Lunedì 19 febbraio, il Gazzettino: Malore durante la messa ricoverato il parroco
Lunedì 19 febbraio, il Piccolo: Parroco colto da malore mentre celebra la messa
Lunedì 19 febbraio, il Piccolo: In aula il bilancio La tariffa-rifiuti salirà dal 14 al 17 per cento
Martedì 20 febbraio, il Gazzettino: Palestra, la Gymnica si dissocia
Mercoledì 20 febbraio, il Piccolo: Anziani, fate attenzione ai falsi assistenti sociali
Mercoledì 21 febbraio, il Piccolo: Palestra chiusa, oggi discussione in aula
Giovedì 22 febbraio, il Piccolo: Minoranza critica sul bilancio 2007
Giovedì 22 febbraio, il Piccolo: Passa il bilancio: addizionale allo 0,4%
Venerdì 23 febbraio, il Messaggero: Completata la nuova sala parrocchiale Bison Incognite sulla gestione: apertura ritardata
Venerdì 23 febbraio, il Piccolo: Acquerelli della Seghizzi in mostra a Fiumicello
Domenica 25 febbraio, il Piccolo: Il sindaco Dean ripropone l'accorpamento
Lunedì 26 febbraio, il Piccolo: Consiglio dei giovani, Jacopo delle Case neosindaco
Martedì 27 febbraio, il Gazzettino: Si fa strada l'ipotesi di un comprensivo unico
Martedì 27 febbraio, il Messaggero: Fiumicello, eletto il governo dei giovani Nove consiglieri su sedici sono donne
Martedì 27 febbraio, il Piccolo: Auto troppo veloci in centro: protesta
Martedì 27 febbraio, il Messaggero: Margherita, corsa a 5 per la segreteria
Mercoledì 28 febbraio, il Messaggero: Pochi parcheggi? L'assessore ribatte alle critiche dei residenti: 'Usate di più quelli che ci sono'
Mercoledì 28 febbraio, il Messaggero: Il consultorio della Bassa è a rischio
Malore durante la messa ricoverato il parroco (l.n.)
L'hanno capito subito i fedeli che non era una felice giornata quella di ieri per don Ottone Brach. Il sacerdote, dopo aver celebrato rimanendo sempre seduto la messa delle 11 nella chiesa di San Lorenzo, al momento del commiato ha informato che le sue condizioni di salute non erano buone e che sarebbe andato all'ospedale di Palmanova per accertamenti. Viva apprensione, non solo tra i parrocchiani della frazione di San Lorenzo, ma anche di Fiumicello dove don Ottone è parroco dal 1975. In serata il parroco emerito è stato dimesso.
Parroco colto da malore mentre celebra la messa A SAN LORENZO FIUMICELLO
Apprensione nella località di San Lorenzo, per il malore accusato ieri mattina dal parroco don Ottone. Durante la messa, il sacerdote ha avvertito un mancamento, riuscendo comunque a portare a termine la celebrazione. Poi, però, s’è reso necessario l’intervento del 118. Quando la Croce Verde è intervenuta, i sanitari hanno prestato i primi soccorsi nella chiesa, ormai quasi vuota. Per accertamenti, il parroco è stato trasportato all’ospedale di Ialmicco. Si pensava a un calo di pressione, ma la misurazione non ha evidenziato valori alterati. Le verifiche sanitarie accerteranno le cause del malore. È un fatto non nuovo per i parrocchiani, che qualche anno fa si sono visti costretti ad allertare il pronto intervento sempre in orario di messa. Allora i fedeli attesero per parecchi minuti in chiesa, incapaci di darsi una spiegazione per l’assenza di don Ottone, sempre preciso nel rispettare gli orari. Lo trovarono steso vicino al letto, per un malore che lo aveva colpito impedendogli di raggiungere la chiesa. Non sembra ci possano essere cause serie alla base del malore, ma i fedeli attendono con ansia il ritorno del loro parroco che da poco aveva festeggiato gli 80 anni, di cui ben 30 trascorsi nella comunità fiumicellese.
In aula il bilancio La tariffa-rifiuti salirà dal 14 al 17 per cento
Si riunirà domani il Consiglio. All’attenzione ci sono il bilancio di previsione 2007 e le tassazioni; e l’approvazione della convenzione quadro per la costituzione dell’associazione intercomunale del Cervignanese. Ci si attende una discussione accesa sul bilancio, che contempla oltre 5 milioni di euro di investimento in opere pubbliche. Ma registra anche l’addizionale Irpef e altri aumenti di tassazione. «Si è puntato su interventi di arredo e riqualificazione urbana», ha detto il sindaco Dean. Tra le opere più attese, i lavori di ristrutturazione e ampliamento della sede municipale. Il primo lotto di lavori (un milione e 230 mila euro), inserito negli interventi per l’anno in corso, interesserà la sala consiliare, ma prevede anche un restyling della struttura esterna e dei serramenti. Il secondo lotto, che comporterà il momentaneo trasferimento di alcuni uffici, è invece stato inserito a bilancio per il 2009. L’altro intervento permetterà di riqualificare piazza Primo Maggio e l’area adiacente. Per il primo dei 4 lotti previsti sarà impegnato un milione di euro. La ristrutturazione riqualificherà il centro di San Valentino: dalla piazza a via Gramsci. La stazione delle corriere sarà demolita e sostituita da due fermate, una per senso di marcia. Le realizzazioni sono in fase di definizione, per quasi 4 milioni di euro inseriti nel bilancio triennale. «L’attenzione verso lo sport e il tempo libero - spiega Dean -, ci ha portati a inserire a bilancio interventi di ampliamento degli impianti sportivi per un milione 400 mila euro», che si aggiungono agli 846 investititi nel 2004. E la tassazione? Accetterà la minoranza l’introduzione dell’addizionale Irpef nella misura del 4 per mille e l’aumento della Tarsu dal 14 al 17%? «Domani - anticipa Dean -, stabiliremo la fascia reddituale a cui non applicare l’addizionale, indicativamente al di sotto dei 7/8 mila euro annui». Invariata, invece, l’Ici: 5,75 per mille per la prima casa, 7 per le seconde case. Consuelo Modesti
Proseguono le polemiche sulla chiusura della struttura da parte del sindaco Palestra, la Gymnica si dissocia
Prosegue la "telenovela" relativa alla palestra di Fiumicello. Il provvedimento cautelare con cui il Sindaco Paolo Dean ha disposto la chiusura della palestra di via Carnera ha preso alla sprovvista le società As Fiumicello basket, As pallavolo Acli Fiumicello e As Gymnica Fiumicello che stanno cercando una sede provvisoria per portare a termine l'attività agonistica per la stagione in corso. Dean ha deciso di intervenire drasticamente in seguito a una specifica missiva che faceva riferimento a danni «fisici e muscolo-scheletrici diffusi a tutti i giocatori della squadra di pallacanestro con esiti anche importanti». Il Sindaco ha spiegato come fosse suo dovere tutelare la salute degli atleti e dei bambini che si avvalevano della struttura. L'Associazione sportiva dilettantistica gymnica illustra la propria posizione: «Consapevoli che il provvedimento attuato sia l'unica strada percorribile allo stato attuale, intendiamo prendere le debite distanze dai contenuti della missiva in relazione allo specifico riferimento ai danni fisici e muscolo-scheletrici che cita esplicitamente il presidente della società promotrice A.S. Fiumicello Basket. La nostra posizione esprime il netto rifiuto di ogni polemica che non consentirà certo un rapido e positivo esito della vicenda; con altrettanta chiarezza dichiariamo che nessuna delle nostra ginnaste ha mai accusato danni o disturbi». «Riteniamo che questo sia un atto doveroso nei confronti della nostra utenza- sottolinea la società di ginnastica- che, al contrario, negli anni ha sempre testimoniato i benefici riscontrati da medici e pediatri che regolarmente controllano la salute dei nostri ragazzi. Ci rammarica che l'accaduto possa incrinare i buoni rapporti con l'Amministrazione Comunale che ha sempre apprezzato e sostenuto la nostra attività nel corso degli anni». La nota si conclude con l'auspicio di una celere soluzione del problema e l'invito a tutti ad impegnarsi per l'immediato futuro per «un interloquire meno strumentale ma più trasparente e leale».E.M.
«Anziani, fate attenzione ai falsi assistenti sociali» . Attenzione ai falsi assistenti sociali.
E’ l’amministrazione Comunale di Aquileia a far suonare il campanello d’allarme mettendo in guardia la cittadinanza; la comunicazione segue recenti fatti di cronaca verificatisi nella vicina Fiumicello. Nella settimana scorsa, due donne che viaggiavano su una Uno bianca si sono presentate presso la residenza di una signora ottantenne fingendo di essere assistenti sociali; approfittando della buona fede dell’anziana, le due hanno prelevato un somma ingente di denaro e si sono date alla fuga. L’episodio ha spinto l’Amministrazione a sensibilizzare gli aquileiesi sulla vicenda. Alla luce delle preoccupazioni pervenute, l’autorità cittadina intende portare a conoscenza dei cittadini che nessun dipendente comunale è autorizzato a ritirare denaro al domicilio delle persone. E’ importante precisare, ancora, che l’assistente sociale del Comune di Aquileia concorda con l’interessato o con i famigliari di quest’ultimo la necessità di fare una visita domiciliare. In questo caso, l’assistente sociale, se non conosce l’anziano, chiede sempre la presenza di un familiare con il quale ha già effettuato un primo colloquio di conoscenza. L’Amministrazione tiene a ricordare che, qualora si presentassero delle persone estranee e chiedessero di accedere all’abitazione adducendo motivazioni poco chiare, l’utente dovrà contattare i carabinieri e denunciare l’accaduto, fornendo possibilmente la descrizione delle persone o del mezzo di trasporto da loro utulizzato. Secondo indiscrezioni, le vittime preferite sarebbero gli anziani che fruiscono del servizio pasti a domicilio, persone sole, anziane e che quindi costituiscono un bersaglio più facile. Il maresciallo dei carabinieri di Aquileia assicura di seguire con attenzione gli sviluppi della faccenda: «Stiamo provando a ricostruire con la signora di Fiumicello quanto accaduto; in questo momento i carabinieri si devono basare esclusivamente sui ricordi dell’anziana ed, eventualmente, su dati forniti da colleghi di altre zone. Si tratta del primo caso simile nel nostro territorio da diversi anni a questa parte; eventi analoghi si sono presentati in altre zone della provincia di Udine. La vittima è seguita quotidianamente dagli assistenti sociali». Nei prossimi giorni ad Aquileia, a cura del Comune, verrà distribuito un volantino in cui verrà ribadita la necessità di prestare la massima attenzione alle visite domiciliari. Giovanni Stocco
Palestra chiusa, oggi discussione in aula La chiusura della palestra di Fiumicello approderà oggi in Consiglio comunale.
Tra le comunicazioni del sindaco, Paolo Dean relazionerà, nell’assise il cui inizio è fissato alle 18, sullo stato attuale della vicenda. Ricordiamo che con ordinanza dello stesso sindaco avente effetto immnediato, le attività agonistiche all’interno della struttura comunale di via Carnera furono sospese a partire da venerdì 9 febbraio. Un provvedimento che fece seguito a un incontro tra il primo cittadino e i presidenti delle associazioni di basket, pallavolo e ginnastica locali. I tre rappresentanti firmarono una missiva nella quale si poneva l’accento su problemi motori e scheletrici ai danni degli utenti derivanti dall’utilizzo della palestra a causa, a loro dire, del pavimento della stessa, ritenuto inadeguato . Precisando che la stessa struttura veniva utilizzata anche dai ragazzi delle scuole. Di fronte a questa osservazione, in qualità di garante della salute dei cittadini, il sindaco agì con l’ordinanza di sospensione che diede adito a polemiche, sorprese e malumori. Nella seduta di oggi il primo cittadino aggiornerà sullo stato delle cose, riferendo che alcuni passi in avanti sono stati fatti: «I ragazzi delle scuole utilizzano un’altra palestra, mentre per gli allenamenti di pallavolo il sindaco di Grado ha offerto il proprio contributo permettendo alla squadra locale di non compromettere irreversibilmente il campionato mettendo a disposizione la propria struttura». Dalle dichiarazioni sottoscritte nella lettere, è bene precisare, il presidente del volley e della ginnastica hanno preso le distanze ribadendo che nessuno dei loro atleti ha subito danni alla salute. Con le lettere intendevano solo dare manforte all’As Basket affinché il Comune provvedesse al rifacimento del pavimento. «E’ prematuro esprimersi sulla tempistica per la riapertura dell’impianto - afferma il sindaco Dean -: attendiamo ancora la documentazione della società di basket per capire la fondatezza delle osservazioni». «Dobbiamo chiarire tutti questi aspetti – aggiunge il primo cittadino - prima di riaprire la struttura che, peraltro, è al momento soggetta a verifiche tecniche». Nell’assise in programma per questa sera, si presenterà il bilancio di previsione 2007 e quello programmatico per il tirennio 2007-2009, nonché si porterà al voto la convenzione-quadro per la costituzione dell’associazione intercomunale del Cervignanese. Consuelo Modesti
Cisterna difettosa la causa dell’inquinamento del Thiel
E’ stata individuata la fonte della sostanza oleosa segnalata nei giorni scorsi sul canale Thiel. All’origine della perdita una caldaia interrata che ieri è stata rimossa. La macchia d’olio segnalata martedì 13, si è presto rivelata una perdita di gasolio. A una settimana esatta dal primo intervento, reso difficile dall’ora tarda in cui si è svolto, i tecnici sono ancora al lavoro, segno che la consistenza della fuoriuscita era piuttosto cospicua, e l’estensione a vista d’occhio si è dimostrata veritiera. La perdita di gasolio preveniva da una cisterna di deposito a servizio di un’abitazione privata in via Libertà. Per effettuare gli accertamenti del caso, il sindaco Paolo Dean ha emesso un’ordinanza per entrare nell’abitazione a cui corrispondeva la caldaia difettosa. Nell’area interessata, ieri, per tutto il giorno hanno lavorato tecnici dell’Arpa, geologi ed esperti di un’azienda specializzata. Si è provveduto alla rimozione della cisterna per effettuare ulteriori accertamenti. Gli uomini dell’Agenzia regionale per l’ambiente proseguiranno con le perizie e i rilievi sul canale, nel frattempo si attendono le analisi dei terreni dove è fuoriuscita la perdita. La sostanza vista galleggiare sul canale Thiel è stata avvistata grazie alle piogge che hanno alzate le falde, la perdita è entrata nella rete fognaria ed è poi fuoriuscita sul canale. «Non voglio creare alcun allarme tra la popolazione, rassicura il sindaco Dean, gli esperti stanno lavorando per risanare la zona; posso presumere che procederemo con un intervento di bonifica. Questa operazione, segue alla prima fase di prosciugamento dei pozzetti, rientra una fase piu’ complessa di lavori per la messa in sicurezza complessiva del tratto interessato dalla fuoriuscita». L’allarme inquinamento era stato lanciato d aun passante e sul posto erano prontamente intervenute squadre dei vigili del fuoco e della protezione civile che avevano provveduto ad arginare l’inquinamento.
Minoranza critica sul bilancio 2007 È passato il bilancio di previsione 2007, ma ha ottenuto il voto contrario della minoranza.
Nell’assise martedì il capogruppo di opposizione Roberto Burba ha spiegato che le risorse economiche, anche ingenti, riservate alle opere pubbliche avrebbero potuto essere investite in interventi più efficaci. Critica i 4,4 milioni riservati al rifacimento del municipio e della scuola San Lorenzo, all’ampliamento dell’area sportiva, alla ristrutturazione della stazione delle autocorriere e di via Gramsci: «Si va oltre le possibilità del nostro comune - dice Burba - che necessiterebbe di accorgimenti immediati». Cita il mal funzionamento del sistema fognario a San Lorenzo e la necessità di intervenire sul pozzo artesiano che serve l’elementare. Minoranza critica anche sull’addizionale Irpef al 4 per mille «a fronte di tariffe ritoccate al ribasso come per il servizio assistenziale agli anziani». Infine, definisce «inaccettabile» l’aumento della Tarsu e chiede spiegazioni più dettagliate sulle difficoltà di smaltimento rifiuti.
Il documento è stato approvato a maggioranza. Aumenta la Tarsu Passa il bilancio: addizionale allo 0,4%
Il consiglio comunale di Fiumicello ha dato il via libera all’introduzione dell’addizionale Irpef allo 0,4 per cento. La proposta della giunta Dean ha ricevuto i voti della maggioranza mentre hanno espresso parere contrario i gruppi di opposizione, “La casa in comune” e “Fiumicello per tutti”. Pollice verso, da parte di queste ultime anche per il bilancio di previsione il 2007, che contiene l’aumento della tassa dei rifiuti. L’incremento delle bollette sarà del 14% per le famiglie e del 17% per le attività commerciali. Come ha spiegato il sindaco, Paolo Dean, l’innalzamento dei costi è dovuto alla mancanza di impianti di smaltimento nel territorio provinciale, che ha costretto il consorzio della Bassa friulana a ricercare altre soluzioni più onerose. L’Ici rimarrà invariata mentre le tariffe riguardanti i servizi hanno registrato aumenti contenuti. Il Consiglio comunale ha anche approvato, con il voto contrario di “La casa in comune” e l’astensione di “Fiumicello per tutti”, il varo dell’associazione intercomunale, che porterà alla creazione di una sinergia spinta fra le varie istituzioni locali dell’area. La seduta è stata caratterizzata dalle comunicazioni del sindaco sulla questione che tanto clamore ha sollevato in questo periodo, ovvero la chiusura della palestra di via Carnera, che ha messo in seria difficoltà le associazioni sportive locali e ha creato disagi anche nelle scuole. Il primo cittadino ha aggiornato l’assemblea civica sulla situazione, ribadendo di non aver ancora ricevuto dall’associazione del basket la documentazione relativa ai presunti danni subiti dagli atleti del sodalizio a causa delle caratteristiche del pavimento dell’impianto. «Mentre le altre due associazioni che avevano sottoscritto la lettera in cui si denunciavano i problemi della pavimentazione hanno precisato che i loro atleti non hanno subito alcun danno, il basket non ha ancora prodotto documentazione – ha rimarcato il sindaco – e ciò ci impedisce di procedere con verifiche inerenti proprio i presunti effetti negativi della pavimentazione sulla salute degli atleti». Dovrebbero invece iniziare la prossima settimana, secondo Dean, gli esami tecnici sul pavimento. Patrizia Artico
Completata la nuova sala parrocchiale Bison Incognite sulla gestione: apertura ritardata
Mancano gli arredi interni e poi saranno ultimati i lavori della sala Bison, fortemente attesa dalla popolazione, che potrà riappropriarsi di una struttura di svago elegante e dignitosa, come in origine fu pensata da don Giuseppe Bison, che la fondò negli anni Sessanta. Ma c’è un nodo da sciogliere prima di riconsegnarla alla comunità: a chi sarà affidata la gestione della nuova sala polifunzionale o del teatro, come i fiumicellesi preferiscono definirla? Una domanda per ora senza risposta e con un’aggravante, a chiederlo è il sindaco. Paolo Dean ricorda meticolosamente passo per passo la vicenda fino ad oggi in cui dice: «Né la Curia arcivescovile, né la Parrocchia si sono fatte sentire, nonostante più di un anno fa l’Amministrazione avesse avanzato delle proposte di acquisto». Sembrava ci fosse l’interesse addirittura del vescovo Dino De Antoni, al quale il sindaco aveva formalmente avanzato la proposta di acquisire non solo la sala Bison, ma l’intero stabile comprendente la struttura gestita dal circolo Acli e gli edifici retrostanti che ospitano la sede di alcune associazioni. Fin dal 2005, l’Amministrazione manifestò interesse per la struttura, impegnandosi a ricercare contributi per ristrutturarla e forme di collaborazione con la Parrocchia che dalla Regione ha ricevuto un contributo di 620 mila euro. L’Amministrazione aveva, infatti, incaricato uno studio di fattibilità e richiesto contributi regionali per la sistemazione dell’area. Contributi mai arrivati perché la volontà scelta fu un’altra e la sistemazione della struttura è stata seguita direttamente dalla Parrocchia. «Al di là di incontri informali con don Gigi Fontanot - spiega il sindaco -, non abbiamo ricevuto alcuna comunicazione. Questo silenzio ci preoccupa, perché abbiamo ritardato l’avvio dei lavori di risitemazione del municipio per non intervenire sulla sala consiliare che, al momento, costituisce l’unica alternativa per accogliere iniziative culturali e collettive». E, infatti, oggi, la sala consiliare, a partire dalle 10, ospiterà la giornata conclusiva della campagna elettorale per l’elezione del Governo dei giovani, che si terrà domenica. La nuova sala, il cui progetto è stato affidato al geometra Alessandro Burba, avrà una capienza di circa 250 posti a sedere. Consuelo Modesti
Acquerelli della Seghizzi in mostra a Fiumicello
Nello spazio espositivo al pianoterra del Ce.Ri.Do., a Fiumicello in Borgo S. Antonio 48, domenica 25 febbraio dalle 14 alle 18 sarà visitabile la Mostra “Aspettando ancora Cecilia” , acquerelli di Cecilia Seghizzi appartenenti alla Collezione Associazione Seghizzi. Per l’occasione sarà attivata anche una proiezione slide-show di immagini tratte dall’Archivio Fotografico Storico Seghizzi. Questa mostra rappresenta la seconda fase delle iniziative dedicate alla produzione pittorica di Cecilia Seghizzi. Seguirà, a partire dal 24 marzo, la terza fase con l’esposizione in mostra delle opere più recenti dell’artista isontina, che, alle soglie del secolo di vita, dimostra un’incredibile vitalità artistica e umana.
Il sindaco Dean ripropone l’accorpamento: «Dirigenza unica dalla materna alle medie»
Torna d’attualità la verticalizzazione della scuola che vorrebbe accorpare sotto un’unica dirigenza il percorso dalle materne alle medie. Possibilità nata nel ’99, presa in considerazione ma poi archiviata a seguito di posizioni diverse manifestate dalle amministrazioni interessate. Il riassetto coinvolgerebbe Aquileia, Fiumicello, Cervignano, Terzo e Villa Vicentina. La possibilità ritorna ad esser valutata e sembra più concreta alla luce di una circolare della direzione didattica di Aquileia, che esprime parere positivo alla verticalizzazione modificando un’indicazione data anni fa. Alla circolare fa seguito un incontro che il Collegio docenti delle scuole medie di Aquileia, Cervignano e Fiumicello avranno domani. Dalla discussione potranno nascere diverse alternative. Il preside Bruno Lasca resta convinto della bontà del progetto e della validità formativa e didattica della verticalizzazione. Ora come un tempo, «sostengo la continuità del percorso che accoglierebbe i bambini della materna per accompagnarli fino alla scelta dell’istituto superiore - ha spiegato Lasca -. Rispetto un tempo ho maturato esperienza essendo stato a capo dell’Istituto comprensivo di Aiello per tre anni. Dopo averlo sperimentato, ne conosco le potenzialità». La verticalizzazione offrirebbe vantaggi anche alle Amministrazioni in termini di ottimizzazione delle risorse, ha aggiunto il sindaco Paolo Dean, riportando l’esempio del servizio trasporto alunni e della mensa. Permetterebbe, inoltre, di interloquire con un solo dirigente. Attualmente invece le figure di riferimento sono due: il direttore del circolo didattico di Aquileia, Durì, e il dirigente dell’istituto delle scuole medie, Lasca. Un riassetto che significherebbe per Cervignano perdere una figura di riferimento, costretta a incorpare nello stesso istituto, nel rispetto della legge dei numeri, elementari e medie (ora sotto direzioni diverse). «Ma se siamo arrivati a questo punto della discussione - dice Dean - è perché abbiamo ottenuto la disponibilità di Cervignano. Qualora non fosse d’accordo, per rispetto, faremmo un passo indietro». Consuelo Modesti
Consiglio dei giovani, Jacopo delle Case neosindaco
Jacopo delle Case è il nuovo sindaco del Governo dei giovani, il sesto nella storia politica dei giovani fiumicellesi. Frequenta la seconda media, sezione A, ed è stato nominato primo cittadino, alla guida del Governo che quest'anno festeggia dieci anni di attività. La campagna elettorale, seguita con entusiasmo e apprensione dai canditati, dagli insegnanti e dalle famiglie, si era conclusa venerdì con la presentazione dei programmi da parte di ogni candidato agli elettori e alla Giunta degli adulti, che per loro rappresenta il modello da cui cogliere insegnamento. Ieri si sono svolte le elezioni che hanno decretato oltre al nuovo sindaco anche i nuovi consiglieri: Giulia Baiutti, Enrico Balduit, Elena Del Neri, Giuseppe Di Cristina, Francesca Fagiani, Tania Furlan, Graziano Peltro, Valentina Montagner, Tommaso Pitt, Michele Polo, Enrica Pozzar, Edoardo Rigoni, Sara Sgubin, Sara Cavagna, Marta Vesnaver. Quattro di loro diverranno assessori (ambiente, istruzione e cultura, politiche sociali, sport e tempo libero) e si avventureranno in questa iniziativa che li guiderà "verso un senso più responsabile e cosciente di cittadinanza attiva", ha commentato l'assessore Rosalba Loprete. Gli altri eletti formeranno dei gruppi di lavoro, a supporto di ogni referato. Il neo sindaco, Jacopo, eredita la fascia dall'uscente Guigo Gandus, di cui era assessore alla Cultura. Tra le proposte che i candidati avevano avanzato durante la vivace campagna elettorale e che ora lavoreranno per metterle in pratica, si prevedono passeggiate a cavallo nell'isola della Cona, con cui sono già stati presi degli accordi; corsi di tiro con l'arco presso l'area sportiva; l'allestimento di una pista da skateball, fino ai viaggi organizzati a tema. Altre iniziative erano state illustrate nei cartelloni elettorali che ogni candidato aveva esposto nell'area scolastica. Domani, assieme all'assessore Rosalba Loprete, Jacopo parteciperà, a Roma, a un incontro per presentare a tutti i Consigli comunali d'Italia il progetto più importante proposto dalla passata legislatura e incentrato sul tema della pace "bimbo bimba ti chiamo". La votazione ha registrato un'affluenza del 58% dei votanti (alunni dalla quarta elementare alla seconda media) confermando l'interesse per l'iniziativa e il coinvolgimento della cittadina in questi momenti di aggregazione e avvicinamento tra il mondo dell'istituzione, della scuola e delle famiglie. Consuelo Modesti
Le scuole discutono il loro futuro
Si fa strada l'ipotesi di un comprensivo unico
Una verticalizzazione della scuola per rendere l'offerta formativa più completa e coerente. È questo il tema dibattuto nel corso di una seduta del Consiglio Docenti delle scuole medie di Fiumicello, Cervignano e Aquileia: un unico comprensivo didattico in cui far convergere la scuola materna, elementare e media. La proposta risale al 1998 ed era stata messa in naftalina in seguito alle posizioni divergenti espresse dalle realtà coinvolte. Le scuole medie di Fiumicello e Aquileia erano le più convinte sostenitrici del progetto; parere contrario era stato esternato dalla sede di Cervignano e dalla direzione didattica di Aquileia. A seguito di una delibera del consiglio di circolo di Aquileia l'iniziativa è tornata di attualità; una volta trovato l'accordo tra le scuole, dovranno essere le Amministrazioni Comunali a trovare un'intesa. A questo proposito il primo cittadino di Fiumicello Paolo Dean spiega: "L'iniziativa verrà portata avanti solo qualora si verificasse un'unità di intenti tra i soggetti coinvolti; tengo a sottolineare come non ci sarà alcuna forzatura. Cervignano, la cui posizione non è ancora chiara, sarà l'ago della bilancia; un parere contrario comporterebbe l'immediato arresto del disegno". In caso di consenso unanime. La proposta dovrà essere avanzata dalle Amministrazioni alla Regione entro l'estate del 2007 perché la verticalizzazioni trovi riscontro nella realtà a partire dalla stagione didattica 2008/09. Dean illustra i vantaggi di questo progetto: "Potremmo garantire agli studenti un'offerta formativa più continua e una gestione dei trasporti più semplice". Aggiunge Bruno Lasca, direttore scolastico delle medie: "Nel '98 l'idea sembrava avventata. Oggi sono evidenti i vantaggi che il progetto ha assicurato ad altri comprensivi sorti sul territorio".E.M.
Jacopo delle Case, 11 anni, è stato nominato sindaco
Fiumicello, eletto il governo dei giovani Nove consiglieri su sedici sono donne
Il sindaco è maschio ma la maggioranza del consiglio comunale è formata da donne. Sono queste le caratteristiche principali del nuovo Governo dei giovani di Fiumicello, eletto domenica con una grande partecipazione di alunni delle locali scuole elementari e medie. I contendenti alla carica di primo cittadino erano due, Jacopo delle Case, 12 anni, seconda media e Riccardo Di Guglielmo, 11 anni, che frequenta, invece la prima media. A prevalere è stato il primo, che guiderà come sindaco il Governo dei giovani per i prossimi due anni. A giocare a suo favore è stato, indubbiamente, anche il fatto che arrivava da un'esperienza di assessore alla cultura svolta nella precedente legislatura, con il sindaco uscente Guido Gamdus, esperienza che lo ha senz'altro aiutato a farsi conoscere. Com'è accaduto anche nelle altre elezioni, a partecipare maggiormente all'importante appuntamento, che ha visto 198 votanti su 338 iscritti, ovvero il 58%, è stata la componente femminile che si è recata in massa alle urne. E l'altra metà del cielo è riuscita in un'impresa che, nelle tradizionali elezioni del mondo degli adulti, sarebbe decisamente anomala, ovvero la conquista della maggioranza dei seggi disponibili. Dei 16 consiglieri eletti, infatti, ben 9 sono donne, Giulia Baiutti, Elena Delneri, Valentina Montagner, Francesca Faggiani, Sara Sgubin, Tania Furlan, Marta Vesnaver, Enrica Pozzar e Sara Lavagna. I consiglieri maschi sono invece Riccardo Di Guglielmo, Tommaso Pipp, Enrico Baldut, Giuseppe Giorgio Di Cristina, Michele Polo, Edoardo Rigoni e Pietro Graziani. L'impegnativa giornata elettorale, che ha visto partecipi, come "osservatori" anche genitori, insegnati e amministratori, ha visto momenti di grande intensità, con i due sfidanti presenti dall'inizio alla fine, a contare "voto su voto" i rispettivi consensi. "Anche per noi adulti è sempre un'esperienza di crescita - commenta l'assessore all'isctruzione Rosaria Loprete - perché, anche in queste occasioni i bambini dimostrano tutta la loro freschezza e il senso di responsabilità che contraddistingue ogni loro impegno. Già oggi, peraltro, saremo a Roma con il neo sindaco, Jacopo delle Case, dal ministro alle politiche giovanili, Giovanna Melandri, per la presentazione, insieme agli altri rappresentanti dei Governi dei giovani, di progetti realizzati nelle precedente legislatura". Patrizia Artico
I residenti preoccupati lanciano l'allarme: "Ragazzi spericolati"
Auto troppo veloci in centro: protesta
Chiasso, gimcane, sgommate, attraversamento delle vie del centro ad alta velocità. I residenti di San Valentino protestano per l'inciviltà dei fruitori dei locali pubblici ed evidenziano la pericolosità al volante degli stessi. Temono soprattutto per l'incolumità dei possibili passanti e lamentano eccessi di velocità, la "disinvoltura" dei giovani automobilisti e temono per le auto parcheggiate in sosta sulle vie principali. La centrale via Gramsci e l'incrocio davanti alla chiesa rappresentano le zone maggiormente prese di mira dai giovani con le loro azioni spericolate. Ma non sono solo i residenti ad avanzare lamentele e a evidenziare la pericolosità del centro cittadino durante le ore notturne e nel week-end. Anche gli stessi avventori dei locali insorgono: loro, come chiunque altro, rischiano di incappare in qualche malcapitato automobilista, che spesso semina fanalini o quant'altro - dicono - sui marciapiedi o sullo spartitraffico. "È giunto il momento di intervenire prima che sia tardi", dice una signora i cui balconi si affacciano su via 25 Aprile, in prossimità dell'incrocio con San Lorenzo, altra mèta gettonata dagli amanti dell'alta velocità. Il sindaco Paolo Dean è a conoscenza della situazione, tanto che aveva già sollevato il problema alle forze dell'ordine. Ma, riconosce, "ci sono difficoltà di organico". Il primo cittadino analizza il ripetersi settimanale del fenomeno: "Indubbiamente - osserva - sul territorio ci sono parecchi locali pubblici che funzionano e, se questo è un bene dal punto di vista economico, dall'altro fanno registrare purtroppo dei comportamenti di grave inciviltà. In questo momento, l'Amministrazione non dispone dell'organico per poter controllare la viabilità notturna, è però nostra intenzione potenziare la vigilanza, tanto che in bilancio abbiamo previsto l'assunzione di un'ulteriore unità di Polizia municipale". Andrà a rafforzare l'intero organico, a utilizzo della costituenda Associazione intercomunale. Una figura in più potrebbe permettere di riorganizzare il sistema della vigilanza tra i Comuni interessati e prevedere il controllo notturno. "Il problema - precisa Dean - l'avevamo sollevato anche al comandante di area dei Carabinieri, affinché potenziasse il pattugliamento notturno, ma sappiamo che anche loro sono carenti di forze". Consuelo Modesti
I nomi dei candidati dovranno essere depositati entro stasera. Tensione nel partito
Margherita, corsa a 5 per la segreteria
di DOMENICO PECILE Cinque candidati alla segretria provinciale. Questo lo scenario a poche ore dalla presentazione delle candidature che dovranno essere depositate questa sera entro le 20, in vista del congresso in programma sabato, al Tomadini. In pole position ci sono l'uscente Salvatore Spitaleri, il consigliere regionale Paolo Menis, il sindaco di Povoletto, Alfio Cecutti, quello di Fiumicello Paolo Dean e quello di Codroipo Vittorino Boem. I giochi restano comunque apertissimi e nel partito sono in molti a sperare ancora in una soluzione unitaria. Ieri sera, alla Tavernetta, si è svolto l'ultimo summit (presenti molti esponenti di spicco) alla presenza del segretario provinciale uscente, Spitaleri. Ed è proprio attorno alla sua possibile riconferma che la Margherita è entrata in fibrillazione. I Democratici (Giancarlo Tonutti, Claudio Cosmaro, Enzo Barazza, Flavio Pressacco), e la componente che fa capo al parlamentare Ivano Strizzolo da tempo hanno invocato un cambio al vertice del partito. A loro avviso e in estrema sintesi, la conduzione di Spitaleri è stata poco collegiale. E' a questo punto che proprio i Democratici hanno mandato a dire di essere pronti a lanciare in pista il consigliere regionale, Paolo Menis. Questi avrebbe dato la sua disponibilità a patto però che la sua sia una candidatura unitaria e che, dunque, Spitaleri rinunci alla candidatura. Nel caso contrario e in presenza di una possibile rinuncia anche di Menis spunterebbe il sindaco di Codroipo, Vittorino Boem. Questo era lo scenario prima del vertice di ieri sera. Dove sono spuntati altri due nomi, sempre in alternativa a Spitaleri: il primo cittadino di Povoletto, Alfio Cecutti e quello di Fiumicello, Paolo Dean. Entrambi sarebbe nomi graditi alla nomenklatura del partito. Situazione, come si diceva, di stallo a poche ore dal deposito delle candidature. E posizioni ancora distanti. Il segretario provinciale Spitaleri non ha nascosto ieri sera il suo malumore anche se nelle ore precedenti aveva annunciato di essere a disposizione per qualsiasi percorso unitario. "Mi pare - aveva affermato - che non esistano candidature blindate. Per quanto mi riguarda, mi hanno chiesto la disponibilità e ho accettato". Secondo Marco Belviso la frattura sembra insanabile: "E' evidente che a questo punto ci sono contrapposizioni tra vertice e base. Oggi come oggi il nostro appoggio è chiaro che andrebbe a Spitaleri, ma di fronte a un'imposizione dall'alto di una candidatura non condivisa tutto è ancora possibile. Mi pare che si ripresenti la spaccatura tra la componente ex democristiana e dei democratici".E tra gli scontenti della base ieri presenti all'incontro c'erano anche Aldo Burelli, Ilaria Celledoni, Federico Barnaba e Mario Topazzini. "Puntiamo su Paolo Menis - è la replica a distanza di Claudio Cosmaro - perché lo riteniamo il candidato più unitario possibile. Se non dovesse accettare potremmo chiedere di correre a Boem". Cosmaro sdrammatizza anche il clima precongressuale: "Non vedo nulla di anomalo in questa situazione. Se ci davvero essere due o tre candidati alla segreteria non sarebbe un problema grave". Per la Margherita provinciale (1550 iscritti, 600 in più negli ultimi 3 anni) , quello di sabato potrebbe o dovrebbe, come auspicano in molti, essere l'ultimo congresso del partito. Il nuovo segretario, infatti, dovrebbe traghettarlo nel Partito democratico. Il coordinatore regionale del partito, Flavio Pertoldi, fa voti di distensione. "Si stanno ancora delineando le posizioni per andare verso un congresso che sarà quello forse più interessante, più corposo e sul quale è importante ricercare le condizioni di una convergenza, la più ampia possibile. La Margherita provinciale avrà infatti un ruolo preminente per la creazione del futuro Partito democratico, per le amministrative e per le regionali. Le candidature? Fa parte del gioco e delle migliori tradizioni dei partito".
Pochi parcheggi? L'assessore ribatte alle critiche dei residenti: "Usate di più quelli che ci sono"
Marciapiedi pericolosi, manto stradale in stato di degrado e carenza di parcheggi. Questi i punti critici emersi ieri, raccogliendo le testimonianze e i giudizi dei fiumicellesi al mercato, luogo prediletto per abbandonarsi alle "chiacchiere di paese" e colpire nel segno le debolezze dell'amministrazone. C'è chi si lamenta per le fognature a San Lorenzo, altri per l'aumento della tassazione, altri ancora per lo scorribande nel centro paese durante il week end. Ma soprattutto, le frequentatrici assidue del mercato e qualche signore in pensione lamenta il degrado dei marciapiedi, ma poi ammettono: "In fin dei conti non si vive male". Sostengono che, a causa dello sconquasso della pavimentazione, spesso si vede qualcuno inciampare o ancor peggio cadere. Elogiano la pavimentazione di piazza municipio e auspicano che anche i percorsi pedonali possano essere così ben curati. Altri puntano il dito sulla carenza di parcheggi. "In orario serale - puntualizzano - è difficile trovare posto a Papariano come a San Valentino". Replica l'assessore ai Lavori pubblici, Claudio Pizzin: "Bisogna recuperare la dimensione di paese, smettere di lamentarsi per qualsiasi cosa e riabituarsi a camminare e ad andare in bicicletta". A onor del vero il paese è fornito di una nuova e fitta rete di piste ciclabili invidiabile dalle realtà vicine che consente di viaggiare in sicurezza sulle due ruote sia per diletto sia per gli spostamenti di necessità. "Pur tuttavia - precisa l'assessore - quotidianamente si vedono ciclisti che preferiscono la strada alla ciclabile". Ritornando al problema sollevato della carenza di parcheggi, Pizzin, ricorda che nuove aree di sosta sono state realizzate nel piazzale a lato del municipio "ampio e poco utilizzato, tanto che spesso i clienti della banca, per pigrizia, parcheggiano sul marciapiede". Altre strutture per parcheggiare si trovano in via Isonzo, in via Primo Maggio e nell'area Acli.
L'associazione famiglie dei diabetici: i fondi già stanziati sono spariti
"Il consultorio della Bassa è a rischio"
CERVIGNANO. Un volantino da Fiumicello a Latisana riapre la campagna per la creazione di un consultorio per i malati di diabete. L'associazione "Famiglie diabetici della Bassa Friulana" lo reclama da anni e quando sembrava cosa fatta esce con un ciclostilato in cui polemizza: "consultorio uguale prevenzione, ma ora ce lo stanno scippando". Il presidente dell'associazione Gelmino Pozzo riassume la vicenda ricordando che nel maggio 2003 la Regione, con una delibera, incaricò l'azienda sanitaria n.5 di redigere un programma insieme all'associazione diabeti. Da anni quest'ultima si batte per la costituzione di un consultorio che vuole essere una struttura complementare ai centri diabetologici di Palmanova e Latisana, ponendosi l'obiettivo di supportare dal punto di vista psicologico, educazione, lavorativo, sportivo e legale le persone affette dal diabete e le famiglie coinvolte. Si porrebbe altresì come supporto all'attività clinica che resterebbe di competenza sanitaria, ma "soprattutto offrirebbe prevenzione", sottolinea il presidente Pozzo, rimarcando i numeri spaventosi e crescenti delle persone diabetiche: 5 mila malati solo nella Bassa Friulana. "Se ci fosse maggior informazione e una studiata prevenzione - rincara - si potrebbero evitare le drammatiche conseguenze che la malattia comporta: in regione, vengono in media, all'anno, amputati 400 piedi come conseguenza del diabete; ma esso provoca anche infarti, cecità, problemi renali, ictus. Il "Progetto di un consultorio sperimentale nella Bassa Friulana" elaborato dall'azienda sanitaria in sinergia con l'associazione è stato presentato alla Regione, come richiesto dalla suddetta delibera il 30 ottobre del 2003. Nel documento si chiede la riduzione dei tempi di accesso ai centri diabetologici, che richiedono tempi di attesa che si avvicinano agli 11 mesi e la realizzazione del consultorio, svincolato dalla struttura sanitaria e dal medico di base (sperimentazione effettuata con esito negativo dal 1999-2001). Dopo un lungo periodo di silenzio, si arriva al 2005 e Pozzo racconta "otto consiglieri di maggioranza firmano una lettera di sollecito indirizzata all'assessore Beltrame; a dicembre 2005 il consiglio regionale approva all'unanimità la costituzione della struttura e su proposta di Molinari, Travanut, Franzil e Martini impegna la giunta all'avvio della sperimentazione. Nella finanziaria 2006 sono stati stanziati dei fondi che Pozzo dice, "esser indirizzati alla realizzazione del consultorio". "Dove sono? Chiede, non li abbiamo mai percepiti"". "In compenso veniamo a sapere che c'è la volontà di qualcuno di realizzare il consultorio all'interno del nuovo poliambulatorio di San Giorgio, disattendendo alle linee stabilite nell'elaborato". "Una decisione improvvisa - continua Pozzo - che ci ha sorpreso. Tutti i sindaci della Bassa sono favorevoli così come le organizzazioni sindacali dei pensionati e le forze politiche regionali". E conclude severo: "a questa patologia non si è mai dati sufficiente risalto, né dal mondo politico né da quello sanitario". Consuelo Modesti