Venerdì 16 settembre, il Piccolo: Fissati per domani i funerali delle 4 vittime Venerdì 16 settembre, il Messaggero: Scuola, una classe in più ad Aquileia Sabato 17 settembre, il Messaggero: Stanziati 400 mila euro per oratori e ricreatori Domenica 18 settembre, il Messaggero: L'ultimo saluto alle 4 vittime dello schianto Mercoledì 21 settembre, il Messaggero: Scambio con Capo Verde Venerdì 23 settembre, il Piccolo: Settimana della pace: note e forum Domenica 25 settembre, il Messaggero: Le Acli in lutto: è morto il senatore Pozzar Martedì 27 settembre, il Messaggero: Riflessioni sulla pace
Fissati per domani i funerali delle 4 vittime: ricostruita la dinamica dello schianto
Saranno celebrati probabilmente domani alle 14, i funerali di Stefano Menegaldo e dei fratelli Cuzziol, Manuel e Daniele, i tre giovani di Fossalon deceduti domenica mattina nel tragico schianto sulla provinciale Monfalcone-Grado, all'altezza del ponte sull'Isonzo. Lo ha comunicato Virgilio Schiavon, l'incaricato di organizzare i funerali assieme agli amici e ai parenti dei ragazzi. Ieri è stata effettuata l'autopsia sulle tre vittime del pauroso incidente in cui ha perso la vita anche la monfalconese Bruna Perin in Candusso, 71 anni. Atteso invece per oggi il nulla osta da parte della Procura della Repubblica per il rilascio delle salme. La cerimonia funebre avverrà nella chiesetta di San Marco evangelista e verrà officiata dal parroco di Grado monsignor Armando Zorzin, alla presenza di sacerdoti provenienti da Fiumicello, Begliano, Turriaco e San Canzian d'Isonzo. Oltre, naturalmente, al parroco di Fossalon Edoardo Gasperini. I ragazzi verranno tutti sepolti nel cimitero comunale. Durante la messa gli amici canteranno una canzone dei Nomadi, in onore delle vittime, che erano fans del gruppo. Fuori dalla chiesa giungerano con le moto "custom", tutti i biker che conoscevano Stefano, Manuel e Daniele. Data la folla di persone che prenderà parte ai funerali, le bare saranno accompagnate a piedi fino al cimitero di Fossalon. Non fiori ma opere di bene, rendono noto amici e parenti, in contatto con le due famiglie in lutto. E pure domani dovrebbero essere celebrati a Monfalcone i funerali di Bruna Perin in Candusso, anche se la comunicazione ufficiale non è ancora giunta. Intanto i carabinieri di Monfalcone hanno definito la dinamica dell'incidente che è costato la vita a quattro persone. Anche sulla scorta delle dichiarazioni fornite dai conoscenti e dai parenti delle vittime. Pare ormai accertato che la Suzuki Vitara con al volante Bruna Perin in Candusso stesse dirigendosi, proveniente da Grado, verso Monfalcone. La donna era infatti attesa nella sede della Croce Rossa dove doveva organizzate le votazioni per il rinnovo del consiglio direttivo del comitato femminile. All'improvviso, sulla sommità del ponte sull'Isonzo, sulla provinciale 19, il fuoristrada è stato investito da una Renault Clio condotta da Daniele Cuzziol, 28 anni, che era in macchina assieme al fratello Manuel di 31 e all'amico Stefano Menegaldo di 27. Lo schianto, avvenuto sulla corsia di sinistra in direzione di Grado, non ha dato scampo ad alcuno degli occupanti. I tre ragazzi stavano rientrando a Fossalon dopo aver trascorso la notte in vari locali. Pochi minuti prima dello schianto, verso le 8.30, Daniele Cuzziol aveva parlato con la madre al cellulare. "Non preoccuparti, saremo tutti lì fra poco", le aveva detto. Dopo 10 minuti i cellulari dei tre ragazzi sono diventati muti. E in paese si era sparsa la notizia dello schianto avvenuto a pochi chilometri di distanza, sul ponte.
Scuola, una classe in più ad Aquileia
CERVIGNANO. La scuola media Randaccio, alla quale sono associati gli istituti di Aquileia e Fiumicello, ha fatto registrare un aumento totale di dieci unità, nella fluttuazione di arrivi e partenze, dell'intera popolazione scolastica (595 contro i 585 alunni dello scorso anno scolastico). L'incremento che ha comportato l'aumento di una classe in quel di Aquileia dove le prime sono passate da due a tre e gli alunni frequentatori da 48 a 61. "C'è stato un sensibile ricambio del personale docente, stimabile in circa il 15% - fa notare il dirigente scolastico Bruno Lasca - personale in ogni modo in linea con l'organico mentre qualche nota dolente riguarda il personale di segreteria ed i collaboratori scolastici il cui numero è fermo pur in presenza di maggiori attività, incombenze ed oneri". Tornando ai dati, i 595 alunni sono divisi (tra parentesi quelli relativi all'anno scolastico 2004/5) in 335 (334) alla Randaccio dei quali 108, 108 e 119 rispettivamente nelle cinque sezioni in cui è divisa ogni classe; 152 (139) nel plesso di Aquileia e 108 (112) in quello di Fiumicello. "A partire da lunedì prossimo- ci dice il preside - entrerà in funzione l'orario completo con tutti i previsti rientri pomeridiani e, non avendo la totalità delle famiglie richiesto l'orario minimo, nessuna classe sarà al di sotto delle trenta ore di lezioni". (a.l.)
Stanziati 400 mila euro per oratori e ricreatori
TRIESTE. Con un decreto della Direzione centrale Istruzione cultura sport e pace, è stato definito oggi il riparto dei fondi destinati agli interventi per i Centri di aggregazione giovanile, i ricreatori e gli oratori. Sono stati stanziati complessivamente 400 mila euro l'anno, per vent'anni, per un totale di 8 milioni di euro. Sempre nel settore delle aggregazioni giovanili sono stati stanziati 650 mila euro a favore delle Amministrazioni provinciali per sostenere i costi di gestione e l'acquisto di attrezzature dei centri di aggregazione giovanile presenti sul territorio. I contributi piú rilevanti si aggirano sui 15 mila euro e sono stati assegnati alla parrocchia San Valentino di Fiumicello, alla parrocchia di San Michele a San Daniele, a quella di San Pietro a Tarcento e ai comuni di Sacile, Prato carnico, Sesto al Reghena e Trieste.
Momenti di commozione alle esequie di Bruna Perin, Daniele, Manuel e Stefano
L'ultimo saluto alle 4 vittime dello schianto
MONFALCONE. Cerimonie profondamente diverse unite però in un unico dolore, quello di avere perso delle persone care. Si sono svolte ieri rispettivamente a Monfalcone e a Fossalon le cerimonie funebri di Bruna Perin Candusso, 71 anni e dei tre ragazzi, Daniele e Manuel Cuzziol di Fossalon e Stefano Menegaldo di Fiumicello che hanno perso la vita domenica mattina in un tragico scontro avvenuto sulla provinciale per Grado Un dolore composto eppure profondo ha accompagnato la cerimonia di Bruna: "Ogni persona ha in sé una scintilla di Dio. Sta nella nostra buona volontà irrobustirla. Poi nella morte si vede la luminosità che abbiamo saputo darle. La morta di Bruna, improvvisa e tragica, ci ha fatto vedere la sua scintilla" ha detto il celebrante don Armando Zorzin, accanto a cui erano presenti altri quattro sacerdoti. Don Armando ha ricordato Bruna che è stata moglie, madre, nonna, donna che aveva saputo mantenere la sua semplicità e il senso pratico, la cui casa era calda di ospitalità, casa da cui ha saputo uscire per entrare nell'immenso mondo della sofferenza dove ha portato sollievo e sorriso. "I nostri occhi sono offuscati dalla sofferenza, ma quelli di Bruna risplendono della luminosità di Dio e ci dicono di guardare avanti, senza piegarci al dolore, ma mettendoci al servizio degli altri" ha detto ancora ricordando Sant'Agostino e invitando tutti a gesti di condivisione e di speranza. Presenti alla cerimonia, oltre ai componenti della famiglia Candusso, il marito Dino, i figli Stefano e Manila, i nipotini e tutti i fratelli che si sono stretti in un forte abbraccio, anche numerosi rappresentanti del mondo economico e politico provinciale, le delegazioni del Rotary Club e della Croce rossa italiana di cui Bruna faceva parte. "È deceduta mentre si recava ad adempiere un impegno" ha detto al termine della cerimonia il responsabile della Cri, Francesco Bratina (Bruna domenica mattina si recava al seggio per il rinnovo del consiglio direttivo della Cri), che ha anche evidenziato come nella sua vita aveva saputo ritagliare il tempo per dedicarsi al servizio degli altri. Sono state invece decine di moto ad accompagnare lungo la strada verso la chiesa di Fossalon i tre feretri di Daniele, Manuel e Stefano, che sono stati salutati da centinaia e centinaia di persone, tra cui tantissimi giovani e appassionati di moto, assiepatisi dentro e fuori la chiesa e che quando le tre bare con cuscini di fiori bianche sono entrate in chiesa hanno fatto esplodere un lungo applauso. "Sono figli che non sono riusciti a raggiungere l'estate della vita. Ci hanno lasciato troppo presto, troppo in fretta, come una fiamma spenta prima di aver donato tutta la sua luce. Vorremmo che le nostre preghiere - ha detto il vescovo monsignor Dino De Antoni che ha celebrato la cerimonia funebre - fossero rispettose dell'immensa pena che provate. La vita è un cammino che, per chi crede, conduce a Dio. I vostri figli - ha detto rivolgendosi in particolare alle mamme dei tre ragazzi - hanno trovato il Padre che li ha accolti a braccia aperte, ma hanno incontrato anche i loro papà. Daniele, Manuel e Stefano ci hanno solo preceduti". E prima di lasciare la chiesa è stato letto un messaggio che la moglie di Augusto Daolio, cantante dei Nomadi gruppo di cui tutti e tre i ragazzi erano dei fans, ha voluto inviare alla famiglie e in cui ha salutato "tre amici che in un attimo ci hanno lasciato. Ma ora sono con Augusto che ci aspettano, per cantare ancora assieme". Cristina Visintini
Visita dell'ambasciatrice agli studenti friulani
Scambio con Capo Verde
FIUMICELLO. Nell'ambito dei progetti di collaborazione fra l'associazione "Friuli x Capo Verde" e l'amministrazione fiumicellese, lunedì pomeriggio Maria Goretti Lima, rappresentante dell'ambasciata capoverdiana a Roma, accompagnata da Dario Andrian e Michela Zanutel, ha fatto visita agli istituti scolastici locali incontrando i membri del Governo dei giovani, amministratori e dirigenti scolastici per meglio conoscere la realtà degli istituti che collaborano con l'associazione nella redazione di progetti a favore delle scuole di São Pedro, villaggio di pescatori nell'isola di São Vicente. I ragazzi del Governo dei giovani hanno illustrato il funzionamento e le attività di questa istituzione, che spaziano dall'organizzazione di tornei sportivi ad attività culturali come la redazione di un giornalino, a progetti di solidarietà ricordando che tutto il loro lavoro viene fatto con il piacere di stare insieme e anche di divertirsi. All'incontro erano presenti anche gli assessori Rosanna Fasolo e Rosaria Loprete assieme al sindaco Paolo Dean. Maria Goretti Lima è stata entusiasta dell'accoglienza dei piccoli fiumicellesi ringraziandoli soprattutto per le iniziative a favore di Capo Verde intraprese nonostante le grosse diversità. La vice ambasciatrice ha ricordato ai giovani l'importanza di essere aperti verso altre culture dando la completa disponibilità dell'ambasciata nella promozione di contatti tra le due realtà scolastiche attraverso telefono, internet e, magari uno scambio tra studenti. Dello stesso avviso sono stati i dirigenti scolastici Aldo Durì e Bruno Lasca che hanno illustrato strutture e la realtà scolastica friulana. Gessica Mattalone
Settimana della pace: note e forum
FIUMICELLO FIUMICELLO Settimana della pace a Fiumicello da oggi al 2 ottobre. Filo conduttore il tema dell'inclusione-esclusione sociale. L'amministrazione e i sodalizi, con il sostegno della Coop Nord-Est e la Bcc, hanno inserito eventi musicali, teatrali, letterari e il lavoro proposto dal Governo dei giovani. Il progetto dei ragazzi, ha illustrato l'assessore alle Politiche giovanili, Rosaria Loprete, rivolto agli allievi delle elementari e medie, avrà come fine l'inclusione sociale e l'abbattimento delle barriere innalzate dall'etnocentrismo. La volontà del Governo dei giovani è quella di conoscere le peculiarità delle diverse etnie attraverso la musica. Verranno esposti dei laboratori musicali per la costruzione di strumenti tipici dei 5 continenti, con materiale di riciclo. Il coordinamento e il forum conclusivo saranno affidati al musicologo Alberto Chicayban. Diversi appuntamenti, ha ricordato l'assessore Rosanna Fasolo, saranno rivolti a quanti sono interessati all'educazione alla pace. Domani Armando Battiston e il mezzosoprano Monica Saronni presenteranno Kurt Weill, rivisitazione delle musiche del noto autore tedesco. Lunedì 26 Emanuele Piccioni presenterà il suo libro "Un fiore sbocciato a metà... ?". Martedì 27 il presidente regionale Acli, Franco Codega, terrà la conferenza "Debellare la fame nel mondo, obiettivo prioritario del millennio". Venerdì 30, la banda Tita Michelas terrà il concerto "Musiche dal mondo". Sabato 1 ottobre, l'associazione "Noi artisti" di San Vito al Tagliamento presenterà lo spettacolo "I quattro colpi". Domenica 2 ottobre, infine, il coro Perosi di Fiumicello accompagnerà la celebrazione della messa per la pace.
Era nato a Fiumicello nel 1919. Il presidente del consiglio regionale Tesini: "Un uomo di grande equilibrio, buon senso e capacità"
Le Acli in lutto: è morto il senatore Pozzar
Scomparso a Roma a 85 anni, fu uno dei padri dello statuto dei lavoratori
di ALESSANDRA CESCHIA
FIUMICELLO. Lutto nel mondo delle Acli. È morto ieri nella sua abitazione romana all'età di 85 anni Vittorio Pozzar. Nativo di Fiumicello, fu vicepresidente dell'Associazione cristiana lavoratori italiani fra il 1961 e il 1968 e senatore Dc per due legislature. Fu presidente della Commissione lavoro, contribuendo ad elaborare lo statuto dei lavoratori e la riforma del mercato del lavoro.
"Quella di Pozzar è stata una figura che si è distinta per grande equilibrio, buon senso e capacità" ha commentato il presidente del consiglio regionale Alessandro Tesini, che è stato presidente regionale e segretario nazionale Acli. "Nutrivo per lui profonda stima e affetto - ha commentato addolorato il presidente Tesini - negli anni 70 e 80 in Acli Pozzar e io ci eravamo trovati anche su opposte posizioni, ma era sempre stato facile e produttivo collaborare con lui".
Vittorio Pozzar era nato a Fiumicello nel dicembre 1919. Figlio di una maestra d'asilo, aveva deciso di seguire le sue orme ed era diventato insegnante elementare. Il suo impegno sociale cominciò come sindacalista dei braccianti della Bassa friulana. Ma fu nel mondo aclista che il suo impegno valicò i confini regionali.
Al congresso del settembre 1946 Pozzar fece parte del gruppo che si unì ad Achille Grandi e fondò le Acli. Il suo ruolo come dirigente maturò accanto a figure di spicco, come quella del presidente Alfredo Berzanti, che fu anche il primo presidente regionale, quindi a fianco di Lorenzo Biasutti. Il suo ruolo divenne crescente anche all'interno della Dc friulana.
Nel 1954 Pozzar si trasferì a Roma e la sua carriera all'interno dell'Acli crebbe durante il mandato di Dino Storchi, quindi con Livio Labor divenne vicepresidente nazionale Acli. Un ruolo che mantenne dal 1961 al 1968, poi fu eletto parlamentare, un incarico che mantenne fino al 1976. Pur non condividendo la scelta di Labor del non collateralismo, si impegnò per contenere le correnti scissioniste e garantire la compattezza nel gruppo.
Nonostante si fosse trasferito da decenni a Roma, Pozzar non ha mai dimenticato le sue radici friulane, come ricorda il presidente Tesini. "Ritornava di tanto in tanto - ricorda - in occasione di qualche anniversario delle Acli".
Ed è proprio in una di quelle occasioni, qualche anno fa, che il primo cittadino di Fiumicello Paolo Dean ricorda di averlo visto. "Non ha voluto mancare alla festa per il 50º anniversario dell'Acli fiumicellese di cui era stato il fondatore - ricorda Dean -. Quella di Pozzar è una grave perdita non solo per la comunità di Fiumicello, dove la sua figura viene ricordata con affetto e riconoscenza, ma anche per tutta la comunità friulana, perché ha rappresentato un simbolo a livello nazionale".
Oggi conferenza sulla fame nel mondo
Riflessioni sulla pace
FIUMICELLO. L'atteso appuntamento a Fiumicello con la settimana della pace che, cominciata venerdì 23, si concluderà domenica prossima, prevede una serie di manifestazioni che hanno come filo conduttore il tema dell'inclusione-esclusione sociale. All'interno di questa "settimana-contenitore", l'amministrazione comunale in collaborazione con le associazioni locali, con il sostegno di Coop Nord-Est e Bcc di Fiumicello e Aiello, ha inserito eventi musicali, teatrali, letterari e il lavoro proposto dal governo dei giovani di Fiumicello. Per quanto riguarda il programma delle manifestazioni va ricordato che oggi il presidente regionale delle Acli Franco Codega terrà una conferenza sul tema "Debellare la fame nel mondo, obiettivo prioritario del millennio". Venerdì il gruppo bandistico Tita Michelas di Fiumicello terrà un concerto sul tema "Musiche dal mondo". Inoltre sabato l'associazione "Noi artisti" di San Vito al Tagliamento presenterà lo spettacolo teatrale "I quattro colpi" e domenica il coro Lorenzo Perosi di Fiumicello accompagnerà la celebrazione della Santa Messa per la pace.