Venerdì 3 dicembre, il Messaggero: A cavallo, per far crescere l autostima
Sabato 4 dicembre, il Messaggero: Mostra di Gianni Mazzon: domani l inaugurazione
Lunedì 6 dicembre, il Piccolo: Meno gite scolastiche, in allarme le aziende di trasporto
Domenica 19 dicembre, il Messaggero: Fiumicello, c’è il “baratto”
Domenica 19 dicembre, il Messaggero: Nella Bassa caduti in poche ore oltre dieci centimetri
Domenica 19 dicembre, il Piccolo: DISAGI AL TRAFFICO E CODE NELLA BASSA
Giovedì 23 dicembre, il Piccolo: Concorso fotografico a Fiumicello, premiata un’immagine del Carso
Martedì 28 dicembre, il Gazzettino: 'Mare d’inverno' vince il concorso fotografico
Mercoledì 29 dicembre, il Gazzettino: Raccolte ottocento firme per il tempo pieno
Mercoledì 29 dicembre, il Piccolo: Scuola privata, si fanno avanti 100 prof per 10 posti
Venerdì 31 dicembre, il Piccolo: Concerto dell Epifania a Fiumicello
Venerdì 31 dicembre, il Messaggero: Afds, riconferma per Pizzin
A cavallo, per far crescere l autostima
Per tutti coloro che desiderano sviluppare la propria autostima e le proprie capacità relazionali grazie all'aiuto dei cavalli, esiste un nuovo metodo di approccio alla crescita personale chiamato “Horse assisted education”, che, attraverso la relazione con il quadrupede, permette di scoprire molte cose di noi stessi. Un approccio esperienziale che non richiede alcuna esperienza con i cavalli in quanto si lavora da terra attraverso una serie di esercizi pratici che vengono eseguiti all'interno di un maneggio. In Italia è possibile vivere quest'esperienza rivolgendosi al centro EquiLearning di Fiumicello, nella Bassa friulana, dove, assieme a Sonia Struggia, istruttrice qualificata e Horse Assisted Educator, sarà possibile sperimentare in prima persona questo nuovo modo di approcciarsi alla formazione. L'appuntamento è per domenica 12 dicembre, dalle 10 alle 13, per una giornata dimostrativa esperienziale con i cavalli. Sarà possibile passeggiare in due ettari di parco assieme ad un branco di cavalli che vivono liberi e, attraverso alcuni semplici esercizi, si potrà imparare con loro qualcosa di nuovo riguardo noi stessi. Intanto domenica 5, dalle 10 alle 18, l'appuntamento è con “The Why Map”: un nuovo approccio al Problem Solving decisionale. Per ulteriori dettagli visitare i siti www.whymap.com e www.equilearning.it, scrivere a sonia.struggia@equilearning.it oppure chiamare il numero 335-6816129. (e.m.) ©RIPRODUZIONE RISERVATA
Mostra di Gianni Mazzon: domani l inaugurazione
FIUMICELLO. Sarà inaugurata domani alle 18, nello spazio espositivo della sala dei tigli, in via Gramsci 6, a Fiumicello, la mostra fotografica in bianco e nero di Gianni Mazzon, che chiude l’anno espositivo organizzato dall’associazione At Thirty Seven presieduta da Amedeo Marras. Le foto esposte, di proprietà della biblioteca comunale, sono quelle premiate nel corso di vent’anni di concorsi fotografici. Gli organizzatori vogliono rendere omaggio a un vero artista della fotografia. Gianni Mazzon, che vive a Meolo dal 2002, per la qualità della sua produzione fotografica è molto conosciuto in Italia ma anche all’estero. La mostra si potrà visitare fino al 22 dicembre ogni domenica, dalle 10 alle 12, il venerdì e il sabato dalle 17 alle 19.
Meno gite scolastiche, in allarme le aziende di trasporto
CERVIGNANO Lo stop alle gite scolastiche imposto dagli insegnanti delle scuole medie di Cervignano, Aquileia e Fiumicello può tradursi in perdite consistenti per le società di trasporto locale. Il fatturato di settore potrebbe ridursi del 50%, e se la protesta si estendesse in tutta la provincia, alla fine dell'anno si potrebbero contare perdite di decine di migliaia di euro. È quanto riferito dalle grandi società locali, che ogni anno noleggiano le corriere per i viaggi di istruzione. Gli esiti della protesta non saranno comunque calcolabili in tempi brevi. Ogni anno infatti le scuole scelgono il loro “tour operator” tramite gare d'appalto: finché non sarà finito l'anno scolastico non si potranno valutare le perdite. Ma con il calo di domande da parte delle scuole, i campanelli d'allarme sono già suonati, dando adito alle prime preoccupazioni. Tutto è partito quando gli insegnanti hanno deciso di dire “stop alle gite” per dare un segnale forte ai tagli imposti dal ministero. Nella Bassa friulana l'azione è stata intrapresa dai docenti della Randaccio di Cervignano, che annovera anche le medie di Aquileia e Fiumicello. Fuori dalla Bassa, è il caso del liceo Buonarroti di Monfalcone. Gli insegnanti hanno precisato che la protesta non vuole penalizzare gli alunni, né l'attività formativa. Il tentativo è quello di far sentire gli echi dello scontento anche fuori dal mondo della scuola. Annullare le gite significa andare a incidere sulle società che basano il loro fatturato sulle attività extrascolastiche. Una di queste è “La Gradese”: «A differenza dagli anni scorsi - parla il legale rappresentante Luigi Donatore - dalle medie di Cervignano, Fiumicello e Aquileia non ci sono ancora pervenute richieste, col risultato che ne contiamo solo due, da parte di altre scuole. Nel corso dell'anno il servizio alle scuole incide sul fatturato dal 30 al 40%, a seconda delle mensilità. Si tratta di una fetta importante. Se continua questo trand è ipotizzabile quest'anno il ricavo dalle gite scolastiche diminuisca del 50%, ossia del 20% sul ricavo complessivo. Non siamo contenti - aggiunge -, ma non possiamo farci nulla: è una forma di protesta che volenti o nolenti va rispettata». Stessa percezione dalla Saf di Udine: «Se questo movimento si dovesse estendere a tutta la provincia di Udine - interviene l'amministratore delegato Gino Zottis -, si tradurrebbe in perdite di alcune decine di migliaia di euro. Le conseguenze sarebbero gravi, non solo per la nostra azienda ma per tutti gli operatori turistici, come i noleggiatori e le agenzie di viaggio. Se il fenomeno si limita invece a poche scuole, l'impatto resta tutto sommato modesto. Restiamo in attesa di capire quanto il fenomeno prende piede». Più rosea la situazione per le agenzie di viaggio: le gite scolastiche non rappresentano introiti tanto importanti quanto i viaggi di piacere, quelli, per intenderci, che comprendono voli e hotel costosi. «Si ripercuote un leggero calo di vendita da parte del gruppo scuola - spiega Tatiana Olivo, titolare dell'agenzia Dolcemare di Cervignano -, ma non si tratta di viaggi consistenti, che implicano ad esempio la scelta di alberghi di lusso. Di solito ne contiamo circa 5 all'anno, quest'anno dalle scuole sono pervenute solo tre domande». Elena Placitelli
Fiumicello, c’è il “baratto”
FIUMICELLO. Grande attesa per l’iniziativa “Il baratto” che verrà organizzata questa mattina, dalle 10 alle 16, a Fiumicello, nell’area di piazza Primo Maggio dall’associazione Voci di Donne. Un vero e proprio scambio di merce e prodotti della terra come si faceva un tempo, con l’obiettivo di creare una rete di solidarietà tra i cittadini. «Stazione Baratto – spiega Nadia Zorzin, in rappresentanza del sodalizio – nasce dal desiderio di attribuire alle cose un valore che prescinde da quello economico ma che è legato al suo valore d'uso e al suo potenziale emotivo. Invitiamo in piazza chiunque abbia qualcosa da scambiare, dai piatti, agli abiti, dalle lenzuola ai cd passando per i giochi, i libri, le bici o le mele. Ogni scambio senza portafoglio è lecito se entrambi sono d’accordo». Aggiunge Nadia Zorzin: «Sarà possibile mettere a disposizione degli altri anche la propria professionalità in cambio di qualcos’altro». Parteciperanno all’iniziativa anche i ragazzi che fanno parte del Governo dei Giovani di Fiumicello e alcuni rappresentanti della ludoteca. «L’associazione culturale Voci di Donne – conclude Nadia Zorzin – si propone di approfondire la conoscenza reciproca e di discutere le varie tematiche sociali e culturali con uno sguardo e una sensibilità al femminile. Inoltre desideriamo accrescere le possibilità di impegno civile delle donne nella comunità. Voci di Donne si rivolge a chi sente il bisogno di ritagliare nella propria vita uno spazio di impegno civile ma anche a chi desidera semplicemente trovare momenti informali di incontro e di confronto». (e.m.)
Nella Bassa caduti in poche ore oltre dieci centimetri I piani comunali scattano per tempo ed evitano il peggio
Tredici centimetri di coltre bianca che ha imbiancato tetti, alberi, giardini e strade. Uno scenario da cartolina che però non ha mancato di provocare anche qualche disagio alla circolazione, soprattutto lungo le strade secondarie e la provinciale 8 che collega Villa Vicentina ad Aquileia. Nessun problema invece, per le strade principali e per la statale 352, nel tratto che collega Aquileia a Grado. Il piano anti neve predisposto dai sindaci dei comuni di Cervignano, Aquileia, Fiumicello e Terzo di Aquileia ha funzionato bene e ora a preoccupare è il ghiaccio. A Cervignano, il piano anti neve è stato immediatamente attivato già dalle prime ore di venerdì pomeriggio. Oltre ai volontari della Protezione civile sono stati chiamati a raccolta anche gli operai comunali che, con l’ausilio di tre mezzi spargisale, hanno provveduto a pulire le strade principali. «La prima operazione - spiega il sindaco di Cervignano, Pietro Paviotti - è stata effettuata dalle 14 in poi di venerdì, quando abbiamo gettato sulle strade circa 150 quintali di sale. Verso le 21, visto che continuava a nevicare abbondantemente, abbiamo deciso di sospendere le operazioni per riprendere la mattina successiva. Alle 4 del mattino, con l’ausilio di 5 lame per l’asportazione meccanica della coltre di neve, abbiamo ricominciato a versare il sale». Aggiunge l’assessore comunale Gianluigi Savino: «Grazie al lavoro dei volontari già ieri mattina tutte le strade principali erano pulite e percorribili. I nostri operai hanno inoltre pulito i marciapiedi del centro, creando passaggi sicuri per i pedoni. Ringraziamo i tanti commercianti che hanno provveduto a sgombrare i marciapiedi davanti ai negozi anche grazie al sale messo a disposizione da questa amministrazione».
La Protezione civile cervignanese, ad ogni modo, avverte che l’emergenza non è finita. «Consigliamo agli automobilisti la massima prudenza nella guida - aggiungono i volontari - ora il pericolo è legato alla formazione di ghiaccio sulle strade». Operai comunali e volontari all’opera anche a Terzo di Aquileia e Fiumicello dove i sindaci Michele Tibald ed Ennio Scridel hanno fatto scattare il piano anti neve già dalle prime ore del pomeriggio di venerdì. E ad Aquileia in tanti hanno approfittato per scattare una foto al centro storico sotto la neve. Come spiegano il sindaco Scarel e l’assessore Andrea Moscatelli anche ieri, nella città romana, i volontari e il personale del comune hanno lavorato per far tornare la situazione alla normalità. E fortunatamente, nonostante qualche uscita di strada, non si sono registrati gravi incidenti stradali. Come si è detto, ad ogni modo, la prudenza, per chiunque si metta al volante, è d’obbligo.
Elisa Michellut
DISAGI AL TRAFFICO E CODE NELLA BASSA
Strada impraticabile, chiuso nella notte il tratto della regionale Belvedere-Grado
CERVIGNANO Notte di lavoro nella Bassa per ripristinare il traffico dopo la nevicata. Dal primo pomeriggio di venerdì, la neve è cominciata a scendere sempre più copiosamente, fino a formare un manto di oltre 10 centimetri. Le precipitazioni sono continuate, dalla serata fino alle 3 di notte. In orario di rientro da lavoro, venerdì sera, la nevicata ha provocato rallentamenti al traffico e code, sia sulle strade urbane che lungo gli assi Palmanova–Grado e Latisana–Cervignano. Quasi inutili, dunque, gli interventi messi in moto a quell'ora per spargere il sale e ripulire il manto stradale.
Più efficaci le operazioni nella seconda metà della nottata, all'alba di ieri: una volta cessate le precipitazioni, infatti, gli effetti delle pulizie delle strade si sono mantenuti nel tempo. In mattinata è spuntato un pallido sole, mentre i volontari della protezione civile continuavano a spargere sale e spalare la neve, dalle strade e dai luoghi pubblici di accesso ai pedoni. Spiaggia imbiancata a Grado, dove ieri i mezzi sono usciti alle 6 di mattina, rendendo transitabili le vie principali dell'isola. La regionale da Belvedere a Grado nella notte è stata chiusa per alcune ore: la strada era un lastra di ghiaccio, molto pericolosa per degli automobilisti.
A Cervignano strade pulite in mattinata, dopo due tranche di lavoro che hanno impegnato 10 uomini della protezione civile e 5 mezzi, per un totale di 150 quintali di sale sparsi. Più difficile camminare a piedi, soprattutto venerdì nei pressi della stazione ferroviaria, dove oltre ai ritardi dei treni (fino a 45 minuti), più di qualcuno è scivolato e caduto a terra.
Ad Aquileia ieri mattina la riunione tra la protezione civile e l'amministrazione comunale ha coordinato la pulizia della neve di fronte ai luoghi pubblici. Strade transitabili anche se a passo d'uomo, con l'inaugurazione del Mausoleo ristrutturato che si è tenuta come previsto. Anche a Fiumicello i volontari della protezione civile sono usciti di nuovo ieri mattina all'alba, per ripulire le strade principali del territorio. A Terzo la festa di Natale in piazza Europa si è tenuta ugualmente. A Ruda strade percorribili a passo d'uomo, mentre qualcuno ha approfittato di mettersi gli sci, trasformando la ciclabile Perteole – Saciletto in pista da fondo.
Elena Placitelli
Concorso fotografico a Fiumicello, premiata un’immagine del Carso
FIUMICELLO Sono Mitja Juren e Gianni Mazzon i vincitori del 21° concorso fotografico di Fiumicello. Il primo si è aggiudicato il premio nella sezione “Testimoni del tempo” con la sua “Presenze carsiche”. Juren, che ha 41 anni e abita a Savogna, è già noto nel territorio non solo come esperto fotografo ma anche come profondo conoscitore del Carso.
Il secondo è invece Gianni Mazzon, che con “Mare d'inverno” ha ottenuto il primo posto nella sezione “Tema libero”. Mazzon, 61 anni di Meolo, in provincia di Venezia, già nel 2006 è stato designato dalla Fiaf “artista della fotografia internazionale”, e proprio di recente ha esposto la sua mostra personale in sala dei Tigli, sempre a Fiumicello. I secondi premi (rispettivamente per le sezioni del tempo e del tema libero) sono andati invece a Claudio De Paoli con “Gente di Maramures” e a Paolo Fontanti con “Etna”. Terzi classificati, infine, per la prima sezione Giovanni Limona con “Quanto eravate forti” e “Solitarie compagnie” e, per la seconda sezione, Enrico Facchinetti con “Grado. Spiaggia settembre” e "Grado. Ponte littorio".
Si è conclusa così, ieri sera in municipio, la premiazione dei vincitori del concorso, con la presentazione del catalogo che raccoglie tutti gli scatti in gara. La giuria era composta dal presidente del Fotoclub Lucinico, Vincenzo Galbato, dal fotografo Enzo Andrian e dal fotoamatore Amedeo Maras, a capo del gruppo “Atthirtyseven”. Come ha spiegato l'assessore alla Cultura Bruno Lasca, i partecipanti al concorso erano in tutto 41, per un totale di 342 foto presentate. Il presidente Galbato, ha sottolineato come l'iniziativa culturale abbia acquisito «una propria collocazione nel panorama, non solo regionale, dei concorsi fotografici». (el. pl.)
"Mare d’inverno" vince il concorso fotografico
FIUMICELLO - Due i vincitori al Concorso fotografico di Fiumicello giunto quest’anno alla ventunesima edizione. Per la sezione a tema libero il primo posto è stato conquistato dal veneziano Gianni Mazzon, di Meolo, con l’elaborato "Mare d'inverno" mentre per la sezione "Testimoni del tempo" la giuria ha premiato Mitja Juren, di Savogna, che ha presentato l’immagine intitolata "Presenze Carsiche".
A.L.
LA PETIZIONE
Raccolte ottocento firme per il tempo pieno
AQUILEIA - Oltre 800 firme sono state raccolte nei comuni di Terzo di Aquileia, Aquileia, Fiumicello e Villa Vicentina dai genitori dei ragazzi che frequentano le scuole in questi comuni.
La petizione è stata promossa per sensibilizzare le autorità regionali e statali competenti affinché il prossimo anno i bambini non vengano penalizzati sotto il profilo dell'offerta formativa sia negli istituti dove oggi c'è il tempo pieno che in quelli dove è attivo il tempo prolungato. I tagli previsti dalla nuova normativa, infatti, hanno ridotto il numero di insegnanti nel distretto scolastico che fa capo ad Aquileia.
P.T.
Scuola privata, si fanno avanti 100 prof per 10 posti
FIUMICELLO Apre una nuova scuola privata, cento domande per dieci posti di lavoro. É successo di recente a Fiumicello dove, dieci giorni fa, sabato 18 dicembre, ha aperto il nuovo “Centro studi Revolution”. L'iniziativa privata è di una coppia di giovanissimi: lei, Linda Pitton, 25 anni, laureata in lingue, aveva già lavorato nel settore e desiderava mettersi in proprio. Lui, Luca Naclerio, 31 anni, lavora nella pizzeria Catapecchia e già da tempo aveva acquistato un locale all'interno del complesso commerciale “Cortona”, che si affaccia a sinistra della statale 14, da Cervignano a Monfalcone all'altezza di Papariano. A tutti gli effetti si tratta di un centro privato, che si propone sul mercato per offrire assistenza scolastica ad alunni e studenti, per tutte le scuole di ogni ordine e grado. La struttura mira poi ad attrarre clienti tramite corsi di lingua e informatica a gruppi di privati, e servizi di traduzione e interpretariato per le aziende.
Nella Bassa l'unico centro simile si trova a Palmanova, mentre nell'Isontino l'istituto più vicino è a Monfalcone. Da qui l'idea di coprire il “vuoto” del mercato con un nuovo centro. E se le iscrizioni di alunni per ora vanno a rilento, lo stesso non può dirsi per gli aspiranti insegnanti che si sono proposti in cerca di un posto di lavoro. É stato un vero e proprio boom, con un centinaio di curricula inviati da tutta Italia. Ma i posti disponibili erano solo una decina, così che 9 su 10 sono rimasti a bocca asciutta. La stragrande maggioranza degli aspiranti insegnanti che ha inviato domanda di lavoro viene dal Sud Italia, con Puglia, Sicilia e Sardegna le regioni più gettonate. Tant'è che i nuovi titolari non li hanno potuti accettare nemmeno per il colloquio: «La scuola è aperta solo da dieci giorni – spiega la neo direttrice didattica Linda Pitton - e per quanto fossero tutti disponibili al trasferimento, noi non siamo ancora in fase organizzativa e promozionale, e per questo non possiamo essere in grado di garantire un reddito per tutti, soprattutto per chi dovrebbe arrivare qui ripartendo da zero. Ci sono arrivate almeno un centinaio di domande: persone che evidentemente hanno risposto all'annuncio diffuso via internet. Grossomodo sono tutti trentenni, qualcuno anche più giovane: per la maggior parte si tratta di laureati in Scienze politiche o della Comunicazione. L'unica dal Sud che abbiamo assunto è una laureata sarda, che però è stata scelta perché aveva già intenzione di trasferirsi a Cervignano». (el.pl.)
Afds, riconferma per Pizzin
FIUMICELLO. La sezione fiumicellese dell’Associazione friulana donatori sangue ha un nuovo direttivo che rimarrà in carica per i prossimi quattro anni. Claudio Pizzin è stato riconfermato presidente mentre Stafano Cecot è il vice. Sono stati eletti anche Giampaolo Tomasella, segretario, Enzo Gialuz, cassiere, Tiziano Snidero, rappresentante dei donatori e i consiglieri Daniele Verzegnassi, Giuliano Rosin, Armando Pellis e Roberto Grassi.
Durante l’assemblea il presidente uscente ha illustrato il lavoro svolto dalla sezione nel quadriennio appena trascorso. «Abbiamo lavorato molto per sensibilizzare le persone al dono del sangue – ha detto Pizzin –. I risultati ci sono stati e siamo riusciti ad avvicinare anche molti ragazzi giovani. Ad oggi, a Fiumicello, i donatori sono circa 400. La nostra associazione ha sempre prestato molta attenzione alle giovani generazioni e pertanto anche in futuro continueremo a proporre i nostri progetti all’interno delle scuole di ogni ordine e grado. Un ringraziamento per l’importante collaborazione va agli insegnanti perché grazie a loro, lo scorso anno, siamo riusciti ad allestire una mostra per sensibilizzare le persone al dono del sangue e l'iniziativa verrà riproposta anche nel 2011». Lo scorso mese di settembre, l’Afds fiumicellese ha organizzato, con successo, il 52 Congresso provinciale dei donatori di sangue che ha richiamato nella cittadina friulana migliaia di persone. «È stato un evento importante – ha aggiunto Pizzin – grazie al concorso organizzato assieme alle scuole siamo anche riusciti a rendere omaggio ad Achille Fedel, compianto presidente della nostra sezione. L’obiettivo del nuovo direttivo, per i prossimi anni, è di riuscire a organizzare, assieme alle sezioni della zona litoranea, un’unica grande festa di zona». Ha concluso il presidente dell’Afds di Fiumicello: «Un grazie va all’amministrazione comunale e a tutta la comunità di Fiumicello per l’importante lavoro svolto durante il congresso provinciale». (e.m.)
Concerto dell Epifania a Fiumicello
FIUMICELLO Concerto di Epifania, a Fiumicello, con il Gruppo bandistico ”Tita Michelàs”, diretto da Gino Comisso. L’appuntamento è nella sala convegni Don Bison, giovedì 6 gennaio alle 16, e sabato 8 gennaio alle 20.30. L’iniziativa si avvale del patrocinio dell’amministrazione comunale. Durante la manifestazione del 6 gennaio, avrà luogo anche la premiazione del concorso ”Facciamo il presepe”. Il programma del concerto prevede, tra gli altri, brani come Florentiner Marsch (J.Fucik), Introducing the Band (K.Vlak), Adagio (T.Albinoni), La Pulce d’Acqua (A.Branduardi), passando per Fanfare for the Common Man (A.Copland), il Valzer dei Fiori (P.Tchaikocvsky), The Magic Flute (W.A. Mozart). Anche la ”Tita Michelàs” è al passo con i tempi, avendo ampliato la gamma musicale dal rock al jazz, dal classico al moderno, affrontando diversi stili musicali. La banda svolge inoltre da anni un corso di orientamento musicale offrendo la possibilità a giovani e meno giovani di conoscere, apprezzare ed entrare a far parte di questa importante realtà musicale.