Giovedì 1 novembre, il Messaggero: Dopo trent'anni va in pensione il dottor Giovanni Florio
Giovedì 1 novembre, il Messagero: Fiumicello: c'è il progetto Laguna in bicicletta
Venerdì 2 novembre, il Messaggero: E a pochi chilometri di distanza non trovano di meglio che tagliare i teli del bocciodromo
Venerdì 2 novembre, il Messaggero: Vandali squarciano il telo di copertura al bocciodromo
Sabato 3 novembre, il Messaggero: Nuovo direttivo alla San Valentino: rieletto Gialuz
Domenica 4 novembre, il Messaggero: Fiumicello, vandalismi nei campi di tennis
Domenica 4 novembre, il Gazzettino: I commenti tra incredulità e rabbia: Non sanno cos'è una comunità
Domenica 4 novembre, il Gazzettino: Vandali, adesso è sfida aperta
Mercoledì 7 novembre, il Piccolo: Telecamere a Fiumicello contro gli atti vandalici
Mercoledì 7 novembre, il Piccolo: Tutti pazzi per il teatro a Fiumicello
Giovedì 8 novembre, il Piccolo: Danneggiamenti a Fiumicello, partono le denunce
Venerdì 9 novembre, il Gazzettino: Gialuz presidente per la sesta volta dell'Associazione San Valentino
Domenica 11 novembre, il Messaggero: Vigilanza privata, l'opposizione guarda a Fiumicello
Martedì 13 novembre, il Gazzettino: Bocciodromo nel mirino per la terza volta
Mercoledì 14 novembre, il Piccolo: Fiumicello, ultimi due appuntamenti per l'Afds
Mercoledì 14 novembre, il Piccolo: Aumentano a Fiumicello i donatori di sangue
Venerdì 16 novembre, il Messaggero: Trovata in Calabria la via Crucis rubata a Buttrio
Venerdì 16 novembre, il Messaggero: Atti vandalici, sfilata di testimoni dai Cc
Venerdì 16 novembre, il Piccolo: Triestino indagato per furti d'opere d'arte
Domenica 18 novembre, il Piccolo: Fiumicello e Ruda assumono due vigili urbani



Dopo trent'anni va in pensione il dottor Giovanni Florio
Va in pensione il dottor Giovanni Florio. Dopo trent'anni di attività in paese, a novembre lascerà l'ambulatorio di via Matteotti dove ha ricoperto il ruolo di "medico di famiglia", per quiescenza. Molti dei suoi pazienti, la maggior parte, hanno espresso pubblicamente apprezzamento per il lavoro svolto e si sono sentiti in dovere di rivolgergli un ringraziamento sincero a nome della comunità. Il dottore, che ha cresciuto piccoli fiumicellesi divenuti oramai adulti e ha assistito con il proprio sostegno e la propria competenza numerose famiglie, è apprezzato per il suo "modus operandi" più che gradito. Si distingue, raccontano, per l'attenzione che rivolge ai pazienti e alle loro esigenze, ad esempio, il suo è uno dei pochi ambulatori che apre le porte alle 7.30 del mattino. Con dispiacere pertanto i suoi assistiti dal prossimo mese dovranno scegliersi un nuovo medico di base. In paese non scarseggiano, ve ne sono altri quattro. ( c.m. )


Rete di percorsi ciclabili tra Lignano e Grado Fiumicello: c'è il progetto "Laguna in bicicletta"
Fiumicello con il suo ambiente, la sua storia e le peculiarità della terra rientra nel progetto "Laguna in bicicletta". Quest'ultimo, nato in seno ad Agenda 21, muove dalla possibilità di collegare le due località turistiche di Lignano e Grado attraverso una rete di percorsi ciclabili che portano alla scoperta dell'entroterra. Le escursioni sulle due ruote si snodano lungo la rete di itinerari in parte già realizzati che consentono di valorizzare il patrimonio della Bassa, dando lustro alle chiesette campestri, alle ville ottocentesche, alla fatica della bonifica per dare valore al nostro passato. Dall'altro, consentono di attraversare il territorio assaporando i profumi della terra partendo dalla costa, attraverso la magia della Laguna, il fascino delle zone umide protette e il fresco dei boschi, fino a raggiungere le evocative vestigia romane e paleocristiane di Aquileia, trovando ristoro nelle caratteristiche trattorie per degustare le specialità locali. Fiumicello, città delle pesche, si inserisce in questo progetto e propone già una rete ciclabile che rientra nel sistema viabilità della Destra Torre, progettata dall'architetto Giuseppe Garbin e collegata all'asse Palmanova- Grado che convoglierà il traffico ciclabile da nord a sud. Sul sito www.lagunainbicicletta.it si trovano: una mappa generale che indica i tipi di percorso e le mete presenti e raggiungibili sul territorio; nove mappe che evidenziano molte delle possibili gite proposte classificate in "brevi", "medie", "lunghe". Partendo dall'isola del sole in direzione Monfalcone la lunga ciclabile consente di raggiungere in sicurezza Val Cavanata e la Foce dell'Isonzo; altre strade a bassa percorrenza portano all'Isola Morosini, e poi a Fiumicello, collegata da una rete di ciclabili a Villa Vicentina e su fino a Visco dove i ciclisti potranno, a regime, immettersi sulla ciclabile che condurrà alla città stellata di Palmanova. Nel sito si mettono a disposizione le mappe con alcuni possibili itinerari e le informazioni utili per studiare il viaggio in autonomia e sperimentare i percorsi. A supporto dell'iniziativa, le gite possono comprendere itinerari via barca e tratti in treno o in autobus. (c.m.)


E a pochi chilometri di distanza non trovano di meglio che tagliare i teli del bocciodromo
Grave atto di vandalismo mercoledì pomeriggio tra le 17.30 e le 19; devastato il bocciodromo del paese. La struttura si trova nell'ambito del centro scolastico sportivo, in località San Valentino, piuttosto isolata dal tessuto urbano. Per tale ragione gli intrusi hanno potuto contare sulla difficoltà di venire visti durante l'azione devastatrice, che hanno comunque messo in atto dal lato che guarda verso la campagna. Mercoledì pomeriggio, come di consueto, si erano disputate gare tra associati e alle 17.30, al termine degli incontri, quando i giocatori si sono allontanati, tutto era a posto. Alle 19, al ritorno, quando stava per iniziare l'attività serale, l'amara e sconcertante sorpresa: il telo di copertura dell'area di gioco, tagliato in più punti e tutti gli arredi urbani irrimediabilmente danneggiati.Sono stati immediatamente avvertiti i Carabinieri della Stazione di Aquileia che giunti sul posto hanno cercato eventuali tracce lasciate dai vandali. La bocciofila di Fiumicello è sorta nel 2003, grazie alla passione di numerosi residenti e al lavoro di volontariato. La struttura, quattro piste con una copertura metallica tubolare completata dal telo, è stata finanziata dall'amministrazione comunale, ma la realizzazione è in gran parte opera dei volontari che poi hanno dato vita all'Associazione Bocciofila Fiumicellese, che ha gestito poi l' intera struttura. La Bocciofila, il cui presidente è Ervino Pozzar, ha una trentina di iscritti ma il numero delle persone che frequentano il bocciodromo specie nel periodo invernale, visto che l'impianto è riscaldato, è ben maggiore e conta oltre cinquanta sportivi. Il danno è consistente, anche se non è ancora stato quantificato di preciso, ma si dovranno spendere dai 20.000 ai 30.000 euro per ridare nuova agibilità al campi di gioco. Sconcerto e indignazione da parte del primo cittadino Paolo Dean: "È la prima volta che a Fiumicello succedono atti di questo genere, e in particolare che viene danneggiato un bene pubblico in modo così ingente".Livio Nonis


Vandali squarciano il telo di copertura al bocciodromo: danni per 30 mila euro
Atti vandalici alla bocciofila fiumicellese. Ignoti hanno tagliato il telo di copertura della struttura per introdursi all'interno. Un danno quantificabile in qualche decina di migliaia di euro; si stima almeno 30 mila. Dalla ricostruzione dei carabinieri di Aquileia che indagano sull'atto, i vandalismi sarebbeto stati compiuti tra le 17 e le 20 di mercoledì sera. Arco di tempo in cui la bocciofila non era frequentata dai soci. Fino a metà pomeriggio una trentina di anziani del paese si ritrovano per giocare a bocce e spendere qualche ora in compagnia; verso le 20, arriva solitamente la squadra locale che milita in serie B. Così è stato anche mercoledì, ma all'arrivo della squadra la triste scoperta: il telo di copertura era tagliato; i campi da gioco erano invasi da lattine; la zona ristoro danneggiata e gli arredi rovinati. Un puro atto vandalico, lo conferma la dinamica: i teppisti non hanno sottratto nulla. La struttura sorge nell'area sportivo-scolastica, solitamente frequentata in orario serale e per giunta illuminata. È possibile pertanto circoscrivere i soggetti che avrebbero potuto compiere il gesto e soprattutto recuperare testimoni per individuare i teppisti. "Mi auguro che emerga il senso civico e che si faccia avanti chi ha visto", sollecita il sindaco Paolo Dean che aggiunge: "Il gesto ci lascia sconcertati; non si era mai verificato un precedente simile nell'area sportiva. Essendo stata danneggiata una struttura pubblica, come amministrazione agiremo anche noi affinché chi ha compiuto i danni paghi". Lo sgomento emerge anche dalle parole di Andrea Pascolat, socio della "bocciofila fiumicellese". "Come associazione i furti non ci hanno mai spaventato - spiega - temevamo invece danneggiamenti alla copertura. Per evitarli siamo soliti lasciare le porte di accesso aperte cosicché i malintenzionati possano accedervi senza compromettere la struttura". Compromesso anche il campionato: sabato la squadra avrebbe giocato in casa. Oggi si provvederà a contattare la federazione, comunicando l'inagibilità del campo; sarà improbabile che la ditta costruttrice del telone possa rimediare in tempi cosi' brevi. Anche a Cervignano la notte di Halloween ha portato allo scoperto i vandali. Travestiti da streghe, maghi e vampiri, alcuni adolescenti si sono dati appuntamento in piazza, qualcuno si è lasciato andare, trasformando la serata in un'occasione per sfogare la propria ira contro le cassette portalettere di Piazza Indipendenza. Sembrerebbe che a compiere i gesti vandalici sia stato un gruppetto di tredicenni che, rimbrottati da parte passante, alla fine hanno desistito dell'avventurarsi contro le altre postazioni e, spaventati dalla possibilità che potessero giungere sul posto i Carabinieri, hanno lasciato la piazza per altri luoghi. (c.m.)


Nuovo direttivo alla "San Valentino": rieletto Gialuz
L'associazione "Fiumicello San Valentino" ha rinnovato il direttivo, alla sua guida è stato riconfermato l'uscente Enzo Gialuz. Nell'esprimere un ringraziamento ai consiglieri uscenti e ai volontari che collaborano "dietro le fila", rivolge un augurio particolare al nuovo direttivo "che possa raggiungere il ventennale dell'associazione". Rinnovato l'esecutivo, l'associazione sta ora lavorando per la tradizionale Castagnata in programma sabato 17 sul Piazzale dei Tigli, ma ha già attivato la collaborazione con la ludoteca e la scuole dell'infanzia per proporre insieme iniziative natalizie, ed attendere l'arrivo di Babbo Natale. Fiore all'occhiello delle manifestazioni organizzate dall'associazione è la Festa di San Valentino che nel giorno più romantico dell'anno richiama l'attenzione dei fiumicellesi con un ricco calendario di proposte. Dalla nascita ad oggi l'associazione ha operato in tutti i campi culturali e sportivi presenti nel Comune, cercando di coinvolgere le varie associazioni presenti nonché di devolvere l'utile delle manifestazioni acquistando beni a scopi sociali. Tra questi ricordiamo: il banco sposi per la chiesa di San Lorenzo; l'impianto HiFi ed amplificazione "Campane della chiesa di Papariano"; il televisore per il centro anziani; giochi per il parco delle scuole elementari e dell' area pubblica vicino al tennis; attrezzature per la squadra di protezione civile, per l'Agesci , la Munus, l'Auser, "Teatro della scuola". L'associazione fornisce sostegno annuale alla "Via di Natale", all'Informagiovani e al Governo dei Giovani. "Dal 2001 gran parte delle risorse economiche, ricorda Gialuz, sono state investite per arredare e mettere a norma i locali cucina per permettere di operare in un'area festeggiamenti ben attrezzata e aperta a varie iniziative". (c.m.)


Fiumicello, vandalismi nei campi di tennis
Vandali di nuovo in azione nell'area sportiva. Un taglio alla copertura dei campi da gioco del tennis è stato notato la notte scorsa da una guardia giurata durante il servizio di controllo notturno. Sul posto si sono immediatamente recati i carabinieri del comando di Aquileia, sotto la guida di Emanuele Lunardi. Ai loro occhi si è presentato uno sfregio di due metri interrotto e poi ripreso a distanza di un altro metro. Sembrerebbe che il taglio sia stata compiuto in corsa da un malintenzionato che passando ha allungato la mano e lacerato profondamente il telo con un taglierino. Non sembra che ci fosse l'intenzione di introdursi e compiere ulteriori danni all'interno della struttura come invece avvenuto mercoledì sera alla bocciofila. Qui tra l'altro oltre al danno stimabile in trenta mila euro, i vandali sono ritornato la sera successiva ed hanno allagato i campi da gioco. Le indagini sono ancor aperte pertanto sul tavolo sono da vagliare diverse ipotesi. Potrebbe anche essere che l'allagamento fosse dovuto a una dimenticanza involontaria o ad una rottura fortuita di un rubinetto. Lo esclude però Andrea Pascolat, socio della "bocciofila fiumicellese" che non lascia dubbi all'intenzionalità del fattaccio. Lo stesso ritiene che il danneggiamento al telone dei campi da gioco del tennis sia avvenuto la notte tra venerdì e sabato; "hanno agito indisturbati, compiendo anche questa vergogna". Gli uomini dell'Arma però non escludono che quest'ultimo sfregio possa esser stato provocato la stessa notte in cui i teppisti si sono introdotti alla bocciofila e che non abbia destato sospetti nonostante sui campi si fosse giocato per tutta la giornata di giovedì e venerdì. I carabinieri intanto continuano ad ascoltare testimoni, nella speranza di restringere velocemente il cerchio dei sospettati; a quanto si vocifera potrebbe trattarsi di una bravata di ragazzini. Si indaga anche su un'ulteriore pista che ricondurrebbe ad un diverbio piuttosto animato avvenuto in zona la settimana precedente. (c.m.)


I commenti tra incredulità e rabbia: "Non sanno cos'è una comunità"
Fiumicello(ln)Sconcerto e preoccupazione in paese per questo ulteriore episodio: fino ad ora non era mai successo niente di traumatico, niente che facesse prevedere questa escalation di inciviltà. Con il morale sotto i tacchi il presidente dell'Associazione Davide Klanjscek :"È un fatto preoccupante, sono veramente sdegnato e non trovo le parole per esprimere la mia indignazione; dello stesso tenore anche il presidente dell'Associazione San Valentino, Enzo Gialuz, anche lui allibito dalla successione dei fatti: "Sono consapevole che questi comportamenti non sono nel dna dei fiumicellesi, le associazioni fanno tanto per tutto il paese, ma in special modo per i giovani. Non capisco quale tipo di malessere induca a comportarsi in questo modo, spero e mi auguro che genitori e ragazzi parlino, e rivolgo un invito a chi ha commesso tali atti credendo di fare solamente una bravata: vengano nelle associazioni, c'è molto da imparare e da lavorare".Don Luigi Fontanot, il parroco del paese, vuole esprimere la sua solidarietà alle associazioni colpite ma vuole anche indurre tutti a una riflessione.: "Dobbiamo chiederci se effettivamente i paesi sono un'isola felice come vengono dipinti. Quanto è successo è una cosa preoccupante, bisogna correggere il tiro e capire cosa non funziona, qual è il disagio che alberga, nonostante il nostro grande impegno verso i giovani e in generale per le persone, cosa dobbiamo fare per evitare il ripetersi di fatti così incresciosi". Anche il primo cittadino Paolo Dean, mostra evidente tutto il suo disagio ad apprendere notizie e fatti che non erano mai successi nel suo paese: "Tutto questo ci lascia senza parole, la zona degli impianti sportivi interessata, è molto vasta, sappiamo che è frequentata da molti ragazzi che finora non hanno creato nessun problema, voglio sperare che queste siano schegge impazzite. Tra breve saranno stanziati centinaia di euro per il completamento della struttura del pattinaggio. Occorre essere consapevoli che il patrimonio pubblico non deve essere depauperato, che è un bene di tutti, che la comunità dovrà far fronte ad ulteriori oneri, che i cittadini fiumicellesi dovranno sobbarcarsi altre spese". Ieri pomeriggio si è deciso che lunedì si terrà un summit tra amministrazione comunale, carabinieri e tutte le associazioni al fine di fare il punto della situazione, decidere come muoversi, rispettando i ruoli comunque sarà ribadita una linea dura.


Vandali, adesso è sfida aperta Dopo il doppio colpo al Bocciodromo, tagliati i teloni del Tennis club Fiumicello
Continua la sfida dei vandali nei confronti della comunità fiumicellese, verso le istituzioni, verso le forze dell'ordine. Dopo i raid vandalici perpetuati nelle scorse notti ai danni del bocciodromo, prima è stato tagliato il telo che copriva la struttura e il giorno successivo allagato parte dell'impianto, ora gli ignoti hanno spostato l'obiettivo di poche centinaia di metri: se la sono presa infatti con la copertura del campo del Tennis Club Fiumicello. Hanno lasciato un grosso taglio a forma di doppia esse lungo un paio di metri, nel lato che guarda verso le scuole e se ne sono andati presumibilmente felici del loro atto.Ad accorgersi di questo scempio, di proporzioni inferiori a quello degli scorsi giorni, ma non per questo meno grave, sono stati gli agenti di vigilanza della Security Nord-Est.Verso le tre della nottata fra venerdì e sabato, nel consueto giro di perlustrazione, si sono accorti di questo nuovo danno. Successivamente la pattuglia ha informato la locale stazione dei carabinieri di Aquileia, già competente per le indagini del primo episodio accaduto al bocciodromo.La struttura del Tennis Club Fiumicello, è un impianto dotato di tre superfici di gioco, tutte illuminate, di cui una coperta da un telo plastificato, sorretto da un complesso di elementi tubolari simile a quello della bocciofila, solamente di dimensioni inferiori. Il numero di soci del tennis club si aggira costantemente sulle 90 unità, si sono appena iscritti una ventina di giovani, e può essere considerato tra i più completi della Regione. Un movimento e una associazione importante del paese, che, oltre ad avere una valenza di aggregazione, particolarmente numerose sono le sfide tra giovani o dopolavoristiche, ha anche una valenza competitiva. La società Tennis Club Fiumicello partecipa ai campionati di serie D2 e D3 nel settore maschile e in D3 in quello femminile. Mercoledì prossimo quando la ditta di Treviso verrà a fare il sopraluogo per la struttura della bocciofila, sicuramente valutarà anche a questo danno e le azioni da intraprendere per la eventuale riparazione. Anche se il telo ha oltre 15 anni di vita, è sempre stato curato con molta attenzione, come del resto tutta la struttura e appare appena montato.Livio Nonis


Telecamere a Fiumicello contro gli atti vandalici
Proposte per sorvegliare il territorio e percorsi di prevenzione da attuarsi nelle scuole. Sono gli elementi emersi nel vertice, tenutosi ieri pomeriggio dal sindaco di Fiumicello,Paolo Dean, a fronte degli atti vandalici compiuti nei giorni scorsi. I danneggiamenti alla bocciofila e al campo da tennis sono stati accolti come un "fulmine a ciel sereno", ha commentato il primo cittadino nel ricordare che "in vent'anni di attività delle associazioni sportive un'inciviltà simile non si era mai verificata". Il sindaco non vuole che gli autori restino impuniti, ma allo stesso tempo ha avvertito la necessità di tutelarsi a fronte di nuove azioni di malintenzionati. All'incontro erano presenti i dirigenti scolastici Bruno Lasca e Aldo Durì, il comandante della Polizia municipale Monica Micolini, i rappresentanti della società di vigilanza notturna, Sicurity Nord Est e delle associazioni sportive locali. Da qualche anno l'amministrazione si serve della ditta di vigilanza privata per un'azione di controllo del territorio in orari serali. È stato proprio un agente in servizio ad accorgersi dello sfregio al telone di copertura dei campi da tennis. Inoltre le strutture sportive sono munite di impianti di allarme, ad eccezione della bocciofila e del tennis su cui si sono riversati gli atti vandalici della scorsa settimana. Al sindaco è stato proposto di emettere un'ordinanza che consente agli agenti della sorveglianza privata di effettuare controlli alle persone presenti in aree pubbliche e di installare dei sistemi di video sorveglianza, strumento di cui si stanno servendo numerose altri paesi. "Terrò in considerazione la proposta - ha commentato Dean - che però richiederebbe un ragionamento sull'esigenza di controlli non limitati all'area sportiva. Un'azione che pertanto richiederebbe un grosso impegno economico. Il percorso di prevenzione sarà invece potenziato all'interno delle scuole che hanno dato la disponibilità a intensificare i rapporti con la Polizia municipale e i carabinieri in materia civica, nel rispetto del bene comune. L'incontro si è chiuso con l'impegno di rincontrarsi a breve per un punto della situazione e vagliare eventuali ulteriori proposte nella speranza che nel frattempo non si verifichino altri atti vandalici. Nel mentre i Carabinieri di Aquileia indagano sui recenti danneggiamenti, domenica mattina i colleghi di Grado hanno sorpreso in fragrante alcuni ragazzi mentre imbrattavano strade e muri del paese. Non si trattava però di vandali bensì di neo-diciottenni che di ritorno dai festeggiamenti si erano cimentati nelle classiche scritte a ricordo dell'annata. Una bravata di cui gli autori saranno chiamati a dare spiegazioni alla stazione dei carabinieri di Grado. c. m.


Otto giorni all'insegna della creatività con adesioni da tutta la regione Tutti pazzi per il teatro a Fiumicello
Coloro che ogni anno, appassionati di teatro, creativi nel sangue, ideano una regia e ancor prima trovano un testo da mettere in scena, magari per vincere il famoso Palio degli Asinelli, forse non sanno che in Regione esiste anche un'altra importante manifestazione teatrale: la "Rassegna teatro della scuola" di Fiumicello (Udine), completamente realizzata dagli studenti con l'aiuto dei loro professori. Nata nel 1996, questa manifestazione prende avvio da un'idea di Bruno Lasca, preside della Scuola media di Fiumicello e originario delle Marche, che, assieme a Silvano Sbarbati, direttore della "Rassegna Nazionale Teatro della Scuola" di Serra San Quirico (Marche), e ad altri collaboratori, ha dato origine alla rassegna teatrale di Fiumicello. Una rassegna/concorso, giunta alla dodicesima edizione, nella quale tutti i giovani che frequentano le scuole del Friuli Venezia Giulia potranno esprimere le propria creatività in campo teatrale durante gli otto giorni - tanto dura l'iniziativa - che trascorreranno nel centro friulano. In tale occasione presenteranno il proprio spettacolo, ma assisteranno anche alle altre pieces e parteciperanno al "Salotto teatrale", assieme agli animatori-giudici della manifestazione. E i ragazzi si trasformeranno così in spettatori consapevoli. Inoltre i vincitori riceveranno quale premio la possibilità di partecipare alla "Rassegna Nazionale Teatro della Scuola" di Serra San Quirico. Il tempo passa e la rassegna di Fiumicello cresce, fintanto che verrà sostenuta anche da altri comuni della nostra regione come Aquileia, Terzo d'Aquileia, Cervignano, con la coordinazione della Scuola media "G. Randaccio" di quest'ultima cittadina. "La Rassegna teatro della scuola di Fiumicello, partita con sei spettacoli, ospita infatti ormai trenta scuole all'anno, trasmettendo a tutto il paese la passione per il teatro e sperando di comunicare le stesse emozioni agli altri centri del Friuli Venezia Giulia" auspica l'Assessore alle Attività Culturali e ai Rapporti Internazionali e all'Informazione di Fiumicello, Rosanna Fasolo. A ogni edizione partecipano numerose scuole dell'area friulana, ma raramente Trieste è presente all'appello, a parte una breve apparizione del Liceo classico Petrarca, che, come ricorda la professoressa Marina Mai, grazie agli alunni amanti del teatro, ha portato la commedia di Plauto intitolata "Amphitruo" (Anfitrione) e recitata parte in francese e parte in latino. Inoltre - aggiunge Mai - il liceo ha anche frequentato il laboratorio teatrale. Alcuni presidi della nostra città sembrano non conoscere l'evento teatrale, anche se, come conferma Rosanna Fasolo, le informazione riguardo all'avvenimento vengono trasmesse a tutte le scuole. Altri ammettono invece di non aver potuto far partecipare i propri ragazzi alla rassegna a causa del periodo "poco felice" che anticipa di poco gli esami di maturità, come spiega il dirigente scolastico dell'Istituto Magistrale Statale Carducci, Franco De Marchi. L'edizione di questo anno vedrà la rassegna partire ad aprile invece che a maggio, causa la ristrutturazione delle sedi che ospitano le rappresentazioni, tra cui il Teatro Pasolini di Cervignano del Friuli. Chissà se avremo il piacere di assistere a qualche opera triestina? Benedetta Moro Accerboni (Liceo classico D. Alighieri - Trieste)


Danneggiamenti a Fiumicello, partono le denunce
"Abbiamo dato mandato all'autorità giudiziaria di agire nei termini di legge". Gli atti vandalici compiuti nei giorni scorsi a danno delle strutture sportive rientrano infatti nella procedura penale. A ricordarlo il sindaco Paolo Dean che, a fronte dell'ingente danno economico provocato dai tagli alle coperture della bocciofila (circa 30 mila euro) e del tennis, prova profondo rammarico per atti senza precedenti. "Ci sono piovuti addosso come un fulmine a ciel sereno", ha commentato Dean, nel ricordare che in vent'anni di attività dell'area sportiva non si era mai verificato nulla del genere. "Dopo l'incontro di lunedì scorso con i dirigenti scolastici e i rappresentanti delle associazioni sportive mi auguro che possa emergere qualche indicazione. E' fondamentale infatti che le associazioni operino un percorso di prevenzione e contemporaneamente di monitoraggio delle proprie strutture". Secondo il sindaco infatti è necessario dare priorità alla prevenzione e alla consapevolezza civica del bene pubblico, le telecamere rientrano in un ragionamento di sorveglianza successivo che si limita a registrare il fattaccio, ache se è innegabile il suo valore deterrente. La preoccupazione del sindaco, detta fuori dai denti, è legata alla necessità di stroncare questi atti che con troppa facilità si susseguono sul territorio. Non restano escluse infatti realtà limitrofe, vittime anch'esse di gesti incivili. A compierli solitamente sono ragazzini del luogo che spesso restano impuniti, o che non vengono denunciati da eventuali testimoni, scoraggiati dal sporgere denuncia da qualche avvertimento: ruote delle vettura bucate o lancio di uova nelle abitazioni. Il sindaco Dean ripone fiducia estrema sul potenziamento del percorso preventivo nelle scuole a supporto del programma di educazione civica che già viene svolto con la collaborazione della Polizia municipale e dei Carabinieri nelle elementari e medie. Nei prossimi giorni sono attese le ditte costruttrici dei teloni di copertura dei due impianti danneggiati. Il sopralluogo servirà a capire meglio i costi per aggiustare lo sfregio arrecato, più limitato quello al tennis più grave quello alla bocciofila. . c. m.


Si tratta della più importante realtà di volontariato del paese. Presente in ogni manifestazionecon il contributo dei suoi volontari e strutture Gialuz presidente per la sesta volta dell'Associazione San Valentino
Fiumicello (ln)Enzo Gialuz è stato rieletto per la sesta volta consecutiva presidente dell'associazione San Valentino, indubbiamente la più grossa realtà dell'associazionismo fiumicellese, nata nel 1990 con l'intento di aggregare la popolazione, organizzando feste e manifestazioni varie. Il braccio destro del presidente sarà ancora Flavio Fedel, mentre il gruppo consiliare dell'associazione si è snellito passando da 11 a 7 consiglieri, ognuno con un suo compito, (rapporti con le associazioni, con la stampa, gemellaggi) e alcuni dei consiglieri sono inseriti in altre associazioni del paese. Gialuz, al momento del suo insediamento, ha elencato le iniziative in programma, che non si scosteranno da quanto fatto negli ultimi anni, anche se sono in cantiere delle nuove iniziative con una novità molto importante, che a suo tempo verrà comunicata. La prima occasione si presenterà il 17 novembre con la castagnata e la ribolla, festa che quest'anno è stata spostata dal secondo al terzo sabato di novembre, mentre 16 dicembre un' iniziativa natalizia, un pomeriggio dedicato ai bambini con l'arrivo di Babbo Natale in carrozza, oltre che varie iniziative natalizie nelle scuole e nelle vie. Il clou delle manifestazioni sarà per il 14 febbraio, San Valentino, da cui ha preso il nome l'associazione, e patrono del paese; in programma due settimane di festeggiamenti, con la festa dei "Valentini", una coppia di sposi con molte decadi di matrimonio alle spalle. Come di consuetudine il giorno delle ceneri ci sarà la tradizionale "polenta e renga"; quindi il 25 aprile, la classica festa di primavera con la gara cicloturistica , alla quale di consuetudine partecipano oltre 600 cicloamatori e che toccherà nel percorso le aziende agricole più rappresentative di vecchio stampo. L'associazione San Valentino opera in collaborazione con le altre numerose associazioni del paese, e vuol essere di supporto, logistico ed umano, a tutte le iniziative; infatti è presente in ogni manifestazione, anche se organizzata non in prima persona, dà un importante aiuto, sia di persone che di strutture e di mezzi, e per questa sua peculiarità è la più importante associazione del paese e gli utili delle sue iniziative, per statuto, vengono dati in beneficenza all'interno del comune.


Vigilanza privata, l'opposizione guarda a Fiumicello
Il consigliere del Carroccio Roberto Zorzenon trae spunto dalla realtà fiumicellese. Approva e sostiene la scelta dell'amministrazione di affidarsi a una società di vigilanza privata nelle ore notturne e si augura che la linea intrapresa possa esser adottata anche dalle realtà limitrofe, e dal suo comune, Cervignano, in particolare. "Paviotti in definitiva, se non vuole ascoltare le proposte del Centrodestra cervignanese, prenda almeno come esempio la linea adottata dal suo collega di Fiumicello". Invita pertanto ad allargare il controllo sul territorio anche alle ore serali quando le forze di polizia municipale e dei carabinieri sono ridotte. "L'intervento di un corpo privato, specifica Zorzenon, non vuole togliere credibilità alle forze che già operano sul territorio e tanto meno sostituire il loro ruolo. Ritengo altresì che possano fornire un aiuto ulteriore". Il consigliere allarga il ragionamento all'associazione intercomunale che già agisce nel settore della polizia municipale con un unico comando, quello di Cervignano, su otto comuni. "Un'azione simile potrebbe essere pensabile per la sorveglianza privata che interverrebbe soprattutto nelle ore notturne. Ora più che mai ci sentiamo di dire che bisogna proseguire sulla strada della prevenzione e dell'educazione". Abbraccia pertanto le dichiarazioni rilasciate dal sindaco Paolo Dean a seguito degli atti vandalici compiuti la scorsa settimana ai danni della bocciofila e del tennis. Secondo il sindaco di Fiumicello è necessario dare priorità alla prevenzione e alla consapevolezza civica del bene pubblico; le telecamere rientrano in un ragionamento di sorveglianza successivo che si limita a registrare il fattaccio. La preoccupazione del sindaco è legata alla necessità di stroncare questi atti che si susseguono sul territorio. Per i due atti di vandalismo compiuti a Fiumicello ai danni di strutture pubbliche è stata sporta denuncia contro ignoti ed avviato il procedimento giudiziario. Zorzenon pertanto ripropone i suoi cavalli di battaglia volti ad arginare la micro criminalità che sta dilangando: "Percorsi educativi all'interno delle scuole, incontri con le forze dell'ordine. Dall'altro prevenzione con telecamere e vigilanza privata". (c.m.)


Bocciodromo nel mirino per la terza volta, ancora tagliati nella notte i teloni della struttura
I criminali, non si possono che definirsi tali sono ritornati nel bocciodromo comunale venerdì notte dopo le 17.30. Le gare pomeridiane si erano appena concluse, l'impianto chiuso. Nella notte quando la Security Nord-Est, ha fatto il suo consueto giro di sorveglianza, ha rilevato i nuovi tagli al telone. Nei giorni scorsi gli addetti della società bocciofila avevano cercato di riparare in modo provvisorio gli squarci dei raid precedenti, tenendo assieme con dei nastri adesivi i lembi del telone. Non si può quindi pensare ad una ragazzata, si tratta piuttosto di un sintomo preoccupante di inciviltà e scarso senso civico, in quanto danneggiare un bene comunale significa anche costringere tutta la comunità a pagare le inevitabili spese per la riparazione. I dirigenti della società bocciofila, dopo aver interpellato la ditta specializzata per l'esecuzione del telone di copertura, stanno valutando quale intervento far eseguire: la sostituzione della sola parte inferiore, cioè la parte danneggiata in modo consistente, che in questo caso verrebbe fissata con dei ribattini alla copertura superiore, con una spesa che si aggira attorno ai 10.000 euro o sostituire l'intera copertura, con una spesa più che raddoppiata. La situazione che si è venuta a creare, lo stato d'animo degli aderenti alla bocciofila, ha influito negativamente sui risultati delle competizioni del Campionato Serie B-FVG, infatti la squadra nella specialità "volo" è risultata all'ultimo posto in classifica con zero punti, creando quindi un ulteriore malessere nel paese, dove la società opera con numerosi appassionati. L. N.


Fiumicello, ultimi due appuntamenti per l'Afds
Ultimi due appuntamenti per la sezione locale dell'Afds (Associazione Friulana Donatori di Sangue) entro la fine dell'anno. L'attività del sodalizio si chiuderà con la gita ai mercatini di Salisburgo, il 25 novembre, e la tradizionale cena sociale in programma il primo dicembre. L'associazione conta 330 soci, di cui 15 iscritti durante l'anno in corso. Un buon risultato dovuto anche al lavoro di proselitismo svolto del consiglio direttivo, presieduto da Claudio Pizzin, e dagli interventi di sensibilizzazione sui giovani. Tra i nuovi iscritti si contano infatti anche neodiciottenni. L'indirizzo seguito dall'associazione è infatti rivolto a coinvolgere principalmente le fasce giovani dei fiumicellesi, sensibilizzandole all'importanza del dono. Tra le iniziative proposte si ricorderà l'incontro promosso dall'associazione tra un medico del centro immunotrasfusionale di Palmanova e la scolaresca delle scuole medie. L'associazione nel corso dell'anno ha preso parte a numerosi momenti pubblici, in uno di questi sono stati premiati due donatori fiumicellesi. Al congresso provinciale di Rivignano, Davide Pozzar e Maurizio Franzot sono stati premiati con la medaglia d'oro per le oltre 50 donazioni effettuate. Inoltre si contano altri 13 benemeriti fiumicellesi che hanno raggiunto tappe importanti del loro percorso di donazione. L'associazione promuove anche gite tematiche come la visita al Tempio dei Donatori di sangue, di Pianezze di Valdobbiadene; e non è rimasta estranea a momenti sportivi organizzati in paese. Nel mese di luglio la squadra dei donatori, ribattezzata "dei diavoli" ha alzato il trofeo dei vincitori nella prima edizione del torneo della associazioni. ( c.m. )


Aumentano a Fiumicello i donatori di sangue: quest'anno i volontari sono saliti a quota 330
Conta 330 soci la sezione locale dell'Associazione friulana donatori di sangue. Con questo numero chiuderà l'anno, forse con qualche nuova adesione che verrà sottoscritta nell'ultimo mese e mezzo del 2007. Un'annata positiva, che ha registrato 15 nuovi soci nel sodalizio presieduto da Claudio Pizzin. Un buon risultato dovuto anche al lavoro di proselitismo svolto del consiglio direttivo e dagli interventi di sensibilizzazione sui giovani. Tra i nuovi iscritti si contano infatti anche neodiciottenni. L'indirizzo seguito dall'associazione è volto a coinvolgere principalmente le fasce giovani dei fiumicellesi, sensibilizzandole all'importanza del dono. Tra le iniziative proposte, si ricorda l'incontro promosso dall'associazione tra un medico del centro immunotrasfusionale di Palmanova e la scolaresca delle scuole medie. In questa occasione, è stata presentata ai ragazzi l'associazione, il motivo per cui è necessario donare sangue, l'indubbio vantaggio di tenere costantemente controllata la propria salute e quanto di positivo può nascere da una donazione, un regalo impagabile per persone che si trovano in situazioni difficili. L'associazione, nel corso dell'anno, ha preso parte a numerosi momenti pubblici. In uno di questi, sono stati premiati due donatori fiumicellesi. Al congresso provinciale di Rivignano, Davide Pozzar e Maurizio Franzot sono stati premiati con la medaglia d'oro per le oltre 50 donazioni effettuate. Si contano inoltre altri 13 benemeriti fiumicellesi, che hanno raggiunto tappe importanti del loro percorso di donazione. L'associazione promuove anche gite tematiche, come la visita al Tempio dei Donatori di sangue, di Pianezze di Valdobbiadene; e non è rimasta estranea a momenti sportivi organizzati in paese. Nel mese di luglio la squadra rossa dei donatori ha alzato il trofeo che sanciva i vincitori del torneo di calcio a sette, nella prima edizione del torneo della associazioni. L'attività dell'associazione prevede due appuntamenti entro la fine dell'anno, una gita ai mercatini di Salisburgo, il 25 novembre, e la tradizionale cena sociale in programma il primo dicembre. c.m.


Recuperate dai Cc alcune tavole trafugate dalla parrocchiale e da quella di Fiumicello Trovata in Calabria la via Crucis rubata a Buttrio
BUTTRIO. Erano finite fino in Calabria alcune delle tavole della via Crucis rubate nell'agosto 2006 dalla chiesa parrocchiale di Buttrio. Il Nucleo tutela patrimonio artistico dei carabinieri ha infatti eseguito cinque ordinanze di custodia cautelare emesse contro i presunti componenti di un'organizzazione che sarebbe responsabile di una serie di furti di opere d'arte in diverse chiese avvenuti in Calabria, Abruzzo e appunto Friuli Venezia Giulia. L'operazione, chiamata in codice "Ecclesia", ha consentito anche il recupero di alcune opere rubate. Le indagini e le necessarie verifiche sono ancora in corso da parte dei militari dell'Arma, tuttavia è molto probabile che tra le opere recuperate vi sia anche parte della Via Crucis rubata a Buttrio nonchè di quella trafugata, nel settembre del 2006, quindi a un mese di distanza dall'azione di Buttrio, nella chiesa di San Lorenzo di Fiumicello. Nel corso dell'operazione i carabinieri hanno eseguito anche undici perquisizioni domiciliari. Il tutto scaturisce da un'inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Paola. L'attività investigativa ha permesso di recuperare parte dei beni illecitamente sottratti provento dei furti, ritenuti di ingente valore commerciale e storico artistico. Tre i provvedimenti finora eseguiti, mentre altre due persone sono ricercate. Gli arrestati sono Raffele Stella, 57 anni, con precedenti specifici per reati commessi a Paola (Cosenza), la moglie Anna Giordano, 58 anni, finita agli arresti domiciliari, e Carmela Cardillo, 42 anni, tutti e tre di Napoli. In casa di Raffaele Stella, indicato come il capobanda, è stata trovata una pistola giocattolo priva del tradizionale tappo rosso e quindi utilizzabile a scopo intimidatorio. Secondo gli inquirenti, l'operazione "Ecclesia" ha chiuso il cerchio sui furti di opere d'arte avvenuti in Calabria negli ultimi anni. L'organizzazione sgominata era a carattere familiare. Secondo quanto accertato, il gruppo avrebbe compiuto ben due colpi in una chiesa di Paola: dove aveva prima rubato una colonnina preziosa, i malviventi erano tornati nuovamente per rubarne un'altra, approfittando dell'assenza di sorveglianza. Alla stessa maniera la banda avrebbe messo le radici nell'estate del 2006 anche in Friuli, prima colpendo, sempre secondo l'accusa, nella chiesa di Buttrio, poi agendo, pochi giorni dopo, in quella di Fiumicello, agendo in piena estate e mettendo fuori uso i non certo irresistibili dispositivi anti-furto in funzione nelle chiese. All'organizzazione i carabinieri sono giunti grazie a una serie di intercettazioni telefoniche e indizi raccolti sul territorio. Perquisizioni domiciliari sono state eseguite a Napoli e Trieste. Molte le opere d'arte ritrovate, si diceva, tra le quali alcune di cui non è stata ancora ricostruita la provenienza. Il compito, tutt'altro che semplice, toccherà ora ai carabinieri di Cosenza, il cui gruppo di tutela del patrimonio artistico è tra i più organizzati d'Italia. I carabinieri ritengono che l'organizzazione agisse su commissione, per cui si sta indagando negli ambienti degli antiquari e degli amatori delle opere d'arte al fine di individuare gli eventuali committenti. Gli investigatori dell'Arma, inoltre, ritengono di aver recuperato solo una parte della refurtiva di cui il gruppo sarebbe in possesso. Non sono da escludere, quindi, altri sviluppi, anche per quanto concerne i furti compiuti nelle chise di Buttrio e Fiumicello nell'estate del 2006.


Fiumicello: proseguono le indagini dopo i danneggiamenti nell'area sportiva Atti vandalici, sfilata di testimoni dai Cc
I carabinieri di Aquileia hanno iniziato a raccogliere testimonianze per chiudere il cerchio e arrivare a una conclusione che porti ai colpevoli degli atti vandalici compiuti ai danni di alcune strutture dell'area sportiva. In questi giorni sono stati sentiti ragazzi che frequentano la zona e sono iscritti ad associazioni sportive e anziani residenti nei pressi dell'area. Come si ricorderà all'inizio del mese sono stati compiuti atti teppistici che hanno danneggiato la struttura di copertura della bocciofila e del tennis. Un taglio alla copertura dei campi da gioco del tennis è stato notato da una guardia giurata durante il servizio di controllo notturno. Era stato compiuto uno sfregio di due metri interrotto e poi ripreso a distanza di un altro metro. Sembrerebbe che il taglio sia stato fatto in corsa da un malintenzionato che, passando, ha allungato la mano e lacerato profondamente il telo con un taglierino. Danni maggiori sono stati causati la sera precedente alla struttura vicino, della bocciofila. Qui, tra l'altro, oltre al danno stimabile in 30 mila euro contro il telone di copertura dell'impianto, i vandali sono ritornati la sera successiva e hanno allagato i campi da gioco e creato seri danni al bar che serve i soci. L'amministrazione non vuole abbassare la guardia e invita quanti possono portare il loro contributo a testimoniare e soprattutto a monitorare l'area onde evitare il ripetersi di simili atti che il sindaco definisce "una vergogna per la nostra comunità". A seguito dell'accaduto si ricorderà anche che Dean aveva convocato un incontro al quale erano presenti i dirigenti scolastici Bruno Lasca e Aldo Durì; il comandante della Polizia municipale Monica Micolini; i rappresentanti della società di vigilanza notturna, Sicurity Nord Est; e delle associazioni sportive locali. Da qualche anno l'amministrazione si serve della ditta di vigilanza privata per un'azione di controllo del territorio in orario serale; come detto è stato proprio un agente in servizio ad accorgersi dello sfregio al telone di copertura dei campi da tennis. Inoltre le strutture sportive sono munite di impianti di allarme, ad eccezione della bocciofila e del tennis su cui si sono riversati gli atti vandalici del week end dei Santi. ( c.m. )


In via Frausin a San Giacomo la base per il NordEst di un'organizzazione calabrese Triestino indagato per furti d'opere d'arte
di Corrado Barbacini In un appartamento di via Frausin c'era fino a ieri mattina il supporto logistico di una banda di trafficanti e ladri di opere d'arte che ha operato i tutta Italia. Lo hanno scoperto i carabinieri del nucleo tutela del patrimonio culturale di Cosenza che, alle 5, hanno perquisito un appartamento-deposito. Con loro anche i militari del nucleo operativo di via dell'Istria. S.F., 46 anni, abitante nell'appartamento è indagato per favoreggiamento e concorso in una serie di furti messi a segno nelle chiese di Ronchi dei Legionari e Fiumicello e in altre località italiane. In pratica S.F., secondo le indagini coordinate dalla procura di Paola, avrebbe indicato le chiese da svaligiare, i pezzi da prendere e soprattutto avrebbe fornito ai ladri un buon supporto operativo. Gli investigatori non hanno voluto fornire l'identità completa dell'indagato perchè sono in corso ulteriori accertamenti relativi ad altri episodi simili avvenuti nel NordEst e non riconducibili alla banda alla quale era collegato. Pare che l'uomo si sia occupato anche del riciclaggio degli oggetti rubati: quelli di alto valore erano destinati ai collezionisti, mentre i pezzi più semplici finivano nel circuito dei mercatini dell'antiquartiato dove ufficialmente veniva venduta la merce alla luce del sole, ma per alcuni clienti speciali e danarosi, con i quali c'era un rapporto di fiducia, veniva offerto un autentico giacimento di capolavori. Gli arrestati sono tutti di Napoli. Si tratta di Raffele Stella, 57 anni, la moglie Anna Giordano, 58 anni, finita ai domiciliari, e Carmela Cardillo, 42 anni. Due persone sono ancora ricercate. In totale ieri mattina sono state eseguite undici perquisizioni in tutta Italia. All'organizzazione i carabinieri sono giunti per mezzo di una serie di intercettazioni telefoniche e di indizi raccolti sul territorio nella zona di Paola, in provincia di Cosenza, dove recentemente sono stati messi a segno alcuni furti. Molte le opere d'arte ritrovate, tra le quali alcune di cui non è stata ancora ricostruita la provenienza. Si tratterebbe comunque solo di una parte della refurtiva di cui il gruppo sarebbe in possesso. I carabinieri ritengono che l'organizzazione agisse su commissione, per cui si sta indagando negli ambienti degli antiquari e degli amatori delle opere d'arte al fine di individuare gli eventuali committenti. Il furto messo a Ronchi dei Legionari era avvenuto il 3 agosto dello scorso annno. Dalla chiesa di San Lorenzo erano spariti quattro putti lignei del 1600 che adornavano il pulpito che si trova nella parete destra della navata, al di sopra della porta laterale. Due dei putti erano fissati sul fastoso baldacchino pensile, mentre gli altri erano sistemati ai lati del bassorilievo rappresentante Gesù tra i dottori. Erano finite nelle nelle mani dei ladri anche cinque teste di angioletti che formavano un medaglione oblungo sull'altare della Madonna della Cintura. Il colpo nella chiesa di Fiumicello, pure intitolata a San Lorenzo, era avvenuto il 15 settembre. Avevano portato via i 14 quadri delle stazioni della Via Crucis, tre statue lignee raffiguranti Sant'Antonio, San Martino e la Madonna, una in pietra, un crocifisso in legno, quattro portafiori e otto calici. Altri furti riconducibili alla banda scoperta dai carabinieri sono avvenuti nel duomo di Sant Antonio da Padova, nella chiesa di Santa Maria dell'Assunta a Buttrio, in quelle di Santa Caterina Vergine e Martire a Paola in provincia di Cosenza, di San Michele Arcangelo a Crosia pure in provincia di Cosenza, di San Pietro e Paolo a Crucoli vicino a Crotone di Santa Teresa di Gesù ad Acquappesa in provincia dell'Aquila e di San Nicola di Tolentino ad Arcella in provincia di Cosenza e nel convento di San Francesco di Balsorano sempre in provincia dell'Aquila.


Potenzieranno l'organico a disposizione dell'associazione intercomunale del Cervignanese Fiumicello e Ruda assumono due vigili urbani
Due nuovi vigili potenzieranno l'organico della Polizia municipale a disposizione dell'associazione intercomunale del Cervignanese. Saranno assunti uno dal Comune di Fiumicello, l'altro da Ruda. Il Corpo di polizia municipale, sotto il comando di Monica Micolini, raggiungerà così quota 15. Gli agenti saranno distribuiti sugli otto Comuni facenti capo all'associazione (Aquileia, Campolongo, Cervignano, Fiumicello, Ruda, Tapogliano, Terzo di Aquileia, Villa Vicentina). Per quanto riguarda Fiumicello, si aggiungerà una nuova unità ai due agenti già in servizio e a tutti gli effetti dipendenti del Comune. L'assunzione dovrebbe avvenire in tempi rapidi, entro l'anno, e la gestione della nuova unità sarà svolta dall'ufficio Comune del personale, spiega il sindaco Dean. La convenzione, partita a marzo, ha superato la fase di rodaggio. A beneficiare dei due posti di lavoro richiesti saranno, con ogni probabilità, lavoratori in mobilità. Si pensa a personale qualificato. La scelta è caduta su due unità, ma la volontà sarebbe stata quella di assumerne tre. Anche Aquileia sembrava dovesse compiere uno sforzo economico per potenziare i propri dipendenti, specie in vista del periodo estivo che in paese richiede grossi sacrifici. Le disponibilità economiche hanno però per ora portato ad optare per due unità. A Fiumicello la necessità di assumere un vigile in più era stata annunciata nei mesi scorsi; con la nascita dell'associazione e la stipula della convenzione nel campo della Polizia municipale, risalente al primo luglio, la volontà ha trovato concreto realizzo. La nuova figura andrà a rafforzare l'organico in servizio e a disposizione su tutto il territorio che abbraccia un bacino di quasi 30 mila abitanti. Tra gli amministratori c'è la speranza che l'orario attualmente di lavoro possa trovare maggior mobilità rispetto al prospettato per coprire anche le ore notturne. L'esigenza espressa dall'amministrazione è di poter contare su una sorveglianza nelle ore serali, a fronte dei numerosi avventori dei locali pubblici e il dilagarsi di fatti di inciviltà. L'amministrazione si serve infatti di una ditta di vigilanza privata per il controllo degli edifici pubblici che contribuisce al monitoraggio del territorio in orario serale. Consuelo Modesti