Martedì 1 maggio, il Piccolo: Caldo in anticipo e più traffico
Venerdì 4 maggio, il Piccolo: Grado: Lubiana e Tentor i 'maghi' degli asparagi
Venerdì 4 maggio, il Piccolo: Fiumicello, oggi la decisione sulla riapertura della palestra
Sabato 5 maggio, il Piccolo: Rubò un registratore di cassa con 350 euro a Fiumicello
Sabato 5 maggio, il Gazzettino: Incastrato dal Dna
Sabato 5 maggio, il Gazzettino: Otto sacerdoti vicini a Bellavite
Domenica 6 maggio, il Messaggero: Parte la rassegna teatro-scuola: oltre 800 gli studenti coinvolti
Domenica 6 maggio, il Messaggero: Palestra agibile entro la prossima settimana
Domenica 6 maggio, il Piccolo: Fiumicello: a breve l'applato per l'ex scuola di San Lorenzo
Lunedì 7 maggio, il Messaggero: Tavagnacco, festa degli asparagi premiati i migliori produttori
Martedì 8 maggio, il Piccolo: Lezioni con i donatori di sangue nelle scuole di Fiumicello
Martedì 8 maggio, il Messaggero: Motociclo si scontra con una vettura: uomo contuso
Mercoledì 9 maggio, il Gazzettino: Assemblea generale dei soci dell'Auser
Mercoledì 9 maggio, il Messaggero: Rifiuti, multe ai goriziani
Mercoledì 9 maggio, il Piccolo: Il Giro del Friuli domani passerà per le vie di Aquileia
Mercoledì 9 maggio, il Piccolo: Fiumicello è pronta: 12 squadre al torneo delle associazioni
Giovedì 10 maggio, il Piccolo: Fiumicello, in palestra solo 100 persone
Giovedì 10 maggio, il Messaggero: Basta coprirci di immondizia
Venerdì 11 maggio, il Messaggero: Fiumicello: s'inaugura la mostra dell'Ute
Domenica 13 maggio, il Piccolo: Un refettorio più grande dopo i lavori di ampliamento alla materna di Fiumicello
Martedì 15 maggio, il Piccolo: Ripartono a Fiumicello i centri estivi comunali
Martedì 15 maggio, il Piccolo: Furto in un agriturismo di Papariano: presi 300 euro
Martedì 15 maggio, il Messaggero: Si amplia la scuola materna
Mercoledì 16 maggio, il Piccolo: Al via domenica a Fiumicello la rassegna Teatro della scuola
Mercoledì 16 maggio, il Messaggero: L'assemblea generale dei soci Auser ha eletto i vertici
Giovedì 17 maggio, il Piccolo: Il dirigente scolastico di Aquileia Aldo Durì: 'Pochi fondi, siamo con l'acqua alla gola'
Venerdì 18 maggio, il Messaggero: Rifiuti abusivi, nuovo vertice
Sabato 19 maggio, il Gazzettino: Trasporto illegale di immondizie
Domenica 20 maggio, il Piccolo: Ventidue bambini e 15 accompagnatori ospiti a Le Temple sur Lot
Caldo in anticipo e più traffico: Aquileia assediata dalle auto sulla 352
Si ripropone con inusuale anticipo e prepotenza l'annoso problema della viabilità lungo la SS 352 che attraversa Aquileia. È il sindaco Alviano Scarel a lanciare l'allarme: "Le condizioni climatiche favorevoli hanno accelerato un fenomeno che si verifica abitualmente nei mesi estivi; nell'anno in corso, viceversa, già da marzo abbiamo registrato un traffico intenso che congestione la 352 e comporta la creazione di lunghe code. Queste condizioni pongono ancora una volta l'accento sulla necessità di trovare una soluzione per la città degli scavi. Anche i Comuni limitrofi auspicano un celere provvedimento che consenta di trovare risposta a un problema che interessa l'intera area a sud di Cervignano". Le cinque amministrazioni interessate (Aquileia, Cervignano, Terzo, Villa Vicentina e Fiumicello) hanno di recente sottoposto all'attenzione della Provincia un progetto che, oltre a prevedere varianti esterne ai centri abitati per consentire collegamenti più rapidi, dispone la razionalizzazione e la riqualificazione delle viabilità locali. In questo contesto, verranno ampliate e potenziate strade già esistenti, tra cui l'arteria provinciale 8, per evitare interventi intrusivi e non deturpare l'ambiente circostante; secondo il nuovo piano regionale, verrà inoltre realizzata una bretella all'altezza del confine tra Terzo di Aquileia e Cervignano per decongestionare il traffico sulla statale snellendo il flusso di passaggio a Cervignano e Aquileia e indirizzandolo sulla SS 14. g. s.
Grado: Lubiana e Tentor i "maghi" degli asparagi
Tra i produttori interni ha vinto Stelio Lubiana, tra gli esterni Zefferino Tentor di Fiumicello. Hanno ricevuto la "Sgorbia d'Oro Azo-Mec" offerta da Athos Basso. Ma su tutto, a vincere è stato l'asparago, quello di Fossalon essenzialmente. Nell'arco delle giornate di festa, infatti, sono stati distribuiti circa 15 quintali di asparagi, consumati e venduti, a dimostrazione che questo prodotto della terra è davvero molto amato e non solo per le proprietà, anche terapeutiche, che possiede. L'eccezionale andamento stagionale, hanno precisato i componenti della giuria, ha garantito una buona produttività e una scarsa insorgenza di malattie fungine, ma ha favorito, in qualche caso registrato in regione, lo sviluppo di insetti che hanno provocato danni ai turioni. Danni che però non si sono rilevati in alcun modo nel prodotto esaminato. In base all'uniformità, all'omogeneità del colore, alle caratteristiche dell'apice e all'esenzione di danni, è stata così stilata la classifica. Per i produttori di Fossalon (solo 6) ha trionfato dunque Stelio Lubiana, che ha ottenuto 45 punti. Con 43,5 punti, al secondo posto c'è Dario Casonato, con 43, terzo, Armando Lubiana e poi Attilio Liessi, Daniel Movio e Anna Lo Giudice. Più numerosa (12 concorrenti) la partecipazione dei produttori esterni giunti da diverse parti della regione. Qui si è imposta la produzione di Fiumicello, con tre concorrenti classificatisi ai primi tre posti: Zefferino Tentor (47,5 punti), Paolo Baradel (46,5), Alessandro e Ivano Piorar (45,5). Alla giornata conclusiva della kermesse, il primo maggio, sono intervenuti agricoltori, diverse autorità e migliaia di persone, che si sono fermate a degustare l'asparago di Fossalon. Durante la cerimonia conclusiva, un caloroso applauso di saluto è stato rivolto al presidente della Coldiretti, Dario Stabile, ricoverato in ospedale. Una menzione particolare è inoltre andata a Massimo Bonanno, il giovane musicista-cantante, che sta portando alto il nome di Fossalon in Italia, entrato a far parte dello staff di Elisa. Ad aprire gli interventi è stato il direttore della Coldiretti di Fossalon, D'Amore, che ha parlato di prodotto di qualità e dell'attesa del Dop regionale per l'asparago bianco del Friuli Venezia Giulia. Gianni Balduit, vice presidente della Coldiretti di Fossalon, che si è trovato sulle spalle l'imponente manifestazione, organizzata con il patrocinio del Comune e della Provincia di Gorizia, ha espresso i tradizionali ringraziamenti. Quindi ci sono stati gli interventi del presidente della Provincia, Enrico Gherghetta ("Crediamo nello sviluppo agricolo di Fossalon e vogliamo che i giovani possano mettere su famiglia rimanendo a lavorare la propria terra"), dell'assessore regionale Antonaz e del presidente della Regione, Riccardo Illy ("Stiamo attendendo la conclusione dell'iter per il Dop, ma stiamo già organizzando e promuovendo diverse manifestazioni di rilevanza per gli asparagi del Friuli Venezia Giulia"). a. b.
Fiumicello, oggi la decisione sulla riapertura della palestra
Ultimo atto, poi le porte della palestra di via Carnera, a Fiumicello, si potranno aprire. È atteso per oggi, infatti, alle 11, il sopralluogo della struttura da parte delle Commissione comunale di vigilanza pubblico-spettacolo, convocata dal sindaco Paolo Dean per scongiurare ogni ulteriore ripercussione sulla vicenda, che ha portato lo scorso 9 febbraio alla chiusura dell'impianto sportivo. Se il parere della Commissione che dovrebbe esprimersi in giornata sarà positivo, com'è lecito pensare, il primo cittadino renderà nuovamente usufruibile la struttura, la cui chiusura aveva provocato notevoli disagi tra i fiumicellesi. Tireranno pertanto un sospiro di sollievo le 500 famiglie coinvolte e gli atleti che a campionato iniziato erano stati costretti ad allenarsi altrove. Il responso della Commissione comunale si presume suggellerà la documentazione fornita dalle associazioni Basket e Pallavolo nei giorni scorsi, che attestano la conformità della struttura e dei campi da gioco. c. m.
Rubò un registratore di cassa con 350 euro a Fiumicello, arrestato pregiudicato di 50 anni
È stato arrestato ieri mattina a Udine Sandro Hudorovich, 50 anni, autore di un furto con scasso ai danni del ferramenta Bianchin in via Gramsci, a Fiumicello. Il fatto risale al 27 dicembre 2005. La denuncia era stata presentata da Marco Borin, figlio della titolare del negozio. Hudorovich, durante l'incursione nell'esercizio commerciale, aveva riportato alcune ferite. E proprio le tracce ematiche prelevate hanno permesso alle forze dell'ordine di risalire al profilo genetico del 50enne, grazie alle ricerche condotte dal centro di elaborazioni del Ris di Parma. Il Dna identificato è così risultato già presente nella banca dati delle forze dell'ordine, appartenente al 50enne pregiudicato. Hudorovich s'era introdotto all'interno della ferramenta forzando la serratura con un arnese metallico, attorno alle 15 del pomeriggio; aveva poi manomesso il registratore di cassa, asportandolo, assieme ai 350 euro contenuti. Le indagini erano state avviate dai Carabinieri di Aquileia; in seguito ai risultati forniti dal Ris, il Reparto operativo guidato dal tenente Fabio Pasquariello ha potuto procedere all'arresto. All'epoca del furto, Hudorovich era agli arresti domiciliari, violando pertanto la misura restrittiva. Per ulteriori sviluppi, sarà necessario attendere la conclusione delle indagini delle forze dell'ordine. Secondo quanto è stato riferito dagli esercenti della zona, anche la vicina fioreria aveva subito danni nello stesso periodo, riportando la rottura della vetrata principale. Negli ultimi tempi, inoltre, nuovi furti, che potrebbero essere riconducibili al 50enne per le modalità operative, erano stati segnalati dai residenti del Comune di Terzo di Aquileia. Giovanni Stocco
Fiumicello
Incastrato dal Dna ...
Incastrato dal Dna per un reato commesso quasi un anno e mezzo prima. Con l'accusa di furto aggravato, i carabinieri del Rono di Udine, in collaborazione con la stazione di Aquileia e con la Sezione Biologia del Ris di Parma hanno arrestato ieri Sandro Hudorovich, 50 anni, nato a Perugia ma residente a Galleriano di Lestizza in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 2 maggio dal Gip, che ha concordato con le risultanze investigative acquisite.
Portato in carcere nel capoluogo friulano, l'uomo, secondo gli inquirenti, avrebbe compiuto un furto a fine 2005 (la denuncia è stata sporta il 27 dicembre di quell'anno) nella ferramenta Bianchin Rosa Rita di via Gramsci 40 a Fiumicello. In quell'occasione, secondo la denuncia presentata ai carabinieri, i responsabili del punto vendita al rientro nel negozio nel pomeriggio avevano trovato la porta aperta con un arnese metallico e, all'interno, il registratore di cassa forzato. Dalla cassa erano spariti 350 euro. I militari avevano anche recuperato delle tracce di sangue: forse, avevano pensato gli investigatori, l'uomo si era ferito. Così avevano inviato dei campioni ematici al Ris di Parma, che ne ha ricavato il profilo genetico. Secondo le analisi del Ris, coinciderebbe con quello di Hudorovich. A questa comparazione si è arrivati solo recentemente, perché, spiegano i carabinieri, "il profilo genetico dell'uomo è stato inviato solo dopo un altro arresto da lui subìto".
DA PORDENONE A UDINE FIRMANO SOLIDARIETÀ AL CANDIDATO SINDACO ISONTINO
Otto sacerdoti vicini a Bellavite: "No ad attacchi personali"
Otto sacerdoti al fianco di Andrea Bellavite, candidato sindaco a Gorizia che ha scelto l'impegno in politica smettendo gli abiti talari.
Solidarietà per la decisione presa, con tutte le complessità del caso, viene espressa in una lettera aperta da don Pierluigi Di Piazza, di Zugliano; don Franco Saccavini, di San Domenico a Udine; don Federico Schiavon, di Udine; don Alberto De Nadai, di Gorizia; don Luigi Fontanot, di Fiumicello; don Giacomo Tolot, di Valenoncello a Pordenone; padre Alessandro Paradisi e don Piergiorgio Rigolo, entrambi di Pordenone.
"Con Andrea Bellavite da diversi anni abbiamo vissuto sintonie profonde, amicizia sincera, impegni comuni anche pubblici, coinvolti dal Vangelo e dall'appartenenza alla Chiesa, come comunità di fede: la preparazione e partecipazione alla via Crucis Pordenone-Base Usaf di Aviano, le lettere pensate e scritte in occasione del Natale, l'ultima sulla condizione del carcere. Ad Andrea esprimiamo la nostra stima e la nostra vicinanza - proseguono i sacerdoti - convinti che continueremo a condividere fede, ideali, progetti, impegni caratterizzati e verificati dal bene di ciascuna persona e comunità, con la stessa intensità e disponibilità anche se con compiti e funzioni diverse che si integrano e si arricchiscono".
Ricordando come la scelta dell'amico abbia creato prese di posizioni diverse, la preoccupazione dei sottoscrittori della lettera va al rischio di strumentalizzazioni e attacchi che Andrea Bellavite potrebbe ricevere. Ma anche rilevano come mentre sia accettato l'impegno di prelati in consigli di amministrazione su designazione politica, o anche in settori che non riguardano specificatamente il ministero sacerdotale, diverso è l'atteggiamento quando qualcuno decide di impegnarsi in politica. "Se la politica è un alto grado della carità (Paolo VI) perché non considerare che un prete possa parteciparvi in modo diretto senza che questo lo escluda dal ministero? Perchè dopo il suo impegno coinvolto e disinteressato in politica non può presiedere l'Eucarestia? Perché è di parte? Ma l'Eucarestia riconcilia e valorizza le differenze, purifica e rilancia la disponibilità dei presenti. La Parola giudica tutti e tutti libera e salva".
"Speriamo che la scelta di Andrea Bellavite non sia considerata in modo aprioristico - concludono gli otto firmatari - e possa interrogare noi e molti altri riguardo alla fede, alla Chiesa, al compito del prete, alla laicità e alla politica; quindi un segno da non annullare nè con entusiasmi troppo facili, nè con scontate lontananze, nè tanto meno con inaccettabili strumentalizzazioni".
Parte la rassegna teatro-scuola: oltre 800 gli studenti coinvolti
In scena a Fiumicello, Cervignano, Aquileia e Terzo
CERVIGNANO. Al via la dodicesima "Rassegna regionale teatro della scuola". In totale sono 21 le scuole coinvolte, 800 i partecipanti tra attori ed operatori. La manifestazione nata dodici anni fa a Fiumicello, dallo scorso anno si è ampliata ad esperienza di ambito territoriale coinvolgendo anche Aquileia, Cervignano e Terzo di Aquileia che ospiteranno le rappresentazioni. Apertura e chiusura riservata a Fiumicello che inaugurerà la rassegna domenica 13 maggio con lo spettacolo "L'insurrezione dei Semi" a cura dell'istituto commerciale Deganutti di Udine. Coinvolti nel progetto anche studenti delle scuole elementari e medie. Due le rappresentazioni proposte fuori concorso dalla media "Ugo Pellis": "Gli uni contro gli altri" delle classi prime che sarà proposto lunedì 14 alle 10 a Fiumicello e "Mare di sola andata" delle classi seconde e terze che invece chiuderà la rassegna al Pasolini domenica 20 maggio alle 21.
"La rassegna, è stato evidenziato dal preside Bruno Lasca, si differenzia dalle numerose manifestazione teatrali perché coinvolge scuole di ogni ordine e grado della regione e prevede dei laboratori formativi per i partecipanti". Inoltre, serve come momento di segnalazione per la rassegna nazionale teatro scuola di Serra di San Quirino. La potenzialità della rassegna hanno indotto le amministrazioni coinvolte ad ingaggiare nel progetto un terzo operatore che affiancherà le due delle passate edizioni e prevede responsabili tecnici, audio e scenografici. Il costo, sostenuto dalle quattro amministrazioni, ammonta a tredici mila euro; la parte organizzativa è seguita dalla scuola media. (c.m.)
Palestra agibile entro la prossima settimana
La palestra di via Carnera sarà riaperta entro la prossima settimana. La competente commissione comunale ha infatti espresso parere favorevole in tal senso dopo aver acquisito tutta la documentazione relativa alle condizioni strutturali dell'impianto e aver effettuato il sopralluogo. Il sindaco, Paolo Dean, esprime soddisfazione per l'atteso parere della commissione e annuncia che, nell'arco di pochi giorni firmerà l'autorizzazione per la riapertura della struttura. "Oltre ad aver stabilito che l'impianto è assolutamente agibile - afferma Dean - è stato anche confermato che la palestra potrà ospitare il pubblico, fino a cento persone. Dovremo semplicemente ottemperare ad alcune prescrizioni riguardanti la sicurezza, che faremo fra lunedì e martedì". Dean annuncia peraltro che, nei prossimi giorni saranno organizzate delle riunioni con le società sportive e i dirigenti scolastici per riprogrammare le attività nella palestra.
Dunque si chiude, almeno in parte, una vicenda che aveva sollevato molto clamore. Il sindaco Dean, infatti, aveva ordinato la chiusura dell'impianto in seguito al ricevimento di una lettera, sottoscritta da tre associazioni sportive, in cui si affermava che il pavimento della palestra era, in sostanza, nocivo per la salute degli atleti, ad alcuni dei quali aveva provocato danni alle articolazioni e alla muscolatura. Il sindaco Dean ha già annunciato che partirà, a breve, una sorta di indagine per verificare se ci sono stati danni per la chiusura della palestra.
Patrizia Artico
Fiumicello: a breve l'applato per l'ex scuola di San Lorenzo
Toccherà a breve all'ex scuola di San Lorenzo: sarà infatti recuperata, dopo l'intervento recentemente concluso sull'edificio di Papariano trasformato in sala polifunzionale e sede di associazioni. La struttura di San Lorenzo sarà prettamente utilizzata dalla frazione, rispettando l'intento dell'Amministrazione di dare spazio e voce alle realtà decentrate. "Con questa finalità, ci siamo posti l'obiettivo che all'interno dell'ex scuola possa trovare ubicazione un ambulatorio medico, per andare incontro ai residenti delle frazioni e agevolarli nei servizi. La stessa possibilità intendiamo offrirla a Papariano". Ad annunciare l'iniziativa l'assessore ai Lavori pubblici, Claudio Pizzin. Non sarà immediata l'ospitalità di un ambulatorio, di maggior immediatezza sarà invece la fruibilità della struttura per allestimento di mostre o per ospitare associazioni, e, ancora, allestire un ufficio di ricevimento per gli amministratori. Collocato nel borgo rurale di San Lorenzo l'edificio fu adibito a scuola dal 1914 al 1971. Riveste pertanto un'importanza storica e sociale che non va dimenticata. Attualmente la struttura versa in uno stato di evidente degrado, con parte della copertura del tetto crollata e l'interno in precaria conservazione. "L'intervento è improrogabile - dice l'assessore Pizzin -. Abbiamo già espletato tutte le fasi della progettazione e in tempi ragionevolmente brevi andremo all'appalto". Il Consiglio comunale ha approvato il progetto lo scorso dicembre; la Regione ha contribuito con oltre 700 mila euro alla realizzazione della struttura nella quale il Comune ha investito 60 mila euro di fondi propri. Il recupero sarà effettuato mantenendo inalterata la struttura e lo stile architettonico; l'interno sarà invece modificato aprendo il piano superiore ora diviso in aule a un unico spazio, che sarà poi suddiviso da pareti mobili. Al piano terra troveranno ubicazione uffici e ripostigli. "In un futuro, penseremo anche al recupero e alla valorizzazione dello spazio esterno", conclude Pizzin.
Consuelo Modesti
L'assessore Bertossi: attendiamo la nascita dell'accademia
Tavagnacco, festa degli asparagi premiati i migliori produttori
TAVAGNACCO. "La festa degli asparagi di Tavagnacco come punto di riferimento dell'iniziativa regionale Bianco e Bianchi". Così ha definito la kermesse l'assessore alle attività produttive, Enrico Bertossi, all'inaugurazione della 71ª edizione della festa, organizzata dalla Pro Loco di Tavagnacco. A fare gli onori di casa, il sindaco di Tavagnacco Mario Pezzetta che ha ricordato l'elevata qualità dell'asparago bianco di Tavagnacco. "Se siamo giunti alla 71ª edizione - commenta il presidente della Pro Loco, Nicola Macor - è anche grazie all'impegno di quanti ci hanno preceduto e hanno creduto nelle potenzialità dell'asparago bianco". Un ulteriore riconoscimento dovrebbe arrivare con l'attribuzione del marchio Dop. "Nel frattempo - continua Bertossi - proseguono le iniziative che mirano a far diventare la nostra regione meta degli enogastronauti, per degustare i prodotti migliori della nostra terra, tra cui spicca l'asparago bianco. Ci auguriamo che possa nascere anche l'accademia dell'asparago bianco". Nel corso della cerimonia di inaugurazione sono stati conferiti i riconoscimenti agli asparagi migliori. Per la categoria Mazzi il premio nazionale è andato a Domenico Ferraro di Rosà in provincia di Vicenza, il riconoscimento regionale è andato a Luciana Fulanut di Fiumicello e quello locale a Paolo Cossettini di Tavagnacco. Nella categoria sciolti il primo premio nazionale è stato consegnato a Natalina Cuccarolo di Tezze sul Brenta, quello regionale a Armando De Luca di Fiumicello e quello locale a Claudio Ruffini di Tavagnacco. Erica Beltrame
Lezioni con i donatori di sangue nelle scuole di Fiumicello
Sullo scuolabus è comparso un pannello di sensibilizzazione al dono. L'operazione è stata promossa dalla sezione Afds (associazione donatori di sangue) per raggiungere i bambini e le famiglie. L'iniziativa rientra in un progetto che ha portato a eleggere il mese di maggio, a Fiumicello, come il mese del donatore. Martedì 22, operatori della sezione saranno presenti nelle scuole medie. Parleranno di dipendenza a sostanze e alcol, per raggiungere i giovani in quelle tematiche con cui si scontrano quotidianamente e avvicinarli a forme di vita salutare, sensibilizzandoli a gestualità nobili come la donazione. Nel programma mensile proposto dall'associazione, presieduta da Claudio Pizzin, ci sono anche momenti di festa e intrattenimento. Domenica 20 è in programma una gita al tempio del donatore a Pianezze, Treviso. Domenica 27 sarà celebrata la "Giornata del donatore". Il ritrovo è previsto nel piazzale dei Tigli alle 9.30; seguirà la Messa all'aperto, con la partecipazione della banda Michelas. Dopo gli interventi delle autorità, inizierà il momento conviviale. Anche gli iscritti all'Afds si stanno poi preparando alla sfida a calcetto che li vedrà protagonisti al torneo delle associazioni. c. m.
Motociclo si scontra con una vettura: uomo contuso
INCIDENTE Un centauro di Fiumicello è rimasto contuso, ieri mattina, in un incidente stradale accaduto in via Stuparich. Lo "scooterone" Piaggio sul quale viaggiava si è scontrato con un'auto e ad avere la peggio è stato, ovviamente, l'uomo che viaggiava in sella al motociclo che è caduto pesantemente sull'asfalto. L'incidente si è verificato ieri mattina, verso le 10.05. Per cause attualmente ancora al vaglio della Polizia stradale di Gorizia, i cui agenti sono intervenuti sul luogo dell'incidente per i rilievi del caso, il motociclo Piaggio X9 condotto da D.A., di Fiumicello, si è scontrato con una Fiat Uno al volante della quale si trovava il goriziano G.G. che nell'urto è rimasto illeso. È andata meno bene, invece, al conducente dello "scooterone" che è stato trasportato in autoambulanza al pronto soccorso dell'ospedale civile di via Vittorio Veneto dove gli accertamenti hanno escluso fortunatamente conseguenze gravi. I medici hanno quindi provveduto a praticargli le cure del caso. D.A. è stato quindi dimesso.
BASSA FRIULANA
Assemblea generale dei soci dell'Auser Volontariato I centocinquanta delegati hanno eletto il nuovo direttivo
Si è riunita l'Assemblea generale dei soci dell'Auser Volontariato Bassa Friulana, alla presenza di 150 delegati dei 670 soci, per festeggiare il quindicesimo anno di fondazione. L'Assemblea, presieduta da Irio Iob in rappresentanza dell'Auser regionale e nazionale, ha prima approvato all'unanimità la relazione dell'attività sociale svolta così come i bilanci consuntivo e preventivo per il 2007. Quindi si è proceduti al ringraziamento di Michele De Cicco e Giorgio Margarit, che hanno traghettato l'associazione dalla fondazione ad oggi. Il nuovo direttivo è composto da Pierino Movio, Paolo Muratori, Amerino Del Ponte, Giorgio Margarit, Vittorino Finatti, Licia Goica e Irio Iob. Presenti i sindaci di Aquileia Scarel, di Fiumicello Dean e di Cervignano Paviotti.
Telecamere per scoprire i depositi abusivi da fuori provincia
Rifiuti, multe ai goriziani
Telecamere per i controlli e multe salate per i residenti della provincia di Gorizia che continueranno a scaricare i loro rifiuti nei vicini paesi friulani dove sono presenti ancora i cassonetti. È quanto annunciano i sindaci di sei comuni, Ruda, Fiumicello, Villa Vicentina, Aiello del Friuli, San Vito al Torre e Campolongo al Torre, esasperati da una situazione che sta durando ormai da diversi mesi e che è diventata insostenibile. Ciò per il fatto che il materiale viene abbandonato, il più delle volte, al di fuori dai cassonetti, con grande noncuranza e si tratta di ogni tipo di rifiuto, ingombranti, pericolosi, inquinanti e speciali. Ovviamente, per rimuovere i cumuli che si formano si devono affrontare ulteriori costi di smaltimento che ricadono sui cittadini di questi paesi che si trovano a dover pagare per rifiuti non prodotti da loro. "Dalle immondizie abbandonate - rimarcano i sindaci - emerge di tutto, compresi documenti, lettere e indirizzi personali che, immancabilmente, denotano un'intestazione a persone residenti in qualche comune del goriziano". Proprio per affrontare questo problema, nei giorni scorsi si è svolto a Ruda un incontro dei sei sindaci interessati con il presidente del Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti della Bassa friulana, Elio Di Giusto. "Il fenomeno - è stato evidenziato - che si riscontra maggiormente nei comuni rivieraschi è collegato al fatto che il sistema di raccolta in atto nei comuni della provincia di Gorizia prevede la differenziazione dei rifiuti a domicilio e non più nei cassonetti. Tale sistema, da qualche tempo adottato dal consorzio Iris, impegna particolarmente i cittadini del goriziano, i quali, talvolta, preferiscono portare le loro immondizie nei vicini comuni della provincia di Udine, dove trovano i cassonetti a disposizione e dove, presi dalla fretta per il timore di essere notati, con noncuranza e inciviltà abbandonano il materiale indesiderato". Il presidente Di Giusto ha dato la propria disponibilità ad affrontare il problema con Iris per sensibilizzare i cittadini a rispettare le regole e per intervenire con opportuni correttivi e ha concordato con i sindaci sulla necessità di omogeneizzare gli interventi sanzionatori e di concertare strumenti di verifica e controllo sui siti particolarmente interessati dal fenomeno, anche con l'aiuto di mezzi tecnologici avanzati come le telecamere. (p.a.)
Il Giro del Friuli domani passerà per le vie di Aquileia
AQUILEIA Partirà domani alle 16.45 da piazza San Giovanni la seconda semitappa del 45esimo giro ciclistico del Friuli Venezia Giulia. La corsa, una cronometro a squadre, vedrà impegnate 37 team composti da cinque atleti ciascuno. Il percorso si sviluppa lungo un tragitto di 24 chilometri e duecento metri e unisce il centro di Aquileia con Grado. L'arrivo dell'ultima formazione è previsto per le 18.15 in corso Italia nell'isola del sole; alla prevedibile media di 45 km/h, la prima squadra taglierà il traguardo attorno alle 16.40. L'importante manifestazione comporterà inevitabilmente l'adottamento di alcuni provvedimenti straordinari nel contesto viario dei territori comunali di Aquileia e Fiumicello; sarà disposta una temporanea sospensione del traffico al passaggio dei concorrenti. Tra oggi e domani verranno messe in atto tutte le necessarie misure di regolazione del traffico e di segnalazione agli automobilisti che impegnano il senso opposto di marcia, o che comunque si trovano sulla strada percorsa dai ciclisti che partecipano alla gara. Al fine di garantire la tutela degli atleti e dei conducenti delle vetture, interverrà un'equipe della scorta tecnica secondo le modalità imposte dalla Disciplinare per le competizioni ciclistiche su strada. Al termine della manifestazione, saranno immediatamente rimossi i cartelli affissi lungo il percorso della gara, e verrà quindi ripristinato il preesistente stato dei luoghi. In prossimità dei punti più pericolosi del circuito, la tutela della sicurezza dei partecipanti sarà garantita dalla presenza di idonei materiali protettivi. Giovanni Stocco
Fiumicello è pronta: 12 squadre al torneo delle associazioni
Al via il primo "Torneo delle associazioni". Da lunedì 21 maggio a venerdì primo giugno, il campo di calcio ospiterà 12 squadre che si sfideranno nel calcetto a sette. La particolarità è che ogni squadra sarà composta da dirigenti e soci delle associazioni locali. Ed è scattato anche il calcio mercato, alla ricerca dei migliori atleti, vecchie glorie che possano portare alla conquista del trofeo. È una competizione sentita, che riporta nel mondo dell'associazionismo il sorriso, dopo il periodo cupo legato alle vicende della palestra di via Carnera. Il torneo è stato ideato dall'assessore Rosaria Loprete, allo scopo di riportare nella dimensione che gli è propria il variegato mondo dell'associazionismo fiumicellese. Lunedì sera sono state sorteggiate le squadre che faranno capo ai due gironi. "All'incontro erano presenti, oltre ai presidenti, anche alcuni giocatori, segno che il significato intrinseco della manifestazione ha colto nel segno - ha precisato l'assessore -, coinvolgendo in maniera trasversale tutte le associazioni". Scenderanno in campo l'Afds, la Cooperativa agricola, gli amici del teatro, tutte le realtà sportive, ricreative, e i soci dell'Auser a cui spetterà un primato, quello della squadra con età media meno giovane, ma altrettanto motivata. Confideranno sulla rotondità del pallone, ben sapendo che nel calcio tutto può succedere, compreso stravolgere i pronostici. Si giocherà su due campi per garantire l'alternanza tra una partita e l'altra dalle 20 alle 21.30. Ogni partita prevede tre tempi da dieci minuti, trenta minuti di corsa per i 168 partecipanti che hanno già iniziato ad allenarsi, per fare fiato e studiare le strategie di gioco. Ogni squadra sarà differenziata dal colore delle magliette; in palio un trofeo che di anno in anno passerà da un vincitore all'altro. er la prima edizione si è optato per il calcetto, ma si pensa alla briscola o alle bocce per le prossime edizioni. Il torneo delle associazioni seguirà un'altra manifestazione sportiva di richiamo per i fiumicellesi, in corso in questi giorni, e che si concluderà sabato 19 maggio. Il Torneo giovanile regionale richiama in paese circa 400 ragazzi, tra i 10 e i 12 anni. Sono iscritte 24 squadre e per la prima volta sono stati coinvolti anche i "pulcini". Di Fiumicello parteciperanno tre squadre: due degli esordienti e una dei più piccoli. Consuelo Modesti
Fiumicello, in palestra solo 100 persone
Ha riaperto le porte la palestra di via Carnera. Il caso si è chiuso con un ordinanza di riapertura della struttura firmata ieri dal sindaco Paolo Dean con decorrenza immediata. Si è così conclusa, dopo tre mesi esatti, una vicenda che aveva creato apprensione in paese e coinvolto oltre alle associazioni e all'amministrazione anche le scuole e le famiglie interessate. "Ringrazio per la collaborazione quanti si sono impegnati, associazioni coinvolte comprese, per far sì che assieme si sia giunti al completamento di tutti gli accertamenti", ha dichiarato il sindaco manifestando apertamente la sua soddisfazione. Ha rivolto un plauso anche agli uffici comunali che hanno seguito le pratiche e svolto gli accertamenti del caso in tempi rapidissimi. La palestra di via Carnera sarà dunque nuovamente usufruibile dagli atleti e dalle scolaresche. Faranno ritorno le squadre che, per impegni di campionato, avevano trovato ospitalità altrove. L'edificio potrà accogliere tra il pubblico un numero massimo di cento persone. Un limite legato alla procedura adottata per ottenere l'agibilità della palestra. Per accessi di pubblico superiori, l'iter da seguire è più complesso. "In futuro, annuncia il sindaco, ci impegneremo ad investire in adeguatezza tecnica per accogliere un numero superiore di presenze". Ma precisa: "Attualmente cento persone sono un numero idoneo per il tipo di attività sportive che si effettuano". Il provvedimento di riapertura dell'edificio segue ad una serie di accertamenti tecnici ed elaborati proposti dalle associazioni che attestano l'agibilità della palestra, scongiurando ripercussioni motorie sui fruitori. Le ripercussioni sullo stato di salute furono il motivo scatenante del caso; timore sollevato da alcuni sodalizi locali che a distanza di qualche mese hanno ritratto e presentato elaborati tecnici a supporto dell'agibilità della palestra. L'ultima verifica richiesta dal sindaco è avvenuta giovedì scorso. La commissione comunale "vigilanza pubblico spettacolo" aveva dato parere favorevole decretando definitivamente l'idoneità della palestra ad ospitare attività agonistiche e sportive. Il 9 febbraio con un ordinanza la palestra fu chiusa; il 9 maggio, riaperta. c.m.
Di Giusto: dall'Isontino spazzatura nei comuni della Bassa
"Basta coprirci di immondizia"
"Da molti mesi si sta verificando un fenomeno incivile nei comuni della Bassa friulana, al confine con la provincia di Gorizia, quali Fiumicello, Ruda, Villa Vicentina, Campolongo, Tapogliano, San Vito al Torre e Aiello del Friuli, dove giornalmente vengono abbandonati rifiuti urbani da parte di utenti abusivi provenienti dalla vicina provincia di Gorizia": il presidente della Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti nella Bassa friulana, Elio Di Giusto, ha preso carta e penna e scritto al Messaggero Veneto. "Tale fenomeno, oltre che comportare maggiori costi di smaltimento ai Comuni sopraindicati, provoca disagi di igiene ambientale che - aggiunge - devono poi essere riparati dagli operai degli stessi Comuni soccombenti, dato che la maggior parte di tali rifiuti vengono abbandonati a terra nei pressi dei cassonetti stradali posizionati lungo le vie dei centri abitati. Pare che il fenomeno si sia propagato da quando la società Iris, in provincia di Gorizia, ha cambiato sistema di raccolta eliminando i cassonetti stradali per introdurre il sistema di raccolta porta a porta". I sindaci della Bassa friulana, tuona Di Giusto, non sono più disposti a tollerare tali comportamenti, anche se già in diversi casi i competenti organi di vigilanza hanno sanzionato i trasgressori "pizzicati", talvolta anche dai cittadini stessi, a disfarsi abusivamente dei rifiuti. A tal fine, si sono recentemente incontrati nel municipio di Ruda, i sindaci dei comuni interessati al fenomeno con gli amministratori del Csr della Bassa, allo scopo di intraprendere efficaci iniziative anche in collaborazione con Iris, "pensando - puntualizza il presidente - di usare anche sistemi di videosorveglianza, per individuare e scoraggiare gli abusivi, ai quali verranno irrogate le sanzioni pecuniarie previste dal nuovo decreto 15212006 per i trasgressori".
Fiumicello: s'inaugura la mostra dell'Ute
Sarà inaugurata oggi, alle 18, nella sala conferenze del municipio, la mostra di pittura e ricamo organizzata dall'amministrazione comunale in collaborazione con l'Università della terza età di Palmanova e il gruppo culturale "Rosis di Cjamp" di Fiumicello. "La mostra, oltre a valorizzare le attività amatoriali - spiega l'assessore alla cultura Rosanna Fasolo -, si propone di comunicare ai visitatori il messaggio che le espressioni artistiche, nelle quali si estrinseca la creatività umana, sono tante e tutte significative e valide". Ad esporre le loro opere sono pittori che provengono dall'Università delle terza età di Palmanova, ovvero Alfea Banello, Duilio Bignolin, Viola Cencig, Luca De Rosa, Asazio Galati, Gianna Pellegrini, Loredana Peressutti, Lucio Stel, Odone Turchetti e Aldino Zuttion. Le ricamatrici, invece, si sono costituite in gruppo culturale da poco più di un anno. Si tratta di una "squadra" di donne fiumicellesi che, in omaggio, alla vocazioni agricola e alla tradizione linguistica del loro paese, si sono volute chiamare "rosis di cjamp". La mostra sarà aperta ai visitatori dall'11 al 14 maggio, dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20 nei giorni feriali e dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 20 la domenica. Lunedì sarà aperta solo al mattino dalle 10 alle 12.30. (p.a.)
Un refettorio più grande dopo i lavori di ampliamento alla materna di Fiumicello
E' stato aggiudicato l'appalto per l'ampliamento della scuola materna. Maggiori spazi saranno riservati al refettorio, e saranno ampliati anche i servizi igienici. A vincere la gara è stato lo studio 3P di Marano Lagunare, che, coincidenza vuole, aveva eseguito i lavori del precedente progetto di adeguamento della struttura, risalenti a cinque anni fa.
"Come amministrazione ci eravamo posti l'obiettivo e l'impegno di svolgere le attività di adeguamento delle strutture scolastiche - spiega il sindaco Paolo Dean - considerando l'istruzione e la vita scolastica dei giovani fiumicellesi una priorità programmatica". "Per il bene degli alunni abbiamo pertanto ritenuto indispensabile ampliare gli spazi del refettorio e dei servizi igienici rendendoli piu' ampi e confortevoli", aggiunge Dean. Per questo intervento l'amministrazione ha ottenuto un contributo regionale di 125mila euro. Nel quinquennio precedente aveva investito oltre un milione di euro per l'adeguamento degli aspetti di sicurezza delle strutture scolastiche andando ad intervenire nella scuole materna, elementare e medie.
A conclusione dell'anno scolastico 2000-01 si era provveduto ad una primo adeguamento della scuola materna che prevedeva il rifacimento degli impianti e della pavimentazione; mentre i serramenti erano già stati sostituiti nel '98.
I lavori di recente appaltati prenderanno il via al termine dell'anno scolastico e vedranno la ditta impegnata fino alla riapertura della scuola, senza in questo modo creare disagi agli utenti. L'ampliamento non implica anche lo spostamento della cucina che resterà nella scuola elementare e continuerà a servire anche i più piccoli. Si è infatti reso necessario anche a fronte delle richieste di ospitalità di bambini provenienti da comuni limitrofi, rispondendo alle esigenze dei non residenti.
Una capacità che, si presume, non sarà in grado di soddisfare a lungo visto il boom demografico degli ultimi anni. In compenso si stanno strutturando Aquileia e Villa Vicentina, che in caso di necessità saranno in grado di rispondere alle esigenze del territorio del circolo didattico.
Consuelo Modesti
Ripartono a Fiumicello i centri estivi comunali
Saranno riproposti anche quest'anno i centri estivi per bambini. Un'occasione per socializzare, per restare in compagnia dei propri amichetti di scuola e per rispondere alle esigenze dei genitori nel periodo non scolastico. I centri estivi inizieranno a luglio, mentre le iscrizioni si apriranno il 4 giugno. Ci sarà tempo fino all'8 giugno per iscrivere i propri figli nella sede del centro sociale. I corsi saranno suddivisi in due turni da due settimane l'uno. I più piccoli parteciperanno all'iniziativa denominata "Peter Pan" e rivolta ai bambini dai 3 ai 5 anni; i più grandicelli (6-11 anni) potranno iscriversi al corso "Capitan Uncino". Entrambi si terranno del giardino dell'area scolastica. Sarà inoltre attivato anche "Il Coccodrillo", il centro marino che sarà organizzato a Grado e prevede corsi di nuoto con partenza da Fiumicello a bordo dello scuolabus dal 2 al 13 luglio e dal 16 al 27 luglio. L'iniziativa è rivolta ai bambini dai 5 ai 14 anni. Nell'iscrizione sarà data precedenza ai residenti, con riserva di partecipazione ai non residenti. Tra questi avranno priorità gli alunni iscritti nelle scuole del Comune. "I centri estivi, sottolinea l'assessore Rosaria Loprete, non sono luoghi dove bambini vengono intrattenuti nel periodo in cui la struttura scolastica non funziona; ci riserviamo invece di farli crescere e offrire loro opportunità di socializzazione, sviluppando tematiche importanti come la libertà e il rispetto dell'ambiente". "Colori in libertà" sarà l'argomento guida del corso per i più piccoli, aiutati nella percezione del colore connessa alle attività sensoriali. "Spiegheremo che, come non esiste un solo blu, ma tante tinte per lo stesso colore, allo stesso modo insegneremo che non esiste un solo colore legato alla razza", aggiunge l'assessore. Nel corso di "Capitan Uncino" i ragazzi saranno invece sensibilizzati a cogliere gli aspetti dei quattro elementi. L'attenzione, sottolinea l'assessore, ricade soprattutto sulle qualità del servizio offerto da operatori selezionati dalla coordinatrice assistenziale Sara Passador. "Il rapporto operatore utente è molto basso, questa è la nostra caratteristica - sottolinea l'assessore - per offrire un buon servizio e assistenza ai ragazzi". Lo scorso anno al corso "Coccodrillo" hanno aderito 102 giovani fiumciellesi; al "Peter Pan" 105 e "Capitan Uncino" 98.
Furto in un agriturismo di Papariano: presi 300 euro
Si aggira attorno ai 300 euro il bottino del colpo messo a segno nell'azienda agricola Tomasin, con annesso agriturisno, di Papariano di Fiumicello. Il furto, regolarmente denunciato ai carabinieri, è stato compiuto nella notte tra domenica e lunedì. I malviventi si sarebbero introdotti all'interno dell'agriturismo forzando la finestra posteriore. Sottratto l'intero incasso della giornata. Informati dell'accaduto, le forze dell'ordine hanno inviato immediatamente una pattuglia per un sopralluogo. L'evento della scorsa notte è da considerarsi un atto isolato; nessun episodio si era verificato ai danni di un'attività commerciale del territorio nelle ore notturne negli ultimi mesi. Nel frattempo si è intensificata l'azione di controllo e prevenzione condotta dai carabinieri sulle strade. Nella stessa notte di domenica, 5 patenti sono state ritirate per guida in stato di ebbrezza tra Palmanova, Bicinicco e Santa Maria ad altrettanti automobilisti. L'età dei conducenti variano tra i 22 e i 55 anni. I loro tassi alcolemici nel sangue sono risultati notevolmente superiori (anche di tre volte) rispetto al massimo consentito per legge. g. s.
Fiumicello, appaltati i lavori di ristrutturazione
Si amplia la scuola materna
È stato aggiudicato l'appalto per l'ampliamento della scuola materna. Maggiori spazi saranno riservati al refettorio, e saranno ampliati anche i servizi igienici. A vincere la gara è stato lo studio 3P di Marano Lagunare, che, coincidenza vuole, aveva eseguito i lavori del precedente progetto di adeguamento della struttura, risalenti a cinque anni fa. "Come amministrazione ci eravamo posti l'obiettivo e l'impegno di svolgere le attività di adeguamento delle strutture scolastiche - spiega il sindaco Paolo Dean - considerando l'istruzione e la vita scolastica dei giovani fiumicellesi una priorità programmatica. Per il bene degli alunni abbiamo ritenuto indispensabile ampliare gli spazi del refettorio e dei servizi igienici". Per questo intervento l'amministrazione ha ottenuto un contributo regionale di 125 mila euro. Nel quinquennio precedente aveva investito oltre un milione di euro per l'adeguamento degli aspetti di sicurezza delle scuole materne, elementare e medie. A conclusione dell'anno scolastico 2000-01 si era provveduto a un primo adeguamento della scuola materna che prevedeva il rifacimento degli impianti e della pavimentazione; i serramenti erano già stati sostituiti nel '98. I lavori di recente appaltati prenderanno il via al termine dell'anno scolastico e vedranno la ditta impegnata fino alla riapertura della scuola, senza creare disagi agli utenti. L'ampliamento non implica lo spostamento della cucina che resterà nella scuola elementare e continuerà a servire anche i più piccoli. L'intervento si è reso necessario anche a fronte delle richieste di ospitalità di bambini provenienti da comuni limitrofi, rispondendo alle esigenze dei non residenti. Una capacità che, si presume, non sarà in grado di soddisfare a lungo visto il boom demografico degli ultimi anni. In compenso si stanno strutturando Aquileia e Villa Vicentina, che in caso di necessità saranno in grado di rispondere alle esigenze del territorio del circolo didattico. (c.m.)
Al via domenica a Fiumicello la rassegna Teatro della scuola
Prende il via domenica la rassegna "Teatro della Scuola". Nella sala consiliare del municipio di Fiumicello, con inizio alle 21, si esibiranno la compagnie dell'istituto tecnico commerciale "Deganutti" e del liceo artistico "Sello" di Udine che porta in scena la commedia ""L'insurrezione dei semi". Per dieci edizioni, la manifestazione si è svolta a Fiumicello; per difficoltà logistiche ed economiche lo scorso anno ha rischiato di essere ""congelata" o addirittura di chiudere i battenti. Fortunatamente la rassegna non è stata messa in soffitta. L'esperienza che nel corso di un decennio era divenuta un punto di riferimento per le scuole ha saputo ricavarsi uno spazio proprio nel panorama regionale. Alle difficoltà si è data risposta lo scorso anno sottoscrivendo un protocollo d'intesa tra la scuola media di Cervignano e i Comuni di Aquileia, Fiumicello, Cervignanoi e Terzo di Aquileia. Paesi che ospiteranno nelle loro sedi le rassegne delle scuole provenienti da tutta la regione. La rassegna si concluderà domenica 20 maggio. al teatro Pasolini di Cervignano dove alle 21 saranno sul palco i ragazzi di Fiumicello che proporranno "Mare di sola andata".
L'assemblea generale dei soci Auser ha eletto i vertici: Movio presidente
CERVIGNANO. Si è recentemente riunita l'assemblea generale dei soci Auser. Nell'occasione è stato approvata la relazione dell'attività sociale svolta, il bilancio consultivo e preventivo e i programmi dell'attività per il 2007. A presenziare l'incontro, Irio Iob, in rappresentanza dell'Auser regionale e nazionale che quest'anno ha compiuto i 15 anni di attività nella Bassa Friulana. É stata anche presentata la nuova struttura organizzativa a seguito delle dimissioni del presidente: Pierino Movio, vicepresidente, prenderà la presidenza; Paolo Muratori è stato nominato coordinatore dei centri di socializzazione di Aquileia, Campolongo, Fiumicello, Cervignano e Terzo, nonché dei punti voce di Cervignano e Papariano; Amerino Del Ponte sarà responsabile della programmazione e del turismo sociale; Giorgio Margarit si interesserà dei rapporti con i comuni; Vittorino Finatti sarà responsabile dell'archivio, tesseramento e raccolta fondi; Licia Goica sarà competente per segreteria e contabilità; Irio Iob curerà i progetti e le convenzioni con gli enti locali. Al momento del commiato si è fatto appello per devolvere il 5 per mille all'Auser, scrivendo il codice 97321610582. É stato inoltre ricordato che sabato in 800 piazze italiana tornerà la manifestazione "C'è più gusto ad aiutare". I volontari dell'Auser distribuiranno pacchi di spaghetti biologici prodotti con il grano proveniente dai terreni siciliani confiscati ai mafiosi dei clan Brusca e Riina e prodotto dai giovani di una cooperativa sociale. ( c.m. )
Il dirigente scolastico di Aquileia Aldo Durì: "Pochi fondi, siamo con l'acqua alla gola"
AQUILEIA "Lo Stato lesina finanziamenti; senza il contributo di Regione, enti locali e privati, l'attività scolastica si ridurrebbe all'essenziale". Aldo Durì, dirigente scolastico del circolo didattico che comprende le scuole primarie e dell'infanzia di Aquileia, Terzo, Fiumicello e Villa Vicentina, denuncia la razionalizzazione delle risorse concesse dal Ministero; bilancio consuntivo alla mano, Durì spiega: "Nel 2006 abbiamo registrato entrate per 523.581 euro; lo Stato copre il 68% della somma, la Regione il 15%, gli enti locali il 13% e i privati il 4%. Per quanto l'apporto di quest'ultimi possa apparire limitato in termini percentuali, assume invece una rilevanza significativa alla luce del fatto che consente di realizzare progetti mirati e di elevato tasso qualitativo. A questo proposito, cito la fondazione della Carisparmio, che ci ha permesso di realizzare progetti di recupero e di sostengo dei disabili e che ci dotassimo di sussidi scolastici. Un ruolo primario è poi ricoperto dall'Aiccre, associazione che da sempre si dimostra generosa nell'erogare contributi diretti e indiretti specie sul piano degli scambi culturali con scuole di altre nazioni. Importante poi l'aiuto fornitoci da genitori, che non si sono mai tirati indietro quando li abbiamo chiamati in causa". Il dirigente prosegue: "La nostra scuola offre un'ampia gamma di attività e progetti peculiari che non sarebbero possibili con il concorso esclusivo dello Stato; tutte le iniziative più qualificati sono rese possibili dai contributi regionali e locali. Possiamo orgogliosamente considerarci una scuola di eccellenza proprio per la varietà delle offerte formative che presentiamo, attuate nell'ottica di far divenire i ragazzi dei cittadini consapevoli". Sulle ristrettezze del budget, Durì porta due esempi: "Per le supplenze, ci sono stati concessi 41mila euro, cifra che si è esaurita ad aprile; mi sono state avanzate promesse aleatorie di nuove pianificazioni che non si sono mai avverate. Mi sono visto così costretto a dare mandato ai servizi amministrativi di sospendere le nomine inferiori ai 15 giorni; abbiamo garantito il servizio grazie allo sforzo supplementare operato dai docenti di ruolo. Infine, disponiamo di 9647,72 euro per la dotazione ordinaria; la somma è insufficiente a garantire materiale informatico e di cancelleria: siamo con l'acqua alla gola". Giovanni Stocco
Tra i Comuni della Bassa e quelli dell'Isontino
Rifiuti abusivi, nuovo vertice
Incontro all'Iris di Gorizia, fra i vertici della società e quelli del Csr (Consorzio smaltimento rifiuti) della Bassa Friulana di San Giorgio di Nogaro, per cercare di scoraggiare il fenonmeno della trasmigrazione di rifiuti urbani, da parte di utenti senza scrupoli dell'Isontino che li abbandonano in altri comuni della Bassa Friulana contermini alla Provincia di Gorizia, quali, Fiumicello, Villa Vicentina, Ruda, Aiello, San Vito al torre, Campolongo e Tapogliano. Il fenomeno dell'abbandono di rifiuti nei pressi di cassonetti stradali dei comuni friulani a confine con l'Isontino ha origine da giugno dell'anno scorso, cioè da quando in Provincia di Gorizia la Iris ha cambiato il sistema di raccolta, eliminando i cassonetti stradali per passare al sistema di raccolta porta a porta. Nel corso dell'incontro, le due società di gestione dei rifiuti, hanno stabilito di promuovere un incontro fra i sindaci della Bassa colpiti dal fenomeno e quelli dell'Isontino, posti a confine delle due province, per mettere a punto alcune iniziative di sensibilizzazione civica, affinchè ogni cittadino conferisca i propri rifiuti al sistema di raccolta in essere nel proprio comune. È stata inoltre valutata l'opportunità che i comuni dell'Isontino possano ampliare le giornate di apertura delle isole ecologiche al fine di agevolare i cittadini a conferire i loro rifiuti ingombranti, oggetto anche quest'ultimi di abbandono nei comuni friulani. Saranno infine intensificati i provvedimenti di sorveglianza e repressione dei trasgressori, dai comuni colpiti dal fenomeno, tramite le vigilanze urbane e le forze dell'ordine, che applicheranno le dovute sanzioni amministrative.
Trasporto illegale di immondizie
Colpiti i Comuni della fascia al confine con la provincia di Gorizia. Interviene il suo presidente
Ruda Non si contano più gli sconfinamenti delle immondizie: dai comuni della Bassa Friulana, Ruda, Fiumicello, San Vito al Torre, Campolongo, Tapogliano, Aiello, quotidianamente giungono segnalazioni di cassonetti riempiti sconsideratamente e di sacchi delle immondizie abbandonati nei loro pressi. Queste azioni sono iniziate da quando in Provincia di Gorizia è stato attivato il nuovo sistema di raccolta differenziata da parte di Iris. Alcuni cittadini di quei comuni non hanno accettato le nuove regole e dopo aver riempito in modo indiscriminato i sacchi delle immondizie, ora depositano i rifiuti nei paesi limitrofi della bassa friulana, dove non è prevista la raccolta differenziata. Il fatto non è passato inosservato tanto che già a più riprese si sono levate le proteste dei Sindaci dei comuni interessati, che ora prendono di petto la situazione, pensando di creare un coordinamento intercomunale al fine di trovare soluzioni che limitino il più possibile i disagi creati dalle immondizie isontine. Oltre ai disagi, questo fatto aumenta gli oneri del servizio di asporto dei rifiuti, oneri che si riversano inevitabilmente sui propri paesani. Nel frattempo i cittadini sono stati sollecitati a sorvegliare le posizioni più sensibili, quelle che sono lungo le viabilità principali, e a segnalare agli organi competenti gli abusi. Chiediamo al Presidente della Provincia di Gorizia, Enrico Gherghetta se e in quale misura è al corrente del problema. "Sono stato messo al corrente dagli organi di stampa e come gli amministratori della bassa friulana, sono molto arrabbiato, ma vorrei fare una precisazione: i rifiuti sono gestiti da un piano Regionale, articolato su 4 piani attuativi provinciali. Il nostro piano è stato approvato dai tutti i 25 comuni, per evitare ogni tipo di controversie". " Vorrei spiegare - continua Gherghetta- che il decreto legislativo numero 152 del 30 aprile 2006, spiega che nell'ambito territoriale deve essere assicurata una raccolta differenziata con almeno il 35\% a fine 2006, del 45\% a fine 2008 e del 65\% a fine 2012, noi oggi siamo in linea con il piano regionale, la provincia ha il 50\% della raccolta differenziata. Noi stiamo attuando la legge, mentre non mi pare che in Friuli si stia rendendo operativo quello che è previsto per legge. E sui rapporti con la provincia di Udine è molto chiaro: "Intendo precisare che la legge proibisce il trasporto dei rifiuti fuori dagli ambiti di competenza territoriale (in questo caso Trieste e Gorizia) a parte deroghe di tipo eccezionale. Chi trasporta rifiuti fuori dalla provincia è giusto che venga punito. È nostra intenzione collaborare con tutti i comuni e la Provincia di Udine per impedire che questi illeciti vengano perpetuati. Pensiamo, comunque che i trasgressori siano ditte di piccole dimensioni, e più raramente singoli cittadini". Quali i possibili rimedi? "È possibile che, se presi con le mani sul fatto, vengano perseguiti per legge e non solo in modo amministrativo ma anche penale - conclude il presidente della provincia- e posso dire che la raccolta differenziato non è un capriccio dell'Isontino, bensì è un applicazione della legge, anche se faremo alcune modifiche al piano provinciale, e ci sarà un premio o delle penalità per i risultati raggiunti dai singoli comuni"
Livio Nonis