Lunedì 21 maggio, il Piccolo: Fiumicello, soggiorni estivi per le persone oltre i 65 anni
Mercoledì 23 maggio, il Piccolo: Sala polifunzionale nell'ex scuola elementare
Giovedì 24 maggio, il Piccolo: Schiamazzi a Fiumicello: è protesta
Giovedì 24 maggio, il Gazzettino: Effetto caldo
Venerdì 25 maggio, il Piccolo: Fiumicello, Dean dice 'no' al porta a porta nella Bassa
Sabato 26 maggio, il Piccolo: Solidarietà e sport a Fiumicello
Domenica 27 maggio, il Piccolo: Aziende aperte in 13 Comuni della Bassa
Mercoledì 30 maggio, il Piccolo: L'allarme siccità resta nonostante la tanta pioggia
Mercoledì 30 maggio, il Piccolo: L'allarme siccità resta nonostante la tanta pioggia



Fiumicello, soggiorni estivi per le persone oltre i 65 anni
Nuove opportunità per gli ultra65enni che volessero usufruire dei soggiorni climatici. L'Amministrazione comunale di Fiumicello ha rinnovato l'invito ai fiumicellesi per aderire alle opportunità offerte dall'Ambito socio-assistenziale. I soggiorni sono previsti a Levico Terme, Milano Marittima, Gabicce Mare e Grado. Le quote individuali oscillano dai 580 euro con destinazione Milano Marittima; ai 600 euro di Levico Terme; 680 di Gabicce Mare; 795 di Grado. La quota comprende il viaggio in pullman, pensione completa, un accompagnatore, l'assicurazione sanitaria e intrattenimenti. Per Levico e Milano Marittima, le iscrizioni sono chiuse; restano aperte le adesioni alle altre due località. L'assessore alle Politiche sociali, Vittorino Feresin, invita i residenti ad aderire all'iniziativa denotando un calo di partecipazione negli ultimi anni. "C'è una sorta di timore - ha spiegato l'assessore - da parte dei nuovi potenziali utenti. È una tendenza generale, che abbiamo riscontrato in tutto l'Ambito. Per questo, abbiamo inviato 250 lettere personalizzate ad ogni persona che vi potrebbe aderire e abbiamo promosso incontri pubblici, proprio con l'intento di incentivare l'iniziativa". Non c'è bisogno di appelli, invece, per sollecitare gli anziani a partecipare agli incontri organizzati dall'Auser, che apre le porte della nuova sede di Papariano ogni martedì pomeriggio. Sono oltre 65 i soci che settimanalmente partecipano alle attività dell'associazione, che almeno una volta al mese prevede delle gite. Molti utilizzano poi il servizio "Chiama Me" premiando lo sforzo dell'Auser e dei Comuni dell'ambito. I fiumicellesi usufruiscono del pulmino soprattutto giovedì e lunedì, giorni di mercato a Cervignano e Palmanova. Per gli anziani ci sono altre iniziative: oggi scenderanno in campo nel torneo delle associazioni alle 21 contro la cooperativa agricola. Consuelo Modesti


Sala polifunzionale nell'ex scuola elementare
Saranno appaltati a breve i lavori di restauro dell'ex scuola di San Lorenzo. La struttura sarà recuperata, sotto l'oggettiva valutazione della Soprintendenza essendo un edificio d'inizio secolo. Oltre ad avere una valenza storica, ricopre una memoria sociale che il paese necessita recuperare così come avvenuto per le ex scuole di Papariano trasformate in sala polifunzionale e sede di associazioni. Collocata nel borgo rurale di San Lorenzo, adiacente alla pieve, l'edificio fu adibito a scuola dal 1914 al 1971. Ora la struttura si mostra in uno stato di visibile degrado, con parte della copertura del tetto crollata e l'interno in precario stato di conservazione. I lavori di restauro prevedono due tranche di intervento; a seguire si procederà con il terzo lotto che interesserà la parte esterna. Nel piano programmatico delle opere pubbliche dell'anno in corso è stato infatti inserito un investimento da 200 mila euro per la risistemazione dell'area verde. Il costo è stato finanziato dalla regione con un contributo di 145 mila euro, il resto sarà sostenuto con fondi propri. L'area verde che un tempo ospitava manifestazioni quali la festa delle pesche si doterà di vialetti e alberature. Sarà rivisitata l'area giochi e sistemati i marciapiedi e la sosta per le corriere. Nell'edificio potrebbero trovarvi sede alcune associazioni.sarà comunque realizzata una sala polifunzionale e forse anche un ambulatorio medico. co. mo.


Schiamazzi a Fiumicello: è protesta
Linea dura contro gli schiamazzi notturni, a Fiumicello. L'Amministrazione comunque non colpirà a pugno chiuso, ma tenderà la mano ai pubblici esercenti. Insieme dovranno trovare una risposta alle proteste dei residenti del centro. Il sindaco, Paolo Dean, annuncia la necessità di una presa di posizione, improrogabile in vista dell'estate, periodo per cui si teme un aumento del disagio. Dean sottolinea la duplice faccia del fenomeno. Da un lato, riconosce il valore sociale ed economico del movimento di giovani esploso in paese; dall'altro però reputa necessario assecondare le richieste dei cittadini che chiedono più silenzio nelle ore serali e più ordine e sicurezza. L'afflusso di gente che proviene dal circondario e che ha trovato nei locali del paese il punto di ritrovo, mette a repentaglio la quiete del centro e la sicurezza delle strade. Negli anni scorsi, il fenomeno era distribuito sul territorio, decentrato in zone meno residenziali; nell'ultimo periodo l'afflusso e le conseguenze gravano soprattutto su San Valentino. "È un problema che teniamo monitorato da tempo - spiega il sindaco -. C'è la volontà di richiamare gli esercenti a rispettare le normative. Ma solo con una presa di posizione decisa, in collaborazione con gli interessati, riusciremo a riportare la situazione alla normalità. Ci siamo attivati anche con le forze dell'ordine, ma sappiamo quali sono le difficoltà e non possiamo pretendere oltre il servizio che già forniscono". La fotografia che i residenti fanno delle vie centrali nei weekend è quella di strade invase da avventori che mettono a rischio il passaggio delle auto; di grida poco civili; dell'attraversamento del centro ad alta velocità. A ciò si unisce la protesta per la musica troppo alta, fino a tarda ora. "L'Amministrazione - dice Dean - sarà costretta a calcare la mano, pur non addebitando ogni responsabilità agli esercenti". È pertanto probabile che in tempi brevi l'Amministrazione apporti modifiche al regolamento che norma gli esercizi pubblici. Consuelo Modesti


BASSA Effetto caldo, molti malori in strada
L'effetto caldo fuori norma si fa sentire. Ieri mattina i mezzi della Croce verde di Cervignano hanno dovuto effettuare otto corse in poche ore, fra le 9 e le 13, per soccorrere altrettante persone, prevalentemente anziani, che si erano sentite male per strada, in qualche caso perdendo anche conoscenza per qualche attimo. I soccorsi hanno riguardato tutta la Bassa, da Cervignano a Ruda a Fiumicello. Fortunatamente, nessun caso è stato particolarmente grave e tutto si è risolto in breve con le cure prestate in ospedale agli anziani.


Fiumicello, Dean dice "no" al porta a porta nella Bassa
Continua la "diaspora" dei rifiuti. Dal Goriziano molti sconfinano nelle terre rivierasche e oltre Isonzo abbandonano le proprie immondizie. La settimana scorsa si è tenuto un nuovo incontro tra il presidente del Consorzio smaltimento rifiuti della Bassa con i rappresentati dell'Iris, che gestisce il servizio di raccolta nella provincia isontina. Da parte di quest'ultima è emersa la volontà di risolvere il problema, e migliorare alcuni servizi anche nel proprio territorio. A seguito dell'incontro, si era diffusa la voce che il servizio di raccolta "porta a porta" potesse essere allargato anche nei territorio della provincia di Udine, per superare il problema. Una soluzione però smentita dal sindaco di Fiumicello, Comune coinvolto dal fenomeno. "Il nostro sistema di raccolta - dice infatti Paolo Dean - ci permette di fare la differenziata a un buon livello. Per il momento, il modello goriziano non sarà pertanto adottato, creerebbe solamente uno spostamento geografico del problema. Auspico, invece, che si riesca a trovare una soluzione in tempi rapidi". In particolare, per Dean, "è necessario arginare lo sconfinamento per alcune tipologie di rifiuti, in primis gli ingombranti. Nel Goriziano è necessario assumere una modalità di conferimento più agevole. Il fenomeno che ci sta interessando - precisa il sindaco - è il segnale che qualcosa nella tipologia della raccolta oltre Isonzo non funziona". In un precedente incontro tra i sindaci, gli amministratori avevano ricordato come l'aggravio di rifiuti da parte dei confinanti comporti un onere per i comuni che devono farsene carico. Oltre all'aspetto economico, i comuni che ricevono le immondizie devono fronteggiare un atteggiamento di inciviltà nel conferimento dei rifiuti, con danni per l'ambiente e la salute dei cittadini. Consuelo Modesti


Solidarietà e sport a Fiumicello
Domenica di festa, tra solidarietà, sport e momenti conviviali. Domani si celebra la giornata del donatore presso il piazzale dei Tigli; mentre la pista di pattinaggio ospiterà i campionati regionali "Trofeo speranza". L'associazione Afds dà appuntamento ai fiumicellesi alle 9.30 in piazza; seguirà la celebrazione della messa all'aperto, con la partecipazione della banda Michelas. Dopo gli interventi delle autorità, inizierà il momento conviviale. Martedì scorso operatori della sezione sono intervenuti nelle scuole medie. Hanno parlato di dipendenza da sostanze e alcol, "per raggiungere i giovani in quelle tematiche con cui si scontrano quotidianamente e avvicinarli a forme di vita salutare, sensibilizzandoli a gestualità nobili come la donazione", ha spiegato il presidente Claudio Pizzin. Giornata intensa anche nell'area scolastica. Non si dona, ma si pattina. Ad esser protagonisti una sessantina di giovanissimi atleti, che hanno superato la fase provinciale e si sono qualificati per quella regionale. Si inizierà al mattino per terminare la sera. Si chiama "Trofeo speranza", è alla sua prima edizione fiumicellese. Scenderanno in pista anche due piccolissime di Fiumicello: Giada Bigollo di 6 anni e Gaia Borghese di 5. Tutti proporranno un'esibizione singola musicata, della durata di due minuti, e affronteranno un percorso di difficoltà. Le esibizioni saranno inframmezzate da un momento di convivialità che separerà anche le due fasi delle premiazioni. L'associazione "Asd pattinaggio", presieduta dal 1985 da Bianca De Felice, vanta una rosa di cento atleti dai quattro fino ai trentanove anni. Fiore all'occhiello del sodalizio il gruppo spettacolo "Diamante", che quest'anno ha ottenuto il primo posto ai campionati regionali. Nelle esibizioni singole, l'atleta Alberto Burba di diciannove anni, si è classificato secondo e il 22 giugno sarà impegnato nei campionati nazionali. Sempre domani alcune pattinatrici saranno in pista a Staranzano per i campionati regionali Uisp. Consuelo Modesti


Aziende aperte in 13 Comuni della Bassa
Torna domenica 3 giugno Aziende Aperte, 7a edizione, che anche quest'anno coinvolgerà un centinaio di aziende agricole della Bassa che apriranno i battenti per fare conoscere i prodotti, le tipicità agro-alimentari e i processi produttivi. L'iniziativa coinvolge 13 Comuni del territorio: Aquileia, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Cervignano, Chiopris Viscone, Fiumicello, Pavia di Udine, Ruda, Santa Maria La Longa, San Vito al Torre, Terzo, Trivignano e Villa Vicentina. Nei giorni scorsi, l'assessore Claudio Pizzin, responsabile del gruppo ristretto operativo del progetto, aveva espresso preoccupazioni per le ventilate ipotesi di mancato finanziamento di organismi superiori all'iniziativa.


L'allarme siccità resta nonostante la tanta pioggia
La pioggia degli ultimi due giorni non è riuscita a scongiurare il pericolo siccità che resta in agguato tra gli operatori agricoli della Bassa friulana. Anche il Consorzio di bonifica si è attivato con procedure e mezzi, per favorire l'irrigazione di soccorso. La coltura più a rischio è il mais, mentre quelle arboree stanno soffrendo di meno la mancanza d'acqua. Nel cervignanese come nel fiumicellese la preoccupazione è fortissima. "È improprio dire che in questo momento c'è siccità - commenta Franco Clementin, consigliere del Consorzio di bonifica della Bassa friulana -. La preoccupazione è comunque fortissima, perché manca acqua". Chi ha la possibilità di irrigare salva le culture con rotoloni e si crea punti raccolta nei vicini pozzi o canali. Il problema maggiore riguarda le piccole aziende che possiedono appezzamenti suddivisi sul territorio e non adiacenti. Attingere a forme di irrigazione diventa molto difficile. Anche usufruire di terziari diventa economicamente pesante. Il ruolo del Consorzio negli ultimi anni si è sviluppato, andando a coprire e rispondere alle emergenze legate ai fenomeni naturali. Monitora 76 mila ettari di terreno. In estate controlla le situazioni di siccità, come quella di rischio attuale, d'inverno opera per prevenire e difendersi da alluvioni e piene. Provvede, pertanto, a chiudere i canali con paratie o realizzare operazioni di innalzamento acqua. La coltura più a rischio è il mais, ma l'acqua è indispensabile anche per la soia, frumento, orzo. Le colture arboree, invece, non stanno ancora soffrendo perché con un apparato radicale vanno in fondo e riescono ancora a nutrirsi. Anche il foraggio vive la stessa difficoltà; l'erba medica, ad esempio, necessita di molta acqua. Ad Aquileia e Terzo, in particolare, ci sono allevamenti che probabilmente non produrranno i quintali di un tempo. Altre brutte sorprese potrebbero verificarsi con l'orzo e il frumento, colture che non hanno bisogno di molta acqua. Molti agricoltori l'hanno seminato per questo motivo; purtroppo l'acqua è mancata nel momento più importante, un mese fa, quando il frutto doveva maturare. Potrebbe essere che l'orzo si presenti con una bella spiga, ma dentro potrebbe non esserci il frutto. Consuelo Modesti