Lunedì 10 febbraio, il Piccolo: Fiumicello si arrende dal dischetto
Giovedì 13 febbraio, il Piccolo: Fiera di San Valentino Artigianato, hobbistica e arte a tutto campo
Giovedì 13 febbraio, il Piccolo: Pittori e fotografi Giovani passioni in una collettiva
Giovedì 13 febbraio, il Piccolo: Isonzo, cambia la gestione della Riserva
Giovedì 13 febbraio, il Gazzettino: Festa di San Valentino
Venerdì 14 febbraio, il Piccolo: Benedizione del pane e...
Lunedì 17 febbraio, il Messaggero: La Pro Fiumicello manca il pareggio dagli 11 metri
Lunedì 17 febbraio, il Piccolo: I ''Valentini' in carrozza: protagonisti Lucia e Luigi
Martedì 18 febbraio, il Gazzettino: Le religioni fra sfide della pace, ...
Venerdì 21 febbraio, il Piccolo: Troppi chili? Con l'Ardi si può dimagrire insieme
Venerdì 21 febbraio, il Piccolo: Le scuole in aiuto alla 'Cuccia'
Sabato 22 febbraio, il Gazzettino: Il 'no alla guerra' di due amici speciali
Sabato 22 febbraio, il Gazzettino: Domani il voto per il Governo dei giovani
Domenica 23 febbraio, il Piccolo: Ragazzi al voto: si rinnova il Governo dei giovani



Fatale il penalty di Devetag dopo 16' di gara. Non basta una ripresa giocata con il cuore
Fiumicello si arrende dal dischetto

Il Fiumicello incappa in una seconda sconfitta maturata grazie a un primo tempo che in fase difensiva è tutto da dimenticare. Gli avanti della Juventina hanno saputo creare più volte scompiglio nella difesa locale, una difesa e un centrocampo che non riuscivano a raccapezzarsi. Non è valso un secondo tempo giocato con il cuore per acciuffare il risultato positivo, vuoi per mancanza di gioco, vuoi perché la Juventina tecnicamente ben disposta ha chiuso ogni varco. Per gli arancioni una sconfitta pesante che gli allontana per ora dalla zona play-off. Parte di gran carriera la Juventina e al 16' su un'incursione di Devetag l'arbitro con una certa facilità concede rigore. Trasforma lo stesso Devetag. Al 44' un'altra azione corale dell'attacco della Juventina libera al tiro Saveri: contatto in area con un terzino e un'altro rigore. Questa volta però il tiro di Devetag viene neutralizzato da Soracco. Dopo due minuti un'altra grande azione della Juventina traversa piena sempre di Devetag. Nel secondo tempo il Fiumicello cerca di raddrizzzare le sorti della gara. Ma un gran tiro di Scridello viene neutralizzato da Sorato che si ripete poco dopo con una parata-miracolo.


Oggi via con le mostre Fiera di San Valentino Artigianato, hobbistica e arte a tutto campo
Prende il via oggi la fiera di San Valentino di Fiumicello, organizzata dall'omonima associazione culturale con il patrocinio dell'amministrazione e il sostegno del Credito cooperativo. All'inaugurazione dello spazio espositivo, prevista alle 18.30 presso la sala consigliare, prenderanno parte, oltre alle autorità locali, anche i rappresentanti delle amministrazioni e delle Pro loco dei Comuni limitrofi. La prima giornata della fiera dedicata al santo patrono sarà interamente riservata all'esposizione dei manufatti tipici dell'artigianato e dell'hobbistica: a presentarsi in mostra sarà l'associazione di artigianato artistico "Noaltris", l'unica del settore presente in regione, con piccoli capolavori di intarsio, mosaico, ricamo e lavoro su vetro, rame, ferro e ceramica. Largo spazio dunque all'arte in ogni senso, anche grazie alla partecipazione del gruppo "At thirty seven" che presenterà una galleria di opere pittoriche e fotografiche, mentre uno speciale spazio espositivo sarà dedicato ai disegni degli alunni delle scuole materne ed elementari sul tema di San Valentino. Particolare attesa per la partecipazione di Renzo Pin che illustrerà l'arte della potatura e cura dei bonsai. Sarà inoltre presente con uno spazio proprio anche l'associazione di servizi sociali e attività psicomotorie riservate a persone fisicamente svantaggiate, proposte dalla cooperativa "Thiel" di Fiumicello. c.c.


Pittori e fotografi Giovani passioni in una collettiva
Un nuovo sodalizio culturale sta prendendo le mosse a Fiumicello. In occasione della Fiera di San Valentino, fa il suo esordio pubblico il gruppo "At thirty seven", fondato all'inizio dell'anno per iniziativa di alcuni appassionati di arti figurative provenienti dalla Bassa e dall'Isontino. L'evento che permetterà a tutti di conoscere il nuovo sodalizio è rappresentato dalla collettiva che sarà visitabile da stasera nei locali del Circolo Acli di piazzale dei Tigli. A esporre le loro opere saranno i pittori Giuliana Di Nigris, Graziano Cuberli e Gianni Perusin, i fotografi Fabio Giacuzzo e Paolo Moratto e il pittore e fotografo Amedeo Maras, che è anche coordinatore del gruppo. "Il nostro obiettivo - spiega Maras - è quello di animare la scena culturale di Fiumicello e della Bassa proponendo riflessioni e appuntamenti: per questo abbiamo già cominciato a diffondere una newsletter che speriamo di potenziare nei prossimi mesi". Per il periodo estivo, il gruppo "At thirty seven" ha in programma una serie di incontri pubblici all'aperto con pittori, fotografi e poeti. La mostra allestita in occasione della Fiera di San Valentino sarà inaugurata oggi alle 18.30; alle 21 è previsto l'incontro con gli autori. La rassegna sarà visitabile fino a domenica, tutti i giorni, dalle 19 alle 22. Michele Tibald


Ecothema vince il bando, ma chiede più soldi. Al rifiuto del Comune sbatte la porta. Subentrata la coop "Il Mosaico" Isonzo, cambia la gestione della Riserva
Colpo di scena nella gestione tecnica e operativa della Riserva naturale regionale della Foce dell'Isonzo. L'Ecothema, cooperativa di Trieste che nel 2000 aveva preso in mano le redini del rilancio della riserva regionale, dopo aver vinto il nuovo bando di concorso emanato dal Comune di Staranzano per amministrare l'area per i prossimi cinque anni, al momento della firma della convenzione ha sbattuto la porta e ha mollato tutto. Perché dopo aver partecipato alla gara di appalto, pur conoscendo i termini stabiliti per la firma dell'accordo, l'Ecothema ha fatto marcia indietro? Era la prima volta che i Comuni della Riserva (Staranzano, San Canzian, Grado e Fiumicello) avevano stabilito di prolungare a cinque anni (prima erano solo due) il periodo della conduzione per dare l'opportunità ai gestori di avere un ampio margine a disposizione per sviluppare il proprio programma. Riguardo alla questione economica, nel primo anno venivano corrisposti 75 mila euro, 25 mila per gli anni successivi. Nel bando, poi, c'era la possibilità di appaltare di volta in volta determinati servizi che si rendevano necessari, ma finanziati con i contributi europei. L'Ecothema ha ritenuto "insufficienti le garanzie economiche" e ha rilanciato chiedendo la modifica del "disciplinare" con una variazione di quote, ma il Comune di Staranzano, capofila dell'Ente gestore della Riserva, ha respinto la richiesta. "Noi - ha detto Bruno Bon, responsabile dell'Ufficio tecnico - dobbiamo rispettare i termini del bando. Ecothema ha deciso di non accettare i termini previsti e così sono subentrati i concorrenti". "Abbiamo lavorato bene - ha detto il direttore di Ecothema, Dario Gasparo - e potevamo avere la stessa quota del 2002, cioè 180 mila euro". La nuova convenzione è stata stipulata con la cooperativa "Il Mosaico" che ha la sua base a San Vito al Torre, ma una dozzina di sedi sparse nella Bassa Friulana. La trattativa è andata avanti fino al 31 gennaio, poi i responsabili dell'Ecothema hanno consegnato le chiavi delle strutture della Riserva chiudendo definitivamente la questione. Ciro Vitiello


Festa di San Valentino.
Alle 18.30, sala consiliare, inaugurazione delle mostre di hobby e artigianato, piante bonsai, fotografia, pittura, disegni. Domani, alle 8.30, messa e benedizione del pane; alle 12.30, pranzo in fiera; alle 14.30, torneo di playstation; alle 18, fisarmonicista Claudio Coccolo; alle 19, premiazione concorso presepi; alle 19.30, cena con Sdrindule; alle 21, tombola.


Benedizione del pane e il dolce degli innamorati San Valentino rispolvera antichi riti e manifestazioni
Entra nel vivo oggi la 13.a fiera di San Valentino a Fiumicello con la messa e la benedizione del pane alle 8.30: è una tradizione secolare, il pane veniva benedetto dal parroco per tenere lontano il "male di San Valentino". Poi una gradita tradizione: da due anni è stata reintrodotta la distribuzione, scomparsa nell'immediato dopoguerra, del "colaz", dolce friulano riservato al santo protettore degli innamorati. Dalle 14.30 torneo di playstation promosso dal "Governo dei giovani"; alle 18 spettacolo del fisarmonicista Claudio Coccolo. Alle 19.30 sarà il momento del comico "Sdrindule" e alle 21 estrazione della tombola. Nel primo pomeriggio di domani, circa 200 ragazzi disputeranno un torneo di minivolley, mentre per grandi e piccini gara di fionda.


Ieri mattina il gran finale della fiera
I "Valentini" in carrozza: protagonisti Lucia e Luigi festeggiati dalla comunità

Bilancio positivo per la tredicesima fiera di San Valentino, patrono di Fiumicello, conclusasi ieri dopo quattro intense giornate: a farla da padrone sono state le mostre e i mercatini che hanno attirato visitatori da tutto il mandamento. Anche quest'anno il culmine della festa è stato raggiunto nella mattina di ieri con la sfilata in carrozza dei "Valentini", al secolo Lucia Zorat e Luigi Fontana che, dopo aver partecipato a un'affollatissima messa, hanno ricevuto dal sindaco Paolo Dean uno speciale riconoscimento per i 56 anni di matrimonio, confezionato dall'artista Fabrizio Anzolin, il quale da dodici anni si dedica a questo particolare risvolto della manifestazione. Le feste riprenderanno sabato primo marzo con la rappresentazione teatrale della compagnia "Amis Furlans" di Fiumicello, che alle 20.30, nella sala consigliare, metterà in scena "Gli imbianchini non hanno ricordi", tratto dall'omonima opera di Dario Fo. Si proseguirà domenica 2 marzo con la 27.a "crostolada di Carnevale", mentre il martedì successivo alle 21 ballo in maschera con musica dal vivo. Infine, mercoledì 5 marzo, primo giorno di Quaresima, alle 11 verrà distribuito il tradizionale menù di "polenta e renga". c. c.


La Pro Fiumicello manca il pareggio dagli 11 metri
TURRIACO. Il Turriaco dà una spallata alle momentanee ambizioni di play off della Pro Fiumicello. Al 22' il primo acuto dei padroni di casa aiutati nella circostanza dalla dormitona di Sorato. Sandrucci spara al centro un velenoso tiro-cross sul quale c'è il velo di Derman che inganna il portiere: la sfera schizza sul palo lontano e si adagia in fondo al sacco. La Pro non si riprende e al 28' l'ispiratissimo Sandrucci imbecca per vie verticali Derman che sciupa tutto mandando alle stelle. L'avanti si rifarà al 37' con un agevole deviazione sotto misura dopo l'ennesima invenzione di Sandrucci. Al primo tentativo Iussa riapre i giochi con un tocco delizioso su uscita di Zearo: siamo al 41', l'azione vincente è promossa da Porcari e conclusa con il palo gol dell'avanti arancioblu. Al 23' della ripresa l'episodio che avrebbe potuto mutare radicalmente le sorti dell'incontro: l'ottimo Zamò vede lo sgambetto di Pittin ai danni di Iussa e decreta la massima punizione. Sul dischetto l'attaccante viene ipnotizzato dallo specialista Zearo che si tuffa sulla destra a fil di montante. Un paio di contropiedi devastanti non perfezionati da Derman, avrebbero potuto incrementare il bottino bisiaco. Matteo Carega


Le religioni fra sfide della pace, ...
Le religioni fra sfide della pace, della giustizia e della salvaguardia del creato: è il tema scelto dalle Acli friulane per un convegno in programma giovedì prossimo a Fiumicello con inizio alle 20.30 nella sala del Consiglio comunale. Parleranno la presidente dell'Unione giovani ebrei d'Italia, Diletta Cesana, il vicepresidente dei Giovani musulmani d'Italia Khalid Chaouki e don Pierluigi Di Piazza, responsabile del Centro di accoglienza "Balducci". Coordinerà il dibattito, aperto al pubblico, il segretario provinciale dei Giovani aclisti Cesare Costantini.


Troppi chili? Con l'Ardi si può dimagrire insieme
L'Ardi (Associazione di dimagrire insieme) è un'associazione no-profit di auto-mutuo-aiuto. Ciò fa sì che il socio, condividendo le sue esperienze, aiuta gli altri e ne è aiutato. L'Ardi nasce nel 1988 da un gruppo di persone che decide di affrontare il "problema peso" secondo il modello di altri tipi di club, come quello degli alcolisti anonimi. Attualmente l'associazione conta circa 1.500 iscritti, è presente nel Friuli Venezia Giulia, nel Veneto, in Liguria. L'Ardi non dà diete e non ci sono esperti all'interno dei gruppi, esiste tuttavia, nell'associazione, un comitato scientifico (composto da medici, psicologi e dietisti) che, attraverso le conferenze, le scuole territoriali, i corsi per operatori di club, articoli sul giornale dell'associazione "La Libellula", eccetera, aggiorna i isoci sulle novità scientifiche nel campo della dietetica e li mette in guardia nei confronti delle ultime mode. Lo scopo dell'Ardi è perdere peso cambiando, una volta per tutte, lo stile di vita, quindi non solo limitandosi nel cibo, ma anche facendo più movimento (si cammina e si fa ginnastica assieme) e imparando a volersi più bene per affrontare quei problemi che fanno aprire troppo spesso il frigorifero. È un'associazione apolitica, non avente fini di lucro aperta a chiunque abbia bisogno di perdere peso. Chi vuole rendersi conto di persona è invitato a partecipare o telefonare. La sezione isontina, (telefono 0481484130 - sito web www.ardisontina.too.it ) è presente sul territorio con i seguenti gruppi: Monfalcone, in via Crociera, Casa albergo (martedì ore 19.30 e Mercoledì ore 20.30);, Ronchi dei Legionari (Selz), via delle Possessioni (martedì ore 20.30); Fiumicello, via Pellis c/o Complesso scolastico (lunedì ore 20); Gorizia, via Baiamonti 22 - Centro sociale polivalente (giovedì ore 14.30).


Ha trovato risposta l'appello lanciato dai responsabili del rifugio per l'adozione a distanza di un cane o di un gatto Le scuole in aiuto alla "Cuccia"
L'istituzione di fronte al concreto rischio di chiudere per mancanza di fondi Le scuole monfalconesi si attivano in soccorso alla Cuccia. Il grido d'allarme lanciato qualche mese fa dai responsabili del rifugio per animali ha infatti trovato risposta nei bambini. La situazione, si era detto, è piuttosto grave. I fondi per la gestione del rifugio si stanno avvicinando allo zero. La Cuccia non è sostenuta dal Comune, né da altre associazioni se non in minima parte. Si autofinanzia tramite varie iniziative, ma soprattutto attingendo all'eredità che quattro anni fa venne lasciata da Edda Novelli. Ora però i fondi sono scarsi e se non si interverrà in modo radicale entro un anno o due al massimo il rifugio dovrà chiudere i battenti. Ed è proprio qui che quasi mille scolari delle varie scuole dell'Isontino entrano in gioco. Gli studenti delle scuole medie Giacich e Randaccio, accanto alle elementari Toti e alle materne di via Poma e Primo Maggio a Monfalcone, assieme alle elementari di Staranzano e Turriaco, partecipano al progetto "Aiuto a distanza", scegliendo un ospite del rifugio e raccogliendo fondi per aiutare la Cuccia a mantenere la bestiola. Una vera e propria adozione a distanza, che ha già permesso di salvare moltissimi animali abbandonati. Inoltre, presso le stesse scuole e presso le medie di Fiumicello, i ragazzi organizzano anche una raccolta di cibo per i cani e i gatti abbandonati. Oltre alle scuole, però, anche altri soggetti si sono attivati a favore dell'associazione. Gli sponsor sostengono da due anni il calendario e altre iniziative. Molti sono i commercianti di Monfalcone che ospitano presso il proprio esercizio commerciale un salvadanaio per la raccolta di fondi. Tanti sono anche i privati che tramite donazioni o cibo per animali aiutano nel quotidiano. "Queste iniziative e questi contributi forniscono un aiuto concreto e sono per noi fondamentali - spiega Laura Grassi, presidente della Cuccia -, il problema è che ogni anno si rinnova il nostro appello e la richiesta di aiuto perché ogni anno si rinnovano le spese di gestione e di mantenimento del rifugio. Sapere di avere un così alto numero di sostenitori ci dà la forza di continuare a lottare contro l'abbandono e il maltrattamento degli animali attraverso un volontariato che tante volte è faticoso e difficile". ele


PACE/ 2 Lei, Diletta, è ebrea. Lui, Khalid, musulmano. Ma lottano insieme per far vincere il dialogo Il "no alla guerra" di due amici speciali
Facile parlare di pace tra chi non si confronta in situazioni di criticità. Ma se Diletta Cesana e Khalid Chaouki, presidente e vicepresidente dei giovani ebrei e mussulmani d´Italia vivessero in Palestina, sarebbero così amici? Risposta semplice: sì, sarebbero così amici. Chiamati l´altra sera a Fiumicello dall´Acli provinciale con don Pierluigi Di Piazza per parlare di "religioni e di sfida della pace" hanno fatto emergere una realtà di rapporti nel mondo giovanile che supera le divisioni, non solo in Italia, ma anche laggiù, nel Medio Oriente. "Non siamo satelliti impazziti che si scontrano e si odiano - dice Diletta - ma protagonisti di intrecci molto più fitti di quanto sembri. Io vivo in Italia, ma ho parenti in Israele e so che le divergenze sono solo di tipo territoriale. Ho amiche che convivono con palestinesi". Con Khalid la scintilla è stata di tipo istituzionale, ma si è sviluppata sul piano personale tra e-mail e telefonate: "Abbiamo scoperto di avere molte cose in comune". Senza essere uguali perché, spiega Khalid, "il Corano chiede a tutti uno sforzo per conoscerci che è quasi lo scopo della diversità. La diversità all´interno della famiglia umana è una prova per scoprire chi si impegna di più nell´avvicinarsi all´altro". Lo Jihad, dice, è "lo sforzo che facciamo per avvicinarci a Dio attraverso gli altri, il che implica prima di tutto una conoscenza di noi stessi" e il concetto non è molto distante da quello di shalom che chiede un equilibrio interiore. Vicini e diversi, hanno fatto scoccare a Fiumicello una scintilla per la pace attraverso un documento congiunto per "un dialogo che deve essere la meta di tutti gli uomini di buona volontà" e che Khalid sta già esportando in Germania. Ma basta davvero il dialogo? Diletta dice: "E´ un piccolo passo". Bocciate, o meglio ridimensionate, invece le bandiere di pace: "C´è il rischio che si riduca a un fatto di sola apparenza, se dietro non c´è una forza e una convinzione profonda". Come conferma don Di Piazza: "Facile è esporre una bandiera, molto più difficile affrontare una marcia per la pace". Angelo Miorin


Domani il voto per il Governo dei giovani
È terminata ieri la campagna elettorale per il nuovo Governo dei giovani di Fiumicello, che sarà eletto domani. Le votazioni si svolgeranno dalla 9 alle 18 nella scuola elementare, e coinvolgeranno i bambini di quarta e quinta elementare e delle medie (circa 300 in tutto). Lo spoglio delle schede avverrà immediatamente. Il quarto sindaco dei giovani, che succederà a Giulio Regeni, verrà scelto fra quattro candidati e rimarrà in carica per i prossimi 2 anni. La seduta di insediamento del consiglio comunale avverrà qualche giorno dopo, con la nomina ufficiale degli assessori e la presentazione degli altri consiglieri.


Dalle 9 alle 18
Ragazzi al voto: si rinnova il Governo dei giovani

Si rinnova oggi il consiglio del "Governo dei giovani" di Fiumicello dopo la conclusione della terza legislatura alla fine di dicembre: i ragazzi delle scuole dell'obbligo saranno chiamati alle urne per scegliere tra i 4 candidati a sindaco e i 14 consiglieri. Si vota dalle 9 alle 18, orario continuato, alle elementari. I votanti saranno invitati a esprimere una preferenza al sindaco e una al consigliere per formare il nuovo consiglio che sarà formato da 17 ragazzi e avrà mandato per i prossimi 2 anni. Oltre alla carica di sindaco, verranno eletti anche i nominativi di quanti ricopriranno i 4 assessorati (sport e tempo libero, cultura, ambiente e politiche sociali giovanili), che si troveranno a collaborare con la controparte adulta nel proporre e gestire eventuali iniziative. "Il progetto - spiega l'assessore alla Cultura, Rosanna Fasolo - è stato il primo in assoluto a essere attivato in ambito regionale ed è attivo dall'87, grazie alle disposizioni riservate alle politiche giovanili dalla legge quadro 285: si è rivelata un'esperienza positiva, da portare avanti anche col sostegno delle scuole".