Martedì 20 novembre, il Piccolo: Verde pubblico, piano d'interventi a Fiumicello
Giovedì 22 novembre, il Messaggero: Pista ciclabile, protesta per gli espropri
Sabato 24 novembre, il Messaggero: Ciclabile, espropri ancora da pagare
Martedì 27 novembre, il Gazzettino: Minaccia moglie e figli con il macete
Martedì 27 novembre, il Gazzettino: Nuovo raid vandalico al bocciodromo
Martedì 27 novembre, il Messaggero: Minaccia la famiglia con un machete, arrestato
Martedì 27 novembre, il Messaggero: Taglio alberi in via XXV aprile
Mercoledì 28 novembre, il Messaggero: Biblioteca aperta per i baby lettori
Venerdì 30 novembre, il Messaggero: Borse di studio agli universitari meritevoli
Verde pubblico, piano d'interventi a Fiumicello
Protezione civile impegnata nel taglio di alberi, in sostituzione di quelli malati. L'altro grosso intervento che riguarda i lavori pubblici interessa l'ex scuole di San Lorenzo i cui lavori inizieranno in settimana. I volontari della locale squadra sono dunque all'opera per interventi di salvaguardia del verde pubblico. Sabato hanno lavorato in piazzale dei Tigli, nelle prossime settimane proseguiranno su via 25 Aprile. L'intervento rientra in un progetto di riqualificazione del centro, che prevede la sostituzione delle essenze malate con delle altre. Segue uno studio commissionato in campo ambientale, pertanto il taglio degli alberi, precisa il sindaco Paolo Dean, non è fine a se stesso, ma legato a interventi mirati. "Anche questa operazione rimarca l'attenzione che l'amministrazione riserva al verde pubblico, e va aggiungersi all'altra iniziativa di successo che da anni ci vede impegnati nella piantumazione di un albero per ogni nuovo nato". L'altra consistente opera di riqualificazione vede invece impegnati gli operai nel recupero delle ex scuole di San Lorenzo. In settimana arriverà la gru e l'operazione darà avvio alla ristrutturazione dell'edificio, struttura dismessa che sarà convertita in centro polifunzionale. La Regione ha contribuito con oltre 700mila euro e il Comune ha investito 60mila euro. Saranno mantenuti inalterati la struttura e lo stile architettonico; l'interno sarà invece modificato aprendo il piano superiore ora diviso in aule a un unico spazio, poi diviso da pareti mobili. Al piano terra troveranno posto uffici e ripostigli. La funzionalità dell'edificio è da definire. Tra le ipotesi, ci sono la possibilità di ospitare uffici di ricevimento per gli amministratori o un ambulatorio medico. Sarà di più immediato realizzo l'ospitalità di mostre e convegni. Non è da escludere che la festa delle pesche torni nei suoi vecchi spazi, uno spostamento che però sarà soggetto anche al terzo lotto di intervento, sull'area esterna. Nel piano delle opere pubbliche dell'anno in corso è stato inserito un investimento da 200mila euro per la sistemazione dell'area verde. Il costo è stato finanziato dalla Regione, per 145mila euro, il resto sarà sostenuto con fondi propri di bilancio. c. m.
Fiumicello, il Comune alla Provincia: non sono ancora stati pagati
Pista ciclabile, protesta per gli espropri
Sale la protesta per espropri non pagati dalla Provincia a seguito della realizzazione della ciclabile di collegamento tra la statale 14, all'altezza del ristorante Il Ragno d'Oro, e San Valentino. A distanza di tre anni, vista inadempiuto l'impegno a risarcire i cinque espropriati, l'assessore Claudio Pizzin ha preso carta e penna ed ha scritto al Presidente Marzio Strassoldo per metterlo al corrente dell'accaduto. Nella lettera si legge: "Le indennità di spettanza degli espropri non sono state a tutt'oggi ancora corrisposte, a fronte degli accordi bonari sottoscritti già nell'anno 2004". Precisando: "Nella nostra piccola realtà paesana, l'argomento sta ormai assumendo una connotazione di rilevanza politica". Ed affonda il dito: "Da tale situazione l'immagine dell'istituzione, sia essa Provincia o Comune, rispecchia quella, non certo confacente, di una struttura pronta ad impossessarsi dell'altrui proprietà, avvalendosi dei dispositivi legislativi, ma impastoiata tra ingiustificate lungaggini burocratiche all'atto dei pagamenti, nel totale disconoscimento delle scadenze stabilite dalla norma di legge". Il 12 settembre scorso, su invito della provincia gli espropriati sono stati invitati a presentare la documentazione richiesta per procedere al pagamento delle indennità; pur tuttavia, "i ripetuti solleciti, anche personalmente inoltrati - sottolinea Pizzin - presso gli uffici provinciali hanno prodotto unicamente promesse di pronta ottemperanza, ma di fatto, le legittime aspettative dei nostri cittadini sono rimaste insoddisfatte". Da tali presupposti nasce la decisione dell'assessore di rivolgersi direttamente al Presidente Strassoldo "conoscendo l'attenzione e la disponibilità da sempre dimostrate affinché il suo intervento risolutivo possa finalmente dare conclusione alle procedure". (c.m.)
Ciclabile, espropri ancora da pagare
La Provincia proroga l'occupazione temporanea d'urgenza dei terreni espropriati per la realizzazione della ciclabile di collegamento tra Villa Vicentina e San Valentino. Cio' significa che agli espropriati potrebbe esser chiesto ancora un anno di pazienza prima di ricevere le indennità dovute. La proroga riporta infatti la data del 20 novembre 2008, lo si legge in una determinazione della Provincia che è stata sottoscritta lo scorso venerdì. La comunicazione segue l'ultimo incontro avuto con i proprietari dei terreni, a settembre, a Fiumicello. In precedenza un sollecito scritto è strato rivolto al presidente Marzio Strassoldo in persona, dall'assessore Claudio Pizzin. L'amministrazione pertanto ha tentato anche questa strada, nell'obiettivo di risolvere un problema che sta coinvolgendo l'opinione pubblica. Nella lettera scriveva: "I ripetuti solleciti, anche personalmente inoltrati presso gli uffici provinciali hanno prodotto unicamente promesse di pronta ottemperanza, ma di fatto, le legittime aspettative dei nostri cittadini sono rimaste insoddisfatte". I lavori di realizzo della ciclabile di collegamento tra la statale 14, all'altezza del ristorante Il Ragno d'Oro, e il centro di San Valentino risalgono al 2004, e completati nel 2005. A distanza di due anni, vista inadempiuto 'impegno a risarcire gli espropriati, l'assessore Pizzin ha scritto: "Nella nostra piccola realtà paesana, l'argomento sta ormai assumendo una connotazione di rilevanza politica". Ed affonda il dito: "Da tale situazione l'immagine dell'istituzione, sia essa Provincia o Comune, rispecchia quella, non certo confacente, di una struttura pronta ad impossessarsi dell'altrui proprietà, avvalendosi dei dispositivi legislativi, ma impastoiata tra ingiustificate lungaggini burocratiche all'atto dei pagamenti, nel totale disconoscimento delle scadenze stabilite dalla norma di legge". Il tratto in oggetto, tra Villa Vicentina e Fiumicello, rientra nel piu' ampio percorso di collegamento tra Ruda ed Aquileia, a potenziamento della Palmanova-Grado. Il piano locale per la viabilità ciclabile approvato dal comune prevedeva infatti la realizzazione di un percorso ciclabile lateralmente alla strada provinciale 68 "Del Fossalon" al fine di garantire la sicurezza degli spostamenti dall'entrata nord fino all'abitato di San Valentino, per proseguire poi verso sud fino alla frazione di San Lorenzo. (c.m.)
Minaccia moglie e figli con il macete
Tensione domenica sera a Fiumicello. Un uomo di 41 anni arrestato per maltrattamenti in famiglia
Violento e alterato dall'abuso di alcolici, ha minacciato la convivente e i due figli (sette mesi e due anni) con un macete. Era diventato una furia, tanto che la donna, terrorizzata, ha dovuto chiedere aiuto ai carabinieri. Dario M., 41 anni, di Fiumicello, è stato arrestato domenica sera per minacce aggravate e maltrattamenti in famiglia. Si trova nel carcere di Udine. Il sostituto procuratore Alina Rossato, che ha seguito passo dopo passo le fasi dell'intervento dei carabinieri, ha chiesto la convalida dell'arresto e l'applicazione di una misura cautelare. L'udienza davanti al gip è stata fissata per questa mattina. L'uomo è assistito dall'avvocato Simona Stefanutto.
La vicenda è molto delicata. In passato i carabinieri di Aquileia avevano già registrato situazioni di tensione in famiglia. Ma domenica Dario M. è diventato pericoloso. Aveva bevuto parecchio e sin dal mattino aveva cominciato a maltrattare la convivente, 39 anni. Minacciava di spaccare tutto e si era anche ferito a una mano dopo che il vetro di una porta era andato in frantumi. È stato un crescendo fino all'ora di cena. L'uomo non accennava a calmarsi e quando ha afferrato il macete la convivente ha preso i due bambini e si è barricata in una stanza. Poco prima delle 21 ha chiamato il 112 disperata. Dario M. continuava a urlare e a brandire il macete, arnese che i carabinieri al loro arrivo hanno trovato conficcato in una porta.
A Fiumicello l'Arma ha convogliato una pattuglia del Radiomobile di Palmanova e personale della stazione di Torviscosa, intervenuti in ausilio ai militari della stazione di Aquileia. Si temeva una reazione violenta da parte dell'uomo, che è anche esperto di arti marziali. I carabinieri sono invece riusciti a tenere sotto controllo la situazione. Hanno trovato la donna terrorizzata, aveva il bambino di sette mesi stretto tra le braccia. Il figlio di due anni, spaventato, si era rannicchiato in un angolo
Nuovo raid vandalico al bocciodromo e al Tennis club. Non solo danni anche un furto
Sembra ormai diventata un'abitudine, quella di finire le serate nella zona sportiva-scolastica di Fiumicello, divertendosi a danneggiare le strutture pubbliche date in gestione alle associazioni. Domenica notte i soliti balordi hanno, probabilmente con un taglierino, inciso il pallone di copertura del campo di tennis, già preso di mira qualche settimana fa. Ad accorgersi del nuovo vandalismo è stato un socio che, di prima mattina, si è recato nella sede del circolo per mettere un po' in ordine la zona sportiva. Qui si è accorto del nuovo squarcio di grande dimensione al telone. Le prime reazioni sono di fastidio e preoccupazione, dal momento che era stato appena riparato il primo danno e ora si deve pensare già ad una seconda intervento di maggiori dimensioni. Il raid però non si è concluso al Tennis club, i vandali si sono recati ancora una volta al bocciodromo, già preso di mira con gravissimi danni, per forzare un armadio del chiosco, sottrarre tutte le bevande e quindi andarsene via indisturbati. Un'altra sfida verso le autorità cittadine, verso le forze dell'ordine, un altro danno fatto alla comunità che dovrà accollarsi un ulteriore spesa.Sembra strano comunque, come da più parti viene sottolineato, che non si interrompa questa spirale di dileggio verso le autorità. Prima o poi queste azioni, definirle ragazzate è un eufemismo, potranno costare care agli autori, e certamente non ci sarà indulgenza in merito. Il Tennis club Fiumicello, nato nel 1973 aveva svolto fino al 1980 la sua attività in località Palazzotto, per poi trasferirsi nel attuale impianto della zona scolastico-sportiva, frequentato assiduamente dai soci, 90 iscritti, che disputano gare nel campionato di serie B.
Livio Nonis
La moglie per sfuggire all'uomo sotto i fumi dell'alcol si era chiusa con i figli in una stanza
Minaccia la famiglia con un machete, arrestato
Si è conclusa con l'arresto di un uomo di 41 anni, una brutta vicenda che ha richiesto più volte l'intervento dei Carabinieri della Compagnia di Palmanova. Ieri sera infatti una storia di litigi familiari, spesso giunta all'attenzione dell'Arma, ha avuto il suo epilogo perché l'uomo, giunto a minacciare la propria compagna brandendo un machete, è finito in manette. Dario Mazzoleni, 41 anni, sposato e separato, vive in comune di Fiumicello, in borgo Sant'Antonio, assieme a una compagna dalla quale ha avuto due figli, ancora in tenera età. La convivenza tra i due non era tranquilla e già in passato, come riferito dal maresciallo Salvatore Ferretti comandante del nucleo comando dei Carabinieri di Palmanova, era stato richiesto l'intervento degli uomini della Benemerita per appianare liti piuttosto infuocate. Una di questa chiamate era giunta ai militari anche nella mattinata di ieri. Era stata la donna (originaria di Sesto San Giovanni) a chiedere aiuto di fronte alle parole e alle minacce dell'uomo. I Carabinieri avevano contribuito a normalizzare la situazione e a tranquillizzare Mazzoleni. Ma è verso sera che è accaduto il fatto più grave. "Il 41enne - riferisce Ferretti - è rincasato in evidente stato di ebbrezza, ha preso un'accetta, e ha cominciato a danneggiare le porte di casa e a minacciare la convivente. La donna ha quindi chiamato i carabinieri e si è chiusa in una stanza con i due bambini". Quando i militari (del Nucleo operativo e delle stazioni di Aquileia e Torviscosa) sono entrati in casa hanno trovato l'operaio di origine padovana che urlava e minacciava i familiari e il resto della famiglia chiuso in una stanza in preda al terrore. Hanno quindi deciso di arrestare l'uomo con l'accusa di maltrattamenti e minaccia in famiglia e di condurlo al carcere di Udine.
Taglio alberi in via XXV aprile
La squadra locale della protezione civile sarà impegnata questa settimana nel taglio degli alberi in via XXV aprile. Sabato scorso, ha invece operato nel Piazzale dei Tigli, coordinata dall'assessore Claudio Pizzin. I volontari sono intervenuti sulle piantumazioni malate. L'altro grosso intervento che riguarda i lavori pubblici interessa le ex scuole di San Lorenzo il cui inizio lavori è atteso a giorni. Ma ritorniamo al piano ambientale. I volontari della locale squadra, che conta una cinquantina di unità, sono dunque impegnati sul territorio in un'operazione di salvaguardia del verde pubblico. Questo intervento rientra in un più ampio progetto di riqualificazione del centro che prevede la sostituzione delle essenze malate con delle altre. L'intervento segue uno studio commissionato in campo ambientale, pertanto il taglio degli alberi non è fine a se stesso, ma legato a interventi mirati e di sostituzione delle piante malate. "Anche questa operazione rimarca l'attenzione che l'amministrazione riserva al verde pubblico - commenta il sindaco Paolo Dean - e va ad aggiungersi all'altra iniziativa di successo che da anni ci vede impegnati nella piantumazione di un albero per ogni nuovo nato". Nella frazione di San Lorenzo invece è attesa a giorni la gru che darà il via all'intervento di recupero delle ex scuole. La struttura, dismessa da anni, verrà convertita in centro polifunzionale. La Regione ha contribuito con più di 700 mila euro all'operazione nella quale il Comune ha investito 60 mila euro di fondi propri. L'investimento per il verde dell'area ammonta invece a 200 mila euro, cifra inserita nel piano programmatico delle opere pubbliche dell'anno in corso. Il costo è stato finanziato dalla regione con un contributo di 145 mila euro, il resto sarà sostenuto con fondi propri di bilancio. L'area verde che circonda la struttura si doterà di vialetti e alberature; sarà rivisitata l'area giochi e sistemati i marciapiedi e la sosta per le corriere. Il progetto di riqualificazione, affidato all'architetto Ennio Snider, prenderà corpo dalla prossima primavera, ultimati i cantieri sulla struttura. ( c.m. )
Biblioteca aperta per i baby lettori
Sabato scorso la biblioteca ha aperto le porte ai bambini del 2006; in settimana aveva ospitato uno spettacolo in occasione del 17esimo anniversario dell'approvazione della convenzione sui diritti dell'infanzia da parte dell'assemblea generale delle Nazioni Unite. Tra le varie attività coordinate dalla bibliotecaria Loredana Vittor si annoverano pertanto sempre più frequenti iniziative con le scuole e con i piccolissimi a cui è dedicata una luminosa stanza in cui si è tenuto appunto il primo incontro con i nati nel 2006. Qui si sono ritrovati a gattonare 25 piccolissimi che già dal primo anno di vita sono stati invitati ad avvicinarsi alla lettura. "Come amministrazione ci siamo impegnati a rivolgere la nostra attenzione al mondo dell'infanzia. Questa iniziativa vuole proporsi come corretto approccio al libro, ha commentato l'assessore Rosanna Fasolo. I nati nel 2006 sono 52 in totale, di questi la metà hanno partecipato all'incontro di sabato, un risultato davvero premiante". Ai bambini è stato donato un libro, la tessera onoraria della biblioteca e del materiale illustrativo per la famiglia. A questi gadget si è aggiunta una cartolina con la quale il bambino chiederà ai genitori, portandogliela, di leggergli un libro. L'iniziativa rientra nel più ampio progetto "Nati per leggere", rivolto ai bambini dagli 0 agli 8 anni, promossa dalla Provincia di Udine e dalla biblioteca Ioppi. Una trentina di biblioteca della provincia hanno i requisiti per proporre l'iniziativa tra cui la struttura di Fiumicello che al 31 dicembre dello scorso anno contava 1.724 tesserati, 9.231 prestiti effettuati ed un patrimonio librario di 11.876 libri, divisi per fasce d'età. La biblioteca è aperta ogni giorno dalle 10 alle 12, il lunedì, mercoledì e venerdì anche dalle 15.30 alle 18.45 (c.m.)
Borse di studio agli universitari meritevoli
Saranno consegnate domani le cinque borse di studio agli universitari meritevoli. Alle 11, in sala consiliare, si terrà la cerimonia di consegna ai cinque studenti fiumicellesi. I premiati sono: per l'indirizzo umanistico: Federico Feresin (giurisprudenza) ed Emilio Paolo Visintin (psicologia del lavoro); per gli indirizzi scientifici: Ester Tonzar (economia e gestione dei servizi turistici), Sara Dean (ingegneria civile e ambientale), Federico Baiutti (ingegneria industriale). L'Amministrazione Comunale e la Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello del Friuli hanno riproposto anche quest'anno il "Premio Pietro Blaserna", illustre matematico e fisico che ebbe i natali a Fiumicello nel 1836. L'iniziativa, giunta alla 7° edizione, consiste in cinque borse di studio da 500 euro l'una: due riservate agli studenti frequentanti corsi di laurea ad indirizzo umanistico/letterario; tre riservate agli studenti dei corsi ad indirizzo tecnico/scientifico. La commissione che ha aggiudicato i riconoscimenti era composta dagli assessori Ennio Scridel e Rosanna Fasolo; Silva Ustulin; il professore Bruno Lasca; il consigliere Roberto Burba; Ennio Del Neri, consigliere della Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello ed Aiello del Friuli; Gardi Tonzar, direttore della Banca; professore Stefano Del Giudice, delegato dell'Università di Udine. All'assegnazione del premio potevano concorrere tutti gli studenti residenti a Fiumicello iscritti a: corsi di laurea ante riforma ("vecchio ordinamento"); corsi di laurea post riforma ("nuovo ordinamento"); corsi di laurea specialistica; corsi di laurea specialistica a ciclo unico; corsi di alta formazione artistica e musicale istituiti dalle Accademie di belle arti, dall'Accademia nazionale di danza, dall'Accademia nazionale di arte drammatica, dagli Istituti superiori per le industrie artistiche, dai Conservatori di Musica e dagli Istituti musicali pareggiati di cui alla legge. I concorrenti dovevano essere iscritti almeno al secondo anno accademico. (c.m.)