Domenica 16 novembre, il Gazzettino: Soldi per gli immobili di pregio
Lunedì 17 novembre, il Piccolo: Sfida tra bianchi e rossi per un gustoso 'boreto'
Giovedì 20 novembre, il Piccolo: Lavori a Fossalon, chiuso il ponte
Sabato 22 novembre, il Messaggero: Tempo pieno a rischio, centinaia di proteste
Domenica 23, il messaggero: Pro Fiumicello travolta sotto 5 reti
Mercoledì 26 novembre, il Gazzettino: L'ospedale va a casa del paziente
Mercoledì 26 novembre, il Messaggero: Visite specialistiche, prenotazioni on-line
Mercoledì 26 novembre, il Messaggero: Più sinergia con i Comuni
Giovedì 27 novembre, il Gazzettino: Fiumicello cade lottando
Giovedì 27 novembre, il Piccolo: Pianeta giovani ai raggi X
Giovedì 27 novembre, il Piccolo: Il premio San Valeriano alla maestra Venuti
Giovedì 27 novembre, il Messaggero: La Pro Fiumicello conferma fiducia a Mauro Pinatti
Giovedì 27 novembre, il Messaggero: Sotto esame ragazzi di 13 comuni



CULTURA Due delibere della giunta regionale liberano risorse per 874mila euro Soldi per gli immobili di pregio
Con due provvedimenti la giunta regionale ha deliberato la ripartizione di risorse per quasi 874 mila euro, destinate all'acquisizione, conservazione, restauro e utilizzazione di beni immobili di interesse culturale. La prima delibera, per 516 mila euro, si riferisce alla legge 60/76 che autorizza la concessione, a favore di beneficiari pubblici e soggetti privati, di contributi per immobili che presentino notevole valore artistico, storico e ambientale. I fondi interessano i comuni di Faedis (affreschi devozionali in un immobile di Via delle Case Colloredo), Cavasso Nuovo (il Palazat), Fiumicello (ex-scuola elementare della frazione di San Lorenzo),…..


Sfida tra bianchi e rossi per un gustoso "boreto"
La ricerca del "mariage" è ormai diventata una delle maggiori aspirazioni dei sommelier, sempre più orientati a fornire agli amanti della buona cucina e del buon vino gli abbinamenti più adatti con i cibi. E così le tre "moschettiere" Sandra Tavagnacco, Annamaria Bonazza e Agnese Mauro, delegate dell'Ais (Associazione italiana sommelier) per le provincea di Gorizia e Trieste e per la Bassa, si sono impegnate a "maritare" il buon vino del territorio con uno dei piatti più tipici della cucina marinara: il boreto. Un piatto di origini antiche, tipico dell'area gradese, fatto con pesci bianchi e anguilla, che pare sia stato inventato per riuscire a insaporire gli "scarti" dopo aver venduto il pescato migliore. A raccogliere la sfida il ristorante "Al ponte" di Fiumicello, che ha preparato ben quattro piatti di boreto (rombo, cefalo dorato, anguilla alla gradese e alla maranese) da abbinare con i vini delle tre zone citate. Ne è uscito un mariage perfetto con la Malvasia 2000 della zona Doc Carso (Ferluga), con la Jelka 2002 (uvaggio composto da Ribolla gialla, Tocai friulano e Malvasia istriana) della Doc Collio (Picech) e con due Refosco. Il vino rosso è stato abbinato ai due piatti di "bisato": quello alla gradese con un 2002 dell'azienda Bortolusso di Carlino (Doc Annia), quello alla maranese con un 2001 della Valpanera di Villa Vicentina (Doc Aquileia). In precedenza il primo piatto di canoce in umido era stato accostato con una Vitoska 2000, mentre il dessert con La Veronica '99 (Verduzzo friulano e Malvasia istriana) di Caccese. cl. sor.


Il provvedimento in vigore fino all'11 dicembre. Deroga al sabato e alla domenica Lavori a Fossalon, chiuso il ponte
È scattato da ieri il veto alla circolazione veicolare e pedonale su viale della Vittoria a Fossalon, nel tratto compreso tra le vie Concordia e dell'Istria. Una decisione, seppure altamente restrittiva visto che il provvedimento del Comune gradese resterà in vigore fino all'11 dicembre, giustificata dai lavori di rifacimento del ponte di Fossalon. A chiederla, pochi giorni fa, la stessa ditta appaltatrice dell'intervento, l'impresa "Ponte Rosso asfalti" di San Vito al Tagliamento, che ha evidentemente giudicato necessaria l'interruzione momentanea della circolazione per dar corso ai lavori. L'unica deroga sarà concessa nelle giornate di sabato e domenica, nonchè in occasione della festività dell'8 dicembre, quando l'impresa dovrà interrompere il cantiere e riattivare il passaggio. Intanto, sempre in materia di interventi nell'area di Fossalon, il consigliere regionale di An, Adriano Ritossa, chiede formalmente al presidente Illy che venga realizzato un ponte di collegamento fra questa frazione e quella di Boscat. "Da anni gli uffici regionali hanno infatti indicato nella realizzazione di un collegamento fra le due realtà - si legge nell'interpellanza inoltra ieri da Ritossa - un'opera indifferibile e di importanza primaria sotto il profilo economico, logistico, relazionale nonchè di fruizione naturalistica e paesaggistica dell'area lagunare e per lo sviluppo agricolo delle due zone". Tra l'altro l'opera permetterebbe ai residenti delle due frazioni di godere di una connessione viaria diretta: cosa non da poco visto che oggi si trovano costretti a dover scegliere di attraversare il Comune di Fiumicello oppure il centro di Grado. Non solo. "Il ponte permetterebbe anche - continua la nota - di creare una viabilità alternativa di accesso ai campeggi "Primero" e di Grado pineta, senza appesantire ulteriormente il traffico sul tratto Belvedere-Grado o nel centro cittadino e garantendo al contempo la connessione tra le piste ciclabili già esistenti o in via di realizzazione". Agganciandosi anche allo studio di viabilità redatto dalla Provincia che avrebbe previsto, grazie alla costruzione di un ponte sul canale Tiel e la realizzazione di una breve tratta stradale di connessione dal ponte a Boscat, un nuovo collegamento tra la statale 352 e la provinciale 19, il consigliere Ritossa chiede se l'attuale Giunta regionale intenda confermare o meno le indicazioni della precedente amministrazione. E chiede chiarezza, nel caso la risposta sia affermativa, anche sull'appoggio finanziario che la Regione potrebbe garantire per la realizzazione del ponte. Cristina Calligaris


Terzo: sindaci e dirigenti scolastici hanno chiesto rassicurazioni ad Antonaz Tempo pieno a rischio, centinaia di proteste
TERZO. È stata forte la preoccupazione manifestata da genitori, insegnanti e amministratori della Bassa, nel corso dell'incontro con l'assessore regionale alla cultura e all'istruzione Roberto Antonaz. L'assemblea è stata convocata dal sindaco di Terzo, Fulvio Tomasin, per discutere dei problemi legati alla cosiddetta "riforma Moratti", che porterebbe all'eliminazione del tempo pieno nella scuola elementare. Tre scuole su quattro del Circolo didattico d'Aquileia offrono un servizio scolastico a tempo pieno, strutturato cioè su quaranta ore settimanali. Il circolo comprende i comuni di Aquileia, Terzo, Fiumicello e Villa Vicentina. Solo in quest'ultimo comune non è presente il tempo pieno. In altri comuni, come a Ruda, non è stato possibile istituire il tempo pieno e l'amministrazione è venuta incontro alle famiglie fornendo un servizio post scolastico per tutto l'arco settimanale. Sono centinaia, quindi, le famiglie della Bassa, che fanno affidamento alle attività pomeridiane nelle scuole. In molte di queste, inoltre, diversi sono gli iscritti che provengono da fuori comune. A Terzo di Aquileia il tempo pieno esiste dal 1972. "Da più di trent'anni è apprezzato dalla gente, tanto che qui tutte le sezioni della scuola elementare sono a tempo pieno" ha spiegato Tomasin. "Se dovesse passare la riforma, ci sarebbero tagli nel numero degli insegnanti. E questo significherebbe cancellare il servizio pomeridiano". Nelle scuole elementari del capoluogo lavorano 16 insegnanti, e il servizio scolastico e la mensa funzionano da lunedì a venerdì, dalle 8:30 alle 16:30. "Non sarebbe possibile offrire lo stesso tipo di servizio con un numero inferiore di maestre", ha aggiunto. "Ad Aquileia, i rientri pomeridiani sono finalizzati a sviluppare diverse capacità, attraverso laboratori di inglese e di musica" ha spiegato il vice sindaco e assessore alla cultura Daniela Cassinari. A Villa Vicentina l'offerta è chiamata tempo modulare. "Si tratta di una peculiarità all'interno del Circolo didattico - ha spiegato l'assessore all'istruzione del capoluogo Alessandro Fiorillo - diamo ai genitori la possibilità di scegliere il modello scolastico più adatto alle loro esigenze. Quasi trenta bambini, su ottanta, provengono da fuori comune". "È mia intenzione aumentare gli stanziamenti a bilancio per far assumere all'istruzione regionale quel ruolo che le compete - ha detto l'assessore Antonaz -.Basti pensare che fino ad ora nel bilancio regionale l'istruzione rappresentava lo 0,6 per cento". L'assessore ha anche annunciato un suo prossimo incontro con il ministro Letizia Moratti. Norman Rusin


Prima categoria. Già nel primo tempo (3-0) la partita è chiusa
Torviscosa esagerato
Pro Fiumicello travolta sotto 5 reti
TORVISCOSA PRO FIUMICELLO 5 0

TORVISCOSA Rossetto 6, Stella 6 (Pellizzari 6,5), Mauro 7, Pez 6,5, Zamaro 7, Adriano Tuniz 6,5, Marchesin 7, Mazzaro 7,5 (Pascut 6), Galati 6,5, Zienna 6,5 (Tosorat sv), Franco 8.PRO FIUMICELLO Marco Tuniz 6,5, Castrovinci 6 (Pafundi 5,5), Mazzon 5,5, Odino Mian 6, Troian 5,5, Bonato 6 (Guzzon sv), Schiraldi 6 (Pozzar sv), Macor 6, Scridel 6, Bernardini 5,5, Michele Pinatti 6.ARBITRO Bossio di Udine 7.MARCATORI al 31' e al 35' Franco, al 40' Mazzaro; nella ripresa, al 1' Marchesin, al 40' Pellizzari. TORVISCOSA. Il Torviscosa, con una prestazione convincente, fa suo il derby della Bassa, rifilando una severa punizione alla Pro Fiumicello; un risultato che comunque non fa una grinza. La "camaleontica" squadra di Zanello sfrutta a dovere gli spazi concessi dalla retroguardia ospite e appare convincente sia nella gestione della palla che nello sciorinare gioco. Mentre per i ragazzi di mister Pinatti tanta buona volontà ma null'altro. 16': dopo una prolungata fase di studio potrebbe consentire ai locali di rompere l'equilibrio capitan Marchesin, che defilato effettua un tiro-cross sul quale si avventa Zienna che vede ribattuto il suo duplice tentativo, mentre sulla respinta Galati, scordinato, spedisce a lato. 22', si fa notare capitan Macor con una punizione che finisce a lato, mentre al 25' Pez risponde dalla distanza impegnando Tuniz. 29', sempre su punizione defilata, Ziraldi mette Scridel in condizione di calciare in porta, ma il tentativo si infrange sul muro avversario. Passano due minuti e Marchesin si smarca egregiamente e mette in mezzo, dove Zienna fa velo involontario all'accorrente Franco che fulmina Tuniz con un preciso fendente. Ci si aspetta la reazione ospite ed è invece ancora il Torviscosa a passare. Corner di Mazzaro al 40', dove stacca perentorio Zamaro, che sigilla il 2-0. Nella ripresa ci si aspetta ancora la reazione degli ospiti, ma pronti via e i ragazzi di Zanello fanno tris con un'azione corale da manuale: Stella, Mazzaro, Galati, il quale vede bene il taglio di capitan Marchesin che sorprende ancora Tuniz. Ed è un gol proprio tagliagambe per i bluarancio ospiti, che arrancano ulteriormente, mentre gli azzurri locali sono i padroni del campo e gestiscono il vantaggio che arrotondano ulteriormente ancora al 35', con il goleador della giornata Franco che, imbeccato con un bel lancio dalla trequarti, si presenta solitario al cospetto di Tuniz, che fredda con precisione. Mentre al 40' vien gloria anche per Pellizzari, che sorprende la retroguardia ospite trasformando una punizione da posizione angolata procurata per l'insidioso Galati. Concludendo, comunque, il Torviscosa dà battaglia ed è sugli scudi, mentre per il Fiumicello è notte fonda.Massimiliano Bazzoli


SANITÀ È durata un intero pomeriggio la "conferenza dei servizi" dell'Azienda sanitaria della Bassa a Fiumicello L'ospedale va a casa del paziente
Valorizzato il ruolo dei medici di famiglia, degli infermieri di comunità, dei servizi domiciliari Offerta ospedaliera e potenziamento dell'attività sul territorio: attorno a questi due punti si è articolata l'annuale "conferenza dei servizi" dell'Azienda sanitaria 5, che si è svolta ieri a Fiumicello e che ha riunito i rappresentanti di tutti Comuni della Bassa. Un intero pomeriggio per informare sull'attività dell'Ass, sui progetti in corso, sullo stato dei servizi ai cittadini e per discutere su proposte e aspettative. Quattro ore di interventi e dibattiti, per descrivere un quadro molto complesso, che vede da un lato un preoccupante aumento delle malattie croniche e dell'invecchiamento della popolazione, e dall'altro lo sforzo di rispondere in modo adeguato a queste problematiche. In tal senso, la novità del 2003 è data dal tentativo di coordinare maggiormente l'attività ospedaliera con le prestazioni di cura offerte nel territorio di residenza. Sono stati raggiunti accordi importanti con i medici di famiglia per le cure dei pazienti dopo la dimissione dall'ospedale; è stata introdotta una nuova figura in sette comuni, l'infermiere di comunità, che fornisce informazioni e assistenza socio-sanitaria; è stato potenziato il servizio domiciliare, sono nati progetti che hanno lo scopo di alleggerire il peso delle famiglie nell'assistenza ai propri cari e che mirano a coinvolgere nelle prestazioni di cura anche altri soggetti locali, come ad esempio le associazioni di volontariato; è stato infine potenziato il servizio Rsa, con l'attivazione di 36 posti letto a Ialmicco e a breve sono previste altre strutture residenziali, che sfioreranno i 100 posti letto. Nel bilancio dell'Azienda l'attività sul territorio ha inciso notevolmente: le risorse impiegate nei vari comuni (48,3\%) sono quasi equivalenti a quelle degli ospedali (51,7\%). Monica Tortul


Da gennaio 2004 sarà possibile tramite farmacie e medici di base Visite specialistiche, prenotazioni on-line
FIUMICELLO. Prenotare una visita presso l'Azienda sanitaria della Bassa? Basta un "click" del mouse. Dal 2004, infatti, sarà possibile prenotare visite, trovare informazioni sui tempi e sulla dislocazione dei servizi semplicemente entrando nel portale Internet dell'Ass 5 della Bassa friulana. L'iniziativa è stata presentata ieri pomeriggio a Fiumicello, nel corso dell'annuale conferenza sui servizi dell'azienda. Il portale s'inserisce in un progetto regionale di e-government, in altre parole un'idea che consente al cittadino di entrare direttamente in contatto con servizi ed istituzioni tramite il computer. Dal prossimo anno, quindi, sarà possibile recarsi dal medico di famiglia, dall'infermiera di comunità o presso una farmacia, invece di andare fino agli sportelli ospedalieri del Centro Unico Prenotazioni (Cup), per prenotare una visita medica di qualsiasi genere. "Le stesse prestazioni offerte dal Cup saranno disponibili in via informatica, con una maggior facilità di accesso e disponibilità di orari" ha detto il dottor Michele Bacchin, che ha presentato il progetto. In questo momento in rete esiste già un sito all'indirizzo www.medicofvg.it. Si tratta di un portale nel quale è possibile ricevere tutte le informazioni utili sul proprio medico di famiglia, (orari di ricevimento, numero telefonico o e-mail), notizie sulle campagne di vaccinazione o accedere all'elenco delle farmacie di turno in tutto il territorio di competenza dell'Aziend sanitaria numero 5. Nel corso dell'assemblea, inoltre, sono stati esposti i progetti finora realizzati e le iniziative predisposte per il futuro dall'azienda sanitaria. Il comune denominatore per tutte è il miglioramento della qualità del servizio offerto al cittadino, nei diversi settori della sanità locale. Una delle novità è costituita dai reparti d'ostetricia e ginecologia degli ospedali di Latisana e Palmanova, presso i quali dal prossimo anno sarà possibile portare a termine il travaglio in acqua. In queste strutture ospedaliere, inoltre, sono già in funzione dei programmi di assistenza per le famiglie, che partono dal pre-concepimento, proponendo anche alle madri la possibilità di partorire senza dolore. È stato rilevato anche l'impegno dell'azienda nel territorio. "L'attività territoriale incide per il 48,3 per cento delle risorse, contro il 51,7 dell'attività ospedaliera - ha detto il direttore generale Piero Pullini - Valori più alti della media regionale". Pullini ha anche fatto osservare la diminuzione del consumo dei farmaci da parte dell'azienda, meno 3 per cento rispetto allo scorso anno, nonostante il continuo aumento del consumo da parte di non residenti nel territorio. Norman Rusin


Le richieste dei sindaci: maggiore risorse nel territorio Più sinergia con i Comuni
FIUMICELLO. Compartecipazione tra Comuni, Regione e aziende sanitarie sulla programmazione dell'attività locale, in materia di sanità e attuazione della legge 328: sono le due strade da intraprendere per migliorare i servizi sul territorio e riportare equilibrio nella distribuzione delle risorse. Il messaggio è stato lanciato ieri dal presidente Federsanità dell'Anci, Giuseppe Napoli, all'apertura della conferenza sui servizi dell'Ass 5 "Bassa Friulana, a Fiumicello. "Posto che la gestione del servizio compete l'azienda sanitaria, solo se le istituzioni ai vari livelli lavorano assieme sulla programmazione degli interventi sul territorio ci sarà un innalzamento della qualità dell'offerta" ha affermato Napoli. Il presidente, inoltre, ha posto l'attenzione sull'importanza di attuare la legge quadro sull'assistenza, la 328 del 2000, come è già avvenuto in altre regioni italiane. "Questo ci permetterebbe di avere una legge per recepire gli indirizzi nazionali e calarli nella realtà di questo territorio. La vera scommessa," ha sottolineato ancora Napoli "sono i servizi integrati, che trovano un punto di equilibrio economico finanziario nel rapporto tra le aziende territoriali e quelle ospedaliere. Le risorse economiche vanno ridistribuite sul territorio". Sulla stessa linea anche il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean. "Stanno cambiando i nuclei famigliari e la popolazione sta invecchiando. Una più stretta collaborazione tra amministrazioni ed enti locali può, quindi, avviare il dialogo su determinate problematiche. Recentemente la regione ha annunciato che nel 2004 metterà mano anche a questi temi". (n.r.)


CALCIO DILETTANTI RECUPERO PRIMA CATEGORIA Fiumicello cade lottando
GOL: pt 38' Pellaschiar; st 19' Baciga. FIUMICELLO: Tuniz 5, Troian 6, Mian Odino 6, Castrovinci 5.5 (st 23' Bernardini 6), Schiraldi 6.5, Bonato sv, Pafundi 6 (st 38' Guzzon sv), Macor 6.5 (st 38' Flaborea sv), Mian Roberto 6, Scridel 6.5, Michele Pinatti 6. All. Pinatti. FINCANTIERI: Furios 6.5, Viezzi 6.5, Cechich 6.5, Baciga 7, Padoan 6, Tofful 6.5, Tonsig 6.5 (st 45' Grillo sv), Baldan 6.5 (st 48' Codra sv), Pellaschiar 7, Dal Canto 6.5, Milan 6.5. All. Veneziano. ARBITRO: Granat di Trieste 6. NOTE - Espulso pt 6' Bonato per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Pinatti per comportamento non regolamentare; Scridel per proteste; Tofful, Padoan, Mian, Tonsig, Schiraldi, Pellaschiar e Baldan per gioco falloso. FIUMICELLO - Più sofferta di quanto preventivabile alla vigilia l'affermazione esterna della Fincantieri divenuta con i 3 punti colti nel recupero di Fiumicello la più accreditata rivale della capofila Medeuzza. Pronti via e Pellaschiar divora, come da copione, la marcatura fulminea. Passa qualche minuto e Bonato stende al limite dell'area il lanciato Milan: coraggiosa ma ineccepibile la decisione del signor Granat che estrae il rosso. Milan carica il sinistro sulla susseguente punizione ma il cuoio si stampa sul montante. Al quarto d'ora scatto imperioso di Milan, ma il suo tocco da sotto non è preciso sull'uscita del guardiano rivale. I padroni di casa si fanno vivi con una staffilata di Macor contratta con difficoltà da Furios in due tempi, ma è la Fincantieri a sfiorare più da vicino il vantaggio al 22' con il palo centrato da Tonsig. Nel loro peggior momento (Furios nega da campione la gioia del gol a Pinati al 33'), gli ospiti spezzano l'equilibrio al 38' con la capocciata di Pellaschiar che uccella Tuniz colto impreparato fuori dai pali sul lungo rilancio di Tofful. Ripresa che si apre sotto un autentico diluvio, Furios dice no al tiro mancino di Odino Mian (e successivamente di Pinatti (prima del raddoppio di Baciga al 19': Baldan illumina e l'esterno destro da posizione decentrata inventa un pallonetto di rara precisione e bellezza che chiude i conti. Matteo Marega


Pianeta giovani ai raggi X
FIUMICELLO Tre anni di ricerche, interviste, questionari e chiacchierate con i giovani della Bassa su temi quali l'amicizia, il divertimento, le nuove droghe: si tratta del progetto "Sui luoghi della frequentazione", i cui risultati verranno per la prima volta presentati in due incontri, dedicati ai genitori, che si terranno stasera e il 4 dicembre, rispettivamente nelle sale consiliari dei comuni di Fiumicello e di Palmanova, alle 20.30. Un'équipe multidisciplinare di esperti, a bordo del camper Nautibus, dal 2000 ad oggi ha percorso oltre 6000 chilometri l'anno, incontrando, più di 2000 giovani dai 14 ai 22 anni, secondo il progetto di ricerca coordinato dal sociologo Claudio Baraldi, dell'Università di Modena. L'iniziativa è stata finanziata dai tredici comuni dell'ambito socio assistenziale di Cervignano (un territorio che si estende da Gonars a Fiumicello, e da Trivignano Udinese ad Aquileia), con la collaborazione dell'Ass 5 Bassa Friulana e del Servizio tossicodipendenze (Sert) di Palmanova, secondo quanto previsto dalla legge 405. Le ricerche sono state condotte secondo un metodo utilizzato per la prima volta in Friuli, che prevede, oltre alla raccolta delle informazioni, anche un ritorno "sul campo" per discutere i risultati del lavoro con i giovani intervistati. A Fiumicello, questa sera, quindi, il sociologo Marco Giordani, parlerà de "I gruppi giovanili, mettendo l'accento sui modi in cui i giovani attribuiscono significato a temi quali l'amicizia, il divertimento e il rischio. E proprio il rischio sarà il tema dell'incontro successivo, a Palmanova. In questo secondo appuntamento, sarà illustrata la conoscenza che i giovani della Bassa hanno delle nuove droghe, in particolare l'ecstasy. Nei primi mesi del 2004, intanto, sarà pubblicato un volume che illustrerà quest'esperienza. Norman Rusin


Il premio San Valeriano alla maestra Venuti
CERIMONIA Si celebra oggi, alle 19, nell'omonima chiesa, la festa patronale di San Valeriano, vescovo aquileiese fra il 370 ed il 388 dopo Cristo. Un momento di grande fraternità per tutta l'Unità parrocchiale della cittadina, ma in particolare per la gente del rione che ha preso il nome dal Santo. A Gradisca la chiesa dedicata a Valeriano sorse, inizialmente in legno, nel 1967 grazie all'alacrità dell'allora parroco don Sante Gobbi. Oggi invece la comunità cristiana festeggia il contemporaneo quarantennale di ordinazione sacerdotale dei suoi primi successori: don Silvano Pozzar e don Fausto Furlanut, entrambi originari di Fiumicello, figure tuttora indimenticate per la generosità del loro impegno pastorale. Il primo oggi è parroco di Dolegna; il secondo, oltre che parroco di San Pier, è responsabile diocesano dell'Unitalsi. I due sacerdoti saranno presenti al rito religioso, che verrà celebrato dal vicario generale monsignor Adelchi Cabass. Nel corso della messa verrà anche consegnato il Premio San Valeriano che la parrocchia assegna a una persona particolarmente attiva: quest'anno il premio andrà alla maestra Maria Venuti, educatrice di intere generazioni di gradiscani e per molti anni catechista della parrocchia. Oggi la sua vocazione al servizio si concretizza verso gli anziani e ammalati con il ministero straordinario della Comunione. Luigi Murciano


La Pro Fiumicello conferma fiducia a Mauro Pinatti
TEAM GIOVANE Uno schiaffo a mano aperta e ieri sera, nel recupero con la Fincantieri, un'altra sconfitta. Il 5-0 rimediato dalla Pro Fiumicello nel derby di Torviscosa non ha fatto però cambiare idea ai dirigenti biancoazzurri: Mauro Pinatti è e resta l'allenatore di una squadra in notevole difficoltà di classifica e di organico, umiliata dal severo punteggio di domenica scorsa, ma tutt'altro che scalfita nell'orgoglio e nelle speranze di salvezza. "I dirigenti mi hanno rassicurato e dato fiducia - afferma Pinatti -. Fa piacere che anche loro si rendano conto del lavoro che stiamo facendo sui giovani e sul tipo di campionato cui saremmo andati incontro". Tuttavia, non incoraggiano i troppi gol al passivo e i soli cinque centri all'attivo, per un totale di 6 punti. Sono numeri inclementi per una squadra bisognosa di equilibri vincenti. "La nostra condizione psicologica è precaria, e una volta in svantaggio non riusciamo a reagire, ma sono convinto che rialzeremo la testa". Il mercato novembrino ha portato Schiraldi e Troian, ma la Pro è piena di infortunati illustri. "Ci mancano i risultati e quella vittoria che ridia fiducia al gruppo, ma a mancare sono soprattutto gli uomini di esperienza - spiega il tecnico -: Cosolo è fuori da un mese e mezzo e capitan Mian ci manca come il pane". A Torviscosa si è pagata cara anche l'inesperienza del giovane portiere Tuniz. "Solo all'ultimo ha saputo che sarebbe sceso in campo. Comunque, anche nel derby siamo stati penalizzati da alcune decisioni arbitrali dubbie". (s.m.)


Fiumicello: un camper per tre anni ha girato studiando i comportamenti di adolescenti e giovani della Bassa
Sotto esame ragazzi di 13 comuniFIUMICELLO. Più di 2.000 giovani incontrati e oltre 6.000 chilometri percorsi ogni anno: si tratta del Nautibus. Non è la creazione di un romanzo di fantascienza, ma un camper, guidato da un gruppo di esperti, che da tre anni a questa parte raccolgono informazioni su giovani e adolescenti della Bassa, in un progetto di ricerca coordinato dal sociologo Claudio Baraldi, dell'Università di Modena. L'analisi ha riguardato soprattutto l'utilizzo e la conoscenza delle nuove droghe, ma anche il linguaggio e le forme di divertimento. E i risultati di questa ricerca, per la prima volta, verranno presentati in due incontri dedicati ai genitori, che si terranno oggi 27 novembre e successivamente il 4 dicembre, alle 20.30, rispettivamente nelle sale consiliari dei comuni di Fiumicello e Palmanova. Il progetto, denominato "Sui luoghi della frequentazione", è stato finanziato dai tredici comuni dell'ambito socioassistenziale di Cervignano (un territorio che si estende da Gonars a Fiumicello, e da Trivignano Udinese ad Aquileia), con la collaborazione dell'Azienda per i servizi sanitari 5 della Bassa Friulana e del Servizio tossicodipendenze (Sert) di Palmanova, secondo quanto previsto dalla legge 405. Le ricerche hanno indagato le forme comunicative presenti nei gruppi di ragazzi dai 14 ai 22 anni, secondo una metodologia adottata per la prima volta in Friuli. Gli esperti, infatti, non si sono limitati alla raccolta dei dati, tramite questionari e interviste somministrati sul campo ai ragazzi, ma, dopo aver elaborato le informazioni, sono ritornati "in piazza" a discutere i risultati della ricerca con i giovani. "L'utilizzo del camper - spiega Andrea Mian, responsabile dell'organizzazione del "Progetto Giovani" - ci ha permesso di entrare subito in contatto con i ragazzi. Li facevamo salire sul pullman e si discutevano assieme le problematiche individuate volta per volta da un'équipe multidisciplinare". A Fiumicello, questa sera, quindi, il relatore Marco Giordani, sociologo, parlerà de "I gruppi giovanili", ovvero dell'importanza della comunicazione all'interno delle cosiddette "compagnie", i gruppi di amici. In particolare il sociologo metterà l'accento sui modi in cui i giovani attribuiscono significato a temi quali l'amicizia, il divertimento e il rischio. E proprio il rischio sarà il tema dell'incontro successivo, a Palmanova. In questo secondo appuntamento, sarà illustrata la conoscenza che i giovani della Bassa hanno delle nuove droghe, in particolare l'ecstasy. Nei primi mesi del 2004, intanto, sarà pubblicato un volume che illustrerà quest'esperienza. Ulteriori informazioni sul Progetto giovani sono reperibili nel sito internet www.progettogiovani.com. In esso si parla anche degli altri filoni che si riferiscono all'iniziativa: il settore informativo, il divertimento, in particolare la musica emergente, e la progettazione partecipata. Norman Rusin