Giovedì 2 agosto, il Piccolo: Una mamma: È indecente, un rischio per i bambini
Giovedì 2 agosto, il Piccolo: Via al nuovo tratto di pista ciclabile
Venerdì 3 agosto, il Messaggero: Motociclista sbanda e urta una vettura
Venerdì 3 agosto, il Messaggero: Con l'auto contro il palo della luce, 60enne ferita
Domenica 5 agosto, il Piccolo: Importava droga dalla Slovenia, giovane arrestato
Lunedì 6 agosto, il Messaggero: Volontariato alla festa di Fiumicello
Martedì 7 agosto, il Messaggero: Aperto un nuovo sportello bancario a Grado
Martedì 7 agosto, il Messaggero: In prognosi riservata il giovane caduto con la moto domenica sera
Martedì 7 agosto, il Messaggero: Droga dalla Slovenia: rimesso in libertà il 29enne di Fiumicello
Mercoledì 8 agosto il Piccolo: Deciso dal Comune di Fiumicello l'ampliamento della scuola materna
Domenica 12 agosto, il Piccolo: Fiumicello vuole abbattere i ponti sull'Isonzo per farne uno solo
Lunedì 13 agosto, il Piccolo: Scontro a Fiumicello, grave motociclista di 17 anni
Lunedì 13 agosto, il Piccolo: Acordo Comune-Parrocchia sulla sala Bison di Fiumicello
Martedì 14 agosto, il Piccolo: Rubato ad Aquileia sul fiume Natissa un motore fuoribordo da 6mila euro
Mercoledì 15 agosto, il Piccolo: Nuovo municipio a Fiumicello
Sabato 18 agosto, il Piccolo: Cade dalla bici, ferito assessore di Fiumicello
Lunedì 20 agosto, il Piccolo: Via libera all'ampliamento dell'asilo di Fiumicello
Martedì 21 agosto, il Piccolo: Lunedì si decide sull'uso della sala Bison di Fiumicello
Martedì 22 agosto, il Piccolo: Area commerciale tra Ruda e Papariano
Giovedì 23 agosto, il Piccolo: A Fiumicello i rifiuti dei residenti nell'Isontino
Giovedì 23 agosto, il Piccolo: Durì critica il Comune di Aquileia sul Polo scolastico
Giovedì 23 agosto, il Messaggero: Scuole: l'avvio delle lezioni
Venerdì 24 agosto, il Messaggero: Municipio a nuovo, cantiere entro l'anno
Venerdì 24 agosto, il Gazzettino: La pista ciclabile conquista tre chilometri
Lunedì 27 agosto, il Messaggero: Sala Bison, oggi l'incontro
Giovedì 30 agosto, il Messaggero: Organizzazione scolastica domani in consiglio comunale



Una mamma: "È indecente, un rischio per i bambini"
Per la sporcizia nelle strade, la gente punta il dito contro il Comune e l'Iris che continuano a sostenere la raccolta differenziata del porta a porta. "Lo confermo e non ho paura di niente - sostiene Marisa Ceppelotti - perché i monfalconesi, durante i loro viaggetti portano i sacchi di immondizia a Ruda dove non c'è il porta a porta. Li ho visti. Dove abito, accanto ai cassonetti, ieri c'era anche un armadietto da bagno, una lucidatrice per pavimenti, cartoni e borsoni di immondizie. Perché continuare con questo sistema che la gente trova difficoltà?". "È vero - conferma la sorella Loredana che abita a Monfalcone -, le strade sono sporche e l'Iris se ne frega perché ha un piano per i turni del camion e della spazzatrice. Ci sono anche persone maleducate che gettano i sacchetti in ogni angolo di strada, ma questo porta a porta ha aumentato la sporcizia in città. A parte la piazza e qualche via della zona pedonale, appena ci si sposta si trova spazzatura dappertutto, anche se hanno tolto i cassonetti. Con il vento, poi, i sacchi vengono portati dappertutto". "Fa schifo riposarsi su questa panchina - sostiene Nicola C. - e trovarsi intorno questa roba. Faccio un invito al sindaco perché chi rappresenta il popolo deve dare il buon esempio. Prima deve vedere queste cose, poi prendere la scopa e mettersi a lavorare. Il capo deve dare l'esempio perché chi è al comando ha òneri e onòri". "Sono andato ad abitare prima a Ronchi e ora a Fiumicello - dice Renato Vittor - ma quello che ho trovato oggi per le strade è veramente una cosa indecente. Spiace, per un monfalconese, vedere ridotta la propria città in queste condizioni. Il Comune si è intestardito a voler continuare questo sistema a tutti i costi. A Fiumicello, invece, non c'è il porta a porta, ma ognuno la fa regolarmente con i cassonetti stradali della differenziata. Plastica, vetro, carta, cartoni e umido vanno nei propri cassonetti differenziati. Oltre a educare la gente credo che serva una scuola anche per gli amministratori che non sanno i bisogni della gente". "Sono sicura - sottolinea Barbara Erman - che se il Comune lasciava i cassonetti dando un ritocco al vecchio sistema, la città sarebbe stata sicuramente più pulita. Non ci sono più i cassonetti, ma dappertutto esistono bidoncini per l'umido, per la carta e sacchetti per la plastica. Tutte le strade sono ogni giorno intasate da queste cose". "I marciapiedi sono sporchi - dichiara Franco Stegù - perché c'è poca manodopera e la spazzatrice fa più polvere che pulizia per tutto quello che lascia al suo passaggio. Poi gli stranieri non conoscono la lingua e non sanno cosa fare. Sono un vecchio monfalconese, ma non ho mai visto la città così sporca". "Come fa una mamma a passare in mezzo a questa sporcizia - dice Maria Aiello - per portare a spasso la sua bambina nella carrozzina. Il Comune dovrebbe pulire ogni giorno i marciapiedi della città, almeno quelli più frequentati". "La spazzatura in città sembra all'improvviso aumentata con la raccolta differenziata - ripete Sabrina De Gioia - perché la gente ha un sacco di problemi, è stufa e non riesce ad abituarsi". c. v.


Via al nuovo tratto di pista ciclabile: collegherà Palazzato a Isola Morosini
Approvato dal Consiglio il progetto preliminare per la pista ciclabile San Lorenzo-Palazzato. L'intervento da 440 mila euro è sostenuto da un contributo regionale di 237 mila euro. "Questo tratto - spiega il sindaco Paolo Dean -, all'interno di un ragionamento complessivo sulle piste cicalabili, si pone l'obiettivo di mettere in sicurezza le strade, dare tranquillità a ciclisti e pedoni e sviluppare le capacità turistiche del territorio". Il nuovo tratto andrà ad aggiungersi al percorso esistente che collega San Valentino a San Lorenzo, realizzato dal Comune, e al costruendo tratto San Lorenzo-Aquileia di competenza della Provincia. L'intervento farà anche da variante al Piano regolatore, in quanto la ciclabile correrà parallela alla provinciale ed entrerà in una particella di acquisizione dal patrimonio comunale. Il nuovo tratto consentirà l'accesso a Isola Morosini, "un gioiello dal punto di vista ambientale - commenta il sindaco -, che merita di essere visitato". Il progetto prevede la realizzazione di un ponte sull'Isonzato, che consentirà di collegare il Palazzato con San Canzian. La realizzazione dell'infrastruttura sarà soggetta a un ulteriore contribuito regionale, richiesto dai due Comuni interessati. Dean confida di appaltare entro fine anno l'opera, progettata dall'architetto Giuseppe Garbin. Consuelo Modesti


Motociclista sbanda e urta una vettura
Attimi di paura nel primo pomeriggio di ieri in centro paese: un motociclista fiumicellese, di 17 anni (compiuti ieri) ha perso il controllo del mezzo andando a schiantarsi prima contro un bidone delle immondizie, poi contro un'auto in sosta. L'impatto con la vettura è stato violento e per il giovane si è reso necessario l'intervento dell'elisoccorso, che lo ha trasportato all'ospedale di Udine. Erano le 15.30 quando è scattato l'allarme. Alcuni passanti hanno chiamato il pronto soccorso e sul posto sono giunti immediatamente i medici della Croce Verde. Secondo una prima ricostruzione, il centauro avrebbe perso il controllo della due ruote di grosse dimensioni per schivare un'auto che sopraggiungeva in prossimità dell'incrocio tra via Viezzi con via Donatori di sangue; il ragazzo non sarebbe riuscito dunque a controllare il potente mezzo, sbandando e finendo poi la sua corsa a terra dopo aver urtato una vettura. Per un sospetto trauma alla colonna vertebrale, il giovane è stato dunque elitrasportato al nosocomio udinese, dove gli sono state prestate le cure. (c.m.)


Villa Vicentina: la donna ha perso il controllo del mezzo. È ricoverata all'ospedale di Udine Con l'auto contro il palo della luce, 60enne ferita
VILLA VICENTINA. È stato probabilmente un malore a causare l'incidente di ieri in via Duca d'Aosta, l'arteria che collega il paese a Scodovacca. Erano le 8 quando sono giunti i primi soccorsi in aiuto di Daniela Vicentini, sessantenne residente a Fiumicello, che ha perso il controllo della propria Alfa 164 andando ad urtare un palo della luce e finendo la corsa in un fossato. I primi soccorsi sono stati prestati dai sanitari della Croce Verde, supportati poi dai colleghi dell'elisoccorso che hanno trasportato la donna all'ospedale Santa Maria della misericordia di Udine. Testimoni hanno raccontato ai soccorritori e ai carabinieri, intervenuti sul luogo dell'incidente, di aver visto la vettura allontanarsi da una strada laterale e dopo pochi metri sbandare e finire la corsa dentro un leggero fossato. Parecchie persone hanno assistito al sinistro essendo avvenuto su una strada di alta frequentazione e proprio di fronte alla palestra comunale. Sul luogo dell'incidente è giunto anche il marito della donna rimasta ferita, visibilmente scosso e preoccupato per le sue condizioni. Nell'incidente, la 60enne è rimasta bloccata all'interno della vettura. Nell'impatto con il traliccio, la donna è finita contro il parabrezza, spoaccandolo: le è stato accertato un trauma cranico con amnesia retrograda e un trauma al rachide cervicale. Sul posto oltre alla Croce Verde, i vigili del fuoco di Cervignano e i, coms si diceva, carabinieri di Villa Vicentina per i rilievi di legge. Consuelo Modesti


Stroncata dalla Squadra mobile un'organizzazione dedita allo spaccio di stupefacenti. Attraversava il confine a piedi nella zona di Merna Importava droga dalla Slovenia, giovane arrestato Un 29enne di Fiumicello acquistava ogni giorno, con la complicità di due cervignanesi, 3 grammi di eroina di Franco Femia
Giungeva ogni giorno da Cervignano a Gorizia con alcuni amici e, a piedi, oltrepassava il confine, nella zona di Merna, e raggiungeva Nova Gorica dove si riforniva di droga. Ogni giorno in quello che è diventato un vero e proprio supermercato della droga a prezzi scontati che è la città slovena, acquistava tre grammi di eroina e uno di cocaina. Droga che, divisa in dosi, veniva poi ceduta soprattutto ai consumatori del Monfalconese, della Bassa friulana ed anche quelli che frequentavano le zone balneari di Grado e Lignano. Ma l'altro pomeriggio questa attività è stata stroncata dagli agenti della Squadra mobile, che da alcuni giorni seguivano i suoi movimenti. Ora un ventinovenne di Fiumicello - P.M. le iniziali fornite dalla Questura - si trova rinchiuso nel carcere goriziano di via Barzellini con l'accusa di importazione, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Tra domani e martedì sarà sentito dal giudice delle indagini preliminari del Tribunale di Gorizia che dovrà confermare o meno l'arresto e eventualmente disporre la custodia cautelare in carcere o ai domiciliari. Nei guai anche due suoi amici che erano con lui in auto e che, al momento dell'arrivo della polizia, hanno cercato di disfarsi dei sacchetti di cellophane contenenti la sostanza stupefacente. Si tratta di G. M., 21 anni, e B. M. di 27, entrambi residenti a Cervignano. Sono stati rilasciati, ma rischiano anche loro una denuncia per possesso di droga o quantomeno di favoreggiamento. Il terzetto, secondo gli inquirenti, avevano organizzato una piccola attività di importazione di sostanze stupefacenti dalla Slovenia. Giungevano verso sera a Gorizia a bordo di una Fiat Punto che si aggiravano lungo la fascia confinaria non presidiata dalla polizia di frontiera. Non si sa da quanto tempo avevano messo in piedi questa attività, ma è certo che la polizia era venuta a conoscenza lo scorso 31 luglio che ogni giorno un'auto con a bordo tre giovani percorreva più volte le vie nelle campagne vicino a Gabria prima di lasciare Gorizia in direzione del raccordo autostradale Da quel giorno gli uomini del Servizio antidroga, che da tempo hanno intensificato i controlli lungo la fascia confinaria, hanno cominciato gli appostamenti che permettevano di verificare che la segnalazione raccolta era giusta. Venerdì è scattata la trappola durante uno specifico servizio della Squadra mobile. Verso le 19 lungo la strada del Vallone è comparsa la Fiat Punto. Sempre con i tre giovani a bordo. Dall'auto, una volta raggiunta una zona erbosa a ridosso del confine, vicino a Merna, scendeva P.M. che a piedi attraversava il confine. Il giovane rientrava in Italia dopo circa 40 minuti e risaliva sulla vettura, che dopo essersi allontanata, era ritornata sul posto per recuperarlo. L'auto si allontanava dal capoluogo. A quel punto il personale del servizio antidroga della Questura decideva di agire e intimava ai giovani di fermarsi. Il conducente, alla vista della polizia, ha cercato un primo tentativo di fuga, mentre uno degli occupanti cercava di sbarazzarsi di alcuni involucri di plastica, senza riuscirvi perché gli agenti li bloccavano. La Questura ha in corso ulteriori indagini, concertate anche la polizia slovena, per individuare lo spacciatore che a Nova Gorica forniva la droga al giocane di Fiumicello.


Volontariato alla festa di Fiumicello
FIUMICELLO. Uno stand dell'Associazione famiglie diabetici della Bassa Friulana, all'interno della festa delle pesche per sensibilizzare l'opinione pubblica. Supportata dalla Croce Verde di Cervignano e con il patrocinio del Comune di Fiumicello, il sodalizio ha svolto un'attività di screening misurando gratuitamente pressione arteriosa, glicemia e colesterolo a coloro che lo desideravano. Le persone venivano accompagnate nel modulo della Croce Verde dove due infermiere procedevano alla rilevazione del parametri attraverso apposite strumentazioni. Sono inoltre sono stati messi a disposizione depliant e opuscoli informativi sul diabete. La partecipazione della popolazione di Fiumicello è stata numerosa, facendo registrare 136 misurazioni. "La risposta è stata per noi straordinaria - ha commentato Gloria Prati - consigliere dell'associazione famiglie diabetici bassa friulana, così come la disponibilità e la collaborazione delle autorità locali. Il nostro staff sanitario e i volontari che si sono messi a disposizione per questo servizio di prevenzione hanno riscontrato un clima estremamente amichevole, accogliente e vivace - ha proseguito -. A nostro parere è stata un'esperienza molto positiva, e speriamo che lo stesso sia stato per coloro a i quali l'iniziativa era rivolta, e per coloro che ci hanno aiutato ad attuarla con professionalità e successo". Consuelo Modesti


Aperto un nuovo sportello bancario a Grado un'occasione di sviluppo per la comunità
GRADO Le banche di credito cooperativo non sono società di capitali, ma cooperative di uomini e donne che hanno la capacità di ascoltare. Lo ha detto il presidente regionale della Federazione Banche, Italo Del Negro, all'inaugurazione di un nuovo sportello bancario. "Per legge fisica - ha detto Del Negro riferendosi a tutte le banche di credito cooperativo regionali - il calabrone non può volare ma vola, così le Bcc dovevano scomparire sul nascere e invece volano alto". Durante l'inaugurazione della filiale della Bcc di Fiumicello Aiello, si è parlato anche di una sentita necessità dei giovani gradesi: quella della casa. Il sindaco, Silvana Olivotto, ha detto di sperare e credere che l'apertura del nuovo istituto bancario possa offrire nuovo sviluppo economico alla comunità gradese auspicando che la banca sia vicina anche ai giovani costretti a vivere ora fuori Grado, affinché possano riuscire a creare la loro casa nell'Isola del Sole. Quando, agli inizi del secolo scorso, venivano inaugurate delle banche (anche straniere), a Grado si faceva grande festa paesana perché ciò significava avere un servizio in più, e magari anche degli aiuti. Certo non c'è paragone con oggi quando gli aiuti, pur rapportando i valori, normalmente incidono più di un tempo. Ma talvolta la festa la si fa ancora, come all'inaugurazione di uno sportello bancario con la partecipazione di un migliaio di persone. Se poi l'iniziativa avviene in piazza Duca d'Aosta, diventata "cuore pedonale" di Grado, e se il successivo buffet ad alto livello ha luogo in un altro importante sito gradese, campo Patriarca Elia, l'evidenza è ancor maggiore. È accaduto per l'inaugurazione della filiale della Banca di Credito Cooperativo di Fiumicello Aiello, alla quale sono intervenute varie autorità, tra le quali, il presidente del Consiglio regionale, Tesini, che ha espresso soddisfazione e compiacimento per la crescita e l'affermazione costante della Bcc, grazie a un positivo trend conseguito con un sistema integrato tra servizi, accoglienza, cultura e residenza. Il presidente della Bcc di Fiumicello Aiello, Tiziano Portelli, ha parlato poi di continuità di scopi con la condivisione della cooperazione, sottolineando che si tratta di "una società di persone, non solo di capitali". Ha chiuso l'intervento dichiarando: "Veniamo a Grado in punta dei piedi, da amici fra amici". All'incontro c'erano anche il direttore generale, Gardi Tonzar, il direttore della filiale, Fabio Medeot, con i consulenti commerciali Matteo Pin e Daniela Bertossi. Prima del taglio del nastro, fatto dallo stesso sindaco Olivotto (era presente anche il primo cittadino di Aquileia, Scarel), c'è stata la benedizione impartita dall'arciprete monsignor Armando Zorzin. an. bo.


Manzano: Denis Pezzarini è ricoverato nell'ospedale di Udine In prognosi riservata il giovane caduto con la moto domenica sera
MANZANO. Ha perso il controllo della moto in sella alla quale viaggiava ed è finito in un fosso. Denis Pezzarini, 30enne di Manzano, dipendente della Danieli di Buttrio, ha riportato alcune contusioni e traumi vari (bacino e colonna vertebrale). L'incidente si è verificato domenica sera verso le 22,30 a Fiumicello. L'uomo stava percorrendo via Palazzotto sulla sua moto Aprilia quando, per cause ancora in via di accertamento, ha perso il controllo del mezzo che è finito in un fosso al margine della strada ed è stato scaraventato a terra. Immediata è partita la chiamata alla centrale operativa del 118. Il personale sanitario è giunto a bordo di un'autoambulanza e, dopo aver stabilizzato le condizioni Pezzarini, ne ha deciso il trasferimento all'ospedale di Palmanova. Le condizioni del giovane, in un primo momento, non sono sembrate preoccupanti ma si sono aggravate in seguito, tanto che si sono resi necessari ulteriori accertamenti per chiarire il quadro clinico a causa del trauma riportato al bacino. I sanitari del nosocomio palmarino ne hanno così deciso il trasferimento all'ospedale di Udine dove è stato sottoposto a un lungo e delicato intervento chirurgico. Ora di trova ricoverato nel reparto di terapia intensiva con riserva di prognosi. Sul posto erano intervenuti i vigili del fuoco di Cervignano e la polizia stradale di Palmanova che si sono occupati dei rilievi di legge.


Droga dalla Slovenia: rimesso in libertà il 29enne di Fiumicello
FIUMICELLO. È stato rimesso ieri in libertà P.M., il 29enne di Fiumicello che, assieme ad alcuni amici, aveva messo in piedi un'attività di importazione di sostanze stupefacenti dalla Slovenia ed era stato arrestato venerdì dalla polizia nella zona del valico di Merna al rientro dalla quotidiana "visita" oltre confine. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l'arresto, ma senza applicare le misure cautelari, molto probabilmente per la modica quantità di droga rinvenuta, circa tre grammi di eroina e un grammo di cocaina, rimettendo subito in libertà il giovane. L'uomo è assistito dagli avvocati Paolo Bevilacqua e Daniele Compagnone, i quali hanno dichiarato che esamineranno le motivazioni addotte dal giudice inerenti alla convalida, riservandosi di decidere successivamente sull'eventuale ricorso. P.M. era stato bloccato domenica dalla polizia, assieme ad altri due giovani di Cervignano, dopo una serie di appostamenti durati alcuni giorni e attivati in seguito alla segnalazione riguardante la presenza di una Fiat Punto che, quotidianamente, verso le 19, si aggirava per circa mezz'ora nelle vicinanze del valico di Merna, in un tratto che non è sottoposto al presidio da parte della polizia di frontiera. Dopo il blitz di venerdì, con il trasferimento in Questura dei tre individui, è stato possibile ricostruire i loro movimenti accertando che ogni giorno P.M. entrava in Slovenia per acquistare circa tre grammi di eroina mentre gli altri due giravano in auto finché l'amico non tornava.


Deciso dal Comune di Fiumicello l'ampliamento della scuola materna
FIUMICELLO Si amplia l'asilo, nuovi spazi saranno a disposizione dei piccoli utenti. E' stato approvato dalla giunta comunale di Fiumicelloin il progetto preliminare che prevede l'ampliamento del refettorio e dei servizi igienici, nonché la creazione di una nuova aula. Il progetto è stato realizzato dallo Studio 3P di Marano Lagunare, che aveva eseguito anche i lavori di adeguamento della struttura risalenti a cinque anni fa. "Come amministrazione ci eravamo posti l'obiettivo e l'impegno di svolgere le attività di adeguamento delle strutture scolastiche - spiega il sindaco Paolo Dean - considerando l'istruzione e la vita scolastica dei giovani fiumicellesi una priorità". "Per il bene degli alunni abbiamo pertanto ritenuto indispensabile ampliare gli spazi rendendoli più confortevoli. Una necessità legata anche all'incremento positivo delle nascite negli ultimi due anni", aggiunge Dean. Per questa operazione l'amministrazione ha ottenuto un contributo regionale di 125 mila euro, di cui 106 mila coperto da contributo regionale. Nel quinquennio precedente l'amministrazione aveva investito oltre un milione di euro per l'adeguamento alle norme di sicurezza delle strutture scolastiche andando a intervenire nella scuole materna, elementare e media. L'ampliamento del refettorio non implica lo spostamento della cucina che resterà nella elementare e continuerà a servire anche i più piccoli. Attualmente sono un centinaio gli alunni che ogni giorno siedono sui banchetti della scuola materna, alcuni dei quali provenienti anche da comuni limitrofi. L'ampliamento ora progettato prenderà vita alla fine del prossimi anno scolastico, periodo in cui l'amministrazione è solita concentrare gli interventi nel plesso scolastico.


Fiumicello vuole abbattere i ponti sull'Isonzo per farne uno solo
Ridurre l'impatto attraverso la tecnologia. È questa la speranza dei sindaci della bassa, consci dell'impatto che la Tav avrà sul territorio. "Si sta lavorando per cercare di individuare soluzioni che limitino l'impatto ambientale - dice Paolo Dean, sindaco di Fiumicello - Per quel che ci riguarda vediamo con favore l'ipotesi di abbattere i due ponti ferroviari sull'Isonzo e realizzarne uno unico in cui far passare entrambe le direzioni della linea. Le tecnologie moderne renderebbero sicuramente il ponte meno impattante". Non tutti i sindaci, però, hanno ancora incontrato i tecnici per definire le problematiche del proprio territorio. "Non capiamo se interlocutore sia la Regione o Rfi - dice Federico Cressati, sindaco di Palmanova -. Lo dimostra il fatto che le convocazioni delle amministrazioni locali non sono neanche state concordate con i sindaci. A me è arrivata via fax un giorno prima e quindi non mi sono presentato per impegni precedenti. Al sindaco di Bagnaria è giunta quando era già partito per le ferie. Da parte nostra non c'è la volontà di mettere i bastoni fra le ruote, ma non è questo il modo di lavorare". I sindaci che ancora non hanno incontrato i tecnici contano di farlo prima del nuovo incontro di settembre. "Aspettiamo di capire quali possano essere le alternative percorribili, non ultima quella del potenziamento delle rete esistente", dice Anselmo Bertossi, sindaco di Bagnaria Arsa.


Cade dalla bici, ferito assessore di Fiumicello
Il casco ha evitato conseguenze più gravi all'assessore Claudio Pizzin caduto dalla bicicletta da corsa. Giovedì scorso, di rientro da una gita in bici com'è solito fare ogni mattina presto, è caduto accidentalmente di ritorno da Grado. Il k-way che aveva portato con sé e legato al manubrio si è inaspettatamente slacciato andando a finire tra i raggi della ruota anteriore. La bici si è bloccata bruscamente facendo capottare Pizzin. È rovinato a terra con violenza sbattendo la testa che fortunatamente era protetta dal casco. Ferito al volto con la rottura dell'arcata sopraciliare e dello zigomo destro rimediando anche qualche ematoma e sbucciatura sul corpo. La provvidenza (o la fortuna) ha assistito l'assessore evitando che al momento della caduta sopraggiungessero auto. Con il capottamento ha infatti invaso la carreggiata. Erano le 8 del mattino, orario in cui il pericoloso e stretto rettilineo che collega Belvedere a Grado non è particolarmente trafficato, per lo meno, non in uscita dall'Isola. "Ricordo - afferma Pizzin - di aver visto l'impermeabile scivolare dal manubrio dove l'avevo fissato e poi di essermi svegliato a terra. Ero steso in mezzo alla carreggiata e una signora mi ha rassicurato prontamente dicendomi che l'ambulanza era in arrivo". Da casa, in convalescenza, l'assessore ringrazia vivamente la signora che l'ha soccorso e chiamato il 118 che l'ha trasportato all'ospedale di Monfalcone. È stato dimesso il giorno stesso, in serata. Senza perdere la sua verve, sebbene dolorante e gonfio per gli ematomi, scherza e a fatica risponde alle numerose telefonate per rassicurare sulla sua salute. c. m.


Via libera all'ampliamento dell'asilo di Fiumicello: i lavori partiranno nel 2008
Si amplia l'asilo, nuovi spazi saranno a disposizione dei piccoli utenti. È stato approvato in giunta il progetto preliminare che prevede l'ampliamento del refettorio e dei servizi igienici, nonché la creazione di una nuova aula. Il progetto è stato realizzato dallo Studio 3P di Marano Lagunare, che aveva eseguito anche i lavori del precedente adeguamento della struttura, risalenti a cinque anni fa. "Come Amministrazione ci eravamo posti l'obiettivo e l'impegno di svolgere le attività di adeguamento delle strutture scolastiche - spiega il sindaco Paolo Dean - considerando l'istruzione e la vita scolastica dei giovani fiumicellesi una priorità programmatica". "Per il bene degli alunni - aggiunge il primo cittadino -, abbiamo pertanto ritenuto indispensabile ampliare gli spazi rendendoli più ampi e confortevoli. Una necessità legata anche all'incremento positivo delle nascite negli ultimi due anni". Per questa operazione, l'Amministrazione ha ottenuto un contributo regionale di 125 mila euro, di cui 106 coperto da contributo regionale. Nel quinquennio precedente, l'Amministrazione comunale di Fiumicello aveva investito oltre un milione di euro per l'adeguamento degli aspetti di sicurezza delle strutture scolastiche andando a intervenire nella scuole materna, elementare e medie. A conclusione dell'anno scolastico 2000-01 si era provveduto a una primo adeguamento della scuola materna, che prevedeva il rifacimento degli impianti e della pavimentazione, mentre i serramenti erano già stati sostituiti nel '98. L'ampliamento del refettorio non implica lo spostamento della cucina, che resterà presso la scuola elementare e continuerà a servire anche i più piccoli. Attualmente, sono un centinaio i piccoli alunni che frequentano la scuola materna, alcuni dei quali provenienti anche da comuni limitrofi. L'ampliamento ora progettato prenderà vita alla fine del prossimo anno scolastico, periodo in cui l'Amministrazione è solita concentrare gli interventi nel plesso scolastico. Ma sarà l'intervento successivo il più atteso dai bambini, che saranno premiati dall'installazione di nuove strutture gioco. Consuelo Modesti


Lunedì si decide sull'uso della sala Bison di Fiumicello
C'è attesa per l'incontro di lunedì tra alcuni rappresentanti della Parrocchia e del Comune per decidere le sorti della sala Bison. La gestione della sala polifunzionale tiene con il fiato sospeso la comunità che rivendica uno spazio idoneo per ospitare le manifestazioni. Dall'altro, il Comune ha iniziato il conto alla rovescia per chiudere l'accordo, dal momento che è stata annunciata l'approvazione in giunta del progetto di ristrutturazione del municipio. Ciò significa che tra un anno l'edificio comunale sarà cantierato, pertanto Fiumicello rischia di non avere a disposizione uno spazio idoneo per le attività culturali. Anche la Parrocchia attende di arrivare a una soluzione per restituire dignità artistica a una sala che fin dagli anni '70 segnò le tappe musicali e teatrali della comunità. Il progetto ben si sposa con le intenzioni dell'Amministrazione, che vuole rilanciare il centro paese e creare nuovi spazi per i giovani. Di recente il Comune ha ricevuto un contributo regionale di 250 mila euro per realizzare un centro di aggregazione giovanile. Il contributo era stato richiesto dal Comune come primo lotto per l'acquisto di un fabbricato da destinare ai giovani. Il fabbricato, noto come la casa del popolo, in via Gramsci, ospita ora alcune associazioni. Da tempo la proprietà aveva espresso la volontà di cederlo ed il Comune s'era dimostrato interessato. "Il progetto - spiega il sindaco Dean - rientra in un programma di riqualificazione del centro paese". S'è iniziata l'opera con gli interventi della Parrocchia che di recente ha ristrutturato alcuni edifici di proprietà in piazzale dei Tigli. Circa l'incontro di lunedì, il sindaco ha anticipato di aver già programmato una serie di incontri successivi per elaborare entro 3 settimane un documento tecnico. Nel progetto di riqualificazione del centro potrebbe trovare posto un'ipotesi più ampia. Qualora il Comune riuscisse ad acquistare alcune strutture parrocchiali o a definire una sinergia, potrebbero trovare nuova collocazione alcune realtà esistenti e sorgerebbero nuovi spazi per i giovani e le manifestazioni. Consuelo Modesti


Area commerciale tra Ruda e Papariano
Ruda e Fiumicello hanno sottoscritto un protocollo d'intesa per l'attuazione di un'area commerciale, artigianale e industriale in comune. Domani il documento sarà sottoposto all'approvazione del consiglio comunale, convocato per le 11. L'area in esame, si inserisce nella zona dell'area artigianale di Papariano, territorio i cui confini tra le due amministrazioni si intersecano e il confine non rispecchia la linea storica segnata dalla vecchia ferrovia. Alcuni terreni di proprietà del comune di Ruda oltrepassano il sedime e viceversa, fondendosi nell'area industriale di Papariano di Fiumicello. Due sono le aziende che hanno espresso la volontà di insediarsi in quest'area: la ditta "Str Fiumicello" e "Investimenti immobiliari" di Ronchi dei Legionari. Sorgeranno in territorio di Ruda, ma strutturalmente e commercialmente apparterranno all'area economica di Fiumicello. L'accesso ai nuovi insediamenti, infatti, sarà reso possibile dall'attraversamento della nuova viabilità definita "Metalinox", dall'azienda che da tempo vi opera. La volontà di espansione dell'area artigianale gratifica i due sindaci che, se da un lato vedono espandere le potenzialità economiche del territorio, dall'altro anticipano sottoscrivendo un documento d'intesa quanto previsto dalla nuova legge urbanistica. Quest'ultima, che entrerà in vigore a fine agosto, prevede la gestione in forma associata tra Comuni di zona industriali. "Abbiamo stipulato un protocollo d'intesa con Fiumicello, spiega il sindaco Palmina Mian, per definire le condizioni tecnologiche e amministrative affinché vengano garanti gli allacciamenti alle strutture già esistenti, facenti capo al comune di Fiumicello". "A supporto del progetto, prosegue al Mian, è stata presentata un'analisi di sostenibilità delle strutture e della viabilità a seguito dei nuovi insediamenti". Il progetto sarà illustrato domani dall'assessore Cerea. c.m.


A Fiumicello i rifiuti dei residenti nell'Isontino
Il problema rifiuti approda sul sito internert www.flumisel.it. Ai fiumicellesi si chiede on line di esprimere un parere sulla cura e manutenzione delle aree verdi. Il primo ad esprimere disappunto per il comportamento incivile di qualcuno è il sindaco Dean, che punta il dito contro gli abbandoni selvaggi da parte dei confinanti isontini. "Nel recente passato ci siamo mossi con i comuni del territorio prospicienti l'Isonzo e con il Csr per cercare di risolvere i problemi sorti con la nuova raccolta rifiuti in provincia di Gorizia. Ci siamo lasciati con l'impegno da parte dei sindaci isontini di potenziare i punti raccolta per il materiale ingombrante". Ma i buoni propositi non hanno modificato la situazione. "Da quanto mi risulta - ha aggiunto Dean - sono state potenziate le piazzole ecologiche per andare incontro alle esigenze cittadini, ma anche questo intervento non è servito a migliorare le cose". In sostanza, Fiumicello come altri comuni della Bassa confinanti con la provincia di Gorizia sta pagando la diaspora dei rifiuti e le conseguenze si manifestano in abbandoni indisciplinati e nell'impiego di almeno un operaio che quotidianamente raccoglie le immondizie lasciate fuori dai cassonetti. Risvolti negativi in termini di salute ed economici. I confinanti hanno poco tempo per abbandonare i rifiuti e lo fanno nel peggiore dei modi lasciando spesso ai piedi dei cassonetti immondizie raccolte in maniera indifferenziata o depositando nei contenitori stradali rifiuti che andrebbero destinati in un altro punto di raccolta. "L'azione incivile di qualcuno pregiudica tutta l'attività di manutenzione e attenzione alla differenziata che i fiumicellesi hanno dimostrato negli anni", ha detto Dean. Questo comportamento pregiudica tutta attività di manutenzione delle aree verdi e di pulizia delle strade, che l'Amministrazione ha affidato a ditte esterne. È stato appaltato il servizio di pulizia delle vie e di sfalcio dell'erba nelle aree verdi "che sono in aumento per una precisa scelta dettata dal piano regolatore che supera di gran lunga le normative in materia urbanistica". Il sindaco continua ad appellarsi al senso civico delle persone, invitando altresì le Amministrazioni della provincia di Gorizia a prendere urgentemente in esame la situazione. "È comprensibile che ogni cambiamento presenti difficoltà, ma il perdurare di azioni incivili è un segnale che dovrebbe far riflettere sul modello". Consuelo Modesti


Durì critica il Comune di Aquileia sul Polo scolastico
AQUILEIA Silenzio, indifferenza, ostruzionismo. È così che le Amministrazioni comunali del circolo di didattico di Aquileia avrebbero reagito alla volontà espressa dal Consiglio di circolo e dal Collegio docenti di realizzare un unico polo scolastico che comprenda le scuole dell'infanzia, primarie e medie inferiori di Aquileia, Terzo, Fiumicello e Villa Vicentina. Questo atteggiamento ha indispettito il dirigente scolastico, Aldo Durì, che tuona: "Da un anno e mezzo il Consiglio di circolo, organismo cui fanno parte gli operatori scolastici e gli utenti, invoca all'unanimità l'istituzione di un comprensorio scolastico che includa tutti i plessi scolastici dei comuni del circolo didattico. L'indirizzo caldeggiato consentirebbe di erogare ai ragazzi una formazione didattica completa e coerente, e gli allievi ne trarrebbero benefici enormi dal punto di vista didattico. Vantaggi consistenti risulterebbero altresì sotto il profilo economico per gli enti locali, che potrebbero razionalizzare le spese alle voci trasporti, mensa e strutture, snellendo in modo inequivocabile quelle procedure burocratiche che spesso intralciano i nostri progetti. Nello specifico - continua Durì -, con un unico polo scolastico l'anno scorso avremmo risolto in brevissimi tempi il problema inerente l'uso della palestra di Fiumicello da parte della scuola primaria e secondaria, che al momento appartengono a due organismi diversi. Questa gestione ormai anacronistica ha trasformato in un affare di stato quella che era una formalità". Quindi, ecco l'affondo: "Mi chiedo come sia possibile - dice Durì - che in un anno e mezzo le Amministrazioni non solo non abbiano promulgato alcun documento ufficiale per prendere posizione, ma non si siano nemmeno scomodate a lasciar intendere il proprio indirizzo circa una vicenda di basilare importanza per il futuro dei ragazzi del territorio. L'unica eccezione è rappresentata da Fiumicello, il cui primo cittadino Paolo Dean ha coerentemente confermato il suo assenso al piano di uniformare le scuole". A finire nell'occhio del ciclone è soprattutto Aquileia: "Il Comune di Aquileia - continua il dirigente scolastico - dovrebbe assumere il ruolo di capofila nei confronti delle altre realtà per due motivi: il prestigio del sito e il fatto che gli uffici della direzione scolastica siano ubicati proprio nella città degli scavi. Invece, da qui proviene il silenzio più assordante: non so quale sia la volontà del Comune e manca un referente cui mi possa rivolgere. Con chi devo parlare, vista l'assenza di un assessore all'Istruzione?". Durì conclude: "Prima di dichiarare la resa, auspico che gli enti locali dimostrino il coraggio, la trasparenza e l'onestà di chiarire e motivare la propria posizione di fronte all'opinione pubblica". Giovanni Stocco


Fiumicello e Terzo apriranno i battenti il 12 settembre Scuole: l'avvio delle lezioni
AQUILEIA. La direzione didattica di Aquileia rende noto che le lezioni nelle scuole dell'infanzia e primarie di Aquileia, Fiumicello e Terzo di Aquileia prenderanno avvio mercoledì 12 settembre; mentre a Villa Vicentina giovedì 13. Al fine di favorire l'inserimento dei nuovi iscritti nelle scuole dell'infanzia, giovedì 6 settembre e venerdì 7, dalle 10 alle 12, saranno accolti i bimbi più piccoli con i loro genitori. Momento per prendere confidenza con le insegnanti, l'ambiente scolastico e sperimentare concretamente come funzionano le varie attività didattiche prima dell'avvio ufficiale delle attività e del loro debutto scolastico. Per garantire ai bambini un inserimento graduale, nelle prime due settimane di scuola, da mercoledì 12 a venerdì 14 settembre e da lunedì 17 a venerdì 21 settembre, l'attività sarà limitata all'orario mattutino, refezione compresa (dalle 8 alle 13 in tutti i plessi, salvo a Terzo dove si osserverà l'orario 8.30 - 13.30). Con la terza settimana, a partire da lunedì 24 settembre, entrerà in vigore l'orario pieno (dalle 8 alle 16, mentre a Terzo dalle 8.30 alle 16.30). Anche per i più piccoli, al loro primo anno di asilo, si prevede un orario flessibile, ma di durata via via prolungata, con entrate ritardate ed uscite anticipate, fino a venerdì 21 dicembre. Per quanto riguarda invece le modalità di avvio delle lezioni nella scuola primaria, per favorire l'inserimento, l'integrazione e l'ambientamento dei piccoli provenienti dalla scuola dell'infanzia nelle scuole a tempo pieno, e per permettere altresì alle maestre di effettuare in compresenza le prove di ingresso e di valutazione della situazione di partenza, nella prima decina del calendario di lezione, dal 12 al 21 settembre, le classi prime osserveranno l'orario 08.30 - 14. La fine delle lezioni e delle attività educative dell'anno scolastico 2007-2008 nelle scuole primarie a tempo pieno è fissata per venerdì 6 giugno 2008; nella scuola elementare di Villa Vicentina a sabato 7 giugno 2008; nelle scuole dell'infanzia a lunedì 30 giugno 2008. Consuleo Modesti


Fiumicello: approvato in giunta il progetto preliminare per la ristrutturazione dell'edificio Municipio a nuovo, cantiere entro l'anno
Approvato in giunta il progetto preliminare per la ristrutturazione del municipio. Il palazzo che domina su Piazza dei Tigli si rifarà il look e con esso acquisterà maggior valore il centro paese. La struttura, realizzata negli anni settanta e progettata dall'architetto Zuccati, si adeguerà esteriormente ai canoni architettonici moderni ed offrirà spazi piu' confortevoli ed efficienti per gli operatori e i cittadini. Un intervento da un milione e 230 mila euro sostenuto quasi per intero da un contributo della Regionale. Il cantiere dovrebbe aprirsi tra un anno, terminate le procedure burocratiche ed affidato il progetto esecutivo. Ad anticipare le modifiche strutturali, il sindaco Paolo Dean: "Creeremo uno spazio ampio e ben strutturato per l'ingresso; realizzeremo una nuova sala consiliare ridimensionando quella attuale che andrebbe a perdere le funzioni di aula polifunzionale; il piano terra ospiterà gli uffici per il pubblico; mentre quelli più strettamente legati all'attività politica si concentreranno al primo piano. Le vetrate continue che ora caratterizzano la struttura lasceranno spazio ad ampie e luminose finestre". La ristrutturazione, progettata in questa prima fase preliminare dall'architetto Giuliana Clementi, nasce dunque dall'esigenza di riqualificare la struttura con un intervento che renderà piu' funzionale la sede. Allora, era stata pensata per ospitare oltre all'attività amministrativa anche servizi ambulatoriali, sociali, la biblioteca. In realtà questi settori hanno trovato sede in altre strutture adibendo gli spazi del palazzo municipale unicamente all'attività amministrativa divenuta ora non efficiente ed ottimale per le esigenze dell'amministrazione. (c.m.)


Sarà prolungato il tracciato che da San Lorenzo arriverà fino in località Palazzatto La pista ciclabile conquista tre chilometri
È stato approvato il progetto preliminare per la realizzazione di una pista ciclabile dalla frazione di San Lorenzo alla località Palazzatto. Il percorso - 3 Km. - comprenderà strade bianche già esistenti e nuove realizzazioni e sarà il prolungamento della pista ciclabile già realizzata proveniente da San Valentino. Il progetto dell'architetto Giuseppe Garbin di Cervignano prevede una spesa di 440mila euro, di cui 237mila assistiti da contributo regionale e il rimanente con fondi propri del Comune. Questa realizzazione fa parte di un progetto più complesso che prevede una serie fitta di piste ciclabili: il congiungimento di San Lorenzo con Aquileia, dal Palazzatto alla località al Ponte (questa pista si congiungerà alla strada provinciale 19 Monfalcone - Grado), infine dal Palazzatto alla frazione di Isola Morosini di San Canzian. Per quest'ultimo tratto, infatti, c'è un accordo di programma fra i Comuni di San Canzian d'Isonzo e Fiumicello, per la realizzazione in un ponte ciclopedonabile in modo di congiungere le due località. Il sindaco Paolo Dean sottolinea il fatto della scelta fatta alcuni anni fa di investire sulle piste ciclabili spiegando i due punti salienti: la messa in sicurezza dei pedoni e dei ciclisti adeguando spazi ordinati solo per loro; una valorizzazione del territorio in modo da poter percorrere e apprezzare la natura del paesaggio comunale e raggiungere località naturalistiche in modo ecosostenibile. È previsto entro fine anno il completamento dell'iter delle approvazioni progettuali, l'appalto e l'inizio dei lavori. Livio Nonis


Convocato il tavolo tecnico per decidere sull'utilizzo dell'edificio Sala Bison, oggi l'incontro
Si aprono prospettive concrete per l'utilizzo della sala polifunzionale Bison, fresca di ristrutturazione, che da mesi attende un gestore. È stato approvato in giunta un protocollo d'intesa tra il Comune e la parrocchia di San Valentino Martire per avviare un tavolo di lavoro e studiare le possibili forme di utilizzo e gestione della sala, reclamata con insistenza dalla comunità. Oggi si riunirà il tavolo tecnico nominato in un precedente incontro tra rappresentanti del Comune e della parrocchia, con il compito di risolvere le problematiche funzionali e amministrative legate alla gestione della sala per renderla operativa. Di esso fanno parte: Alessandro Burba, Luca Fontana, Tiziana Pellizzari, Gardi Tonzar per la parrocchia; mentre per il comune si interesseranno il sindaco, l'assessore Ennio Scridel, il responsabile dell'area economica Ornella Rigonat, e l'architetto Giuliana Clementi, responsabile dell'area tecnica. Fondata da don Giuseppe Bison negli anni '60, la sala è di proprietà della parrocchia di San Valentino che possiede anche gli immobili annessi, dal bar al piano terra alle sale polifunzionali dei piani superiori. "Abbiamo seguito con attenzione l'intervento di ristrutturazione della sala e dei locali annessi - commenta il sindaco Paolo Dean -. L'amministrazione ha da sempre manifestato la disponibilità a trovare una forma di gestione con la parrocchia". A suo tempo il sindaco si era esposto sino ad avanzare la possibilità di acquisto dell'edificio, poi decaduta. A distanza di parecchio tempo il dialogo si è nuovamente aperto, ma le prospettive sono diverse. È lecito ipotizzare che, pur restando di proprietà parrocchiale, la sala venga gestita dall'amministrazione comunale viste le difficoltà burocratiche e amministrative e le competenze tecniche che oggigiorno necessitano per utilizzare una sala polifunzionale a norma. La volontà di avviare un tavolo tecnico è dettata anche dall'imminente necessità di recuperare una struttura alternativa all'attuale sala consiliare, spazio che attualmente ospita tutte le iniziative cittadine. Si ricorderà, infatti, che è stato annunciato l'inizio dei lavori di ristrutturazione del municipio, in programma il prossimo anno. Consuelo Modesti


Fiumicello: istituto comprensivo materne-medie Organizzazione scolastica domani in consiglio comunale
Ritorna d'attualità la volontà di riassestare l'organizzazione scolastica, e si parla ancora una volta di istituto comprensivo materne-medie. L'argomento sarà nuovamente sollevato venerdì in sede di consiglio comunale. Il sindaco Dean invita i colleghi sindaci coinvolti nel processo di verticalizzazione a prendere posizione, in linea con la gestione associata del territorio. L'organizzazione scolastica vede attualmente coesistere per le scuole materne ed elementari due direzioni didattiche, quella di Aquileia (cui fanno capo i comuni di Aquileia, Terzo, Villa Vicentina e Fiumicello) e Cervignano. Mentre le scuole medie di Cervignano, Aquileia e Fiumicello dipendono da un'unica presidenza che ha sede alla "Randaccio" di Cervignano. Sembrava che dall'anno scolastico 2008-2009 anche questo territorio potesse adottare la modalità maggiormente diffusa in regione, la verticalizzazione appunto. "I tempi stringono" ha puntualizzato il sindaco Paolo Dean. La fase di stallo in cui le amministrazioni interessate versano da almeno un anno e mezzo è stata oggetto, nei giorni scorsi, di una polemica sollevata dal dirigente della direzione scolastica di Aquileia, Aldo Durì. L'organismo a cui fa capo Duri' si è espresso di recente a favore della creazione di un istituto comprensivo, mentre il collegio docenti della scuola media Randaccio, al contrario, preferirebbe il mantenimento dello status quo. "Al di là del prender atto della situazione incongruente tra i corpi docenti, precisa Dean, dobbiamo tenere in considerazione lo scenario che si sta aprendo. L'associazionismo tra comuni porta alla gestione associata dei servizi; si sta ragionando in tal senso per il trasporto scolastico, la mensa, la biblioteca e gli eventi culturali. Si parla di territorialità e in questo contesto andrebbe individuata anche la struttura scolastica". Il parere dei corpi docenti non è vincolante per la realizzazione dell'istituto, è invece necessario che i consigli comunali si esprimano a favore per avviare le procedure in sede regionale. (c.m.)