Lunedì 1 giugno, il Messaggero: La Bassa? Scrigno di bontà da gustare con Aziende aperte
Mercoledì 3 giugno, il Messaggero: Cremazioni, i sindaci decidono il sito
Giovedì 4 giugno, il Messaggero: Bicchierata di fine campagna per il candidato Dean
Giovedì 4 giugno, il Messaggero: Impianto crematorio entro il 2011 siglato l’accordo Cervignano-Regione
Venerdì 5 giugno, il Piccolo: Dean e Scridel, gli ultimi appelli sul web
Venerdì 5 giugno, il Messaggero: Aziende aperte, conto alla rovescia Ci sarà anche spazio per la musica Bassa friulana
Venerdì 5 giugno, il Messaggero: Fiumicello. A confronto Paolo Dean, sindaco uscente sostenuto da una civica, ed Ennio Scridel con due liste
Sabato 6 giugno, il Piccolo: Sfida a tre ad Aquileia e a Terzo
Martedì 8 giugno, il Messaggero: Scridel da assessore a sindaco Ha avuto la meglio su Dean, l’altro candidato del Pd
Martedì 8 giugno, il Messaggero: DALLA LOTTA ”FRATRICIDA” EMERGE UN CAMBIO DELLA GUARDIA Fiumicello, Dean travolto dall’ex assessore Scridel
Mercoledì 10 giugno, il Piccolo: A Fiumicello anche Pizzin e Lasca nella squadra del sindaco Scridel
Giovedì 11 giugno, il Gazzettino: Il divario di consensi tra l’ex assessore e il sindaco uscente ha premiato il primo
Venerdì 12 giugno, il Messaggero: Borgo in festa per tre giorni
Sabato 13 giugno, il Piccolo: Pizzin, Lasca, Feresin, Florio e Paron entrano nell'esecutivo a Fiumicello
Sabato 13 giugno, il Messaggero: Varata la nuova giunta, incarichi ai consiglieri
Domenica 14 giugno, il Messaggero: Fiumicello, c’è Borg in fiesta
Domenica 14 giugno, il Messaggero: Centri estivi, è record di iscrizioni
Sabato 20 giugno, il Messaggero: Completati i lavori della sala don Bison
Lunedì 29 giugno, il Piccolo: Tenta il suicidio donna di Fiumicello in cura al Csm



La Bassa? Scrigno di bontà da gustare con Aziende aperte
Dopo “Cantine aperte”, manifestazione dedicata la turismo del vino e al mondo produttivo del Friuli Venezia Giulia, ecco, domenica 7 giugno, “Aziende aperte 2009”. La parola “apertura” mette in risalto l’atto e l’effetto dell’aprire, del conoscere, dello scoprire le risorse, in questo caso, non solo gastronomiche ma anche artigianali delle nostre zone. “Aziende aperte” è un’iniziativa, giunta al suo nono anno, che coinvolge i comuni della Bassa friulana a cominciare dall’antica Aquileia e poi Bagnaria Arsa, Bicinicco, Campolongo – Tapogliano, Cervignano, Chiopris Viscone, Fiumicello, Pavia di Udine, Ruda, Santa Maria la Longa, San Vito al Torre, Terzo di Aquileia, Trivignano Udinese e Villa Vicentina. Quattordici comuni che, con una presenza di settanta aziende, mettono a disposizione i loro prodotti più freschi e naturali, offrono degustazioni, propongono acquisti convenienti. La novità di quest’anno - come ha anticipato Paolo Dean, sindaco di Fiumicello, Comune capofila del progetto - sono i laboratori agroalimentari, promossi direttamente dai produttori, per mettere in vetrina le loro eccellenze. Non solo, perché il visitatore può scoprire come potare un pesco, cucinare una gustosa torta di mele, utilizzare le piante aromatiche e abbinare il cibo al vino. Del resto la Bassa friulana - ricordiamo le pesche di Fiumicello, i formaggi e i salumi, e, tra i vini, il Refosco dal peduncolo rosso dell’Aquileiese - possiede i “suoi” prodotti di qualità. «Ecoturismo ed enogastronomia – ha messo in risalto ancora Dean – sono i fari che possono guidare i visitatori durante tutta la giornata, lungo percorsi ciclabili e strade bianche interpoderali che si snodano nel cuore del territorio tra bellezze artistiche e naturalistiche. E’ proprio dai periodi di crisi – ha aggiunto Dean – che nascono le situazioni migliori e questo momento di difficoltà economica porta l’azienda agricola ad essere di nuovo il focus della tipicità del territorio». All’anteprima di presentazione dell’iniziativa, che si è tenuta nell’azienda agricola “Valpanera” di Villa Vicentina, hanno parlato anche Daniele Macorig, assessore provinciale all’agricoltura (il legame con il territorio dà quel senso di appartenenza che fa la differenza), Tiziano Portelli, presidente della Bcc di Fiumicello e Aiello (un’occasione importante per apprezzare il patrimonio paesaggistico e culturale della Bassa friulana). Le aziende con questa vetrina hanno la possibilità di mostrarsi in tutta la loro professionalità con sapori e cibi genuini, atmosfere di altri tempi perché ci saranno anche carrozze con cavalli e auto d’epoca, musica itinerante dal vivo con complessi friulani, romagnoli e austriaci. Silvano Bertossi


Cremazioni, i sindaci decidono il sito
La scelta del luogo dove realizzare l'impianto di cremazione della bassa friulana sarà, con ogni probabilità, in discussione questa sera nel corso di un incontro dei sette sindaci che fanno parte dell'associazione del Cervignanese. Tenuto conto delle caratteristiche del territorio e dei requisiti che deve possedere la zona prescelta, vale a dire la costruzione nelle adiacenze di un cimitero ed i limiti di distanza da abitati e case sparse, osservando la topografia del territorio e la dislocazione dei cimiteri, la zona di Muscoli, di Scodovacca, di Campolongo/Tapogliano e di San Lorenzo di Fiumicello sembrano essere le località candidate al ospitare il crematorio. La vicinanza delle elezioni amministrative in quattro dei setti Comuni del territorio del Cervignanese, potrebbe far slittare di poco la decisione, anche se i tempi imposti dalla Regione, all'atto della concessione del finanziamento, impongono di accelerare le decisioni. A prescindere dalla data della firma dell'accordo quadro con la Regione, il comune di Cervignano quale capofila, dovrà assicurare entro 24 mesi dalla sottoscrizione, l'avvio dei lavori ma, soprattutto, dovrà trasmettere entro il 31 dicembre 2012, la dichiarazione corredata dal certificato di collaudo finale dei lavori. Termine, come specificato, in nessun caso prorogabile con revoca del finanziamento se i lavori non inizieranno entro i 24 mesi successivi alla firma dell'accordo. Sul problema della scelta del sito è intervenuto l'ambientalista Gianpaolo Chendi, lamentando, innanzitutto che su di una decisione che coinvolge tutti in vari modi, la popolazione sia stata tenuta all'oscuro né minimamente coinvolta. «Non è stato ritenuto - afferma Chendi - convocare qualche assemblea per sentire il parere dei cittadini su vari argomenti che possono spaziare dal sentimento della "pietas" ad argomenti pratici e importanti quali lo studio dei venti dominanti in zona, trovandoci in presenza di un impianto di cremazione, e della conseguente dispersione dei fumi, pur certamente in presenza di filtri che dovrebbero essere, in teoria, di particolare efficacia». Resta il fatto che, a parte la posizione dei cimiteri, «la conurbazione alla quale un po' alla volta si sta andando incontro, - conclude l'ambientalista - avrebbe voluto uno studio ed una decisione condivisi». Riguardo al costo della struttura, esso è previsto in 650mil euro per la costruzione dell'edificio (352mila), del forno (250mila), della sistemazione dell'area esterna (48mila) al quale sono da aggiungere 192mila euro per Iva, spese tecniche, arredi, che portano la spesa totale a 843mila dei quali la parte eccedente i 650mila euro finanziati dalla Regione, sarà, proporzionalmente, in base alla popolazione residente, a carico dei comuni che sono essere Cervignano, Aquileia, Fiumicello, Villa Vicentina, Campolongo/Tapogliano, Terzo e Ruda. La realizzazione dell'impianto di cremazione permetterà di dare una risposta in loco alle sempre più frequenti richieste di cittadini che chiedono di essere cremati, il cui numero è rapidamente aumentato nel corso di questi ultimi anni raggiungendo il 30% dei decessi. Alberto Landi


Bicchierata di fine campagna per il candidato Dean
Si chiuderà questa sera, alle 20.30, la campagna elettorale della lista civica “Noi con voi per Fiumicello“, formata da sedici candidati, tra cittadini indipendenti ed appartenenti al Pd, che sosterrà il sindaco uscente, Paolo Dean, alle prossime elezioni amministrative. La bicchierata finale si terrà nella sala consiliare del Municipio, in piazzale dei Tigli. Il programma della squadra, che sostiene Paolo Dean, riconfermato con oltre il 60% delle preferenze alle elezioni del 2004, verte sulla continuità rispetto a quanto fatto fino ad ora.


Impianto crematorio entro il 2011 siglato l’accordo Cervignano-Regione
Entro il 2011 la Bassa friulana avrà un impianto di cremazione, del quale beneficerà tutto il territorio della Bassa friulana. L'associazione dei sette comuni del cervignanese ha infatti ottenuto un finanziamento regionale di 675 mila euro, su una spesa totale di 844 mila euro, per la realizzazione dell'impianto, che sarà costruito in uno dei sette comuni del cervignanese (Cervignano, Terzo di Aquileia, Aquileia, Fiumicello, Villa Vicentina, Ruda, Campolongo e Tapogliano). Ieri, intanto, il primo cittadino, Pietro Paviotti e l'assessore regionale alle Autonomie Locali, Federica Seganti, hanno firmato un accordo quadro nel quale sono stati stabiliti i costi, i tempi e le modalità di realizzazione dell'opera pubblica, per la realizzazione della quale i comuni dell'associazione hanno stanziato 169 mila euro. «Una buona notizia - ha commentato il sindaco Pietro Paviotti al termine dell'incontro - anche perché quella della cremazione è una pratica in continua crescita nel nostro territorio. Si pensi che, nella sola Cervignano, il 30% delle famiglie scelgono di far cremare i propri defunti, un numero senza dubbio considerevole». Per sapere con precisione il luogo stabilito, in cui sorgerà il nuovo impianto, bisognerà invece attendere l'inizio della progettazione. «Soltanto a quel punto - ha precisato Paviotti - potremo scegliere il sito più idoneo ad ospitare l'impianto di cremazione. Per ora non abbiamo ancora avanzato nessuna ipotesi. I fondi erogati dalla Regione rientrano nel piano dei finanziamenti previsti dalla legge Iacop, che, oltre a prevedere la creazione degli Aster e delle associazioni fra comuni, assegnava anche alcuni contributi volti alla valorizzazione del territorio e alla realizzazione di nuovi servizi rivolti ad un più ampio bacino di utenza rispetto a quello del singolo comune». Prosegue ancora Paviotti: «A suo tempo avevamo presentato tre domande di finanziamento alla Regione, di cui una era proprio per la realizzazione dell'impianto di cremazione, più volte richiesto da molti cittadini cervignanesi, costretti ad andare fino a Mestre per far cremare i propri congiunti». Il nuovo impianto di cremazione, che servirà tutti i sette comuni dell'ambito, nelle intenzioni degli amministratori locali, sarà un punto di riferimento per tutta la Bassa friulana. Elisa Michellut


Dean e Scridel, gli ultimi appelli sul web
Il braccio di ferro tra Paolo Dean ed Ennio Scridel prosegue a colpi di volantini e attacchi sul web. In attesa del responso popolare, i due candidati sindaci si appellano alla cittadinanza. Paolo Dean, sindaco uscente e candidato nuovamente alla fascia tricolore alla guida della lista civica "Noi con voi per Fiumicello" spiega: «Mi corre l'obbligo di rimarcare l'indisponibilità del mio antagonista a confrontarsi pubblicamente con me. Nonostante i miei solleciti, il faccia a faccia non c'è stato». « Faccio altresì notare - prosegue il sindaco uscente - che il mio avversario ha condotto una campagna elettorale all'insegna della bassezza morale ed etica, con attacchi feroci anche sul piano personale». «Noi, conclude Paolo Dean - coerentemente con il mio mandato di questi dieci anni, abbiamo puntato su programmi sostenibili, senza gettare fumo negli occhi all'elettorato. Questa acredine lascia l'amaro in bocca, ma sono certo che i cittadini di Fiumicello sapranno capire chi è trasparente e chi si nasconde dietro un dito». Ennio Scridel, candidato sindaco alla guida della lista Fiumicello nel cuore in coalizione con Sinistra per Fiumicello, spiega: «In avvio di campagna elettorale ci siamo impegnati al confronto diretto con i nostri concittadini. Abbiamo condiviso con i fiumicellesi il nostro modello di sviluppo che vede la persona e il territorio al centro di ogni azione programmatica». «Vogliamo - aggiunge Scridel - uno sviluppo sostenibile con azioni volte allo sviluppo della zona artigianale e alla valorizzazione agricola dei terreni della Fossa Vecchia, anche in collaborazione con enti di ricerca e università. Valorizzazione della produzione agroalimentare e del turismo rurale, che sono la vocazione naturale della zona. Impegno a tutela e promozione del Parco delle Foci dell'Isonzo, anche impegnandoci a trovare diversa collocazione alle strutture incompatibili». Nel frattempo, il Popolo della libertà rende noto che «il partito lascia ai cittadini la massima libertà di voto, senza dare indicazioni precise. È ovvio, tuttavia, che i nostri progetti non sono compatibili con le idee di Rifondazione comunista». (g. s.)


Aziende aperte, conto alla rovescia Ci sarà anche spazio per la musica Bassa friulana
“Aziende Aperte”, in programma domenica prossima a cminciare della 11, vede il coinvolgimento di oltre una settantina di aziende agricole della Bassa friulana, al centro i loro prodotti più freschi e naturali, e presenterà anche musica dal vivo itinerante con la partecipazione dei complessi musicali “Antonia Dusa Wering e Christian Roger” (Austria), “Desperanto” (Emilia Romagna), “Sedon salvadie” e “Strepitz” (Friuli). Ebbene questi complessi di esibiranno nelle varie aziende dislocate nei comuni di Aquileia, Bagnaria Arsa, Campolongo al Torre, Cervignano, Chipris, Fiumicello (capofila), Pavia di Udine, Santa Maria la Longa, Ruda, San Vito al Torre, Terzo di Aquileia, Villa Vicentina. Cornamusa irlandese per il gruppo austriaco, suonata da Antonia Dusa che collabora con molti musicisti sia austriaci che europei. Il gruppo romagnolo, che segue un progetto musicale di Paolo Simonazzi, rappresenta quanto di meglio si possa ascoltare dell'area folk. Il gruppo friulano “Sedon Salvadie”, nato nel 1982, dà smalto e sonorità alla musica tradizionale del nord est dell'Italia, a ridosso della Carinzia e della Slovenia. Il gruppo adopera antichi strumenti, fisarmoniche diatoniche, contrabbassi e cornamuse. “Strepitz”, in lingua friulana, significa strepitio, confusione, mescolanza di rumori. Compongono il gruppo Pierre Favre, Giovanni Floreani, Ermes Ghirardini, Paolo Viezzi e Lorenzo Marcolina. (s.b.)


Fiumicello. A confronto Paolo Dean, sindaco uscente sostenuto da una civica, ed Ennio Scridel con due liste Sviluppo sostenibile e impegno sociale nei programmi dei candidati a sindaco
Più attenzione per il territorio, maggiore sostegno alle associazioni locali, alle famiglie, indebolite dalla crisi, che ha colpito il Paese, e nuove opere pubbliche, ecologicamente sostenibili, finalizzate a migliorare la qualità della vita di un paese dove, negli ultimi dieci anni, la popolazione è cresciuta del 10%. Tanti i temi sui quali, si confrontano i due candidati alla carica di primo cittadino: Ennio Scridel, sostenuto dalle liste "Fiumicello nel cuore" e "Sinistra per Fiumicello", e Paolo Dean, sindaco uscente, appoggiato dalla lista civica "Noi con voi per Fiumicello". Se entrambi i candidati sono mossi dalla volontà di proporre ai cittadini un programma amministrativo fatto di azioni concrete, le posizioni sugli obiettivi da raggiungere sono, ovviamente, differenti. «Vogliamo dare centralità alla persona in quanto parte di un territorio e di una comunità - assicura Scridel - Puntiamo a potenziare l'operato delle associazioni e a migliorare la gestione delle infrastrutture pubbliche. Il nostro obiettivo, inoltre, è di accrescere, secondo logiche di sviluppo sostenibile, la zona artigianale e di valorizzare, dal punto di vista agricolo, la zona della fossa vecchia. Su questi due progetti vogliamo coinvolgere gli Enti di ricerca e l'Università di Udine». Prosegue ancora Scridel «E' nostra intenzione creare, nella zona della fossa vecchia, un'azienda agricola sperimentale, che verrà messa a disposizione delle aziende agricole locali. Intendiamo anche avviare una collaborazione con il parco scientifico di Udine affinché alcune, tra le realtà più innovative, si possano insediare a Fiumicello. Grande attenzione verrà data anche ai giovani, grazie alla collaborazione delle associazioni locali». Per parte sua, la squadra di Dean propone più attenzione al patrimonio delle associazioni quale strumento in grado di mantenere viva la rete di relazioni all'interno della comunità. «Grande attenzione verrà data all'innovazione tecnologica legata alle nuove fonti di energia alternativa - spiega Dean - interverremo anche per adeguare gli edifici pubblici alle normative vigenti. Per quanto riguarda l'aspetto dei servizi, vogliamo istituire uno sportello unico per l'edilizia e le attività produttive, in grado di fungere da interfaccia tra il cittadino e l'amministrazione pubblica». Dean non dimentica il sociale. «Manterremo tutti i servizi attualmente erogati, istituiremo uno sportello Informagiovani e attingeremo a tutte le progettualità legate alle politiche comunitarie, con una visione territoriale che permetta di usufruire dei fondi europei sul tema delle attività produttive, dell'ambiente e delle fonti energetiche rinnovabili». Intanto, la Coldiretti di Fiumicello, in un comunicato, ha palesato il suo sostegno al candidato sindaco Paolo Dean. Per quanto riguarda, invece, il centro destra fiumicellese, nel sottolineare la propria scelta di non presentare una lista elettorale invita il proprio elettorato "ad esprimersi a favore di persone promotrici di un programma in gran parte condivisibile, possibile e realizzabile". Elisa Michellut


Sfida a tre ad Aquileia e a Terzo
Tra oggi e domani i cittadini di Aquileia, Fiumicello e Terzo sono chiamati alle urne per consegnare le chiavi del paese all'amministrazione che li guiderà e li rappresenterà nei prossimi 5 anni. Rispetto al passato, le amministrative di quest'anno appaiono più incerte, soprattutto ad Aquileia e Fiumicello. Si vota oggi dalle 15 alle 22 e domani dalle 7 alle 22. Lo spoglio per le europee avverrà domenica sera, subito dopo la chiusura dei seggi. Per le amministrative, lo spoglio inizierà invece lunedì dalle 15. Al termine, i presidenti di seggio si riuniranno e proclameranno il sindaco. Ad Aquileia sono tre i candidati in corsa per indossare la fascia tricolore: il sindaco uscente Alviano Scarel, alla guida della lista civica di area democratica ”Aquileia per tutti”, l'assessore provinciale Franco Mattiussi, sostenuto dalla coalizione composta dalla civica ”NuovAquileia” e dalla lista della Lega Nord, e Renato Iacumin, ideologo di Praxis Friuli appoggiato dalla lista ”Sinistra per Aquileia”. Sono tre i seggi in cui si vota, tutti nelle scuole medie di via Fermi. Gli aventi diritto al voto sono 2900. Il numero dei votanti oscilla normalmente tra i 2400 e i 2500. L'anno scorso per le politiche i voti totali sono stati 2452. A Fiumicello si attende il verdetto del ”derby” senza esclusione di colpi tra il sindaco uscente Paolo Dean, con la sua lista ”Noi con voi per Fiumicello”, ed Ennio Scridel, sorretto dall'alleanza tra la lista civica di matrice democratica ”Fiumicello nel cuore” e ”Sinistra per Fiumicello”. Sono 4 i seggi, tutti nelle scuole elementari di via Pellis. Gli aventi diritto al voto sono 4140. L'anno scorso i voti complessivi delle elezioni politiche sono stati 3367. Anche a Terzo sono tre i candidati sindaci: Michele Tibald, assessore uscente alla guida della lista civica vicina al Pd ”Progetto democratico”, Antonio Finco, capogruppo di opposizione uscente che si ripresenta con il sostegno della lista civica di centrodestra ”Nuova Terzo” e Natale Guerra con la ”Lista civica per Terzo”. Si vota nei due seggi delle scuole primarie di via Galilei. Gli aventi diritto al voto sono 2.414. Lo scorso anno, in occasione delle elezioni politiche, i voti complessivi sono stati 1982. Anche a Torviscosa scendono in campo tre candidati sindaci: Ilario Tomba, vicesindaco uscente, si presenta con la lista ”Insieme per Torviscosa”, sfidato da Edi Beltramini, già sindaco dal '75 al '92, che corre con le liste ”Nuova Torviscosa” e ”Donne per Torviscosa”, e da Roberto Fasan, vicino al mondo ambientalista che si affida alle liste ”Alternativa per Torviscosa” e ”Progetto Comune”. A Marano tre candidati per tre liste: la 28enne Giulia Filippo corre con ”Marano Aperta”, Mario Cepile con ”Uniti per Marano” e Ivano Milocco con ”Riuniamoci x Marano”. A Gonars il sindaco uscente Ivan Cignola si ricandida con la ”Lista civica”, contrastato da Marino Del Frate, che gode del sostegno della Lega Nord, del Pdl e dell'Udc. A Santa Maria , infine, duello tra Stefano Niemiz con la lista ”Rinnovamento” e Igor Treleani con la lista ”Cambiamo insieme”. (g. s.)


Scridel da assessore a sindaco Ha avuto la meglio su Dean, l’altro candidato del Pd
L’assessore uscente Ennio Scridel (Fiumicello nel cuore) ce l'ha fatta: è lui il primo cittadino di Fiumicello. Con il 68,09% dei voti, a capo di una lista appoggiato anche da “Sinistra per Fiumicello”, è il nuovo sindaco della cittadina friulana, dove, ieri, si è chiusa l’era di Paolo Dean, la cui coalizione ha totalizzato il 31,91% delle preferenze. Laureato in Economia e commercio, 30 anni, socio di una cooperativa di servizi, il neo eletto sindaco appoggiato dal Pd, ha letteralmente sbaragliato la concorrenza. «Non mi aspettavo una vittoria così netta – ha commentato poco dopo l’elezione – ringrazio tutti i cittadini, che hanno creduto in me e i componenti della mia squadra, i quali hanno lavorato con impegno e grande lealtà. Sono davvero molte le cose che hanno funzionato nel nostro programma». In primis, infatti, Dean ha citato «la chiarezza, la voglia di rinnovamento e il desiderio di dare centralità alla persona, in quanto parte di un territorio e di una comunità». Un ringraziamento particolare Scridel lo ha rivolto ai titolari della cooperativa per cui lavora Mario Zarli ed Enzo Gasparutti, «per avermi concesso il tempo necessario a realizzare la mia campagna elettorale. A loro – ha aggiunto – dedico la mia vittoria». Due le liste scese in campo a Fiumicello, il centro-destra, invece, ha scelto di non partecipare alla competizione. Tant’è che Dean e Scridel, entrambi militanti nelle file del Pd, si sono dati battaglia a suon di preferenze. Accanto al nuovo sindaco troveranno posto sui banchi del consiglio comunale anche Rino Feresin (121 preferenze), Claudio Pizzin (115), Stefano Paron (89), Alessandro Dijust (89), Giovanni Florio (70), Andrea Paulin (71), Alessandro Marussi (66) e Francesca Pozzar (48), unica donna della squadra. La lista “Sinistra per Fiumicello”, invece, in consiglio comunale sarà rappresentata da Bruno Lasca (60) e Michela Vanni (31), mentre sui banchi dell’opposizione siederanno Paolo Dean, Lorenzo Feresin (49), Rosaria Loprete (45), Rosanna Fasolo (44), Andrea Cassina (37) e Graziano Delneri (31). (e.m.)


DALLA LOTTA ”FRATRICIDA” EMERGE UN CAMBIO DELLA GUARDIA Fiumicello, Dean travolto dall’ex assessore Scridel
Molti pensavano a un confronto serrato, accarezzando l’idea di un testa a testa all’ultimo voto. A conti fatti, invece, Ennio Scridel è andato sul velluto, planando oltre il 68% e schiacciando l’ex sindaco Paolo Dean, che si è fermato a una passo dal 32%. Il derby tra l’ex primo cittadino e il suo ex assessore al Bilancio ha sorriso allo sfidante, che ha fatto il pieno con la lista civica di area Pd ”Fiumicello nel cuore”, che da sola si è assicurata il 53,69% dei voti, e ha poi concluso l’opera grazie al risultato sopra le righe di ”Sinistra per Fiumicello”, che in barba a un trend nazionale non esattamente incoraggiante ha conquistato quasi il 15%. Un trionfo in piena regola. Analizzando lo spoglio delle elezioni europee in Comune, la prospettiva dell’eccidio non sembrava verosimile. Il Partito democratico era rimasto al di sotto del 40%, e le forze di sinistra non erano andate oltre a numeri da una cifra (Rifondazione 4%, Sinistra e Libertà 2%), con la sola Italia dei Valori che aveva fatto registrare un significativo 7,4%. Alla fine, invece, il verdetto delle amministrative non ha lasciato margini per alcuna recriminazione. I cittadini hanno aderito alla proposta di Scridel, benedicendo l'asse con la sinistra e penalizzando il sindaco che li aveva governati negli ultimi due mandati, e che solo cinque anni fa aveva sbaragliato la concorrenza issandosi sopra al 60%. Il neosindaco Ennio Scridel: «Ringrazio tutti i cittadini che ci hanno dato il loro sostegno e assicuro che sarò il sindaco di tutti. Anche di chi non mi ha votato. Mi impegno da subito a dare vita agli organismi di partecipazione popolare alla vita amministrativa come già anticipato in campagna elettorale. Ringrazio poi le 28 persone che hanno creduto in me e hanno portato avanti casa per casa il nostro programma elettorale. Dedico la vittoria a cinque persone in particolare: Ivano Strizzolo, Sandro Tesini, Bruno Zvech, Sandro Maran e Furio Honsell. A questi aggiungo Mario Zarli e Enzo Gasparutti, presidente e vice della cooperativa dove lavoro, che mi hanno concesso il tempo di fare campagna elettorale. Inoltre un ringraziamento particolare per tutti i consigli che ci ha dato a un maestro della politica come Renzo Travanut». Paolo Dean, commenta con onestà: «Prendo atto di questa scelta delle comunità fiumicellese di andare completamente a sinistra. Il dato della lista di sinistra dice già tutto. È una batosta. Arrivare al 32% significa che il centrodestra ha votato a sinistra. Le ragioni di questa scelta sono tutte da comprendere». (g.s.)


A Fiumicello anche Pizzin e Lasca nella squadra del sindaco Scridel
«Non è stata la vittoria di una persona. Ha vinto Fiumicello». Ennio Scridel, neo sindaco, ne è convinto. Lunedì sera, alla sua proclamazione nella sala consigliare, c'erano oltre 350 persone ad applaudirlo. «Non li abbiamo chiamati- spiega- sono venuti da soli perché sentivano l'appuntamento. Quando i risultati sono stati ufficializzati si è levato un lungo applauso. Mai vista tanta partecipazione. Vincere con il 68% implica una grande responsabilità. Ci stiamo preparando a onorare il nostro programma». Scridel sta già lavorando alla sua giunta. Gli assessori saranno 6, e secondo le prime indiscrezioni due deleghe sarebbero già state assegnate: Claudio Pizzin, reduce da un +40% nelle preferenze rispetto a cinque anni fa (da 75 a 115), sarebbe favorito per diventare vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici, Urbanistica ed Edilizia privata, mentre Bruno Lasca, capolista di "Sinistra per Fiumicello" potrebbe essere il titolare di Cultura e Istruzione. Sembra altresì certo che a ogni consigliere di maggioranza sarà attribuita una delega, per garantire la massima collegialità nelle scelte. Tra i 10 eletti, 8 sono di "Fiumicello nel cuore": il confermatissimo Vittorio Feresin (121 voti, +13 rispetto al 2004), Claudio Pizzin, Stefano Paron, Alessandro Dijust ( segretario del Pd locale), Andrea Paulin, Giovanni Florio, Alessandro Marussi e Francesca Pozzar, figlia d'arte. Per "Sinistra per Fiumicello" oltre a Bruno Lasca c'è Michela Vanni. Per l'opposizione, Paolo Dean, Lorenzo Feresin, Rosaria Loprete, Rosanna Fasolo, Andrea Cassina e Graziano Del Neri. Fissate, nel frattempo, le date dei primi Consigli comunali a Fiumicello, Aquileia e Terzo dopo il rinnovo delle amministrazioni: il 16 giugno aprirà Fiumicello, il 17 sarà la volta di Terzo e il 18 chiude Aquileia. (g. s.)


Il divario di consensi tra l’ex assessore e il sindaco uscente ha premiato il primo. «Le due anime del Partito democratico? Non c’entrano» Stridel-Dean, sfida nel Pd e vince chi vuol cambiare
Travanut analizza il voto: «I risultati migliori nel Cervignanese e nel Sangiorgino. Il partito dimostra tenuta» La sfida fratricida doveva finire con un testa a testa: invece, si è trasformata in un successo da punto esclamativo per Ennio Scridel, assessore al Bilancio uscente, che ha sconfitto con un divario altisonante il suo ex sindaco Paolo Dean. La particolarità della competizione fiumicellese è riassunta qui: in un contesto tradizionalmente orientato a sinistra, si sono sfidati un candidato sostenuto ufficialmente dalla sezione locale del Partito Democratico e il primo cittadino in carica, anch'egli iscritto al Pd anche se portatore di una visione più moderata. Più a destra del Pd, il nulla, neanche un candidato a inserirsi nella competizione interna, al punto che era stata palesata la possibilità che questo comportamente rappresentasse un tacito supporto a Dean. Il responso delle urne ha tuttavia spazzato via tutte queste considerazioni: la vittoria di Scridel è stata tanto netta da non lasciare spazio a dubbi sulla reale volontà della popolazione di Fiumicello. Sul tema ha detto la sua anche il consigliere regionale Mauro Travanut, simbolo del Pd nell'area cervignanese. Travanut ha escluso che la diatriba possa ricondursi al riaffiorare delle due anime interne al partito e riconducibili ai vecchi Ds e Margherita. «Non credo vi sia stata una divisione da questo punto di vista, tanto più che un assessore uscente di area Margherita ha scelto di sostenere Scridel. Si sono fronteggiati un sindaco uscente che ha lavorato bene e che contava nella possibilità di un terzo mandato, come previsto dalla legge, di fronte alla sezione del partito che aveva inteso un cambio». L'esponente democratico ritiene dunque che quanto accaduto a Fiumicello vada confinato all'interno delle motivazioni personali: «Secondo me non c'è un dato politico legato a vecchie appartenenze, ma solo le volontà di registrare un cambio da una parte e di svolgere l'ultimo mandato possibile dall'altra». Travanut ha quindi effettuato una panoramica sul voto amministrativo locale per il Pd, riconoscendo successi e delusioni. «I risultati migliori sono stati conseguiti nel Cervignanese e nel Sangiorgino: nel primo caso le cose sono andate secondo previsione, anche se il dato di Aquileia in particolare è encomiabile. A Carlino e Muzzana i risultati sono stati buoni, mentre invece va rilevato come il Palmarino e tutta la fascia della Napoleonica -tranne Castions di Strada- è andata al centrodestra. Più a nord, c'è soddisfazione per Tavagnacco, Pozzuolo e Gemona, anche se pesa la sconfitta di San Daniele. In generale, il partito ha dimostrato una buona capacità di tenuta». Simone Bearzot


Borgo in festa per tre giorni
Si apriranno questo pomeriggio, alle 18.30, i festeggiamenti in occasione della decima edizione di "Borg in fiesta", un'iniziativa organizzata dall'associazione "Befana dal borc", in collaborazione con l'amministrazione comunale, la banca di credito di Fiumicello ed Aiello e numerose associazioni locali. Dopo l'apertura della mostra fotografica "Borgo Sant'Antonio, le sue origini, la sua storia", questa sera alle 20 l'appuntamento sarà con la lucciolata, che partirà da piazzale dei Tigli per giungere, lungo le vie del paese, in borgo Sant'Antonio. Alle 21, si procederà, invece, con la premiazione del concorso "Un segno, una speranza" organizzato dal governo dei giovani mentre alle 21.30, si terrà un concerto della banda Tita Michelas. L'incasso della serata sarà devoluto all'associazione "Via di Natale". Domani alle 17, avrà inizio il torneo di bocce mentre alle 18.30 nella sala Ce.Ri.Do. si potrà assistere ad una tavola rotonda sulla mostra fotografica "Borgo Sant'Antonio, le sue origine e la sua storia". Gran finale, invece, domenica 14 giugno, con la mostra di artigianato, la gara del salame e della frittata e il sesto moto incontro "Dal borc", in collaborazione con Chei dal Desmo'07, ducati Doc Udine e Ducati Store Udine. Alle 18, infine, si terrà un concerto del soprano Elena Pontini e del tenore Massimo Devitor, accompagnati da Alessio De Franzoni al pianoforte. Alle 21.30 chiuderà la serata l'estrazione della tombola. (e.m.)


Pizzin, Lasca, Feresin, Florio e Paron entrano nell'esecutivo a Fiumicello
Quasi fatta la giunta Scridel. Tutto lascia intendere che si vada in questa direzione: Claudio Pizzin, +40 preferenze (da 75 nel 2004 a 115 nel 2009) sarà vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici, Urbanistica e Edilizia privata, Bruno Lasca, capolista di ”Sinistra per Fiumicello”, sarà il titolare di Cultura e Istruzione. Vittorio Feresin, 121 preferenze, vice sindaco uscente, è riconfermato assessore e riceverà le deleghe a Protezione civile e Associazioni. Giovanni Florio è il logico proprietario del ruolo di assessore alle Politiche sociali e sanitarie. Stefano Paron sarà assessore alle Attività produttive e progetti comunitari. Resta da stabilire chi sarà il sesto assessore. Come anticipato dal sindaco Ennio Scridel, ogni consigliere sarà insignito di un ruolo preciso: Andrea Paulin avrà la delega ai Rapporti istituzionali, Alessandro Dijust le Relazioni con le associazioni sportive, Alessandro Marussi gestirà i rapporti con la Protezione civile, Francesca Pozzar sarà la responsabile delle Comunicazioni esterne (scelta motivata anche dalla sua esperienza giornalistica), Giulia Pinat avrà la delega ai Rapporti con scuola e associazioni e Nedi Tonzar seguirà le Politiche ambientali. Paron e Feresin potrebbero dimettersi da consiglieri e restare in giunta come assessori esterni. La scelta ricalcherebbe quella di 5 anni fa, nell'ottica del massimo coinvolgimento delle persone che hanno dato vita alle liste che hanno sostenuto Scridel. «Come anticipato in campagna elettorale, sono state assegnate vaste deleghe e, per coinvolgere tutti i consiglieri, ho assegnato incarichi specifici». (g.s.)


Varata la nuova giunta, incarichi ai consiglieri
Il nuovo sindaco di Fiumicello, Ennio Scridel, che alle recenti elezioni amministrative ha ottenuto il 68,09% dei consensi mettendo fine all’era del sindaco uscente, Paolo Dean, ha ufficializzato ieri, in serata, la composizione della nuova giunta che guiderà la cittadina per i prossimi cinque anni. Il nuovo esecutivo sarà così composto: Claudio Pizzin, vicesindaco, assessore ai lavori pubblici, all’urbanistica e all’edilizia privata, Vittorino Feresin, assessore esterno alla protezione civile e all'associazionismo, Giovanni Florio, assessore alle politiche sociali e alla sanità, Stefano Paron, assessore esterno alle attività produttive e ai progetti comunitari e Bruno Lasca, assessore all’istruzione e alla cultura. Il sindaco Scridel, invece, manterrà l’assessorato all’ambiente, al bilancio e al personale. Nei prossimi giorni, inoltre, verrà assegnato l’assessorato ai rapporti intercomunali e alla partecipazione. Tra i consiglieri, Andrea Paulin sarà il responsabile dei rapporti istituzionali, Alessandro Dijust il referente per i rapporti con le associazioni sportive, Alessandro Marussi, il responsabile per i rapporti con il gruppo di volontari della protezione civile, Francesca Pozzar sarà la nuova referente per le comunicazioni esterne, Giulia Pinat, consigliere responsabile dei rapporti tra la scuola e le associazioni e Nedi Tonzar, consigliere referente per le politiche ambientali. «Come promesso in campagna elettorale - ha commentato Scridel - sono state assegnate diverse deleghe agli assessori e, al fine di coinvolgere nell’attività amministrativa tutti i consiglieri, ho personalmente assegnato incarichi specifici. Con questa squadra parte il progetto di rinnovo, infatti la giunta è composta da persone di sicura esperienza, non esclusivamente amministrativa, che verranno affiancate, nella loro operatività, da giovani, i quali avranno modo di maturare la dovuta esperienza». (e.m.)


Fiumicello, c’è “Borg in fiesta”
Si concluderanno questa sera i festeggiamenti in occasione della decima edizione di “Borg in fiesta”, un’iniziativa organizzata dall'associazione “Befana dal borc”, in collaborazione con l'amministrazione comunale, la banca di credito di Fiumicello e Aiello e numerose associazioni locali. Tanti gli appuntamenti della giornata, a cominciare dal sesto moto incontro “Dal borc”, in collaborazione con Chei dal Desmo'07, ducati Doc Udine e Ducati Store Udine. Da segnalare anche la mostra di artigianato, la gara del salame e della frittata e il torneo di calcio balilla. Questo pomeriggio alle 18, invece, si terrà un concerto del soprano Elena Pontini e del tenore Massimo Devitor, accompagnati da Alessio De Franzoni al pianoforte. Alle 21.30, dopo le premiazioni, chiuderà la serata l'estrazione della tombola.


Centri estivi, è record di iscrizioni
Saranno circa trecento i bambini che quest’estate parteciperanno ai centri estivi, organizzati dalle amministrazioni comunali di Aquileia e Fiumicello, che anche quest'anno sono riuscite a garantire il servizio, sempre più richiesto dalle famiglie. Il Centro estivo comunale di Aquileia sarà organizzato in tre turni: il primo, rivolto a bambini dai sei ai dieci anni, si svolgerà nel complesso scolastico di via Fermi, dal 15 al 26 giugno prossimi, dalle 8.30 alle 12.30, mentre il secondo ed il terzo turno, aperti a ragazzi dai sei ai quattordici anni, si terranno sulla spiaggia di Grado, dal 29 giugno al 10 luglio e dal 13 al 24 luglio, entrambi dalle 8.30 alle 12.30. I corsi, gestiti dalla Cooperativa “L'Onda nova” di Grado, hanno avuto una grande adesione, tanto che, spiega la referente Daniela Polla, il secondo turno ha rapidamente raggiunto il massimo di iscrizioni. Il tema conduttore del centro estivo, che avrà luogo nella città romana, sarà “L'Isola del tesoro”: i bambini verranno coinvolti in un viaggio immaginario e avranno il compito di scoprire un tesoro prezioso, vale a dire l'amicizia e la collaborazione. Il Centro Estivo che si terrà a Grado, invece, si chiamerà “Stella marina: imparare a nuotare, divertendosi” e in questo caso, i bimbi prenderanno parte ad un corso di nuoto tenuto da istruttori qualificati. «Questa iniziativa - commenta il primo cittadino di Aquileia, Alviano Scarel - nasce per dare una risposta concreta alle famiglie. Il nostro obiettivo è di far compiere ai ragazzi un percorso educativo all'interno di questi centri estivi e di farli divertire e giocare imparando cose nuove. Quest'anno l'affluenza è stata ancora maggiore rispetto all'anno passato anche perché abbiamo riproposto il centro estivo a Grado, una meta sempre gradita dai più piccoli». Intanto, martedì prossimo, partiranno le iscrizioni per i centri estivi a Fiumicello, dove saranno in tutto tre i corsi attivati. Tanti i bambini dai 3 agli 11 anni, residenti nella cittadina della Bassa friulana e nei paesi limitrofi, che, durante i mesi di luglio e agosto, potranno aderire alle numerose attività ludico ricreative, che avranno luogo tra Grado e le scuole elementari di Fiumicello. Anche in questo caso, i centri estivi, la cui finalità è quella di consentire ai giovani di trascorrere del tempo piacevole assieme e di socializzare tra loro, saranno curati da esperti pedagogisti e da operatori qualificati. Come spiega la referente Ornella Rigonat, chiunque fosse interessato a ricevere maggiori informazioni, potrà rivolgersi al comune di Fiumicello. Elisa Michellut


Completati i lavori della sala don Bison
Domani mattina, nell'ambito della giornata informativa, dedicata al tema della salute mentale, verrà inaugurata, alla presenza di numerose autorità, la sala polifunzionale "Don Giuseppe Bison", ristrutturata di recente. L'immobile, costruito negli anni Sessanta, è stato messo a disposizione della comunità per le attività sociali, culturali e ricreative. Negli ultimi anni, la struttura, attualmente gestita alla cooperativa sociale "Thiel", in collaborazione con la locale sezione Acli, necessitava di un intervento per adeguarla alle recenti norme sulla sicurezza. Organizzata dalla Caritas di Gorizia, in collaborazione con la parrocchia di San Valentino, Papariano e San Lorenzo, la cooperativa Thiel, l'Acli fiumicellese e con il patrocinio del comune, l'iniziativa prenderà il via alle 10.30 con la Santa Messa. Alle 11.30, si terrà la cerimonia di inaugurazione, cui seguirà uno spettacolo teatrale della compagnia "Se no i xè mati no li volemo". Il pomeriggio, invece, sarà caratterizzato dall'animazione e dalla musica del gruppo "Profilo" e di altri gruppi locali. Chiuderà la manifestazione, uno spettacolo teatrale del gruppo teatrale "Cantiere dei desideri". Per tutta la giornata, inoltre, saranno esposti gli elaborati degli utenti delle cooperative e delle associazioni di familiari e si potrà visitare la mostra fotografica sulla Riserva Naturale Regionale Foce Isonzo e quella dal titolo "Il Parco Basaglia - illustrazioni". «Da tre anni la Caritas di Gorizia si occupa di sensibilizzazione le persone alla sofferenza psichica - spiegano gli organizzatori - Il pregiudizio nei confronti della malattia mentale è forse il più stigmatizzante, perché costruito sulla paura di qualcosa che non si conosce». Intanto questo pomeriggio, alle 18, nello spazio espositivo della sala dei Tigli, sarà inaugurata la mostra fotografica di Luigi Snidero, a cura dell'associazione fiumicellese "At Thirty Seven". (e.m.)


Tenta il suicidio donna di Fiumicello in cura al Csm
PALMANOVA Una donna di Fiumicello di 53 anni in cura al Centro di salute mentale di Palmanova ha tentato il suicidio lanciandosi dal secondo piano dello stabile. Soccorsa è stata trasportata all’ospedale di Palmanova. Non è in pericolo di vita.