Lunedì 20 novembre, il Piccolo: Conoscere l'Alzheimer
Lunedì 20 novembre, il Piccolo: Una moneta elettronica agli studenti meritevoli
Martedì 21 novembre, il Messaggero: Pronto il piano per il sostegno ai malati di Alzheimer
Sabato 25 novembre, il Messaggero: Investiamo molto su qualità e compentenza: il cliente spende, ma è sempre più esigente
Sabato 25 novembre, il Piccolo: Area artigianale di Papariano, in aula il progetto di crescita
Sabato 25 novembre, il Messaggero: A Fiumicello workshop per le imprese nautiche
Domenica 26 novembre, il Messaggero: Tav, il protocollo in consiglio
Novembre 2006, Famiglia Cristiana: ELISA TORNA ITALIANA
Mercoledì 29 novembre, il messaggero: Tav, il consiglio dà il via libera al protocollo
Mercoledì 29 novembre, il Messaggero: Scontro a Fiumicello, muore un 28enne
Mercoledì 29 novembre, il Gazzettino: Schianto, muore pizzaiolo di 28 anni
Giovedì 30 novembre, il Gazzettino: Sconcerto in paese per la morte di Cinquegrana



Conoscere l'Alzheimer
CERVIGNANO "Il morbo di Alzheimer: gruppi di aiuto/mutuo aiuto": è questo il progetto promosso dall'associazione Alzheimer bassa friulana, ambito socio assistenziale e distretto sanitario numero 5 che si svilupperà in un tre incontri incentrati sull' Alzheimer. Domani si relazionerà sugli aspetti epidemiologici e clinici della demenza tipo Alzheimer e sui gruppi di mutuo soccorso. Martedì 28 sarà presentata l'associazione Alzheimer bassa friulana, il piano di zona e una relazione sulla prevenzione degli incidenti domestici. Gli incontri si chiuderanno martedì 5 dicembre discutendo sulle risorse territoriali in termini di assistenza, servizi infermieristici e riabilitativi nonché sul fenomeno delle badanti. Tutti gli incontri si terranno nella sala consiliare del comune di Fiumicello con inizio alle 20. L'associazione Alzheimer bassa friulana è nata nel settembre 2004, giornata mondiale dell'Alz heimer quando a Cervignano nella casa di riposo "Sarcinelli" è stato presentato il libro "Le Margherite di latta, viaggio nella memoria - Alzheimer questo sconosciuto". A oggi conta 32 di soci, come gruppo di aiuto prevede un incontro l'ultimo mercoledì di ogni mese presso la Croce Verde, con le famiglie delle persone colpite dalla malattia o malati stessi. Nella nostra regione sono stimati 20 mila casi di demenza di cui il 50% di Alzheimer. Per informazioni e per vincere le difficoltà ad uscire allo scoperto che ancora frena molte famiglie l'associazione invita a telefonare allo 0431 35225 o consultare il sito www.associazionealzheimerbassafriulana.it. Consuelo Modesti


Una moneta elettronica agli studenti meritevoli
PALMANOVA Quaranta i giovani premiati per meriti scolastici. A farsi promotrice dell'iniziativa la Bcc di Fiumicello e Aiello che anche quest'anno ha indetto un concorso nei comuni di Palmanova, Aiello, Strassoldo, San Vito al Torre, Fiumicello, Aquileia. Riceveranno un compenso in moneta elettronica, per uso scolastico, i ragazzi usciti dalle medie con "ottimo", dalle superiori con un punteggio da 90 a 100 e dall'università con il 110. L'incontro domani alle 19.30 all'auditorium del Meeting Point di Palmanova.


Pronto il piano per il sostegno ai malati di Alzheimer
"Il morbo di Alzheimer: gruppi di aiuto/mutuo aiuto": questo il progetto promosso dall'Associazione Alzheimer Bassa Friulana, Ambito socio assistenziale e distretto sanitario 5 che si svilupperà in un tre incontri incentrati sull'Alzheimer. Oggi si relazionerà sugli aspetti epidemiologici e clinici della demenza tipo Alzheimer e sui gruppi di mutuo soccorso. Martedì 28 sarà presentata l'associazione Alzheimer Bassa Friulana, il piano di zona e una relazione sulla prevenzione degli incidenti domestici. Gli incontri si chiuderanno martedì 5 dicembre discutendo sulle risorse territoriali in termini di assistenza, servizi infermieristici e riabilitativi nonché sul fenomeno delle badanti. Tutti gli incontri si terranno presso la sala consiliare del comune di Fiumicello con inizio alle 20 l'Associazione Alzheimer Bassa friulana è nata nel settembre 2004, giornata mondiale dell'Alzheimer quando a Cervignano del Friuli nella Casa di riposo "Sarcinelli" è stato presentato il libro "Le Margherite di latta", "Viaggio nella memoria - Alzheimer questo sconosciuto". Ad oggi conta 32 di soci, come gruppo di aiuto prevede un incontro l'ultimo mercoledì di ogni mese presso la Croce Verde Basso Friuli, con le famiglie delle persone colpite dalla malattia o malati stessi. Nella nostra regione sono stimati 20 mila casi di demenza di cui il 50% di Alzheimer. Per informazioni e per vincere le difficoltà ad uscire allo scoperto che ancora frena molte famiglie l'associazione invita a telefonare allo 0431-35225 o consultare il sito www.associazionealzheimerbassafriulana.it. (c.m.)


"Investiamo molto su qualità e compentenza: il cliente spende, ma è sempre più esigente"
"E' vero che la clientela, soprattutto straniera, è consolidata, ma è altrettanto vero che chiede servizi di alta qualità, quindi dobbiamo necessariamente essere all'altezza delle sempre più elevate esigenze del mercato". Gli imprenditori presenti al workshop di Fiumicello confermano che, anche in Friuli, dove professionalità e competenze non mancano, non si può "dormire sugli allori", sia per ciò che concerne la costruzione delle imbarcazioni sia per quanto riguarda la manutenzione e il rimessaggio. "I cantieri che, nel corso di questi anni si sono ritagliati un adeguato spazio in questo settore cercano comunque di rinnovarsi e di fornire prestazioni anche tecnologicamente all'avanguardia - rimarca il titolare di uno dei centri più conosciuti della Bassa friulana - e questo ci ha permesso anche di affrontare i momenti di difficoltà". "Abbiamo molti clienti austriaci - riferisce un altro - che si fermano da noi come base per poi raggiungere le coste della Croazia e di altre zone molto gettonate. Forniamo anche servizi di ristorazione di qualità e strutture per il relax e il tempo libero, perché è importante che l'offerta sia articolata e, per quanto possibile completa". Ed è proprio questo uno dei punti che più di qualcuno vorrebbe fosse approfondito con altri segmenti che si occupano di turismo. "La nautica è un settore dalla potenzialità enormi - si rimarca - che dovrebbe essere però maggiormente collegata con altre iniziative turistiche per il fatto che essendoci, appunto, una clientela di sempre più alto livello, che può permettersi di spendere senza problemi, sarebbe necessario integrare la gamma delle offerte a percorsi enogastronomici o culturali che sono sempre molto apprezzati". "Considerando che la nostra regione, in questo senso, non è seconda a nessuno, bisognerebbe operare un'ulteriore spinta in questa direzione". E, collegandosi a questo discorso c'è già chi guarda oltre, ovvero a una clientela proveniente da paesi, come la Russia, dove i cosiddetti "nuovi ricchi", stanno sviluppando un forte interesse anche per la nautica, naturalmente di lusso. Quelli che potrebbero aprirsi in futuro, dunque, sono scenari decisamente affascinanti cui gli stessi imprenditori friulani stanno guardando con grande attenzione, pronti a rispondere alle nuove sfide, ricche anche di opportunità, dettate da un mercato sempre in evoluzione. Il mercato della nautica, nella provincia friulana, non sta più sottotraccia, ma emerge in tutta la sua importanza come elemento economico di grande rilevanza. Un settore in grado di crescere ulteriormente e di espandersi tanto da poter diventare un punto di riferimento per le nuoive professioni. Nella Bassa friulana il settore, dicevamo, è in netta espansione: al di là delle strutture storiche (Aprilia, Lignano, Grado), darsene importanti sono sorte in altre zone: Marina di Aquileia e la Marina di San Giorgio stanno imponendosi prepotentemente come importanti poli del lusso. Ormai non si contano gli stranieri o gli appassionati provenienti da fuori regione che scelgono le darsene friulane per "parcheggiare" i loro yacht e per la manutenzione.


Area artigianale di Papariano, in aula il progetto di crescita
Dopo ben venticinque anni, si rimette mano al regolamento comunale di Fiumicello, che giace intoccato dal 1982. La Commissione regolamenti, composta rappresentanti di maggioranza e minoranza, l'ha approvato, quindi in sede di Consiglio comunale, previsto il per prossimo lunedì, non dovrebbero esserci sorprese di sorta. "Così come mi auguro che il Consiglio approvi all'unanimità il progetto di lottizzazione per la zona artigianale di Papariano", ha commentato al riguardo il sindaco Paolo Dean. Si tratta, in particolare, di un intervento di grande portata per il territorio, che permetterà di raddoppiare l'attuale area artigianale, ora di 130 mila metri quadrati di superficie, e che prevede anche un comparto edificatorio consistente in una ventina di lotti. "È una iniziativa privata molto coraggiosa - ha osservato il sindaco Dean -, considerando i tempi difficili, ma di sicuro sarà premiata dalla posizione strategica di Fiumicello, ubicato vicino all'aeroporto e all'autostrada. Sarà una ricchezza anche per i locali e le giovani generazioni in particolare". In prospettiva, con questo intervento si stimano circa trecento nuovi posti di lavoro, che potrebbero servire buona parte dei Comuni della Bassa friulana. Consuelo Modesti


A Fiumicello workshop per le imprese nautiche
Grande successo di partecipazione del workshop su "Tecniche di infusione sottovuoto della vetroresina", organizzato a Fiumicello dal Centro di competenza cantieristica & nautica di Area Science Park. L'iniziativa si inserisce nel programma di interventi a sostegno dell'innovazione per gli addetti del settore, che hanno partecipato in massa all'incontro, molte tecnico, che rappresentava un'opportunità per conoscere, nella pratica, grazie alla collaborazione di esperti del Master in Yacht design del Politecnico di Milano e di Assocomposti, una tecnica innovativa che migliora la qualità tecnologica e superficiale dei manufatti, riduce tempi e costi di produzione e garantisce maggior sicurezza e rispetto per la salute dei lavoratori. Quello della lavorazione e manutenzione della vetroresina, con oltre 150 imprese di cui fanno parte i 24 cantieri nautici regionali è un comparto decisamente vivace come ha evidenziato l'affluenza al workshop, che ha registrato una settantina di presenze. "Ad oggi, il centro di competenza cantieristica & nautica ha attivato oltre venti interventi di innovazione a favore di un settore, la nautica da diporto, particolarmente promettente per la nostra regione", ha spiegato Paolo Cattapan.


Fiumicello. Se ne discuterà domani in aula. All'esame anche il piano per la zona artigianale Tav, il protocollo in consiglio
Il sindaco Dean: il tracciato attuale dovrà essere migliorato Il "nodo" della Tav approderà domani nel consiglio comunale di Fiumicello, dove sarà portato all'esame dell'assemblea il protocollo d'intesa, voluto dai sindaci del Comuni interessati dal tracciato, in cui si chiede l'istituzione di un gruppo tecnico con professionisti nominati dalle stesse amministrazioni locali. "Finalmente, dopo una fase lunga e complessa, caratterizzata dalla nascita di comitati e da un susseguirsi prolungato di incontri arriviamo all'esame di questo documento che permette ai sindaci di avere un ruolo diretto in questa vicenda - commenta il sindaco, Paolo Dean -. Voglio peraltro ricordare che in questo documento si esprime chiaramente la non condivisione, da parte dei cittadini, del tracciato attuale". Anche per quanto riguarda il "passaggio" che interessa Fiumicello, secondo il sindaco Dean, dovrà essere previsto un miglioramento. "Il tracciato ferroviario dovrebbe passare nella zona nord di Papariano, in un'area dove non ci sono centro abitati. Ciò non toglie che stiamo valutando una possibile correzione del progetto che migliori, appunto, l'attuale tracciato". In consiglio comunale, oltre che della Tav, si parlerà anche dell'adozione del piano particolareggiato riguardante la zona artigianale di Papariano, un piano che consentirà l'insediamento di nuove aziende con la creazione di circa 700 posti di lavoro. L'assemblea si occuperà anche della variazione di bilancio, delle modifiche al regolamento di barbieri, parrucchiere ed estetista, che prevedono un'ampia liberalizzazione degli orari e del nuovo regolamento per l'organizzazione dei lavori del consiglio e delle commissioni.


"SOUNDTRACK '96-06", IL NUOVO ALBUM DELLA CANTANTE, CON ALCUNE CANZONI NELLA NOSTRA LINGUA ELISA TORNA ITALIANA
Parla come una londinese, ma ora al mattino si dice "buongiorno" e non "good morning". Il brano per suo padre, però, è in inglese. "Sembro una trottola, giro di qua e di là e mi sembra di non combinare niente...". Così mi accoglie Elisa, indaffarata in interviste telefoniche e nella rifinitura del suo nuovo album Soundtrack '96-'06, che ripropone 17 pezzi che tracciano il suo cammino sino a oggi. Ma non è il solito "il meglio di", perché nell'album ci sono quattro brani inediti, uno nel solito inglese, tanto perfetto che a Londra la scambiano per una della City, uno scritto per lei da Ligabue, e due che, eccezionalmente, una Elisa Toffoli anglofila ha pensato e scritto in italiano. " È faticoso svegliarsi e pensare nella tua lingua, dire a te stessa "buongiorno" e non "good morning"? "È stato un percorso lungo, tortuoso, poi una sera, l'estate dell'anno scorso, sono andata a un concerto di Vasco e mi sono commossa vedendo che le sue canzoni comunicavano emozioni e ho capito quant'è importante che le parole che hai nel cuore arrivino a destinazione. E ho cominciato un percorso lunghissimo che mi ha portato a pensare e a scrivere in italiano". Rimosso l'ostacolo del processo di italianizzazione, ci si può godere l'habitat di Elisa: una frazione di Fiumicello, a 10 chilometri da Monfalcone (Gorizia), una casetta semplice, un giardino dove spadroneggia Camilla, gattona adottata che tiene a bada i tre cani. Vedendo dove vive, di Elisa si capiscono molte cose: per esempio come sappia ritagliarsi una privacy inespugnabile, e come riesca a piegare alle proprie esigenze le logiche dello show business. Elisa è una ragazza serena: il 19 dicembre compirà 29 anni, da quasi cinque è legata ad Alì, un ragazzo iraniano che ha conosciuto a San Francisco. La carriera, nel senso di costruirsene una, per lei non è un problema: nel 1997, praticamente sconosciuta, ha vinto tre dischi di platino con Pipes & flowers, nel 2000 le hanno assegnato il premio Tenco e l'anno dopo a Sanremo con Luce (tramonti a nord est) vinse e rivitalizzò un festival agonizzante. "Ecco, quella volta per scrivere il testo in italiano, che avevo buttato giù in inglese, chiesi a Zucchero di darmi una mano". " Però hai continuato a trastullarti volentieri con l'inglese... "Ma no, in italiano ho cantato Una poesia anche per te e Almeno tu nell'universo, e durante la chiusura dei Giochi olimpici di Salt Lake City mi sono avventurata in una versione jazz dell'inno di Mameli, e ancora nello stesso anno, il 1° maggio a Roma in piazza San Giovanni, ho duettato con Pavarotti in una vecchia canzone, Voglio vivere così". Elisa mi racconta che Ligabue un giorno le ha telefonato dicendole: "Ho in mente da tempo una canzone che però deve cantare una donna. Ci ho pensato su per settimane, poi stamattina, svegliandomi, l'illuminazione: è per Elisa, soltanto per lei. Vuoi sentirla?". "Dire che sono lusingata è minimizzare", confida lei, "ci incontriamo, ascolto Gli ostacoli del cuore, provo a cantarla e mi sento soddisfatta, mi conquistano quei versi che dicono: "C'è un principio di ironia nel tenere coccolati i pensieri più segreti e trovarli già svelati e a parlare ero io, sono io che li ho prestati"". Ma anche le altre due "in lingua non straniera" del nuovo cd non sono da meno: Eppur sentire (un senso di te) appartiene a quel mondo di Elisa che ha trasformato in Asile's wordl, il nome della ditta che ha creato con la sorella Elena, che poi è Elisa letto al contrario. Qualcosa che non c'è nasconde un vecchio segreto di Elisa quando dice: "Così un giorno ho scritto sul quaderno: io farò sognare il mondo con la musica, almeno così spero. Avevo 11 anni". Infine, Stay, l'unico inedito in inglese: se si traducono le parole si capisce che è dedicata a suo padre, ma questa è una storia che un amico non racconta perché fa parte della sfera strettamente privata. Dopo il lavoro, il pranzo Il disco è stato vivisezionato: non ci resta che dare un'occhiata al fiume Tagliamento, al ponte ai due capi del quale si parlano lingue diverse, e poi Elisa prende in mano la situazione: "Adesso non si lavora più, si va a mangiare...". Si percorre un bel viale alberato e si arriva da Stossoldo, una piccola trattoria dove il signor Renzo e sua moglie ci hanno preparato il "fricco", una specie di frittella con formaggio, patate, rucola e, a scelta, l'aggiunta di pere, noci e speck. Elisa è una buona forchetta e, anche se si ferma a un solo bicchiere, sa scegliere il vino giusto. Si conclude con una "sgnappa del Checco", di quella che quasi ti fa finire sotto il tavolo. Me ne vado con la bocca buona e il piacere di aver trascorso una giornata diversa, di quelle che in città ce le sogniamo. Gigi Vesigna


Fiumicello: la delibera è stata approvata a maggioranza, proteste dall'opposizione Tav, il consiglio dà il via libera al protocollo
Via libera del consiglio comunale di Fiumicello al protocollo d'intesa con la Regione sulla Tav, in cui i sindaci dei Comuni coinvolti "bocciano" il tracciato attuale, aprendo però la porta a modifiche in grado di limitare il forte impatto ambientale dell'opera sul territorio. La delibera è stata però approvata con i soli voti della maggioranza mentre hanno votato contro i rappresentanti del centro-destra, di Rifondazione comunista e della lista Fiumicello per tutti. L'unica integrazione accolta è stata quella proposta dal capogruppo della maggioranza, Pierino Movio, che prevede l'impegno del sindaco e della giunta a tenere costantemente monitorata la situazione e a informare la cittadinanza sulle caratteristiche e le evoluzioni progettuali. Da parte di tutte le forze di opposizione, la chiusura è stata invece totale. Il capogruppo della lista "Casa in comune", Roberto Burba, ha insistito sull'inutilità di un'opera "che non ha alcuna motivazione plausibile per essere realizzata e che avrà come unica conseguenza la devastazione del territorio". Burba, ricordando che "in Slovenia non si costruirà un metro di infrastrutture collegate all'alta velocità" ha anche insistito sul fatto che "i veri problemi sono quelli riguardanti l'attuale sistema di trasporto di merci e persone, assolutamente inadeguato per un paese moderno. Se già oggi le Ferrovie non riescono a sistemare le tratte esistenti - ha quindi chiesto - come si può pensare che, in futuro, riesca a realizzare e a gestire l'alta velocità?". Giorgio Segatto, della lista "Fiumicello per tutti", ha puntato molto sul "diritto dei cittadini di avere chiarezza. È inaccettabile che, allo stato attuale - ha sostenuto - nessuno sia in grado di sapere con precisione cosa accadrà. Un punto, questo, che dovrà essere affrontato proprio perché va tutelato il diritto all'informazione". Gli interventi dei consiglieri di maggioranza e dello stesso sindaco, Paolo Dean, hanno "rovesciato" la questione, sostenendo che "proprio con il protocollo d'intesa i sindaci, mantenendo un atteggiamento fortemente critico, hanno chiesto di poter capire ciò che succederà, cosa che sarà possibile con l'inserimento di tecnici nominati dalle amministrazioni locali nello specifico gruppo regionale". Alla fine, la delibera è stata approvata a maggioranza. Patrizia Artico


La vittima è Maurizio Cinquegrana, residente nel paese della Bassa, che lavorava in una pizzeria Scontro a Fiumicello, muore un 28enne
È morto a causa dei gravi traumi riportati nell'incidente con un furgone Maurizio Cinquegrana, 28enne, residente a Monfalcone, ma domiciliato da qualche tempo assieme alla sua famiglia, madre, un fratello e due sorelle, originaria di Napoli, a Fiumicello. Ieri, verso le 16, il giovane, alla guida di un piccolo quadriciclo si stava dirigendo da Fiumicello verso Pieris sulla statale 14, quando a Papariano si è scontrato con un furgone Ducato Fiat della "Friuli Estintore. Alcuni testimoni, alla guida delle auto che seguivano il quadriciclo avrebbero visto il piccolo mezzo sbandare, finendo poi violentemente contro il furgone che proveniva dalla direzione opposta. Il quadriciclo è andato praticamente distrutto, quasi un'esplosione del mezzo, i cui pezzi di plastica, vetro e del motore sono finiti a parecchi metri di distanza. Il 28enne è rimasto incastrato all'interno del mezzo. Immediatamente è stato chiesto l'intervento del 118. In pochi minuti sono arrivati sul posto un'autoambulanza della Croce Verde di Cervignano e un'automedica, i cui sanitari viste le condizioni del giovane hanno richiesto anche l'intervento dell'elisoccorso, che però è rientrato senza poter fare nulla. Per Maurizio Cinquegrana, estratto dal mezzo, nonostante il prodigarsi dei medici e del personale sanitario che gli hanno praticato per lungo tempo il massaggio cardiaco, non c'è stato nulla da fare. Straziante il dolore dei familiari accorsi a Papariano, pochi minuti dopo la morte del giovane: Maurizio era infatti nipote dei gestori della pizzeria Hollyday che si trova sulla stessa statale 14 a poche centinaia di metri dal luogo dell'incidente, pizzeria dove lui stesso lavorava. Disperato l'appello del fratello e della sorella che i presenti hanno cercato di confortare, mentre amici e altri familiari hanno vegliato il corpo fino alle 18, quando è giunto il permesso della rimozione e il giovane è stato portato all'obitorio di Monfalcone dove, molto probabilmente, verrà sottoposto ad autopsia. Immenso il dolore della madre che, colta da malore assieme alla figlia, è stata assistita dai sanitari del 118. "Maurizio era il più buon ragazzo del mondo. Era simpatico, sorridente, era lui l'anima della famiglia, era lui che teneva vive le feste, che organizzava le sceneggiate - ha raccontato un cugino, che si è stretto attorno ai familiari - Gli piaceva la musica, stare in compagnia. Maurizio guidava un quadriciclo perché non aveva la patente". Sul posto per i rilievi la Polstrada di Gorizia e i mezzi dei vigili del fuoco di Monfalcone e Cervignano che hanno bonificato il manto stradale. L'incidente ha creato notevoli problemi al traffico, a quell'ora particolarmente intenso sulla statale. Lunghe code si sono formate sia verso l'abitato di Pieris, sia dalla parte di Fiumicello. Sono stati poi gli agenti della Polstrada a bloccare il passaggio e a deviare il traffico verso Fogliano o San canzian da una parte e verso Ruda e Fiumicello dall'altra. La situazione è tornata alla normalità verso le 19, quando i mezzi coinvolti nell'incidente sono stati rimossi. Cristina Visintini


Schianto, muore pizzaiolo di 28 anni L'incidente ieri pomeriggio a Papariano. Dolore a Fiumicello, dove risiede la mamma
Un pizzaiolo di 28 anni, Maurizio Cinquegrana, originario della Campania, ha perso la vita ieri pomeriggio sulla statale 14, a Papariano. Guidava un "quad", uno di quei quadricicli che si possono portare senza patente. Era diretto verso Monfalcone, quando ha preso il controllo e si è schiantato, sulla corsia opposta, contro un furgone della "Friuli Estintori" di Cervignano, condotto da un quarantacinquenne di Terzo d'Aquileia, rimasto illeso. Dopo l'urto il "quad" è rimbalzato girando sull'asfalto come una trottola. Cinquegrana è stato sbalzato all'esterno e scaraventato sull'asfalto. Ha perso la vita all'istante, probabilmente in seguito alle gravi lesioni riportate alla testa. I soccorritori della Croce verde di Cervignano gli hanno prestato i primi soccorsi. Gli hanno praticato il massaggio cardiaco, poi è arrivata l'équipe dell'elisoccorso, che ha tentato inutilmente di rianimare il giovane. Non c'è stato nulla da fare. La salma è stato portata, su disposizione della Procura di Gorizia, nell'obitorio dell'ospedale di Monfalcone. Sul luogo dell'incidente è arrivata anche la sorella della vittima. Sono stati momenti strazianti. Poi, accompagnata dal personale della Croce verde, la giovane ha raggiunto la madre che abita in via Donatori di sangue, a Fiumicello, per portarle la terribile notizia. Maurizio Cinquegrana aveva la residenza a Monfalcone in via Capitello del Cristo e lavorava nella pizzeria "Da Nella" a Pieris, in via Nazario Sauro, gestita da uno zio. A ricostruire la dinamica del sinistro, che ha coinvolto indirettamente una terza vettura, una Honda Civic raggiunta da alcuni rottami, è la Polstrada di Gorizia.


Il giovane deceduto nell'incidente stradale a pochi metri dal ponte di Pieris viveva da poco tempo nella cittadina Sconcerto in paese per la morte di Cinquegrana
Una mano misericordiosa ha lasciato, nelle vicinanze dell'impatto tra il quadriciclo e il furgone della Friulestintori, due mazzi di fiori in ricordo di Maurizio Cinquegrana, il ragazzo di soli 28 anni deceduto sul colpo per le ferite riportate nel violento scontro.L'incidente è avvenuto sulla curva che immette (dopo qualche decina di metri) sul ponte dell'Isonzo, detto ponte di Pieris, in direzione Trieste. Ancora nella giornata di ieri, la strada aveva un restringimento in quanto il furgone e il quadriciclo hanno creato danni alle protezioni laterali della carreggiata.Una comunità, nonostante la famiglia fosse poco conosciuta poiché da poco residente a Fiumicello, sconvolta e attonita davanti questo dramma. Una madre, Emilia, un padre, due sorelle e un fratello affranti, chiusi nel loro dolore. In questo momento hanno scelto il silenzio. Il giovane era molto conosciuto nel paese di Pieris in quanto lavorava con gli zii nella pizzeria Holiday, come pizzaiolo.- Un'attività che gli permetteva di essere sempre a contatto con le persone. Di lui amici e parenti conoscevano l'affabilità e l'allegria, gli piaceva organizzare feste nelle quali era solito esibirsi come cantante.L'incidente è ancora al voglio della Polstrada: si vuole capire il perché il veicolo guidato da Cinquegrana sia sbandato nell'altra corsia. Se sia stato vittima di un malore o disturbato da qualche autovettura visto che la zona dell'impatto è preceduta da un incrocio. Per questo il magistrato che coordina le indagini,non ha dato ancora il nulla osta per la sepoltura. I funerali, comunque, si svolgeranno nel duomo di Monfalcone.Livio Nonis