Martedì 22 giugno, il Messaggero: Allagamenti, fognature a nuovo
Mercoledì 23 giugno, il Piccolo: Mostra di sculture alla Sala dei tigli
Mercoledì 23 giugno, il Messaggero: Fiumicello in festa per tutta l estate: si inizia domani sera con l operetta
Giovedì 24 giugno, il Gazzettino: l’Estate Fiumicellese
Giovedì 24 giugno, il Piccolo: Fiumicello controllata da 6 telecamere
Domenica 27 giugno, il Piccolo: Fiumicello, le consulte fanno l en plein: raccolte 91 adesioni-
Martedì 29 giugno, il Piccolo: Fiumicello vuole una sala espositiva
Martedì 29 giugno, il Messaggero: Fiumicello, catturata una tartaruga azzannatrice
Mercoledì 30 giugno, il Piccolo: Duello Scridel-Dean a colpi di querele




Ciclisti a rischio sul ponte di Pieris, protesta
FIUMICELLO Ponte di Pieris, i ciclisti di Fiumicello protestano: «È pericoloso». Rinnovato da solo un anno, è bastato l'arrivo della bella stagione per suscitare le proteste dei ciclisti, che attraversano il ponte sull'Isonzo per passare da una sponda all'altra del fiume, dal comune di Fiumicello a quello di Pieris. E sì che il ponte di Pieris, che separa la provincia di Udine da quella di Gorizia, è storicamente legato al transito delle biciclette. É da sempre che, soprattutto d'estate, gli abitanti lo usano per spostarsi da una sponda all'altra del fiume. Magari risalendo la domenica, dopo aver passato una giornata sul fiume a farsi la tintarella lontani dalle spiagge affollate, a due passi dall'acqua così rigenerante per la sua fresca temperatura. Un episodio su tutti, poi, ha segnato la storia che lega i ciclisti al ponte di Pieris. Quello del lontano 1946, quando il primo Giro d'Italia del dopoguerra terminò a Pieris, dopo che i corridori diretti a Trieste furono bloccati dai partigiani locali, al tempo in cui la gara simboleggiava l'Italia, in un territorio che doveva decidere con quale dei due blocchi schierarsi. Eppure oggi, che il ponte è appena stato rifatto, sembra che la sicurezza per il transito delle biciclette sia stata del tutto dimenticata. Con l'arrivo dell'estate e l'aumento del traffico su due ruote, più d'uno ha infatti lamentato la carenza di condizioni di sicurezza per transitare sul ponte senza rischiare d'essere investiti. A lato delle carreggiate, sono stati creati due percorsi per permettere il passaggio di pedoni e ciclisti. Ma sono talmente stretti, da non lasciare spazio a un pedone e a una bici che lo stiano attraversando contemporaneamente sullo stesso lato. Il rischio più grosso lo corrono i ciclisti entrando e uscendo dal ponte: gli accessi d'entrata e uscita non sono graduali e paralleli alla carreggiata, ma impongono una manovra a spigolo, che risulta pericolosa anche al ciclista più esperto. «Se quelle piste sul ponte sono davvero ciclabili - lamenta un abitante - sono davvero pericolose, soprattutto in uscita. Bisogna uscire a spigolo rischiando di andare a sbattere anche se si va pianissimo. Si sbuca all'improvviso nella carreggiata dove corrono le auto, che a mala pena ti vedono. Non parliamo poi della sera: la struttura non è per niente illuminata, mentre un sistema di luci sarebbe a dir poco opportuno. Servono dovute modifiche, prima che ci scappi il morto». Una di queste segnalazioni è arrivata anche in Comune di Fiumicello, dove il sindaco Ennio Scridel, ha ricordato che la competenza del ponte è di Friuli Venezia Giulia Strade. «Mi impegno a fare il possibile - commenta Scridel - per fare in modo che le osservazioni dei cittadini pervengano all'Ente preposto». Elena Placitelli


Allagamenti, fognature a nuovo
FIUMICELLO. A breve, in via Bozzatta, nella frazione di San Valentino, prenderanno il via i lavori di realizzazione di un tratto di fognatura, e relativo impianto di sollevamento, a servizio della rete fognaria principale. «La zona - spiega il vicesindaco Claudio Pizzin - soprattutto in occasione di intensi fenomeni piovosi è particolarmente soggetta ad allagamenti in quanto la rete fognaria non è attualmente dotata di opportuni sfioratori di piena che, in alcuni casi, scaricano dentro ricettori inadeguati. Tramite questo intervento si procederà alla sostituzione e alla realizzazione dei tronchi fognari esistenti. È anche prevista la costruzione di un impianto di sollevamento a servizio della condotta esterna». L'opera pubblica costerà in tutto 1 milione e 30 mila euro, in parte coperto da un contributo regionale e in parte da un mutuo comunale. E sempre in questi giorni la giunta fiumicellese ha approvato il progetto esecutivo per l'installazione di alcuni nuovi impianti di illuminazione pubblica ed adeguamento di impianti esistenti. Le zone all'interno delle quali verranno effettuati gli interventi, fa sapere il vicesindaco, sono state identificate in base a valutazioni legate alle disponibilità finanziarie e alle priorità stabilite dall'amministrazione. Le zone interessate saranno: via Zorutti, via Zanetti, via Pellis, via Distilleria, Borgo Pinsirs, via Dannunzio, pista ciclabile via 25 aprile-via San Lorenzo, località Ginata e località ponte dei sensi. «Su via Zanetti - aggiunge Pizzin - verranno posizionati anche alcuni pali di illuminazione pubblica, simili a quelli già esistenti, dotati di regolazione del flusso luminoso per un maggiore risparmio energetico. Un intervento analogo verrà messo in opera anche in via 25 aprile». Elisa Michellut ©RIPRODUZIONE RISERVATA


Mostra di sculture alla Sala dei tigli
FIUMICELLO Si apre sabato, con un vernissage inaugurale fissato alle 19, la mostra di scultura degli allievi di Francesco Grazioli, allestita allo spazio espositivo ”Sala dei tigli” situato al civico 6 di via Gramsci, a Fiumicello. Dopo mesi di lavoro in laboratorio, seguiti con passione e bravura da Francesco Grazioli, il gruppo ha accettato di portare in esposizione a Fiumicello il risultato delle quotidiane fatiche. Le opere si potranno vedere fino al 18 luglio, ultimo giorno della mostra. Questi gli orari del percorso retrospettivo: per la giornata di domenica, il pubblico avrà accesso dalle 10 alle 12, mentre il venerdì e sabato i visitatori potranno vedere le opere dalle 17 alle 19. La mostra è organizzata dal gruppo ”AtThirtySeven” con la collaborazione della cooperativa sociale Thiel e il patrocinio del Comune di Fiumicello. Sul territorio si tratta della prima esposizione basata sulla tecnica della scultura. Finora, infatti, gli spazi espositivi hanno ospitato mostre di fotografia e di pittura, almeno nei due anni di attivita espositiva organizzata dal gruppo.


Fiumicello in festa per tutta l estate: si inizia domani sera con l operetta
FIUMICELLO. Tempo d’estate a Fiumicello, dove l’amministrazione comunale, per tutta la stagione, proporrà ai cittadini un mix di proiezioni cinematografiche, spettacoli teatrali e concerti. Ricco il programma delle iniziative, che prenderanno il via domani alle 21 nella splendida cornice di Villa de Franzoni, nel borgo San Antonio, con il “Concerto d’estate” dedicato a brani celebri dell’operetta, eseguiti dal soprano Elena Pontini, dal tenore Massimo Devitor e dal pianista Alessio de Franzoni. Sabato 10 luglio, il secondo “Incontro Bandestate”, organizzato dalla banda “Tita Michelas” aprirà ufficialmente la “Festa regionale delle pesche”, giunta alla sua 51ª edizione. Domenica 11 luglio, invece, omaggio a Lucio Battisti con l’orchestra Casanova Venice Ensemble mentre il 15 luglio, alle 21, nella chiesa di San Lorenzo, si potrà ascoltare il concerto del coro femminile canadese “Belle Canto”. Venerdì 16 luglio sarà possibile assistere allo spettacolo “Abbashow” e domenica 18 luglio, sempre alle 21, grande attesa per il concerto di Enrico Ruggeri. Musica e spettacoli anche a Papariano di Fiumicello, venerdì 23 luglio, quando, nell’ambito di “Folkest”, si esibirà il quintetto di musica celtica “King Chiaullee”. Martedì 10 agosto, invece, l’appuntamento sarà con il Festival musicale internazionale “Nei suoni dei luoghi” che proporrà un concerto del violoncellista Giulio Pacini e del pianista Giulio Scaramella. Elisa Michellut


FIUMICELLO - Prenderà domani alle 21 in Villa de Franzoni, nel Borgo San Antonio, l’Estate Fiumicellese, “con spettacoli itineranti – rende noto l’assessore alla cultura Bruno Lasca – che coinvolgeranno piazze, ville e chiese del comune”.
Si inizia con il concerto per musiche di operette e nell’arco di oltre due mesi, seguiranno, sabato 10 luglio, il “2. Incontro Bandestate” organizzato dalla locale Banda e domenica 11 l’omaggio a Lucio Battisti con l’Orchestra Casanova Venice Ensemble. Giovedì 15/7, alle 21, il concerto del coro femminile canadese “Belle Canto” e venerdì “Tributo agli Abba”. Ancora: domenica 18 Enrico Ruggeri in Concerto. In agosto, nella serata del 6, spazio al cinema con il film Alice in Wonderland e il 10 al concerto del duo Pacini-Scaramella per violoncello e pianoforte. Il giorno 30 l’opera “Così Fan Tutte”, di Mozart, in adattamento teatrale e il tre settembre chiusura con “Faberscik”, tributo a Gaber e De Andrè. A.L


Fiumicello controllata da 6 telecamere
FIUMICELLO Cervignanese sotto controllo, ecco i Comuni che entro l’estate saranno dotati di nuove telecamere di video sorveglianza. Dopo il capoluogo della Bassa, dove ne saranno installate 13, sono altri sei i Comuni che saranno interessati dal piano “sicurezza”. In testa c’è Fiumicello, che diventerà il territorio comunale più controllato, con la dotazione più importante, dopo quella del capoluogo della Bassa. Nel paese verranno infatti installati 6 “occhi elettronici”. Due terranno costantemente monitorata la piazza del municipio, mentre altri 4 andranno a sorvegliare tutta la zona degli impianti sportivi, dove l’amministrazione ha annunciato i lavori di ampliamento. Ed è proprio in quell’area dove, negli ultimi mesi, si sono registrati alcuni atti vandalici. Al terzo posto si contendono 5 telecamere sia il territorio di Terzo d’Aquileia (4 vicino alle scuole, una agli impianti sportivi ) che quello di Campolongo Tapogliano (3 tra la scuola elementare e le strutture sportive e altre 2 faranno la guardia alla sede della protezione civile e all’ecopiazzola). Al quarto posto il Comune di Villa Vicentina, con 4 telecamere, di cui tre nel centro e una agli impianti sportivi. Infine il Comune di Ruda, con tre telecamere: due nella zona del municipio, una vicino all’ecopiazzola, in località “La fredda”. Considerando la dotazione nel suo complesso, il Cervignanese verrà dunque fornito di 38 telecamere, per un investimento di 187mila euro, anticipato dal Comune di Cervignano in vista del finanziamento regionale specifico. (e.p.)


Fiumicello, le consulte fanno l en plein: raccolte 91 adesioni
FIUMICELLO Tutto esaurito per le nuove consulte di Fiumicello. Non è passato neanche un mese da quando sono state costituite, il 31 maggio scorso, dall'amministrazione comunale, che ha pensato a cinque nuovi organi, divisi per tema, per promuovere la partecipazione dei cittadini. E ora i nuovi organismi hanno già riscosso un buon successo, raggiungendo l'adesione di 91 membri. Ad aderire ai nuovi organismi, sono stati cittadini singoli che hanno risposto positivamente all'avviso del sindaco, Ennio Scridel. Ma il più l'hanno fatto le associazioni presenti nel territorio, che hanno nominato tra i loro soci le persone più adatte a rappresentarle nelle consulte. Tra cittadini nominati da associazioni, gruppi e comitati attivi nel territorio di Fiumicello, in totale, sono state 27 le realtà che hanno preso rappresentanza nei nuovi organismi. La consulta che ha riscosso più successo è quella dello sport e il tempo libero, che ha totalizzato 20 membri, cui segue la consulta per le politiche ambientali e la qualità della vita con 19 rappresentanti. Diciotto i membri sia per la consulta per le attività culturali, la solidarietà tra i popoli e l'accoglienza dei migranti, che per la consulta per le attività produttive e le politiche per il lavoro. Infine, 16 i membri della consulta per le politiche giovanili. Lo ha reso noto, di recente, l'assessore comunale alla Partecipazione, Giorgio Segatto, che ha parlato di «un risultato importante, a dimostrazione che la cittadinanza fiumicellese esprime in modo eloquente la volontà di esporre il proprio punto di vista su temi importanti per la vita della comunità, apprezzando le consulte quali organismi partecipativi». Il compito delle consulte sarà quello di promuovere i temi più sentiti e di portarli all'attenzione dell'amministrazione. Nel frattempo sono già state convocate le sedute per l'insediamento degli organismi e l'elezione dei rispettivi presidenti e segretari. Le sedute si concluderanno entro fine mese. Da quel momento gli organismi saranno attivi a pieno titolo. (e.p.)


Fiumicello vuole una sala espositiva
FIUMICELLO Rilancio della cultura a Fiumicello: il Comune cerca una sala espositiva. Sono già quattro le sedi dove le associazioni e l’amministrazione organizzano conferenze e iniziative culturali. Una convenzione con la parrocchia permette di usare la Sala Bison, poi ci sono altri tre spazi di proprietà dell’ente locale: la sala Conferenze e due aule delle vecchie scuole di Papariano e San Lorenzo. Ma le numerose iniziative in campo non permettono di garantire un turn-over efficiente, che penalizza soprattutto l’allestimento delle mostre. Il territorio, infatti, soffre la carenza di uno spazio interamente dedicato all’arte. Così, uno degli obiettivi posti dall’assessore comunale alla Cultura, Bruno Lasca, punta a risolvere nei prossimi anni, pur con le difficoltà economiche esistenti, il problema. Sabato scorso, il nodo è stato toccato dall’assessore stesso, che è intervenuto all’inaugurazione della mostra di sculture in gesso organizzata dall'associazione “At thirty seven”. Nel corridoio stretto e allungato di sala dei Tigli, i visitatori hanno potuto osservare i lavori degli allievi del maestro Francesco Grazioli: forme femminili più o meno lisce, a seconda della tecnica e della sensibilità degli artisti, che rimarranno esposte fino al 18 luglio (venerdì e sabato 17-19 e domenica 10-12). «Il rammarico più grande - così Lasca - è la carenza di uno spazio espositivo ad hoc, visto che l'amministrazione punta a sostenere nel tempo tutte le iniziative di questo calibro». (el.pl.)


Fiumicello, catturata una tartaruga azzannatrice
FIUMICELLO. E’ stata ritrovata una “Tartaruga azzannatrice” nei pressi del comune di Fiumicello dal Corpo Forestale regionale. L’esemplare rinvenuto è stato affidato temporaneamente e in sequestro al Centro di recupero della fauna selvatica della Provincia di Gorizia, in quanto specie inserita nell’elenco Cites (la Convenzione di Washington sul Commercio Internazionale delle Specie di Fauna e Flora minacciate di estinzione) e classificata pericolosa (in Italia ne è vietata la detenzione). Come informa una nota dell’amministrazione provinciale di Gornrizia, la specie rinvenuta è alloctona originaria del Nord America e si adatta perfettamente ai nostri climi. Gli esperti ritenendo che il ritrovamento è con tutta probabilità dovuto a una azione scriteriata di abbandono da parte di privati e non escludono che in circolazione possano esserci altri esemplari. Chi dovesse incontrare una Tartaruga azzannatrice che pesa circa 8-9 chilogrammi è invitato a contattare immediatamente il Corpo Forestale Regionale o il Corpo di Polizia Locale della Provincia competente per territorio, che si occuperanno del recupero dell’animale. In caso di ritrovamento, si consiglia comunque di non avvicinarsi alla Tartaruga in quanto carnivora e dotata di elevata velocità e prontezza. Sentendosi in pericolo, infatti, l’esemplare potrebbe azzannare, causando gravi danni alla persona.


Duello Scridel-Dean a colpi di querele Duello politico a Fiumicello che vede il sindaco Ennio Scridel opporsi all’ex primo cittadino Paolo Dean. Uno scontro tutt’altro che placato tra nuovo e vecchio sindaco di Fiumicello. Ieri Scridel ha annunciato di aver avviato le pratiche per sporgere formale querela nei confronti di Paolo Dean. Calunnia e diffamazione, i reati che Scridel contesta al suo predecessore. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata l’ultimo comunicato predisposto da Dean, ora alla guida dell'opposizione sui banchi del Consiglio comunale, in cui l’ex sindaco sosteneva che «in passato il sindaco si era impegnato a diminuire il numero degli assessori». Cosa che, poi, non è stata fatta. Ma, carte alla mano, Ennio Scridel ribatte, negando di aver mai promesso una cosa del genere. Mostrando il ”patto con i cittadini” messo a punto già durante la campagna elettorale, in cui la diminuzione del numero degli assessori non era per nulla indicata. «Non sono un bugiardo», ha detto Scridel. E ha sporto querela. (e.p.)