Martedì 2 novembre, il Piccolo: Impianto di cremazione, Rigotto: 'Paviotti si spieghi'
Mercoledì 4 novembre, il Gazzettino: Il Comune esce dall’Anci per effetto del caso Dean
Venerdì 5 novembre, il Piccolo: Fiumicello esce dall Anci in polemica con Dean
Giovedì 5 novembre, il Giornale: Pur di sabotare l’avversario il sindaco Pd lascia l’Anci
Domenica 8 novembre, il Messaggero: Festa del ringraziamento a Papariano
Martedì 10 novembre, il Messaggero: Cinquanta borse di studio per gli studenti del territorio
Martedì 10 novembre, il Messaggero: L'opposizione: «Perplessità per il bilancio 2009»
Giovedì 12 novembre, il Messaggero: Fiumicello, dalla Provincia nuovi fondi per la coltivazione di pioppi nella Bassa
Venerdì 13 novembre, il Messaggero: Quando canta il cuore di Elisa
Venerdì 20 novembre, il Piccolo: La minoranza: «Opere pubbliche bloccate»
Domenica 22 novembre, il Messaggero: Settore tecnico, assunzione in Comune
Domenica 22 novembre, il Piccolo: L opposizione: sospesi gli aiuti alle famiglie
Domenica 22 novembre, il Gazzettino: Sul sostegno alle famiglie muro contro muro a sinistra
Martedì 24 novembre, il Messaggero: Fiumicello, aiuti alle famiglie in difficoltà La minoranza: è stata un idea nostra
Mercoledì 25 novembre, il Piccolo: Luce, strade e rifiuti parlano i fiumicellesi
Giovedì 26 novembre, il Messaggero: La giunta ascolta i problemi dei quartieri
Domenica 29 novembre, il Messaggero: Lotteria anti-crisi dei commercianti



Impianto di cremazione, Rigotto: «Paviotti si spieghi»
CERVIGNANO Sul previsto impianto di cremazione il cui progetto iniziale dovrà essere approvato entro il mese di giugno del prossimo anno, interviene il capogruppo di minoranza, Alberto Rigotto. «Apprendo – afferma – che l’Amministrazione comunale ha impegnato 650mila euro della Regione per la costruzione di un impianto di cremazione con tempi ben precisi: giugno 2010 l’approvazione del progetto preliminare, dicembre dello stesso anno l’approvazione di quello esecutivo, giugno 2011 l’inizio dei lavori che dovranno terminare tassativamente entro la fine del 2012, pena la perdita del finanziamento». «Siamo alle solite - continua Rigotto - anche in questo caso nessuna comunicazione ai cittadini per una scelta condivisa su una struttura territoriale, certamente strategica». In realtà la scelta del luogo è ancora tutta da vedere, «ma intanto – conclude Rigotto – l’ex sindaco di Fiumicello e, credo anche l’attuale amministrazione in carica, si sono già dichiarati contrari a un inserimento sul territorio del Comune e, tenuto conto dei requisiti ai quali un impianto di tale genere deve rispondere, non credo che i siti possano essere molti. Per cui sarebbe bene che Paviotti, a breve, svelasse l’arcano soprattutto se la scelta dovesse ricadere sul territorio comunale». (a.l.)


Il Comune esce dall’Anci per effetto del caso Dean
FIUMICELLO - (A.L.)L’ex sindaco Paolo Dean, presentatosi alle elezioni comunali con una sua lista, in opposizione a quella del suo partito che gli aveva preferito altro candidato, ma tuttora vicepresidente dell’associazione dei Comuni del Fvg, provoca l’uscita dalla stessa, caso forse unico, del Comune di Fiumicello. La decisione motivata dalla mancanza del necessario suffragio popolare da parte di Dean, e dalla sua posizione contraria alla giunta fiumicellese, con i conseguenti problemi che potrebbero derivarne.


Fiumicello esce dall Anci in polemica con Dean
FIUMICELLO Il comune di Fiumicello non fa più parte dell’Anci nazionale e regionale. Nell’associazione dei comuni regionale fa parte, come vice presidente, Paolo Dean eletto quando era sindaco di Fiumicello. Nelle elezioni della primavera scorsa si presento con una propria propria lista contrapponendosi al sindaco designato dal partito, Scridel. Si sa come sono andate le cose. Le urne sancirono la sconfitta di Dean il quale, non prevedendo lo statuto dell'Anci la decadenza dalla carica all'atto della non riconferma sulla poltrona di primo cittadino, è rimasto al suo posto. Si è creata, pertanto, la situazione che Fiumicello è rappresentato nell'Anci regionale da un oppositore dell'amministrazione comunale, il quale «non gode del necessario suffragio popolare, con tutti i conseguenti problemi che ne possono discendere». Da qui la decisione assunta dalla giunta comunale di uscire dall'Anci. La deliberazione non trova, ovviamente, d'accordo, tutti i fiumicellesi e un'accorata lettera è comparsa sul sito del comune. «Vorrei richiamare l'attenzione dei lettori - recita la missiva - sul perché esista tanto odio contro Paolo Dean che ha governato il comune di Fiumicello per 10 anni. Quali sono i motivi che hanno spinto la Giunta a deliberare al mattino presto, il recesso dall'Anci? Considerato che l'Anci è l'associazione dei comuni e non delle giunte comunali, perché la decisione non è stata discussa in Consiglio?» (a. l.)


Pur di sabotare l’avversario il sindaco Pd lascia l’Anci
Cosa si farebbe a sinistra pur di fare lo sgambetto all’avversario. A Fiumicello di Udine, 5mila abitanti nella Bassa friulana, l’amministrazione di maggioranza Pd è ricorsa a una trovata inedita. Pur di far decadere l’ex compagno di partito Paolo Dean dalle cariche di vicepresidente regionale e di consigliere nazionale Anci, la giunta ha varato una delibera con cui tira fuori Fiumicello dall’associazione dei Comuni italiani, revocandone l’iscrizione a mezzo raccomandata. Dean si sente vittima di una «congiura», lui che è stato primo cittadino per 10 anni. «La mia unica colpa è di aver fondato una lista civica alle ultime elezioni. Assurdo, il sindaco Scridel mette agli atti che per continuare a rappresentare l’Anci dovrei essere gradito alla sua persona». Dispetti (poco) democratici.


8 novembre 2009 Fiumicello. Sarà un’occasione per fare il punto sulle problematiche dell’agricoltura locale Festa del ringraziamento a Papariano
FIUMICELLO. Al via, questa mattina, a Papariano di Fiumicello, la tradizionale festa del Ringraziamento, organizzata dagli agricoltori locali, in collaborazione con gli autotrasportatori, l'amministrazione comunale, le associazioni del territorio, la Protezione civile e la Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello. Un'occasione di incontro per tutti gli operatori del mondo agricolo locale e per le loro famiglie, che si daranno appuntamento per la tradizionale benedizione degli automezzi, per poi festeggiare e brindare assieme. Dopo la Santa Messa, che verrà celebrata, alle 10.30, nella chiesetta di Papariano, il parroco benedirà gli automezzi e, dopo il saluto delle autorità, verrà organizzato un momento conviviale per scambiarsi opinioni e per fare il punto sull'andamento delle attività agricole locali. «Anni fa venivano organizzate tre diverse feste del ringraziamento all'interno del nostro comune - spiega Franco Baiutti, presidente di Coldiretti Fiumicello - da sei anni a questa parte, invece, viene organizzata una sola festa, che unisce le tre parrocchie, e questo è un risultato importante per il nostro paese. Sarà una giornata di preghiera ma anche un momento di incontro per la nostra comunità e soprattutto un'occasione per fare il punto sulle problematiche, che interessano l'agricoltura locale». E un plauso all'iniziativa è stato rivolto dall'assessore comunale alle attività produttive, Stefano Paron. «La nostra comunità da sempre partecipa volentieri a questo appuntamento annuale - dice - Come amministrazione comunale siamo vicini al mondo agricolo, soprattutto in un momento difficile come quello che sta attraversando il settore». (e.m.)


Cinquanta borse di studio per gli studenti del territorio
FIUMICELLO. Domani, alle 18.30, nella sala Bison di Fiumicello, la Bcc di Fiumicello ed Aiello assegnerà oltre 50 borse di studio agli studenti meritevoli del territorio, che hanno frequentato le scuole medie, superiori e l’Università. Gli studenti, che hanno conseguito, nel 2009, il diploma di scuola media inferiore, con valutazione finale di 8, 9 o 10, avranno diritto a ricevere una borsa di studio intitolata a Monsignor Adamo Zanetti, fondatore, nel 1896, della Cassa Rurale di Prestiti e Risparmio di Fiumicello. Per quanto concerne gli studenti delle scuole superiori, invece, verranno istituite 15 borse di studio, intitolate alla memoria di “Adolfo Scarel”, defunto Presidente della Cassa Rurale ed Artigiana di Fiumicello. Infine, per i ragazzi nati dopo il primo ottobre 1983, che hanno conseguito una laurea specialistica nel periodo compreso tra il 15 settembre 2008 e il 15 ottobre 2009, saranno elargite tre borse di studio, intitolate alla memoria del dottor Faustino Sione, defunto amministratore della Bcc.


L opposizione: «Perplessità per il bilancio 2009»
FIUMICELLO. All’indomani della seduta del consiglio comunale, durante la quale il sindaco Scridel ha illustrato ai presenti lo stato di attuazione dei programmi e la verifica degli equilibri di bilancio, il gruppo di minoranza “Noi con Voi per Fiumicello” interviene per sottolineare come «sia stata un’occasione mancata per riflettere sui numeri del bilancio comunale, alla presenza anche del responsabile tecnico Ornella Rigonat». Attacca la minoranza: «Pur non entrando nel merito tecnico dei dati economici, durante il consiglio abbiamo espresso una seria preoccupazione per alcune voci comprese nel bilancio 2009, che oggi appaiono critiche, come ad esempio le entrate per quanto riguarda gli interessi attivi, la gestione dei terreni della fossa vecchia e le entrate per oneri di costruzione (Bucalossi) che, essendo quasi a chiusura del bilancio 2009, potrebbero creare notevoli problemi in futuro». Aggiunge ancora il gruppo di minoranza: «Sollecitiamo la giunta Scridel a prendere seri provvedimenti anche per quanto riguarda le opere pubbliche, in quanto il saldo degli investimenti fatti nel 2009 è pari a zero e gli interventi non vengono realizzati, creando un danno al bilancio e ai fiumicellesi. Siamo consapevoli che l’iter burocratico di un’opera pubblica ha tempi lunghi, ma, in questo caso, non comprendiamo perché non si dia attuazione ad opere, già progettate e finanziate, per le quali l’amministrazione precedente aveva ottenuto notevoli finanziamenti regionali. Se c’è qualcosa che non funziona nell’apparato comunale va rimosso, siamo disponibili ad un dialogo con la giunta e con i gruppi di maggioranza, per affrontare insieme le difficoltà. Questo è il nostro compito come consiglieri - concludono - non certo quello di polemizzare, come gli esponenti di maggioranza vorrebbero per giustificare le loro incapacità. Prima deve venire l’interesse dei cittadini, su questo non intendiamo transigere». (e.m.)


Fiumicello, dalla Provincia nuovi fondi per la coltivazione di pioppi nella Bassa
FIUMICELLO. Fondi per la pioppicoltura in Friuli. Su proposta dell’assessore provinciale all’Agricoltura Daniele Macorig, sono stati erogati 328.920 euro per l’impianto e le cure colturali relative al primo anno di specie forestali a rapido accrescimento, nella fattispecie le pioppelle. Andranno a soddisfare 51 domande presentate da ditte operanti sul territorio della provincia di Udine, per un totale di 250 ettari. In particolare, 315.270 euro saranno assegnati a 50 privati, mentre 13.656 euro saranno indirizzati al Comune di Fiumicello. «La Bassa friulana – precisa Macorig – presenta terreni vocati a questa coltura, tanto che i nostri pioppi risultano particolarmente richiesti e apprezzati, in termini commerciali». L’intervento è stato concesso in virtù della legge regionale 65 del 1976 (interventi per la difesa e lo sviluppo del settore forestale) ed è conseguente al trasferimento di competenze dalla Regione alle Provincia in base alle legge 24 del 2006. I finanziamenti, che sono stati erogati nella percentuale del 40% fino a 2 ettari di superficie e 50 % per estensioni maggiori, permetteranno alle imprese che hanno impiantato pioppelle nell’annata agraria 2007/08 di ammortizzare le spese di impianto relative al primo anno. I fondi fanno riferimento al riparto 2008, mentre al momento gli Uffici della Provincia stanno predisponendo gli impegni per il 2009.


Quando canta il cuore di Elisa
Finalmente! Il nuovo album di inediti di Elisa esce oggi. Descriviamo a caldo le nostre sensazioni, specificando che abbiamo voluto recensirlo senza leggere le cartelline degli uffici stampa, senza le consuete note informative che certamente aiutano, ma un po’ condizionano l’ascolto. Abbiamo invece preferito lasciarci trasportare solo dalle sensazioni che l’album dà mettendolo sul lettore per la prima volta. Qualcuno dice che hai solo una possibilità per dare la tua prima impressione. È questo che abbiamo fatto. Potremmo quindi forse in seguito rivedere alcuni di questi giudizi, calibrare queste emozioni, ma forse – proprio per questo – la descrizione che ne diamo sarà la più autentica in assoluto. Siete pronti? Cominciamo allora l’ascolto delle quattordici tracce, registrate tra gennaio a settembre 2009 in Friuli, tra Fiumicello e Villesse, e poi a Carate Brianza nello studio laboratorio della Sugar che – come sempre – firma l’album accreditandolo come «un progetto di Caterina Caselli Sugar». Va beh! La prima traccia è Vortexes e si ha subito l’impressione che Elisa abbia tanta energia da trasmettere. I suoni sono quelli che ama lei, con una strizzata d’occhio all’elettronica ma con strumenti il più possibile acustici e un sostegno orchestrale. La voce è perfetta e la picola de Monfalcon ci sembra davvero ispirata: «Sono felice e mi sento in Paradiso». And all I need è freschissima, frizzante, un sorso d’acqua di sorgente. «Mi basterebbe poter tornare indietro e cancellare il tempo in cui siamo stati lontani, per convincermi che sei ancora tu« canta in questa ballad dai suoni elettrici e perfettamente calibrati, con belle armonizzazioni vocali. Un fiore! Anche se non trovi le parole ha l’inconfondibile Elisa-style e non è difficile prevederne un’alta rotazione radiofonica. Bella e immediata e – soprattutto – un altro gioiello in italiano («E devi dire grazie a te se resti come sei» recita un riff), dove a nostro avviso Elisa ha una marcia in più rispetto all’inglese nel quale di norma pensa i testi. This knot è un brano rock, una sferzata vitale, un gesto di coraggio e infatti Elisa afferma: «Non ho più paura della paura». Mad world (con un inizio alla Lintver) è una stupenda cover (l’unica del cd) dei Tears for fears che ormai Eli ha fatto sua. Già c’era piaciuta dal vivo ed è perfetta nel disco. Ti vorrei sollevare , il primo singolo che ha preceduto l’uscita dell’album, per molti non ha più segreti: «Mi hai lasciato senza parole, come una primavera»... ed il valore aggiunto è in quel geniaccio di Sangiorgi, altra perla pregiata nella collana della Caselli. Un brano che da solo varrebbe già l’acquisto del cd... e non c’è Ligabue che tenga! La rockeggiante Your manifesto ci piace un po’ meno, al primo ascolto, anche se ha un bel finale. The big dipper è sognante e trasognata, con un bel testo: «So ancora accendere fuochi ed ho ancora tanto da bruciare». Someone to love è la classica canzone giusta : melodia accattivante, ritmo in battere che coinvolge ma non distrae dall’attenzione alle liriche, mai banali. Poems by God vede protagonista tutta la band storica di Elisa, che firma la musica assieme a lei: un grande pezzo, dal testo importante. Coincidences parla di piccoli valori, più potenti della fama e della gloria. Lisert è firmata con Windy Wagner ( The simplest things ) ed è tra le nostre preferite. Forse siamo un po’ di parte, ma quando Elisa confessa «Questo è il posto del mondo al quale appartengo, la terra meravigliosa dove sono nata» non possiamo che sentirci orgogliosi di condividerne la conterraneità. Forgiveness , piano e orchestra, la vede duettare con Antony and the Johnsons Hegarty. Perfetti entrambi. L’ultima traccia è Dot in the universe : anche qui la Wagner collabora alla stesura del testo. Una ballata ideale per chiudere un disco da acquistare assolutamente. Senza discutere. Senza pensare di masterizzarlo o di scaricarlo (legalmente o meno) dalle piattaforme digitali: il digipack, i testi, le foto e la confezione valgono già metà del suo prezzo! Alberto Zeppieri


La minoranza: «Opere pubbliche bloccate»
In occasione dell'ultimo consiglio comunale, «il sindaco Scridel ha illustrato lo stato di attuazione dei programmi e la verifica degli equilibri di bilancio - informa il gruppo di minoranza ”Noi con Voi per Fiumicello” -, ma è stata mancata un'occasione per riflettere sui numeri del bilancio comunale, alla presenza anche del responsabile tecnico Ornella Rigonat». Pur non entrando nel merito tecnico dei dati economici, la minoranza ha espresso seria preoccupazione per alcune voci di bilancio 2009, che oggi appaiono critiche: «Le entrate per quanto riguarda gli interessi attivi, la gestione dei terreni della fossa vecchia e le entrate per oneri di costruzione che, essendo quasi a chiusura del bilancio 2009 potrebbero creare notevoli problemi in futuro». Il gruppo di minoranza ha sollecitato la giunta a prendere seri provvedimenti anche per quanto riguarda le opere pubbliche. «Il saldo degli investimenti fatti nel 2009 è pari a zero in opere pubbliche che non si stanno realizzando - si afferma - creando un danno al bilancio e ai fiumicellesi». Pur consapevoli che l'iter burocratico ha tempi lunghi, «non comprendiamo - sostengono i consiglieri - perché non si dia attuazione a quelle opere già progettate e finanziate, per le quali l'amministrazione precedente aveva ottenuto notevoli contributi regionali e che sono state inserite nel programma elettorale di questa amministrazione, opere a beneficio della comunità». Le opere in questione sono, «la ristrutturazione del municipio (1.250.000 euro) - viene elencato -, l'ampliamento degli impianti sportivi (1.350.000 euro), l'illuminazione pubblica (400mila euro)». E ancora, le sistemazioni esterne delle ex scuole di San Lorenzo (200mila euro), la rotatoria di San Lorenzo (230mila), la pista ciclabile San Lorenzo-Palazzatto (440mila) e la sistemazione della struttura sociale di via Pellis (250mila). «Queste opere - conclude la minoranza - hanno la copertura finanziaria, con contributi regionali assegnati e fondi propri di bilancio». (a. l.)


Settore tecnico, assunzione in Comune
La giunta comunale ha deciso di procedere all’assunzione di un operaio, che farà capo all'Ufficio gestione delle risorse umane, e questo perché il prossimo mese di febbraio un dipendente, che attualmente si occupa del servizio di vigilanza per l’Associazione intercomunale del Cervignanese, appartenente all'organico del comune di Fiumicello, cesserà il servizio. A detta dei componenti della giunta «è opportuno garantire un discreto livello di prestazioni nel settore tecnico manutentivo considerato che il comune di Fiumicello, ente di 5 mila abitanti circa, si trova con tre operai, di cui due adibiti al servizio di trasporto scolastico e soggetti a turnazione». Spiega il sindaco Scridel: «Dando attuazione agli elementi essenziali del nostro programma elettorale, oltre all'inserimento di sei lavoratori socialmente utili, il cui operato è già evidente alla comunità, abbiamo proceduto al rinforzamento dell’area tecnico manutentiva, soprattutto al fine di migliorare la qualità del quotidiano nel nostro comune». Aggiunge il vicesindaco Pizzin: «I lavoratori socialmente utili stanno facendo un ottimo lavoro all'interno del nostro territorio. Li ringraziamo in quanto ci hanno permesso di svolgere molti lavori che altrimenti non avremmo potuto fare». Proprio nell’ottica di fronteggiare la grave crisi occupazionale in atto, dunque, la giunta fiumicellese ha deciso di impiegare nuova forza lavoro. «Il comune di Fiumicello - conclude la giunta - per l’anno 2009, non ha esercitato la facoltà di aderire al patto di stabilità interno, non essendo obbligato a rispettarlo, in quanto comune con meno di 5 mila abitanti, e pertanto abbiamo deciso di provvedere ad una nuova assunzione». (e.m.)


L opposizione: sospesi gli aiuti alle famiglie
«Fiumicello dice no a un sostegno alle famiglie». È questo il titolo di un comunicato emesso dal gruppo di opposizione "Noi con voi per Fiumicello" per far conoscere la decisione assunta dall'amministrazione comunale nel corso dell’ultimo consiglio comunale, quando il gruppo di minoranza ha chiesto con un'apposita mozione, di poter discutere eventuali forme di sostegno alle famiglie fiumicellesi in difficoltà economiche. «I Comuni -afferma la mozione - possono definire azioni concrete per le famiglie in condizioni di disagio derivanti dalla perdita del lavoro, o che non possono accedere ad ammortizzatori sociali, eventualmente anche attraverso gli strumenti di carattere socio-assistenziale da effettuarsi in modo coordinato, onde evitare difformità e sperequazioni nelle risposte da dare alle lavoratrici ed ai lavoratori interessati». In altre parole il gruppo di opposizione proponeva aiuti ai nuclei familiari in sofferenza, stabiliti e concessi sulla base di un regolamento da concordare tra maggioranza e minoranza, che permetta di intervenire rispettando la dignità delle famiglie interessate. «Non elemosine ma aiuti concreti, da restituire nei tempi e nei modi stabiliti dal suddetto regolamento - sottolinea il capogruppo Paolo Dean - e abbiamo atteso che l'amministrazione desse qualche segnale. Solo dopo abbiamo chiesto di poterne discutere in consiglio comunale, la giunta si è attivata per i lavori socialmente utili. Una risposta che riteniamo positiva, ma che non risponde alle attese di molte famiglie fiumicellesi in difficoltà». «Ci lasciano allibiti le motivazioni addotte per respingere la nostra proposta - aggiunge Rosanna Fasolo - gli amministratori locali non sono chiamati a rispondere ai problemi dell'economia mondiale ma a quelli della comunità che li ha eletti, facendosi carico delle difficoltà in cui si dibattono tante famiglie. Poiché l'elemento debole nei momenti di crisi è proprio la famiglia, quella stessa che individua nel Comune il soggetto politico ad essa più vicino, il primo che può e che, avendone i mezzi, deve intervenire, fornendo boccate di ossigeno a chi non arriva alla fine del mese. Non è populismo, come ci è stato risposto ma solidarietà sociale». (a. l.)


Sul sostegno alle famiglie muro contro muro a sinistra
FIUMICELLO- (al)«Da un’amministrazione che dice di guardare a sinistra, che nel proprio programma elettorale al primo punto richiama l’attenzione sulle fasce deboli della comunità, ci saremmo attesi una pacata discussione e proposte costruttive per rispondere a questa emergenza sociale». È questa l’amara constatazione del consigliere di minoranza del gruppo “Noi per voi per Fiumicello”, Rosanna Fasolo dopo che è stata bocciata una proposta del suo gruppo avente lo scopo di poter discutere eventuali forme di sostegno alle famiglie fiumicellesi in difficoltà economiche. «Non elemosine ma aiuti concreti, da restituire nei tempi e nei modi stabiliti da un apposito regolamento. da concordare tra maggioranza e minoranza, che permettesse di intervenire rispettando la dignità delle famiglie interessate. «Abbiamo atteso che questa amministrazione desse qualche segnale – è il commento del capogruppo Paolo Dean - ma solo dopo che abbiamo chiesto di poterne discutere in Consiglio Comunale, la Giunta si è attivata per i Lavori Socialmente Utili. Una risposta positiva, ma che non risponde alle attese di molte famiglie fiumicellesi». E conclude con una domanda la Fasolo: «C’è ancora bisogno di sinistra a Fiumicello? E se così è, abbiamo bisogno proprio di questa sinistra?»… Un bel dilemma per la sinistra di Fiumicello e non solo.


Fiumicello, aiuti alle famiglie in difficoltà La minoranza: è stata un idea nostra
FIUMICELLO. L’opposizione fiumicellese scende in campo per commentare la recente seduta del consiglio comunale, durante la quale è stata anche discussa una mozione, presentata dalla minoranza, e volta a individuare eventuali forme di sostegno alle famiglie in difficoltà economica. «La nostra proposta è stata bocciata dalla maggioranza - scrivono in una nota i componenti del gruppo consiliare “Noi con voi per Fiumicello” -. Il nostro gruppo consiliare proponeva aiuti ai nuclei familiari in sofferenza, che avrebbero dovuto essere stabiliti e concessi sulla base di un regolamento da concordare tra maggioranza e minoranza, che permettesse di intervenire, rispettando la dignità delle famiglie interessate. Non elemosine, ma aiuti concreti, da restituire nei tempi e nei modi stabiliti dal regolamento in questione». Commenta il capogruppo Paolo Dean: «Solo dopo che abbiamo chiesto di poterne discutere in consiglio comunale, la giunta si è attivata per dare attuazione ai lavori socialmente utili. Una risposta che riteniamo positiva, ma che non risponde alle attese delle numerose famiglie fiumicellesi in difficoltà». Aggiunge Rosanna Fasolo: «Ci lasciano allibiti le motivazioni addotte per respingere la nostra proposta. É vero che gli amministratori locali non sono chiamati a rispondere ai problemi dell’economia mondiale, ma a quelli della comunità che li ha eletti, tuttavia, poiché, a nostro avviso, l’elemento debole, nei momenti di crisi, è proprio la famiglia, che individua nel comune il soggetto politico ad essa più vicino, il comune è il primo che può e che deve intervenire, fornendo boccate di ossigeno a chi non arriva alla fine del mese. Il capogruppo di maggioranza Dijust, ha tacciato la nostra proposta di populismo. Questo non è populismo, questa si chiama solidarietà sociale». Conclude il gruppo consiliare di minoranza: «Da un’amministrazione che dice di guardare a sinistra, che nel proprio programma elettorale al primo punto richiama l’attenzione sulle fasce deboli della comunità - conclude Rosaria Loprete - ci saremmo attesi una pacata discussione e proposte costruttive per rispondere a questa emergenza sociale. Ovviamente niente di tutto ciò è successo». ( e.m. )


Luce, strade e rifiuti parlano i fiumicellesi
FIUMICELLO Proseguono le assemblee pubbliche organizzate dall’amministrazione di Fiumicello sulla manutenzione del territorio. Fino ad ora si sono svolte le assemblee per le frazioni di Papariano, Borgo Sant’Antonio e San Lorenzo. I cittadini hanno sottoposto le osservazioni e le istanze. Molto ordinato, pacato nel confronto, civile nelle richieste, lo svolgimento delle assemblee dimostra come la popolazione apprezzi questa modalità dimostrando capacità nel gestire costruttivamente i contenuti, per aiutare e stimolare l’amministrazione. Sono stati stilati i verbali delle assemblee di Papariano e Borgo Sant’Antonio, mentre è in fase di redazione quello dell’assemblea di San Lorenzo. I verbali sono consultabili e scaricabili sui siti internet comunali www.comune.fiumicello.ud.it e www.flumisel.it. Negli uffici comunali sono inoltre archiviate le registrazioni integrali delle assemblee, a disposizione di chi ne fosse interessato. La ricognizione effettuata e i materiali raccolti, serviranno agli uffici per definire le necessità del territorio, individuare le priorità e pianificare gli interventi. In tale modo partecipato, l’amministrazione intende rispondere alle molteplici necessità sollevate dai cittadini (illuminazione, pulizia strade, sistemazione ecopiazzole, derattizzazioni, accorgimenti alla viabilità stradale, verde pubblico, manutenzione dell’arredo urbano, ecc.), procedendo compatibilmente con le risorse a disposizione. È stata apprezzata anche nel corso delle ultime due assemblee l’opera svolta dai sei operatori assunti per lo svolgimento di lavori socialmente utili, attivi dal 9 novembre. La loro opera va dalla pulizia delle strade alla rimozione delle otturazioni nei tombini stradali, passando per la manutenzione degli uffici e delle sedi comunali e molto altro. I prossimi appuntamenti con i cittadini sono fissati sabato per San Valentino Isonzo, il 5 dicembre per San Valentino Nord e il 12 dicembre per San Valentino Sud , assemblee da svolgersi in sala conferenze del municipio.


La giunta ascolta i problemi dei quartieri
FIUMICELLO. Proseguono gli incontri pubblici, organizzati dal Comune, al fine di coinvolgere la popolazione nelle scelte relative alla gestione della cittadina friulana. Durante le riunioni vengono raccolte le istanze dei residenti e spiegate le priorità degli interventi pubblici. «Fino ad ora - precisa l'assessore alla partecipazione e ai rapporti intercomunali, Giorgio Segatto - quasi sempre alla presenza di tutti gli assessori e del sindaco, i cittadini hanno potuto inoltrare le loro richieste agli amministratori. Lo svolgimento delle assemblee è stato ordinato e pacato nel confronto e questo dimostra come la cittadinanza apprezzi quest'iniziativa. Sono già stati stilati i verbali delle prime due assemblee, tenutesi a Papariano e Borgo Sant'Antonio, mentre è in fase di redazione il verbale dell'assemblea svoltasi a San Lorenzo». I verbali sono consultabili e scaricabili sui siti internet www.comune.fiumicello.ud.it e www.flumisel.it. Rivolgendosi agli uffici comunali, inoltre, è possibile ascoltare le registrazioni audio integrali delle assemblee, a disposizione di chi ne fosse interessato. «La ricognizione effettuata e i materiali raccolti - annuncia Segatto - serviranno agli uffici per definire le necessità del territorio, individuare le priorità e pianificare gli interventi. L'amministrazione intende rispondere concretamente alle molteplici necessità sollevate dai cittadini, procedendo compatibilmente con le risorse a disposizione. A tal proposito, mi preme sottolineare come sia stata apprezzata, dai cittadini, l'opera svolta dai sei operatori, assunti per lo svolgimento di lavori socialmente utili, attivi ormai dal 9 novembre scorso». I prossimi incontri pubblici si terranno sabato a San Valentino Isonzo, il 5 dicembre a San Valentino nord e il 12 dicembre a San Valentino Sud. (e.m.)


Lotteria anti-crisi dei commercianti
CERVIGNANO. Al via, a partire da dopodomani, "Lo shopping che ti premia" un vero e proprio piano anti crisi, un modo per rilanciare il commercio locale durante le prossime festività natalizie. Un centinaio gli esercizi commerciali che aderiranno all'iniziativa, proposta dal mandamento cervignanese di Confcommercio, in collaborazione con la Bcc di Fiumicello e Aiello, che ha come obiettivo quello di accrescere il volume d'affari delle attività commerciali dei comuni di Cervignano, Fiumicello, Aiello del Friuli, Aquileia, Terzo di Aquileia e Villa Vicentina. A partire da martedì e fino al 12 dicembre, recandosi in uno dei tanti negozi, che hanno esposto la locandina, con una spesa minima di dieci euro, ai clienti verrà dato in omaggio uno dei tanti biglietti della lotteria, che metterà in palio decine di buoni spesa, con la speranza di aggiudicarsi il primo premio, del valore di 1500 euro in buoni acquisto, spendibili, fino al 31 dicembre, in uno dei negozi aderenti all'iniziativa. Il montepremi prevede anche un secondo premio da 1000 euro, un terzo premio da 550 euro, cinque premi da 150 euro e dieci premi da 100 euro. «L'auspicio è di riuscire a portare più gente possibile nei negozi del territorio - annuncia Denis Andrian, presidente mandamentale di Confcommercio - tramite questa lotteria vogliamo non solo aiutare i commercianti a fidelizzare la loro clientela ma anche a vivacizzare la cittadina durante le feste natalizie. Questa lotteria è stata resa possibile grazie all'importante contributo della Bcc di Fiumicello ed Aiello, che ringraziamo. Sono molto soddisfatto - ha concluso Andrian - perché i nostri associati hanno aderito di buon grado alla proposta». E plaude all'iniziativa il presidente della Bcc di Fiumicello ed Aiello, Tiziano Portelli «La nostra è una banca del territorio - aggiunge - non potevamo che favorire un progetto volto a rilanciare le attività commerciali locali».. L'estrazione dei biglietti della ricca lotteria avverrà il prossimo 14 dicembre, quando si potrà anche fare un primo bilancio delle vendite. Intanto, nel capoluogo della Bassa friulana, il prossimo 8 dicembre, con l'accensione delle luci del grande albero di Natale, di 14 metri, che è stato collocato nel piazzale del Porto, inizieranno ufficialmente le manifestazioni natalizie. Elisa Michellut