Martedì 13 giugno, il Messaggero: Furti di lavanda nelle aiuole Venerdì 23 giugno, il Messaggero: Parte in diciotto comuni il servizio di trasporto a chiamata per gli anziani Sabato 24 giugno, il Messaggero: Dalla Regione 840 mila euro per la Casa della musica Domenica 25 giugno, il Messaggero: Nonna muore davanti alle due nipotine Venerdì 30 giugno, il Piccolo: The Blues Brothers: stasera il saggio di fine anno sui pattini Giovedì 29 giugno, il Messaggero: Nuovo capannone per la Metalinox Mercoledì 28 giugno, il Messaggero: Furto in casa a Muscoli e 4 tentati ad Aquileia e Fiumicello
L'assessore ai lavori pubblici: un fatto incivile
Furti di lavanda nelle aiuole
FIUMICELLO. Come la tela di Penelope. Di giorno i volontari dell'Auser sistemano nell'aiuola le piante di lavanda di Venzone, acquistate per abbellire il paese e, di notte, mani ignote le portano via. Accade a Fiumicello dove, l'amministrazione comunale, per arredare l'ingresso al paese dall'incrocio con la statale 14 e delimitare il primo tratto di pista ciclabile che da li conduce al centro, ha acquistato ben 500 piante di lavanda. Ad occuparsi della loro piantumazione sono i volontari dell'Auser che, come in altre occasioni, anche in questo caso hanno voluto dare un loro personale contributo al miglioramento della cittadina. Ma, negli ultimi giorni continuano a verificarsi spiacevoli episodi, ovvero, una parte delle piante collocate durante il giorno vengono rubate durante la notte lasciando dei "buchi" nelle aiuole. Un gesto antipatico e incivile, perpetrato sicuramente sempre dalle stesse persone, che ha fatto arrabbiare molto l'assessore ai lavori pubblici Claudio Pizzin. "Questi signori che agiscono nel buio per non farsi riconoscere sono dei veri e propri maleducati - afferma - che non hanno alcun senso civico e non rispettano il lavoro dei volontari né il fatto che, per acquistare le piante si siano spesi soldi pubblici. Ciò che mi irrita molto è che mentre c'è chi lavora per abbellire il paese altri, forse da fuori, rovinano questo progetto con gesti di grande stupidità". I buchi vuoti lasciati dai ladri di lavanda saranno comunque tutti riempiti con la speranza che non si ripetano più i furti di queste piante. (p.a.)
Parte in diciotto comuni il servizio di trasporto a chiamata per gli anziani
CERVIGNANO. Per gli anziani e i disabili dei 18 Comuni dell'ambito socio-assistenziale del Cervignanese che oggi hanno difficoltà a spostarsi da casa, arriverà, da dicembre, un nuovo servizio di trasporto a chiamata messo a disposizione dalle amministrazioni del distretto. Per raccogliere le esigenze delle persone interessate sarà attivato un call-center con un operatore che recepirà le richieste, elaborandole attraverso uno specifico software, e comunicherà quindi agli utenti gli orari in cui saranno prelevati e quelli del ritorno. Chi utilizzerà il servizio di trasporto, che dovrebbe svilupparsi dalle 7 alle 14 con un viaggio di andata e uno di ritorno, pagherà un ticket di due euro a chiamata, tranne i disabili che viaggeranno gratis, e sarà dotato di un tesserino. A dare il definitivo via libera al progetto sperimentale, che costerà complessivamente 110 mila euro, di cui 59 mila erogati dalla Regione e 51 mila dall'ambito, è stata mercoledì sera l'assemblea dei sindaci, dopo aver esaminato lo studio effettuato dalla T Bridge, in cui è stata analizzata la situazione nei vari comuni, prendendo in esame, fra le altre cose, il numero di anziani e delle altre fasce di cittadini interessate e la dispersione territoriale. "Dallo studio è emerso che i comuni che presentano maggiori problematicità, in questo senso, sono quelli di Aiello e San Vito - spiega il sindaco di Cervignano, Pietro Paviotti - mentre quelli che ne registrano di meno sono Fiumicello e Bagnaria Arsa. É stato comunque deciso di istituire il servizio su tutti i 18 Comuni visto che siamo un ambito unico e le fasce di popolazione cui è destinato questo nuovo supporto sono presenti ovunque in modo più o meno marcato". Per effettuare il trasporto delle persone che ne faranno richiesta saranno utilizzati tre mezzi, che si recheranno al domicilio degli utenti interessati e li condurranno quindi nei luoghi indicati, non solo farmacie, distretti sanitari o uffici, ma anche, ad esempio, al mercato piuttosto che a una manifestazione o a un convegno, sempre all'interno del perimetro dei 18 comuni. "L'obiettivo è quello di permettere a persone che non hanno la possibilità di muoversi autonomamente da casa di utilizzare un servizio pubblico di trasporto - rimarca Paviotti - consentendo soprattutto a chi abita in frazioni periferiche di poter raggiungere luoghi centrali e servizi con maggior facilità. Abbiamo peraltro previsto che i mezzi messi a disposizione possano essere utilizzati anche da una fascia giovanile, quella degli adolescenti". "Non è stato facile mettere in piedi questa iniziativa - ammette il sindaco - ma consapevoli della sua valenza sociale sindaci e operatori hanno lavorato molto per riuscire a farla andare in porto. Va anche sottolineato che si tratta di una sperimentazione a tutti gli effetti, sostenuta pienamente dalla Regione che ha finanziato il progetto in due aree, la nostra e quella del Maniaghese. Le esperienze che qui saranno maturate potranno quindi servire per "esportare" questi progetti in altri ambiti del Friuli Venezia Giulia". Patrizia Artico
Dalla Regione 840 mila euro per la Casa della musica
CERVIGNANO. Arrivano nuovi finanziamenti per completare il progetto per la realizzazione della Casa della musica i cui lavori partiranno in autunno. La Regione ha infatti ufficializzato lo stanziamento di un contributo ventennale di 42 mila euro, complessivamente quindi di 840 mila euro per il recupero dell'edificio compreso nell'ex area Ferro, vicino alla biblioteca comunale, dove i giovani, che oggi non hanno spazi a disposizione per cimentarsi con gli strumenti musicali potranno, finalmente, avere a disposizione una struttura. Questa sarà dotata di tutti i servizi e delle più moderne tecnologie per coltivare questa passione. Il sindaco, Pietro Paviotti, soddisfatto per il nuovo finanziamento che si affianca a quello già ottenuto di circa un milione di euro, annuncia che la Casa della musica, il cui primo lotto funzionale sarà completato entro il 2007, molto probabilmente potrà essere ultimata nel 2008. Oltre a Cervignano, un'altra cinquantina di comuni friulani ha beneficiato di contributi riguardanti la riqualificazione urbana. L'assessore regionale ai lavori pubblici, Gianfranco Moretton, ha reso noto ieri l'elenco delle opere che saranno finanziate con contributi pluriennali e una tantum. I finanziamenti ventennali riguardano, in particolare, Torviscosa che avrà, complessivamente, 880 mila euro per il recupero urbanistico del centro mentre Codroipo avrà un milione e 400 mila euro per i lavori di ampliamento delle elementari di via Friuli; Bicinicco, con un milione e 260 mila euro per la riqualificazione del borgo di Bicinicco di sotto; Fiumicello, con 700 mila euro per la ristrutturazione della sede municipale; Santa Maria la Longa, con 560 mila euro per la realizzazione del centro civico Villa Mauronera di Tissano; Trivignano Udinese, con 490 mila euro per l'acquisizione e il recupero di una struttura da adibire a spazio espositivo e a museo; Carlino, con 280 mila euro per la ristrutturazione e l'ampliamento dell'edificio dell' ex latteria sociale; Chiopris Viscone, con 560 mila euro per la ristrutturazione di un immobile da destinare a servizi comunali; Gonars, con 492 mila euro per la riqualificazione di piazza San Rocco; Muzzana del Turgnano, con 700 mila euro per la riqualificazione del borgo rurale le Chiarandone; Povoletto, con 960 mila euro per la realizzazione di una struttura polifunzionale; Ronchis, con 420 mila euro per la riqualificazione urbana del centro storico e Talmassons, con 420 mila euro, sempre per la riqualificazione del centro storico. Questi sono i contributi più significativi ma l'elenco comprende anche interventi in numerosi altri comuni della provincia di Udine, distribuiti nelle diverse aree territoriali, da utilizzare per specifiche opere di riqualificazione urbana. Patrizia Artico
Nonna muore davanti alle due nipotine
Fiumicello: la più grande, di 9 anni, è corsa disperata a chiedere aiuto in un vicino bar Il dramma l'altra sera nell'abitazione della donna, inutile purtroppo l'intervento del 118
Si è spenta davanti agli occhi delle sue due nipotine, mentre si trovava in casa con loro, nella sua abitazione nel centro del paese, a Fiumicello. Una morte naturale, che ha colto la donna, 74enne, poco dopo le 21 della sera scorsa. Ma così inattesa da gettare nella disperazione le due sorelline di 3 e 9 anni. È stata la più grande a dare l'allarme, precipitandosi nel vicino bar per chiedere aiuto. Un uomo al bancone l'ha seguita fino a casa e da lì ha chiamato il 118.
Ma all'arrivo dei soccorritori, per l'anziana non c'era già più niente da fare. Se n'è andata in silenzio, accompagnata forse dalle voci gioiose delle sue due nipotine, certamente le ultime sentite prima di spirare. Era seduta sul divano del salotto ed è lì che i sanitari l'hanno trovata, poco meno di un'ora dopo, ormai senza più vita.
Ed è sempre lì che, poco prima, l'avevano vista le due bambine. Insolitamente silenziosa e immobile, sorda a qualsiasi loro richiamo. Finchè la maggiore delle due non ha capito e, assalita dallo sconforto e dalla paura, ha infilato la porta di casa e imboccato la strada del vicino bar, quello solitamente più affollato del paese.
Non meno stupore ha provocato il suo ingresso nel locale. Visibilmente sconvolta, la piccola si è rivolta alle persone raccolte attorno al bancone, raccontando quanto avvenuto in casa della nonna e supplicando l'aiuto di qualcuno.
A prendersi a cuore il caso e seguire la bambina verso casa è stato uno dei clienti del bar. Purtroppo, però, una volta raggiunta l'abitazione, l'uomo non ha potuto far altro che confermare i per quanto confusi sospetti della nipotina.
La nonna giaceva senza vita sul divano e nemmeno l'intervento del 118, immediatamente contattato dall'uomo, ha potuto cambiare la situazione. Sul posto sono arrivati anche la guardia medica e il medico legale, che ha constatato il decesso facendolo risalire a cause naturali. Sul posto, per gli accertamenti, anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Palmanova. (l.d.f.)
The Blues Brothers: stasera il saggio di fine anno sui pattini
FIUMICELLO "The Blues Brothers" è il titolo dello spettacolo musicale che sarà rappresentato sui pattini per due serate consecutive a Fiumicello. A proporlo come saggio di fine anno è la locale società di pattinaggio che dopo una stagione ricca di impegni è riuscita anche a mettere in scena questo spettacolo prima dell'interruzione estiva delle attività. La prima rappresentazione si terrà venerdì 30 giugno a cui seguirà una replica il giorno seguente, sabato 1 luglio, entrambe con inizio alle 21 presso la pista di pattinaggio dell'area scolastico-sportiva di Fiumicello. Lo spettacolo vedrà impegnate tutte le categorie della società, dai piccoli dell'asilo sino ad ormai esperte ed esperti pattinatori, per un totale di ben 80 partecipanti. Un numero certamente considerevole che dimostra così l'interesse per i pattini a rotelle che la società di pattinaggio è riuscita ad infondere nei giovani, vantando ormai un'attività trentennale.
Sabato l'inaugurazione con l'assessore regionale Bertossi
Nuovo capannone per la Metalinox
Compie il quarto di secolo la ditta Metalinox e nell'occasione inaugurerà, sabato il primo luglio, alle 17.30 un nuovo capannone di 10 mila metri quadrati che porta a oltre 30 mila l'area della struttura. Nata nel classico sottoscala casalingo nel 1981 per la produzione di arredamenti per bar, "da azienda artigiana - afferma il direttore Flavio Puntin - la ditta ha saputo trasformarsi in un'industria dall'elevatissima professionalità odierna attraverso un cammino lungo ed innovativo che l'ha portata, con i suoi cento, ed oltre dipendenti, ad essere una delle più grandi realtà della Bassa, in generale, ed in particolare della lavorazione della lamiera". Massima computerizzazione, tecnologia avanzata rapporti con il Triveneto, ma soprattutto in campo nazionale e del Nord Europa con forniture per le massime industrie, mentre l'obiettivo futuro è rivolto all'Est europeo. "Un'industria anche e soprattutto giovane - puntualizza il direttore - con un'età media al di sotto dei trent'anni che sta al passo con i tempi, ma anche anticipandoli, e che, pertanto può guardare al futuro con estrema fiducia grazie alle capacità imprenditoriali della proprietà". "Con mia grande soddisfazione siamo giunti a un altro traguardo, forse il piu importante e significativo per l'azienda - afferma il presidente della Metalinox, Andrea Zampar - Con questa nostra nuova struttura intendiamo dimostrare la nostra continua voglia di crescere in nome delle persone, del lavoro e della professionalità senza mai perdere di vista i nostri obbiettivi percorrendo una strada mirata e decisa. Sono passati venticinque anni, è non è stato per niente facile arrivare fino a qua, ma non ritengo che sia un punto d'arrivo quanto un altro punto di partenza proiettato verso il futuro e nuovi traguardi". Saranno presenti alla cerimonia l'assessore regionale per l'industria Enrico Bertossi, il consigliere regionale Mauro Travanut, il presidente della Provincia Marzio Strassoldo, il sindaco di Fiumicello, Paolo Dean. Alberto Landi
Furto in casa a Muscoli e 4 tentati ad Aquileia e Fiumicello
CERVIGNANO. La banda della serratura è tornata in azione l'altra notte nella Bassa. Sono state prese di mira ben cinque abitazioni: una a Muscoli di Cervignano, dove i ladri hanno messo a segno un colpo il cui danno ammonta a 300 euro, tre ad Aquileia e una a Fiumicello. In questi quattro posti i furti non sono riusciti. Il primo colpo ad essere denunciato è stato quello di Muscoli. Qui in via San Zenone i ladri, mediante la rottura del cilindro della porta d'ingresso, sono entrati in piena notte e hanno rubato la somma di 200 euro e un telefono cellulare. Come si diceva il danno complessivo è di circa 300 euro. I malviventi con la stessa tecnica hanno tentato di entrare in tre abitazioni ad Aquileia, una in via San Zilli di proprietà di un sessantaduenne e due in via Gardenal dove abitano un quarantenne e un trentatreenne. Non si esclude che i ladri siano stati messi in fuga dagli stessi proprietari o dall'arrivo di qualche abitante. Il raid notturno, se è opera di un unico gruppetto, si è concluso a Fiumicello, in via San Lorenzo dove è stata forzata la porta di ingresso dell'abitazione di un cinquantaseienne. Anche qui non hanno rubato nulla. Furto e tentati furti sono stati denunciati ai carabinieri.