Domenica 6 gennaio, il Messaggero: La popolazione ha raggiunto i 4.829 abitanti
Martedì 8 gennaio, il Messaggero: Lotteria Italia, vinti 20 mila euro a Fiumicello
Mercoledì 9 gennaio, il Messaggero: Il sindaco Dean sull'adesione ad Ajarnet: Siamo perplessi
Giovedì 10 gennaio, il Messaggero: Crescono i servizi: inaugurata la nuova parafarmacia
Sabato 12 gennaio, il Gazzettino: Auto fuori strada, giovane ferita
Domenica 13 gennaio, il Piccolo: Auto esce di strada e si schianta contro un lampione a Fiumicello
Mercoledì 16 gennaio, il Messaggero: Afds, 330 gli iscritti alla sezione di Fiumicello
Giovedì 17 gennaio, il Piccolo: Auto fuori strada a San Lorenzo Ferito un 58enne di Fiumicello
Giovedì 17 gennaio, il Gazzettino: Dopo l'edificio del XVII secolo ...
Giovedì 17 gennaio, il Messaggero: Bimbi dalla Bielorussia: le iniziative di solidarietà
Sabato 19 gennaio, il Messaggero: Spazzatura abbandonata denunce a Fiumicello
Martedì 22 gennaio, il Messaggero: Scuola di formazione sociale: sono ricominciati i corsi all'Acli
Mercoledì 23 gennaio, il Gazzettino: Nuova viabilità per Grado
Mercoledì 23 gennaio, il Messaggero: Infermiere di comunità: servono più spazi
Giovedì 24 gennaio, il Messaggero: Rifiuti abbandonati a Fiumicello: un opuscolo per spiegare la raccolta
Venerdì 25 gennaio, il Messaggero: La 'prima' di Illy a Fiumicello
Sabato 26 gennaio, il Messaggero: Fiumicello: '900 protagonista
Sabato 26 gennaio, il Messaggero: Via al recupero dell'ex scuola
Domenica 27 gennaio, il Messaggero: Bimbi bielorussi, c'è l'incontro
Giovedì 31 gennaio, il Piccolo: Protesta a Fiumicello: troppi rifiuti abbandonati
Giovedì 31 gennaio, il Messaggero: Rotatorie e strade per evitare il traffico anche sulla statale 14



La popolazione ha raggiunto i 4.829 abitanti: +114 rispetto al 2007
È cresciuta di 114 unità la popolazione residente nel corso del 2007, raggiungendo, al 31 dicembre, quota 4.829 contro i 4.715 dell'anno precedente. I maschi contano 2.374 mentre le femmine 2.465. Poco più di mille sono gli ultra 65enni; oltre 2.500 gli adulti tra i 30 e 65 anni; 642 i ragazzi tra i 15 e 29 anni; 265 i bambini tra i 7 e 14 anni; 117 dai 4 ai 6 anni; e 181 da 0 a 3 anni: 80 maschietti e 101 femminucce. Oltre al positivo boom demografico legato allo sviluppo edilizio che il paese sta vivendo negli ultimi anni, è stato confermato un trend sorprendentemente positivo: il numero di nuovi nati ha superato quello dei decessi, una straordinaria inversione di tendenza rispetto al decennio precedente, una crescita abbozzata già lo scorso anno con un pareggio tra nascite e morti. La cicogna nel corso del 2007 ha regalato 46 nuovi bimbi: 21 fiocchi azzurri e 25 rosa, a fronte di 39 decessi. Nel 2006 i nuovi nati erano 50 contro i 52 decessi; negli anni passati la sproporzione era marcata: nel 2003 le nascite furono appena 29 contro i 50 decessi. L'incremento demografico che premia Fiumicello nell'ultimo quinquennio ha fatto salire a 2.038 i nuclei famigliari contro i 1.966 del 2006. In paese continuano a insediarsi nuove famiglie provenienti dai vicini paesi della "Bisicheria" e dall'area giuliana "che scelgono Fiumicello - commenta il sindaco - perché qui trovano risposte a molti servizi, dal sociale allo sportivo, da strutture per bambini ad anziani". "E poi, sottolinea Dean, l'espansione edilizia non ha trascurato gli spazi verdi a disposizione dei residenti. Anzi, negli ultimi anni i servizi alla comunità sono cresciuti in diversi ambiti, fornendo ottimi livelli di istruzione e potenziando le strutture scolastiche, del tempo libero e dello sporto. Qui i bambini e le famiglie possono vivere serenamente lontano dal caos della città". Nell'anno appena trascorso 49 nuclei familiari si sono trasferiti di abitazione pur restando in paese, 123 residenti invece l'hanno lasciato, a fronte di 240 nuove presenze. L'ufficio anagrafe ha anche fornito il numero di stranieri: 123 in totale (63 maschi e 60 femmine), prevalentemente provenienti dalla Croazia e in generale dai paesi dell'est; il numero di matrimoni civili (7) e religiosi (9). ( c.m. )


Il premio di consolazione è andato a un cliente della cartoleria di via Gramsci Lotteria Italia, vinti 20 mila euro a Fiumicello
Premio di consolazione da 20 mila euro, nulla in confronto ai 5 milioni vinti a Napoli eppure la notizia ha fatto velocemente il giro del paese. Ieri, di buon mattino, un fiumicellese consulta il televideo e scopre che, nel lungo elenco dei premi di consolazione assegnati, compare anche Fiumicello. Presto fatto, sulla vetrata della ricevitoria di via Gramsci 3 compare la scritta "vinti 20 mila euro alla lotteria Italia". In tarda mattinata la comunicazione ufficiale non era arrivata, ma la matrice che riporta il numero vincente è in possesso del titolare, Alessandro Bon, gestore del negozio da una decina d'anni e residente ad Aquileia. Il suo telefono ha iniziato a suonare, incuriositi amici e clienti cercavano conferme per scoprire il volto dell'ancora ignoto vincitore. Alessandro ieri mattina era però fuori negozio, per impegni di lavoro, come accade ogni lunedì; ad accogliere clienti e i curiosi la dipendente, Sabrina Pozzar e la madre di Alessandro, Maria Rosa, contenta per il figlio come fosse lui il vero vincitore. "È la prima volta che nella nostra tabaccheria viene vinta una cifra così alta - ha detto -. Abbiamo registrato altre soddisfazioni ma con il gioco del lotto e per cifre molto inferiori". Infatti, poco più sotto la scritta appesa in vetrina compare un altro cartello rosso simile che ricorda le vincite della scorsa settimana: 940 euro e 750 euro". In paese intanto si mormora, ma è difficile scoprire il possessore del biglietto "ci sono tanti nuovi residenti, molti operai stranieri ed alcuni di passaggio. Mi auguro di cuore - commenta la signora Maria Rosa - che i soldi vinti vadano a persone bisognose, agli operai dell'est che qui lavorano duramente o a giovani che a fatica pagano le rate del mutuo". Intanto, nella tabaccheria continua ad entrare gente incuriosita e anche per oggi in paese ci sarà di che parlare. (c.m.)


Il sindaco Dean sull'adesione ad Ajarnet: "Siamo perplessi"
"Ajarnet" ha allargato il parco soci. Negli ultimi giorni hanno aderito alla spa che fornisce il servizio tecnologico di comunicazione wire-less anche i comuni di Cormons, Bagnaria Arsa e Villa Vicentina. La società fondata dai comuni di Aiello, Campolongo, Cervignano (Strassoldo non era coperto da Adsl fornita dalla Telecom fino ad un mese fa), Medea, Ruda, San Vito al Torre, Tapogliano, Torviscosa fornisce il servizio internet veloce attraverso ponti radio. Sembrava che anche Fiumicello fosse interessato all'adesione; il sindaco Paolo Dean non solo smentisce la voce, ma esterna alcune perplessità sul servizio pubblico offerto da Ajarnet. "In questo periodo stiamo valutando se sia opportuno acquistare azioni ed entrare a far parte della compagine sociale, ma è necessario tener conto della legislazione intervenuta in questi ultimi mesi (decreto Bersani e finanziaria nazionale) per quanto riguarda l'erogazione di servizi da parte di soggetti pubblici nei confronti di utenti privati. Inoltre, prosegue il primo cittadino, abbiamo richiesto alla società di sapere quali siano gli sviluppi futuri dell'azienda in termini di investimenti tecnologici nel territorio fiumicellese nel caso la nostra scelta fosse indirizzata verso l'adesione. Tenuto conto che questo "mercato" è in continua evoluzione, non nascondo l'attuale mia personale titubanza ad un'adesione in tempi brevi". Il sindaco Ricorda inoltre l'impegno della Regione volto a servire tutti i comuni con la copertura Adsl attraverso la società regionale Mercurio. Pertanto conclude: "Non sono in grado di pronunciarmi su eventuali date, ma credo che nel corso dei prossimi sei mesi il quadro legislativo dovrebbe essere più chiaro e permetterci di decidere sul tema". (c.m.)


Crescono i servizi: inaugurata la nuova parafarmacia
Nuovo anno, nuova attività a Fiumicello. Nella centrale via Zanetti è stata da qualche giorno inaugurata una parafarmacia: una tipologia di negozio già presente ed estremamente diffusa all'estero che vende i parafarmaci ovvero tutti i prodotti che solitamente sono in vendita in farmacia, ma non registrati come farmaci. Il decreto Bersani, stabilisce le norme per poter vender alcune tipologie di farmaci (Sop ed Otc) in strutture diverse dalla farmacie, prevedono l'obbligo, per l'apertura di esercizi commerciali di darne comunicazione al Ministero della Salute, ed alla Regione in cui ha sede l'esercizio; la stessa comunicazione deve essere inviata anche al Servizio farmaceutico dell'azienda sanitaria competente per provincia, e all'Ordine dei Farmacisti della Provincia competente per territorio. Dall'emanazione della legge sulle liberalizzazioni, a luglio 2007, i medicinali da banco erano in vendita, oltre che nelle farmacie, anche in 1.148 esercizi commerciali: si tratta di parafarmacie ed erboristerie (79% dei casi) e nella media e grande distribuzione (21%). La nascita di una nuova attività commerciale è stata festeggiata anche dal sindaco Paolo Dean, presente all'inaugurazione: "Fiumicello è una comunità che cresce in numero di abitanti, ma anche in servizi forniti. Quindi apprezzo che sul territorio fiumicellese nuove attività commerciali vengano ad insediarsi, e mi auguro che anche altre aziende in futuro trovino interesse per il nostro paese e per il territorio circostante". Le parafarmacie sono attività promosse e seguite da farmacisti, corre infatti l'obbligo che i farmaci da banco siano comune venduti da un farmacista iscritto all'Albo. I clienti troveranno prodotti alimentari, cosmetici, per l'igiene, per i capelli, per l'infanzia, articoli sanitari, linee naturali e per la medicazione. (c.m.)


Auto fuori strada, giovane ferita
la pioggia che ha reso scivoloso il fondo stradale è stata molto probabilmente la causa dell'incidente che si è verificato ieri sera verso le 23 a Borgo Sant'Antonio. Una Golf con a bordo quattro persone è sbandata in una curva ed è andata a battere contro un palo dell'illuminazione pubblica. Degli occupanti, solo C.E,, 24 anni, di Fiumicello, ha riportato ferite. Sul posto il "112", I Vigili del Fuoco e la Croce Verde di Cervignano.


Auto esce di strada e si schianta contro un lampione a Fiumicello: tre giovani finiscono all'ospedale
Incidente stradale l'altra sera, alle 22.30, a borgo Sant'Antonio, a Fiumicello, nei pressi del ristorante "Al ragno d'oro". Secondo quanto è stato riferito, una Golf è uscita di strada e dopo aver sbandato più volte sarebbe andata a urtare contro un lampione. A bordo dell'auto c'erano Elena Cudicio, 24enne di Fiumicello, Riccardo Feresin, di 35 anni, e Antonella Corvelli, di 22 anni, sempre di Fiumicello. Feresin ha riportato un trauma facciale e un sospetto trauma toracico e all'addome, la Cudicio, invece, è stata accolta al pronto soccorso dell'ospedale di Pallanova e sottoposta ad accertamenti così come pure Antonella Corvelli. Sull'auto c'era una quarta persona, uscita illesa dall'incidente, che ha rifiutato il trasporto al pronto soccorso. Sul posto è intervenuta la Croce verde di Cervignano. Poche ore prima, un altro sinistro aveva provocato forti rellentanenti al traffico sulla statale 14 in corrispondenza del locale "Al Turista" di Cervignano. g. s.


Afds, 330 gli iscritti alla sezione di Fiumicello
La sezione locale dell'associazione friulana donatori di sangue (Afds) lancia un avvertimento ai soci e, in generale, ai donatori. Lo fa attraverso i due siti fiumicellesi più "cliccati" (www.flumisel.it, www.comune.fiumicello.ud.it). In entrambi si legge lo stesso comunicato: "In questi giorni dopo mesi di silenzio riprende a girare il messaggio di un bambino di 17 mesi affetto da leucemia acuta che necessita di trasfusioni di sangue B+. Precisiamo che non c'è assolutamente nessuna emergenza e che una persona di gruppo B+ può ricevere sangue dal gruppo B e gruppo 0, il che significa che il 58% dei donatori hanno sangue compatibile con il bambino". Ma si scopre anche che i rappresentanti del sodalizio locale hanno verificato di persona "che non esiste tale necessità e che purtroppo il messaggio gira su una catena di Sant'Antonio che è impossibile interrompere". Del fatto è stata informata la sezione Polizia di Stato che sta effettuando opportune indagini per risalire alla fonte che crea disguidi alla segreteria provinciale e alle locali sezioni. La sezione fiumciellese dell'Afds, presieduta da Claudio Pizzin, conta 330 soci, e ha chiuso un'annata positiva che ha registrato 20 nuovi volontari. Un buon risultato dovuto anche al lavoro di proselitismo svolto del consiglio direttivo e dagli interventi di sensibilizzazione sui giovani e nelle scuole. Tra i nuovi iscritti si contano infatti anche neodiciottenni. La prossima settimana il direttivo si riunirà per mettere a punto il calendario del nuovo anno che ricalcherà nella linee di principio l'annata precedente. Per il 20 gennaio, è stata organizzata la trasferta al centro trasfusionale di Palmanova assieme alla sezione di Aquileia per una trasfusione collettiva. (c.m.)


Auto fuori strada a San Lorenzo Ferito un 58enne di Fiumicello
Incidente ieri pomeriggio attorno alle 14 a San Lorenzo di Fiumicello. Renato Fiola, 58 anni, residente a Fiumicello, è uscito di strada alla guida della sua Volkswagen Polo. Secondo quanto è stato riferito, la vettura avrebbe perso aderenza e sarebbe finita nel fosso che fiancheggia la carreggiata. La dinamica esatta dell'incidente è al vaglio degli inquirenti. Sul posto sono intervenuti i sanitari della Croce Verde e la Polizia stradale di Monfalcone. L'uomo è stato elitrasportato al nosocomio di Udine, ma in via precauzionale, dove è stato sottoposto agli accertamenti del caso. È probabile che il fondo stradale, reso viscido dalla pioggia, abbia tratto in inganno il fiumicellese. Negli ultimi giorni si sono registrati diversi incidenti, fortunatamente senza gravi conseguenze, sulle strade del territorio. Nella serata di venerdì la statale 14 , a Cervignano, era stata teatro di un frontale, mentre qualche ora dopo un'uscita stradale si era verificata a borgo Sant'Antonio di Fiumicello. g. s.


Dopo l'edificio del XVII secolo ...
Dopo l'edificio del XVII secolo situato nel "Broili" di Papariano, a Fiumicello, che a seguito della ristrutturazione è stato adibito a pizzeria con l' insegna "La Catapecchia", ora si stanno concludendo i lavori della villa Peteani-Rigatti, in località San Valentino. Il progetto dello studio Bensa Poletto & Associati di Ronchi dei Legionari. Consentirà di restituire nuova vita alla villa, una pregevole costruzione isolata, un edificio gentilizio residenziale con un corpo centrale principale su tre piani e due ali di servizio più basse, a due piani, come si rileva anche da documentazioni fotografiche, che si suppone possa risalire alla fine del 1700, anche se le carte catastali storiche lo annotano solo dal 1825. Il complesso aveva un impianto planimetrico simmetrico che è stato modificato probabilmente negli anni '30, eliminando l'ala di sinistra e sostituendola con un portico terrazzato al piano nobile e sicuramente in quella occasione fu modificata anche la disposizione interna e furono eseguite le decorazione esterne del basamento, la pavimentazione del pianterreno in seminato veneziano e le decorazioni in ferro sulla facciata, oltre che l'eliminazione dell'abbaino. Dopo quell'intervento organico, nella villa non furono eseguite altre trasformazioni rilevanti. Al momento dell'inizio dei lavori, parte della villa era fatiscente, l'ala destra ridotta ormai a rudere, priva di copertura, all'interno della quale erano ormai cresciuti alberi e arbusti. Ora, appena completata la ristrutturazione, la villa e il parco circostante, ampio con diverse specie arboree come aceri, magnolie e platani, diventerà una magnifica cornice per festeggiare degnamente matrimoni, convention, meeting aziendali. Livio Nonis


Bimbi dalla Bielorussia: le iniziative di solidarietà
Anche quest'anno il comitato locale di "Aiutiamoli a vivere" promuove l'opera di accoglienza di bambini provenenti dalla Bielorussia. Un'esperienza iniziata nel 2003, anno di costituzione del Comitato. Lo scorso anno, dal 2 luglio al 2 agosto, otto bambini sono stati accolti in cinque famiglie di Fiumicello e due di Campolongo al Torre. In precedenza altre famiglie fiumicellesi avevano abbracciato l'iniziativa, ma facendo riferimento a comitati sorti in paesi limitrofi come Ruda. Durante il soggiorno, i piccoli bielorussi, costantemente assistiti dall'interprete, frequentano il centro estivo residenziale di due settimane e quello marino. "L'accoglienza, precisa il presidente del comitato, Alverio Zuppet, si svolge grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale che ha messo a disposizione i locali e le attrezzature che hanno consentito al Comitato di portare a termine felicemente il progetto". Ringrazia poi Gianni Pitacco "che ha gratuitamente messo a disposizione il proprio tempo per trasportare i bambini a Grado e il governo dei giovani che ha intrattenuto i coetanei per un intero pomeriggio di giochi durante il quale i piccoli ospiti hanno avuto l'occasione di incontrare il sindaco e l'assessore all'educazione". Tutti coloro che volessero partecipare al progetto o anche solamente dare un aiuto concreto, possono contattare il presidente Zuppet (338.6542021); chi invece desidera solo effettuare offerte in denaro a supporto dell'attività del comitato, può versare il proprio contributo presso la locale Banca di Credito Cooperativo sul c/c n. 53429 (abi 8551 - cab 63830) intestato a "Fondazine aiutiamoli a vivere". ( c.m. )


Spazzatura abbandonata denunce a Fiumicello
Proseguono l'abbandono indisciplinato dei rifiuti e gli atti di inciviltà ai lati dei cassonetti, tanto che quotidianamente si registrano fotografie di ecopiazzole allestite in centro al paese, scambiate per discariche a cielo aperto. Quasi che a nulla siano valse le denunce ai Carabinieri scattate contro i trasgressori e le segnalazioni della polizia municipale. Non risparmia toni critici l'assessore Claudio Pizzin che si appella alla cittadinanza. Si rivolge ai cittadini e li invita a segnalare i responsabili dei gesti incivili, soggetti che non sempre arrivano d'oltreconfine a scaricare le immondizie per evitare il porta a porta dell'Isontino. I recidivi si sfogano, in particolare, nell'ecopiazzola di via Di Vittorio e contro i cassonetti di via Resistenza. Nel primo caso la responsabilità potrebbe essere di alcune ditte dell'area artigianale-industriale; nei cassonetti per i rifiuti solidi urbani viene spesso conferito anche materiale di imballaggio, motivo per cui ricorda l'assessore "invito le ditte a dotarsi di cassonetti interni, come previsto da regolamento". E prosegue: "Richiamo a un senso di responsabilità i cittadini che sporcano il paese abbandonando immondizie fuori dai cassonetti ricordando loro che questi atti costringono l'amministrazione ad impiegare quotidianamente un operaio per la raccolta del materiale abbandonato. Sono sporcaccioni, e per colpa loro tutta la cittadinanza paga". Pizzin elogia l'operato dei volontari Auser che al sabato mattina gestiscono l'ecopiazzola di via Brancolo dove possono esser conferiti ingombranti e altri materiali di difficile smaltimento. "Non bastasse -prosegue - sembra sia diventato di moda bruciare i rifiuti. Un gesto vietato e dannosissimo alla salute. Invito i cittadini a denunciare ai Carabinieri i fuochi impropri". (c.m.)


Fiumicello: gli incontri ogni venerdì sera Scuola di formazione sociale: sono ricominciati i corsi all'Acli
Sono ripresi, con il nuovo anno, i corsi del progetto "Scuola di formazione sociale" nell'edificio Acli di piazzale dei Tigli. L'iniziativa è iniziata ad ottobre dello scorso anno ed è finalizzata a promuovere incontri che approfondiscano grandi temi sociali. Si divide infatti in tre sessioni: politico-sociale, filosofica, teologica. La prima parte di ogni incontro sarà incentrata su nozioni teoriche illustrate da qualificati esperti, verrà successivamente lasciato spazio al dialogo e al confronto. L'idea di promuovere i corsi, sostenuta e voluta da Andrea Bellavite e patrocinata dal Comune, muove da due motivazioni di fondo: la prima si rifà a un'esperienza del passato, l'altra ad oggi. "L'idea - spiega Andrea Bellavite - è di mettere in pratica l'insegnamento e la proposta di don Lorenzo Milani, sperimentata una quarantina di anni fa. Il suo proselitismo verso le fasce deboli portò alla nascita della scuola di Barbina, sopra le colline del Mugello. Don Milani aveva portato avanti la linea dell'alfabetizzazione per preparare i bambini che vivevano in montagna ad affrontare la vita in "maniera libera". La necessità di alfabettizzazione si presenta anche oggi, ecco il secondo elemento, sebbene su tematiche e sviluppi sociali diversi". La scuola ha pertanto una finalità di confronto, ma è anche una nuova struttura formativa e didattica a disposizione di chi vorrà apprendere su tematiche quali: il welfare, lo stato liberale, i sistemi elettorali; la morte, l'Ebraismo, il Cristianesimo, l'Islam, la storia del patriarcato di Aquileia o l'arianesimo antico e contemporaneo. Il prossimo incontro, di venerdì 25 verterà su "La vita, dall'utopia della realizzazione alla certezza del mistero". Tutti gli appuntamenti, a cadenza settimanale, si svolgeranno di venerdì alle 20.30 presso la sede Acli. La conclusione dei corsi, in programma per il 6 giugno, vedrà la partecipazione di don Pieluigi Di Piazza che aveva partecipato anche all'inaugurazione della scuola, ad ottobre dello scorso anno. (c.m.)


Siglato il protocollo d'intesa con i comuni interessati Nuova viabilità per Grado
Approvato il protocollo d'intesa tra i comuni di Aquileia, Cervignano del Friuli, Terzo di Aquileia, Ruda, Villa Vicentina e Fiumicello. La giunta comunale ha approvato lo schema di protocollo per lo studio di viabilità alternativa alle direttrici da e verso Grado. A seguito dell'avvio delle procedure di progettazione della viabilità da Palmanova, messo in atto dalla Regione, che inevitabilmente interferirà con la viabilità a sud di Cervignano del Friuli i comuni hanno deciso di fare eseguire un'analisi della rete viaria, per determinare congiuntamente gli assetti della viabilità.Il comune di Aquileia sarà il comune capofila e avrà il compito di coordinare le indicazioni per un piano di viabilità sovracomunale e di individuare un professionista esperto in pianificazione di viabilità e con conoscenza del territorio, al quale affidare la redazione dello studio preliminare di una viabilità alternativa nell'area compresa tra la S.S. 352, nel comune di Terzo, la S.S. 14, il fiume Isonzo, l'area aquileiese ed il raccordo funzionale con la statale 351.Lo studio dovrà raffigurare l'idea condivisa dai sei comuni aderenti al protocollo, e offrire suggerimenti utili per giungere ad un progetto generale che affronti i temi del traffico di questa area specifica, con problemi particolari per la vicinanza al centro turistico di Grado.Nel corso del 2007 si erano tenute numerose riunioni preliminari fra i comuni e con l'amministrazione provinciale di Udine, per affrontare, nel modo più congeniale, una viabilità che certamente avrà ripercussioni sugli interi assetti territoriali dei comuni coinvolti.Livio Nonis


Utenti e amministrazione chiedono una sala d'attesa più ampia. Ma i vigili non si trasferiscono Infermiere di comunità: servono più spazi
L'infermiere di comunità, che riceve nell'ambulatorio al piano terra della sede staccata del municipio, necessita una sala d'attesa più ampia. La reclamano gli utenti e l'amministrazione ha individuato una soluzione, prevedendo il trasferimento dell'adiacente ufficio dei vigili urbani in un altro locale del municipio. Un intoppo "burocratico", però, rallenta il trasloco costringendo gli utenti a lunghe attese talvolta all'aperto, fuori dai locali; all'interno trovano posto solamente poche persone: il piccolo e stretto corridoio ne limita la capienza. Il servizio offerto dall'infermiere di comunità ha fatto registrare oltre 3 mila prestazioni lo scorso anno rispondendo positivamente alle esigenze dei fiumicellesi che altrimenti, come succedeva negli anni passati, avrebbero dovuto recarsi nelle sedi di Palmanova o Cervignano per ricevere le medicazioni sanitarie. Allo stesso modo l'assessore Claudio Pizzin, che si è fatto portavoce delle esigenze degli utenti, manifesta apertamente l'apprezzamento per l'opera svolta sul territorio dalla polizia municipale intercomunale nell'ambito dell'associazione del cervignanese. "La vigilanza distribuita sul territorio ha prodotto un ottimo risultato in termini di sorveglianza e controlli". Ma aggiunge: "Da ottobre, ho ricevuto mandato da parte della giunta comunale di seguire l'iter di trasferimento dell'ufficio dei vigili; purtroppo però nonostante i ripetuti solleciti al comandante della polizia intercomunale, Monica Micolini, non ho ricevuto ancora risposta. I primi contatti risalgono a novembre del 2007, poi gli appuntamenti sono di volta in volta stati rinviati sino ad arrivare a gennaio del nuovo anno. Ed ancora non ho sentito nessuno". "Questo comportamento, sbotta Pizzin, offende gli anziani gli ammalati e i contribuenti. Non abbiamo bisogno di burocrati, ma di gente che sappia stare in mezzo alla gente per risolvere i problemi di chi ha bisogno". (c.m.)


Rifiuti abbandonati a Fiumicello: un opuscolo per spiegare la raccolta
Prosegue l'opera di sensibilizzazione da parte dell'amministrazione di fronte ai continui abbandoni indiscriminati. L'operazione nasce dalle fotografie quotidiane di immondizie lasciate ai piedi dei cassonetti e conferimenti indifferenziati a fronte di precisi raccoglitori. Un opuscolo distribuito dal consorzio per lo smaltimento rifiuti ricorda i numerosi punti di raccolta distribuiti lungo le vie del paese. Sono 24 i contenitori multimateriale (plastica e metallo) che vengono svuotati il lunedì e giovedì; 19 le "campane" per la raccolta del vetro; 5 i contenitori per le pile scariche posizionati in prossimità di attività commerciali e un contenitore per medicinali nei pressi della farmacia. L'ecopiazzola di via Brancolo accoglie invece i rifiuti più complessi da smaltire: materiali ingombranti (stendini, materassi, mobilio in genere, polistirolo di grandi dimensioni, lastre di vetro); olio alimentare; ramaglie e legno trattato; lampade al neon; elettrodomestici in genere. L'ecopiazzola è gestita dai volontari Auser che seguono il conferimento e mantengono pulita l'area. Gli orari di apertura sono il mercoledì dalle 15 alle 17 e il sabato dalle 9 alle 12. "Questa è l'area, precisa l'assessore Claudio Pizzin, dove abbandonare i rifiuti ingombranti e non - rimarca - nel parco dell'Isonzo o nei fossati della campagna". Allo stesso modo invita i fiumicellesi a una maggior sensibilità verso la raccolta differenziata di carta, vetro e plastica che troppo spesso viene ancora conferita nei contenitori generici. Ma soprattutto lancia un monito contro i recidivi che si ostinano ad abbandonare selvaggiamente i sacchetti delle immondizie ai piedi dei contenitori. Ricorda che questo atteggiamento incivile ha una ricaduta oltre che ambientale anche economica sulla comunità; l'amministrazione infatti è costretta a impiegare quotidianamente un operaio per la raccolta selvaggia dei rifiuti che, a quanto risulta dalle segnalazioni e dalle denunce scattate non è opera esclusivamente degli "oltreconfine" contrari al porta a porta che viene attuato nell'Isontino. (c.m.)


La "prima" di Illy a Fiumicello
Il presidente della Regione Riccardo Illy è stato accolto da un nutrito gruppo di fiumicellesi al suo arrivo a palazzo municipale, ieri, alle 16. Il suo ingresso nella sala riunioni al primo piano della struttura di Piazzale dei Tigli è stato accolto con un lungo applauso, e così l'hanno salutato, un ora e mezza più tardi, in partenza per Monfalcone. Ad accoglierlo il sindaco Paolo Dean che indossava la fascia tricolore e nel ringraziare il presidente per la presenza in paese (è la prima volta che un presidente della regionale visita Fiumicello) ha illustrato le caratteristiche della località in una dettagliata relazione che abbracciava a 360 gradi tutti i settori su cui si regge la comunità, individuando nell'associazionismo la caratteristica principale del centro. Nel suo intervento il presidente Illy ha preso spunto dalle tematiche affrontate dal sindaco per proiettare situazioni e argomentazioni a dimensioni più ampie. "Conosco abbastanza questi territori perché da ragazzo ci venivo in bicicletta", ha commentato a margine del suo apprezzamento per l'attenzione all'ambiente rivolta dall'amministrazione. Ha esortato il Comune a lavorare in sinergia con gli altri nell'ambito dell'associazionismo intercomunale invitato Fiumicello a concorrere per i bandi europei. Ha poi ripercorso l'excursus che ha portato il Fvg a ottenere il federalismo fiscale, e i benefici della "specialità" di cui godiamo che consentono al paese di ricevere anche contributi per opere pubbliche di primaria importanza. Sono stati ricordati gli interventi alle ex scuole di Papariano e San Lorenzo e quello che sarà realizzato nel municipio. Si è parlato poi di Tav, ritenuta indispensabile dal presidente e di rigassificatori; ha lanciato una frecciatina alla situazione rifiuti che in "Provincia di Udine ci porta a vivere una situazione di emergenza a causa di una strategia poco lungimirante". ( c.m. )


Stasera con pagine di Bartòk, Kurtag, Seghizzi e Miani Fiumicello: '900 protagonista
Stasera, alle 21, nella sala consiliare si rinnova il tradizionale appuntamento degli Incontri musicali fiumicellesi . L'edizione di quest'anno si presenta con interessanti novità. Il repertorio classico (Dvorak e Haendel) delle due ultime edizioni lascia ora spazio al mondo contemporaneo. Questa scelta è chiarita proprio dallo stesso tema del concerto Dal Novecento storico al mondo contemporaneo : un Novecento rappresentato da compositori quali l'ungherese Bela Bartòk, il romeno György Kurtag, la goriziana Cecilia Seghizzi e il friulano Renato Miani. Una scelta fatta con l'intento di ricordare al pubblico che la musica d'Autore è ancora viva e capace di presentare nuovi stimoli alla mutata sensibilità del mondo d'oggi. Accanto alla novità della scelta cronologica un secondo elemento d'interesse è costituito dalla varietà del programmam che comprende sia musica corale sia musica strumentale: una novità introdotta con l'intento di promuovere la conoscenza di quest'ultima. Il programma scelto vuole anche porre l'attenzione sulla varietà della fisionomia della musica contemporanea. Altra caratteristica da rilevare è lo spazio significativo che è stato riservato ad importanti musicisti della nostra regione: in particolare la evergreen Cecilia Seghizzi (felicemente prossima a festeggiare il secolo di vita e di arte) ed il quarantenne Renato Miani, che con le loro età sembrano quasi segnare gli estremi generazionali del Novecento. Ma sono molti gli interpreti, anche di fama internazionale, che aggiungono valore all'incontro: dall'oboista fiorentino Sandro Caldini, agli eccellenti pianisti David Giovanni Leonardi (Udine) ed Eddi De Nadai (Pordenone), in collaborazione esecutiva con i collaudati cori Lorenzo Perosi di Fiumicello, il Coro della Basilica di Aquileia e il coro Seghizzi di Gorizia, diretti da Italo Montiglio.


Sarà trasformata in un centro polifunzionale Via al recupero dell'ex scuola
Si sono iniziati i lavori di recupero e ristrutturazione dell'ex scuola di San Lorenzo. L'edificio fatiscente che si presenta agli occhi della comunità, ora parzialmente coperto da infrastrutture di sicurezza e gru, sarà convertito in centro polifunzionale e sede di associazioni locali. La Regione ha contribuito con più di 740 mila euro alla realizzazione della struttura che, nel complesso richiede una spesa di 807 mila euro. Collocata nel borgo rurale di San Lorenzo, adiacente alla pieve, la struttura fu adibita a scuola dal 1914 al 1977, quando i plessi scolastici vennero convogliati nel centro di San Valentino. Da quel momento la struttura andò degradando, finché si verificò un parziale crollo del tetto. L'iter progettuale per il recupero dell'edificio è iniziato nel 2004 con la progettazione preliminare, fino all'acquisizione dell'approvazione della Soprintendenza delle Belle Arti di Udine. Per i fiumicellesi la scuola ricopre una memoria sociale e ha una valenza storica che necessita essere ricordata. Il recupero sarà effettuato in un unico appalto che manterrà inalterata la struttura e lo stile architettonico; l'interno sarà invece modificato aprendo il piano superiore ora diviso in aule a un unico spazio che sarà poi suddiviso da pareti mobili. Al piano terra ci saranno uffici e ripostigli a disposizione delle associazioni locali che vi troveranno sede, "nell'intento di mettere a disposizione delle realtà decentrate spazi funzionali all'aggregazione", ha commentato il sindaco Paolo Dean. Di recente è inoltre stato approvato il progetto per la sistemazione della parte esterna della scuola, "un'area verde che completerà l'intervento di riqualificazione e darà lustro alla località" ha aggiunto Dean. Il costo di 200 mila euro è stato finanziato dalla Regione con un contributo di 145 mila euro, il resto con fondi propri di bilancio. L'area verde che circonda la struttura si doterà di vialetti ed alberature; giochi per bambini e panchine e sarà risistemata la sosta per le corriere. (c.m.)


Fiumicello. Domani sera l'appuntamento con le famiglie nella sede delle Acli Bimbi bielorussi, c'è l'incontro
C'è tempo fino alla fine del mese per aderire all'iniziativa "Aiutiamoli a vivere", volta ad accogliere bambini provenenti dalla Bielorussia. Domani sera alle 20.30 presso la sede delle Acli si terrà un incontro aperto a tutte le famiglie interessate all'accoglienza dei bambini. L'esperienza fiumciellese è iniziata nel 2003, anno di costituzione del comitato locale. Lo scorso anno, dal 2 luglio al 2 agosto, otto bambini sono stati accolti in cinque famiglie di Fiumicello e due di Campolongo al Torre. "Con il nostro progetto intendiamo offrire, tramite famiglie volontarie ospitanti, un mese di ospitalità a ragazzi fra gli 8 e i 14 anni delle zone della Bielorussia che più delle altre hanno risentito e risentono tuttora del disastro socio-economico conseguente alla catastrofe nucleare di Cernobyl. Gli effetti hanno determinato condizioni di estrema povertà, di disagio e soprattutto problemi di salute. Ed è principalmente in quest'ultimo campo che il progetto di accoglienza "aiutiamoli a vivere" ha indirizzato i propri sforzi", ha spiegato il presidente del comitato, Alverio Zuppet. "Abbiamo però sempre più bisogno di nuove famiglie che aderiscano a questa forma di solidarietà". Durante il mese di soggiorno, i piccoli bielorussi sono costantemente assistiti dall'interprete, frequentano il centro estivo residenziale di due settimane e quello marino. "L'accoglienza - precisa Zuppet - si svolge grazie alla collaborazione dell'amministrazione comunale che ha messo a disposizione i locali e le attrezzature che hanno consentito al Comitato di portare a termine felicemente il progetto". Ringrazia poi Gianni Pitacco "che ha gratuitamente messo a disposizione il proprio tempo per trasportare i bambini a Grado e il governo dei giovani che nella passata esperienza ha intrattenuto i coetanei per un intero pomeriggio di giochi durante il quale i piccoli ospiti hanno avuto l'occasione di incontrare il sindaco e l'assessore all'educazione". Tutti coloro che volessero partecipare al progetto o anche solamente dare un aiuto concreto, possono contattare il presidente Zuppet (338.6542021); chi invece desidera solo effettuare offerte in denaro a supporto dell'attività del comitato, può versare il proprio contributo presso la locale Banca di Credito Cooperativo sul c/c n. 53429 (abi 8551 - cab 63830) intestato a "Fondazine aiutiamoli a vivere". (c.m.)


Protesta a Fiumicello: troppi rifiuti abbandonati
Continuano gli abbandoni indiscriminati di rifiuti, nonostante i solleciti dell'amministrazione che pertanto, prosegue nell'opera di sensibilizzazione al giusto conferimento. Un'azione legata agli abbandoni selvaggi di sacchi delle immondizie ai piedi dei contenitori e a conferimenti indifferenziati. Un opuscolo distribuito dal Consorzio per lo smaltimento rifiuti (Csr) invita a un corretto smaltimento dei rifiuti e ricorda i numerosi punti di raccolta distribuiti lungo le vie del paese. È l'assessore Claudio Pizzin a smovere nuovamente l'opinione pubblica ricordando gli abbandoni incivili nel parco dell'Isonzo o nei fossati della campagna, oggetto talvolta di denuncia ai Carabinieri. Elogia poi l'operato dei volontari Auser che curano l'ecopiazzola di via Brancolo: "È questa l'area - precisa - in cui abbandonare i rifiuti ingombranti". Gli orari di apertura sono mercoledì dalle 15 alle 17 e sabato dalle 9 alle 12. Allo stesso modo, invita i fiumicellesi a una maggior sensibilità verso la raccolta differenziata di carta, vetro e plastica che troppo spesso viene ancora conferita nei contenitori generici. L'opuscolo distribuito dal Csr ricorda che sono 24 i contenitori multimateriale (plastica e metallo) distribuiti lungo le vie del paese; 19 le "campane" per la raccolta del vetro; 5 i contenitori per le pile scariche posizionati in prossimità di attività commerciali e un contenitore per medicinali nei pressi della farmacia. Specifica che nell'ecopiazzola di via Brancolo si possono smaltire: materiali ingombranti (stendini, materassi, mobilio in genere, polistirolo di grandi dimensioni, lastre di vetro); olio alimentare; ramaglie e legno trattato; lampade al neon; elettrodomestici in genere. L'assessore Pizzin lancia un monito contro gli "irresponsabili sporcaccioni" e ricorda che questo atteggiamento incivile ha una ricaduta, oltre che sull'ambiente anche sulla spesa economica della comunità. L'amministrazione infatti è costretta a impiegare quotidianamente un operaio per la raccolta "selvaggia" dei rifiuti che, a quanto risulta dalle segnalazioni e dalle denunce scattate, non è opera esclusivamente degli "oltreconfine" contrari al porta a porta che viene attuato nell'Isontino, ma anche dei locali. Consuelo Modesti


Rotatorie e strade per evitare il traffico anche sulla statale 14
Il traffico nei mesi estivi grava pesantemente su alcune, limitate, arterie di collegamento da e per Grado. Le ripercussioni non riguardano solo la statale 352 in particolare all'altezza del centro di Aquileia, rendendolo estremamente pericoloso per gli automobilisti e i pedoni in visita alla cittadina romana. A risentirne sono anche le altre strade alternative, percorse per necessità di lavoro dai pendolari. Dall'Isontino, in particolare, il traffico estivo diretto a Grado si riversa su Fiumicello, la cui arteria di attraversamento è divenuta nel tempo scorciatoia anche per quanti solitamente percorrerebbero la 352 per comodità di direttrice, ma per risparmiare tempo ed evitare lunghe attese, optano per l'alternativa pur allungando il percorso. Avviene pertanto che anche lungo la Grado-Fiumicello, attraverso l'abitato di Fossalon, si creino lunghe file e si abbassi il livello di sicurezza del segmento viario. L'altro nodo critico di Fiumicello è rappresentato dalla statale 14 di collegamento tra Monfalcone-Cervignano. Questo segmento subisce un peggioramento nei mesi estivi, aggravato dalla presenza dei pendolari, ma l'alta percorrenza di mezzi, anche pesanti, lo caratterizza quotidianamente essendo una via prioritaria di collegamento con l'aeroporto e Monfalcone. "Il congestionamento e la sua pericolosità va risolta - asserisce il sindaco Paolo Dean - alla luce dei volumi di traffico aumentati negli ultimi anni e allo sviluppo della zona artigianale-industriale che sta richimando a sé uno spostamento crescente di mezzi". "Il nostro obiettivo, pertanto - prosegue il sindaco - è di cercare delle soluzioni che abbiamo individuato attraverso l'adeguamento della rete esistente (prevedendo la realizzazione di rotatorie e mettendo in sicurezza gli attuali incroci) e l'implemento di nuove strade che sgravino le più trafficate, mettano in sicurezza i pendolari e gli automobilisti locali". (c.m.)