Giovedì 13 giugno, il Piccolo: L'ultimo abbraccio al maresciallo Canalini Giovedì 13 giugno, il Messaggero: Bcc, riconfermato Montagner Giovedì 13 giugno, il Messaggero: Accordo tra Comuni per i servizi di base Venerdì 14 giugno, il Piccolo: Una domenica nelle aziende Sabato 15 giugno, il Piccolo: Rinasce borgo Sant'Antonio Consegnati 6 alloggi popolari Sabato 15 giugno, il Messaggero: Restaurata la chiesa di Sant'Antonio Lunedì 17 giugno, il Piccolo: Locali e abitazioni al setaccio nella lunga notte 'blindata' Lunedì 17 giugno, il Messaggero: Scompare da casa, la ritrovano 24 ore dopo Laguna Est: da oggi scatta l'estate sicura Lunedì 17 giugno, il Gazzettino: I prodotti tipici con 'aziende aperte' in quattro comuni Martedì 18 giugno, il Messaggero: 'Aziende aperte' tra le pesche della Bassa Martedì 18 giugno, il Piccolo: Fiumicello, estratti i numeri vincenti Sabato 22 giugno, la Padania: www.e-periodico.it Domenica 23 giugno, il Messaggero: Trentotto aziende agricole aperte Domenica 23 giugno, il Gazzettino: Le aziende si aprono alla rete Mercoledì 26 giugno, il Piccolo: Il Comune apre al Consorzio Giovedì 27 giugno, il Gazzettino: È allo studio un servizio di autobus Giovedì 27 giugno, il Piccolo: Concerto a Sant'Eufemia. Esibizione a cori riuniti Domenica 30 giugno, il Messaggero: Giorgio Vello confermato segretario Dc Domenica 30 giugno, il Messaggero: Beneficenza a ricordo di Blasich
Celebrati ieri pomeriggio a Fiumicello i solenni funerali del carabiniere morto all'improvviso la settimana scorsa
L'ultimo abbraccio al maresciallo Canalini
Presenti molti colleghi. Un picchetto del Battaglione Gorizia ha reso gli onori
Un addio intriso da una vasta commozione. Ieri pomeriggio, nella chiesa di San Valentino a Fiumicello, sono stati in tanti a tributare l'estremo omaggio a Marco Canalini, il maresciallo dei carabinieri per sei anni vicecomandante della stazione di Ronchi, morto improvvisamente dopo un malore all'età di soli trent'anni. Attorno a Monica, la giovane moglie che aveva sposato nell'agosto del 2000, ai genitori ed alla sorella, si sono stretti parenti, amici e tutti i commilitoni che con Marco Canalini avevano diviso tanti anni di lavoro in città. La bara, con tanti fiori rossi e blù, i colori dell'Arma dei Carabinieri, è giunta dalla cappella mortuaria dell'ospedale di Udine. Il giovane maresciallo era stato ricoverato giovedì sera nel nosocomio friulano dopo esser stato colpito da un malore mentre correva nella zona del "Gaspardis".
A rendergli onore un picchetto del Battaglione dei Carabinieri di Gorizia, mentre erano presenti ufficiali e colleghi dell'Ispettorato del lavoro (due anni fa Canalini era stato trasferito nella sede di Venezia), il tenente Sini della Compagnia di Monfalcone ed i marescialli Bonanno e Genovese, attuale comandante ed ex della stazione ronchese. Il feretro è stato portato a spalla da alcuni militari, mentre la cerimonia funebre è stata officiata dal parroco di Fiumicello e da don Umberto Bottacin della parrocchia ronchese di Maria Madre della Chiesa.
Canalini, nato a Pavia il 2 marzo del 1972, riposerà nel camposanto di Fiumicello, nella tomba della famiglia della moglie. Ma il giovane maresciallo continuerà a vivere non solo nella memoria di chi lo conobbe. L'espianto dei suoi organi, infatti, ha permesso di salvare la vita non solo a due giovani della sua città natale, ma anche di un uomo triestino al quale, proprio ieri, è stato eseguito il trapianto del cuore.
Luca Perrino
Fiducia in blocco ai vertici dell'istituto di credito
Bcc, riconfermato Montagner
Riconferma in blocco per i vertici della Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello e Aiello. Nella recente assemblea che si è tenuta a Fiumicello, infatti, i soci dell'importante istituto di credito della Bassa friulana hanno confermato la loro fiducia sia al presidente Gastone Montagner che al vicepresidente Tiziano Portelli. Con loro è stato rieletto nel consiglio di amministrazione anche Ennio Delneri, che era il terzo componente dell'organo esecutivo della banca il cui mandato scadeva quest'anno. Tutte le nomine fatte dall'assemblea sono state poi successivamente ratificate dal consiglio di amministrazione.
Oltre che al rinnovo dei vertici societari (che resteranno in carica fino al 2004), l'affollata assemblea ha proceduto naturalmente anche alla discussione e all'approvazione del bilancio e della nota integrativa al 31 dicembre 2001. Il presidente Montagner, così, ha potuto fare il punto sull'andamento della Banca e illustrare gli importanti risultati economici raggiunti nel corso dell'ultimo esercizio finanziario tra cui spiccano l'aumento della raccolta diretta del 16 per cento e l'incremento di quella indiretta del 3 per cento.
Oltre che sui risultati economici, comunque, Montagner si è soffermato anche sulla filosofia che da sempre guida la Bcc di Fiumicello e Aiello che fin dalla sua fondazione punta sulla riaffermazione della centralità del socio e sul rafforzamento del rapporto con il territorio. Particolare soddisfazione è stata infine espressa del presidente per il consistente incremento del numero dei soci che alla fine del 2001 hanno raggiunto la cifra record di 1.313.
Michele Tibald
Cervignano lancia la proposta
Accordo tra Comuni
per i servizi di base
Potrebbero essere unificati alcuni servizi gestiti dai comuni del mandamento di Cervignano. Lo ha annunciato ieri il sindaco Pietro Paviotti, il quale, per individuare una convergenza operativa sul programma, si incontrerà domani con gli amministratori comunali di San Vito al Torre, Aquileia, Visco, Tapogliano, Campolongo al Torre, Aiello, Ruda, Villa Vicentina, Fiumicello e Terzo di Aquileia. "Si tratta di un primo approccio - spiega Paviotti - rivolto a valutare una reale possibilità di collaborazione tra amministrazioni comunali mandamentali: se si riuscisse a individuare la formula giusta, si potrebbe unificare gestionalmente alcuni servizi comunali, per migliorarli e renderli più efficaci. Si potrebbe accorpare gli uffici tributi e personale e successivamente anche alcuni servizi esterni, come quello cimiteriale e la polizia urbana. Il progetto è ancora da verificare, ma partendo dalla convenzione per la gestione del polo catastale, in via Roma a Cervignano, già operativa, si possono individuare altre collaborazioni. Per quanto riguarda il polo catastale, tra l'altro, per la sede del quale i comuni del mandamento versano l'affitto al titolare dell'edificio, ricordo che in un immediato futuro lo stesso passerà in carico alle amministrazioni comunali. Insomma, dobbiamo gurrdare avanti e partendo da questa base, come ho già detto, si dovranno esaminare e discutere altri tipi di collaborazione, rivolti a garantire un'attenzione molto più efficace alla popolazione".
Paviotti ha spiegato ancora che, in relazione alla nuova legge regionale, sarà esaminata dagli amministratori comunali della Bassa anche la possibilità di costituire tra i comuni un consorzio turistico, rivolto a valorizzare gli itinerari storici, archeologici ed enogastronomici dell'area di competenza. Con l'arrivo del sindaco Paviotti dunque è cominciato il futuro per Cervignano e in relazione al progetto rivolto al potenziamento dei servizi comunali (introduzione di un "medico di struttura" per la casa di riposo, realizzazione di alcuni minialloggi per anziani nell'area del Mesol, istituzione di un infermiere di comunità e di un servizio trasporto pullman per gli anziani che sono impossibilitati a raggiungere i cimiteri per far visita ai propri defunti) il primo cittadino intende collaborare con i comuni vicini per migliorare gestionalmente e strutturalmente quelli che attualmente sono meno remunerativi dal punto di vista organizzativo per le limitate risorse disponibili.
Il 23 giugno a Fiumicello, Ruda, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina
Una domenica nelle aziende
Appuntamento con i prodotti tipici della terra domenica 23 giugno a Fiumicello, Ruda, Terzo d'Aquileia e Villa Vicentina. Facendo tesoro dell'esperienza maturata l'anno scorso a Fiumicello, le Amministrazioni comunali di queste quattro località e la Banca di credito cooperativo di Fiumicello e Aiello hanno deciso di riproporre l'iniziativa "Aziende aperte". Protagoniste della giornata saranno naturalmente 38 aziende agricole del territorio che apriranno le porte ai visitatori per far degustare le proprie produzioni e far comprendere ai consumatori come vengono realizzati i prodotti. "Visto il successo ottenuto nella precedente edizione - dice il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean - abbiamo deciso di estendere l'iniziativa al territorio, coinvolgendo le Amministrazioni comunali contermini che hanno risposto in modo entusiastico". È così partito un lungo lavoro preparatorio grazie al quale, con l'apporto operativo della Bcc e il coordinamento dell'assessore all'Agricoltura di Fiumicello, Claudio Pizzin, sono state raccolte le adesioni delle aziende (14 di Fiumicello, 13 di Ruda, 6 di Terzo e 5 di Villa Vicentina) ed è stata predisposta una imponente campagna promozionale. Come illustra il direttore della Bcc Gardi Tonzar, la manifestazione è stata presentata a Udine e a Graz, in Austria.
Sono stati predisposti 8 mila depliant, 10 mila volantini, 10 striscioni stradali e un sito internet (www.eperiotico.it attivo dal 20 giugno). Se la nostra banca ha deciso di partecipare all'iniziativa - chiarisce il presidente della Bcc, Gastone Montagner - è perché la manifestazione, mirando a promuovere il territorio, risponde a quella che è una delle nostre missioni sociali".
L'obiettivo, infatti, è quello di far conoscere a visitatori e turisti oltre ai prodotti, anche le bellezze ambientali e culturali di un territorio che potrà essere girato anche in bicicletta, approfittando delle piste esistenti e dei percorsi individuati. "L'iniziativa - dice il sindaco di Terzo, Fulvio Tomasin - potrebbe rappresentare la prova generale per una strategia di promozione turistica".
Chiave di volta, naturalmente, è la collaborazione tra i Comuni. "Le Amministrazioni comunali della zona - afferma il primo cittadino di Ruda, Marcellino Sgubin - stanno già collaborando su diversi fronti: è giunto il momento di lavorare veramente assieme anche su temi come lo sviluppo economico". Le premesse per un successo dell'iniziativa, che gode del patrocinio della Regione e della sponsorizzazione della Camera di commercio e della Raiffeisen, ci sono tutte. Per aiutare i visitatori nella scoperta delle aziende frutticole, orticole, vitivinicole e zootecniche che hanno aderito saranno anche allestiti alcuni punti informativi. "Un ringraziamento particolare - conclude l'assessore all'Agricoltura di Villa Vicentina, Alessandra Scarpin - va agli agricoltori che hanno creduto a questa manifestazione".
Michele Tibald
Rinasce borgo Sant'Antonio
Consegnati 6 alloggi popolari
Folla delle grandi occasioni, giovedì pomeriggio, a borgo Sant'Antonio a Fiumicello. Per la consegna di sei nuovi alloggi Ater e per l'inaugurazione del restauro della chiesetta del Santo da Padova, infatti, il piccolo e suggestivo borgo fiumicellese si è vestito a festa accogliendo centinaia di ospiti. L'intervento complessivo portato a termine grazie all'Ater di Udine, al Comune di Fiumicello e alla caparbietà di un gruppo di volontari, è particolarmente importante per la piccola comunità poiché permette di recuperare un patrimonio storico, artistico ma anche affettivo molto significativo. Oggetto del recupero sono state la settecentesca villa Goriup de Franzoni e l'adiacente cappella. "Il progetto, partito dieci anni fa - ha detto il sindaco Paolo Dean - ha subìto parecchie traversie, ma il risultato finale è veramente pregevole".
Aldilà del reperimento di sei alloggi, ciò che rende particolare questo intervento è il particolare spirito di collaborazione che lo ha caratterizzato nella sua ultima fase. Acquistato tutto l'immobile, infatti, l'Ater ha donato la chiesetta alla parrocchia di Fiumicello che, grazie a un gruppo di volontari coordinato dal Claudio Pizzin, è riuscita a restaurarla completamente. "Trovare i fondi non è stato facile - ha spiegato Pizzin - ma alla fine, grazie alla gente del borgo, alle molte ditte che ci hanno regalato il materiale e ai contributi del Comune e della Fondazione Crup, siamo arrivati fino in fondo". Il clima che ha accompagnato la realizzazione è stato sottolineato anche dal presidente dell'Ater udinese, Graziano Pizzimenti. "L'intervento, per il quale abbiamo investito 706 mila euro, ha un doppio significato - ha detto -: non solo ci permette di dare risposta alla fame di alloggi, ma ci consente di recuperare un bene artistico importante". Soddisfazione per la realizzazione è stata espressa anche dall'assessore regionale all'Edilizia, Federica Seganti, e dall'arcivescovo di Gorizia, Dino De Antoni, che ha benedetto la chiesetta e gli alloggi.
Michele Tibald
Nell'ambito di un intervento dell'Ater: consegnati anche sei alloggi
Restaurata la chiesa di Sant'Antonio
È stata la gente di Borgo Sant'Antonio la vera protagonista della festa organizzata giovedì pomeriggio a Fiumicello per la consegna di sei nuovi alloggi Ater e per l'inaugurazione della finalmente restaurata chiesetta dedicata al Santo da Padova. L'intervento portato a termine grazie all'Ater di Udine, al Comune di Fiumicello e a un gruppo di caparbi volontari ha permesso di recuperare un patrimonio storico, artistico ma anche e affettivo particolarmente significativo per tutti i fiumicellesi e in particolare per gli abitanti del Borgo.
Oggetto dei lavori, infatti, sono state la settecentesca Villa Goriup de Franzoni e l'adiacente e praticamente coeva cappella, da motlo tempo chiusa al culto. "Il progetto, partito dieci anni fa - ha detto il sindaco Paolo Dean - ha subito parecchie traversie ma il risultato finale è veramente pregevole".
Acquistato tutto l'immobile, l'Ater ha donato la chiesetta alla parrocchia di Fiumicello che, grazie ad un gruppo di volontari coordinato dal Claudio Pizzin, è riuscita a restaurarla completamente e a ridarle l'antico splendore. "Trovare i fondi - ha spiegato Pizzin - non è stato facile ma alla fine, grazie alla gente del Borgo, alle molte ditte che ci hanno regalato il materiale e ai contributi del Comune e della Fondazione Crup siamo arrivati fino in fondo".
Particolarmente significativo, quindi, è il clima di collaborazione che ha caratterizzato l'ultima fase del progetto. "Quest'intervento, per il quale abbiamo investito 706 mila euro, - ha commentato il presidente dell'Ater Graziano Pizzimenti - ha un doppio significato perché non solo ci permette di dare risposta alla fame di alloggi che c'è a Fiumicello ma ci consente anche di recuperare un bene artistico importante".
Per quanto concerne l'edificio destinato ad appartamenti, la scelta progettuale è stata quella di una ristrutturazione interna del fabbricato principale e del corpo accessorio attraverso una riorganizzazione degli spazi che ha portato ad un più corretto uso degli stessi. Sono state ricavate, così, due unità abitative di piccole dimensioni (una delle quali predisposta come alloggio per un portatore di handicap) e quattro di medie dimensioni (con due o addirittura tre camere).
Soddisfazione per l'intervento complessivo portato a termine è stata espressa dal rappresentante della Fondazione Crup Commessatti, dall'assessore regionale all'edilizia Federica Seganti e dall'arcivescovo di Gorizia Dino De Antoni che ha proceduto alla benedizione sia della chiesetta che degli alloggi.
Michele Tibald
Controlli a tappeto dell'Arma a Fiumicello, Aquileia e Terzo
Locali e abitazioni al setaccio
nella lunga notte "blindata"
Notte di setaccio per l'Arma della città romana. I carabinieri, tra sabato e domenica, hanno rinnovato il servizio notturno nei Comuni di competenza, Fiumicello, Aquileia e Terzo, per effettuare un accurato controllo preventivo del territorio. In rassegna sono passate le abitazioni e le zone artigianali, oggetto di furti e di atti di micro-criminalità che, specie nei mesi estivi e nei week-end, registrano una maggiore concentrazione.
Controlli a tappeto anche nei locali, dove, soprattutto a Fiumicello, sabato notte si sono verificati disturbi e comportamenti aggressivi. In un bar i carabinieri sono dovuti intervenire con decisione per porre fine ad atteggiamenti molesti da parte di un avventore. A Terzo è invece scoppiato un violento diverbio familiare: un giovane di 26 anni avrebbe dato in escandescenze distruggendo le suppellettili di casa. La violenza è stata tale che la moglie, 31 anni, ad un certo punto, è fuggita. All'alba il marito ha dato l'allarme ai carabinieri non vedendola rincasare. S'è pensato al peggio. Poi ieri verso le 9 la donna è stata trovata in un comune vicino.
TERZO D'AQUILEIA Ricerche dei carabinieri per una donna che si era allontanata dopo una lite con il marito
Scompare da casa, la ritrovano 24 ore dopo
Fuga nella notte l'altra sera di una giovane a Terzo di Aquileia. Dopo un'animata lite con il coniuge, una donna si è infatti allontana di casa, non dando più sue notizie. Preoccupato, il marito si è quindi rivolto ai carabinieri che hanno avviato le ricerche. La donna è stata rintracciata il giorno successivo a casa di amici.
All'origine della vicenda una violenta lite che sarebbe scoppiata tra le mura domestiche. Dopo urla e grida, secondo il racconto dei carabinieri la donna sarebbe uscita di casa dicendo al marito "Sono stufa, è ora di farla finita". Inutili i tentativi da parte del marito di raggiungere la donna, che nel frattempo si era dileguata. L'uomo ha pensato al peggio e ha segnalato immediatamente la scomparsa della compagna ai carabinieri del centro della Bassa e sono quindi scattate le ricerche.
Una storia che è finita bene, in quanto la giovane è stata rintracciata il giorno successivo in una famiglia di amici della coppia, residenti in un paese vicino.
Per i carabinieri di Aquileia è stata una notte particolarmente movimentata, in quanto sono dovuti intervenire anche in un paio di locali pubblici di Aquileia e Fiumicello, dove alcuni persone avevano creato problemi ai gestori. Questi, per evitare che la discussione degenerasse in rissa, avevano richiesto l'intervento dell'Arma.
Da evidenziare, tra l'altro, che in merito ai numerosi furti che in questi giorni sono stati segnalati nella zona, i carabinieri hanno potenziato i controlli diurni e notturni su tutto il territorio e hanno trascorso il resto della notte a sorvegliare le aree più a rischio: un servizio di prevenzione e sicurezza che continuerà durante l'estate, così come è stato più
volte richiesto dalle comunità di Aquileia, Terzo di Aquileia e Fiumicello.
Laguna Est:
da oggi scatta
l'estate sicura
Sarà presentato oggi alle 18, il servizio estivo "Laguna Est" che vede impegnati i volontari della Protezione civile di Grado, Aquileia, Terzo e Fiumicello. Alle "operazioni" parteciperanno anche l'Unità cinofila di soccorso, la Sogit e per la prima volta la Cri di Grado. L'appuntamento odierno è nella sede della Protezione civile alla Schiusa.
Oltre ai responsabili comunali gradesi con il neo assessore Paolo Quargnali, all'incontro sono stati invitati i Vigili del fuoco, la Finanza, l'Ufficio circondariale marittimo e i responsabili dei Comuni aderenti all'iniziativa.
I prodotti tipici con "aziende aperte" in quattro comuni
Fiumicello "Aziende aperte", tra i prodotti e i sapori della Bassa Friulana, domenica 23 giugno, dalle 10 alle 19, nei comuni di Fiumicello, Ruda, Terzo d'Aquileia e Villa Vicentina. Tutte le aziende ortofrutticole e vitivinicole che hanno aderito all'iniziativa, dunque, apriranno i loro cancelli ai visitatori, che potranno così scoprirne le caratteristiche, i prodotti, le tecniche utilizzate. Tra le specialità da non perdere, la "piarsolada", con le pesche, il vino bianco e la grappa, una vera prelibatezza che ha il pregio anche di alleviare il caldo di questa stagione. Info: 0431 - 972228, oppure 0431 - 96005.
"Aziende aperte" tra le pesche della Bassa
Per domenica un invito dai produttori di Fiumicello, Ruda, Terzo d'Aquileia e Villa Vicentina
Domenica prossima, 23 giugno, le aziende agricole della Bassa friulana accoglieranno i visitatori... a porte aperte. Così, sulla scia della fortunatissima manifestazione dedicata ormai da dieci anni all'enologia, dalle 10 alle 19, le aziende ortofrutticole e vitivinicole dei comuni di Fiumicello, Ruda, Terzo d'Aquileia e Villa Vicentina daranno vita alla manifestazione "Aziende aperte". L'iniziativa è al suo secondo anno di vita con nuove adesioni rispetto alla precedente edizione e mira alla promozione del territorio, delle aziende agricole e delle colture tipiche locali, valorizzando la qualità dei prodotti e favorendo un'occasione d'incontro tra le aspettative dei consumatori e le esigenze dei produttori.
La giornata vivrà all'insegna dell'ecoturismo: grazie ai percorsi e alle piste ciclabili intercomunali, le due ruote potranno essere il mezzo migliore per inoltrarsi nella campagna friulana e fare visita alle aziende agricole, non solo per degustare i prodotti locali, ma soprattutto per conoscere i sistemi di produzione utilizzati in questo territorio. Si potrà fare tappa nelle aziende che espongono il logo della manifestazione - un particolare del dipinto "Fiumicello: cent'anni d'evoluzione" realizzata da Ivan Bidoli - seguendo uno dei vari percorsi proposti.
La produzione agricola della zona, diretta ad ottenere colture pregiate con un bassissimo uso di sostanze chimiche, si unisce all'offerta agrituristica e alla riscoperta del territorio locale, fattori che sono alla base del grande successo registrato negli ultimi anni da questa nuova formula turistica, che piace molto alle popolazioni mitteleuropee, estimatrici del "buon vivere" friulano.
"Aziende aperte" è l'occasione per visitare anche le aziende agricole produttrici di pesche - la raccolta è cominciata proprio in questi giorni e terminerà a metà settembre - e degustare la "piarsolada", specialità tipica locale che unisce al sapore delle pesche novelle, il profumo del vino bianco e il vigore di una goccia di grappa friulana. La coltivazione delle pesche concentra in quest'area il 70 per cento di tutta la produzione regionale, con un raccolto che vanta più di venti diverse varietà, tra pesche di pasta gialla, bianca e nettarine.
Ma non meno importante è la vitivinicoltura tutelata dalla Doc Friuli-Aquileia: ci sono vini caratterizzanti come il Refosco dal peduncolo rosso, il Cabernet franc, il Traminer della località Viola. Il terreno alluvionale del bacino dell'Isonzo e l'esposizione al sole garantiscono le qualità organolettiche dei vini, ancor più esaltate dalla cultura e dall'esperienza storica degli agricoltori. Si potranno inoltre conoscere le tecniche di viticoltura specializzata per la produzione di barbatelle. Significativa la produzione locale - anche biologica - di ortaggi, che rifornisce i principali mercati all'ingrosso di derrate agricole tra cui pomodori, zucchine, peperoni, ortaggi a foglia verde, patate, carote, porri e il ricercato asparago bianco della zona. Per eventuali informazioni telefonare al numero 0431972228 oppure allo 043196005 (9-13-14-18).
Fiumicello, estratti
i numeri vincenti
L'Associazione "Fiumicello San Valentino" comunica i numeri estratti in occasione di "Borg in fiesta 2002" il 16 giugno all'area dei festeggiamenti di Borgo Sant'Antonio, a Fiumicello. Ecco i primi tre numeri vincenti: 1170 (tv color); 1814 (ferro caldaia); 446 (radio registratore). Il ritiro dei premi va effettuato presso il negozio di Giorgio Bortolussi in via Gramsci 60 (tel. 0431/96456) entro 30 giorni dalla data di estrazione.
www.e-periodico.it
Portale dell'"Agro aquileiese" che da ieri fornisce informazioni aggiornate sugli aspetti sociali, economici, sportivi e culturali della zona di Aquileia, Ruda, Fiumicello e Aiello, nella Bassa Friulana. Il portale è sorto per rispondere alle esigenze promozionali di "Aziende aperte", la manifestazione agro-alimentare che si svolgerà domenica prossima, 23 giugno, con la partecipazione di 38 aziende agricole locali.
FIUMICELLO Oggi dalle 10 alle 19
Trentotto aziende agricole aperte
L'iniziativa anche a Ruda, Terzo e Villa Vicentina
Interessante alternativa per chi non vuole passare la domenica nella calca delle spiagge di Grado e Lignano: quest'oggi, infatti, a Fiumicello, Ruda, Terzo e Villa Vicentina va in scena la seconda edizione di "Aziende aperte". L'iniziativa, organizzata dalle quattro amministrazioni comunali e dalla Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello e Aiello con il patrocinio della Regione e della Camera di Commercio, permette infatti a chi lo desidera di visitare dalle 10 alle 19 ben 38 aziende agricole dei quattro centri della Bassa orientale per scoprire le tecniche di produzione e soprattutto per assaggiare i prodotti tipici locali. Magari in bicicletta, insomma, sarà possibile entrare nel cuore di aziende che si dedicano alla produzione del vino, della frutta (in particolare delle pesche), della verdura, del miele o che si dedicano alla vivaistica e alla zootecnia.
Per indirizzare i visitatori verso le aziende aderenti (saranno comunque riconoscibili dall'apposito logo realizzato rielaborando il celebre dipinto "Fiumicello: cent'anni di evoluzione" di Ivan Bidoli), sul territorio dei Comuni partecipanti saranno allestiti quattro punti informativi (a Fiumicello in piazzale dei Tigli, a Ruda in piazza Municipio, a Terzo in piazza Europa e a Villa in piazza Libertà) dove si potrà assaggiare anche la "piarsolada".
M.T.
Attivo di ieri un sito internet per il territorio di quattro comuni
Le aziende si aprono alla rete
Il territorio agro-aquileiese ha il suo portale economico: si chiama "e-periodico", si trova all'indirizzo www.e-periodico.it ed è attivo da ieri per fornire informazioni aggiornate sugli aspetti sociali ed economici di questo striscia meridionale della Bassa friulana. Il sito è stato voluto e realizzato dalla Banca di credito cooperativo di Fiumicello e Aiello, per rispondere alle esigenze promozionali di "Aziende aperte", la manifestazione agro-alimentare che si svolgerà oggi, con la partecipazione di 38 aziende agricole locali. "Un evento al quale la Bcc - come ha sottolineato il suo presidente Gastone Montagner - ha contribuito fin dal principio, lo scorso anno in qualità di partner operativo, per svolgere il proprio ruolo di sostegno all'economia locale". Il portale, attraverso un aggiornamento costante, fornirà informazioni relative alle attività imprenditoriali e agli enti economici che operano sul territorio, ma fungerà anche da vetrina per le iniziative sociali, culturali, no-profit e turistiche del territorio. Gran parte del sito è ora dedicata ad "Aziende aperte": all'interno del portale si può navigare tra le varie aziende aderenti alla manifestazione e assaggiare virtualmente la ricca offerta di prodotti agricoli, vitivinicoli e d'allevamento che le aziende proporranno al pubblico oggi, dalle 10 alle 19. Il sito offre in particolare l'opportunità di visitare i quattro comuni promotori (Fiumicello, Ruda, Terzo, Villa Vicentina) attraverso le mappe, ad alta risoluzione grafica, che riproducono la viabilità comunale con la dislocazione delle aziende sul territorio e l'indicazione dei percorsi più brevi per raggiungerle. Infine, da "e-periodico" è consentito l'accesso, attraverso links con altri siti, alle informazioni inerenti la vita amministrativa dei quattro comuni della Bassa friulana, le istituzioni economiche che operano sul territorio, le offerte agrituristiche e culturali.
La maggioranza del Consiglio ha deciso di entrare nell'ente industriale
Il Comune apre al Consorzio
Anche il Comune di Fiumicello entra nel Consorzio per lo Sviluppo della zona industriale dell'Aussa-Corno. Nella seduta di lunedì sera, infatti, il consiglio comunale presieduto dal sindaco Paolo Dean ha approvato l'acquisizione di cinque quote del capitale sociale del Consorzio.
"L'ingresso in questo ente - ha spiegato il primo cittadino di Fiumicello - rappresenta un'occasione per ragionare assieme agli altri Comuni della zona dello sviluppo economico di tutta la Bassa friulana". A favore dell'ingresso nell'Aussa-Corno si sono espressi la maggioranza e il consigliere di "Novità e Dialogo" mentre i rappresentanti di "Fiumicello per tutti" hanno votato contro motivando la decisione anche con la nebulosità delle ultime vicende societarie relative alla nomina del Consiglio di amministrazione e al ruolo degli enti locali.
Oltre che dell'acquisto delle quote del Consorzio, nella sua riunione di lunedì, il consiglio comunale fiumicellese si è occupato anche del conto consuntivo per il 2001 che si è chiuso con un avanzo di amministrazione di circa 413 mila euro. "In realtà - ha illustrato il sindaco Dean - una parte di questo avanzo è relativa al 2000 quando, a causa di una norma regionale, non fu possibile per motivi di tempo investire quelle che si era risparmiato: la cifra era comunque prevista tanto che circa 361 mila euro sono già stati impegnati con bilancio di previsione di quest'anno per la realizzazione dei loculi del cimitero, dei marciapiedi in alcune vie e di altre opere pubbliche".
Il gruppo di opposizione "Fiumicello per tutti", che alla fine è stato l'unico a votare contro, ha comunque sottolineato quello che secondo i suoi esponenti sarebbe il preoccupante dato dell'indebitamento. "La minoranza - ha però concluso Dean - non tiene conto che molti dei mutui che abbiamo aperto sono coperti da contributi o della Regione o di altri enti".
Michele Tibald
Concerto a Sant'Eufemia
Esibizione a cori riuniti
Domani sera con inizio alle 21, secondo degli appuntamenti nella basilica gradese di Sant'Eufemia proposti dalla corale "Perosi" di Fiumicello. Saranno proprio i componenti del coro Perosi di Fiumicello (nella foto), assieme al coro della basilica di Aquileia a proporre un concerto di musiche sacre e classiche fra le più note di tutti i tempi. A cori riuniti i due gruppi eseguiranno inoltre il "Magnificat" di Gabrieli.
Collegamenti tra Cervignano e gli undici comuni del mandamento sul modello esistente nel Monfalconese
È allo studio un servizio di autobus
Anche Cervignano e i paesi del mandamento potrebbero avere un servizio di autobus. Questa è una delle proposte emerse in una riunione tenutasi la scorsa settimana tra i rappresentanti degli 11 Comuni del mandamento (Aiello, Aquileia, Ruda, Fiumicello, Campolongo, Tapogliano, Terzo, Villa Vicentina, Visco, San Vito al Torre). Il modello di riferimento è quello del Monfalconese, dove attualmente sono attive 7 linee che garantiscono la copertura di una grossa fetta di territorio. Ovviamente nel caso del Cervignanese le cose verrebbero fatte più in piccolo e il servizio potrebbe non essere giornaliero o con tragitto fisso. Tutto è infatti ancora da definire, di concreto c'è solo l'accordo di massima tra i sindaci che hanno deciso di far vagliare la proposta da esperti, soprattutto per verificarne l'economicità. Numerosi potrebbero essere sotto questo profilo gli ostacoli. Ad incominciare dal fatto che gli abitanti di quest'area sono abituati all'autonomia che dà l'automobile e quindi non si sa come potrebbero rispondere a un'offerta di questo tipo. Se il servizio dovesse rivelarsi un buco nell'acqua per le casse dei Comuni sarebbero dolori, visto il grande investimento che richiederebbe la sua attivazione. Certo è che per gli anziani e per coloro che non intendono usare la macchina l'autobus, soprattutto nel periodo invernale, potrebbe essere molto utile per facilitarne la mobilità e quindi la possibilità di una risposta adeguata del pubblico c'è. Il progetto del servizio autobus fa parte di un progetto più ampio di sinergia tra le 11 amministrazioni che prevede una serie di accorpamenti nell'organizzazione di diversi servizi e uffici. L'idea è quella di creare, per esempio, un unico supervisore per l'ufficio tributi e l'ufficio personale, in modo da ottenere strutture più agili e con meno addetti. Il personale in surplus verrebbe invece assegnato a nuove mansioni per coprire le carenze che la pianta organica di ogni Comune inevitabilmente ha. Lo stesso discorso vale per quei servizi prettamente esterni come la pulizia delle strade e delle aree verdi. Si tratta di settori dove le amministrazioni paiono maggiormente in difficoltà. Un intervento correttivo e una migliore distribuzione di incarichi tra il personale potrebbe certamente far fare un salto di qualità. Costantino Tomasin
Congresso provinciale,
Giorgio Vello
confermato
segretario Dc
Il professor Giorgio Vello, di Udine, è stato riconfermato segretario provinciale della Democrazia cristiana di Udine. Vello infatti è stato rieletto all'unanimità nel corso del Congresso provinciale della Democrazia Cristiana, svoltosi nei giorni scorsi a Cervignano del Friuli, durante il quale si è provveduto anche alla elezione degli altri organismi direttivi provinciali del partito. Presidente provinciale della Dc udinese è stato riconfermato Franco Bertolissi, già sindaco di Rivignano ed attualmente consigliere comunale dello stesso Comune.
Il congresso provinciale della Dc di Udine, celebrato ai sensi dell'articolo 39 del vigente statuto della Dc, è stato presieduto dal dottor Giancarlo Travagin, di Novara, segretario amministrativo nazionale della Democrazia cristiana.
Il congresso Dc ha eletto inoltre, quale segretario amministrativo provinciale, Giuseppe Ancona, consigliere comunale di Cervignano del Friuli.
Vello sarà coadiuvato da tre vice-segretari provinciali: Luciano Gattel, consigliere comunale di San Giorgio di Nogaro; Roberto Burba, di Fiumicello; Gabriele Cucia, di Aiello del Friuli. Giovanni Battista Nonino, di Trivignano Udinese ricoprirà l'incarico di segretario organizzativo provinciale.
Il congresso ha inoltre eletto il nuovo consiglio provinciale del partito che sarà composto da 25 membri. Entreranno dunque a far parte del nuovo Consiglio provinciale della Democrazia cristiana di Udine: Rodolfo Bassi, Fiumicello; Franco Bertolissi, Codroipo; Franco Bortolotti, Villa Vicentina; Roberto Burba, Fiumicello; Michele Cannatella, Cervignano del Friuli; Gianantonio Corrado, Lignano Sabbiadoro; Paolo Corrado, Lignano Sabbiadoro; Gabriele Cucia, Aiello; Rachele Cucia, Cervignano; Lamberto Favella, Udine; Paolo Ferrazzo, San Giorgio di Nogaro; Clara Flebus, Cividale; Mario Furlanut, Fiumicello; Luciano Gattel, San Giorgio di Nogaro; Salvatore Giordano, Udine; Antonino Martini, Palmanova; Giovanni Battista Nonino, Trivignano Udinese; Silvano Pitton, Latisana; Angelo Sandri, Cervignano; Mario Seffi, Gonars; Aldo Sorato, Cervignano; Marco Tavian, Latisana; Giachi Tesolin, San Giorgio di Nogaro; Giuliano Vrech, Torviscosa; Mirco Zanier, Tolmezzo.
Beneficenza a ricordo di Blasich
Ispettore scolastico, nel trigesimo un'offerta alla Casa dell'Immacolata
A un mese dalla scomparsa è ancora vivo il ricordo del direttore didattico e ispettore scolastico Alessandro Blasich, mancato a Udine il 2 giugno scorso. Aveva 86 anni, oltre quaranta dei quali dedicati al mondo della scuola. Nel trigesimo, un gruppo di ex insegnanti e direttori didattici, che lo hanno avuto per collega e amico, ne hanno onorato il ricordo con un'offerta alla Casa dell'Immacolata di don De Roja.
Alessandro Blasich, nato a Udine nel 1915, a 18 anni si è diplomato maestro assumendo il primo incarico d'insegnante a Fiumicello. Ha conseguito quindi all'Università di Firenze il diploma di abilitazione alla vigilanza scolastica. Proseguendo gli studi si è laureato in pedagogia a Trieste, quindi ha ricoperto la direzione didattica di varie sedi e ha svolto gli incarichi di funzionario dell'Onairc (assistenza all'infanzia nelle zona di confine) e di ispettore al Provveditorato di Udine.
Docente e dirigente scolastico di grande umanità, cultura e ingegno - così lo ricordano i colleghi - Blasich era anche un uomo di fede, molto legato alle istituzioni religiose. E' stato a lungo presidente dell'Aimc, l'associazione dei maestri cattolici, ed era terziario francescano.
Dopo la quiescenza (ha concluso la carriera scolastica nel 1978) si è dedicato alle attività della sua parrocchia, San Paolino, collaborando nel Consiglio pastorale. Assieme alle figlie Adriana e Valeria e al figlio Giorgio, medico all'ospedale, ha assistito con affettuosa dedizione la moglie Beatrice, da lungo tempo malata, alla quale è sopravvissuto appena un mese.
M.Bl.