Domenica 12 agosto, il Piccolo: A Fiumicello rinvenuto fucile mitragliatore Domenica 12 agosto, il Gazzettino: Rinvenuta arma lungo l'Isonzo Domenica 12 agosto, il Gazzettino: Puntin non si trova Venerdì 17 agosto, il Gazzettino: Previsti oltre 5 miliardi di opere pubbliche Venerdì 17 agosto, il Piccolo: Il «Perosi» in basilica Note slavo-ortodosse Martedì 21 agosto, il Gazzettino: Non piace 'La stanza' di Moretti Mercoledì 22 agosto, il Gazzettino: Undici gruppi alla gara di 'spray art' Giovedì 23 agosto, il Piccolo: Maxi-battuta in campagna. Renzo non si trova Giovedì 23 agosto, il Gazzettino: I volontari Auser curano giardini e anziani Martedì 28 agosto, il Gazzettino: Piccoli 'coccodrilli' a nuoto Giovedì 30 agosto, il Gazzettino: Il casco si è spaccato nello scontro Grave motociclista
A Fiumicello rinvenuto fucile mitragliatore con decine di proiettili. Al Marina di Aquileia sparisce un motore, ma fallisce il colpo grosso
Tentano di rubare barca di lusso, li blocca l’antifurto
Offensiva quotidiana e prolungata della malavita, preoccupazione diffusa fra la gente
Ormai è diventato uno stillicidio quotidiano e irreversibile, non passa giorno che ai carabinieri di Aquileia non giungano denunce degli abitanti di Aquileia, Terzo e Fiunicello per furti o altri reati contro il patrimonio. La gente non ne può più e a questo punto sta cominciando a serpeggiare una preoccupazione generalizzata tra la popolazione. I carabinieri della stazione di Aquileia continuano ad indagare senza posa, ma le loro forze esigue sono insufficienti per contrastare con efficacia quest’offensiva della malavita. E così riescono appena a far fronte alla mole di denunce e segnalazioni, ma non certo ad indagare adeguatamente. È un problema grande e reale, i vertici regionali dell’Arma e le altre autorità costituite non possono ormai più ignorarlo.
Gli ultimi episodi tra giovedì notte e venerdì. Fatti che sono presto diventati di dominio pubblico ed hanno generato allarmismo in tutta la zona. Il primo al Marina di Aquileia, dove alcuni ignoti hanno tentato nuovamente di rubare un’imbarcazione. Stavolta avevano rivolto le loro attenzioni su un «gioiello» del valore di oltre 600 milioni di lire, non hanno avuto successo solo perchè l’antifurto ha funzionato alla perfezione: il motore si è spento automaticamente e non si è più riaccesi. Ai ladri non è rimasto altro che lasciarla perdere e «accontentarsi» di portare via un motore marino, rubato ad un altro natante, del valore di circa 5 milioni di lire. Le indagini procedono nel massimo riserbo, ma è presumibile che i malviventi siano giunti dal mare: da terra è quasi impossibile arrivare sui pontili del Marina (che tra l’altro è dotato di un guardiano notturno) passando inosservati e senza lasciare traccia.
Il secondo episodio venerdì, sull’argine dell’Isonzo nel territorio di Fiumicello: un uomo che stava facendo jogging ha notato casualmente sotto una siepe un fagotto sospetto e ha avvisato i militi aquileiesi, che giunti sul luogo hanno scoperto nei sacchi di plastica che lo custodivano un fucile mitragliatore di media potenza, con diverse decine di proiettili. Una notizia che ha fatto il giro del paese in un batter d’occhio, creando notevole allarme, al punto che lo stesso sindaco Paolo Dean ha messo a disposizione dei carabinieri la polizia municipale per coadiuvarli nelle indagini.
Rinvenuta arma lungo l'Isonzo
È stata rinvenuta un'arma lungo le rive del fiume Isonzo. L'oggetto è stato avvistato mercoledì scorso da uno sportivo che stava correndo lungo le rive del fiume in comune di Fiumicello ed ha allertato i carabinieri di Aquileia e Monfalcone. Si tratta di un fucile di media potenza con munizionamento di oltre 100 proiettili, incellofanato ed apparentemente funzionante. Gli inquirenti mantengono il più stretto riserbo sulle indagini in corso.
Due segnalazioni erano infondate Puntin non si trova
Sono ad un punto morto le indagini sulla scomparsa di Renzo Puntin. A 10 giorni dalla sparizione, non è emerso ancora nessun elemento significativo che possa ricondurre sulle sue tracce. Le ricerche sono iniziate domenica scorsa, dopo la segnalazione di alcuni parenti. I carabinieri di Aquileia hanno concentrato le loro ricerche prima nelle campagne vicine alla sua abitazione, poi, servendosi della collaborazione dei colleghi delle stazioni vicine, hanno perlustrato tutti i paesi limitrofi, ricorrendo anche ad un elicottero. Di Renzo Puntin però nessuna traccia. Giovedì sono giunte due segnalazioni, quasi in contemporanea, secondo le quali sarebbe stato visto a Grado e a Cervignano, mentre passeggiava tranquillamente per strada, ma purtroppo entrambe si sono rivelate infondate. Ora che i territori della Bassa sono stati perlustrati, i carabinieri lo hanno ufficialmente iscritto nell'elenco delle persone scomparse. Non resta altro da fare che aspettare nuove eventuali segnalazioni. I parenti sono molto preoccupati e sconfortati. Sono dell'idea che probabilmente un colpo riportato durante l'incidente della scorsa settimana lo abbia messo in uno stato confusionale tale da indurlo a scappare. Renzo non si sarebbe mai allontanato da casa se fosse stato pienamente cosciente, ne sono convinti.
Monica Tortul
Previsti oltre 5 miliardi di opere pubbliche
Oltre 5 miliardi di investimenti per opere pubbliche. «Sono lavori importanti e improrogabili - ha affermato l'assessore Claudio Pizzin - che riguardano infrastrutture, scuole, cimitero, viabilità. Sono esigenze l'amministrazione tiene in grande considerazione, per dare servizi più appropriati ai cittadini». Queste, in dettaglio, le opere che sono state appena finite o che lo saranno a breve. La ristrutturazione della parte est del cimitero di via Bozzata per 50 milioni. Oltre 500 milioni se ne andranno per la messa in sicurezza della scuola elementare Michieli: è stato rifatto tutto l'impianto elettrico e di riscaldamento, ripiastrellato l'intero edificio e inserite porte taglia-fuoco. Il tutto dovrà essere pronto prima dell'inizio dell'anno scolastico, così come era già stato fatto per la scuola materna. Nell'area scolastica a breve partirà (costo complessivo 250 milioni) la perforazione di un pozzo artesiano che fornirà le sedi scolastiche, palestre comprese: finora era stato attivato un servizio di autopompe e la distribuzione di acqua minerale per ovviare all'inconveniente dell'acqua non potabile. Ci saranno interventi di rilievo (800 milioni) sulla viabilità, necessari per snellire certi punti che ora sono più volte intasati dal traffico urbano: sarà realizzato un tratto di strada tra via Wolfger e via Zanetti e, in località Papariano, una strada che collegherà via Trieste con via Resistenza, per eliminare il pericolo, per i residenti dalla parte sud della frazione, nell'immissione sulla statale 14 per raggiungere il capoluogo. Altri 1000 milioni sono stati finanziati per mettere a norma l'illuminazione pubblica dei borghi San Lorenzo e Isonzo, parte della frazione di Papariano e il completamento del borgo San Antonio. Partirà anche un grande lavoro, non solo di ristrutturazione ma anche di sviluppo, a Papariano, dove sorgerà un vasta area comunale con magazzini, parcheggi e sedi per le associazioni e la Protezione civile: la spesa totale prevista è di 2 miliardi e mezzo. Il primo lotto comprenderà la ristrutturazione dell'ex scuola elementare, che diventerà sede della Sogit e di altre associazioni. Livio Nonis
Il «Perosi» in basilica
Note slavo-ortodosse
Concerto del coro «Lorenzo Perosi» di Fiumicello, diretto da Italo Montiglio, questa sera alle 21, nella Basilica di Sant’Eufemia. L’appuntamento è dedicato alla musica sacra e liturgica del mondo slavo-ortodosso. Saranno eseguite musiche di Pavel Chesnokov, Nikolai N. Kedrov, Dobri Christov, Alexander Ljubimov, Stevan St. Mokranjac, Dimitrij St. Bortnianskij e Marko Tajcevic.
Non piace "La stanza" di Moretti (L.N.) L'ormai consueto concerto della banda "Tita Michelas" del 24 agosto, a Papariano, concluderà gli incontri culturali che l'assessorato alla cultura ha organizzato per l'estate 2001. Sono stati appuntamenti molto ghiotti e la maggior parte seguiti dall' attento e appassionato pubblico fiumicellese. Seguitissimi i film in locandina, anche se per "La stanza del figlio", di Nanni Moretti, una pellicola alquanto impegnativa, c'è stata qualche critica. L'assessora Rosanna Fasolo ha replicato che il Comune fa cultura e che la proiezione di questo film, che ha ricevuto premi di valore in Europa, presentato in anteprima nella Bassa, è stato un momento pregnante, perché riservato non solo ad una élite, ma a un vasto pubblico fiumicellese. Ampi consensi ha ricevuto l'incontro con il jazz: la musica è un tema difficile, ma questo appuntamento ha riscontrato notevole successo. Lo stesso si può dire per i due incontri tra bande e cori "Alpe Adria", con un'affluenza di pubblico senza precedenti: per la serata finale le quattro bande riunite assieme hanno richiamato oltre 500, persone che hanno riempito completamente "piazza dei Tigli", un colpo d'occhio forse unico per questo luogo. Meno seguito, forse perché richiede una certa preparazione all'ascolto, il concerto "Nei suoni e nei luoghi".
Undici gruppi alla gara di "spray art" È andato a Massimiliano Garbuglio, artista che ha dipinto "in casa", il primo premio del quarto concorso "spray art", cui hanno partecipato 11 gruppi di giovanissimi, per lo più studenti. La giuria, composta dai pittori Elvio Zorzenon e Fabrizio Anzolin, dall'urbanista Clara Weffort e da Daniele Delpin, studioso in tecnica murale spray, gli ha assegnato il primo con questa motivazione: "Per l'emotività di un soggetto ricco di suggestioni e cioè l'uomo, la vita per se stessa e tutto ciò che ci circonda e ci stupisce ogni giorno di più". Ai posti d'onore si sono classificati, ex-aequo, Andrea Antoni, monfalconese, e Bonato Gabriele, fiumicellese. La manifestazione è stata un'ulteriore successo, considerato che questo tipo di arte è poco conosciuto in regione.
Da una ventina di giorni non c’è traccia dell’uomo di 56 anni scomparso dopo la morte del suo cane. Domenica altro setaccio
Maxi-battuta in campagna. Renzo non si trova
Hanno setacciato da cima a fondo la campagna fiumicellese, domenica scorsa, dalle 15 alle 18. Canali e canaletti compresi. Una «battuta di caccia all’uomo», con gli uomini della Protezione civile del piccolo comune della Bassa e l’ausilio dei volontari di Grado, nonchè i carabinieri di Aquileia e i vigili urbani di Fiumicello. Il tutto con il coordinamento del sindaco di Fiumicello, Paolo Dean. Hanno perlustrato tutta la frazione di San Lorenzo. Esito, inoltrato alla Procura: di Renzo Puntin, 56 anni, scomparso ai primi di agosto, non c’è traccia. Nè elementi che possano ricondurre ai suoi ultimi spostamenti. Nè testimonianze chiarificatrici: una segnalazione, che lo avrebbe visto a Grado, s’è rivelata inconsistente; un’altra che lo avrebbe dato in una via di Cervignano, non ha dato alcun riscontro. Le segnalazioni sono state peraltro diramate in tutta Italia. Sono ormai circa venti giorni di assoluto silenzio.
L’uomo si era allontanato da casa dopo la morte del suo cane al quale era affezionato. Viveva solo, era molto discreto. La scomparsa del cane lo aveva prostrato. Renzo Puntin è svanito nel silenzio: a dare l’allarme, erano stati i famigliari, la sorella, residente a Pordenone, e il nipote, abitante a Trieste. Allora era scattata la mobilitazione, con tanto di elicottero in perlustrazione.
L’uomo, corporatura robusta, la camminata stanca per un intervento subito, al momento della scomparsa aveva i capelli lunghi fino al collo. L’ultima volta che si hanno notizie di Renzo Puntin sarebbe quando subì un incidente con l’auto, finita in un fossato. La vettura era stata recuperata e l’uomo era stato accolto in ospedale per poi venire dimesso nella notte. La mattina successiva risultava a casa fino alle 13. Poi il vuoto, l’ingresso dell’abitazione chiuso con la chiave inserita nella toppa all’esterno. Si presume che Renzo Puntin abbia portato con sè il portafoglio contenente assieme ai documenti anche un discreto quantitativo di soldi.
I volontari Auser curano giardini e anziani
New look per piazza dei Tigli, al centro del paese: salvia splendens, begonie e canne rosse danno nuovo colore alle aiuole inserite in questo luogo istituzionale. I fiori e l'erba tagliata a misura hanno trasformato la vecchia piazza che ora pare un giardino. Il merito di tutto questo va ai volontari del Auser (Associazione per l'autogestione dei servizi e la solidarietà) del paese.L'assessore Sergio Iacuzzo illustra: «È un insieme di persone, divisi in due gruppi (adulti e giovani) che lavorano uniti con precisi compiti e responsabilità ai quali va la gratitudine di Comune e cittadinanza. Il gruppo adulto, composto da una ventina di persone guidate da Bruno Brussolo, si occupa non solo di tenere in ordine la piazza, ma anche l'area sportiva scolastica. Eseguono pure servizi cimiteriali e scolastici (aiutano i ragazzi ad attraversare la strada in prossimità delle scuole), ma soprattutto hanno la responsabilità dell'ecopiazzola (zona Brancolo) organizzando e sistemando la raccolta differenziata. Il gruppo dei giovani, invece - prosegue l'assessore - capitanato da Massimo Dean, è impegnato durante tutto l'anno con le persone anziane, offrendo loro piccoli servizi, trascorrendo assieme i pomeriggi domenicali giocando a tombola e organizzando delle gite».Livio Nonis
Piccoli "coccodrilli" a nuoto
Durante il periodo estivo varie iniziative per i giovani. Sono stati potenziati tutti i progetti, Capitan Uncino, Coccodrillo e Peter Pan, riguardanti i bambini che vanno dai 3 ai 12 anni di età. Coccodrillo ha riguardato i corsi di nuoto: per l'alto numero degli iscritti, oltre 100 ragazzi, è stato diviso in due turni. Gli altri due progetti tenuti presso l'area scolastica con la collaborazione di cinque animatori e personale volontario, si sono basati soprattutto su attività ricreative-motorie e opere manuali. In contemporanea, mentre il governo dei "grandi" ( il Consiglio comunale) è andato in ferie, quello dei "giovani" ha attivato insieme alle associazioni sportive vari e interessanti avvenimenti sportivi. Si sono appena conclusi: il torneo di Tennis vinto da Enrico Marega con la partecipazione di 32 ragazzi, il Torneo di Calcio con la vittoria della squadra "Rodar" che ha sconfitto nella finale per 9 a 8 "L'Arenella", mentre è ancora in corso quello di ping pong.
Il casco si è spaccato nello scontro
Grave motociclista
In un incidente, a Fiumicello , è rimasto ferito Federico Sandrigo, 21 anni, del luogo. È accaduto verso le 12.15, in via Isonzo. Un fragorosissimo botto ha richiamato numerose persone, che, precipitatesi fuori dalle loro abitazioni, hanno trovato il giovane disteso in mezzo alla strada. Federico, che abita in via Matteotti, stava tornando a casa a pranzo, a bordo del suo scooter, da Pieris, dove lavora in un'officina. Giunto nel punto in cui via Brancolo si congiunge con via Isonzo, non ha rispettato il segnale di precedenza. Uscito dall'incrocio ha invaso la corsia opposta, scontrandosi con un camioncino, che non è riuscito ad evitarlo, nonostante la pronta frenata: lo schianto l'ha scaraventato lontano diversi metri. Le persone accorse si sono trovate davanti un corpo cosparso di sangue. Il giovane indossava il casco, che però si è spezzato a metà nell'impatto con l'asfalto. Sono stati chiamati subito i soccorsi. È giunta sul posto dapprima un'autoambulanza. Poi, viste le lesioni riportate alla testa, è stato chiesto l'intervento di un elicottero, che ha trasportato il ragazzo a Udine. Il conducente del camioncino ha riportato solo alcune ferite alla spalla. Poco dopo è giunta anche una pattuglia della polizia stradale, che ha eseguito i rilievi dell'incidente. Monica Tortul