Lunedì 3 settembre, il Messaggero: Incidente a Strassoldo traffico in tilt sulla statale
Martedì 4 settembre, il Messaggero: Approvato a Fiumicello l'ampliamento della materna
Martedì 4 settembre, il Piccolo: Variante al Piano regolatore di Fiumicello
Mercoledì 5 settembre, il Gazzettino: Protocollo per Papariano e Cortona Bassa
Giovedì 6 settembre, il Gazzettino: Un operaio di Fiumicello, Francesco ...
Sabato 8 settembre, il Gazzettino: A Fiumicello i lavori di restauro all'ex elementare San Lorenzo
Domenica 9 settembre, il Piccolo: Sondaggio a Fiumicello: paese sporco e trascurato
Lunedì 10 settembre, il Piccolo: Sei camion di rifiuti ingombranti raccolti sulle strade di Fiumicello
Mercoledì 12 settembre, il Piccolo: Sindaci a confronto sul riassetto scolastico nella Bassa friulana
Venerdì 14 settembre, il Piccolo: Fiumicello, sfodera un coltello contro le avance alla moglie
Venerdì 14 settembre, il Gazzettino: Serata di musica e fotografia dedicata al Brasile
Venerdì 14 settembre, il Messaggero: Martedì vertice per l'istituto comprensivo
Sabato 15 settembre, il Messaggero: E' nata l'associazione Città della frutta
Domenica 16 settembre, il Piccolo: Bocciata da Scarel l'ipotesi di trasferire la direzione didattica
Lunedì 17 settembre, il Messaggero: Direzione didattica, trasferimenti da Aquileia alla sede di Papariano
Mercoledì 19 settembre, il Piccolo: Pronta la nuova sede della Protezione civile di Fiumicello
Mercoledì 19 settembre, il Messaggero: Trasporto dei disabili Appello a Fiumicello
Giovedì 20 settembre, il Messaggero: Croce verde: c'è la convenzione per il servizio di trasporto
Giovedì 20 settembre, il Messaggero: Riorganizzazione scolastica, salta l'intesa
Venerdì 21 settembre, il Messaggero: Zona industriale fra Ruda e Fiumicello
Venerdì 21 settembre, il Piccolo: In aula a Fiumicello il nuovo piano scolastico
Venerdì 21 settembre, il Piccolo: Durì: I professori osteggiano il polo unificato nella Bassa
Incidente a Strassoldo traffico in tilt sulla statale
CERVIGNANO. Un incidente, con un ferito lieve, avvenuto ieri pomeriggio ha paralizzato il traffico sulla statale 352 all'altezza di Strassoldo, nelle vicinanze dell'ex stazione ferroviaria. Due le auto coinvolte, entrambe Audi. La persona rimasta ferita è Marco Scarel residente a Fiumicello che è statro trasportato all'ospedale di Palmanova dai sanitari della Croce verde che gli hanno riscontrato un trauma cervicale. Secondo una prima ricostruzione dell'accaduto una delle due vetture proveniva da Strassoldo e l'altra da Cervignano. All'origine del sinistro una mancata precedenza. L'incidente è avvenuto in un punto "nero" della viabilità locale, teatro di frequenti incidenti. Di solito a rimanre coinvolti sono automobilisti non locali che non conoscendo l'arteria si accorgono del segnale di stop soltanto all'ultimo momento quando il più delle volte è impossibile fermare il mezzo prima che questo invada la statale. Come si diceva, l'incidente di ieri pomeriggio ha causato notevoli disagi alla circolazione vista l'alta pertcorrenza dell'arteria che collega il Friuli con la località tustitica di Grado. Il tratto di strada interessato al sinistro è rimasto chiuso per quasi un'ora, per consentire i rilievi e il ripristino della strada. Sul posto infatti sono giunti diversi mezzi. In particolare una pattuglia della polizia stradale di Udine, per i rilievi e i vigili del fuoco del vicino distaccamento che hanno provveduto alla messa in sicurezza dei mezzi e alla pulizia della strada. (c.m.)
Approvato a Fiumicello l'ampliamento della materna
Sarà ampliata la scuola materna, a seguito dell'incremento demografico degli ultimi anni e della necessità di offrire nuovi spazi ai piccoli utenti. E' stato approvato in giunta il progetto preliminare che prevede l'ampliamento del refettorio e dei servizi igienici, nonché la creazione di una nuova aula. Per l'intervento, che prenderà il via durante il periodo estivo del prossimo anno scolastico, l'amministrazione ha ottenuto un contributo regionale di 125 mila euro. Il progetto è stato realizzato dallo Studio 3P di Marano Lagunare, che aveva eseguito anche i lavori del precedente adeguamento della struttura, risalenti a cinque anni fa. "Ci eravamo posti l'obiettivo e l'impegno di svolgere le attività di adeguamento delle strutture scolastiche - spiega il sindaco Paolo Dean - considerando l'istruzione e la vita scolastica dei giovani fiumicellesi una priorità programmatica". "Per il bene degli alunni abbiamo pertanto ritenuto indispensabile ampliare gli spazi rendendoli piu' ampli e confortevoli. Una necessità legata anche all'incremento positivo delle nascite negli ultimi due anni", aggiunge Dean. L'ampliamento del refettorio non implica lo spostamento della cucina che resterà presso la scuola elementare e continuerà a servire anche i piu' piccoli. Attualmente sono un centinaio i piccoli alunni che ogni giorno siedono sui banchetti della scuola materna, alcuni dei quali provenienti anche da comuni limitrofi. L'ampliamento ora progettato prenderà vita alla fine del prossimo anno scolastico, periodo in cui l'amministrazione è solita concentrare gli interventi nel plesso scolastico. Ma sarà l'intervento successivo a ricevere il placito dei bambini che saranno premiati dall'installazione di nuove strutture gioco. Nel quinquennio precedente l'amministrazione aveva investito oltre un milione di euro per l'adeguamento degli aspetti di sicurezza delle strutture scolastiche andando ad intervenire nella scuole materna, elementare e medie. A conclusione dell'anno scolastico 2000-01 si era provveduto ad una primo adeguamento della scuola materna che prevedeva il rifacimento degli impianti e della pavimentazione; mentre i serramenti erano già stati sostituiti nel '98. (c.m.)
Variante al Piano regolatore di Fiumicello: il Consiglio accoglie il parere dei privati
Prevedeva due punti l'ordine del giorno del Consiglio comunale che si è riunito venerdì sera. Entrambe le tematiche avevano un risvolto tecnico e politico fondamentale per la vita della comunità. Il Consiglio infatti si è espresso all'unanimità sulla volontà di mantenere gli attuali oneri della Bucalossi e ha approvato la variante 11 al Piano regolatore comunale. Partiamo dal primo punto. In attesa dell'entrata in vigore del regolamento attuativo della nuova legge regionale sull'edilizia e urbanistica il consiglio ha scelto di confermare gli oneri Bucalossi regionali. "Questa delibera - spiega il sindaco Dean - è stata assunta per non incorrere in errate interpretazioni sulle tabelle degli oneri che sono diverse da quelle statali". Un'espressione, quella del Consiglio, giustificata dalla volontà di andare incontro alle esigenze dei cittadini e dei professionisti. L'altro punto riguarda l'approvazione finale della variante 11 al Piano regolatore comunale. Dopo le direttive emanate dal Consiglio comunale nel 2004, l'architetto interessato, Michela Lorenzon, e l'Ufficio tecnico comunale hanno predisposto la variante che è stata approvata nel dicembre 2006. La stessa è stata pubblicata sul Bur e nel periodo previsto per le osservazioni ed opposizioni sono pervenute al protocollo comunale otto osservazioni ed alcuni pareri vincolanti della Regione. Gli elaborati sono stati modificati per ottemperare alle osservazioni della Regione e il Consiglio comunale era quindi chiamato ad esprimersi sulle osservazioni dei privati, che in alcuni casi sono state accolte, mentre in altri respinte in quanto o non coerenti con il piano regolatore o non pertinenti. Tra le novità più significative della variante sono sicuramente la rivisitazione degli ambiti per quanto riguarda le zone commerciali ed artigianali di Papariano, la previsione di attracchi per posti barca lungo il canale Isonzatto, la conferma dei percorsi ciclabili, strade ed aree verdi. Inoltre alcune modifiche introdotte riguardano le norme di attuazione al Piano regolatore, per andare incontro ad alcune esigenze manifestate dai cittadini in questi ultimi anni. La delibera è passata con il solo voto contrario del gruppo "La casa in comune" e con il voto favorevole della maggioranza e dei gruppi "Fiumicello per tutti" e di Rifondazione comunista. Il sindaco ha espresso un apprezzamento particolare all'Ufficio tecnico e all'estensore della variante, "in quanto era la prima volta che i nostri uffici ci "cimentavano" in una progettualità di questo tipo senza ricorrere a professionisti esterni". La variante ritornerà in Regione per l'approvazione finale da parte della giunta regionale e sarà operativa definitivamente dopo la pubblicazione sul Bur. c. m.
Protocollo per Papariano e Cortona Bassa
Fiumicello (ln)Siglato il protocollo d'intesa tra le amministrazioni comunali di Ruda e Fiumicello che riguarda il terreno compreso nell'area di attività commerciali e artigianali di Papariano e la Cortona Bassa. Con questo atto viene affermata la volontà da parte dei due comuni di dare omogeneità ad un fetta di territorio che coincide anche con attività produttive interessanti applicando la Legge Regionale 5/2007 entrata in vigore lo scorso 27 agosto: questa normativa prevede la possibilità di integrazione dei PRGC ed in futuro assocerà più comuni per i piani regolatori e di urbanizzazione. Mentre le ditte interessate provvederanno agli allacciamenti tecnologici, già presenti nel territorio, le amministrazioni comunali appronteranno delle strutture importanti come la viabilità e le fognature. Il consiglio comunale di Ruda ha già adottato questo nuovo progetto nel suo PRGC tenendo conto delle norme esistenti in materia in quel di Fiumicello: il suo consiglio comunale ora si appresta a vagliare il documento che lo valuterà sotto tutti gli aspetti, viabilità, impatto ambientale, ecc., e dopo l'approvazione diventerà esecutivo.
Un operaio di Fiumicello, Francesco ...
Un operaio di Fiumicello, Francesco Martinuzzi, di 38 anni, stava compiendo lavori di manutenzione a una tubatura di vetroresina posta all'interno di una vasca di decantazione vuota, alla Caffaro, quando è caduto all'indietro da un'altezza di circa quattro metri. L'infortunio sarebbe stato causato dal posizionamento errato della scala usata. Martinuzzi, dipendente della "Gma srl" di Staranzano, è sempre rimasto cosciente e non è in pericolo di vita ma lamentava forti dolori a causa dei traumi subiti nell'impatto contro il cemento del vascone.
A Fiumicello i lavori di restauro all'ex elementare San Lorenzo
Settembre è il mese dell'inizio dei lavori per la riqualificazione e ristrutturazione della ex scuola elementare di San Lorenzo. L'edifico realizzato nel 1914 all'inizio della prima guerra mondiale, è rimasto funzionante come scuola elementare fino al 1971, quando i plessi scolastici vennero dislocati nel centro di San Valentino. Da quel momento la struttura è andata lentamente degradando, fino a che ci fu un parziale crollo del tetto che determinò anche all'interno una situazione precaria di conservazione.
L'iter progettuale partì nel 2004 e in questo momento il progetto ha avuto anche l'approvazione della Soprintendenza alle Belle Arti di Udine e pertanto possono iniziare i lavori. Sono previsti due lotti di lavori, per un totale di 807 mila euro, con un contributo regionale ammontante a 740 mila euro. Il progetto prevede il recupero completo della struttura esistente e una ridistribuzione degli spazi interni con la realizzazione di nuovi impianti di riscaldamento, raffreddamento e degli impianti elettrici.
Al termine dei lavori la struttura avrà una destinazione diversa, con un ruolo sociale importante, infatti nell'edificio troveranno collocazione le sedi delle associazioni della frazione, oltre a spazi da usufruire per incontri culturali e ad una sala mostre; potrebbe anche essere destinata una parte ad ambulatorio medico. Quando la struttura sarà ultimata la sua utilizzazione rispetterà l'intento dell'amministrazione di dare spazi adeguati alle realtà decentrate.
Livio Nonis
Sondaggio a Fiumicello: paese sporco e trascurato
FIUMICELLO Un sondaggio apparso sul sito www.flumisel.it ha suscitato l'interesse dei fiumicellesi. Si chiedeva: "Noti trascuratezza a Fiumicello (erba, marciapiedi, stato generale) nelle piccole cose?" Fino all'altro giorno il 79% aveva dato una risposta affermativa, il 21%, invece, riteneva che non ci fosse motivo di lamentela. Il sondaggio sembra stia ottenendo notevole successo, catturando l'attenzione dei fiumicellesi che, in una sola occasione, avevano dimostrato tanta attenzione per il quesito proposto sul sito. Allora era riferito alla mancata visita del Vescovo alle scuole elementari. Ora si parla d'altro, di manutenzione del verde e delle infrastrutture. Sicuramente i votanti avranno rivolto un pensiero anche al problema delle immondizie che grava sulla comunità in termini ambientali e di salute, e anche economici.
Il sindaco Paolo Dean, non aggira l'ostacolo, ma neppure risparmia un commento sulla modalità di formulazione della domanda che definisce "sibillina": "È formulata in un modo da condizionare la risposta". Il sindaco ricorda le spese che il Comune continua a sostenere per ripulire il paese da immondizie abbandonate senza criterio dagli "sconfinatori" goriziani. E riconosce comunque che il periodo estivo ha richiesto una gestione complessa del verde la cui manutenzione è stata affidata ad una ditta esterna. "Per i nostri dipendenti - sottolinea il sindaco- è impossibile far fronte a un'attività estiva che necessita anche di mezzi adeguati e di un'organizzazione intensa del lavoro da svolgere. Oltre a ciò le aree verdi sono state incrementate per precisa volontà dell'amministrazione, in coerente crescita con le aree residenziali con adeguati spazi verdi".
Dean sostiene ancora che "gli operai del Comune lavorano per ripulire e che le zone residenziali e le strade non si presentano trascurate". "Siamo comunque consapevoli - conclude - che sul servizio bisogna investire ulteriormente per migliorarlo; ma l'impegno dell'amministrazione deve essere sostenuto dal senso civico".
Consuelo Modesti
Sei camion di rifiuti ingombranti raccolti sulle strade di Fiumicello
Ancora immondizie da oltre confine e ancora una volta a raccogliere i rifiuti abbandonati sono stati gli operai del Comune che in una giornata hanno riempito sei camion di materiale ingombrante. Televisori, materassi, parti d'arredo scaricati in fretta nell'area industriale. A sostenere il costo dell'operazione il Comune di Fiumicello, a fronte di un atteggiamento reiterato dei vicini cittadini della provincia di Gorizia. Il sindaco Paolo Dean ancora una volta sbotta e chiede che nell'area goriziana si provveda al più presto alla riorganizzazione di un servizio che ha dato segnali evidenti e chiari di fallimento. Entra nel merito di un sistema, quello del "porta a porta", che seppure limitato alla provincia di Gorizia, tocca direttamente anche i comuni della Bassa di confine. Fiumicello come Ruda, tanto per citare due delle realtà maggiormente colpite dal fenomeno, pagano in termini ambientali ed economici il rifiuto di alcuni residenti isontini di rispettare le loro direttive sullo smaltimento rifiuti. Il timore di incorrere in sanzioni non frena l'esodo. Da Fiumicello a Ruda il problema comincia a infastidire anche i residenti "corretti" e non solo le istituzioni che hanno dato uno scossone all'opinione pubblica invitando i propri cittadini a segnalare abusi ed abbandoni. L'assessore Pizzin come il sindaco di Ruda Palmina Mian invitano i cittadini a sporgere denuncia e a mantenere un atteggiamento di "tolleranza zero" per i rifiuti "d'oltre confine". Entrambi ricordano come l'aggravio di rifiuti da parte dei confinanti comporta un onere per i Comuni che devono farsene carico; pertanto invitano i cittadini a fornire la massima collaborazione segnalando alla polizia municipale i trasgressori, i numeri di targa delle loro auto e quanti più indizi riescano a raccogliere. Da parte sua il sindaco Dean è propenso ad adottare delle soluzioni "casalinghe", in attesa che nel goriziano si provveda a gestire lo smaltimento rifiuti in maniere diversa. "Un'ipotesi in fase di valutazione con il Consorzio per lo smaltimento rifiuti, svela, consiste nell'allestire delle telecamere. Costa meno utilizzare questa tecnologia che farsi carico della raccolta di rifiuti abbandonati in maniera incivile da non residenti". c. m.
Sindaci a confronto sul riassetto scolastico nella Bassa friulana
Le amministrazioni interessate dal possibile processo di riorganizzazione dell'assetto scolastico (Fiumicello, Aquileia, Cervignano, Terzo, Villa Vicentina) si sono espresse. Chi a favore chi contro la verticalizzazione ha detto la propria sulla stampa, mai fino a ora a un tavolo di confronto. Il sindaco di Fiumicello Paolo Dean ritiene opportuno e necessario che i sindaci si confrontino tra loro. L'occasione sarà fornita da un'incontro tra sindaci dell'associazione intercomunale che si terrà martedì prossimo. "Dalle dichiarazioni emerse negli ultimi giorni sull'argomento sembra che la discussione sia recente", evidenzia Dean, ricordando invece che una prima espressione sull'argomento risale a una decina di anni fa e che le amministrazioni della direzione didattica di Aquileia avevano aperto un processo di confronto all'inizio del 2006. Da allora ogni consiglio comunale avrebbe avuto la possibilità di esprimersi, invece il "caso" è stato risollevato di recente dal dirigente del circolo didattico di Aquileia Aldo Durì e dallo steso Dean. "Ritengo necessario che sull'argomento sia il consiglio a esprimere un parere e che, al contrario, non sia dettato dalla volontà del solo sindaco". E continua: "Nessuno di noi è impreparato sull'argomento, siamo consapevoli delle scelte che porterebbe la riorganizzazione in senso verticale, o, al contrario il mantenimento dello status quo". c. m.
Il marito ha minacciato l'uomo che aveva chiesto un rapporto sessuale alla donna
Fiumicello, sfodera un coltello contro le avance alla moglie
Minaccia con un coltello un corteggiatore della moglie: denunciato per possesso illegittimo di armi un 66enne residente a Villa Vicentina. L'episodio, che si è verificato domenica mattina a Fiumicello, è all'esame dei carabinieri di Aquileia. L'uomo stava passeggiando con la moglie, 43 anni, nel parco naturale dell'Isonzo poco prima dell'ora di pranzo. Giornata tersa, clima mite, le condizioni ideali per una gita domenicale. Improvvisamente, la donna è stata avvicinata da un uomo di 67 anni, abitante a Fiumicello, che le ha rivolto pesanti avance e avrebbe tentato un approccio diretto sotto gli occhi del marito esterrefatto. La donna ha tentato di respingere l'uomo, che avrebbe tuttavia proseguito nella sua azione di persuasione, chiedendo di fissare un incontro intimo. Il marito ha immediatamente preso le difese della donna, inveendo contro il 67enne fiumicellese e intimandogli di levarsi di torno velocemente. L'uomo ha invece replicato agli insulti e si è acceso un violentissimo alterco tra i due, sotto gli occhi allibiti dei passanti. Dalle parole i due contendenti sono passati ai fatti, e il marito ha estratto un coltello dalla tasca e ha iniziato a brandire l'arma pericolosamente intimidendo l'incauto don Giovanni. Visto la piega che aveva preso la discussione la donna ha pensato bene di chiamare i carabinieri. Sul posto i militari della stazione di Aquileia e una pattuglia del Nucleo radiomobile di Palmanova hanno evitato conseguenze più gravi dividendo i due uomini e ricomponendo una situazione potenzialmente esplosiva. Secondo una versione che le forze dell'ordine stanno vagliando, sembra che l'improvvido pretendente conoscesse la donna, che invece avrebbe negato qualunque contatto precedente. La vicenda boccacesca, conclude una stagione estiva particolarmente bollente a Fiumicello. Nella serata di lunedì 25 giugno un aquileiaese era stato denunciato per porto d'armi abusivo e minacce aggravate: avrebbe rincorso due giovani fiumicellesi impugnando un coltello. I due ragazzi, che si dissero vittime di raggiri, avevano raggiunto l'aquileieise in un'abitazione di Fiumicello e avevano richiesto la restituzione del denaro che avevano versato. Sembra che l'aquileiese contattasse le persone che richiedevano un intervento di manutenzione alla propria autovettura o pezzi di ricambio attraverso annunci pubblicati sulle pagine del "Mercatino" o della "Bancarella". Fissava quindi un appuntamento ad Aquileia presentandosi all'interlocutore come carrozziere. L'uomo avrebbe esibito anche un depliant per illustrare la propria asserita attività. Assicurando di provvedere alla riparazione dell'automezzo e richiedendo pertanto il rilascio di una caparra. A quanto sembra, alla vittima del suo raggiro, l'uomo rilasciava anche una ricevuta. Incassato l'acconto, il falso carrozziere si defilava e faceva perdere ogni traccia di sé. Nella sera di sabato 30 giugno, ancora, un uomo di Fiumicello era stato denunciato per minaccia aggravata dopo aver avvicinato il proprio vicino di casa agitando un forcone. La vittima dell'aggressione stava tagliando l'erba del giardino con la propria falciatrice al calar del sole; il rumore aveva innervosito il fiumicellese, che si era precipitato fuori di casa per chiedere la cessazione della manutenzione. Al rifiuto del vicino, l'uomo aveva reagito minacciandolo con il forcone. Giovanni Stocco
Serata di musica e fotografia dedicata al Brasile
Questa sera alle 20.30, nella la sala del Consiglio Comunale, verrà inaugurata la mostra fotografica Terra di Sebastião Salgado e si potrà assistere ad un concerto del gruppo Brasiliando, che proporrà delle musiche in tema con l'esposizione fotografica.Tali iniziative fanno parte della manifestazione Insieme per la pace, che, dal 2000, si tiene ogni anno nel comune friulano e che vede il susseguirsi di conferenze, concerti, presentazione di libri, visione di film.Quest'anno, Insieme per la pace, manifestazione che durerà sino al 23 settembre e che proseguirà poi, dal 28 settembre al 7 ottobre, con le attività del Governo dei giovani, organizzata dal Comune di Fiumicello in collaborazione con il Gruppo '89 e l'Auser Volontariato Fiumicello.La mostra rimarrà aperta dal martedì al venerdì dalle ore 17 alle ore 19, le domeniche dalle 10 alle 12.
Martedì vertice per l'istituto comprensivo
Verticalizzazione si, verticalizzazione no. Dopo il tormentone mediatico nel quale ogni sindaco ha espresso il proprio parere, dalle dichiarazioni unilaterali si arriverà, finalmente, ad un tavolo di confronto. Della possibilità di realizzare un istituto comprensivo materne-medie nei comuni del circolo didattico di Aquileia si discuterà martedì prossimo in occasione dell'incontro dell'assemblea intercomunale del Cervignanese. Quest'ultima ha ricevuto un contributo di cinquecento mila euro, si deciderà come investirli. Sarà probabile che qualche sindaco avanzi la proposta di acquistare uno o piu' scuolabus a servizio degli otto comuni dell'associazione. Organizzazione territoriale, pertanto, quella declamata dal primo cittadino di Fiumicello, Paolo Dean anche per la scuola e i servizi ad essa connessi. Si confronteranno i sindaci di Fiumicello, Aquileia, Cervignano, Terzo di Aquileia,Villa Vicentina, dopo che il dirigente didattico Aldo Duri' e lo stesso Dean hanno riproposto la necessità di arrivare ad una soluzione. "Mi auguro che durante la sede di confronto non ci si limiti a riflettere sulla riorganizzazione del modello scolastico, ma ci si focalizzi sull'organizzazione del territorio". Dean motiva la propria posizione vedendo nel futuro assetto scolastico un proseguo con le direttive e le prospettive intraprese dalla nascita dell'associazione intercomunale del cervignanese. "Abbiamo creato un servizio di polizia municipale unificato per gli otto comuni; abbiamo ricevuto dei finanziamenti per l'acquisto di mezzi da metter sul territorio associato; va da sé che si ragioni in tal senso anche per l'ambito scolastico: dal trasporto alla mensa, dalla biblioteca agli eventi culturali". Contrari al riassetto scolastico si sono dichiarati i sindaci di Aquileia e Cervignano e il collegio docenti della scuola media "Randaccio" (Cervignano, Aquileia, Fiumicello). Pietro Paviotti ha precisato: "Ritengo che la scelta sia condizionata dalla volontà degli organismi scolastici. Mi rifaccio alle loro indicazioni, resto comunque aperto ad un confronto che sicuramente martedì prossimo si aprirà". (c.m.)
E' nata l'associazione "Città della frutta"
di CLAUDIO FABBRO E' stata presentata a Villa Chiozza di Cervignano la neonata associazione nazionale "Città della Frutta", voluta e creata dalla Soi, Società di ortoflorofrutticoltura italiana e cioè - come ha sottolineato Paolo Inglese, presidente della sezione frutticoltura della società - uno dei sodalizi scientifici più antichi e rappresentativi d'Europa che mette a disposizione la propria competenza in materia, oltre alla sua conoscenza del territorio nazionale. Il nuovo organismo sarà uno strumento di collegamento tra i vari enti locali che vorranno aderire e il suo compito sarà quello di valorizzarne le iniziative, ma anche quello di creare uno scambio di idee e di esperienze per la salvaguardia della tipicità agroalimentare nazionale e, insieme, delle risorse artistiche, storiche e culturali legate al paesaggio agrario italiano. "In questo senso - ha precisato Ugo Palara coordinatore dell'iniziativa - l'Associazione "Città della Frutta" si presta anche come servizio e supporto per tutti gli enti soci che desiderano far conoscere e promuovere la propria realtà attraverso incontri divulgativi, campagne di sensibilizzazione e manifestazioni che superino il carattere locale". Per il professor Elvio Bellini, dell'Università di Firenze, si tratterà di una "società itinerante, capace di riunire le differenti esperienze locali e di diffonderne i contenuti ma, soprattutto, di ampliare i percorsi classici della frutticoltura, creando una sorta di centro documentazione della nostra ricchezza di tradizioni agronomiche e culturali e favorendo la promozione del prodotto insieme a quella del suo territorio di origine". "Nodo fondamentale - ha concluso Paolo Inglese - è la biodiversità e la Soi, insieme a "Città della Frutta", si impegna ad eliminare le conflittualità che spesso accompagnano questo concetto, mettendolo invece al centro di future collaborazioni e valorizzazioni". Inoltre l'associazione punta a mettere in rete ( www.cittadellafrutta.it ) le realtà italiane che, a vari livelli, si occupano della produzione, promozione e valorizzazione nel settore . Il progetto è piaciuto anche all'assessore regionale all'Agricoltura Enzo Marsilio: "Un'iniziativa che potrà rappresentare un traino per la valorizzazione, oltre che dei prodotti frutticoli di qualità della nostra regione, anche dei territori nei quali si producono". Plausi anche, tra gli altri, dal sindaco di Fiumicello (capitale delle pesche) Paolo Dean e di Cervignano, Pietro Paviotti, che hanno parlato della necessità "di saper valorizzare le risorse locali nell'ambito di progetti globali", mentre il direttore generale dell'Ersa, Josef Parente, ricordando la figura dello scienziato Luigi Chiozza, si è soffermato sulla vocazione storica dell'area ad accogliere iniziative innovative in campo produttivo e agricolo. Primo arteficie di tale importante traguardo e suo attuale motore è il perito agrario Sergio Boschian, delegato Soi per la nostra regione e per molti anni apprezzato tecnico dell'Ersa. Un importante contributo in materia di innovazione collegata alle diversificazioni agroindustriali della frutta è venuto dall'imprenditrice Cristina Nonino, distillatrice in Percoto ed ammirata madrina di una nuova realtà che conferma le potenzialità di un Friuli rurale rimodellate secondo le nuove esigenze di mercato. La cerimonia dell'atto costitutivo - un atto simbolico importante, atteso che assieme al delegato Soi del Fvg, Boschian, il Comune di Fiumicello è stato il promotore della nascita dell'associazione - è avvenuta a Firenze nella sede dell'Accademia dei Georgofili, presenti il sindaco Dean e l'assessore Pizzin. nella foto di Claudio Fabbro la relazione a Villa Chiozza del delegato Boschian claudiofabbro@tin.it
La richiesta era stata fatta dal dirigente Durì
Bocciata da Scarel l'ipotesi di trasferire la direzione didattica da Aquileia a Villa Vicentina
AQUILEIA L'amministrazione comunale di Aquileia si oppone all'ipotesi del trasferimento della sede della direzione didattica a Villa Vicentina. Il dirigente scolastico Aldo Durì ha esternato l'intenzione di chiedere ai sindaci Alviano Scarel di Aquileia e Mario Romolo Pischedda di Villa Vicentina un incontro urgente al fine di valutare di comune accordo l'eventualità di procedere entro l'anno scolastico 2007-2008 al trasferimento della sede della Direzione didattica. Attualmente gli uffici sono collocati, in via provvisoria, presso il Museo civico del polo archeologico, soluzione che Durì non ritiene idonea. Viceversa, suggerisce il plesso della scuola primaria Giacomo Leopardi di Villa Vicentina quale soluzione ideale, alla luce del fatto che i locali della struttura si libereranno nei prossimi mesi, al termine dei lavori di costruzione della nuova scuola intrapresi dall'amministrazione comunale locale.
L'ipotesi che si vede all'orizzonte non convince Alviano Scarel. "Non accettiamo il trasferimento della sede della direzione didattica - afferma il sindaco -. Quando gli interventi di ampliamento della scuola materna saranno conclusi, gli uffici saranno riportati alla loro sede originaria della struttura delle elementari, che rappresenta la collocazione più naturale e logica. Il plesso contempla spazi espressamente concepiti per queste finalità".
Secondo quanto è trapelato, le amministrazioni comunali di Villa Vicentina e di Fiumicello si sarebbero già espresse favorevolmente circa la possibilità di accogliere gli uffici della direzione didattica. Il Comune di Aquileia nei mesi scorsi aveva reso noto di essere intenzionato a rendere il Museo Civico uno spazio istituzionale per accogliere personalità e ospitare esposizioni e mostre. L'assenza di una sede specifica è stata sopperita, fino ad ora, dall'uso della sala consiliare e dalla pinacoteca.
gi. st.
Fiumicello: disponibilità del sindaco Paolo Dean
Direzione didattica, trasferimenti da Aquileia alla sede di Papariano
Il sindaco Paolo Dean apre le braccia e si rende disponibile ad accogliere la direzione didattica di Aquileia, nel proprio comune. Gli uffici potrebbero trovare sede nei nuovi locali ristrutturati dell'ex scuola di Papariano; oppure nell'edificio scolastico che sarà presto recuperato a San Lorenzo, o ancora presso gli spazi della parrocchia o della scuola media. Insomma, l'amministrazione propone al dirigente scolastico Aldo Duri' una scelta a ventaglio che è da leggersi come un invito a compiere il primo passo per smuovere la situazione, stagnante da un anno e mezzo almeno. Sulla stressa linea, favorevole alla verticalizzazione, anche l'amministrazione di Villa Vicentina, anch'essa entusiasta di ospitare la sede della direzione didattica. Questa la risposta ai problemi legati all'edilizia scolastica addotti da piu' parti per giustificare il ritardo del riassetto scolastico che avrebbe dovuto portare alla creazione dell'istituto comprensivo materne-medie dal prossimo anno scolastico, 2008-2009. Coinvolti, i comuni di Fiumicello, Aquileia, Cervignano, Terzo di Aquileia,Villa Vicentina. Se ne parlerà domani in un incontro dell'associazione intercomunale del cervignanese in cui i sindaci si confronteranno sull'utilizzo del finanziamento ricevuto dalla Regione, 500 mila euro, per l'acquisto di mezzi. "I trasporti scolastici necessitano infatti, sottolinea Dean, un ragionamento su base territoriale. Le nostre scuole ospitano anche ragazzi non residenti nel comune ed ogni anno si ripresenta lo stesso problema legato al trasporto e all'onere di uno spostamento fuori comune". "Lavorando in sinergia - prosegue il sindaco- si potrebbe risolvere il problema e dividersi lo smistamento degli alunni. Va da sé che la cooperazione comporti un riassetto scolastico che avrebbe benefici di continuità dal punto di vista pedagogico e didattico, di razionalizzazione dei costi ed efficienza per quanto riguarda i servizi". Domani sera pertanto si capirà se vincerà l'orientamento favorevole alla verticalizzazione o se il progetto verrà nuovamente accantonato. L'intervento piu' atteso sarà sicuramente quello del sindaco di Aquileia, Comune che ospita la direzione didattica. (c.m.)
Pronta la nuova sede della Protezione civile di Fiumicello: sarà inaugurata il 20 ottobre
Sarà inaugurato sabato 20 ottobre, alle 15, il nuovo fabbricato che ospiterà la sede della Protezione civile e il magazzino comunale. L'edificio è ubicato alle spalle dell'ex scuola di Papariano, divenuta centro polifunzionale e sede delle associazioni. Per il taglio del nastro della struttura, hanno garantito la presenza, tra gli altri, l'assessore regionale Gianfranco Moretton e il direttore del Dipartimento, Guglielmo Berlasso. L'intervento, nel suo complesso, ha richiesto una spesa di 590 mila euro, gran parte coperta da contributo regionale per quanto attiene ai locali destinati alla Protezione civile. La struttura ospita da un lato il magazzino comunale e dall'altro il sodalizio per il quale saranno a disposizione uffici, una sala regia, sala riunioni, un dormitorio e una serie di servizi che vanno a triplicare gli spazi attualmente in uso, nell'area retrostante il municipio. Durante la cerimonia sarà inaugurato un nuovo Pick up, che va ad arricchire il parco macchine in dotazione alla squadra locale. Anche il magazzino comunale sarà trasferito dall'attuale sede, sempre adiacente alla Protezione civile. Nei prossimi giorni inizierà il trasloco. Soddisfazione è stata espressa dal sindaco Paolo Dean, che ha annunciato la fine dei lavori. "Il nuovo edificio - ha commentato Dean - valorizza l'area delle ex scuole di Papariano che abbiamo iniziato a recuperare con la conversione della struttura in sede polifunzionale. Si inserisce pertanto in un più ampio processo di recupero e utilizzo di edifici storici dismessi che tornano a disposizione delle comunità". Il piano triennale delle opere pubbliche prevede, inoltre, l'avvio di un terzo lotto di lavori che mira alla risistemazione dell'area verde e dei parcheggi adiacenti la struttura e l'ex scuola. L'opera sarà avviata con il recepimento delle risorse necessarie, pari a 300 mila euro. c. m.
Trasporto dei disabili Appello a Fiumicello
La famiglia di un bambino disabile ha chiesto un servizio ma l'ambito socio-assistenziale del cervignanese non lo prevede in convenzione; scende in campo il presidente del comitato genitori "Nostra famiglia". La struttura, con sede a Pasian di Prato, ospita ragazzi disabili ed offre scolarità e riabilitazione. Ad alzare la voce è il presidente, Ireneo Bertossi, che lamenta una grave mancanza da parte dell'ambito e soprattutto invita le associazioni che partecipano al tavolo del piano di zona a sensibilizzare l'assemblea dei sindaci sul problema della disabilità e sulle necessità che essa comporta. Le invita pertanto a prendere una posizione decisa sulle convenzioni e sui trasporti. "A livello provinciale -denuncia Bertossi- è un'anomalia. Tutti gli ambiti sono convenzionati al trasporto con l'associazione "Nostra famiglia", ad eccezione del cervignanese". "Non c'è omogeneità di garanzia per le famiglie già provate dalla disabilità". "Perché a tutti non viene dato lo stesso diritto?" richiede il presidente? "Uscire dall'ambito e fornire ai ragazzi servizi specialistici è una necessità. Impedire il trasporto del piccolo fiumicellese verso la struttura di Pasian di Prato significa togliergli un servizio vitale". E spiega: "La "Nostra famiglia" propone la scolarizzazione dalla scuola dell'infanzia alle elementari, in piu' offre una terapia intensificata che le scuole non hanno". "A Fiumicello in questo momento manca un'insegnante di sostegno per mio figlio, ha dichiarato la mamma, pertanto sono stata invitata a tenerlo a casa fino all'arrivo di questa figura". Un'equipe di operatori sociali ha consigliato alla famiglia di far frequentare la scuola di Pasian di Prato al loro bambino. "E' comprensibilmente difficile che si possa accompagnarlo in andata e al rientro, pertanto abbiamo sollecitato il trasporto". Il caso è stato sottoposto al vaglio dei responsabili del servizio sociale da parte del sindaco Paolo Dean; nel frattempo alla madre è stata proposta una soluzione alternativa che però il presidente Bertossi ritiene "ingiusta, discriminante e inaccettabile", ovvero usufruire del trasporto da San Giorgio di Nogaro, impegnando la famiglia a portare il bambino ogni giorno fino al punto di ritrovo. (c.m.)
Croce verde: c'è la convenzione per il servizio di trasporto
Stretta di mano tra il presidente della Croce Verde Diego Modesti e il sindaco Paolo Dean a suggello di una convenzione tra l'associazione e il Comune per il servizio di trasporto dei residenti presso i presidi sanitari. Dalla convenzione sono esclusi gli interventi per ricoveri ed urgenze di pronto soccorso in quanto già garantiti dal sodalizio in base a una convenzione con l'azienda sanitaria. Oggetto dell'accordo anche il servizio di assistenza sanitaria in occasione di manifestazioni organizzate dall'amministrazione comunale. La Croce Verde garantirà un numero minimo di interventi, fissati in 150 annui, un numero che sicuramente sarà superato, ma ritenuto da entrambe le parti idoneo in questa fase pilota. "L'accordo, ha ricordato il primo cittadino, rientra in un più ampio ragionamento di servizi sociali offerti alla comunità. Da anni cerchiamo di dare risposte alle persone meno abbienti e a chi si trova in difficoltà anche grazie ad una rete ammirevole di volontariato che opera a favore della fascia più anziana di popolazione. Nella consapevolezza che ci sono delle modifiche nel tessuto sociale abbiamo ritenuto opportuno attivare anche questo servizio di trasporto, mettendo un ulteriore tassello nell'area socio-assistenziale". Il servizio erogato dalla Croce Verde, a fronte di un contributo spese di quattro mila euro, non deve essere confuso con gli altri operati dall'associazione Munus o dall'Auser con il "Chiamame". La tipologia di utenti è diversa, rivolta in particolare alle persone anziane in difficoltà. Da parte sua il presidente Modesti ha ricordato che da tempo il sodalizio mantiene rapporti con l'amministrazione: "Fiumicello è stata sede, lo scorso anno, dei corsi d'emergenza ed abbiamo riscontrato una dedizione ammirevole da parte dei cittadini che hanno premiato l'attività del sodalizio anche in occasione della serata di beneficenza che ha visto protagonista il "Fvg Gospel Choir"". All'atto della firma erano presenti anche l'assessore alle politiche sociali Vittorino Feresin e l'assistente sociale Sara Passador. (c.a.)
Cervignano: non è stato raggiunto un accordo fra i cinque Comuni sulla verticalizzazione
Riorganizzazione scolastica, salta l'intesa
CERVIGNANO. Non è stata presa alcuna decisione, ma l'incontro di martedì sera tra i sindaci dell'associazione intercomunale del cervignanese ha avuto il merito di aprire un confronto sul futuro del riassetto scolastico e far riflettere sulla necessità di superare l'empasse tra favorevoli e contrari alla costituzione di un istituto unico materne-medie. L'assemblea si è sciolta con l'invito a rincontrarsi i primi di ottobre. Allora saranno prese delle decisioni sulle tematiche affrontate martedì in tema di trasporto scolastico e acquisto di mezzi per la polizia municipale. Non è scontato che si parli nuovamente di verticalizzazione, argomento che dovrebbe essere ripreso in un incontro ad hoc, sempre che qualcuno solleciti l'incontro. "Sulla verticalizzazione non ci sono idee univoche - ha argomentato Pietro Paviotti - mi è sembrato però che ci fosse la volontà di non entrare in conflitto. Ci siamo presi il tempo per addivenire ad una soluzione unica. Auspico che non si ripeta la fuoriuscita di opinioni diverse". Il sindaco riconosce che l'argomento dovrà esser approfondito, ma in modo diplomatico lascia intendere che non vede soluzioni nell'immediato. Chi ha preso posizione più degli altri è il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean, che ha annunciato ai colleghi la volontà di portare il tema della verticalizzazione nuovamente in consiglio comunale. Sindaco e giunta riceveranno nuovamente mandato di portare avanti il processo di verticalizzazione. Un riassetto in tale direzione è vivamente sostenuto dal dirigente scolastico Aldo Durì, autore della riesumazione dell'argomento e in contrasto con l'amministrazione di Aquileia che ospita gli uffici della direzione. L'invito lanciato all'amministrazione aquileiese non è stato accolto, tanto che si parla di spostamento della direzione didattica. L'amministrazione di Fiumicello e di Villa Vicentina si sono rese disponibili ad accogliere gli uffici. Tra i favorevoli al cambiamento emerge la necessità di creare continuità didattica e pedagogica da un lato; dall'altro di ottimizzare i servizi connessi, a cominciare dal trasporto scolastico. A tal proposto, nel prossimo incontro intercomunale si cercherà una soluzione. Il contributo ricevuto dalla Regione consente l'acquisto di uno o più scuolabus, necessità prioritaria per Fiumicello e Cervignano. La convenzione intercomunale sarà a breve stipulata anche in materia informatica e di programmazione europea. (c.m.)
Approvato il protocollo d'intesa tra le due amministrazioni
Zona industriale fra Ruda e Fiumicello
RUDA. Recentemente, il consiglio comunale ha approvato diversi punti che interessano l'assetto urbanistico del comune. È stato approvato il Protocollo d'Intesa tra i Comuni di Ruda e Fiumicello che porterà alla realizzazione di una zona industriale a cavallo tra i comuni di Ruda e Fiumicello. "La zona - ha spiegato il sindaco Mian - si interseca con il comune di Fiumicello e già due azienda hanno manifestato la volontà di insediarsi in tale area." Caratteristica che rende unica la zona industriale è il suo sviluppo a cavallo di due comuni. "A supporto della variante - sottolinea il sindaco - c'è un'analisi della sostenibilità viaria. L'accesso alle nuove infrastrutture avverrà a mezzo della nuova viabilità detta della "Metalinox" che collega alla ss14. Particolarità della variante è la sigla del protocollo d'intesa con il comune di Fiumicello che definisce le condizioni per gli allacciamenti con la rete del vicino comune. "È un primo passo verso la pianificazione associata dei comuni contermini come indicato dalla nuova normativa urbanistica. Secondo l'assessore all'urbanistica Cinzia Cerea "la nuova zona produttiva appare la localizzazione più felice sul campo della compatibilità territoriale generale. La sua collocazione decentrata da ambiti di interesse paesaggistico e ambientale e fra l'area interessata dalla ferrovia e dal zona industriale esistente permetterà di mettere a disposizione del settore produttivo di Ruda un'area la sua attuazione non presenta controindicazioni se non quelle della perdita di una parte di terreno agricolo". Gessica Mattalone
In aula a Fiumicello il nuovo piano scolastico
Il tema della verticalizzazione approderà nel prossimo Consiglio. Ad annunciarlo è stato il primo cittadino Paolo Dean, all'incontro di martedì sera tra i sindaci dell'Associazione intercomunale del Cervignanese. L'appuntamento, sebbene incentrato su altre problematiche, ha avuto il merito di aprire un confronto sul riassetto scolastico e far riflettere sulla necessità di superare l'empasse tra favorevoli e avversi alla costituzione di un istituto unico materne-medie. L'assemblea s'è sciolta con l'invito a reincontrarsi a ottobre. Non si parlerà di verticalizzazione, ma di servizi connessi alla scuola, ponendo l'organizzazione del trasporto scolastico tra le priorità. Fiumicello come Cervignano necessitano l'acquisto di un nuovo pulmino. "Sulla verticalizzazione sarebbe necessario convocare un incontro ad hoc", sottolinea Dean. Sindaco e giunta riceveranno nuovamente mandato di portare avanti il processo. Sarà interessante assistere al dibattito, non foss'altro per la presenza tra i banchi consiliari di Michela Vanny, responsabile della media di Fiumicello. Come operatrice scolastica, s'è espressa contro la verticalizzazione, in linea con la delibera dal Collegio docenti della media Randaccio. La professoressa ribadisce il suo duplice ruolo di consigliera e insegnante, invitando a non strumentalizzare politicamente la sua posizione. E aggiunge: "Negli anni sono cambiate le condizioni, ritengo che le amministrazioni debbano tenere conto dell'espressione degli operatori scolastici". Nel 2004 infatti anche lei si espresse a favore dell'istituto comprensivo.
Durì: "I professori osteggiano il polo unificato nella Bassa"
AQUILEIA "L'attuazione del comprensivo scolastico è osteggiata, più che dai politici, da un gruppo di docenti tradizionalisti, chiusi all'innovazione, tesi a difendere abitudini consolidate nel tempo". Aldo Durì dichiara guerra al gruppo dei professori della "Randaccio", che si sono battuti a spada tratta contro la verticalizzazione. Sotto accusa, una parte del corpo insegnanti della media di Cervignano. "Il progetto di istituire un unico polo scolastico che racchiuda materne, elementari e medie - spiega Durì - è stato partorito nel 2004 dal sottoscritto e dal dirigente Lasca, allora convinto assertore di questa soluzione di cui aveva constatato i vantaggi nel corso della sua esperienza professionale ad Aiello. Nel momento in cui ho rilanciato l'idea, spinto e sostenuto da Franco Adrian, dai genitori e da tutto il Consiglio di circolo, ho creduto che il problema più spinoso fosse convincere le mie maestre, che anni prima avevano assunto in merito una posizione timida, dubbiosa e attendista. Al contrario, mi aspettavo di trovare un sostegno incondizionato dai professori delle scuole medie di Aquileia e Fiumicello, che all'epoca della razionalizzazione della rete scolastica, s'erano espressi decisamente a favore dell'accorpamento. All'atto pratico, ho invece riscontrato da parte di alcuni di loro indifferenza, freddezza e ostilità, e un'opposizione pregiudiziale, sostenuta da motivazioni deboli e pretestuose, talvolta risibili (come quella della discontinuità)". Durì prosegue: "Negli incontri organizzati tra maestre e professori per discutere la questione e raggiungere un'unità di intenti, ho avuto la netta impressione che un gruppo di agitatori tentasse forzare i toni, distorcendo le altrui posizioni, ricorrendo ad argomentazioni demagogiche e attacchi personali. Ho allora capito che forse avevo pestato i piedi di qualcuno, ne avevo minacciato le rendite di posizione. Ho avuto la sensazione che alcuni professori si opponessero al comprensivo per la paura di essere retrocessi al livello delle maestre, considerate evidentemente come dei paria, quando a mio parere sono le insegnanti più generose e didatticamente preparate della scuola italiana. Ma la scuola deve porsi l'obiettivo di erogare un'offerta didattica coerente e qualitativa, deve fare gli interessi degli utenti o degli insegnanti?". Infine conclude: "Gli oppositori della soluzione del comprensivo si trincerano dietro la giustificazione che la scuola Randaccio è già un istituto di eccellenza. Non lo metto in dubbio, salvo osservare sommessamente che questa valutazione dovrebbe giungere da una giuria terza ed esterna, per non rischiare di divenire autoreferenziale e autocelebrativa. Meglio così comunque. Io non voglio certo disperdere questo patrimonio di straordinaria professionalità, ma metterlo al servizio di un modello organizzativo più efficiente e adeguato alla realtà unitaria dell'istruzione dell'obbligo, atto altresì a superare l'incomunicabilità che attualmente separa il Circolo didattico e la scuola Media. I due istituti infatti appaiono oggi come due stati sovrani che abbiano rotto le relazioni diplomatiche: basti pensare che fino a un anno fa la Direzione, che ha stretto accordi di rete con mezzo mondo, da Latisana a San Canzian a Majano, con Cervignano non aveva neppure un progetto in comune". Giovanni Stocco