Lunedì 17 marzo, il Messaggero: La Pro Fiumicello non sfonda Martedì 18 marzo, il Piccolo: Costituito il 'Governo dei giovani' Mercoledì 19 marzo, la Tribuna di Treviso: Ubriachi, aggrediscono i carabinieri Giovedì 20 marzo, il Piccolo: Fiumicello: incontro-dibattito con Rossetti Giovedì 20 marzo, il Messaggero: A giugno il tour tra i prodotti locali Giovedì 20 marzo, il Piccolo: Operazione Torre Annunziata Sabato 22 marzo, il Gazzettino: Fiaccolata per la pace con i sindaci Sabato 22 marzo, il Piccolo: Il paese tutto un cantiere Sabato 22 marzo, il Piccolo: Preoccupano i ritardi Domenica 23 marzo, il Piccolo: Passaggi a livello: entro l'anno saranno aperti i primi cantieri
Canziani, il portiere del Costalunga, decisivo in almeno quattro occasioni. Longo spaventa gli ospiti
La Pro Fiumicello non sfonda
RUPIN - GRANDE. Tanta cautela, molto vento e reti inviolate per lo scontro fra Costalunga e Pro Fiumicello. Sulla panchina del Costalunga siede mister Giacomin a sostituire il titolare Tesovic, alle prese con una squalifica.
Il primo a creare difficoltà agli avversari è Longo. L'attaccante di casa raccoglie una respinta di testa di un difensore, ma la sua conclusione in area è imprecisa. Macor al 15', ringraziando i difensori triestini per uno svarione, prova la girata a rete che fallisce il bersaglio. Il Costalunga non si lascia sorprendere e risponde subito con Longo che scavalca la difesa friulana, con un lancio a imbeccare Coren, che a sua volta al volo di destro, spedisce la frecciata di poco fuori.
La ripresa comincia con il gioco che si blocca a centrocampo. Ma subito l'attentissimo Canziani, inventa una delle sue prodezze. L'estremo difensore si oppone in rapida successione prima a Paro con i pugni, poi a Mian e di nuovo a deviare il tiro ravvicinato di Luiso in corner. Longo al 34' cerca il colpaccio da campione, con un tiro a rientrare, quasi dalla linea di fondo che fila davanti allo specchio della porta, ed esce dalla parte opposta.
Con l'ultimo pericoloso brivido devono vedersela i gialloneri, quando all'ultimo minuto Macor si inventa una potentissima punizione da 25 metri che costringe Canziani a deviare coi guanti.
L'incarico di primo cittadino è stato affidato a un dodicenne. Gli assessori hanno illustrato il loro programma
Costituito il "Governo dei giovani"
Si è insediata ufficialmente, attraverso una cerimonia pubblica, la nuova giunta del "Governo dei giovani" di Fiumicello. Le nomine, ottenute con regolare votazione lo scorso 23 febbraio, sono state ufficializzate alla presenza della giunta "adulta" e davanti a un folto pubblico di ragazzi e genitori. Avrà mandato di primo cittadino, eletto con 67 voti, il dodicenne Maicol Armeli, che dopo aver prestato giuramento e ricevuto la fascia tricolore dal sindaco uscente, Giulio Regeni, ha nominato i componenti della giunta che lo assisteranno. Conclusa la nomina, gli assessori hanno quindi illustrato le linee programmatiche di governo per il biennio 2003-2005. Impegno sociale a 360 gradi per Stefania Faggiani, assessore alle Politiche sociali, che propone sia di promuovere forme di solidarietà concreta rivolte ai ragazzi in precarie difficoltà economiche, sia di organizzare momenti di condivisione con gli anziani. Michele Dri, vicesindaco con delega allo Sport e Tempo libero, punta a potenziare le strutture già esistenti dedicate allo svago e a individuarne di nuove, in modo che i ragazzi possano partecipare in modo adeguato a una fitta serie di iniziative tra cui corsi di disegno, fotografia e murales, proiezioni di film, giochi e tornei.
Irene Regeni, assessore alle Politiche ambientali, propone il coinvolgimento della giunta "senior" per risolvere il problema del randagismo di cani e gatti sul territorio, anche in collaborazione con "La Cuccia" di Monfalcone, ma non solo. Grande attenzione anche ad animali e alla salvaguardia del territorio e soprattutto alle piste ciclabili. Ricco il programma di Simone Dean, alla Cultura e istruzione: i ragazzi avranno l'imbarazzo della scelta tra corsi di disegno, lingue (in particolare francese, visto il gemellaggio di Fiumicello con Le Temple sur Lot), concerti, visite e altre iniziative per la conoscenza del territorio.
Cristina Calligaris
Ubriachi, aggrediscono i carabinieri
La coppia provoca un incidente a Vedelago, lui denunciato
per violenza e resistenza, lei per guida in stato di ebbrezza
CASTELFRANCO. Andavano a zig-zag sulla statale Castellana, al punto da provocare un piccolo incidente con un camion. I due occupanti dell'auto, un uomo e una donna, completamente brilli, hanno dato il peggio di sè con insulti e strattoni. Se la sono presa prima col camionista, poi con gli agenti della Polstrada e i carabinieri. Così lui si è trovato a S. Bona e lei è all'ospedale di Montebelluna.
Un'aggressione verbale violentissima a cui ha fatto seguito quella fisica. Il che ha portato alla denuncia dell'uomo per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, per la donna a guida in stato di ebbrezza, al ritiro della patente con proposta di revisione della medesima. Lei, poi, in evidente stato di alterazione, è stata accompagnata dagli stessi agenti della Polstrada castellana al pronto soccorso dell'ospedale di Castelfranco e, dopo aver creato un certo scompiglio anche lì, è stata trasferita nel reparto di psichiatria di Montebelluna.
L'incidente è accaduto ieri mattina verso le 4,30, sulla statale Castellana in comune di Vedelago. Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polstrada di Castelfranco che, dopo aver verificato lo stato visibilmente alterato di entrambi gli occupanti dell'auto, hanno richiesto la presenza dei carabinieri per gestire meglio la viabilità.
La donna, una russa di 33 anni nata a Mosca e residente in Friuli, proprietaria della Peugeot 206 di cui era alla guida, ha denunciato all'etilometro una percentuale di alcol pari a 3.02 (quando il massimo consentito è 0.50); lui, N. R. di 28 anni, residente a Fiumicello in provincia di Udine, non era certo più savio. Ed è stato lui a scagliarsi prima contro il camionista e poi contro i carabinieri.
Un'eccitazione, la loro, probabilmente dovuta non soltanto ai fumi dell'alcol, di cui al momento nulla si sa. Ma mentre l'uomo sembrava conservare un vago equilibrio, se non altro mentale, in condizioni piuttosto critiche sembrava trovarsi la donna. Su di lei, probabilmente, verranno disposti altri esami clinici.
Fiumicello: incontro-dibattito con Rossetti
Verso la prima Costituzione europea, gli ostacoli, le prospettive (o le "speranze"): è il tema di un incontro-dibattito in programma domani alle 11 nella sala consiliare di Fiumicello. Interverrà Giorgio Rossetti, presidente del Centro studi dialoghi europei di Trieste. L'iniziativa è della terza A della scuola media "Pellis" di Fiumicello. La conferenza è aperta a tutti, non solo perciò agli studenti della scuola media.
Terza edizione di "Aziende aperte": quest'anno hanno già dato l'adesione dodici Comuni della Bassa
A giugno il tour tra i prodotti locali
Con la primavera tornano le iniziative correlate all'ambito agricolo della Bassa friulana. Sembra ormai farla da padrone la terza edizione di "Aziende aperte", prevista in giugno, per la quale è stato appena siglato il nuovo protocollo d'intesa, promosso da Fiumicello come capofila, Ruda, Terzo e Villa Vicentina, e al quale hanno già dato la loro adesione dodici Comuni.
Il progetto, nato con il duplice obiettivo di dare maggior visibilità alle aziende presenti sul territorio e maggiore conoscenza dei prodotti locali ai consumatori, ha già riscosso notevole successo, come confermano i dati raccolti lo scorso anno, secondo i quali risulta che il 96 per cento ha ritenuto valida l'iniziativa, l'80 per cento ha giudicato efficace l'immagine pubblicitaria adottata, il 72 per cento ha stimato opportuna la spesa sostenuta e il 60 per cento sarebbe disponibile a raddoppiare la quota di partecipazione. A sostenere il progetto saranno la Camera di commercio di Udine e il Credito cooperativo di Fiumicello e Aiello, ma potrebbero entrare, almeno così auspicano i promotori dell'iniziativa, anche Regione e Provincia. "Al momento siamo in attesa di risposte - ha spiegato il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean - che non dovrebbero tardare, visto che ci stiamo muovendo col piede giusto".
"Alla luce del fatto che gli incentivi comunitari a favore delle aziende agricole stanno ormai scomparendo - continua Dean -, iniziative d'ambito come questa si rivelano particolarmente utili a stendere un piano categoriale comune di valorizzazione delle risorse e a stimolare un approccio diverso nei confronti del consumatore". Segnali positivi non tardano ad arrivare anche dalla stessa categoria: da anni la maggior parte dei coltivatori della zona si sono infatti associati nella "Ecofruit" con l'obiettivo di sostenere la "lotta integrata": un piano di trattamenti chimici mirati eseguiti nel momento della reale necessità con un risparmio sugli stessi del 60-70%. "Ormai non si vive più coltivando a mais e frumento - conclude Dean - per questo c'è tutta una rosa di microaziende che stanno andando nella direzione della differenziazione e specializzazione, in modo da sfruttare al meglio il terreno a disposizione offrendo maggior varietà nell'offerta e più qualità nei prodotti".
Cristina Calligaris
Monfalcone. Zorba e Iannicelli prosciolti dall'accusa di rapina e minacce
Operazione "Torre Annunziata"
dieci rinvii a giudizio
per infiltrazioni camorristiche
I due prosciolti sono: Gennaro Iannicelli, 53enne di Pozzuoli, era accusato in concorso con Catello Sarcinelli della rapina ad Angelo Butera, avvenuta nel febbraio 2000 a San Canzian. A Gianfranco Zorba, 54 anni, di San Canzian residente a Fiumicello, si contestavano (in concorso con Antonio Sarcinelli e Orazio Di Marco) minacce e violenze a Raffaele Zenna per indurlo a ritirare la denuncia che quest'ultimo aveva presentato ai carabinieri di Monfalcone contro Zorba e Di Marco.
A parte questa novità, per il resto è andato tutto come previsto nella terza e ultima udienza preliminare celebrata ieri in Corte d'assise a Trieste. Il gip Da Rin ha accolto tutte le istanze di riti alternativi, messi in calendario dal 29 maggio prossimo.
Chi non ha optato per questa opzione sarà processato dal Tribunale di Gorizia il 10 ottobre. Fra questi anche Ciro Del Pizzo, coinvolto solo marginalmente nell'operazione "Torre Annunziata" per un tentativo di voto di scambio in concorso con Antonio Sarcinelli, di certo il personaggio più noto. Per l'ex segretario provinciale del Cdu gli avvocati difensori Riccardo Cattarini e Antonio Montanari avrebbero voluto il proscioglimento in istruttoria, ma il gip e il pm Raffaele Tito non sono stati dello stesso avviso, rimettendolo al giudizio della corte di Gorizia. Per quanto si sia rivelato nella sostanza molto più lieve rispetto a quelli che erano i presupposti, non è stato possibile cancellare del tutto il reato commesso, questo dice in sostanza la decisione del gip triestino. La valutazione della sua eventuale rilevanza penale e della gravità è un compito girato al collegio goriziano, che avrà a disposizione il contraddittorio in aula per maturare il giudizio.
Si ricomincia dalla notifica di fine indagine e dalla fissazione dell'udienza preliminare.
TRIESTE . Si è conclusa con dieci rinvii a giudizio e due proscioglimenti l'udienza preliminare sui presunti tentativi di infiltrazione della camorra a Monfalcone, che avevano portato nell'aprile dello scorso anno all'arresto di 24 persone e al sequestro di armi e stupefacenti. L'udienza si è svolta ieri mattina, a porte chiuse, nell'aula della Corte d'assise di Trieste e riprenderà il 29 maggio, quando il giudice dovrà valutare le richieste di patteggiamento e le situazioni degli imputati che invece hanno chiesto il rito abbreviato.
Comune, associazioni e centrosinistra danno appuntamento ai cittadini della Bassa
Fiaccolata per la pace con i sindaci
Paviotti invita alla manifestazione, rispondono "no" Palmanova, Visco e Aquileia
Nuova iniziativa per la pace a Cervignano. Per questa sera alle 20.30 l'amministrazione comunale ha deciso di organizzare, con il sostegno di tutti i sindacati, dell'Anpi, dell'Arci e di tutti partiti di centro-sinistra, una fiaccolata per la pace con la volontà di gridare l'importanza del valore universale della pace. L'invito a partecipare è ovviamente rivolto a tutti, ma il sindaco di Cervignano si sta adoperando per ricevere l'adesione ufficiale di tutti i 18 sindaci dell'Ambito. Alle 20.30 è stato fissato il raduno che avverrà di fronte al municipio, dopodiché la fiaccolata attraverserà il centro cittadino. Piazza Indipendenza, poi, ospiterà una discussione sulla questione irachena, cui seguirà un'esibizione musicale da parte di Giancarlo Veliscig e Alessandra Kersevan. I Comuni di Gonars, Trivignano, Santa Maria la Longa, Aiello, Terzo e Fiumicello hanno già dato l'adesione, mentre per ora sono da registrare i rifiuti dei sindaci di Palmanova, Aquileia e Visco. Con la fiaccolata, il Comune replica l'esperimento riuscito già lo scorso 14 febbraio (fiaccolata con più di 300 partecipanti), con l'obiettivo di allargare ancora la base di partecipazione politica e popolare. "Già in occasione della prima fiaccolata sono rimasto sorpreso della massiccia partecipazione, soprattutto dei giovani - fa sapere Pietro Paviotti sindaco del Comune promotore dell'evento -. Ora si tratta di organizzare una nuova manifestazione pacifica per sensibilizzare chi di dovere rispetto ad un comune sentire di preoccupazione e contrarietà alla guerra, palesato dall'opinione pubblica". Max Tosoni
Il bilancio ha individuato le priorità
Il paese tutto un cantiere:
asfaltature, scuole e palestra
gli interventi entro l'anno
Alla griglia di partenza i cantieri a Fiumicello. Dopo l'approvazione, nei mesi scorsi, del bilancio di previsione che ha individuato le priorità tra nuovi interventi e completamenti delle opere del 2002, l'assessore ai Lavori pubblici Pizzin fa sapere che ad aprire la serie saranno i lavori di asfaltatura delle vie Rigonat e Blaserna. La sistemazione delle due strade si inscrive nella prosecuzione dei lavori che, l'anno scorso, hanno riguardato soprattutto l'impianto di illuminazione pubblica: il progetto andrà ora alla sua logica conclusione, tenendo anche conto delle indicazioni date dal piano del traffico. Durante il periodo estivo si insisterà invece sul secondo lotto dei lavori relativi alla scuola media. L'intervento riguarda l'adeguamento normativo; nello stesso periodo prenderà il via anche la sistemazione della palestra di via della Libertà, per totali 65 mila euro.
Conclusi i lavori "scolastici", toccherà ad associazioni locali e Protezione civile che prenderanno definitivamente posto nelle ex scuole elementari di Papariano: già assegnato uno stanziamento di 590.000 euro. Largo incremento anche alla viabilità ciclabile: una nuova rete di piste collegherà il tratto Ruda-Villa Vicentina fino al centro di Fiumicello. L'opera, di circa tre chilometri, riceverà un contributo provinciale di 280 mila euro circa, ai quali si andrà ad aggiungere pure una parte dell'avanzo di amministrazione del 2002. Previsto anche il collegamento tra il centro del paese e il rione di San Lorenzo, in parte utilizzando tratti offerti dalla larghezza dei marciapiedi paralleli a via XXV Aprile, in parte creando nuovi percorsi sul sedime dei canali. Nel mirino anche il collegamento con la Palmanova-Grado. Nuova vitalità anche al centro del paese: per il cantieramento delle piazze I Maggio e Aldo Moro e via Gramsci, Pizzin anticipa già che a breve verrà illustrato pubblicamente il risultato del concorso di idee fatto proprio per dare soluzione alla zona.
Cristina Calligaris
Vi sono anche problemi legati ai finanziamenti regionali che l'ente di gestione ritiene essere insufficienti
Preoccupano i ritardi
sul piano di sviluppo
della foce dell'Isonzo
È cominciata una nuova pagina di storia per la Riserva naturale regionale della Foce dell'Isonzo e l'amministrazione comunale ha fatto il punto della situazione riguardo all'organizzazione, che dall'inizio di questo si avvala, per la gestione operativa, di una nuova realtà. Dopo la rinuncia, infatti, dell'Ecothema di Trieste, è subentrato il consorzio cooperative sociali "Il Mosaico" con sede centrale a San Vito al Tagliamento, ma con una decina di agenzie presenti in tutta la Bassa Friulana.
Per cinque anni, infatti, la nuova società "darà un nuovo taglio imprenditoriale soprattutto per la precarietà da parte della Regione a concedere dei finanziamenti".
Il nuovo sistema, infatti, dovrebbe mettere al riparo la Riserva da eventuali "perturbazioni" a livello di Direzione regionale i cui finanziamenti vengono considerati molto preziosi per assicurare il raggiungimento di alcuni obiettivi: contenuti scientifici, aree della riserva esterne alla Cona e in particolare i necessari interventi sulla viabilità di accesso.
C'è una forte preoccupazioni da parte dell'amministrazione comunale di Staranzano, Comune capofila del consorzio di gestione perché sul futuro della Riserva pesano alcune incognite: il ritardo nella predisposizione del Piano di conservazione e sviluppo della Foce dell'Isonzo (che sarebbe una sorta di piano regolatore su ciò che si potrà fare nelle aree al di fuori della Cona), poi le incertezze riguardo al futuro dell'Azienda regionale di parchi e foreste e la scadenza delle convenzioni che legano il Comune di Staranzano (assieme a Fiumicello, Grado e San Canzian) e i problemi legati ai finanziamenti, definiti insufficienti, che la Regione mette a disposizione della Riserva stessa.
Per il Comune di Staranznao (e gli ultimi risultati ne darebbero conferma) l'Isola della Cona rappresenta una risorsa di rilievo per lo sviluppo del territorio, sia dal punto di vista ambientale, sia in termini di ritorno economico essendo una realtà di indubbio richiamo turistico un dal punto di vista dell'offerta turistica. Si attende, infatti, da parte della Regione l'autorizzazione con il Piano di conservazione e sviluppo della Foce dell'Isonzo come "il volano di iniziative imprenditoriali, pubbliche o private che siano, tali da rilanciare l'intera area a sud del canale Brancolo".
Queste iniziative dovranno essere rivolte a un turismo eco compatibile "nell'ambito di un'offerta turistica moderna e complementare al tradizionale turismo di massa".
Ciro Vitiello
Riunione in Provincia
Passaggi a livello: entro l'anno saranno aperti i primi cantieri
Lavori in corso (o che stanno per cominciare) programmati dalla Provincia. Interessati molti Comuni dell'Isontino, a cominciare da San Canzian, Fogliano, Fiumicello. "Stiamo procedendo alla sistemazione di tutte le strade della zona - spiega l'assessore provinciale alla viabilità Edi Minin - il prossimo intervento, ad esempio, sarà il rifacimento dell'asfalto nella via di collegamento tra Staranzano e Ronchi, atteso da lungo tempo". Ma l'attenzione della Provincia si sta concentrando soprattutto su un particolare elemento di disturbo nella viabilità isontina, i passaggi a livello.
Pochi giorni fa, l'ultimo incontro tra Amministrazione e Ferrovie dello Stato, per verificare la possibilità di partire al più presto con i lavori che dovrebbero eliminare le attese alle sbarre. "L'obiettivo è quello di eliminare i passaggi lungo la ferrovia che dall'Isonzo arriva a Monfalcone - afferma ancora l'assessore Minin -. Si tratta di un intervento dell'importo di circa 22 miliardi delle vecchie lire, che contiamo di realizzare al più presto. Già entro la fine di quest'anno, secondo le nostri previsioni, potremo aprire i primi cantieri".
E tra i passaggi a livello interessati dai primi interventi, la Provincia ha individuato, oltre a quello nei pressi dell'ospedale San Polo a Monfalcone, quelli di Begliano e San Canzian. Dal momento che i cantieri causeranno necessariamente delle difficoltà alla viabilità, è improbabile che la creazione delle opere parte in contemporanea.
e. o.