Domenica 1 aprile, il Piccolo: Fiumicello, decolla l'area artigianale
Domenica 1 aprile, il Messaggero: Associazione tra Comuni, ieri la firma
Lunedì 2 aprile, il Piccolo: Fiumicello, in rotta con Rc Zemolin lascia il Consiglio
Mercoledì 4 aprile, il Piccolo: Fiumicello: 400mila euro per potenziare l'illuminazione
Giovedì 5 aprile, il Messaggero: Cementificio, nuova audizione in Regione
Giovedì 5 aprile, il Messaggero: Mancano i fondi, 'Aziende aperte' a rischio
Giovedì 5 aprile, il Piccolo: Fiumicello, proposto un marchio per le pesche
Venerdì 6 aprile, il Gazzettino: Uno sparo lo ferì, a giudizio per simulazione
Venerdì 6 aprile, il Gazzettino: Viabilità per la 352
Venerdì 6 aprile, il Gazzettino: Nuova illuminazione
Venerdì 6 aprile, il Messaggero: Ferito con la pistola si ritrova sotto processo
Venerdì 6 aprile, il Messaggero: Una strada alternativa per raggiungere Grado
Sabato 7 aprile, il Messaggero: L'Anmil ha una nuova sede
Domenica 8 aprile, il Messaggero: Incidenti sul lavoro Previsto un fondo di aiuti ai familiari
Domenica 8 aprile, il Piccolo: Fiumicello, nasce il torneo delle associazioni Quest'anno sarà dedicato alle gare di calcetto
Mercoledì 11 aprile, il Piccolo: Palestra chiusa, il Comune chiede i danni alle squadre
Mercoledì 11 aprile, il Piccolo: Fiumicello, palestra contestata
Mercoledì 11 aprile, il Piccolo: Uomo di 63 anni cade dalla scala a Fiumicello
Venerdì 13 aprile, il Piccolo: Scolari e associazioni da tutta la Bisiacaria alla giornata ecologica
Venerdì 13 aprile, il Piccolo: Fiumicello, sfida sportiva tra le associazioni
Sabato 14 aprile, il Piccolo: Giovani ubriachi alla guida a Fiumicello: due denunce
Domenica 15 aprile, il Piccolo: Fiumicello, iniziano sabato le celebrazioni del 25 Aprile
Domenica 15 aprile, il Messaggero: Fiumicello: gara di bocce
Sarà realizzata a Papariano
Fiumicello, decolla l'area artigianale
FIUMICELLO Il consiglio comunale sarà chiamato ad approvare, mercoledì, il piano regolatore per la nuova area definita Zona artigianale Papariano, di iniziativa privata. Una vasta zona da 128 mila metri quadri che andrà a raddoppiare l'attuale area artigianale. Sorgerà in una posizione attigua a quest'ultima, a nord del paese, lungo la statale 14, a ridosso della ferrovia Venezia-Trieste. Ospiterà 20 lotti per l'edificazione che si estendono su 90 mila metri quadri; 19 mila metri quadri saranno occupati da strade della larghezza di 7 metri e mezzo affiancate da marciapiedi; in 4 mila quadri si snoderanno i parcheggi; 14 mila saranno invece riservati ad aree verdi. Un'ampia barriera che funzionerà da polmone verde dividerà l'area artigianale da quella residenziale. Al comparto edificabile si giungerà attraverso via Cortona. Ma è in progetto anche un collegamento con l'area delle ex scuole di Papariano che nel retro ospitano il magazzino comunale e le sede della protezione civile che a breve verrà inaugurata.
L'area è destinata a un utilizzo per attività industriali, artigianali, di commercializzazione di prodotti e servizi tecnici. Per Fiumicello la nuova zona dovrà fungere da valore aggiunto. "La sua approvazione - spiega il sindaco Paolo Dean - dev'esser letta nell'ottica di offrire una gamma di servizi variegata che si sviluppino in parallelo all'edificazione. Insomma una Fiumicello non solo dormitorio, ma attiva realtà economica. Auspichiamo che si crei un moto virtuoso attorno alla nostra realtà, che porti occupazione e che ci faccia crescere nel settore dei servizi".
Le opere di urbanizzazione accanto alla predisposizione della rete fognaria e dell'acquedotto prevedono la predisposizione di una rete a banda larga a fibre ottiche per offrire alle nuove aziende maggior competitività. "L'ubicazione della zona artigianale - ricorda Dean - è strategica: sorge nei pressi dell'aeroporto, vicino all'autostrada, a ridosso della statale 14. Non a caso, nell'attuale area artigianale (contigua alla nuova) si sono insediate imprese che hanno confermato il loro prestigio a livello nazionale. Viste le premesse e le volontà dei proprietari, continua il sindaco, abbiamo la sensazione che un'area così vasta non sarà un'opera faraonica campata in aria. Offrirà invece un'opportunità lavorativa e ritengo che già nel breve periodo potrà essere completa". La fase di attuazione prevede dieci anni per la realizzazione completa, cinque per la realizzazione delle strade che dovranno esser precedenti agli interventi sui lotti. "Credo che i lavori partiranno in tempi molto più brevi, ha dichiarato Dean, ho percepito la volontà dei lottizzanti di partire al più presto".
Consuelo Modesti
Associazione tra Comuni, ieri la firma
Cervignano: via libera alla gestione associata di tributi, personale e vigilanza
CERVIGNANO. È stata firmata ieri la convenzione quadro dell'Associazione intercomunale del Cervignanese tra gli otto comuni che ne fanno parte. Si è ufficializzato il decorrere dei tre servizi che partiranno a breve con date differenziate: 16 aprile per i tributi, 1 maggio per il personale, 1 luglio per la vigilanza.
Il progetto definito Koinè è già in atto, a Cervignano ad esempio si è parlato di applicazione del contratto di lavoro. Direttore è stato nominato il sindaco di Fiumicello Paolo Dean, nella veste di vicepresidente dell'Anci Fvg. Lo scopo dell'associazione, che ha una durata di sei anni, è di unire le forze, creare uffici unici e specializzare il personale per ottenere qualitativamente un servizio migliore in un'ottica di economia di scala. Attivare il servizio unico nel 50% più uno dei comuni consente di accedere ai contributi regionali. Nel cervignanese si è fatto di più. I tre servizi partiranno in tutti gli otto comuni. L'ufficio personale, che ha un costo di 210 mila euro annui, riceverà un contributo di 85 mila euro per i primi tre anni, cifra che decrescerà sino a zero al sesto anno. Per la polizia municipale il sostegno della Regione ammonta a 90 mila euro a fronte di un costo di 754 mila; 85 mila euro saranno ricevuti per l'ufficio tributi a fronte di un costo di 230 mila euro annuo.
In concreto la riorganizzazione del sistema prevede una spostamento e un accentramento del lavoro, almeno per questi primi tre servizi, su Cervignano, comune capofila. "In ogni realtà comunale però - ha chiarito Tomasin - ci sarà uno sportello in grado di rispondere ai quesiti dei cittadini per non creare disagi agli utenti". I sindaci si augurano di poter ragionare al più presto, come ha dichiarato Dean, in una prospettiva più ampia coinvolgendo in primis il palmarino per continuità di area socio assistenziale e il sangiorgino. Ma è stato rimarcato anche l'auspicio di poter gestire il territorio della Bassa attraverso l'istituzionalizzazione di un forum permanente delle singole associazioni.
La firma è stata apposta da Pietro Paviotti per Cervignano, Alviano Scarel di Aquileia, Gianni Cumin di Campolongo, Paolo Dean di Fiumicello, Palmina Mian di Ruda, Luigino Morsut di Tapogliano, Fulvio Tomasin per Terzo di Aquileia e il vice Carlo Del Stabile per Villa Vicentina.
Consuelo Modesti
Fiumicello, in rotta con Rc Zemolin lascia il Consiglio
FIUMICELLO Il consigliere di minoranza Mauro Zemolin, rappresentante di Rifondazione Comunista si è di messo. Mercoledì pertanto, in sala consiliare al suo posto siederà Stefano Verzegnassi. "Ho dato le dimissioni per motivi personali, gli impegni di lavoro non mi concedevano il tempo per rispondere all'impegno che mi ero assunto", ha affermato Zemolin. Ma dietro questa motivazione serpeggia un forte malcontento per l'andamento del suo partito a livello nazionale e per la gestione regionale. Non nasconde infatti perplessità sugli ultimi avvenimenti e il pensiero lo riconduce alla vicenda "Petenel -Puglisi" del circolo cervignanese, sospesi per una presa di posizione contraria al partito. "Non condivido il loro gesto - ha sottolineato Zemolin -, ma hanno la mia piena solidarietà. Troppo spesso gli iscritti sono lasciati a sé stessi, il partito si fa sentire solo in fase pre elettorale o per portare avanti un'istanza. Non è mia intenzione polemizzare, continua, ritengo però che il malumore che serpeggia a Cervignano non sia un caso isolato, già da qualche anno ci sono problemi in provincia di Udine". Zemolin non condivide, e lo dice, l'attuale gestione della macchina politica che troppo spesso lascia da parte idealismi e obiettivi per una poltrona. "Sono estremamente deluso - afferma ancora - mi piacerebbe che cambiasse la modalità di fare politica e che a fine legislatura ognuno tornasse a fare il proprio lavoro, anziché fare della politica una professione. Per rimediare al tangibile malumore il partito sta intervenendo sul territorio con conferenze di riorganizzazione a fronte del massiccio allontanamento degli iscritti, ma secondo me il problema riguarda la morale". Mauro Zemolin nel 2007 non ha rinnovato la tessera di Rifondazione e che ora ha dato le dimissioni da consigliere. Consuelo Modesti
Fiumicello: 400mila euro per potenziare l'illuminazione
FIUMICELLO I 400mila euro inseriti nell'elenco delle opere pubbliche triennali serviranno all'adeguamento e potenziamento dell'impianto di illuminazione che sarà realizzato entro il 2007. Ma non è finita, in previsione è stato inserito un ulteriore intervento massiccio sul fronte illuminazione: è al vaglio un nuovo progetto che interessa l'area periferica di Papariano. Il primo intervento già inserito a bilancio e pari a 400 mila euro garantirà una miglior illuminazione in centro paese, nella zona che comprende l'area Peep (le vie Bonetti, Viezzi, Donatori di Sangue) e il comparto scolastico sportivo. Ma come si diceva l'amministrazione ha intenzione di intervenire anche a Papariano. Deve però fare i conti con la difficoltà di reperimento fondi, per questo il Comune chiederà alla Provincia un finanziamento di 200 mila euro per l'attuazione del piano; in linea con il principio sin ora seguito e cioè che le spese di investimento in opere pubbliche siano legate al recepimento di fondi provinciali o regionali. Quello dell'illuminazione è un problema che l'Amministrazione è costretta a fronteggiare dal '99, anno in cui fu erogato il primo cospicuo investimento di 500 mila euro. Dal '99 al 2003 si diede priorità alle frazioni e alle zone periferiche investendo circa 600 mila euro: 51 mila euro nel 1999, 412 nel 2001, 142 nel 2003; operazioni attuate attraverso finanziamenti con mutui assistiti da contributi regionali. L'ultimo intervento sull'illuminazione era stato finanziato nel 2005 ed è funzionante da qualche mese. L'obiettivo primario del programma di nuova illuminazione è dare risposta a zone scarsamente illuminate o con impianti vecchi che non rispondono alle esigenze dei residenti, ma ancor più, rimarca il sindaco Dean "mettere in sicurezza le strade".
La Quarta commissione ha convocato sindaci, Regione, Provincia e Arpa
Cementificio, nuova audizione in Regione
TORVISCOSA. Il capogruppo dei Ds in consiglio regionale, Mauro Travanut, ha ottenuto dal presidente della quarta commissione regionale, Uberto Fortuna Drossi, un'audizione per il 17 aprile di tutti i soggetti coinvolti dalla "vicenda cementificio di Torviscosa". E intanto nella Bassa è nato un Comitato contro la realizzazione dello stabilimento, che ha organizzato per martedì prossimo, 10 aprile, alle 10.30, al Villaggio Roma di Torviscosa un'assemblea pubblica sulla vicenda: saranno presenti sindaci e ambientalisti. In qualità di componente della quarta commissione, Travanut ha chiesto la partecipazione non soltanto dei sindaci chiamati a dare parere allo Studio di Impatto Ambientale (Via) per il cementificio, ovvero San Giorgio, Porpetto, Torviscosa, Cervignano, Terzo D'Aquileia e Bagnaria Arsa, ma anche per quelli che si sono espressi negativamente contro l'insediamento: Marano, Carlino, Aquileia, Palmanova, Lignano e Grado. Inoltre sono stati convocati il sindaco di Fiumicello (quale primo firmatario di una lettera sottoscritta da 24 comuni, inviata al presidente Illy dove rigettavano l'ipotesi del cementificio) e il sindaco di Aiello, che ha partecipato a tutte le serate sull'argomento. All'audizione saranno anche chiamati il presidente Strassoldo e l'assessore Marchetti della Provincia di Udine, che ha competenze ambientali per il territorio, il presidente del Consorzio Aussa Corno Bratta quale soggetto "che avrà da esprimere una posizione", l'assessore regionale all'Ambiente Moretton, l'Arpa in qualità di tecnico, e tutte le associazioni ambientaliste riconosciute. Con questa audizione, Travanut, ha voluto mettere tutti i commissari in grado di ascoltare e porre domande specifiche e dirette anche tecniche sia dei sindaci, "che hanno il valore del giudizio locale e potranno dile la loro senza ne fischi ne applausi", che degli altri soggetti, che a loro volta potranno esprimere in una sede istituzionale tutte le motivazioni e tutto quello che hanno da dire sull'insediamento. "Qualora dovesse capitare - sottolinea Travanut - che qualche soggetto rimanga fuori, l'audizione potrà essere estesa anche a loro in altra data. La vicenda assume così un significato di conoscenza di carattere tecnico e politico, perchè non si vuole solo approfondire la questione ambientale, ma tutta la complessità del progetto che, ricordiamo, va ad insediarsi in un'area delicatissima, in cui anche per piantare un chiodo si dovrà valutare attentamente ogni mossa". Intanto gli ambientalisti del territorio, coadiuvati da diverse associazioni ambientalista regionali, con il supporto dei comitati No Tav, stanno lavorando per organizzare per il 25 aprile una grande manifestazione di piazza a Torviscosa. Francesca Artico
Il Comune di Fiumicello: nessuno stanziamento da Regione, Provincia e Camera di commercio
Mancano i fondi, "Aziende aperte" a rischio
FIUMICELLO. Aziende aperte, una delle manifestazioni più riuscite degli ultimi anni, ormai famosa anche in Austria e in Slovenia rischia di "morire" perché Regione, Provincia e Camera di commercio non hanno stanziato, quest'anno, le risorse che, insieme ai finanziamenti erogati dai 13 comuni coinvolti (Fiumicello, Aquileia, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Cervignano del Friuli, Chiopris-Viscone, Pavia di Udine, Ruda, Santa Maria la Longa, San Vito al Torre, Terzo d'Aquileia, Trivignano Udinese e Villa Vicentina) e ai privati, hanno consentito, in questi anni la crescita dell'evento. A lanciare l'allarme è l'assessore comunale di Fiumicello, Claudio Pizzin, che non riesce a capacitarsi della defezione di questi enti. "Voglio ricordare che lo scorso anno Aziende aperte riuscì ad attrarre oltre 50 mila persone - ricorda - provenienti anche dall'estero e dalle altre regioni del nord Italia. Una partecipazione che dimostra come questo territorio, se le sue risorse, in questo caso agricole, sono ben valorizzate ha un vasto richiamo turistico e può, a tutti gli effetti, rappresentare, sotto questo aspetto un tassello importante del progetto strategico, più volte richiamato dalla Regione, di ampliare l'offerta turistica integrando ai poli "fissi" come, ad esempio Grado, quelle straordinarie risorse presenti sul nostro territorio, dal polo archeologico di Aquileia, ai prodotti agricoli inseriti in un contesta ambientale di grande fascino". "E proprio in questo contesto - insiste Pizzin - si inserisce Aziende aperte che, fin dall'inizio si è rivelata un'iniziativa di grande impatto sulla gente, anche d'oltre confine". Un'iniziativa che, però, sembra essere stata "abbandonata" dagli enti di livello superiore, a partire dalla Regione. "A differenza delle edizioni precedente, quest'anno non ci è stato comunicato lo stanziamento di alcun finanziamento - ribadisce Pizzin - e questo mette in forte difficoltà l'organizzazione della manifestazione che ha bisogno, ovviamente, di una campagna promozionale adeguata e all'altezza della fama che ormai si è creata. Vorrei quindi capire - polemizza l'assessore - se il famoso progetto collegato a una promozione turistica complessiva, volta a dare ai visitatori del Friuli Venezia Giulia un'offerta sempre più completa e adeguata alle complesse esigenze del turista di oggi sia solo uno slogan e, a questo punto, dovremo prendere atto di questo, oppure se anche la Regione e gli altri enti coinvolti ci credono davvero e il mancato stanziamento di fondi per Aziende aperte sia solo frutto di un equivoco. Spero davvero che qualcuno mi risponda". Patrizia Artico
Fiumicello, proposto un marchio per le pesche
FIUMICELLO Si rinnoverà anche quest'anno la tradizionale Mostra delle pesche, in programma dal 12 al 16 luglio. Punto focale della settimana sarà la promozione e la vendita dei prodotti tipici locali, per i quali peraltro si potrebbe fare un passo in avanti. L'idea l'ha lanciata l'assessore Pizzin: creare una certificazione di qualità per i prodotti di Fiumicello. Un marchio che contraddistingua, promuova e riconosca istituzionalmente i prodotti fiumicellesi. Il successo della manifestazione, giunta alla 48.a edizione, imporrà quest'anno uno spazio maggiore per la vendita dei prodotti locali. A corollario, una serie di manifestazioni musicali, artistiche e culturali. La Mostra sarà inaugurata giovedì, giornata dedicata ai bambini e alle famiglie. Sarà proposto lo spettacolo la "pasta in piazza" e un appuntamento con la musica balcanica, nell'ambito di Folkest. Venerdì sarà il momento più tecnico, con approfondimenti sulle tematiche legate allo sviluppo dell'agricoltura e della frutticoltura. Sabato e domenica sarà invece un weekend di festa. Compatibilmente alle risorse disponibili, saranno accontentati gli amanti del liscio con orchestre romagnole. Per questa edizione si abbandonerà momentaneamente l'abitudine ad ospitare concerti con artisti nazionali. Negli anni passati hanno lasciato il ricordo Vandelli, i Dik Dik, e Gerardina Trovato. Una tradizione che sarà probabilmente ripristinata il prossimo anno. Consuelo Modesti
Aveva denunciato ai carabinieri di essere stato vittima di un'aggressione. Un amico ha patteggiato per favoreggiamento e omesso soccorso
Uno sparo lo ferì, a giudizio per simulazione
È accusato di essersi colpito mentre estraeva una pistola giocattolo modificata l'artigiano Fabrizio Abbafati
"Mi hanno sparato": aveva detto ai carabinieri dopo essere stato soccorso dal 118 per una ferita d'arma da fuoco all'inguine. Quell'episodio confuso si era verificato nella nottata del 10 settembre del 2005, a Fiumicello. Ma ieri il Giudice per l'udienza preliminare del tribunale di Udine, Paolo Lauteri, ha deciso di rinviare a giudizio all'udienza del 6 giugno prossimo per simulazione di reato l'autore di quelle dichiarazioni, Fabrizio Abbafati, un artigiano quarantenne originario di Cisterna di Latina il quale però vive a Fiumicello. L'uomo dovrà rispondere anche per la detenzione e il porto in luogo pubblico di una pistola giocattolo modificata e in grado di sparare proiettili calibro 9, l'arma con la quale si sarebbe in realtà ferito a causa di un colpo partito accidentalmente mentre tentava di estrarla dalla tasca dei pantaloni.
I carabinieri di Palmanova e di Aquileia, in collaborazione con il Nucleo operativo di Udine, avevano condotto le indagini ripercorrendo gli spostamenti di Abbafati nella serata che aveva trascorso in alcuni locali della zona. "È stata importante - avevano spiegato all'epoca i carabinieri - la collaborazione di un cittadino senegalese, estraneo alla vicenda, che ha raccontato di aver avuto una discussione per futili motivi con Abbafati all'esterno di un locale di Fiumicello. Il senegalese si è poi allontanato per evitare che la discussione degenerasse. A quel punto Abbafati avrebbe cercato di estrarre la postola giocattolo modificata, probabilmente difettosa, che aveva portato con sè, ed in quell'istante è partito il colpo che lo ha ferito".
Ha scelto invece la strada del patteggiamento in sede di udienza preliminare l'amico di Abbafati, Daniele Stabile, 41 anni, di Fiumicello, che era assistito dall'avvocato Enrica Lucchin. Secondo l'accusa avrebbe aiutato Abbafati a nascondere la pistola in un canale, condotta per la quale gli era contestato un favoreggiamento, e avrebbe trascurato di prestare soccorso al ferito e di avvertire le autorità dell'accaduto dirigendosi verso casa. Stabile ha patteggiato 8 mesi di reclusione (pena sospesa) e gli sono state concesse le attenuanti generiche.
Un progetto che nasce da cinque Comuni della zona
Viabilità per la 352
Presentato alla Provincia il piano per sgravare dal traffico la statale
Terzo d'Aquileia
Una nuova viabilità, alternativa all'attuale, per sgravare dal pesante traffico di scorrimento la Statale 352 che collega i Comuni tra Cervignano e Grado. Parte "dal basso", cioè dall'iniziativa delle cinque amministrazioni comunali interessate (Cervignano, Villa Vicentina, Terzo di Aquileia, Aquileia e Fiumicello) il progetto presentato oggi, per la prima volta, alla Provincia di Udine.Un progetto che, oltre a prevedere varianti esterne ai centri abitati per consentire collegamenti più rapidi, dispone la razionalizzazione e la riqualificazione delle viabilità locali, che interessano anche centri storici e turistici di evidente pregio. L'incontro, promosso dal consigliere provinciale e assessore di Terzo Renato Antonelli, ha visto la presenza dell'assessore alle grandi opere di palazzo Belgrado Renato Carlantoni, che ha ascoltato l'illustrazione del progettista Fiorella Honsell e le considerazioni del sindaco e dell'assessore di Aquileia Alviano Scarel e Luciano Monego, del sindaco di Terzo Fulvio Tomasin e di Villa Vicentina Mario Pischedda, in rappresentanza dei 5 Comuni. Il Piano, ancora perfettibile in base alle puntualizzazioni che avanzeranno le amministrazioni comunali, "è senz'altro condivisibile - ha commentato Carlantoni - e compatibile con le previsioni della Provincia".La bozza progettuale prevede il completamento della variante di Cervignano e la sistemazione della viabilità già esistente. "Soluzioni, dunque, non invasive - hanno convenuto tutti - e che non comporterebbero costi elevati".Per Antonelli si tratta di "una buona idea, che arriva in un momento di grande fermento infrastrutturale della Bassa e vuole essere una risposta in grado di migliorare le opere a supporto di un'economia "pulita" che già c'è, collegata al turismo storico, culturale e archeologico di Grado e Aquileia".D'accordo Carlantoni, che ha proposto di "chiedere l'impegno della Regione in particolare per completare l'intervento di Cervignano, per poi procedere noi direttamente, come Provincia e Comuni, a quelli di nostra più stretta competenza"."Avete affrontato la tematica con un approccio corretto - ha concluso Carlantoni, rivolgendosi agli amministratori locali -, in una fase in cui la Bassa è tornata giustamente al centro dell'attenzione. Questo intervento si inserisce perfettamente in una logica di contesto, che influenza lo sviluppo dell'intera area, da qui al sangiorgino".
Investimenti al Peep e a Papariano
Nuova illuminazione
Un nuovo impianto di illuminazione pubblica sarà realizzato entro il 2007. Sono previsti due imponenti investimenti per completare la realizzazione di una nuova e più efficiente rete che vada a coprire l'intero territorio comunale; un primo esborso di 400.000 euro è già stato messo a bilancio, e garantirà una miglior illuminazione al centro del paese, la zona che comprende l'area Pep e il comparto scolastico -sportivo. Inoltre, è al vaglio un nuovo progetto che interessa l'area periferica di Papariano; alla luce del budget ristretto a propria disposizione, l'Amministrazione comunale intende avanzare la richiesta di un finanziamento sull'ordine dei 200.000 euro alla Provincia per l'attuazione del piano.Quello dell'illuminazione è un problema che l'Amministrazione è costretta a fronteggiare dal '99, anno in cui fu erogato il primo e cospicuo investimento di 500.000 euro; nell'occasione, si decise di privilegiare le aree di periferia (area di san Lorenzo, Papariano, borgo S. Antonio e borgo Isonzo) che più del centro necessitava di un remake sostanziale.Successivamente, è stata condotto un'opera di messa in sicurezza di due arterie di grosso scorrimento di traffico, al fine di rendere più sicura la viabilità in via Trieste e via Matteotti.E.M.
Fiumicello: 40enne a giudizio, l'amico patteggia
Ferito con la pistola si ritrova sotto processo
Un uomo ferito all'inguine da un colpo di pistola e poche certezze su quello che può essere accaduto. Sarà il processo in tribunale a fare chiarezza su una vicenda che risale al 2005 e che per il momento vede sul banco degli imputati Fabrizio Abbafati, 40 anni, originario della provincia di Latina, abitante a Fiumicello. L'uomo deve rispondere di simulazione di reato, di illegale detenzione e porto il luogo pubblico di arma clandestina. Ieri Abbafati (difeso dall'avvocato Michele Mancisi) è stato rinviato a giudizio dal Gip del tribunale di Udine Paolo Lauteri. Il processo comincerà il 6 giugno 2007. Sempre ieri, un secondo imputato ha preferito invece chiudere il caso patteggiando: si tratta di Daniele Stabile, 41 anni, di Fiumicello, conoscente di Abbafati, che doveva rispondere di favoreggiamento personale e omissione di soccorso. Assistito dall'avvocato Enrica Lucchin, ha patteggiato 8 mesi con la condizionale. La vicenda che avrà un approdo in tribunale risale alla notte tra il 9 e il 10 settembre del 2005. Verso le 2.30 il 118 ricevette una richiesta di intervento a San Lorenzo di Fiumicello: c'era una persona ferita. Giunsero sul posto anche i carabinieri. Il ferito era Abbafati, che aveva una ferita di arma da fuoco all'altezza dell'inguine. Nell'immediatezza dei fatti l'uomo disse ai carabinieri che a sparare era stata una persona che non conosceva. I militari dell'Arma avviarono accertamenti quella stessa notte e si convinsero che la versione fornita dal ferito poteva essere non veritiera. Ricostruendo la serata di Abbafati e sentendo alcuni testimoni, gli inquirenti ritennero che l'uomo in realtà si era ferito da solo mentre cercava di estrarre la pistola che portava alla cintola. Forse aveva impugnato l'arma durante una discussione con un'altra persona. Per questo i carabinieri l'hanno accusato di simulazione di reato. Stabile è finito nei guai perchè - sempre secondo i carabinieri - sarebbe giunto sul posto dove Abbafati si era ferito e l'avrebbe aiutato a disfarsi dell'arma, gettandola in un canale. Proprio per nascondere la pistola avrebbe trascurato di soccorrere il ferito e di avvertire le autorità. (a.l.
Accordo tra cinque Comuni
Una strada alternativa per raggiungere Grado
AQUILEIA. Una nuova viabilità, alternativa all'attuale, per sgravare dal pesante traffico di scorrimento la Statale 352 che collega i Comuni tra Cervignano e Grado. Parte "dal basso", cioè dall'iniziativa delle cinque amministrazioni comunali interessate (Cervignano, Villa Vicentina, Terzo di Aquileia, Aquileia e Fiumicello) il progetto presentato oggi, per la prima volta, alla Provincia di Udine. Un progetto che, oltre a prevedere varianti esterne ai centri abitati per consentire collegamenti più rapidi, dispone la razionalizzazione e la riqualificazione delle viabilità locali, che interessano anche centri storici e turistici di evidente pregio. L'incontro, promosso dal consigliere provinciale e assessore di Terzo Renato Antonelli, ha visto la presenza dell'assessore alle grandi opere di palazzo Belgrado Renato Carlantoni, che ha ascoltato l'illustrazione del progettista Fiorella Honsell e le considerazioni del sindaco e dell'assessore di Aquileia Alviano Scarel e Luciano Monego, del sindaco di Terzo Fulvio Tomasin e di Villa Vicentina Mario Pischedda, in rappresentanza dei 5 Comuni. Il Piano, ancora perfettibile in base alle puntualizzazioni che avanzeranno le amministrazioni comunali, "è senz'altro condivisibile - ha commentato Carlantoni - e compatibile con le previsioni della Provincia". Gli amministratori hanno illustrato il percorso, che è voluto partire dalle istanze locali, per raccordarsi prima con il livello istituzionale più vicino, ossia la Provincia, e arrivare poi "a trovare il coinvolgimento della Regione, per una connessione più generale con le istanze che provengono da questo territorio. Territorio che ormai attende risposte chiare e in tempi celeri per la sua crescita", hanno spiegato i partecipanti. La bozza progettuale prevede il completamento della variante di Cervignano e la sistemazione della viabilità già esistente. "Soluzioni, dunque, non invasive - hanno convenuto tutti - e che non comporterebbero costi elevati". Per Antonelli si tratta di "una buona idea, che arriva in un momento di grande fermento infrastrutturale della Bassa e vuole essere una risposta in grado di migliorare le opere a supporto di un'economia "pulita" che già c'è, collegata al turismo storico, culturale e archeologico di Grado e Aquileia". D'accordo Carlantoni, che ha proposto di "chiedere l'impegno della Regione in particolare per completare l'intervento di Cervignano, per poi procedere noi direttamente, come Provincia e Comuni, a quelli di nostra più stretta competenza".
L'Anmil ha una nuova sede
Inaugurata a Fiumicello la nuova sede dell'Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro. Alla presenza di un folto numero di mutilati e invalidi della zona di Fiumicello e dei comuni limitrofi, si è tenuta, nella locale sala congressi, una riunione alla quale sono intervenuti il presidente provinciale Anmil, sezione di Udine, Eliseo Sandri, il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean, e il vicesindaco Vittorio Feresin, il consigliere nazionale Romeo Mattioli, il vicepresidente regionale Rosute Grilli, e i consiglieri provinciali Giancarlo Mocchiutti, Stefano Lo Monaco e Tullio Monetti. Presenti inoltre il responsabile della sede di Cervignano Giobatta Gori, e il fiduciario della nuova sede di Fiumicello, Gabriele Aldrigo, che riceverà gli infortunati sul lavoro il primo e il terzo venerdì del mese dalle 18 alle 19. Il sindaco Paolo Dean, presentato dal socio ad honorem, Gaspare Rodolico, ha portato i saluti della cittadinanza e un particolare benvenuto "a un'Associazione che ha dimostrato di interessarsi a molteplici problemi ed è pronta a venire incontro alle necessità dei cittadini che hanno questo genere di problemi". Il vicesindaco Feresin, ha ricordato le recenti iniziative del comune, in particolare la costituzione di Centri sociali è l'attivazione del servizio di autobus per gli oltre 65enni che, con soli due euro, potranno recarsi dove le loro eseigenze richiedono. É quindi intervenuto Sandri, che ha raccontato la storia dell'Associazione e gli intendimenti dell'ente con particolare riferimento alle rivendicazioni della categoria. Si è soffermato sull'assistenze trasferite che, con la Finanziaria 2007, hanno trovato definitiva applicazione e finanziamento. Ha ricordato il problema amianto, dove c'è l'apposita commissione regionale alla quale tutti possono iscriversi. Ha concluso l'intervento sottolineando l'impegno dell'Amnil in campo sociale e della sicurezza invitando gli iscritti a donare il 5 per mille dell'Irpef a favore degli enti associativi come l'Amnil. ( f.a. )
Incidenti sul lavoro Previsto un fondo di aiuti ai familiari
Previsti 7,5 milioni di euro nel triennio 2007-2009 per assicurare tempestivo e adeguato aiuto ai familiari delle vittime di incidenti sul lavoro, anche se prive della copertura assicurativa obbligatoria. A renderlo noto è stato il consigliere nazionale Amnil, Romeo Mattioli, ai numerosi invalidi e mutilati, presenti all'inaugurazione della nuova sede dell'Associazione Nazionale mutilati e invalidi del lavoro di Fiumicello, che ha dato così speranza a quelle persone che si trovano ad affrontare simili eventi.
Mattioli ha inoltre ricordato i diversi interventi in favore della categoria contenuti nella Finanziaria 2007, rilevando che ci sono stati dei miglioramenti "sia pure timidi". Infatti uno di questi riguarda proprio la creazione di un fondo, appunto, di 7,5 milioni di euro. Il consigliere ha concluso richiamando l'attenzione dei presenti sul valore dell'Amnil "che deve essere un'associazione di partecipanti e non di iscritti".
Il socio, Gaspare Rodolico, ha informato che l'Inail, provvederà a pagare gli arretrati dovuti per la rivalutazione annuale delle rendite dal 1°luglio 2006 nel mese di aprile: quindi con soli dieci mesi di ritardo, ha inoltre ricordato che oltre alla rendita ai superstiti di infortuni mortali in ambito domestico, l'Istituto Infortuni, ha deliberato di concedere anche l'assegno funerario. Si è anche soffermato sul danno biologico Inail e sulle conseguenze per gli infortunati dopo il 25 luglio 2000, illustrando le norme di rivalutazione delle rendite infortunistiche e da malattia professionale che il decreto legge 38/2000, ha sancito essere finalmente annuali, ma con trattamenti diversi a seconda della gestione. Al termine si è aperta una vivace e istruttiva discussione tra gli intervenuti sui temi trattati, non ultimo quello di destinare, quale contributoi personale, il 5 per mille dell'Irpef all'Anmil, proposto dal presidente della sezione Amnil di Udine Eliseo Sandri. (f.a.)
Fiumicello, nasce il torneo delle associazioni Quest'anno sarà dedicato alle gare di calcetto
FIUMICELLO Nasce il primo torneo delle associazioni, un'idea dell'assessore allo Sport, Rosalba Loprete, che martedì prossimo lo illustrerà agli interessati. In palio una grande coppa che passerà di anno in anno in mano ai vincitori. La nuova iniziativa che va ad arricchire le manifestazioni sociali e sportive del paese coinvolgerà dirigenti e i simpatizzanti delle associazioni che si scontreranno nel primo torneo di calcetto creato ad hoc per il mondo del volontariato locale. Sono tantissime le associazioni operanti a Fiumicello e tutte, da quelle culturali a quelle di categoria, saranno invitate a parteciparvi. "Le associazioni lavorano con organizzazione e disciplina sul territorio - riconosce l'assessore -, ma sono talmente numerose e attive, che rischiano di entrare in competizione tra loro".
La manifestazione si svolgerà dopo il 19 maggio, poiché prima il paese sarà interessato dall'annuale "Torneo giovani promesse asd fiumicello 2004". Martedì tutte le associazioni saranno convocate per illustrare loro l'iniziativa e ed il regolamento. Potranno partecipare solo dirigenti e simpatizzanti, in sostanza persone adulte, dal momento che i giovani dispongono già di altri scenari su cui confrontarsi. Ogni giocatore potrà partecipare con una sola squadra, regola ferrea da rispettare, visto che alcuni fiumicellesi appartengono a più sodalizi. Non sono inoltre ammessi al torneo giocatori professionisti. La manifestazione, oltre ad essere un momento di ritrovo, di sport e di discussione, si pone anche di raggiungere un obiettivo: quello di metter fine alla diatriba sorta attorno all'utilizzo della palestra che ha coinvolto indirettamente anche associazioni e persone non interessate dalla fruizione dell'edificio.
"Vogliamo seppellire l'ascia di guerra creatasi tra le associazioni e riaprire un nuovo capitolo. Il terreno offerto da un campo di calcetto consentirà di radunare associazioni e amministrazione, un luogo insolito e non istituzionale per dialogare e far emergere eventuali problematiche", sottolinea la Loprete. "In questa prima edizione, s'è pensato al calcetto perché il gioco del calcio unisce un po' tutti". L'assessore ha anticipato che la disciplina cambierà di volta in volta, qualcuno ha già proposto le bocce per il 2008 e i tornei di briscola per il 2009. Le adesioni si raccoglieranno da martedì fino ai primi giorni di maggio.
Consuelo Modesti
Palestra chiusa, il Comune chiede i danni alle squadre
Le società sportive As Fiumicello basket, As Pallavolo e Asd Gyminica potrebbero essere chiamate a risarcire eventuali danni subiti dalla comunità di Fiumicello per la chiusura della palestra di via Carnera, disposta in seguito alla missiva inviata al sindaco in cui si evidenziava che alcuni atleti avevano subito danni a causa delle condizioni della pavimentazione. A darne notizia è stato lo stesso primo cittadino, Paolo Dean, durante l'ultimo consiglio comunale. Dean, dopo aver ricordato i punti salienti della vicenda ha informato l'assemblea che "dopo la conclusione delle verifiche sulla regolarità della struttura, la giunta è intenzionata ad assumere tutti i provvedimenti conseguenti per accertare se ci siano dei danni subiti a causa della situazione venutasi a creare con la chiusura della palestra, perseguibili nei termini di legge da porre a carico dei sottoscrittori della missiva". Il nodo della questione va ricercato nel fatto che, in seguito alla lettera sottoscritta dalle tre associazioni, il sindaco fu costretto a chiudere, il 9 febbraio, l'impianto di via Carnera, chiusura che permane tutt'ora, ma dai sodalizi che avevano denunciato rischi per la salute degli atleti a causa delle non perfette condizioni del pavimento, non è però arrivato fino ad oggi alcun documento attestante concretamente i danni che i giocatori avrebbero subito. "É invece pervenuta agli uffici comunali - ha rimarcato il sindaco - documentazione che attesta esattamente il contrario". "Peraltro - ha aggiunto - abbiamo incaricato anche un tecnico di fiducia dell'amministrazione che faccia un'analisi della situazione paventata nella lettera a suo tempo inviatami. Sono quindi in attesa, prima di assumere un'eventuale provvedimento di revoca dell'ordinanza, della relazione definitiva da parte dell'ufficio tecnico comunale che era anche stato incaricato di richiedere le necessarie verifiche e documentazioni alle società sportive interessate". Il sindaco, dunque, ha fatto capire che, a breve, se tutte le verifiche saranno negative, la palestra di via Carnera potrebbe essere riaperta, atto che, però, non chiuderà la vicenda. Nel caso in cui il sindaco dovesse accertare che i rischi per gli atleti paventati della lettera non dovessero sussistere e che l'inutilizzo forzato delle struttura dovesse aver provocato danni, il Comune si potrebbe rivalere sulle associazioni che hanno inviato la missiva che sarebbero, quindi, chiamate a risarcire l'ente, come prevede la legge. Patrizia Artico
Fiumicello, palestra contestata
Ci potranno essere conseguenze per i firmatari della lettera che ha portato alla chiusura della palestra comunale lo scorso 9 febbraio. Nella missiva venivano evidenziate una serie di problematiche ai danni dei fruitori della palestra; si segnalava altresì che i rischi per la salute coinvolgerebbero oltre agli adulti anche minori e scolaresche. Motivazione che ha indotto il sindaco Dean a firmare l'ordinanza di chiusura della struttura di via Carnera. Doppie le ripercussioni sulla comunità: da un lato i disagi per lo svolgimento dei campionati; dall'altro un danno economico per la mancanza di entrate nelle casse comunali a fronte di spese sostenute per affrontare il nuovo scenario creatosi. Gli eventuali danni patrimoniali ricadranno sulle associazioni responsabili della missiva. "Non ritengo giusto - afferma Dean - che la comunità paghi per un danno creato da altri. A oggi non ci sono pervenute documentazioni che attestino le dichiarazioni sottoscritte dai presidenti delle tre associazioni. Bensì è pervenuta agli uffici comunali documentazione che attesta una situazione contraria, anche da parte delle federazioni sportive alle quali Basket e Pallavolo sono associate. Sono in attesa della relazione definitiva da parte dell'ufficio tecnico comunale, che era stato incaricato di richiedere le necessarie verifiche e documentazioni alle società sportive interessate, prima di assumere un eventuale provvedimento di revoca dell'ordinanza". Ma il sindaco fa anche sapere che è intenzione della giunta assumere "tutti i provvedimenti per verificare se ci siano dei danni subiti perseguibili nei termini di legge, da porre a carico dei sottoscrittori della missiva".
Uomo di 63 anni cade dalla scala a Fiumicello mentre pota un albero: ricoverato a Cattinara
Cade dalla scala mentre sta potando un albero del suo giardino. Un volo da un metro che gli ha procurato un sospetto trauma alla colonna vertebrale. Niente di grave a quanto sembra, ma i sanitari hanno preferito far intervenire l'elisoccorso e ricoverare l'uomo all'ospedale triestino di Cattinara. L'infortunio ieri poco prima delle 16 a Fiumicello, in un'abitazione di via Isonzo, vicino al ponte che divide la provincia di Udine da quella di Gorizia. Vittima un uomo del posto, C. C. le iniziali del suo nome, di 63 anni. L'uomo stava ultimando il lavoro di potatura, quando è scivolato dalla scala. È intervenuta la Croce Verde di Cervignano che ha prestato le prime cure prima del trasporto a Cattinara.
Scolari e associazioni da tutta la Bisiacaria alla giornata ecologica sulle rive dell'Isonzo
TURRIACO Si svolgerà domani la terza edizione di "Insieme par l'Isonz", una giornata ecologica incentrata sulla pulizia e sulla storia del fiume che attraversa la Bisiacaria. È la Polisportiva Pieris a organizzare l'iniziativa con il patrocinio della Provincia di Gorizia, di Iris, di Endesa Italia e di ben 14 comuni del mandamento e della Bassa friulana. A collaborare sono inoltre moltissime realtà associative di Pieris, Turriaco, San Canzian d'Isonzo, Monfalcone, Ronchi dei Legionari, Staranzano, San Pier d'Isonzo, Fiumicello, Aquileia, nonché le i circoli didattici di Pieris e Aquileia. "Anche quest'anno - spiega l'attuale presidente del sodalizio Gianfranco Russi - abbiamo pensato di coinvolgere quante più realtà possibile per organizzare al meglio la giornata ecologico-didattica dedicata alla pulizia della golena e delle rive del fiume Isonzo. Sono una cinquantina le realtà coinvolte nell'organizzazione dell'evento che sarà dedicato principalmente ai giovani: per questo tanta della propaganda è stata dedicata alle scuole con l'auspicio che molti siano i partecipanti tra i ragazzi". Gli abitanti di ogni paese partiranno dal tratto di fiume di competenza del loro comune fin dalla prima mattina per la pulizia delle rive dell'Isonzo: a Pieris il ritrovo è fissato al ponte sulla statale 14, a Fiumicello all'area attrezzata sull'Isonzo, a Turriaco e a San Pier d'Isonzo all'entrata del Parco. I volontari si muoveranno facendo pulizia fino a giungere nei pressi dell'ex cava in località Pieris dove si svolgeranno tutte le manifestazioni. Per i ragazzi ci saranno le carrozze trainate da cavalli, dimostrazioni di produzione del miele da parte dell'Associazione regionale apicoltori, lezioni di botanica promosse dal Corpo forestale di Monfalcone, mostre relative al fiume e alla flora alla e fauna che in esso si possono trovare, senza tralasciare la presenza della ciclistica Pieris con le bici cross, dell'associazione provinciale ornitologica isontina, del Gruppo Sheepdog con i cani da gregge e del Gruppo ippico Parco dell'Isonzo. Alle 12, prima del rancio per le scolaresche, ci sarà la gara dei "carradori", una sfida di caricamento della sabbia con pala a mano come si usava una volta mentre il pomeriggio sarà all'insegna dello svago e del divertimento con l'esibizione del gruppo Arceri di Monfalcone, fionda e gioco del ghine. A concludere la giornata la musica con l'esibizione del gruppo vocale Polymnia di Turriaco e la Società filarmonica di Turriaco. e. b.
Fiumicello, sfida sportiva tra le associazioni
Maggio sarà un mese all'insegna dello sport, sancito dal primo Torneo delle associazioni e dal più consolidato "Torneo giovanile regionale", che fa scendere in campo le giovani promesse del calcio. L'altra sera si è svolta la prima riunione coordinata dall'assessore Rosaria Loprete, inventore di questa iniziativa che coinvolge tutte le associazioni fiumicellesi che per la prima volta scenderanno in campo per sfidarsi in un torneo di calcetto. Al fischio d'inizio tempi e dimensioni del campo ridotte, per venire incontro ai giocatori che dovranno essere necessariamente adulti, militare nei direttivi ed esser simpatizzanti. All'incontro illustrativo dell'altra sera hanno partecipato rappresentanti di 25 sodalizi, più della metà delle associazioni presenti che sul territorio sono notoriamente numerose (oltre 40). Da ieri sono aperte le iscrizioni; è prematuro azzardare un pronostico delle associazioni che vi aderiranno, alcune delle quali hanno già confermato la loro partecipazione condividendo l'idea dell'assessore. La giornata sarà stabilita quando la presenze saranno chiare; con ogni probabilità il torneo di calcetto tra associazioni ricadrà tra il 20 e il 27 di maggio. Non certo prima. Seguirà l'altro torneo che richiama a Fiumicello il mondo del calcio regionale. Il torneo si svilupperà tra il 2 e il 19 maggio; ogni pomeriggio sul campo di calcio scenderanno gli undici giocatori delle squadre regionali aderenti. Sono già iscritte 24 squadre che coinvolgono circa 400 ragazzi tra i 10 e i 12 anni. "Un torneo seguito e ad alta partecipazione - ha commentato il presidente dell'Asd Fiumicello 2004, Claudio Pozzar -. Ci auguriamo che anche la gente del paese dimostri il suo sostegno". Per la prima volta, sono state coinvolte anche le squadre dei "pulcini". I giocatori devono rientrare nell'annata 1996, '95 e '94. Di Fiumicello parteciperanno tre squadre: due esordienti e una di più piccoli. Nelle giornate di torneo funzioneranno chioschi gastronomici per allietare il pubblico presente e gli amici ospiti del torneo organizzato dall'associazione Asd Fiumicello 2004. L'associazione sportiva lavora in sinergia con Terzo e Aquileia, conta circa 170 calciatori divisi in 13 squadre. Consuelo Modesti
Giovani ubriachi alla guida a Fiumicello: due denunce
Denunciati due residenti della zona di Fiumicello per guida in stato di ebbrezza, il giorno di Pasquetta. Ai due, che hanno fatto registrare un tasso alcoolemico elevato (1,6 nel caso più eclatante), è stata ritirata la patente. Le sanzioni sono state comminate in due momenti distinti. Secondo quanto è stato riferito da alcuni residenti, tre fiumicellesi, tra i 20 e i 30 anni, sono stati visti girare in paese, a bordo di un furgone Ducato, provocando pericoli e disagi ai passanti. Una pattuglia dei carabinieri li ha intercettati a borgo Sant'Antonio verso le 16, ritirando la patente al conducente, in evidente alterazione per abuso di alcool. Anche i due passeggeri presentavano i sintomi di assunzione di sostanze alcoliche. Poco dopo l'episodio, il padre del giovane denunciato, accorso sul posto, sembra abbia espresso in modo colorito il proprio dissenso ai carabinieri, una vivace contrarietà alla quale hanno assistito diversi cittadini. La discussione, scandita dai toni accesi dell'uomo, si sarebbe protratta per alcuni minuti. Stessa sorte è poi capitata per un altro cittadino di Fiumicello, sorpreso ebbro alla guida del proprio automezzo, nel tardo pomeriggio di Pasquetta; denunciato, gli è stata sequestrata la patente di guida. Il sindaco Paolo Dean evidenzia i meriti dell'Arma e ammonisce i giovani, troppo spesso nell'occhio del ciclone per "scorribande notturne": "L'azione dei carabinieri è senza dubbio lodevole e dimostra la costante presenza sul territorio. L'auspicio è che episodi come questo possano fungere da deterrente per tutti i ragazzi che, nelle ore notturne, si mettono alla guida dei propri automezzi nel centro del paese arrecando disturbo alla quiete pubblica". g. s.
Fiumicello, iniziano sabato le celebrazioni del 25 Aprile
Si svolgerà sabato la cerimonia di commemorazione del 25 Aprile, festa della Liberazione, organizzata dall'Amministrazione comunale e dalla sezione Anpi (Associazione nazionale partigiani d'Italia) di Fiumicello. Oltre alla rituale deposizione delle corone, sui monumenti ai Caduti sarà allestita la mostra "terre di frontiera", curata dal professor Luciano Patat che ha anche pubblicato un libro, una sorta di catalogo, ragionato e commentato, della mostra stessa. Il libro è stato donato dall'Anpi locale a tutti i membri del consiglio comunale. La mostra sarà inaugurata il pomeriggio stesso, contestualmente alla presentazione del libro. Interverrà l'autore e i relatori del Centro Gasparini di Gradisca d'Isonzo. La commemorazione, che richiamerà l'attenzione dei fiumicellesi di tutte le età, prevede anche un incontro con gli alunni delle scuole medie, ai quali il professor Patat parlerà, sempre sabato mattina, dopo la deposizione delle corone.
Fiumicello: gara di bocce
FIUMICELLO. Nei giorni scorsi si è svolta la gara sociale organizzata dalla società bocciofila Fiumicellese, del presidente Giuseppe Iacumin. La manifestazione ha visto la partecipazione di 32 giocatori che si sono affrontati sulle corsie del bocciodromo comunale. Notevole è stata la partecipazione del pubblico, in particolare durante le fasi finali. Primo classificato l'esperto singolarista Loris Coloricchio, che non ha tradito le attese deliziando il pubblico con accosti e bocciate di livello e che ha avuto la meglio contro l'altrettanto esperto Edino Weffort. Flavio Crivellari e Olimpio Cristin si sono classificati rispettivamente terzo e quarto. Dopo la finale Ottavio titolare della pizzeria Stadio e sponsor della bocciofila fiumicellese ha offerto la cena a tutti aggiungendo ulteriori premi per i primi classificati.