Domenica 1 luglio, il Piccolo: Entrate coi trasferimenti Ata, l’Ici e Fossavecchia
Lunedì 2 luglio, il Piccolo: Blitz anti-droga in bar. Manette ai polsi del gestore
Martedì 3 luglio, il Messaggero: Cocaina al bar, arrestato il gestore
Martedì 3 luglio, il Messaggero: «Bisogna aumentare la vigilanza»
Martedì 3 luglio, il Gazzettino: Spaccio al bar, un arresto
Mercoledì 4 luglio, il Gazzettino: Aziende aperte, un successo
Mercoledì 4 luglio, il Messaggero: Bilancio, avanzo di 737 milioni
Venerdì 13 luglio, il Gazzettino: Duo di fama a 'Nei suoni dei luoghi'
Venerdì 13 luglio, il Piccolo: «Nei suoni dei Luoghi» approda a Fiumicello



Circa 150 sono già vincolati. Entrate coi trasferimenti Ata, l’Ici e Fossavecchia E l’avanzo va, 737 milioni
Si chiude con un avanzo di amministrazione di 737 milioni il conto consuntivo per il 2000 del Comune di Fiumicello, approvato con il voto favorevole della maggioranza e di «Novità e dialogo» e con quello contrario di «Fiumicello per tutti», nell'ultima seduta del consiglio comunale. Di questi soldi, però, circa 150 milioni sono vincolati (come ad esempio gli 80 milioni che possono essere utilizzati solo per opere di fognatura e depurazione). «La quota realmente disponibile dell'avanzo, che per legge potremo impegnare solo in settembre in sede di approvazione degli equilibri del bilancio 2001 - spiega il sindaco Paolo Dean - è di quasi 590 per i quali non abbiamo ancora deciso una destinazione». A determinare questa situazione sono stati una serie di circostanze favorevoli che hanno permesso al Comune di chiudere i conti in attivo. «Tra i motivi dell'avanzo - continua Dean - vanno sicuramente considerati la positiva conclusione, almeno per il 2000, della vicenda dei trasferimenti per il personale Ata sulla quale c'era incertezza e che comunque ci ha portato 190 milioni; l'esito degli accertamenti Ici sugli anni dal 1993 al 1997 che hanno determinato un incasso di 304 milioni e il risultato straordinario della gestione diretta dei terreni della Fossavecchia che hanno fatto registrare un utile netto di 110 milioni». I dati illustrati dal sindaco non hanno comunque convinto i consiglieri di minoranza di «Fiumicello per tutti» che hanno votato contro denunciando quelle che secondo loro sono l'insufficienza della relazione della giunta e l'eccessivo livello raggiunto dall'indebitamento. Oltre ad analizzare il conto consuntivo per il 2000, il consiglio comunale ha anche provveduto ad approvare, con l'astensione di «Novità e dialogo» il piano particolareggiato di iniziativa privata «Blaserna 2» imponendo comunque di realizzare anche una pista ciclabile. Michele Tibald


L’esercizio pubblico era un punto d’incontro per i giovani del luogo. L’incursione dei militi ha destato clamore Blitz anti-droga in bar. Manette ai polsi del gestore
Nel locale è stata trovata cocaina: in arresto il titolare Claudio Scridel di 43 anni Una serata di continuo via vai, controlli, perquisizioni, verifiche. Sono in corso le indagini da parte degli inquirenti e non si escludono nuovi sviluppi. Non poteva non accorgersi la gente di Fiumicello. Lo spiegamento delle forze dell’ordine è stato piuttosto massiccio ed evidente: i militi, almeno una decina tra quelli della stazione di Aquileia e i colleghi del Nucleo operativo di Palmanova, hanno fatto irruzione, venerdì sera, nel «Bar Centro» di via Gramsci. Il blitz dei carabinieri è scattato verso le 20.30, proprio quando solitamente il locale raggiunge il massimo affollamento. E quella sera c’erano proprio tanti giovani, un via vai continuo. Sospetto. C’era aria di manette, insomma. Scattate ai polsi del titolare dell’esercizio pubblico, Claudio Scridel, 43 anni. A suo carico penderebbe l’accusa di detenzione e spaccio di stupefacenti. I militi, nell’ambito delle costanti operazioni anti-droga, hanno agito, a quanto pare, sapendo di non muoversi a vuoto: tra perquisizioni, controlli, verifiche sono andati avanti fino alle 4 del mattino. E la «roba» è saltata fuori: cocaina. In paese la voce s’è sparsa immediatamente, mentre dalle forze dell’ordine le bocche restano cucite. È stata annunciata per oggi comunque una conferenza stampa per ulteriori dettagli sull’operazione. L’indagine è in corso, nè si escludono ulteriori sviluppi. Il titolare del locale aveva assunto la gestione da circa un anno.


La droga è stata trovata giovedì notte dai carabinieri di Palmanova e Aquileia durante la perquisizione Cocaina al bar, arrestato il gestore
Rinvenuti dieci grammi di cocaina nel retro del locale di Claudio Scridel La voce girava da tempo in paese e così i Carabinieri del Nucleo operativo di Palmanova, coadiuvati dai colleghi della Stazione di Aquileia, hanno organizzato una perquisizione. Oggetto della loro attenzione il bar "Al Centro", situato di fronte alla chiesa di Fiumicello. La gente del paese aveva più volte riferito il sospetto che in quel locale potessero circolare sostanze stupefacenti. Si era anche insinuato che, in alcune occasioni, si svolgessero, in una stanza sul retro dell'esercizio, festini particolari in cui era garantita la presenza di droga. E così nella serata di venerdì scorso, attorno alle 20.50, i carabinieri hanno organizzato una perquisizione che si è conclusa con l'arresto del gestore del locale, Claudio Scridel, nato a Fiumicello il 21 maggio di 42 anni fa. Nel magazzino del locale sono infatti stati rinvenuti 10 grammi di cocaina (per un valore al dettaglio di circa un milione e mezzo), della sostanza utilizzata per tagliare la coca, parti di bilancini di precisione, sacchettini di plastica adoperati per confezionare le singole dosi, un milione e 200 mila lire in contanti. I carabinieri hanno inoltre trovato anche banconote arrotolate adoperate per "sniffare" la droga, oltre a vassoi e coltelli utilizzati per scaldare la cocaina prima di assumerla: tutti elementi che potrebbero dare fondamento alla voce circolata in paese relativa ai festini organizzati nel locale. Claudio Scridel, che aveva in gestione il locale assieme alla sua fidanzata, è stato quindi arrestato e condotto nel carcere di via Spalato a Udine, da dove ora è uscito in attesa del processo. L'uomo è incensurato, anche se già in passato è stato oggetto di altre indagini da parte delle forze dell'ordine, indagini dalle quali è sempre uscito pulito. In passato, il quarantaduenne friulano aveva già gestito un bar a Fiumicello e poi un altro a Scodovacca. Quest'ultimo locale era stato interessato da una perquisizione (con esito negativo) ed era stato chiuso. Le indagini dei Carabinieri proseguono per individuare il fornitore della cocaina e i clienti. Monica Del Mondo


«Bisogna aumentare la vigilanza» Il sindaco Paolo Dean: più interventi per affrontare il disagio giovanile
Allarme disagio giovanile nella Bassa: il fenomeno sembra più evidente rispetto al passato e con esso tende ad aumentare nella zona anche lo spaccio di sostanze stupefacenti. Lo ha sottolineato ieri il sindaco di Fiumicello Paolo Dean, che in merito all'arresto del quarantetreenne Claudio Scridel, gestore del bar Centro, un lacale pubblico frequentato giornalmente da numerosi giovani, ha manifestato la sua profonda preoccupazione, «che è quella - precisa l'amministratore comunale - dell'intera comunità». A seguito di un'operazione notturna, rivolta a fronteggiare appunto lo spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri del nucleo operativo di Palmanova e della stazione di Aquileia, come riportiamo a fianco, hanno sequestrato a Claudio Scridel 10 dosi di cocaina preconfezionate, sostanze da taglio, un milione e 200 mila lire in contanti, provenienti forse da un precedente spaccio di droga, e due telefoni cellulari; per consumo di sostanze stupefacenti è stato segnalato alla Prefettura di Udine S.F, 27 anni, di Cervignano, che nello stesso locale è stato trovato in possesso di un grammo di cocaina. «A Fiumicello sono molti i locali frequentati dai giovani - afferma ancora Dean - e il territorio comunale è vastissimo. Per fronteggiare il pericolo droga, l'amministrazione comunale ha disposto nei locali pubblici del paese una serie di controlli saltuari notturni anche da parte dei vigili urbani: un progetto preventivo che è collegato altresì al proliferare notturno dei rumori molesti, scaturiti essenzialmente dall'uso improprio dei ciclomotori e della auto che attraversano il centro abitato a velocità sostenuta. Inoltre, il comune mantiene contatti continui con i carabinieri e da sei mesi a questa parte la situazione complessiva ritengo che sia migliorata. Compatibilmente con le risorse comunali disponibili siamo, tra l'altro, intenzionati a potenziare il servizio di vigilanza, mantenendo stretta la collaborazione con le forze dell'ordine: a quest'ultimo proposito abbiamo sollecitato il potenziamento dell'organico della stazione dell'Arma, auspicando che la nostra richiesta sia recepita dai comandi competenti». «Parallelamente - prosegue il sindaco - ci si muove anche sul versante del disagio giovanile: con Cervignano, il comune capofila, e altri comuni vicini abbiamo aderito al progetto "Sui luoghi della frequentazione", che prevede l'intervento di un operatore specilizzato sul territorio, al quale sono affidate iniziative importanti, rivolte a monitorare, analizzare e valutare la consistenza del disagio giovanile su tutto il territorio interessato. Un progetto che ci aiuterà a capire meglio il fenomeno, auspicandoci che si possa individuare un farmaco in grado di curare meglio l'ammalato». Il problema disagio giovanile, e il conseguente spaccio di sostanze stupefacenti, coinvolge anche i comuni di Cervignano, Aquileia e Terzo di Aquileia, anch'essi tenuti sotto stretto controllo dai carabinieri.


Finisce in carcere il gestore del locale di fronte alla chiesa Spaccio al bar, un arresto
Il paese è piccolo, la gente mormora e così i carabinieri della compagnia di Palmanova hanno arrestato, suguendo voci e persone, il quarantunenne Claudio Scridel che a Fiumicello gestiva il bar "Al Centro" proprio di fronte alla chiesa.A mettere sull'avviso un continuo andare e venire di gente sui 30 anni che aveva insospettito gli investigatori, che nel corso di una perquisizione hanno trovato nel magazzino del locale dieci grammi di cocaina e tutto il necessario per tagliare la droga e per confezionarla. C'erano inoltre un milione 200 mila lire e due telefonini.Lo spaccio sarebbe avveniuto alla luce del sole e cioè direttamente dal bancone del bar, mentre con tutta probabilità il magazzino serviva anche per dei festini. L'uomo, incensurato, fino a tre mesi fa conduceva un esercizio pubblico a Scodovacca e anche lì aveva subito la "visita" dei carabinieri di Gorizia che però non avavano rinvenuto nulla. Ma la clientela si era diradata tanto che lo Scridel era stato costretto a chiudere, salvo poi riprendere l'attività a Fiumicello .M.M.


Aziende aperte, un successo
Ha riscosso un grande successo la prima edizione di "Aziende aperte", manifestazione che proponeva un vero e proprio tour in sedici aziende agricole di Fiumicello . L'iniziativa ha attirato circa un migliaio di persone. I visitatori, provenienti soprattutto dai paesi limitrofi in bicicletta, hanno apprezzato molto l'idea delle visite guidate all'interno delle aziende, dove hanno potuto visitare di persona le serre e i campi e scoprire coi loro occhi le tecniche di produzione. Era possibile anche acquistare i prodotti, ma l'iniziativa mirava soprattutto a far conoscere le realtà agricole locali. Gli enti organizzatori e le aziende si incontreranno per fare un primo bilancio: l'obiettivo futuro è quello di continuare con la manifestazione ancora con maggior impegno e di estenderla magari anche ai comuni confinanti.


Si chiudono in attivo i conti 2000 del Comune Bilancio, avanzo di 737 milioni
Si chiude con un notevole attivo il conto 2000 del Comune di Fiumicello. Dal bilancio consuntivo, che il consiglio comunale ha recentemente approvato con il voto favorevole della maggioranza e del gruppo “Novità e dialogo” e con quello contrario della coalizione “Fiumicello per tutti”, risulta infatti un avanzo di amministrazione di 737 milioni. Anche considerando che di questi fondi circa 150 milioni sono già vincolati (come gli 80 milioni che potranno essere utilizzati soltanto per opere di fognatura e depurazione), l’amministrazione civica fiumicellese ha comunque a disposizione circa 590 milioni di cui può ora decidere cosa fare. «La parte disponibile dell’avanzo – spiega il sindaco, Paolo Dean – potrà però essere impegnata soltanto in settembre, in sede di approvazione degli equilibri del bilancio 2001. Per ora non abbiamo ancora definito come utilizzarla ma le cose urgenti da fare certamente non mancano. Di quasi 590 milioni non abbiamo ancora deciso una destinazione». A determinare questa situazione sono stati una serie di circostanze favorevoli che hanno permesso al Comune di incassare di più e di spendere di meno rispetto alle previsioni iniziali. Tra le partite che hanno consentito questo risultato, il sindaco indica la positiva conclusione, almeno per il 2000, della vicenda dei trasferimenti per il personale Ata sulla quale c’era incertezza e che comunque ha portato 190 milioni. E poi l’esito degli accertamenti Ici per gli anni dal ’93 al ’97 che hanno determinato un introito di 304 milioni e il risultato straordinario della gestione diretta dei terreni della Fossavecchia, che hanno fatto registrare un incasso netto di 110 milioni. Oltre a occuparsi del conto consuntivo 2000, il consiglio comunale nella stessa seduta ha approvato la lottizzazione di iniziativa privata denominata “Blaserna 2”. Dopo un’approfondita discussione, l’assemblea, con l’astensione del gruppo “Novità e dialogo”, ha dato via libera al piano imponendo comunque di realizzare anche una pista ciclabile. Michele Tibald


Duo di fama a "Nei suoni dei luoghi"
Stasera fa tappa a Fiumicello "Nei suoni dei luoghi", festival musicale internazionale che, giunto quest'anno alla terza edizione, coinvolge ben 30 Comuni: 26 italiani, 2 sloveni e 2 croati. Non si tratta solo di un'interessante collaborazione musicale, che porta sul palco 388 musicisti, ma anche di un progetto integrato per il territorio, nato per sviluppare un rapporto stimolante tra la nostra regione e la Repubblica slovena e croata. Quest'anno è cresciuto notevolmente il numero dei Comuni partecipanti: ben 11 in più rispetto alla passata edizione. Il concerto di stasera si svolgerà alle 21 nella pieve di San Lorenzo Martire. Si esibiranno il soprano Valentina Fijacko e l'organista Cristina Putorek, un duo di fama internazionale.


«Nei suoni dei Luoghi» approda a Fiumicello
Sbarca oggi a Fiumicello il festival internazionale «Nei suoni dei Luoghi», terza edizione. Nell'ambito della rassegna promossa da «Progetto Musica» a cavallo tra Italia, Slovenia e Croazia, l'amministrazione ha organizzato per le 21.15 nella chiesa di San Lorenzo un'interessante concerto che avrà come protagonisti il soprano Valentina Fijacko e l'organista Cristina Putarek.