Mercoledì 4 ottobre, il Messaggero: I sindaci: confronto con la Regione
Sabato 8 ottobre, il Piccolo: Teatro e incontri in biblioteca dedicati a Pasolini
Domenica 9 ottobre, il Piccolo: Nuova strada d'accesso all'oasi della Cona: costerà 660 mila euro
Domenica 9 ottobre, il Messaggero: Artigiani della Cna: è Ennio Valerio il nuovo presidente
Sabato 15 ottobre, il messaggero: Via ai corsi di primo soccorso organizzati dalla Croce verde
Sabato 15 ottobre, il messaggero: Usava un bancomat rubato: ventunenne denunciato
Martedì 18 ottobre, il Piccolo: Comuni rossi per l'Unione Traina il Cervignanese
Mercoledì 19 ottobre, il Messaggero: Fondi alle piste ciclabili
Venerdì 21 ottobre, il Messaggero: Domenica 30 appuntamento con l'atteso motoraduno
Martedì 25 ottobre, il Messaggero: L'offensiva della Chiesa nelle crepe dello Stato
Mercoledì 26 ottobre, il Messaggero: Fiumicello, infermiera scompare a 38 anni
Giovedì 27 ottobre, il Piccolo: Nei negozi crisantemi su prenotazione
Sabato 29 ottobre, il Piccolo: Raduno di bikers domani alla Vela
Sabato 29 ottobre, il Messaggero: Premio letterario San Simone, quest'anno nessun vincitore



Cecotti, Bolzonello e Brancati preoccupati: aspettiamo i conti di Illy I sindaci: confronto con la Regione
UDINE. I sindaci non si fasciano ancora la testa, ma sicuramente sono preoccupati: la Finanziaria dello Stato li costringerà a tirare una cinghia già stretta. Ma molte cose vanno messe in chiaro con la Regione che, inevitabilmente dovrà decidere quale rubinetto chiudere. "Ecco perchè diventa decisivo un incontro con la giunta", spiega il primo cittadino di Udine, Sergio Cecotti. "L'unico impatto diretto dei Comuni con la Finanziaria dello Stato riguarda il patto di stabilità (la proposta del governo prevede per il 2006 una riduzione delle spese correnti rispetto al 2004 del 3,8% per le Regioni e del 6,7% per Comuni e Province) che, comunque, è negoziato dalla Regione. Ecco perchè serve un confronto con la giunta per verificare eventuali impatti a cascata della Finanziaria sul sistema delle autonomie locali. Incontro che l'assessore Iacop mi ha assicurato, attivando il meccanismo previsto dall'articolo 38 della nuova legge sulle autonomie, che per questi casi prevede una riunione congiunta fra giunta regionale e assemblea delle autonomie locali. Resto in fiduciosa attesa di una convocazione". "Siamo in attesa di capire cosa comporterà questa manovra - spiega il vicepresidente dell'Anci e sindaco di Fiumicello Paolo Dean. Come Regione a statuto speciale dovremmo avere un trattamento diverso, ma qualche perplessità rimane, anche perchè i costi continuano a crescere e le risorse nella migliore delle ipotesi restano le stesse". "Prima di dare giudizi è bene capire cosa potrà garantirci la Regione - spiega il sindaco di Pordenone, Sergio Bolzonello -. Resta la grandissima preoccupazione per la quadratura dei bilanci comunali". Vittorio Brancati primo cittadino di Gorizia: "E' chiaro che siamo preoccupati, anche se noi abbiamo l'ombrello-Regione. Servono maggiori informazioni e un incontro, magari fra noi delle città capoluogo, potrebbe aiutare. Ci sono servizi ai quali non possiamo rinunciare, soprattutto per quanto riguarda istruzione e servizi sociali. Al presidente Berlusconi vorrei mandare questo messaggio: la mia auto blu ha 200 mila chilometri, faccio due o tre cene di rappresentanza all'anno e non ho consulenze di grandi professori. Se è qui che dobbiamo tagliare recuperiamo ben poco, quindi gli suggerisco di evitare le belle frasi e di puntare al sodo". Infine, il meno pessimista di tutti, il sindaco di Trieste Roberto Dipiazza: "In questi anni abbiamo fatto le formichine e quindi nonostante i tagli riusciremo a garantire gli stessi servizi. Non so come se la caverà chi ha fatto la cicala".


Teatro e incontri in biblioteca dedicati a Pasolini
CERVIGNANO CERVIGNANO L'associazione culturale Teatro Pasolini ha scelto due percorsi per il trentennale della morte di Pasolini: il primo propone tre spettacoli, l'altro porterà in 5 biblioteche una serie di incontri. Il 2 novembre, giorno dell'anniversario, sarà allestito "Voices" di Johan Simons, trasformistica mascherata degli odierni detentori del potere. L'11 novembre andrà in scena "Il sogno di una cosa", con i ragazzi della "Nico Pepe". Ultimo appuntamento dei "Percorsi Pasolini", il 17 novembre, con il "Diario sonoro" dei Tre allegri ragazzi morti. Quindi "Pasolini profeta del contemporaneo", viaggio tra le biblioteche in collaborazione con Bonawentura, Cinemazero, Rai e il Centro studi di Casarsa, ogni venerdì, alle 18: si parte il 4 novembre da Cervignano, con un incontro sul ruolo della poesia nell'opera di Pasolini; interverrà il critico Roberto Dedenaro e saranno proiettati filmati tratti da documentari di Gabriella Sica e Fernaldo di Gianmatteo. L'11 novembre ad Aquileia incontro con l'esperta Clara Bonanno. Il 18, a Campolongo, si parlerà di giustizia sociale con Katia Bonaventura. Il 25 a Terzo, riflessione su eros e cinema guidata da Carlo Pallavidino e la proiezione di "Comizi d'amore", film-inchiesta girato da Pasolini nel '63. Il 2 dicembre a Fiumicello, riflessione su media e omologazione culturale curata da Fabio Amodeo e proiezione di "Pasolini poeta, corsaro e profeta" di Giorgio De Luca.


Sbloccato l'iter che risale al 2003 Nuova strada d'accesso all'oasi della Cona: costerà 660 mila euro
Nuova linfa dalla Regione per il decollo della riserva naturale della Foce dell'Isonzo. Su proposta di Enzo Marsilio, assessore alle Risorse agricole, naturali, forestali e montagna, la giunta regionale ha concesso nei giorni scorsi un finanziamento di 660 mila euro per il miglioramento delle infrastrutture di collegamento tra la viabilità locale e il centro visite dell'Isola della Cona. L'iter per la sistemazione stradale era cominciato nel 2003 con una richiesta di finanziamenti ai fondi dell'Obiettivo 2, che la Comunità Europea aveva stanziato per la realizzazione di servizi pubblici nell'ambito del territorio. Così dopo aver superato diversi scogli procedurali ecco la una positiva soluzione. Parallelamente l'esecutivo della regione ha dato il via libera anche al progetto definitivo dell'opera per la quale sia l'appalto che l'inizio lavori sono previsti per il prossimo mese. La costruzione della strada dovrebbe concludersi entro la primavera 2006. In sostanza il contributo servirà per la sistemazione dell'arteria di collegamento che comincia dalla strada del Brancolo fino al centro visite della Cona. Sulla strada verranno interrati i cavidotti per il passaggio delle linee elettriche e informatiche, importanti per l'elettrificazione del centro visite della Cona. Durante la sistemazione stradale verrà realizzato anche un di tornante per il collegamento tra la strada del Brancolo e l'innesto della sterrata che conduce alla diga. Poco prima di questa rotatoria il piano esecutivo prevede anche un'area adibita a una cinquantina di parcheggi. L'esecuzione dei lavori sarà di competenza della stessa regione che ha seguito costantemente le varie fasi a cominciare da quella preliminare. L'ufficio tecnico di Staranzano capofila dei comuni che costituiscono l'ente gestore della riserva naturale regionale della Foce dell'Isonzo (ci sono anche Fiumicello, San Canzian, Grado), si è limitato in questa fase a dare il suo assenso al progetto definitivo proposto dalla regione. Il perito Sergio Cavan, che segue la pratica della costruzione di questa strada all'Isola della Cona e opera nell'Ispettorato forestale della Direzione regionale di Udine, è ottimista e spera che nei prossimi giorni venga definito il capitolato per l'appalto del lavoro. Ciro Vitiello


Artigiani della Cna: è Ennio Valerio il nuovo presidente
CERVIGNANO. Un'iniezione di fiducia dalla relazione conclusiva degli artigiani e piccola e media impresa del mandamento. Nel corso di una recente riunione l'assemblea elettiva della zona di Cervignano facente capo alla Confederazione nazionale dell'artigianato e della Piccola e media impresa, ha rinnovato le proprie cariche per il prossimo quadriennio. Eletto presidente Ennio Valerio di Aquileia in sostituzione dell'aiellese Gianni Buiat, in pensione da qualche tempo, mentre nel consiglio di presidenza sono entrati Giannino Bigaran di Cervignano, Graziano Bramuzzo di Terzo d'Aquileia, Andrea Codutti di Palmanova, Alvino Passaro di Bagnaria Arsa e Primo Sandrin di Fiumicello i quali affiancheranno i confermati Maurizio Bidut, Gianni Boccalon, Nereo Russi e Igor Lloyd Pozzar. É stato Pozzar, nella sua veste di facente funzioni di presidente ad esporre la relazione conclusiva del quadriennio 2001-2005, dopo gli interventi di Carlo Tomasin, coordinatore della zona della Bassa friulana, e di Denis Puntin presidente provinciale della Cna e prima delle conclusioni finali di Giovanni Forcione, direttore provinciale della Cna. Presenti anche il consigliere regionale Mauro Travanut e il sindaco di Cervignano Piero Paviotti. Dalla precisa relazione di Pozzar emerge una sostanziale tenuta delle aziende della zona ed una "lieve prevalenza di nuove imprese rispetto alle cessazioni - recita il documento - ancor più evidente nel comparto delle costruzioni edili che sfruttano il boom del momento". Un aspetto positivo contro i "menagramo" della crisi a ogni costo così come "casi di internazionalizzazione - viene detto - mediante sinergie con aziende estere con la Cna primattore". A conferma, l'ampliamento della presenza della Cna sul territorio con il + 19,91% di associati e addirittura il + 42,23% sul fatturato nel quadriennio testé conclusosi. "Numeri confortanti - ha concluso Pozzar - che ci impegnano a nuove iniziative per raggiungere risultati sempre migliori". (a.l.)


Fiumicello. Da mertedì 18 in municipio
Via ai corsi di primo soccorso organizzati dalla Croce verde CERVIGNANO. Inizierà martedì 18 ottobre, per concludersi il 17 novembre, il nuovo corso di Primo soccorso, organizzato dalla Croce verde del Basso Friuli. "La sede prescelta è Fiumicello - informa il presidente della Croce Verde, avvocato Diego Modesti - e in particolare le lezioni teoriche saranno svolte nella Sala consiliare del municipio grazie all'avvio di una nuova collaborazione con il Comune della Bassa e dall'estrema sensibilità dimostrata dagli amministratori, in particolare dal sindaco Paolo Dean, verso le problematiche del volontariato e del sociale". Le lezioni, bisettimanali nelle giornate di martedì e giovedì, si svolgeranno dalle 20.30 alle 22.30. Il personale docente è composto da medici e volontari in servizio attivo, "tutti certificati - aggiunge Modesti - per gli interventi in condizioni di massima emergenza per i quali hanno sostenuto corsi specifici di preparazione e continuano a partecipare a corsi di aggiornamento". Il corso si concluderà con i canonici esami e ai promossi sarà rilasciato un certificato attestante la partecipazione e il superamento del corso di Primo Soccorso. Gli interessati alla partecipazione al corso possono ancora iscriversi presso la sede della Croce Verde in via Aquileia di Cervignano (tel. 0431 - 31111) o consultare il sito www.bassafriulana.org/croceverde Alberto Landi


Usava un bancomat rubato: ventunenne denunciato
Gli ultimi giorni di agosto aveva prelevato 1600 euro da una tessera bancomat che era stata rubata a un cittadino tedesco. Per questo un ventunenne che abita a Udine, C. H. sono le sue iniziali, è stato denunciato a piede libero dai carabinieri. La segnalazione all'Autorità giudiziaria è stata fatta ieri, al termine di un'attività d'indagine, dai militari del Nucleo operativo che hanno agito in collaborazione con i colleghi della stazione di Aquileia. L'ipotesi di reato di cui dovrà rispondere il giovane, denunciato in stato di libertà, è quella di prelievo fraudolento. L'episodio è avvenuto il 26 agosto a uno sportello di Fiumicello. Le indagini degli uomini del Rono, coordinati dal tenente Fabio Pasquariello, sono ancora in corso.


Comuni rossi per l'Unione Traina il Cervignanese
PRIMARIE NELLA BASSA CERVIGNANO Se l'affermazione di Prodi era per certi versi scontata, assolutamente inaspettata è stata l'affluenza alle urne. In tutti i seggi dell'Unione la partecipazione è stata straordinaria, in Italia come nella Bassa, tanto che a Cervignano, nei due seggi allestiti a Strassoldo e in piazza Indipendenza, hanno votato 899 persone: 670 voti sono andati a Romano Prodi e 167 a Fausto Bertinotti, due risultati che superano di gran lunga le preferenze attribuite a Di Pietro e Pecoraro Scanio, fermi rispettivamente a 26 e 14 voti. Buona partecipazione anche a Palmanova, dove si sono recati alle urne 303 elettori, per ribadire il consenso a Prodi che ha ottenuto 249 voti rispetto ai 37 guadagnati dal segretario di Rifondazione. Ad Aquileia l'affluenza è stata di 538 persone, che si sono espresse con 429 voti a Prodi e 80 a Bertinotti. Ottima partecipazione anche negli altri Comuni della Bassa: a Fiumicello hanno votato 529 elettori (397 voti per Prodi, 100 per Bertinotti), mentre a Ruda i voti sono stati 390, con 308 preferenze per il candidato dei Ds e 58 per quello di Rifondazione. Eccezionale affluenza anche a Terzo, dove si sono recati al seggio 408 sostenitori, che hanno decretato il successo di Prodi con 341 voti contro i 54 di Bertinotti. Molto soddisfatto il consigliere regionale Mauro Travanut: "È un risultato estremamente positivo, inimmaginabile per certi versi, perché la partecipazione è andata al di là di ogni nostra aspettativa. Ciò significa che esiste un sentire diffuso, proprio di persone che vogliono mostrare la loro esasperazione nei confronti di questo governo, che vuole spacciare il brutto per il bello, il cattivo per il buono, il povero per il ricco. Il territorio ha risposto in modo eccellente, ma non si tratta di un fulmine a ciel sereno, perché è l'espressione di uno spirito complessivo che si muove in una direzione chiara, precisa". Positivo anche il commento di Marco Cogato, segretario dei Ds cervignanesi: "È un forte segnale di cambiamento e di radicamento politico. C'era l'incognita della prima volta, c'era un clima politico non favorevole, ma la partecipazione è andata al di là di ogni aspettativa. È un risultato straordinario". a. d.


Fondi alle piste ciclabili
TRIESTE. La Regione Friuli Venezia Giulia cofinanzia 13 progetti di piste ciclabili in altrettanti comuni, con uno stanziamento di circa 1,5 milioni di euro, su un costo complessivo di 4,1 milioni: lo annuncia oggi in una nota l' assessore regionale alle Infrastrutture Lodovico Sonego. Si tratta - spiega il testo - dell' ultima di una lunga serie di interventi regionali, avviati fin dal 2003. I Comuni destinatari dei contributi sono Santa Maria La Longa (69 mila), Aiello del Friuli (99 mila), Villa Vicentina (115 mila), Ruda (159 mila) Maniago (154 mila), Trivignano Udinese (97 mila), Corno di Rosazzo (92 mila), Visco (40 mila), Porpetto (51 mila), Morsano al Tagliamento (184 mila), Sacile (181 mila), Casarsa della Delizia (85 mila) e Fiumicello (237 mila).


Domenica 30 appuntamento con l'atteso motoraduno
FIUMICELLO. Una grande festa quella che si svolgerà a Fiumicello domenica 30 ottobre e che vedrà riuniti tutti gli amanti delle moto nel Motoraduno Paddock organizzato dai Leoni Biker's Club di Fiumicello. L'inizio della manifestazione è previsto alle 9 con entrata a pagamento di 8 euro, comprendente panino, bibita e biglietto lotteria. E' prevista la presenza di alcune ospitality del mondiale Sbk, Supersport e SuperStock quali rappresnetanti del team Ncr Ducati Caracchi, team Pedercini Ducati, team Gimotors MV, team Mazzali MV e un team privato Aprilia di GP. Saranno esposte delle rarissime moto d'epoca accanto allo Stand del Biker's Club Fiumicello organizzatore dell'evento. Non mancheranno bellissime hostess dell'evento e nel corso della mattinata, sul palco, verranno intervistati vari piloti ospiti del Biker's Club Fiumicello quali Lorenzo Lanzi, vincitore nel Gran Premio di Sbk a Lausitzring in Germania e a Magni-Cours in Francia, Gianluca Nanelli vincitore nella Supersport ad Imola tutti e due piloti del team Ducati NCR, Marco Borciani pilota del team Sterilgarda che però quest'anno non ha trovato il giusto ritmo di gara, Andrea Mazzali pilota del proprio team Mazzali MV di SBK con la splendida F4 1000 che ha portato al debutto e sviluppato con l'apoggio della casa madre, ma con mezzi propri facendo delle splendide gare nel campionato Italiano e Max Neukirchner pilota del team Claffi Honda HRC, compagno di squadra del sempre verde Franchie Chili, il piu' giovane partecipante al Mondiale SBK ma con una classe da esperto mastino. Alle 13 sullo stesso palco, si esibirà la Band Bollicine cover di Vasco Rossi, che potrebbe addirittura fare una apparizione a sorpresa nel pomeriggio. Verso le 15.30 seguira' la lotteria, con splendidi premi per tutti i partecipanti alla Manifestazione e alla fine castagnata per tutti. Per l'occasione saranno allestiti anche vari stand quali Lady Bike abbigliamento e accessori moto, Stolli Bike gomme strada e da competizione, ZZero Orologi, Dagri Moto concessionaria Aprilia, Azienda Agricola Nascig-Villa Moroldi, Yacht Charters nolo barche a vela e motore, Safety School Capirossi scuola guida in pista oltre a chioschi enogastronomici messi a disposizione dalla Carlsberg Beer e gestiti dalla Blak Bool Biliards.


L'offensiva della Chiesa nelle crepe dello Stato
di LUCA BIDOLI "I diritti fondamentali non vengono creati dal legislatore, ma sono iscritti nella natura stessa della persona umana e sono pertanto rinviabili ultimamente al Creatore". Dovremmo essere grati a Papa Ratzinger per queste parole che rappresentano una sorta di summa del pensiero in materia di aree di pertinenza tra Stato e Chiesa. Non si tratta di una questione da poco, ma di un tema che è alla radice stessa della nostra identità nazionale. Non è una eredità facile, il mondo cattolico ha avuto e ha molte funzioni positive, attive, sane all'interno della ricca e composita società italiana, ma ha avuto e ha anche pesanti responsabilità dirette, soprattutto da parte delle gerarchie e di coloro che di questa forza hanno cercato l'appoggio e la strumentalizzazione, per riportare la questione dello Stato a una non ancora risolta questione fondamentale. Quali sono le regole che Stato e Chiesa si devono dare per poter convivere nel rispetto reciproco e nella fondamentale distinzione di responsabilità e di "aree" d'influenza? Ne parliamo come se si trattasse di questioni geopolitiche, e, in un certo qual modo e senso, lo sono. Specie nel nostro paese, dove, giova ricordarlo, la Chiesa cattolica non è solo una radicata presenza nelle coscienze e nel territorio, ma è anch'essa uno Stato al quale, se manca l'aspetto militare, viene però conferito un potere ancora più eversivo perché si basa su argomenti che sapientemente si strutturano sia nella morale (toccando così ogni singola coscienza) sia nella fede, con una continua e pericolosa sovrapposizione dei due piani. Nella frase di Papa Benedetto XVI mi pare di leggere la perfetta aderenza di queste due linee di fondo, con, in sovrappiù, l'azzeramento della dimensione storica, nella quale la forma della nostra identità e dei nostri diritti non rappresentano uno dei possibili punti di un processo che s'innerva attraverso una serie lunga e difficile di costruzione di quella stessa identità, ma come un dato ontologico, nel quale l'essere umano, frammento e parte di una divinità, si presenta davanti al cosmo e alla storia come già pienamente compiuto e realizzato. Al legislatore, tutt'al più, sembra di capire, spetta il compito di recuperare, di riannodare questi fili tra l'essere umano e il suo Creatore. Non c'è che dire: un piccolo capolavoro, una frase destinata a fare qualcosa di più che lambire le coscienze e i codici. Ma un'ulteriore chiave per tentare di analizzare dove e attraverso quali percorsi e orientamenti si stia dirigendo oggi la Chiesa guidata dal pontefice romano, che rilancia, da teologo, la missione di una cattolicità che si propone come alternativa e presenza forte davanti alla crisi, non tanto o non solo dei valori, ma della politica e, almeno in certe forme, dello Stato. Papa Ratzinger, se da un lato annulla la storia, dall'altro, e solo apparentemente in modo paradossale, applica una visione storicistica nell'azzeramento di questa memoria, che diviene uno dei tratti caratteristici della nostra epoca. Lì, in quella sorta di buco nero della nostra identità collettiva, che non può essere recuperata tramite l'ampliamento di mercati o poteri d'acquisto dell'euro, ma solo attraverso passaggi d'identificazioni riconosciute e riconoscibili, di valori fondanti, troppo spesso vituperati da partiti e da istituzioni di questo Stato, si situa la drammatica situazione di questo paese, aggravata dalla sua sostanziale arretratezza culturale. In questa invisibile terra di nessuno può essere relativamente facile rivendicare posizioni di primogenitura e lanciare proclami, specie se a farlo è un'istituzione, o meglio un complesso d'istituzioni e organi che si riconoscono in una determinata gerarchia, che sta recuperando crediti politici e spesso presenta all'incasso l'assegno in bianco delle contraddizioni e delle difficoltà nello sviluppo realmente democratico e autenticamente laico del nostro paese, nelle quali essa stessa ha avuto e ha pesanti e concrete responsabilità. Fiumicello


Fiumicello, infermiera scompare a 38 anni
FIUMICELLO. Scompare a 38 anni per una grave malattia contro la quale lottava da tempo. Federica Zampar, 38 anni, di professione infermiera è morta, l'altro giorno, all'ospedale di Palmanova dove era ricoverata per l'aggravarsi del male che lo aveva colpito alcuni anni fa. La donna, che viveva a Fiumicello in via Matteotti e che lavorava come infermiera ad Aurisina, in provincia di Trieste, lascia il marito Roberto Sandrin e due figli in tenera età. I funerali saranno celebrati oggi alle 14.30 nella chiesa di san Valentino a Fiumicello, dal parroco don Luigi Fontanot.


Tre fiorerie su cinque accettano solo ordinazioni: un vaso costa 5,5 euro, al supermercato 4 Nei negozi crisantemi su prenotazione
A Monfalcone i crisantemi si comprano... su prenotazione. Sono tornati sulla piazza: diverse le famiglie bisiache che hanno iniziato a farne incetta per lasciare un segno di ricordo sulla tomba del caro estinto. E se la concorrenza coi supermercati, venditori ambulanti e banchi dei cimiteri non può essere combattuta alla pari, che fare? Si accettano solo le ordinazioni. Così, almeno, hanno deciso tre fiorerie cittadine su cinque. Delle rimanenti, una neppure acquista l'articolo dai grossisti, mentre l'altra s'è rifornita per tempo e registra, dall'inizio della settimana, un aumento del 15% sulle vendite. Del resto si sa, all'avvicinarsi della ricorrenza del 2 Novembre, le quotazioni delle piante salgono, pur se i prezzi non vedono, al momento, significativi rincari. Semmai il problema sta nei costi, stando a quanto affermato dagli esercenti del settore che, su questa merce, non riescono a mantenere prezzi concorrenziali. Infatti, se in un supermercato si può trovare, tra i banchi esposti, un vaso di crisantemi per 4 euro, in fioreria ce ne vogliono almeno 5,50. Al mercato del mercoledì, invece, puoi fare la scorta, perché con 9 euro ti porti a casa una pianta di 40 corolle almeno. "Con 8 euro - dice un'ambulante - si può acquistare un vaso più piccolo. Basta bagnarli un po' e durano, perché sono coltivati nelle nostre zone, quindi freschissimi". "Nel mio esercizio - spiega Fiorella Legovic, del negozio "Paola e Fiorella" di piazza Cavour - ordiniamo sempre queste piante con anticipo, perché diversi clienti le acquistano, specie quando si avvicina novembre. Uno stelo costa da noi 1,60 centesimi e ne abbiamo di tutti i tipi". Al mercato la differenza è di dieci centesimi: 1,50 a gambo. "Per lo più - conclude l'esercente - sono le signore ad acquistare e prediligono sempre le corolle bianche o gialle". Sì, perché si fa presto a dire crisantemo, ma in realtà si sono tante specie diverse. I più venduti sono i "Turner" (fiore grande a corolla piena), gli "Spyder" (con la fioritura a "fili", color lavanda, quasi un'esplosione di fuoco d'artificio) o i "Ping pong" (corolla più piccola, a palloncino). E quest'anno si registra perfino una new entry: "Anastasia", coi petali a punta. Ma anziché dunque acquistare tutte queste qualità di fiori, molti negozianti preferiscono ordinare il numero necessario e orientarsi su altri prodotti: "Ho clienti fissi da 15 anni - spiega Carmen Luci Patat, della "Boutique del fiore" di via Garibaldi -, ho sempre preferito effettuare vendite di crisantemi su prenotazione. Sono piante che vengono dal Veneto, ma anche dalle serre locali". In linea pure la fioreria "Grazia", di via IX Giugno: "Non vendiamo crisantemi - afferma una dipendente - li acquistiamo però su richiesta dalle serre di Fiumicello". La centrale "Le Baccarat", di via Sant'Ambrogio non tiene proprio crisantemi. "Peccato che da noi questi siano ritenuti i fiori dei morti - dice Nevia, una signora che ha appena acquistato un mazzo di "Spider" in mercato -, perché in realtà sono delle belle piante. In Giappone sono il fiore nazionale". Tiziana Carpinelli


Raduno di bikers domani alla Vela con la speranza dell'arrivo di Vasco Rossi
Raduno di bikers domenica tra Monfalcone e Fiumicello per iniziativa dei Leoni Biker's Club Fiumicello. La manifestazione inizierà alle 9 al centro commerciale "La vela" con entrata a pagamento, comprendente panino, bibita e biglietto della lotteria. Saranno presenti alcuni atleti del mondiale Sbk, Supersport e SuperStock quali team Ncr Ducati Caracchi, team Pedercini Ducati, team Gimotors Mv, team Mazzali Mv e un team privato Aprilia di Gp, oltre a vari stand. Saranno esposte rare moto d'epoca accanto allo stand del Biker's club Fiumicello. Nella mattinata sul palco verranno intervistati vari piloti ospiti del Biker's club Fiumicello quali Lorenzo Lanzi, vittorioso nel Gp di Sbk a Lausitzring in Germagna e a Magni-Cours in Francia, Gianluca Nanelli vittorioso nella Supersport a Imola tutti e due piloti del team Ducati Ncr, Marco Borciani del team Sterilgarda che però quest'anno non ha trovato il giusto ritmo di gara, Andrea Mazzali del proprio team Mazzali Mv di Sbk con la splendida F4 1000 che ha portato al debutto, e Max Neukirchner pilota del team Claffi Honda Hrc. Alle 13 sullo stesso palco, suonerà la Band Bollicine cover di Vasco Rossi il quale potrebbe fare una apparizione a sorpresa nel pomeriggio. Verso le 15.30 seguirà la lotteria, con premi per tutti i partecipanti. E castagnata finale.


Premio letterario San Simone, quest'anno nessun vincitore
CODROIPO. Ieri, giorno di San Simone, appuntamento con la cultura nella biblioteca civica di via 29 ottobre per l'assegnazione dei riconoscimenti della 26ma edizione del Premio San Simon e della 21ma del San Simonut. Un po' di delusione è serpeggiata tra i convenuti quando è stato letto il verbale della giuria, che ha deciso all'unanimità di non assegnare ad alcuno per quest'anno il premio letterario maggiore; due sono invece le opere segnalate. Al concorso letterario in marilenghe di Codroipo, intitolato allo scrittore e poeta Agnul di Spere (Angelo Pittana) deceduto nella seconda decade di gennaio 2005, avevano presentato opere riguardanti la narrativa per ragazzi sette concorrenti. La stessa giuria, presieduta dal sindaco Vittorino Boem e composta da Angelo Vianello, Mario Turello, Roberto Jacovissi, Pierluigi Cappello, ha preso la decisione di segnalare il lavoro presentato da Giacomo Vit, autore del testo "Il cjaval di fouc". Ha deciso pure di segnalare l'opera di Guido Candido Di Nart per la serie di racconti da lui presenatata. Assegnato, invece, ex aequo il premio San Simonut, concorso letterario minore riservato alle scuole medie della regione. Hanno vinto questa edizione del concorso in lingua friulana la terza E dell'anno scolastico 2004-2005 della scuola media Bianchi di Codroipo e la classe prima A dell'anno scolastico 2005-2006 della scuola media Pellis di Fiumicello. Gli allievi del luogo con il lavoro "Codroip: ator par vilis" si sono aggiudicati il concorso a pari merito con gli studenti della classe prima A di Fiumicello che hanno presentato l'opera "Contis". Renzo Calligaris