Mercoledì 1 aprile, Il Messaggero: Razzia di monili d'oro in casa di un pensionato
Mercoledì 1 aprile, Marketpress: INAUGURATA MOSTRA COLLETTIVA ANZOLIN, BIDOLI, ZORZENON
Mercoledì 1 aprile, il Piccolo: Tre artisti di Fiumicello in Regione
Mercoledì 1 aprile, il Piccolo: Sbanda con l'auto a Fiumicello, gradese ricoverato in ospedale
Venerdì 3 aprile, il Popolo online: Il Governo taglia l'Ici e i Comuni piangono
Domenica 5 aprile, il Messaggero: Si presenta il volume di enogastronomia locale
Mercoledì 7 aprile, Il Gazzettino: Sexy-annunci sul web
Martedì 7 aprile, il Piccolo: Il Pdl di Fiumicello pronto a sostenere Dean
Venerdì 10 aprile, il Messaggero: Minacce a moglie e figlio, 59enne rinviato a giudizio
Domenica 12 aprile, il Messaggero: Scontro sulla statale: ferito un motociclista
Domenica 12 aprile, il Piccolo: Dean si ricandida sindaco a Fiumicello e scende in campo con una lista civica
Domenica 12 aprile, il Gazzettino: Dean lascia il Pd e si candida comunque
Martedì 14 aprile, il Messaggero: Il sindaco Dean rompe con il Pd e si candida contro il suo assessore
Mercoledì 15 aprile, il Piccolo: Fiumicello, due colpi da 9mila euro
Venerdì 17 aprile, il Messaggero: Fiumicello, mostra e libro per la festa della Liberazione
Domenica 19 aprile, il Messaggero: Travolta in bici da un'auto donna finisce all'ospedale
Domenica 19 aprile, il Messaggero: Fiumicello, prende corpo la nuova squadra di Dean
Domenica 19 aprile, il Messaggero: Fiumicello, s'infiamma la sfida Dean-Scridel
Domenica 19 aprile, il Gazzettino: Fiumicello si conferma capitale delle pesche
Martedì 21 aprile, il piccolo: Tre candidati sindaci in lizza a Fiumicello
Mercoledi 22 aprile, il Piccolo: Tra Scridel e Dean polemica aperta
Venerdì 24 aprile, il Messaggero: Il Friuli nascosto nelle foto di Ugo Pellis
Sabato 25 aprile, il Messaggero: Ritorna la festa di primavera Oggi c’è anche la cicloturistica
Mercoledì 29 aprile, il Messaggero: Tutto pronto per la 14ª edizione della rassegna Teatro della scuola
Mercoledì 29 aprile, il Messaggero: Doppia mostra fino a domenica nella sala Dei Tigli
INAUGURATA MOSTRA COLLETTIVA ANZOLIN, BIDOLI, ZORZENON
Trieste, 1 aprile 2009 - Il presidente Edouard Ballaman ha inaugurato, nella sede del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia, la mostra collettiva dedicata a Ivan Bidoli, Elvio Zorzenon e Fabrizio Anolini, tre artisti dalla personalità espressiva molto diversa, ma accomunati dall´appartenere alla stessa terra, vivendo e lavorando a Fiumicello, nella Bassa Friulana, dove condividono i luoghi quotidiani della relazione e dell´ispirazione, anche se i lori percorsi artistici e umani sono molto diversi per età, formazione, indirizzi di ricerca. Per questo - ha affermato Ballaman - l´esposizione vuol essere un omaggio a un intero territorio e a una comunità il cui tessuto culturale è vitale e ricco di presenze e fermenti artistici. L´impegno del Consiglio regionale per l´arte, con le mostre ospitate nel palazzo di piazza Oberdan 6 - ha detto ancora Ballaman ricordando che l´iniziativa oggi concretizzata grazie all´impegno organizzativo dell´Associazione culturale Anfora di Terzo di Aquileia era stata promossa dal suo predecessore Tesini - mira a valorizzare proprio le personalità e le esperienze artistiche del Friuli Venezia Giulia, offrendo un punto di visibilità dall´alto valore simbolico poiché questa sede rappresentata l´intera comunità regionale. Ed è un modo per testimoniare ricchezza, varietà e complessità della nostra terra. Il profilo dei tre artisti - due rivolti al figurativo e uno all´astratto, che in questa rassegna si raccontano ciascuno attraverso dodici opere espressione delle loro più recenti produzioni - è stato tracciato dalla curatrice della mostra, Francesca Agostinelli, che ha evidenziato la straordinarietà della mostra proprio perché raccoglie tre significative personalità del panorama artistico, tutte espresse da una piccola comunità di cinquemila abitanti, come Fiumicello, oggi rappresentata dal sindaco Paolo Dean, con alcuni amministratori e numerosi abitanti. Di Fabrizio Anzolin, 53enne, autodidatta, formatosi nell´ambito pittorico cervignanese, la curatrice ha sottolineato la pittura fresca, quasi felice al primo colpo d´occhio, che però a una osservazione più attenta introduce, anche attraverso la tecnica usata e gli impasti matrici, a territori più profondi, onirici e simbolici: un mondo gioioso, naturale, fatto di fiori, pappagalli, pesci, cavalli e nudi femminili, in grado di rappresentare l´energia creativa. Ivan Bidoli, classe 1933, formatosi al liceo artistico di Venezia, imposta la sua espressività più sul segno che sul colore e costruisce figure, talvolta allegoriche e cariche di vis polemica, per raccontare l´universo umano, microstorie di vita e rapporti interpersonali che disegnano la società e i suoi paradossi. Infine, la poetica del settantenne Elvio Zorzenon, aquileiese di nascita, formatosi all´Istituto d´Arte di Trieste e nel clima artistico della città, approdato all´astratto dopo aver indagato il figurativo, riferito soprattutto al paesaggio. Queste opere, che si richiamano a quanto ci circonda per condurci alle profondità interiori, puntano soprattutto a rendere percepibili le emozioni. .
Razzia di monili d'oro in casa di un pensionato
FIUMICELLO. Si sono introdotti all'interno della sua abitazione mentre stava lavorando nel vicino granaio e, in pochi minuti, sono riusciti a rubare circa settecento euro in monili d'oro, per poi darsi alla fuga a bordo di un'automobile. E' successo ieri mattina, attorno alle 9.30, a Fiumicello, in via della Chiesa. Protagonista della spiacevole vicenda, un settantenne del luogo, che si è visto sottrarre sotto gli occhi numerosi gioielli di famiglia.
Tre artisti di Fiumicello in Regione
TRIESTE Il presidente Edouard Ballaman ha inaugurato, nella sede del Consiglio regionale, la mostra collettiva dedicata a Ivan Bidoli, Elvio Zorzenon e Fabrizio Anolini, tre artisti dalla personalità espressiva molto diversa, ma accomunati dall'appartenere alla stessa terra, vivendo e lavorando a Fiumicello. Il profilo dei tre artisti - due rivolti al figurativo e uno all'astratto, che si raccontano ciascuno attraverso dodici opere espressione delle loro più recenti produzioni - è stato tracciato dalla curatrice della mostra, Francesca Agostinelli. Di Fabrizio Anzolin, 53enne, autodidatta, formatosi nell'ambito pittorico cervignanese, presenta "una pittura fresca, quasi felice al primo colpo d'occhio, che però a una osservazione più attenta introduce, anche attraverso la tecnica usata e gli impasti matrici, a territori più profondi, onirici e simbolici". Ivan Bidoli, classe 1933, formatosi al liceo artistico di Venezia, imposta la sua espressività più sul segno che sul colore e costruisce figure, talvolta allegoriche e cariche di vis polemica, per raccontare l'universo umano, microstorie di vita e rapporti interpersonali che disegnano la società e i suoi paradossi. Infine, la poetica del settantenne Elvio Zorzenon, aquileiese di nascita, formatosi all'Istituto d'Arte di Trieste e nel clima artistico della città, approdato all'astratto dopo aver indagato il figurativo, riferito soprattutto al paesaggio. La mostra resterà aperta fino al 22 maggio con il seguente orario: da lunedì a giovedì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30; il venerdì dalle 9.30 alle 12.30. L'apertura domenicale il 19 aprile, dalle 9.30 alle 13.
Sbanda con l'auto a Fiumicello, gradese ricoverato in ospedale
Ha perso il controllo della Citroen C2 mentre percorreva la strada che da San Lorenzo di Fiumicello porta a Fossalon, in località Palazzato, subito dopo l'incrocio per il Befed. A tradirlo è stato forse il tratto stradale con molte curve. G. P. 55enne gradese, è uscito di strada lunedì sera poco dopo le 21. È stata una fuoriuscita autonoma. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri l'auto ha perso aderenza ed è finita nei campi che circondano la carreggiata. Sul posto anche i vigili del fuoco di Cervignano e le autoambulanze della Croce Verde di Cervignano e di Monfalcone. L'auto ha riportato danni ingenti. L'uomo è stato trasferito all'ospedale di Palmanova con diverse ferite e contusioni. Non è in pericolo di vita, la prognosi è di 30 giorni. L'incidente ha attirato sul posto molte persone, accorse per capire cosa fosse successo.
Il Governo taglia l'Ici e i Comuni piangono.
Non è il titolo di un film, ma la realtà con cui sono costretti a confrontarsi gli enti locali. "Il minor introito derivante dall'Ici - spiega Paolo Dean, sindaco di Fiumicello nonché vice presidente dell'Anci del Friuli Venezia Giulia - si sarebbe dovuto coprire con trasferimenti dello Stato attraverso le Regioni. Fino ad oggi la copertura c'è stata, nella nostra regione, per il 70%. Il restante dovremmo averlo nei prossimi mesi, speriamo".
Chiaro che, se dovesse mancare, i Comuni si troverebbero in difficoltà. "Abbiamo subito il taglio dell'Ici - continua Dean - con le cui entrate si faceva fronte alle spese correnti, quelle relative al personale e ai servizi, per fare qualche esempio. Senza la copertura ci saranno difficoltà oggettive. Ad aprile avremo la certificazione di quanto ammonta esattamente la mancata copertura, le stime comunque, a livello nazionale, parlano di 500, 600 milioni di euro".
Il problema più grande, forse, non è tanto quello dell'Ici, quanto le implicazioni legate al rispetto del Patto di stabilità. Non sono pochi, infatti, e qui sta il paradosso, i Comuni che pur avendo soldi nelle proprie casse, non possono permettersi di investirli in opere pubbliche. E questo perché l'investimento, con la relativa accensione di un mutuo, determinerebbe il mancato rispetto dei parametri dettati dal Patto di stabilità.
Ma cosa stabilisce questo Patto? Le sue origini derivano dal Trattato di Maastricht, che ha stabilito dei parametri volti a garantire una crescita economica equilibrata tra i diversi Stati dell'Ue. A cascata, il Patto si riversa, con altri particolari parametri, dallo Stato alla Regioni e da queste ai Comuni. Il deficit pubblico non può superare il 3% del Pil, mentre il debito pubblico non può superare il 60%.
Fino ad oggi, seppur con qualche sforzo, i nostri Comuni erano riusciti a starci dentro. Oggi la crisi in atto ha però cambiato decisamente le carte in tavola e rispettare gli stessi parametri è divenuta un'operazione da equilibristi.
Il rischio è la paralisi dell'attività comunale. Gli investimenti sono molto difficili se non impossibili. E come detto i Comuni rischiano di trovarsi con i soldi in cassa, ma senza poterli spendere. O, per meglio dire, non possono investirli, altrimenti rischierebbero di non avere poi i soldi per far fronte alle spese correnti. Da sottolineare, inoltre, che ad oggi i Comuni da soli garantiscono il 60% degli investimenti pubblici.
Il problema, infatti, ha un'ulteriore conseguenza, specialmente in una regione, come il Friuli Venezia Giulia, che, di fatto, già gode del federalismo fiscale grazie al ritrasferimento, alla Regione, di 9/10 dell'Irpef pagata allo Stato.
Se un Comune non investe, ne risente tutta l'economia. Concretamente: se il Comune non prevede lavori pubblici, nessuna impresa potrà effettuarli. Le imprese, e quindi le singole persone, produrranno un reddito minore. E minore sarà anche l'Irpef pagata allo Stato. Ma inferiore poi sarà anche l'ammontare di quei 9/10 ritrasferiti in Fvg. Ciò significherà ancor meno soldi per futuri investimenti comunali. Insomma, il classico cane che si mangia la coda. Carlo Candido
Si presenta il volume di enogastronomia locale
Domani alle 18, nella Sala Acli di Piazzale dei Tigli, l'assessorato alle attività culturali presenta il libro "A tavola con la storia del territorio". Tra i relatori, il giornalista Silvano Bertossi, che ha curato la pubblicazione. Il libro rappresenta la conclusione di un progetto portato avanti per 5 anni da Aurelia Merluzzi e Piero Medeot, titolari del ristorante "Ragno d'Oro" di Villa Vicentina, e raccoglie in un'accattivante veste grafica gli interventi di venti relatori che hanno contribuito a rendere memorabili le serate in compagnia della storia. Agli intervenuti sarà offerta in omaggio una copia del libro, che riporta anche i menù delle serate ed alcune gustose ricette.
L'inchiesta condotta dalla Procura di Trieste ha messo nei guai anche il presidente e il responsabile per il Friuli di un'agenzia pubblicitaria
Sexy-annunci sul web, rappresentante arrestato
Avrebbe creato siti internet contenenti offerte di prestazioni sessuali a pagamento: concessi i domiciliari
Portogruaro
Avrebbe allestito a pagamento siti internet "hard" pubblicando annunci di prostitute: per questo D.D., agente di commercio di 37 anni residente a Portogruaro, è stato arrestato per favoreggiamento della prostituzione. Nei mesi scorsi, nell'ambito della stessa inchiesta, erano già finiti in manette due triestini e molte abitazioni a Trieste, centro d'azione delle meretrici, erano state messe sotto sequestro. Nei guai è finito anche il presidente del consiglio di amministrazione e il responsabile, per la provincia di Trieste di un'agenzia pubblicitaria.
L'indagine dei carabinieri del comando provinciale di Trieste era partita lo scorso anno e aveva già portato ad arresti e denunce, nonché al sequestro preventivo di più di 15 appartamenti, locati a persone dedite alla prostituzione. L' attività investigativa, coordinata dal sostituto procuratore della Repubblica Federico Frezza, il 21 marzo aveva portato all'esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere anche di P.S., 38 anni, residente a Fiumicello (Udine). L' uomo, agente di commercio, è accusato di favoreggiamento della prostituzione per aver allestito, e per questo aver ricevuto compenso, siti internet che contenevano annunci nei quali venivano proposti incontri sessuali a pagamento. Ora il Gip di Trieste, che sta coordinando il filone dell' inchiesta che sta interessando anche il veneziano, ha disposto l'arresto ai domiciliari del trentasettenne portogruarese. L'uomo avrebbe allestito, dietro compenso, siti hard nei quali venivano poi pubblicati gli annunci per proporre incontri sessuali a pagamento. In pratica, secondo le indagini, uomini e donne avrebbero pagato il trentasettenne per favorire la loro attività di prostituzione. I carabinieri sono arrivati a identificare l'agente di commercio portogruarese svolgendo accertamenti in più siti, come "paginescort.org", "topannuncisex.org" e "bestannunci.com.
Così i militari di Trieste, alle prime luci dell'alba di sabato, con l'ausilio dei colleghi portogruaresi diretti dal tenente Alessio Paris, hanno rintracciato D.D. nella sua residenza. L'uomo non ha reagito, rimanendo stupito del provvedimento. Allo stesso modo e per lo stesso reato i carabinieri hanno denunciato a piede libero il presidente del consiglio di amministrazione e il responsabile per la provincia di Trieste di un'agenzia pubblicitaria, responsabili di aver agevolato l'attività di meretricio svolta da decine di persone che reperivano la loro clientela mediante inserzioni pubblicate sui quotidiani. Marco Corazza
Il Pdl di Fiumicello pronto a sostenere Dean
FIUMICELLO "È una possibilità". Roberto Burba, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, non smentisce. Non dà conferme ufficiali, ma lascia uno spiraglio all'ipotesi che il Popolo delle Libertà appoggi il sindaco uscente Paolo Dean (Partito Democratico) alle elezioni amministrative del prossimo 6-7 giugno a Fiumicello. Una "possibilità" che, se confermata, sarebbe una bomba. La situazione è tutt'altro che definita. Dean non ha ancora sciolto le riserve, tanto che non si sa ancora se si candiderà. Il Pd, da parte sua, ha già assicurato il sostegno al candidato Ennio Scridel, attuale assessore della giunta Dean, che guiderà la lista civica "Fiumicello nel cuore". Non ci sarà il simbolo del partito, ma il Pd si è schierato. Resta da capire come si muoveranno gli altri. E chi sarà della partita. Rifondazione sarebbe propensa a dare ai suoi indicazione di astenersi dal voto. Ma sarà veramente così? Se Dean e Scridel dovessero incrociare le armi in un derby fratricida (anche si di fraterno, ormai, c'è ben poco) , i voti della sinistra, con quelli delle associazioni, potrebbero diventare l'ago della bilancia. Il centrodestra avanza a fari spenti, e c'è sempre l'incognita di nuove lista civiche. Burba fa il punto della situazione per il Pdl: "Siamo in dirittura d'arrivo con la definizione della lista. Al momento non voglio sbilanciarmi, tra una settimana sarà tutto più chiaro. Il nostro sostegno a Dean? È una possibilità. Ma siamo aperti a ogni ragionamento, guardiamo a 360 gradi. Non ha senso spendersi in commenti inutili in questa fase". Intanto gli incontri, i sondaggi, gli abboccamenti continueranno anche nei prossimi giorni. Finora c'è un solo candidato ed è Scridel del Pd. Al voto mancano meno di due mesi. E potrebbe profilarsi una resa dei conti clamorosa. (g. s.)
Minacce a moglie e figlio, 59enne rinviato a giudizio
UDINE. É accusato di avere maltrattato moglie e figlio con frasi offensive in almeno due occasioni. E per questo il prossimo 29 maggio comparirà davanti al giudice monocratico del tribunale di Udine, Daniele Faleschini: maltrattamenti in famiglia, ingiuria e minaccia le ipotesi di reato a suo carico. Così ha stabilito ieri il Giudice per l'udienza preliminare Paolo Lauteri, rinviando a giudizio Vanni Buttignol, 59 anni, residente a Fiumicello. I fatti risalgono all'estate scorsa. Tutto era partito dalla denuncia sporta dalla moglie di Buttignol ai carabinieri della stazione di Aquileia. Secondo la versione fornita dalla donna, l'uomo l'avrebbe apostrofata in due successive occasioni, adoperando appellativi particolarmente offensivi e minacciandola "di fargliela pagare". Stesso trattamento sarebbe stato riservato anche al figlio della coppia, allora 21enne. Questa situazione di particolare tensione sarebbe andata avanti sino alla fine dello scorso mese di dicembre. Per il rinvio a giudizio, ieri, si è espressa anche la pubblica accusa, rappresentata dal pm Barbara Loffredo. L'uomo è difeso dall'avvocato Paolo Omiccioli.
Scontro sulla statale: ferito un motociclista
FIUMICELLO. Potrebbe esserci una mancata precedenza all'origine del sinistro, verificatosi ieri pomeriggio, attorno alle 16.15, sulla statale 14, all'altezza dell'abitato di Papariano di Fiumicello. Nello scontro, che fortunatamente non ha avuto gravi conseguenze per i conducenti dei due mezzi, sono rimaste coinvolte una Fiat 600, alla cui guida si trovava un quarantenne e una moto Honda condotta da un giovane di Codroipo. Secondo la ricostruzione delle forze dell'ordine, intervenute tempestivamente sul luogo dell'incidente, il conducente della vettura, nel tentativo di uscire da un parcheggio, intenzionato a immettersi sulla statale, non si sarebbe accorto del sopraggiungere della moto. Inevitabile e violento lo scontro, in seguito al quale, il centauro, dopo aver cozzato lateralmente contro l'utilitaria, sarebbe stato sbalzato a terra. Nell'urto, decisamente violento, il motociclista, trasportato a sirene spiegate all'ospedale di Udine, avrebbe riportato numerose contusioni, ma, nonostante in un primo momento si fosse temuto per il peggio, le sue condizioni non sarebbero gravi. Illeso, invece, il conducente dell'automobile, comprensibilmente sotto schock per lo spavento. Sul posto, oltre ai sanitari del 118, sono intervenuti gli agenti della Polstrada di Monfalcone e della Polizia municipale di Cervignano, che hanno provveduto a far tornare alla normalità il traffico, particolarmente sostenuto all'ora in cui si è verificato l'incidente, e i Vigili del Fuoco di Cervignano, che hanno ripulito il manto stradale da una grossa chiazza d'olio. ( e.m. )
Dean si ricandida sindaco a Fiumicello e scende in campo con una lista civica
FIUMICELLO Il primo cittadino uscente di Fiumicello, Paolo Dean, si ricandida sindaco alle prossime amministrative. Lo fa sostenuto da una lista civica alla quale hanno aderito sia persone che hanno maturato esperienza amministrativa, sia "volti nuovi". Dean, dunque, 46 anni, sposato, due figli dipendente di un istituto bancario, scende in campo, dopo che il Pd ha ufficializzato la candidatura a sindaco dell'assessore uscente al Bilancio, Personale e Attività produttive, Ennio Scridel. "Cinque anni fa - spiega Dean -, quando accettai la candidatura a sindaco di Fiumicello, lo feci forte dell'esperienza maturata nei 5 anni precedenti, nella consapevolezza che l'impegno amministrativo avrebbe richiesto moltissimo spazio da dedicare per la comunità. Ritenevo che le persone con le quali avevo condiviso un progetto apparivano convinte del progetto che avevamo presentato ai fiumicellesi. Oggi, le vicende tutte locali delle scelte fatte da una parte partitica che aveva dato il suo appoggio ad un progetto che guardava al centrosinistra come proposta innovativa per la comunità sono state unilateralmente interrotte. Non posso non dispiacermi per tutto questo, ma ritengo che il progetto non sia finito, anzi, debba essere arricchito e potenziato. Molti volti nuovi, oltre ad alcune persone che rappresentano la continuità, mi hanno dato la disponibilità a lavorare per la comunità". Dean continua: "L'esperienza amministrativa maturata da alcuni componenti la lista che stiamo costruendo in questi giorni, unita all'entusiamo e alla ventata di aria nuova rappresentata da coloro che condividono il nostro progetto, vogliono offrire al cittadino la garanzia di un programma fatto di azioni concrete, di presenza costante sul territorio monitorando lo scenario economico e sociale a cui una comunità deve rapportarsi".
FIUMICELLO Il sindaco uscente punta al terzo mandato: "Il progetto del Centrosinistra è stato rotto unilateralmente"
Dean lascia il Pd e si candida comunque
Paolo Dean rompe definitivamente con il Partito democratico, guarda al Pdl e punta a essere riconfermato sindaco per il terzo mandato.
Ad annunciare l'intenzione di ricandidarsi è lo stesso sindaco di Fiumicello, vicepresidente dell'Anci regionale, limitandosi per il momento a parlare di una lista civica composta da alcuni esponenti della maggioranza uscente più volti nuovi.
Le vicende tutte locali delle scelte fatte da una parte partitica che aveva dato il suo appoggio ad un progetto che guardava al centro-sinistra come proposta innovativa per la comunità fiumicellese sono state unilateralmente interrotte - spiega Dean - Non posso non dispiacermi per tutto questo, ma ritengo che il progetto non sia finito, anzi, debba essere ulteriormente arricchito e potenziato. In questi giorni ho ricevuto tanti attestati di stima da parte di cittadini che prima della partitica guardano alle cose fatte per questa comunità e mi hanno dato ulteriore stimolo a continuare; molti volti nuovi, oltre ad alcune persone che rappresentano la continuità, mi hanno dato la disponibilità a lavorare per la comunità, e questo è un dato che riscontro come segno positivo rispetto a quanti ritengono che i cittadini siano lontani dagli amministratori".
Dean, che si dice abbia avviato contatti con l'ala forzista del Pdl locale, si misurerà quindi con il suo attuale assessore Ennio Scridel, preferitogli dal Pd come nuovo candidato sindaco. "L'esperienza amministrativa maturata da alcuni componenti la lista che stiamo costruendo in questi giorni - aggiunge il sindaco - unita all'entusiasmo e alla ventata di aria nuova rappresentata da coloro che condividono il nostro progetto amministrativo, vogliono offrire al cittadino la garanzia di un programma fatto di azioni concrete".
Il sindaco Dean rompe con il Pd e si candida contro il suo assessore
Aria di bufera nelle file del centro sinistra fiumicellese in vista delle prossime elezioni amministrative del 6 e 7 giugno. Oltre a Ennio Scridel, attuale assessore della giunta Dean, che, sostenuto dal Pd, guiderà la lista civica "Fiumicello nel cuore", anche il sindaco uscente, Paolo Dean, ha annunciato la sua ricandidatura a sindaco, sempre nelle file del centro sinistra, notizia che ha provocato non pochi mal di pancia. Ancora sconosciuto, invece, a meno di due mesi dalla scadenza elettorale, il nome del candidato sindaco del centro destra, ancora alle prese con trattative e programmi. "Cinque anni fa, quando accettai la candidatura alla carica di sindaco - spiega Dean - lo feci forte dell'esperienza amministrativa maturata nei cinque anni precedenti, nella consapevolezza che l'impegno amministrativo avrebbe richiesto molto spazio da dedicare alla comunità. Lo feci perché ritenevo che le persone, con le quali avevo condiviso un progetto, lo appoggiassero ancora. Oggi, le scelte fatte da una parte del partito, che aveva dato il suo appoggio ad un progetto, il quale guardava al centro-sinistra, come proposta innovativa per la comunità fiumicellese, sono state unilateralmente interrotte. Non posso non dispiacermi per tutto questo, ma ritengo che il progetto non sia finito. In questi giorni ho ricevuto tanti attestati di stima da parte di cittadini, che mi hanno dato ulteriore stimolo a continuare". ( e.m. )
Fiumicello, due colpi da 9mila euro
Vigilia di Pasqua macchiata dai furti a Fiumicello. Due colpi per circa 9mila euro complessivi sono stati messi a segno da ignoti nella serata di sabato. Mauro Pozzar, 46 anni, ha denunciato ai carabinieri di aver subito un'incursione ladresca all'interno della sua abitazione: secondo quanto ha riferito, i ladri avrebbero forzato la porta posteriore arraffamdo vari gioielli in oro dalla camera da letto. Il danno complessivo sarebbe di circa 5mila e 800 euro. Problemi anche per l'agriturismo "ai Cocolars" in via Bozzata, sempre a Fiumicello. In questo caso i ladri avrebbero visitato tre alloggi dello stabile, scassando gli infissi in cerca di oggetti preziosi. Sembra non abbiano trovato niente, ma il danno non dovrebbe essere inferiore ai 3mila euro. I turisti erano momentaneamente usciti dagli appartamenti e hanno scoperto di aver ricevuto visite inattese solo al momento del loro rientro. Nonostante questo territorio non sia affetto dagli eccessi che contraddistinguono altre zone limitrofe (tra tutte, il monfalconese) quella dei furti resta una grana anche per chi vive nella bassa friulana. Sulla scorta dei dati raccolti negli ultimi mesi, erano state individuate dagli inquirenti due metodologie criminali per un raggio d'azione che corre sull'asse Trieste-Venezia. L'ipotesi è che tra i recenti raid messi a segno ci possa essere un filo conduttore. I malviventi, che si spostano dal Veneto nella nostra regione, sfruttando l'arteria autostradale, operano in due fasce d'orario, e hanno come obiettivo villette o case a schiera ubicate in zone semi residenziali o comunque di facile accesso viario, e poste nelle immediate periferie dei centri urbani, anche di piccola densità demografica. La prima fascia oraria è collocata tra le 17 e le 20: i ladri colpiscono in assenza degli occupanti delle abitazioni, trafugando denaro e gioielli d'oro, comunque materiale poco ingombrante. In questi casi i ladri si introducono forzando le finestra, anche con metodi grossolani. L'altra fascia oraria è quella notturna: qui i ladri intervengono mentre i padroni sono in casa e dormono. In questi casi sono meglio attrezzati e rubano soldi, cellulari e, possibilmente, le chiavi della macchina, che poi prelevano dal cortile o dal garage. (g. s.)
Fiumicello, mostra e libro per la festa della Liberazione
Particolarmente ricco si presenta quest'anno il calendario degli eventi con cui il Comune di Fiumicello celebrerà la Festa della Liberazione. Oggi alle 20.15 presso la sala consiliare sarà inaugurata la restaurata mostra "Dall'antifascismo a Hiroshima" di Dante Feresin, nella stessa occasione verrà presentato il volume che ripropone la mostra con un inquadramento stroico curato da flavio Fabbroni. Alla serata, organizzata dal Comune di Fimicello in collaborazione con la locale sezione dell'Anpi e il Centro Gasparini, interverranno il Segretario del centro Gasparini, DArio Mattiussi, lo storico Flavio Fabbroni e il consigliere regionale Alessandro Tesini. coordinerà gli interventi l'Assessore comunale Rosanna Fasolo. Le celebrazioniproseguiranno giovedì 23 alle 11.15 con la deposizione di corone sul monumento ai caduti e sulla lapide musiva dedicata ai caduti della Resistenza. A seguire, alle 11.35, presso la Sala Consiliare, lo storico Flavio Fabbroni incontrerà i ragazzi della Scuola Media Statale "Ugo Pellis". Ancora flavio Fabbroni interverrà venerdì 24 aprile dalle 9 alle 12 per una serie di visite guidate alla mostra "Dall'antifascismo a Hiroshima" dedicate agli alunni della Scuola Media Statale "Ugo Pellis". (e.m.)
Travolta in bici da un'auto donna finisce all'ospedale
FIUMICELLO. Attimi di apprensione ieri mattina a Fiumicello, dove, attorno alle 10, una signora di 83 anni, del luogo, mentre stava procedendo lungo via Libertà, all'altezza della trattoria Stadio è stata investita da un'automobile mentre si stava accingendo ad affrontare una curva. In seguito all'urto, la donna, trasportata in ambulanza all'ospedale di Palmanova, avrebbe riportato fratture alle gambe. Sempre ieri, attorno alle 13, un altro incidente, che ha coinvolto due vetture, si è verificato lungo la statale 14, all'altezza di Strassoldo. In questo caso, spavento a parte, non ci sono state conseguenze per gli occupati delle macchine. Sul posto i carabinieri di Cervignano. (e.m.)
Fiumicello, prende corpo la nuova squadra di Dean
Una lista civica che guarda all'impegno amministrativo, fatta di azioni concrete e di presenza costante sul territorio. Il sindaco di Fiumicello Paolo Dean, che recentemente ha ufficializzato la sua ricandidatura a primo cittadino nelle file del centro sinistra, descrive così la sua lista, che definisce di continuità. Intanto la squadra, che sosterrà Dean, inizia a prendere forma e, oltre alla candidatura di alcuni consiglieri appartenenti alla lista precedente, hanno reso nota la loro volontà di appoggiare il sindaco uscente, anche gli assessori uscenti Rosanna Fasolo e Rosaria Loprete. "La scelta tutta locale dei componenti il circolo del Pd - dice Dean - di aggregare esperienze, che in questi cinque anni sono state all'opposizione nelle fine del centro sinistra, non potevano trovarmi d'accordo e quindi la mia scelta non poteva che essere in linea con quelle che sono le indicazioni a livello nazionale".
Intanto il centro destra cittadino ha reso noto che nei prossimi giorni ufficializzerà la lista che, alle prossime elezioni amministrative, sfiderà Dean e Scridel, attuale assessore della giunta Dean, che, sostenuto dal Pd, guiderà la lista civica "Fiumicello nel cuore". (e.m.)
IL PD LOCALE APPOGGIA L'ASSESSORE CHE CORRE SOSTENUTO DA UNA LISTA CIVICA
Fiumicello, s'infiamma la sfida Dean-Scridel
Il primo cittadino uscente si ritiene ancora un esponente del Partito democratico
FIUMICELLO Sostiene di aver sciolto le riserve e di essere sceso ufficialmente in campo perché era "stanco di essere tirato per la giacca" e perché voleva zittire "certe voci infondate". Garantisce che la sua lista è l'unica "coerente con quanto è stato fatto negli ultimi 10 anni", e si dice "sicuro che il mondo cattolico, agricolo, dell'associazionismo staranno con me". Quanto alla lista del rivale Ennio Scridel, sentenzia che "intercetterà solo i voti dell'area postcomunista".
Paolo Dean, sindaco uscente di Fiumicello, rilancia la sfida fratricida contro Scridel. Entrambi sono esponenti del Partito Democratico (almeno per il momento), ma il Pd ha scelto di appoggiare Scridel, che comunque si presenterà a sua volta con una lista civica. Dean corre quindi contro la lista sostenuta dal suo stesso partito, ma puntualizza che "il Partito Democratico, sin dalla stesura delle sue linee programmatiche, si è posto l'obiettivo di guardare al centro e all'area moderata, fissando un traguardo che è perfettamente coerente con la mia storia politica. Io sono sempre stato animato dallo spirito di perseguire il bene della comunità, e ho sempre anteposto gli interessi di Fiumicello a logiche meramente partitiche. Il progetto che ho condiviso con la mia maggioranza per dieci anni è stato interrotto unilateralmente, ma io ho deciso di imboccare, con la mia lista, la strada della continuità e della coerenza. L'area che gravita attorno agli ex Ds ha bruscamente fatto saltare il banco, e vuole ricreare un'amministrazione comunale spostata verso i valori post-comunisti".
Dean non svela ancora i nomi che comporranno la lista, ma anticipa che "due attuali assessori, Rosaria Lo Prete e Rosanna Fasolo, confermeranno l'appoggio alla mia candidatura. Assieme a loro, potrò contare sull'apporto di 4 o 5 consiglieri della maggioranza e su diversi giovani o volti nuovi che sono già inseriti nella comunità e nelle associazioni e sapranno dare un contributo importante". Poi aggiunge un passaggio importante: "Non sarò sostenuto da nessuno che al momento occupa i banchi dell'opposizione, perché ho fatto della coerenza la mia bandiera". La resa dei conti si avvicina e il clima si surriscalda sempre più. Il Partito Democratico ha già dichiarato a più riprese che il candidato sui cui punta è Ennio Scridel. Paolo Dean rivendica di aver interpretato correttamente lo spirito del partito puntando a una convergenza con le forze moderate. L'ago della bilancia saranno le associazioni e il mondo rurale/agricolo, che, secondo un sondaggio recente fatto in paese, resta la spina dorsale di Fiumicello. (g. s.)
Tre candidati sindaci in lizza a Fiumicello
FIUMICELLO Sarà corsa a tre per la poltrona di sindaco a Fiumicello. Questo è lo scenario che va delineandosi, anche se qui, come in nessun altro Comune, è lecito attendersi colpi di scena dell'ultima ora. Dopo l'ufficializzazione delle candidature di Ennio Scridel, sostenuto da una lista civica di centrosinistra ”benedetta” dal Partito Democratico e forse da un'ulteriore lista di matrice progressista, e di Paolo Dean, che sarà appoggiato da un'altra civica, anche il Pdl scopre le carte e fa sapere di avere «una lista pronta con persone del Popolo delle Libertà e altre vicine alle forze del centrodestra». Al momento, in casa Pdl le bocche sono cucite: secondo quanto è stato riferito, sarà il partito a trasmettere un comunicato quando i vertici avranno definitivamente dato ”disco verde” al progetto. Al momento, si profilano quindi quattro liste a sostegno di tre candidati sindaci. E le associazioni e lo zoccolo duro dell'agricoltura diverrebbero decisive. I cittadini saranno chiamati alle urne nel weekend del 6-7 giugno. Per legge, trenta giorni prima della consultazione elettorale, i candidati dovranno aver consegnato tutta la documentazione all'ufficio anagrafe comunale. Questo significa che ci sono ancora almeno due settimane di tempo per stringere nuovi accordi o rompere i patti in essere. I margini per eventuali novità non mancano, soprattutto a Fiumicello. Interessante anche la situazione venutasi a creare ad Aquileia: il Pd non ha avuto dubbi nel confermare il sindaco uscente Alviano Scarel, che se la vedrà con Franco Mattiussi, attuale assessore provinciale alle Attività produttive e al Turismo, sostenuto da una lista civica. Entrambi attendono di capire se le rispettive liste potranno contare sul sostegno di un alleato: la Lega Nord nel caso di Mattiussi, Rifondazione comunista per Scarel. Se la Lega ha anticipato che presto scioglierà le riserve, non è ancora chiaro cosa farà Rc. Se troverà l'intesa con il Pd, ci sarà una sola lista a spingere Scarel. Ma i rifondaroli vorrebbero 9 candidati su 16 della lista, richiesta che il Pd non ha voluto prendere in considerazione, almeno fino a questo momento. (g. s.)
Tra Scridel e Dean polemica aperta
FIUMICELLO Il derby elettorale tra Ennio Scridel e Paolo Dean che infiamma Fiumicello si trasferisce sul web. Ieri mattina il sito flumisel.it presentava un lungo intervento firmato da «Claudio, post comunista convinto» che parlava «di delusione per l'uso dispregiativo che Dean riserva per il termine post-comunista. Dean è stato eletto proprio con i voti di noi post-comunisti. E come mai in questi 10 anni non ha mai esplicitato questa sua contrarietà?». Sulla vicenda interviene l’assessore e candidato sindaco Ennio Scridel: «Sentendo usare il termine postcomunismo in quel modo pensavo quasi fosse una parolaccia. Ho ricercato il termine su internet (wikipedia) e ho trovato che determina uno sviluppo della corrente migliorista appartenente al vecchio Pci, e che aveva una posizione nettamente contraria a quella sovietica. Il leader storico della corrente migliorista è Giorgio Napolitano. Io e chi mi sostiene siamo orgogliosi di rifarci ai valori incarnati dal nostro Presidente». Sullo scritto sparito: «Per me l’informazione deve essere libera a patto che non vada a ledere la sfera intima e personale di un individuo. Il post è stato cancellato? Ne prendo atto, mi limito a dire che in molte dittature sudamericane succede la stessa cosa». (g. s.)
Il Friuli nascosto nelle foto di Ugo Pellis
di ALVISE RAMPINI CODROIPO. Nel 1882 a San Valentino (oggi Comune di Fiumicello) nasce Ugo Pellis. È un anno sicuramente ricco di eventi come la morte di Giuseppe Garibaldi a Caprera, la firma del trattato della Triplice Alleanza, l’esecuzione capitale di Guglielmo Oberdan, che era partito da Udine per attentare alla vita dell’imperatore austriaco. Il Friuli è spaccato in due. E Ugo Pellis nasce nella parte dominata dalla “felix Austria” che lo renderà per obbligo bilingue, anche se sempre simpatizzante di un’unità tutta italiana. E poi ecco la Grande Guerra, la nascita del fascismo, il ventennio, il secondo conflitto mondiale, la caduta del regime... La mostra che si inaugura oggi alle 18 a villa Manin di Passariano (nell’esedra di Levante) vuole ricordare quel periodo attraverso l’opera di un intellettuale straordinario e le sue fotografie dedicate alla nostra terra. Ugo Pellis 1882-1943. Il Friuli nelle immagini: questo il titolo dell’esposizione organizzata dall’Irpac (Istituto regionale di promozione e animazione culturale) e dalla Filologica friulana in collaborazione con la Regione e l’Azienda speciale villa Manin e con il sostegno della Fondazione Crup. La rassegna racconta un Friuli nascosto attraverso volti e momenti che catturano gli elementi più rappresentativi di un territorio ancora profondamente rurale. Ma ricordiamo chi era Pellis e cosa fece. Il 26 ottobre 1924 il congresso della Filologica a Gradisca d’Isonzo decide di attivare un progetto per creare una raccolta ordinata e sistematica di documenti fotografici e cartacei, catalogando per ogni località italiana esplorata le corrispondenti traduzioni dialettali dalla viva voce degli intervistati. E Pellis sarà nominato “raccoglitore unico”, mentre gli intervistati avranno la qualifica di “informatori”. Il viaggio lungo tutta la penisola del nostro “infaticabile Romeo”, così veniva simpaticamente chiamato da alcuni amici, comincerà nel 1925 e terminerà con la sua morte nel 1943. Un’impresa svolta nell’ambito delle inchieste dell’Atlante Linguistico Italiano che lo portò a fotografare le zone meno conosciute del Paese. «Egli era modestissimo e lontano dal voler proporre agli altri il suo esempio» scriveva nel 1943 Tavaglini. Pellis appariva come una persona «con una mente lucida ed equilibrata e di lunga esperienza» e ancora come «uomo di fatti e non di parole» (E. Cabej, 1943) che dimostra sempre «una innata simpatia per gli umili, che gli accaparravano subito la confidenza degli informatori» (M. Bartoli, 1943). Sarà quindi creato l’Atlante Linguistico Italiano, dove Pellis darà il suo massimo contributo di studioso documentando la ricerca glottologica con immagini fotografiche, disegni, oggetti e mettendo insieme una preziosa raccolta di testimonianze sulle diversità dialettali preunitarie in forzata estinzione in tutta la penisola. Questo lavoro di analisi e catalogazione attraverso la mappatura del territorio nazionale - che allora comprendeva anche l’Istria e una minima parte della Croazia -, promuoverà un lavoro, in ambito accademico linguistico, di grande interesse soprattutto perché affidato a un professionista come Ugo Pellis «che scolpiva uomini, cose, situazioni con incisiva lapidarietà» (T. Brusin, 1943). La fotografia è l’unico strumento insostituibile per la corretta documentazione di un popolo e la sua storia, “un fissatore” di momenti e di volti che trasformerà Pellis in uno straordinario cacciatore di voci arcaiche. Sicuramente aveva «una particolare predilezione per tutte le lingue speciali, per lo zingaresco e i parlati furbeschi d'artigiani e della malavita... L'impressione che rimane di lui è quella di uno studioso genuino, cioè d'un uomo buono tutto assorbito dal suo compito» (E. Cabej, 1943). Il fondo fotografico che testimonia questo lavoro è conservato dalla Filologica friulana, che ha svolto un’impegnativa opera di catalogazione e di digitalizzazione. Il patrimonio di immagini conta oltre 7.000 negativi, su lastra e pellicola mentre sono 400 le fotografie scattate in Friuli, 80 delle quali, di grandi dimensioni, saranno esposte nella mostra a villa Manin, supportate da pannelli didattici che faciliteranno la comprensione di ogni singolo scatto. Il tutto nasce da una perfetta sinergia tra Filologica, che custodisce questo fondo, e Irpac, il che rende fruibile la raccolta di istantanee al vasto pubblico. La mostra è anche l'occasione per la presentazione di un catalogo scientifico curato da Pier Giorgio Sclippa con testi di Gianfranco Ellero e Claudio Domini. L’esposizione a Passariano sarà visitabile tutti i pomeriggi, fino al 7 giugno, dal martedì al venerdì, dalle 14 alle 19, il sabato e la domenica dalle 10 alle 19. Chiusura lunedì. L’ingresso è gratuito.
Ritorna la festa di primavera Oggi c’è anche la cicloturistica
Torna, questa mattina, il tradizionale appuntamento con la “Festa di primavera” a Fiumicello, che avrà inizio, con la cicloturistica che si snoderà lungo una ventina di chilometri attraverso la campagna fiumicellese, con soste nelle aziende agricole della zona. La manifestazione, organizzata dall’associazione San Valentino, presieduta da Enzo Gialuz, in collaborazione con l’amministrazione comunale, la Protezione civile comunale, la Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello e le aziende agricole del territorio, prevede anche un momento di divertimento dedicato ai più piccoli, che verrà proposto nel pomeriggio. Il percorso, partirà dal piazzale dei Tigli per giungere al parco naturale dell’Isonzo, toccando tutte le frazioni limitrofe. La partenza è prevista per le 10 da piazzale dei Tigli mentre le iscrizioni potranno essere effettuate fino alle 9.30. Alla fine della corsa, che in caso di maltempo verrà rinviata a domenica, saranno consegnati riconoscimenti al gruppo più numeroso, al partecipante più anziano, al più giovane, al gruppo di provenienza più lontana e alla bici più originale. Per informazioni rivolgersi al numero 347-4634177 oppure visitare il sito www.flumisel.it. Intanto, a partire da questo pomeriggio alle 18, fino al prossimo 3 maggio, a Fiumicello, presso lo spazio espositivo nella Sala Dei Tigli, in via Gramsci, prenderà il via, una mostra di pittura dell’artista Luciana Teat e un’esposizione fotografica di Paolo Moratto, organizzata dall’associazione “At Thirty Seven”, formata da un gruppo di persone, mosse dal desiderio di animare la scena culturale di Fiumicello. La mostra rimarrà aperta domani, dalle 10 alle 12, martedì 28 e giovedì 30 aprile dalle 10 alle 12, venerdì 1 maggio dalle 17 alle 19 e domenica 3 maggio dalle 10 alle 12. Per informazioni contattare il numero 349-6750790. (e.m.)
Tutto pronto per la 14ª edizione della rassegna Teatro della scuola
CERVIGNANO. È pronta a partire la 14ª edizione della “Rassegna regionale teatro della scuola del Friuli Venezia Giulia”, che anche quest’anno vede la partecipazione di scuole elementari, medie e superiori provenienti dalle quattro province della regione. Da quattro anni la manifestazione, nata e cresciuta per dieci anni a Fiumicello, è diventata itinerante, e così le rappresentazioni si svolgono ad Aquileia, Cervignano del Friuli, Fiumicello e Terzo di Aquileia. La Rassegna, oltre ad essere l’unica a livello regionale destinata a scuole di ogni ordine e grado, si caratterizza come momento di selezione regionale per la partecipazione alla Rassegna nazionale teatro della scuola di Serra San Quirico (An). Il Comitato organizzatore è costituito dalla scuola media “G. Randaccio” di Cervignano e dai Comuni di Aquileia, Cervignano, Fiumicello e Terzo di Aquileia, che hanno sottoscritto un protocollo d’intesa, con il quale si sono fissati, tra gli altri, i seguenti obiettivi: valorizzare al meglio le attività di teatro della scuola estendendo l’esperienza decennale di un singolo Comune (Fiumicello) ai comuni contermini, affinché diventi un’esperienza di territorio; promuovere l’insegnamento del linguaggio teatrale all’interno del curriculum scolastico; promuovere occasioni di scambio d’esperienze teatrali tra le scuole della regione; sensibilizzare il territorio al rapporto Teatro-Scuola; diffondere la cultura teatrale tra i giovani e la popolazione, fino a creare gradualmente un pubblico di fruitori consapevoli invece che di spettatori passivi; valorizzare le strutture teatrali presenti sul territorio e promuovere l’immagine dei Comuni aderenti al progetto.
Doppia mostra fino a domenica nella sala Dei Tigli
FIUMICELLO. Fino a domenica, a Fiumicello, presso lo spazio espositivo nella sala Dei Tigli, in via Gramsci, si potrà ammirare una mostra di pittura dell'artista Luciana Teat e un'esposizione fotografica di Paolo Moratto, organizzata dall'associazione "At Thirty Seven", formata da un gruppo di persone, mosse dal desiderio di animare la scena culturale di Fiumicello. Per quanto riguarda gli orari di apertura della rassegna, nella giornata di domani il pubblico potrà accedere dalle 10 alle 12, venerdì 1 maggio invece dalle 17 alle 19 e domenica 3 maggio dalle 10 alle 12. Co volesse avere ulteriori informazioni si può rivolgere ai responsabili della manifestazione contattando telefonicamente il numero 349-6750790