Venerdì 1 maggio, il Messaggero: Di Pellis l'unica foto della Maria Goretti sarda
Domenica 3 maggio, il Piccolo: Morto Riccardo Giacuzzo il partigiano Riccardo
Domenica 3 maggio, il Messaggero: Consegnate le stelle al merito per 13 friulani maestri del lavoro
Martedì 5 maggio, il Messaggero: Cicloturistica, record di presenze Oltre settecento i partecipanti
Venerdì 8 maggio, il Messaggero: DUE MOSTRE DI IVAN BIDOLI A TRIESTE
Venerdì 8 maggio, Marketpress: IVAN BIDOLI A TRIESTE 8 22 MAGGIO 2009
Domenica 9 maggio, il Messaggero: Elezioni amministrative, ecco le prime liste presentate
Domenica 10 maggio, il Piccolo: In corsa a Fiumicello 2 candidati e 3 liste Sfida Scridel-Dean entrambi sostenuti da formazioni civiche
Domenica 10 maggio, il Piccolo: Dai voltagabbana agli inciuci tra Pdl e Pd Le strane alleanze nei 142 comuni al voto
Martedì 12 maggio, il Piccolo: Dean-Scridel, quasi derby a Fiumicello
Mercoledì 13 maggio, il Messaggero: Fiumicello, Dean ( Noi con voi ): priorità a opere pubbliche e viabilità
Venerdì 15 maggio, il Piccolo: Ivan Bidoli, giocoso cantore della femminilità
Venerdì 15 maggio, il Piccolo: Fiumicello, Dean con una lista 'non prettamente di sinistra'
Sabato 16 maggio, il Piccolo: Targata Pd la lista di Scridel
Domenica 17 maggio, il Messaggero: Torna 'Aziende aperte', 70 le adesioni
Domenica 17 maggio, il Messaggero: Scridel: più progetti sostenibili
Domenica 17 maggio, il Piccolo: Sinistra per Fiumicello punta su Ennio Scridel
Lunedì 18 maggio, il Piccolo: Zvech ospite a Fiumicello
Mercoledì 20 maggio, il Piccolo: Zvech tira la volata a Scridel ma non si schiera contro Dean



Di Pellis l'unica foto della Maria Goretti sarda
di NICOLA COSSAR CODROIPO. Nella chiesa del Santissimo Salvatore di Orgosolo dal 1983 sono venerate le reliquie della Maria Goretti sarda, Antonia Mesina, uccisa a colpi di pietra il 17 maggio 1935 (aveva solo 15 anni) da un giovane del paese. Antonia è stata beatificata da Papa Giovanni Paolo II nel 1987, ma che volto aveva questo «primo fiore reciso della gioventú femminile dell’Azione cattolica italiana» per usare le parole che nel 1935 la venerabile Armida Barelli pronunciò perorandone la causa con Papa Pio XI? Di Antonia esistono solamente sei scatti, risalenti al novembre 1934: li dobbiamo al nostro Ugo Pellis. Una di queste pose, certamente la piú bella, appare nel catalogo che accompagna la mostra in corso di svolgimento – già con grande successo – a villa Manin e dedicata alla sezione friulana del cospicuo fondo di immagini raccolte dal grande figlio di Fiumicello nei suoi viaggi in tutta Italia non come fotografo, ma come ricercatore serio e preparato, educato a Vienna e a Innsbruck, impegnato a raccogliere elementi per la realizzazione del celebre e ponderoso Atlante linguistico italiano . La scoperta di questa immagine è di Piergiorgio Sclippa, segretario della Società Filologica friulana, curatore della mostra di Passariano (con Alvise Rampini) e soprattutto del progetto di catalogazione e digitalizzazione delle 7.156 immagini che formano il fondo Pellis appartenente alla Filologica. L’immagine della ragazza sarda non è esposta a villa Manin, perché questa sezione riguarda il Friuli, ma Sclippa ha voluto egualmente inserirla nel catalogo «perché è una delle tante foto scattate da Ugo Pellis che testimonia come il materiale raccolto a supporto di un’importante inchiesta linguistica sia oramai divenuto patrimonio storico di immenso valore per ogni campo della ricerca storica e sociale». Torniamo alla giovane e sfortunata Antonia. Nel suo vagabondaggio culturale in terra sarda, Pellis, che sull’isola visiterà ben 123 paesi, arriva nel centro della Barbagia il 24 novembre 1934. Qui il suo informatore è Agostino Mesina, capoguardia campestre con 14 anni di carabiniere alle spalle. Il ricercatore friulano gli chiede il permesso di fotografare la sua secondogenita Antonia (nata il 21 giugno 1919) con gli abiti che le donne di Orgosolo usavano indossare per la festa di Sant’Anania e dell’Assunta. La ragazza, molto riservata, accetta di posare in due costumi diversi per sei foto totali, ma in una stanza della casa. Tre giorni dopo Pellis se ne va verso Orani e per lui tutto finisce qui. Ma neanche sei mesi piú tardi avviene il martirio: Antonia vene aggredita mentre passeggia con un’amica in campagna, a 4 chilometri dal paese, e massacrata a colpi di pietra da Ignazio Giovanni Catgiu, che confesserà subito e sarà giustiziato il 27 aprile 1937. In quel tragico e sperduto posto una croce ricorda «Antonia Mesina, pura e forte». Se il documento fotografico di Pellis ha i crismi dell’eccezionalità per quanti desiderano completare le informazioni sulla Maria Goretti di Sardegna va però detto che il lavoro del ricercatore di Fiumicello va ben oltre questo capitolo curioso, quanto straordinario: documenta un’epoca, i luoghi e le persone, senza pretese artistiche né didattiche, ma come straordinario lavoro «nobilissimo ma gravissimo» al servizio dello studio dell’Italia, delle sue genti e delle sue ricche e diversissime tradizioni. Un merito storico globale. Grandissimo.


Morto Riccardo Giacuzzo il partigiano ”Riccardo” Liberò Monfalcone dai nazisti al comando della ”Garibaldi” Combatté anche a Gorizia
MONFALCONE Se n’è andato il primo maggio, 64 anni dopo la liberazione di Monfalcone dall’occupazione tedesca ad opera dalla Brigata Garibaldi, sotto il suo comando. Riccardo Giacuzzo, 90 anni compiuti proprio mercoledì scorso, è morto nella sua abitazione di Portorose. Lascia la moglie e due figli. Da tempo era ammalato, negli ultimi giorni le sue condizioni si erano aggravate. Riccardo Giacuzzo, nome di battaglia ”Riccardo”, era nato a Fiumicello il 29 aprile del 1919. Operaio al cantiere di Monfalcone, subito dopo l’8 settembre del 1943 è fra i primi partigiani del Battiglione Garibaldi e in seguito vicecomadate del Battaglione Triestino e comandante infine della 14.a Brigata Garibaldi Trieste che operò l’oltre l’Isonzo alle dipendenze operative del IX Korpus sloveno e che, nel febbraio del 1945 fu aggregata alla Divisione d’assalto Garibaldi Natisone. Oltre alla liberazione di Monfalcone, ”Riccardo” partecipò alla battaglia di Gorizia come vicecomandante di Ondina Peteani, nota figura di partigiana, la prima staffetta a servire i combattenti della lotta di liberazione. Da ricordare poi l’incursione nell’aeroporto di Ronchi nel 1944. Fu un’azione di sabataggio dello scalo controllato dalle truppe tedesche. I partigiani incendiarono alcuni aerei, non tutti quelli che avrebbero voluto per la pronta reazione tedesca. Negli scontri morì un partigiano sardo. Quella di Ronchi fu azione militare che contribuì parecchio a sensibilizzare i giovani e i meno giovani, molti dei quali poi si arruolarono nelle file partigiane Dopo il 1945 Riccardo Giacuzzo si rifugiò a Pirano dove aderi alle attività dell’allora Jugoslavia. Fece parte della polizia popolare e lavorò come operaio in un’azienda locale. Partecipare all’attività amministrativa del Comune come assessore ai Lavori pubblici e vicesindaco. Intrattenne buoni rapporti con i partigiani monfalconesi, goriziani e triestini, partecipando alla molte iniziative, tra le quali il meeting partigiano che si tiene ogni anno a Selz di Ronchi. «Un uomo schivo, non molto espansivo ma dal carattere forte»: lo ricorda così Silvano Bacicchi, ex senatore, partigiano a fianco di ”Riccardo”. «Giacuzzo - aggiunge Bacicchi - era benvoluto dai partigiani che vedevano in lui una persona di coraggio che sapeva dare la carica, con principi ben saldi. Un uomo di cui ci si poteva fidare». (fe. vi.)


Consegnate le stelle al merito per 13 friulani maestri del lavoro
Grande festa a Trieste il primo maggio, per i 13 lavoratori friulani che sono stati premiati con altrettante “Stelle al merito” e si possono così fregiare del titolo di maestri del lavoro. L’antica e prestigiosa decorazione è stata concessa a chi si è distinto per particolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale. Tra i premiati della provincia di Udine vi sono Fiorino Ninini, residente nel capoluogo, per lunghissimo tempo in attività nell’azienda di sedie Tulissi di Manzano, Marcello Pallavicini di Trivignano, per anni impiegato per la Stark Italiana e attualmente in servizio alla Calligaris. E ancora Antonio Greco, di Campolongo al Torre che ha dimostrato nella sua lunga carriera lavorativa una notevole capacità imprenditoriale, lavorando alla Coca-Cola e oggi alla Selex Galileo. E poi Franco Cosano di Pavia di Udine, per 33 anni valido funzionario Telecom. Quindi Innocente Baldo di Codroipo, Gardi Tonzar di Fiumicello, Antonino Nobile di Martignacco, Carlo Canciani di San Giorgio di Nogaro, Daniele Taboga di Udine, Paolo Cargnelutti di Gemona, Pio Bergamasco di Pavia di Udine, Alfio Comparin di Fossalta di Portogruaro e Pierino Burba di Socchieve.


Cicloturistica, record di presenze Oltre settecento i partecipanti
Record di presenze alla diciannovesima edizione della “Cicloturistica”, una corsa in bicicletta non competitiva, inserita all'interno della "Festa di primavera", organizzata recentemente dall'associazione San Valentino, presieduta da Enzo Gialuz, in collaborazione con l'amministrazione comunale, la Protezione civile, la Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello e le aziende agricole del territorio. Per la prima volta, oltre settecento persone, provenienti da tutta la regione, hanno preso parte alla corsa in bicicletta, che, partita dal piazzale dei Tigli, è giunta, dopo aver attraversato la campagna fiumicellese, fino al parco naturale dell'Isonzo, toccando tutte le frazioni limitrofe. Riconoscimenti sono stati consegnati all'Auser locale, al Pattinaggio Fiumicello, all'Agesci Fiumicello, al gruppo “Simpri Chei” di Villa Vicentina e alla sezione locale dei donatori sangue. Un premio è andato anche a Lorenzo Pellis, il quale, con i suoi 81 anni, è risultato essere il concorrente più anziano e a Sofia Pellis, la concorrente più giovane, classe 2006. Il premio per la bici più originale è stato invece vinto da un concorrente di Bagnaria Arsa. Grande soddisfazione per la riuscita dell'evento è stata espressa dal presidente dell'associazione San Valentino, il quale ha sottolineato come l'intento della cicloturistica, nata nel 1991, sia da sempre quello di far conoscere il territorio e le peculiarità di Fiumicello. (e.m.)


DUE MOSTRE DI IVAN BIDOLI A TRIESTE
S’inaugura stasera a Trieste alle 19, alla Galleria Rettori Tribbio 2, la mostra personale del pittore friulano Ivan Bidoli, visitabile fino al 22 maggio. Artista di raffinata perizia tecnica, unico allievo del grande architetto Max Fabiani, il pittore è presente a Trieste, sempre fino al 22 maggio, con una quindicina di opere di grande dimensione anche nella sede del Consiglio Regionale. Sotto il profilo stilistico, la pittura di Bidoli, classe 1933, nativo di Fiumicello, presenta molteplici influenze: dalla cultura della Secessione viennese, rivisitata attraverso Max Fabiani, all’espressionismo di Egon Schiele, al simbolismo, alla memoria di atmosfere medievali e rinascimentali, che sfociano in ballate dolci o ironiche e talvolta grotteshe.


IVAN BIDOLI A TRIESTE 8 22 MAGGIO 2009
S’inaugura venerdì 8 maggio 2009 alle ore 19. 00 alla Galleria Rettori Tribbio 2 la mostra personale del pittore Ivan Bidoli, che sarà introdotto dall’architetto Marianna Accerboni. Artista di talento e di raffinata perizia tecnica, unico allievo del grande architetto Max Fabiani, il pittore è presente a Trieste fino al 22 maggio con una quindicina di opere di grande dimensione anche nella prestigiosa sede del Palazzo del Consiglio Regionale. Tra ironia e metafora, sogno e bellezza, idioma ed epica popolari e fine inventiva tecnica - scrive Accerboni - si dipana il racconto serio e nel contempo un po’ faceto, drammatico e giocoso di Ivan Bidoli, cantore della femminilità e delle miserie umane, dell’amore e degli emarginati. Talento raffinato, ma nel contempo vicino al sentimento e al mondo degli umili, l’artista racconta, attraverso un segno valente e incisivo e una tecnica complessa, elegante e laboriosa, molteplici e contrastanti aspetti della realtà contemporanea, con attenzione al sociale e alla storia, e libera nel contempo la propria inclinazione al sogno nella composizione di raffinate allegorie d’ispirazione e tema rinascimentali. Il suo linguaggio si snoda in modo del tutto originale secondo una naturale inclinazione figurativa ed è caratterizzato da un’equilibrata tensione espressiva, in cui si congiungono forza e delicatezza: l’intensità del segno è infatti compendiata da un colorismo festoso, ricco di contrappunti cromatici e di sfumature, ed è sostenuta da una tecnica, in cui Bidoli assembla diversi strati di acrilico a un mix di smalti e vernici, per poi coprire tutto di nero e giungere per sottrazione, con spugna e acqua, all’opera finita. Che a volte brilla anche di alcune raffinate interserzioni d’oro, d’argento e di ricami declinati a frottage, con i quali il pittore decora le protagonisti femminili del suo racconto, che impersonano sovente il sentimento e in cui egli sa inserire sensualità, una sorta di gaia leggerezza e un’eleganza d’ispirazione botticelliana. Sotto il profilo stilistico nella sua pittura s’incontrano molteplici influenze: dalla cultura della Secessione viennese, rivisitata attraverso il genio di Max Fabiani, all’espressionismo selvaggio di Egon Schiele, al simbolismo, alla memoria di atmosfere medievali e rinascimentali, che sfociano in ballate dolci o ironiche e talvolta graffianti, condotte di quando in quando sul limitare del grottesco. Memore di tali esperienze, Bidoli compone un linguaggio allegorico, attraverso il quale si fa interprete attento del contemporaneo, ma anche dell’epoca dolorosa e ancestrale del Friuli: cronista del quotidiano, è capace però di evocare le reminescenze più antiche della civiltà friulana, che albergano nel suo cuore e animano di energia delicata e intensa il suo pennello. La finezza dei frequenti frottage e dei ricami, la memoria della raffinatezza dei primi lustri del secolo scorso e del tardo Rinascimento, l’armonia intrinseca alle sue opere e il personale mezzo espressivo - conclude il critico - rendono l’artista un cantore sensibilissimo, singolare e unico della sua terra, delle vicende umane e della bellezza, capace di esprimersi con grande valenza nell’ampia dimensione, come dimostra, tra le altre opere, anche il ciclo storico dipinto per il Comune di Fiumicello. Ivan Bidoli nasce nel 1933 a Fiumicello (Udine), dove vive e opera. Formatosi al Liceo artistico di Venezia, viene a contatto, appena diciannovenne, con il grande architetto e urbanista Max Fabiani, allora residente a Gorizia. Riconosciute nel giovane pittore doti artistiche molto elevate, il geniale progettista e urbanista, che si era formato a Lubiana e a Vienna nel clima della Secessione e fu attento interprete della sensibilità mitteleuropea, si offre di dargli lezioni private di architettura. Ivan diviene così il suo unico allievo e per due anni frequenta il suo studio ma, per mancanza di mezzi economici, non può iscriversi all’università e realizzare il grande sogno di divenire architetto. Inizia comunque in quegli anni l’attività di pittore e di arredatore ed espone a livello nazionale. Nel 1960 riceve la medaglia d’oro al Concorso Nazionale di Pittura di Belluno. Dal 1962 prende avvio una lunga serie di prestigiose mostre personali in Italia e all’estero, tra cui ricordiamo quelle allestite a New York, Barcellona, Siviglia, Hong Kong e Singapore. Negli anni sessanta perfeziona l’arte incisoria nell’atelier dell’artista triestino Federico Righi. Nel 1970 riceve la medaglia d’oro alla 1° Quadriennale d’Arte Moderna di Roma, nel ’75 espone alla Galleria La nuova Margutta della capitale e nel ’78 al famoso Derby Club di Milano. Dal 1974 al 2007 è presente ripetutamente con una personale alla Polveriera Napoleonica di Palmanova. Riceve importanti premi e riconoscimenti, tra cui quelli conseguiti a Tokyo, Barcellona, all’Expò di Siviglia e a Pordenone. Nel 1995 viene invitato dal Ministero della Cultura Romena a organizzare una mostra personale al Museo d’Arte Moderna di Bucarest, che riscuote grande successo. Nel 1983 progetta e realizza il Monumento ai Caduti di Fiumicello. Disegna numerosi arredamenti per caffè e ristoranti nella regione Friuli Venezia Giulia - tra cui la famosa discoteca Arenella di Fiumicello - per i quali idea ed esegue su materiali diversi anche preziose decorazioni e dipinti. Progetta e realizza in Italia e all’estero numerose vetrate artistiche dipinte a mano di grande dimensione. .


Elezioni amministrative, ecco le prime liste presentate
UDINE. Sono 99 i Consigli comunali che saranno rinnovati in provincia di Udine il 6 e 7 giugno prossimi. Ieri è cominciata la presentazione ufficiale delle liste negli uffici comunali, presentazione che si concluderà alle 12 di oggi. Ecco le liste depositate. *** Amaro . Tradizione e Innovazione lista civica : Cristiana Mainardis (candidato sindaco), Silvana Della Schiava, Igor Di Vora, Luciano Malagnini, Francesco Monai, Livio Monai, Matteo Pascoli, Elia Rainis, Rina Restieri, Roberto Rossi, Sara Rossi, Nicola Sticotti, Alessio Zoffo. Ampezzo . Gallo Rinnovamento : Eugenio Benedetti (candidato sindaco), Erika Benedetti, Mauro Burba, Giacomino Candotti, Elisa Cappellari, Francesco Fachin, Mauro Fiorenza, Cinzia Gonano, Annarosa Peruzzo, Luca Petris, Gilberto Spangaro, Osvaldo Strazzaboschi, Luciano Varnerin. Aquileia . Aquileia per tutti: Alviano Scarel (candidato sindaco), Sandra Bondavalli in Ustulin, Italo Boso, Luciano Cicogna, Alessandro Donat, Ylenia Furlan, Luciano Monego, Andrea Moscatelli, Anna Nosella, Anna Piorar, Alessandro Puntin, Gabriele Spanghero, Marisa Stabile, Alessandro Stel, Mauro Sverzut, Luigino Tomat, Valentino Trevisan. La sinistra per Aquileia : Renato Iacumin (candidato sindaco), Nerina Bigattin, Flavio Cossar, Celestino Fratta, Ferruccio Gallet, Gianni Gallet, Damiano Gobbato, Parida Musuruana, Luca Nicola, Sergio Pasqualini, Evelyne Paulin, Patrizia Pellis, Daniele Stabile. Nuova Aquileia : Franco Mattiussi (candidato sindaco), Lorenza Bellè in Marocco, Giovanni Biasioli, Roberto De Cubellis, Daniela Gerometta, Marco Liut, Giorgio Liuzzi, Sabrina Meroi in Cossar, Pietro Michelin, Paolo Orfeo, Daniele Pasini, Carmelo Pezzino, Nancy Puntin, Arianna Salvador in Damiani, Massimiliano Sandrigo, Paolo Turozzi, Emanuele Zorino. Lega Nord : Franco Mattiussi (candidato sindaco), Franca Chiarcos, Roberto Meregalli, Luigino Morsut, ---, Giuseppe Duz, Denise Fantini, Fabio Fiorin, Andrea Ghiretti, Caprice Marcoz, Luciano Pozzar, Pierino Puntel, Piera Reale, Francesco Monferà. Artegna . @rtegna e oltre: Salvatore Oliverio (candidato sindaco), Egidio Madussi, Andrea Bulfone, Maurizio Burelli, Fabrizio Buzzulini, Elisa Della Mea, Valter De Reggi, Valentino Ermacora, Alessandro Liva, Riccardo Patat, Giovanni Urelli, Gianfranco Valzacchi, Davide Zamolo. Per Artegna : Aldo Daici (candidato sindaco), Denis Bertoni, Giuseppina Cozzutti, Mauro Facini, Valeri Favero, Adriano Merluzzi, Vittorio Motta, Chiara Romanini, Luigi Romanini, Luana Sicco, Marirosa Srebotnjak, Lorenzo Vidoni, Carlo Zossi. La int par la int : Claudio Goi (candidato sindaco), Natalino Cecchini, Gabriele Coianiz, Giovanni Battista De Monte, Armando Dreosti, Loredana Liva, Loris Iacuzzi, Mariano Pitassi, Piergiorgio Silvestri, Maria Graziana Traunero, Umberto Sergio Peressutti. Artegna insieme : Roberto Venturini (candidato sindaco), Lorenzo Beinat, Franco Buzzulini, Claudia Errico, Marzia Faleschini, Federico Lizzi, Luca Mansutti, Alessandro Marangoni, Alessandro Mattiussi, Lara Mattiussi, Giovanni Mitri, Adriano Romanini, Fulvio Vidoni. Attimis . Per Attimis : Sandro Rocco (candidato sindaco), Nadia Bertolutti, Claudio Carnevali, Augusto Cericco, Lucia Emerati, Giorgio Flocco, Gioia Fontanini, Denis Guiatti, Eligio Laino, Ermes Leonarduzzi, Nadia Poiana, Diego Rocco, Fabrizio Rocco. Attimis insieme con Sandro Rocco : Sandro Rocco (candidato sindaco), Franco Barnaba, Oscar Simon Chu Ortega, Monica Codromaz, Ennio Del Fabbro, Tiziana Foschiatto, Daniele Furlan, Francesco Leonarduzzi, Nina Mattieligh, Giancarla Mingone, Manuela Pasut, Nicola Santin, Andrea Vidoni. Basiliano . Il popolo delle libertà : Renzo Peressoni (candidato sindaco): Marco Monai, Gianluca Rosso, Isa Bertuzzi, Marco Angelini, Marta Lant, Giovanni Cozzi, Michela Pavan, Francesco Dagosta, Adriana Roiatti, Faustino Dal Maso, Maria Romana Zuliani, Marco Greatti, Massimo Nobile, Renato Pizzamiglio, Alviero Scrignar, Sandro Zanini. Uniti per Basiliano : Renzo Peressoni (candidato sindaco), Guerrino Novelli, Willer Zilli, Gianpiero Buzzolo, Jessica Fasan, Lorenzo Cecchini, Emilio Cuppo, Alberto Del Giudice, Denis Della Savia, Giancarlo Giacomini, Andrea Marcos, Luciano Mattiussi, Simone Mauro, Geraldina Micelli, Fabio Totis. Impegno al centro : Roberto Micelli (candidato sindaco), Alessandro Aita, Gabriele De Magistra, Roberto Dalla Torre, Maurizio Fabris, Valentino Fontanini, Renzo Mattiussi, Marco Olivo, Ruggero Panigutti, Carlo Pertoldi, Luca Pulina, Agostino Rognoni, Monica Sacco, Marisa Sar, Marco Tavano, Reginio Visano. Buttrio . BURInnova - Giovani in Comune : Tiziano Venturini (candidato sindaco), Massimiliano Basso, Elena Clemente, Paolo Clemente, Stefano Colloredo, Stefania Gregoratti, Gabriele Iuri, Nico Lavaroni, Ivan Maestrutti, Laura Pezzarini, Manuela Pontoni, Barbara Potocco, Simone Rizzi, Giulio Simeoni. Intesa per Buttrio : Tiziano Venturini (candidato sindaco), Maria Grazia Picogna, Emilio Bardus, Giuliana Borghese, Tiziana Canzutti, Paolo Iuri, Franco Lavaroni, Luigi Lorusso, Vanni Macorig, Ennio Miani, Patrizia Minen, Daniele Pavan, Valerio Peruzzi, Stefano Podrecca, Emanuela Ros, Adelmo Virgilio, Alessandro Visintini. Lega Nord : Maria Croatto (candidato sindaco), Armando Visintin, Marisa Venica, Andrea Bolzicco, Luana Segatto, Giuseppe Clemente, Lorenzo Colloredo, Maurizio Miotti, Steni Holzmann, Christian Micheloni, Mario Potocco, Walter Maestrutti. Il Popolo della Libertà Berlusconi per Buttrio: Maria Croatto (candidato sindaco), Carlo Mattiussi, Erminio Damiani, Marzia Fabris, Sandro Zuccolo, Elisabetta Seffino, Giorgia Grinovero, Roberto Guggino, Franco Mattiussi, Raffaella Braidotti, Tullio Iuri, Davide Villani, Paolo Della Pietra. Campolongo Tapogliano . Crescere insieme : Giovanni Luigi Cumin (candidato sindaco), Ludwig Bazzeo, Rossella Candotto, Milena Comar, Serena Fumo, Gabriele Gregorat, Cristina Masutto, Luigi Morsut, Leonardo Patti, Antonio Rosolini, Roberto Simeon, Michele Simonutti, Gabriele Zorat. Carlino . Cambiare per Carlino : Francesco Buda (candidato sindaco), Claudio Battaglia, Romina Battistella, Sandro Cepile, Elena Di Monte, Ermes Finatti, Irene Mian, Giuliano Paolini, Daniele Peressutti, Oscar Regeni, Antonio Tonizzo, Gianni Vergendo, Giovanni Zanetti. Progetto per Carlino : Francesco Buda (candidato sindaco), Jonathan Bianco, Viviana Bortolusso, Giancarlo Codarin, Massimo Comuzzi, Vittorina Damonte, Alessandro Macorutti, Giuseppina Muneretto, Assunta Pelizzari, Gimmi Regeni, Rosanna Tonizzo, Anna Vicenzino, Rosida Zanutta. Uniti per Carlino : Diego Navarria (candidato sindaco), Gisberto Mian, Loris Bazzo, Denise Chiccaro, Iole Falcomer, in Vicentini, Emil Filip, Vittorio Girardello, Ines Mariano in Comuzzi, Flaviano Martinello, Gianni Stolfo, Sara Stolfo in Regeni, Gino Vicenzino, Fausto Zanutta. Obiettivo Carlino : Diego Navarria (candidato sindaco), Caterina Bernardi, Lorenzo Biasutti, Claudio Carmisin, Maicol Canevarolo, Giovanna Clerici in Biondin, Emmanuele Lovisotto, Elisa Pezzan, Irene Portinari, Gianpaolo Tattoli, Michele Scozzin, Karen Zucchetto, Lisa Zulian in Falcomer. Cassacco . Per Cassacco : Vannes Assaloni (candidato sindaco), Manuela Adotti, Ornella Baiutti, Nicola Bassi, Tiziano Boschetti, Milko Di Luca, Bruno Ellero, Dario Ellero, Claudio Gallerio, Guido Gemo, Giuseppe Giordano, Amato Morocutti, Giorgio Baiutti. Lega Nord : Bruno Simeoni (candidato sindaco), Giuliano Pugnaghi, Graziana Anzil, Antonio Chinchio, Carlo Costantini, Celestino D'Orlando, Simone Ellero, Francesca Englaro, Moreno Goi, Giulia Petrosso, Paolo Piccini, Cristina Zanfi. Vivi a Cjassà : Bruno Simeoni (candidato sindaco), Gianni Truant, Andrea Berto, Angelo Castenetto, Alice Colitti, Serena D'Agostini, Lorenzo Del Fabro, Manuela Galli, Giuliano Miconi, Fabio Tassotto, Enzo Tosolini, Danilo Zorino. Castions di Strada . Insieme per rinnovare : Firmino Del Bianco (candidato sindaco), Jessica Minin, Enzo Basello, Daniele Biasutti, Giovanni Comisso, Maria Cortese, Silvia D'Ambrosio, Nello Danelutto, Francesco Gazzola, Mario Gregoretti, Aldo Missio, Maria Grazia Putelli, Martina Scrazzolo, Venusia Stocco. Lega Nord : Firmino Del Bianco (candidato sindaco), Giulia Della Peruta, Franco Tomasin, Michela Basello, Edi Bassanese, Morena Busiol, Giorgio Cantarutti, Mauro Clarotti, Rossella Mainardis, Silvio Mas, Monica Piazza, Sabrina Pironio, Marco Stocco, Claudio Tavano, Walter Tell, Alessandra Zanello. Cercivento . Alternativa per Cercivento : Denis Della Pietra (candidato sindaco), Valter Fracas, Ddimiro Della Pietra, Giuliano De Conti, Marco De Rivo, Andrea Della Pietra, Miriam Bragagnolo, Meri Silverio, Federico Zanier, Gerardo Dassi, Leonardo Della Pietra, Stefano Di Vora, Manuel Della Pietra. Lista civica Libera : Roberto De Conti (candidato sindaco), Mauro Cremonini, Patrick De Conti, Lucio De Conti, Annarita De Conti, Federico Della Pietra, Ivan Di Vora, Marco Di Vora, Stefano Zanini. Corno di Rosazzo . Lista libertà : Loris Basso (candidato sindaco), Antonino Salemi, Luca Bolzicco, Luciana Bon, Aldo Butussi, Filippo Butussi, Massimo Cainero, Sieva Caucig, Cinzia Concina, Maurizio D'Osualdo, Ariedo Gigante, Fabiano Livoni, Giuseppe Longato, Daniele Moschioni, Giulia Peressini, Veronica Peressini, Silvia Sfiligoi. Lista civica per Corno : Luciano Zilio (candidato sindaco), Barbara Cerasino, Antonio Cudiz, Barbara Macorig, Riccardo Tonero, Alessandra Iez, Giorgio Coceancigh, Maria Angela Mapelli, Tiziano Piani, Ennio Potocco, Flavio Turus, Luciano Zaninello, Valter Zilio. Coseano . Inseme per Coseano : Paolo Giovanatto (candidato sindaco), Denis Assutta, Michela De Luca in Masotti, Alessandro Del Negro, Franco Dosso, Michele Graffi, Valentino Melchior, Stefano Munini, Claudio Ortis, Andrea Peressi, Nicoletta Piccoli, Bruno Toffolini, Flavio Zortea. Verso il futuro : Valerio Del Negro (candidato sindaco), ) David Asquini, Delfina Dosso ved. Bortolussi, Graziano Giovanatto, Luigino Giovanatto, Gianpaolo Klavora, Lino Mattiussi, Pasqualino Ottoborgo, Roberto Ottoborgo, Marinella Presotto in Rossit, Caterina Righini in Graffi, Luca Sclisizzi, Adriano Tomat. Faedis . Lista Intesa : Cristiano Shaurli (candidato sindaco), Lorenzo Armellini, Michele Boletti, Valter Caisutti, Silvano Cracina, Bruno Di Cecca, Bianca Fadon, Roberta Fattor, Armando Galvani, Lucia Giavitto, Simone Grando, Vanessa Pividor, Samanta Rossi, Luca Sebastianutto, Gilda Spollero, Paola Tracogna, Claudio Zani. Lista civica "Comune di Faedis" : Cristiano Shaurli (candidato sindaco), Roberto Bramuzzi, Carlo Celledoni, Mauro De Luca, Lucia Fattor, Achille Gaudio, Roberto Macorigh, Pierluisa Mariani, Edoardo Milocco, Luca Not, Marino Perabò, Loretta Petrigh, Michel Pinosio, Antonino Specogna, Ezio Stefanutti, Daniele Tomat, Fabio Topatigh. Fiumicello . Noi con voi : Paolo Dean (candidato sindaco), Rosanna Fasolo, Rosaria Loprete, Iuri Brach, Andrea Cassina, Graziano Delneri, Lorenzo Feresin, Massimiliano Folla, Loris Giovannini, Gianfranco Goss, Alessandro Lupieri, Lorenzo Pellizzari, Omar Rusin, Primo Sandrin, Luca Sculac, Gianfranco Tomasella, Ilena Zavan. Fiumicello nel cuore : Ennio Scridel (candidato sindaco), Claudio Pizzin, Giovanni Florio, Vittorino Feresin (detto Rino), Nedi Tonzar, Dario Milocco, Stefano Paron, Fiorella Pellizzari, Fabio Zentilin, Damiano Bianchin, Andrea Paulin, Alessandro Marussi, Francesca Pozzar, Astrella Dri, Marco Borin, Alessandro Dijust, Giulia Pinat. Sinistra per Fiumicello : Ennio Scridel (candidato sindaco), Bruno Lasca, Giorgio Segatto, Michela Vanni, Ariella Baiutti, Saul Serravalle, Marco Ustulin, Paola Deffendi, Alessandro Gialuz, Paolo Glereani, Mauro Sabinot, Mauro Scarel, Mauro Zemolin. Forni di Sopra . Par Fordisora : Fabio Colombo (candidato sindaco), Roberto Bruno, Laura Cappellari, Ruggero Cappellari, Francesca Comis, Manuel Comis, Daniele Corisello, Valentino D'Andrea, Nicolino De Santa, Sergio De Santa, Silvia Pavoni, Nicoletta Perissutti, Thomas Veritti-D'Andrea. Gemona . Per Gemona : Paolo Urbani (candidato sindaco), Vincenzo Salvatorelli, Paola Cargnelutti, Fabio Collini, Paolo Copetti, Valter Copetti, Dario Cucchiaro, Tullio De Clauser, Enza Di Santolo, Massimo Forgiarini, Andrea Osana, Massimo Pascolo, Olindo Peretto, Marco Pietropolli, Claudio Polano, Giuseppe (Pino) Pretto, Mario (Beta) Serafini, Carlo (Faliscje) Venturini, Federico Venturini, Luigino Venturini, Ester Zearo. Gemona nel cuore : Paolo Urbani (candidato sindaco), Massimo Venturini, Candida Barazzutti, Jacopo Bravi, Andrea Brollo, Loris Calderini, Loris Cargnelutti, Mirco Carnelutti, Alessandro Carrillo, Ezio Collini, Luca De Cecco, Nadia Gubiani, Adalgisa Londero, Gianni Londero, Michela Londero, Luigino Patat, Giulio Ragalzi, Roberto Revelant, Gianluigi Tempesti, Dario Venturini, Barbara Ines Vera. Gemona @ssieme: Paolo Urbani (candidato sindaco), Stefano Marmai, Matteo Bellotto, Alberto Bettio, Giuseppino Candolini, Denis Degano, Roberto Ellero, Fabiano Fabiani, Katia Ferigo, Enrico Ferrarese, Luca Forgiarini, Patrizio (Coleto) Forgiarini, Ambra Gabrielli, Gianfrancesco Gubiani, Michele Guerra, Alessandro Londero, Andrea Palese, Lucia Pecci, Mauro Sebastiano Maria Sequenzia, Adriano Venchiarutti, Andrea Venturini. Con te Gemona : Mariolina Patat (candidato sindaco), Sandro Venturini, Erika Andenna, Stefano Baldi, Kathia Cragnolini, Andrea Batello, Franca Gubiani, Giacomino Dorotea, Clara Lapanja, Lorenzo Iogna Prat, Marina Lepore, Paolo Lamesta, Lucia Londero, Michele Londero, Anna Piazza, Igor Marcon, Alessandro Sello, Stefano Tonin, Enrico Venier, Gianni Vidoni, Gabriele Zilli. Gonars . Lista civica : Ivan Cignola (candidato sindaco), Mara Bonini, Fabrizio Martelossi, Susi Pasian, Marco Zanello, Francesca Ciroi, Elisetta Moretti, Patrizia Maria Tavaris, Gianpietro Antonini, Lauro Giuseppe Cocetta, Nicola Di Tommaso, Alessandro Fabro, Italo Graziutti, Luciano Petiziol, Riccardo Tavars, Enrico Virginio, Livio Zuccolo. Grimacco . Per Grimacco : Eliana Fabello (candidato sindaco), Alberto Bucovaz, Daniel Bucovaz, Lucio Paolo Canalaz, Alessandro Chiabai, Martina Chiabai, Dario Gosgnach, David Iurman, Marco Marinig, Gianpaolo Pauletig, Stefano Rossi, Gabriele Trusgnach. Lestizza . Sis par un : Geremia Gomboso (candidato sindaco), Andreino Cossetti, Giuditta Cossio, David Emmi, Flavio Gomboso, Eva Greatti, Francesca Nadalini, Ilmo novello, Glauco Pertoldi, Daniele Rossi, Kelly Tavano, Marica Tavano Omar Tavano. Prepotto . Prepotto futura : Gerardo Marcolini (candidato sindaco), Flavio Basilicata, Antonio De Sarno, Tiziana Iaconcigh, Valerio Marinig, Claudio Mattaloni, Federico Stanig, Camillo Zanuttig, Gerry Zubiz, Barbara Qualizza, Antonella Fabiani, Alessandro Lesizza, Alberto Niemiz. Pulfero . Un futuro per Pulfero : Piergiorgio Domenis (candidato sindaco), Francesca banchig, Ivano Birtig, Paola Birtig, Mario Cernoia, Raffaella Crucil, Mario Domenis, Gianni Franz, Giorgio Guion, Ardeo Macorig, Gabriele Manzini, Stefania Raccaro, Eureka Saccu. Ragogna . Insieme per Ragogna : Mirco Daffarra (candidato sindaco), Pietro Bosari, Alma Concil, Francesco D'Agosto, Milvia De Cecco, Nerina De Monte, Claudio Maestra, Yuri Marchello, Adriano Pidutti, Mario Barbieri, Claudio Bortoluzzi, Irene Daffarra, Maurizio De Monte, Sandro Moschino, Marco Pascoli, Frank Quattrin, Leonardino (Dino) Temil. Ravascletto . Floridura di Ravasclet : Flavio De Stalis (candidato sindaco), Sandro De Infanti, Claudio De Crignis, Silvio Di Comun, Maria Maddalena Plazzotta, Carlo (Filippo) Barbacetto, Giosue' Barbacetto, Alex Casanova, Fabio Casanova, Riccardo De Infanti, Maurizio Riccardo Della Pietra, Gabriele Luca Polo, Roberta Rotaris. Remanzacco . Lega Nord : Claudio Braida (candidato sindaco), estelina Roiatti in Nardone, Moreno Poiana, Jean-Pierre Xausa, Antonio Paoloni, Dario D'Arrigo, Cristina Basso in Dentesano, Stefano Carpi, Denis Cibert, Franco Colautti, Francesco D'Amato, Sergio Feruglio, Federico Bandino, Daniele Pontonutti, Enrico Sartini. Gianfranco Piancastelli, Matteo Lanaro. Resia . Per cambiare Resia : Daniele Di Lenardo (candidato sindaco), Marino Buttolo, Paolo Buttolo, Ferdinando Negro, Luisa Cossatti, Eugenio Micelli, Siro Moroldo, Michele Zanetti, Manuela Di Bernardo. Un futuro per Resia : Nevio Madotto (candidato sindaco), Michele Di Floriano, Dino Di Lenardo, Iside Di Lenardo, Maurizio Di Lenardo, Daniele Lettig, Iolanda Lettig, Verdiana Morandi, Pamela Pielich, Sandro Quaglia, Ornella Sacchi, Gualtiero Valente, Paolo Valente Rigolato . Cambiamo Rigolato : Daniele Gussetti (candidato sindaco), Giuseppe Bearzi, Gino Candido, Luisa Candido, Roberto Candido, Simonpietro Candido, Ilario Gussetti, Fabio Lepre, Paola Mineo, Stefano Pellegrina, Alessandro Vidale, Severino Zanier, Giulia Zuliani. Rigulat : Fabio D’Andrea (candidato sindaco), Ottorino Casali, Oscar Lido D'andrea, Giovanni Fasciana, Giorgio Fortunato Mazzuca, Rinaldo Pascutti , Massimo Pellegrina, Luciano Polentarutti, Oscar Zanier. Rive d’Arcano . Spazio democratico : Gabriele Contardo (candidato sindaco), Romeo Chiavotti, Silvia Collavino, Martina Contardo, Cristina D'angelo, Dino Doret, Pierluigi Driusso, Raffaele Feruglio, Giovanni Masotti, Marzia Pinzano, Alessandro Realini, Ivan Toniutti, Giuseppe Zilli San Daniele . Cerchio aperto : Emilio Iob (candidato sindaco): Rudi Bagatto, Mario Barazzutti, Gianpaolo Bertoli, Giuseppina Bianchi, Loris D'angelo, Andrea Del Favero, Michele Mareschi Danieli, Fausto Missio, Paolo Moroso, Elvio Pischiutta, Arrigo Sgoifo, Alessandro Sgoifo, Cristina Violino, Ilaria Zolli, Federico Maria Zardi. San Giovanni . Insieme per cambiare: Roberto D’Eredità (candidato sindaco), Anna Bogaro, Marco Altran, Andrea Bolzicco, Franca Budini, Manuela Canciani, Alessio Di Dio, Katiuscia Di Lena, Filippo Giuseppe Di Marco, Clara Dissegna, Loris Dorigo, Marco Groppo, Giorgio Mainardis, Cesare Mangoni, Renato Martelossi, Raffaele Mocchiutti, Luca Zamò. Rinnovamento : Allen Pitassi, Roberto Bucovaz, Agostino Canciani, Enrico Casuccia, Boris Coglot, Eros Costantini, Olga Danelone, Alessandro Flebus, Tiziano Lorenzutti, Pamela Macorig, Maurizio Maur, Francesca Minen, Annamaria Persoglia, Marta Pertoldi (Detta Tonero), Federico Piani, Gian Franco Stara. San Leonardo . Per la gente, con la gente : Paolo Giuseppe Dreossi (candidato sindaco), Stefano Predan, Francesco Paolo Tomada, Alessandro Bertossin, Michela Predan, Anna Bernich, Fabio Fadi, Stefania Carlig, Paola Menichini, Luciano Miscoria, Luca Vogrig, Giorgio Zuodar, Erika Floreancig. Insieme per San Leonardo : Antonio Comugnaro (candidato sindaco), Marco Susani, Carlo Aletti, Gianluca Chiuch, Gianluigi Duriavig, Marcellino Gollia, Donatella Leonardi, Marco Osgnach, Paolo Oviszach, Alessia Qualizza, Stefano Qualizza, Matteo Tomasetig, Giannina Visin, San Pietro . Lista civica – La nostra Terra : Simone Bordon (candidato sindaco), Fabrizio Dorbolò, Giuseppe Marinig (Firmino), Ezio Banelli, Marie Francoise Blasutig (Francesca), Tatiana Bragalini, Massimiliano Cernoia, Stefano Cernoia, Marco Martinig, Marina Pocovaz, Anna Simonitti (Sonia), Elio Sittaro, Daniele Tropina. Rinnovamento Nuova San Pietro : Tiziano Mancini (candidato sindaco), Claudia Cantoni, Monica Costaperaria, Isidoro Dorgnach, Lorenzo Iussa, Michela Iussa, Aurelio Massera, Moreno Moratti, Gessica Snidaro, Matteo Strazzolini, Nicola Sturam, Silvia Tomasetig, Mariano Zufferli San Vito al Torre . Insieme : Fabrizio Dario De Marco (candidato sindaco), Nadia Regina Boaro, Luigi Cecchin, Doretta Cettolo, Cristian De Marco, Arianna Fornasa, Valter Marangon, Sauro Martin, Mauro Angelo Milocco, Aniello Mottola, Elisa Ambra Sandrin, Maurizio Silvestri, Susanna Debora Toffolo. San Vito di Fagagna. Tre spighe : Romeo Casotti (candidato sindaco), Bruno Mariutti, Celestina Lauzzana, Emilio Filip, Giuliano Micoli, Iosianna Toniutti, Luciana Noacco, Marco Burelli, Paola D'angelo, Pierpaolo Janes, Roberto Fabbro, Simone Bello, Valdi Toniutti. Uniti per la comunità : Carmen Micoli (candidato sindaco), Ugo Pontello, Leonardo Barberio, Lidia Burelli, Laura Fabbro, Andrea Gallina, Daniele Mattiussi, Daniele Pontello, Marco Righini, Oscar Rovedo, Giancarlo Sandron, Ettore Varutti, Otello Zucchiatti. Viribus unitis – A forze unite : Narciso Varutti (candidato sindaco), Loredana Fabbro, Michele Fabbro, Remo Gobbato, Matteo Lauzana, Nino Mariutti, Alberto Messina, Daniele Micoli, Stefano Micoli, Andrea Novello, Rolando Passon, Angela Righini, Gualtiero Zucchiatti. Santa Maria . Rinnovamento: Stefano Niemiz (candidato sindaco), Dino Benvenuto, Cristiana In Margarit Cisilino, Ruggero Del Mestre, Sergio Dorigo, Sara Francovig, Fabio Grattoni, Eros Liberale, Federico Matellon, Sergio Roppa, Luigino Sant, Valfrido Visintini, Noè Zanuttini.


In corsa a Fiumicello 2 candidati e 3 liste Sfida Scridel-Dean entrambi sostenuti da formazioni civiche
FIUMICELLO Sarà una corsa a due tra il sindaco uscente Paolo Dean e l'attuale assessore Ennio Scridel a stabilire chi otterrà la maggioranza per governare il Comune di Fiumicello. Dopo settimane di illazioni, smentite, rettifiche, il quadro si è finalmente chiarito: non ci sarà alcun outsider a mettere i bastoni tra le ruote ai duellanti, ormai ai ferri cortissimi nonostante militino entrambi (per ora) nel Partito Democratico. L'appartenenza politica dei due candidati tornerà ad essere un argomento di stretta attualità l'8 giugno, ma adesso i fari sono puntati su una campagna elettorale che si prospetta effervescente, ed entrerà nel vivo fin dalla prossima settimana, quando verranno organizzate le presentazioni ufficiali delle tre liste presenti: due a sostegno di Scridel, la civica di area democratica ”Fiumicello nel cuore” e ”Sinistra per Fiumicello”, e la lista di Dean ”Noi con voi”. ”Fiumicello nel cuore” presenta Claudio Pizzin, Giovanni Florio, Vittorio Feresin, Nedi Fonzar, Dario Milocco, Stefano Paron, Fiorella Pellizzari, Fabio Zentilin, Damiano Bianchin, Andrea Paulin, Alessandro Marussi, Francesca Pozzar, Astrella Dri, Marco Borin, Alessandro Dijust e Giulia Pinat. Nella fila di ”Sinistra per Fiumicello” ci sono Bruno Lasca, Giorgio Segatto, Michela Vanni, Ariella Baiutti, Saul Serravalle, Marco Ustulin, Paola Deffendi, Alessandro Gialuz, Paolo Glereani, Mauro Sabinot, Mauro Scarel e Mauro Zemolin. Hanno aderito a ”Noi con voi” Rosanna Fasolo, Rosaria Loprete, Iuri Brach, Andrea Cassina, Graziano Delneri, Lorenzo Feresin, Massimiliano Folla, Loris Giovannini, Gianfranco Gos, Alessandro Lupieri, Lorenzo Pellizzari, Omar Rusin, Primo Sandrin, Luca Sculac, Gianfranco Tomasella e Ilena Zavan. Apparentemente si tratta di un derby interno al centrosinistra, ma resta da capire cosa farà l'elettorato di centrodestra, che pure nel 2004 aveva fatto la sua comparsa: l'allora ”Casa in Comune” era stata rasa al suolo dallo strapotere del centrosinistra e ridotta al 17%. (g. s.)


Dai voltagabbana agli inciuci tra Pdl e Pd Le strane alleanze nei 142 comuni al voto
di ROBERTA GIANI TRIESTE «Fagagna, seppur nell’impazzimento diffuso, si aggiudica la coppa dei campioni...». Giorgio Baiutti, consigliere regionale del Pd, ride amaro. Ne ha viste tante, nella sua longeva carriera politica, eppure stenta ancora a crederci. Il comune friulano alle porte di Udine, poco più di 6mila residenti e il vanto di un’ultracentenaria corsa degli asini, ha un sindaco uscente di centrosinistra: Gianluigi D’Orlandi. Ma adesso, dopo un rush finale ricco di colpi di scena, c’ha pure un sindaco aspirante di centrodestra: Gianluigi D’Orlandi. Lui, sempre lui, ex assessore regionale di fede repubblicana, scaricato dagli amici che gli hanno preferito un suo assessore, ripescato dagli ex nemici. Ma Fagagna, seppur aggiudicandosi dopo una notte tempestosa la coppa del «famolo strano», non è un’eccezione. Le amministrative del Friuli Venezia Giulia - alla scadenza dei termini per la presentazione dei candidati e delle liste - regalano ai 565 mila elettori dei 142 Comuni chiamati al voto, insieme alla Provincia di Pordenone, inciuci, bizzarrie, alleanze «innaturali», rotture, cambi di casacca, voltagabbana e ritorni di figliol prodighi. Talvolta si spacca il Pdl, talvolta si frantuma il Pd, talvolta si ribella la Lega, talvolta l’Udc fa campagna acquisti e corre in solitaria. «C’è di tutto di più» sintetizza Ferruccio Saro. Ma nemmeno il senatore di Martignacco, dopo averci messo ben più di uno zampino, se la sente di fornire un’univoca chiave di lettura politica: pesano le beghe locali, le diffidenze tra ex diessini ed ex diellini, le antipatie tra ex forzisti ed ex aennini, le rivalità di paese, i rancori, le vendette, i timori, le ambizioni, le ingerenze di questo o quel consigliere regionale, questo o quel parlamentare. Pesano assai più dell’appartenenza: «Il nodo vero è che mancano una regia e una mediazione, quelle che i partiti di un tempo esercitavano, e quindi il territorio va per conto suo» si rammarica il deputato del Pd, Ivano Strizzolo. E in tanti gli danno man forte e lamentano il radicamento ancora scarso dei nuovi partitoni fondati dall’alto. Dissente, almeno in parte, il coordinatore del Pdl Isidoro Gottardo. Cita, a riprova, il centrodestra che corre unito (al pari del centrosinistra) alle provinciali, il test politicamente più importante, come pure alle comunali del Pordenonese dove si eleggono 26 sindaci: «Pdl, Lega e Udc non si presentano insieme solo a Morsano e Polcenigo». Ma l’«epicentro» del caos, e Gottardo lo sa, non sta nella Destra Tagliamento, nonostante i leghisti imbufaliti a Fiume Veneto o il Pd sdoppiato a Sesto al Reghena. E non sta nemmeno a Gorizia o a Trieste. Sta in Friuli, ancora una volta, nella provincia più popolosa e più irrequieta dove i 99 comuni al voto forniscono un campionario incredibile. E dove, sotto la protezione e l’anonimato delle liste civiche, si nascondono spesso le intese più inconfessabili. A Reana del Roiale, il feudo di Franco Iacop, il Pd, il Pdl e l’Udc sostengono tutti insieme appassionatamente il sindaco uscente Edi Colaoni, indipendente di centrodestra, mentre la Lega corre da sola. A Pagnacco il Pdl «ufficiale» e la Lega sostengono Paolo Trangoni, ma l’Udc, il Pd e il Pdl «sariano» appoggiano Gianni Ciani. A Dignano, invece, il Pdl e la Lega si dividono: il primo candida Giambattista Turridano, mentre la seconda sponsorizza Luigi Toller e non disdegna l’accordo con il centrosinistra. A Moruzzo, ancora una volta, pezzi di Pdl e di Pd vanno a braccetto, mentre l’Udc snobba i suoi alleati e balla da solo a Campoformido e Gemona, dopo aver «acquistato» un sindaco e un assessore del centrosinistra. Il Pd, intanto, si disintegra e sfida sé stesso a Fiumicello dove il sindaco uscente Paolo Dean si ricandida e si oppone a Ennio Scridel, il candidato ufficiale del partito. E sempre il Pd fa il bis a Remanzacco dove gli ex «amici» Dario Angeli e Arnaldo Scarabelli si ritrovano l’un contro l’altro armati e dove la Lega, a differenza del Pdl e del Pd che decidono di soccorrere l’uscente Angeli, se ne sta per conto suo. Un pasticcio, l’ennesimo, in questa insolita e indecifrabile tornata elettorale.


Dean-Scridel, quasi derby a Fiumicello
Una poltrona per tre ad Aquileia e a Terzo. Duello all'ultimo voto a Fiumicello. È questo il quadro definitivo che ritrae i tre Comuni che si apprestano a chiamare alle urne i cittadini per rinnovare le amministrazioni locali. La Bassa friulana è area tradizionalmente "rossa", e la composizione delle liste ne conferma apparentemente la vocazione progressista: sia nella città romana sia a Fiumicello la sinistra antagonista si presenta con una propria compagine, e se a Fiumicello appoggia il candidato di area Pd, Ennio Scridel, ad Aquileia ha fatto saltare il banco e corre in contrapposizione al candidato del centrosinistra e sindaco uscente Alviano Scarel. A Terzo, infine, una lista civica si ripromette di sparigliare le carte e tenta di intaccare equilibri storicamente consolidati. AQUILEIA Qui ci sono quattro liste in appoggio a tre candidati: la civica di area Pd "Aquileia per tutti" punta sul sindaco uscente Alviano Scarel, "La Sinistra per Aquileia" si affida al candidato sindaco Renato Iacumin, ideologo di Praxis Friuli mentre la civica "NuovAquileia" e la Lega Nord spalleggiano l'assessore provinciale Franco Mattiussi. Nella città romana si è quindi ricreata la situazione che nel '99 aveva consegnato clamorosamente le chiavi della città a Sergio Comelli: dieci anni fa, la lista "Per Aquileia" aveva catalizzato il 43,33% di voti superando al fotofinish "Aquileia Futura" di Daniele Casotto, mentre "Aquileia Rifondazione comunista", anche allora condotta da Iacumin, si era attestata sul 15,75%. La lista di sinistra rischia a questo punto di essere l'ago della bilancia, e l'aver ritrovato il condottiero più carismatico può portare a un exploit notevole nel solco dell'esperienza del 1999. Il Pd, da parte sua, dispone di uno zoccolo duro fortissimo (alle regionali 2008 conquistò il 49%, alle politiche il 45%) e può contare sui voti dell'Idv. Mattiussi, infine, potrebbe trarre vantaggio dal vento che soffia in favore del centrodestra e della Lega, vista la concomitanza con le elezioni europee. TERZO Il candidato di "Progetto Democratico" Michele Tibald, assessore uscente se la vedrà con Antonio Finco, candidato di centrodestra con la lista "Nuova Terzo", e Natale Guerra alla guida della "Lista civica per Terzo". Nel 2004 il confronto tra centrosinistra e centrodestra si risolse con un trionfo: Progetto democratico di Fulvio Tomasin sfiorò l'80% dei voti. La corsa a tre per la fascia tricolore mancava dai tempi della Prima Repubblica, quando il Pci sfruttava il fattore campo e stritolava Dc e Psi. FIUMICELLO Nel Comune siamo ormai alla lotta senza quartiere tra Paolo Dean, sindaco uscente spinto dalla lista "Noi con voi per Fiumicello", ed Ennio Scridel, assessore uscente e appoggiato da due liste: "Fiumicello nel cuore", civica che ha incassato il sostegno del Pd, e "Sinistra per Fiumicello". Teoricamente questo è un derby intestino al Pd, ma in realtà sembra che gli accordi elettorali abbiano messo da parte le appartenenze e abbiano aperto la strada a una gara che abbraccia il panorama politico complessivo. Dean fa leva sull'esperienza di due mandati da sindaco e si appella anche al voto cattolico. Scridel è forte del supporto del Pd Democratico e ha raggiunto un'intesa con la sinistra radicale. (g. s.)


Fiumicello, Dean ( Noi con voi ): priorità a opere pubbliche e viabilità
Una lista civica che guarda all'impegno amministrativo, fatta di azioni concrete e di presenza costante sul territorio. L'attuale sindaco di Fiumicello Paolo Dean, che ha ufficializzato la sua ricandidatura a primo cittadino nelle file del centro sinistra, descrive così la lista civica “Noi con voi per Fiumicello”, che definisce di continuità rispetto a quanto realizzato negli ultimi dieci anni. Formata da sedici candidati, tra cittadini indipendenti ed appartenenti al Pd, la squadra che sosterrà Dean alle prossime elezioni amministrative conta, nelle sue fila, molti giovani, oltre agli assessori attualmente in carica Rosanna Fasolo e Rosaria Loprete. «L'esperienza amministrativa maturata da alcuni componenti la lista - precisa Dean, riconfermato con oltre il 60% delle preferenze alle elezioni del 2004 - unita all'entusiasmo ed alla ventata di aria nuova, rappresentata da coloro che condividono il nostro progetto amministrativo, vogliono offrire al cittadino la garanzia di un programma fatto di azioni concrete e di presenza costante sul territorio». Come spiega Dean, 52 anni, vice presidente dell'Associazione nazionale dei comuni italiani del Fvg, il programma della lista verterà sulla continuità rispetto a quanto fatto fino ad ora. «Grande attenzione verrà data alle opere pubbliche - annuncia il sindaco uscente - sia per quanto concerne i servizi sia per quanto riguarda la viabilità. Punteremo molto sui giovani, senza dimenticare gli anziani, tenendo conto dello scenario socio economico con il quale l'amministrazione dovrà confrontarsi nel prossimo futuro. Tutto questo si potrà realizzare di concerto con le associazioni fiumicellesi». (e.m.)


Ivan Bidoli, giocoso cantore della femminilità
È aperta fino al 22 maggio alla Galleria Rettori Tribbio 2 la personale del pittore Ivan Bidoli, curata da Marianna Accerboni (orario: feriali 11 - 13 / 17 - 19.30 · festivi 11 - 12.30 · lunedì chiuso). Artista di talento e di raffinata perizia tecnica, unico allievo del grande architetto Max Fabiani, Bidoli è presente fino al 22 maggio anche al Palazzo del Consiglio Regionale (da lunedì a giovedì 9.30 - 12.30 / 14.30 - 16.30 / venerdì 9.30 - 12.30). Tra ironia e metafora, sogno e bellezza, idioma ed epica popolari e fine inventiva tecnica - scrive Marianna Accerboni - si dipana il racconto serio e nel contempo un po’ faceto, drammatico e giocoso di Ivan Bidoli, cantore della femminilità e delle miserie umane, dell’amore e degli emarginati. Talento raffinato, ma nel contempo vicino al sentimento e al mondo degli umili, l’artista racconta, attraverso un segno valente e incisivo e una tecnica complessa, elegante e laboriosa, molteplici e contrastanti aspetti della realtà contemporanea, con attenzione al sociale e alla storia, e libera nel contempo la propria inclinazione al sogno nella composizione di raffinate allegorie d’ispirazione e tema rinascimentali. Il suo linguaggio si snoda in modo del tutto originale secondo una naturale inclinazione figurativa ed è caratterizzato da un’equilibrata tensione espressiva, in cui si congiungono forza e delicatezza: l’intensità del segno è infatti compendiata da un colorismo festoso, ricco di contrappunti cromatici e di sfumature, ed è sostenuta da una tecnica, in cui Bidoli assembla diversi strati di acrilico a un mix di smalti e vernici, per poi coprire tutto di nero e giungere per sottrazione, con spugna e acqua, all’opera finita. Ivan Bidoli è nato nel 1933 a Fiumicello, ha iniziato Inizia giovanissimo l’attività pittorica ed ha esposto in una lunga serie di prestigiose mostre personali in Italia e all’estero.


Fiumicello, Dean con una lista «non prettamente di sinistra»
Punta sulla “coerenza” e sulla “trasparenza” il sindaco uscente Paolo Dean per indossare, per il terzo mandato consecutivo, la fascia tricolore nel Comune di Fiumicello. Rivendica i traguardi tagliati dalla sua amministrazione in questi 10 anni, dalla crescita numerica della popolazione al miglioramento delle infrastrutture, dal progressivo innalzamento dello standard qualitativo dei servizi messi a disposizione della cittadinanza fino agli aspetti in cui il suo Comune è stato antesignano rispetto alle realtà limitrofe, dall’attenzione verso i più giovani all’uso dell’informatica. Durante la presentazione della lista civica “Noi con voi per Fiumicello”, Dean ha parlato a tutto campo della nuova esperienza che lo attende, stigmatizzando «l’atto unilaterale con cui il Pd ha ritenuto opportuno porre fine a un cammino». Quanto al significato politico della sua scelta, Dean ha spiegato che «ognuno porta con sé la propria storia». «A 18 anni - afferma - mi sono iscritto alla Dc, e facevo parte dell’ala che guardava al centrosinistra, che poi è confluita nel Partito Popolare prima e nella Margherita poi. Ho mantenuto la stessa attenzione verso il sociale, oggi come allora. Certo, mi ritengo lontano dalle posizioni dell’estrema sinistra. Altri hanno fatto una scelta che è in controtendenza rispetto all’esperienza recente di questo Comune». Ma alle elezioni europee voterà per il Pd? Dean taglia corto: «Sono un iscritto e praticante del Pd». Emblematica la scelta del simbolo della lista, che raffigura cinque persone di diverse fasce d’età. Rosaria LoPrete, assessore uscente e componente della lista Dean, ha spiegato il significato del simbolo: «Dipinge gli elementi clou della nostra società, e richiama la composizione della famiglia tradizionale, con papà, mamma, due figli e un anziano». Dean ha tenuto a precisare che «nessuno qui sbandiera etichette, questa è una lista civica. Dove può essere collocata nell’emiciclo politico? Non siamo una lista prettamente di sinistra». Poi ha chiuso: «L’età media dei nostri candidati è di 41 anni, e la lista è una fotografia dello spaccato sociale di Fiumicello». (g. s.)


Targata Pd la lista di Scridel
Descrive la lista civica "Fiumicello nel cuore" come la «sintesi del centrosinistra che si pone l’obiettivo di rinnovare l’amministrazione». Pone l’accento sull’aggettivo "civica", ma orgogliosamente puntualizza che «questa lista è promossa dal Partito democratico, che a Fiumicello è monolitico. Alla faccia di chi, vaneggiando, allude a fratture interne». Il candidato sindaco Ennio Scridel ha presentato la sua squadra, composta da 16 candidati, che assieme a "Sinistra per Fiumicello" lo appoggerà nella corsa alla poltrona di sindaco, nella sede del comitato elettorale di via Gramsci giovedì sera. Ha rotto il ghiaccio facendo gli onori di casa, e ha poi lasciato la parola ai singoli candidati. In un clima all’insegna della "condivisione" amministratori navigati e giovani esordienti hanno snocciolato le ragioni della loro adesione al progetto di Scridel, e non sono mancati riferimenti polemici al sindaco uscente Dean, che si ricandida con una sua lista. Secondo Vittorio Feresin, vicesindaco uscente, «il progetto Insieme per Fiumicello ha visto la sua fine, ma non per causa nostra. Gli impegni erano chiari, fissati addirittura nello Statuto comunale che prevede un massimo di due mandati consecutivi. Altri impegni, tipo quello della riqualificazione del centro cittadino sono stati volontariamente disattesi. Certi atteggiamenti del sindaco uscente mi hanno davvero amareggiato». Giovanni Florio ha spiegato di interpretare la politica come «un servizio alla comunità», mentre da Claudio Pizzin e Nedi Tonzar si è levato l’appello a «non fare becere strumentalizzazioni sul voto cattolico». Il segretario del Pd Dijust ha anticipato che lunedì il segretario regionale Pd Bruno Zvech fugherà ogni dubbio circa l’orientamento del Pd. Quanto all’ipotesi di un confronto pubblico, i presenti hanno ricordato all’unisono che «Dean ha rifiutato le primarie, strumento di democrazia per antonomasia. Era quello il momento del faccia a faccia». (g.s.)


Domenica 7 giugno appuntamento con la manifestazione nella Bassa: tra le novità, i laboratori Torna “Aziende aperte”, 70 le adesioni
FIUMICELLO. Porte aperte nelle aziende agricole friulane per scoprire il vivere sano attraverso una formula che coniuga spesa conveniente, visite guidate, laboratori agroalimentari. Così si presenta l’edizione 2009 di Aziende aperte, la giornata dedicata alla degustazione e all’acquisto dei prodotti locali di oltre 70 aziende agricole della bassa pianura friulana che si terrà domenica 7 giugno. L’evento è giunto alla nona edizione ed è promosso da 14 Comuni della Provincia di Udine, con il patrocinio di Regione e Provincia. La particolare novità di quest’anno sono i laboratori agroalimentari gratuiti promossi direttamente dai produttori per mostrare e far toccare con mano le loro eccellenze produttive. Il visitatore potrà scoprire ad esempio come potare un pesco, cucinare un’ottima torta di mele, quando utilizzare le piante aromatiche e come abbinare i vini autoctoni ai cibi della migliore tradizione gastronomica locale. Vasta la gamma dei prodotti presentati: la frutta come le rinomate pesche del Fiumicellese, gli ortaggi di stagione, i formaggi e le carni, il miele, l’olio extra vergine di oliva, i cereali, senza dimenticare i vini tra cui il refosco dal peduncolo rosso, il cabernet franc ed il traminer. Tutte produzioni di qualità, seguite con passione, rispetto dell’ambiente e la convinzione che fare una spesa consapevole direttamente dai produttori sia un buon modo per innalzare la qualità della vita e conoscere da vicino un territorio per quello che è e che produce. . «Aziende aperte – spiega Paolo Dean, Sindaco del Comune capofila di Fiumicello – quest’anno si pone l’obbiettivo di ricollocare il settore primario al centro del vivere quotidiano. Spesso è proprio dai periodi di crisi che nascono le situazioni migliori e questo momento di difficoltà economica ha portato l’azienda agricola ad essere di nuovo il focus della tipicità del territorio, di cui ne è lo specchio sincero. Tutto l’anno offre prodotti di stagione di qualità capaci di far riscoprire l’importanza del vivere slow e soprattutto di consumare prodotti locali naturali, a vantaggio del produttore e del consumatore». Aziende aperte è anche un’occasione per apprezzare il patrimonio paesaggistico e culturale del territorio attraverso gli itinerari presenti nel sito ufficiale (www.aziende-aperte.it) pensati per regalare una piacevole giornata in mezzo alla natura ed alla storia.


Scridel: più progetti sostenibili
La campagna elettorale entra nel vivo a Fiumicello dove Ennio Scridel, candidato sindaco della lista civica “Fiumicello nel cuore”, ha presentato la squadra che, assieme alla lista “Sinistra per Fiumicello”, lo sosterrà alle prossime elezioni amministrative quando sfiderà Paolo Dean, sindaco uscente, per ottenere la carica di primo cittadino. «Si tratta di un’iniziativa civica - ha spigato Scridel, 33 anni, laureato in economia e commercio, socio di una cooperativa di servizi - formata da persone che hanno scelto la strada del dialogo al di là degli schieramenti partitici per amministrare meglio il comune di Fiumicello. Esperienza e radicamento a sostegno di volti nuovi, per amministrare il presente e costruire il futuro. Il nostro progetto politico-amministrativo mette al centro la persona e la qualità della vita. Vogliamo riscoprire la politica delle cose possibili, realizzare progetti sostenibili, dare risposte trasparenti e concrete ai cittadini». Intanto, riguardo alle candidature di Dean e di Scridel, lunedì 18 maggio, durante un’assemblea pubblica, Bruno Zvech chiarirà la posizione del partito. «Il Pd ha scelto di sostenere Fiumicello nel Cuore e Scridel - hanno ricordato l’altra sera i candidati - Tutto il percorso è stato condiviso e trasparente. Il Pd si è dato poche regole certe, contenute nello Statuto nazionale che è stato votato da più di mille delegati, che prevedono tra l’altro le primarie e il limite di due mandati consecutivi. Ora giudichi la gente chi ha disatteso le regole e chi è stato l’elemento di rottura». (e.m.)


Sinistra per Fiumicello punta su Ennio Scridel
Si è ripristinata una vera alleanza di centrosinistra, dove la componente di sinistra rivendica pari dignità». Così il capolista Bruno Lasca e la già candidata sindaco Michela Vanni, assieme al volto storico di Rifondazione Comunista, Alessandro Gialuz, spiegano le ragioni che hanno portato alla creazione di un asse tra la lista “Sinistra per Fiumicello” e “Fiumicello nel cuore”, in appoggio al candidato sindaco Ennio Scridel alle prossime elezioni amministrative. «Dopo una legislatura passata tra i banchi dell’opposizione con un approccio costruttivo - argomentano -, abbiamo registrato una rinnovata convergenza di idee con la parte della maggioranza che ha saputo riconoscere la validità e la competenza politico-sociale da noi sempre espressa». ”Sinistra per Fiumicello” individua nelle politiche sociali e sanitarie, nell’istruzione pubblica, nella cultura, nel rispetto dell’ambiente tramite scelte sostenibili e nell’attenzione verso l’aggregazione della comunità gli elementi cardine del programma. «Questo non significa trascurare altri aspetti della vita amministrativa - sottolinea Lasca -, ma dimostra quale sia l’approccio di chi si riconosce nei valori della sinistra». Secondo Vanni, «è importante capire se a Fiumicello si sente ancora il bisogno di una sinistra». Emblematica la scelta del simbolo, un piccolo arcobaleno in cui compaiono solo tre colori: il rosso, che dipinge da sempre le forze progressiste, il giallo e il blu, che sono i colori del Comune di Fiumicello. Secondo Lasca, un Comune non può prescindere dalla «partecipazione collettiva, sinonimo di cultura politica» e la sua lista esprime «una sinistra moderna, sociale e plurale». (g. s.)


Zvech ospite a Fiumicello
FIUMICELLO Si parlerà del confronto elettorale tra Paolo Dean ed Ennio Scridel stasera durante l’incontro pubblico fissato alle 20.30, nella sala consiliare del Comune di Fiumicello, alla presenza del segretario regionale del Partito Democratico, Bruno Zvech. Secondo il segretario di sezione Dijust, questa sera Zvech «fugherà ogni dubbio circa l’orientamento del Partito Democratico» nella contesa che vede da una parte Dean, sindaco uscente in quota Pd, che si dichiara «iscritto e praticante» del partito, e dall’altra Scridel, assessore uscente, che ha definito «monolitico» il Pd locale in suo appoggio e che ha incassato l’appoggio ufficiale del direttivo.


Zvech tira la volata a Scridel ma non si schiera contro Dean
«Ho partecipato a questo incontro per presentare il candidato sindaco Ennio Scridel e la sua lista in vista delle elezioni amministrative, e per illustrare la posizione del Partito Democratico alle porte del voto per le europee». È quanto ha dichiarato il segretario regionale del Pd Bruno Zvech a margine dell’assemblea pubblica di lunedì sera in sala consigliare a Fiumicello. Zvech ha preso la parola dopo Scridel e l’attuale vicesindaco Vittorio Feresin, che ha impugnato la mannaia e assestato una serie di fendenti contro il sindaco uscente Paolo Dean, che era seduto accanto a Rosanna Fasolo e Rosaria Loprete, le due componenti dell’esecutivo che gli sono rimaste fedeli, nelle prime file della sala. Feresin ha attaccato duramente Dean, accusandolo di non aver rispettato lo statuto comunale da lui stesso approvato e di aver ostacolato il passaggio del testimone a “facce nuove”. Poi è stata la volta del segretario di sezione Dijust, che ha confermato che «il Pd a Fiumicello è unito» e ha biasimato l’indisponibilità di Dean a confrontarsi nelle primarie con Scridel per designare il candidato sindaco del centrosinistra. Infine, il microfono è passato nelle mani di Zvech, che ha palesato l’intenzione di volare alto sin dalle prime battute, lasciando alla realtà locale solo lo spazio per una chiosa finale. Zvech ha nostalgicamente ricordato i fasti del 2004, quando alle amministrative «abbiamo conquistato il 70% degli enti locali mentre l’allora governo di centrodestra stava precipitando nei consensi», ha ammesso che «questa è una fase molto delicata» e ha esteso l’appello ai presenti a premiare il Pd, cui «serve una vera vita di partito e non simulacri». Quanto a Fiumicello, ha chiesto «sostegno per i nostri candidati». Neanche un accenno al sindaco Dean, con cui si è scambiato un cenno di saluto nel corso della serata. Nessuna epurazione, nessuna resa dei conti pubblica. (g. s.)