Domenica 23 maggio, il Piccolo: Altan in cattedra: un voto ai disegni dei bambini
Martedì 24 maggio, il Piccolo: Insiel, fumata bianca: nominato il nuovo cda
Giovedì 26 maggio, il Piccolo: Super-vigili all'opera in 5 comuni
Giovedì 26 maggio, il Gazzettino: Aziende aperte nelle scuole
Venerdì 27 maggio, il Piccolo: Giovani Promesse: sabato a Fiumicello le finali del torneo
Domenica 29 maggio, il Piccolo: La Bassa si presenta e apre le sue aziende A lezione in fattoria
Domenica 29 maggio, il Piccolo: Festa alla pista di pattinaggio Ora è come un palazzetto



Altan in cattedra: un voto ai disegni dei bambini
«Marco fin da piccolo aveva amato disegnare: aveva cominciato con una balena azzurra che nuotava in mezzo al mare, e aveva proseguito con tutti gli animali del creato; ma soprattutto i dinosauri, le impressionanti creature di un mondo fossile ed estinto milioni di anni fa, avevano colpito la sua immaginazione». Così scrive Aldo Durì, dirigente del Circolo didattico di Aquileia, e per ricordare Marco Piantella, il ragazzo che frequentava l’Istituto d’arte e che qualche anno fa è scomparso in un incidente stradale. I genitori, gli amici e gli insegnanti delle scuole di Terzo, Aquileia, Villa e Fiumicello hanno deciso di organizzare un grande concorso di disegno. Un concorso che è giunto alla seconda edizione, che si rivolge a tutti i bambini delle scuole dei quattro comuni e il cui tema nasce quest’anno da un efficace gioco di parole: «La natura èvviva». Gli alunni che hanno partecipato, dopo aver lavorato l’anno scorso sulle somiglianze tra gli uomini e gli animali, hanno quindi dovuto cimentarsi con il grande tema della natura, un aspetto incessantemente minacciato ma da conoscere e salvaguardare. E i loro lavori, realizzati con tecniche liberamente scelte, saranno valutati questo pomeriggio da una giuria prestigiosa, di cui fanno parte, fra gli altri, il disegnatore Francesco Tullio Altan, il musicista e fumettista Davide Toffolo e lo scrittore Emilio Rigatti. Un autore, quest’ultimo, che ha raccontato nei suoi libri la sua esperienza di ciclista, ovvero il tentativo di muoversi nella modernità riconquistando spazi e tempi diversi, per riacquistare una nuova capacità di vedere e un modo più libero di pensare. Un invito cioè, spiega Durì, a «una vita scandita da quei ritmi più lenti e distesi che sono alla base dell’esperienza scolastica del tempo pieno», dove l’educazione all’immagine e al linguaggio visivo sanno tradursi in traccia e ricordo. In «un segno per Marco». a. d.


Cozzi presidente, De Capitani ad e direttore generale. «Brischi? Resta in azienda come procuratore»
Insiel, fumata bianca: nominato il nuovo cda PORDENONE Fumata bianca e senza polemiche: la giunta regionale ha designato ieri mattina i sette membri tecnici del nuovo consiglio di amministrazione di Insiel mentre i restanti due saranno scelti dal consiglio regionale e indicati uno dalla maggioranza, l’altro dall’opposizione. All’assemblea dei soci di domani a rappresentare la Regione sarà l’assessore al Bilancio Michela Del Piero mentre l’assessore Gianni Pecol Cominotto nel corso della consueta conferenza stampa di fine giunta ha spiegato che «il presidente non sarà soltanto formale mentre l’amministratore delegato sarà a tempo pieno». Quanto all’attuale amministratore delegato Sergio Brischi, Pecol Cominotto ha detto che «resterà nella squadra con precisi atti di procura». Un consiglio di amministrazione tecnico, quindi, quello di Insiel, che rappresenterà tutte le componenti verso le quali è rivolta la mission della società: gli enti locali, il comparto sanitario, la Regione e l’innovazione. Confermate le anticipazioni, Dino Cozzi è stato designato presidente, Stefano De Capitani amministratore delegato e direttore generale. Sarà comunque il nuovo cda ad attribuire i poteri e quindi anche le deleghe. Dino Cozzi, già numero uno di Agemont, fortemente voluto dal presidente Riccardo Illy andrà a ricoprire la presidenza della spa: «Non sarà di sola rappresentanza formale», ha puntualizzato Pecol Cominotto. Per Gennaro Falanga, 50 anni, area Ds, ragioniere e perito commerciale, si tratta di un rientro: già componente del cda dell’ex Iacp di Gorizia e vicesindaco di Staranzano, dal 2003 fa parte del consiglio di amministrazione di Insiel. Romano, 63 anni, una laurea in Economia e commercio, consulente di Telecom per l’e-Government, vicepresidente di Ancitel per lo sviluppo di progetti innovativi, Gilberto Ricci, tra i componenti il cda, è stato presidente e amministratore delegato di Finsiel, di Telecom Italia Information Technology, di Telesoft, Netsiel e Netikos nonché consigliere di amministrazione di Lottomatica e Banksiel nonchè docente di Scienza delle Finanze alla Luiss di Roma, componente di varie commissioni interministeriali per lo studio di proposte sul federalismo fiscale e sulla riforma tributaria. In rappresentanza degli enti locali (i principali clienti di Insiel), dopo «consultazioni informali», è stato nominato nel cda il sindaco di Fiumicello Paolo Dean che fa anche parte dell’Ufficio di presidenza dell’Anci; una nomina «al posto giusto» anche per le sue caratteristiche tecniche nel campo dei sistemi informatici «sia sul versante locale che bancario». Altro componente il cda è stato designato il pordenonese Giorgio Ros, attuale amministratore unico del Centro Servizi Condivisi, ente al quale è attribuita la funzione di centralizzazione delle attività di supporto tecnico-amministrativo del Servizio sanitario regionale, rappresentante proprio del comparto Sanità. L’ultimo designato, ancora un pordenonese, area Margherita, l’ingegnere libero professionista di 53 anni Danilo Danieli, esperto di servizi con area vasta: «Insiel – ha aggiunto Pecol Cominotto — dovrà dialogare con le materie di competenza dell’assessore Sonego nell’estensione della banda larga a tutto il territorio regionale». Quanto all’attuale amministratore delegato Sergio Brischi, «collettivamente, io e la giunta, gli diamo atto di essersi speso in questo periodo con un comportamento esemplare». Pecol Cominotto ha annunciato che «resta in azienda, ha già un contratto con Insiel che intendiamo onorare, adeguandone i contenuti». Il socio unico gli chiede «di accompagnare la fase iniziale del nuovo management per il rinnovo delle concessioni e dei contenuti, per seguire le partecipazioni esterne e la collaborazione generale». Enri Lisetto


L’obiettivo è di ampliare il servizio a Terzo, Fiumicello e Ruda Super-vigili all’opera in 5 comuni
CERVIGNANO Venticinque mila abitanti, cinque Comuni e un unico comando di Polizia municipale. È questo l'obiettivo del progetto presentato lunedì pomeriggio a Cervignano ai sindaci di Terzo, Fiumicello e Ruda. È trascorso quasi un anno dalla firma della convenzione con Villa Vicentina, per la gestione associata del servizio. E l’amministrazione comunale cervignanese ha ricevuto altre tre richieste per l’allargamento del progetto. Come si ricorderà, quel documento stabiliva i rapporti tra i due enti in materia di gestione del personale, dei mezzi, la ripartizione dei compiti e dei costi. Già nel corso della presentazione di quel primo accordo, era stata illustrata la possibilità di un allargamento della gestione ai Comuni vicini. Il nuovo progetto prevede un’ulteriore ripartizione dei costi di gestione e tre assunzioni. L’organico al momento attuale consta di quattordici elementi contando gli agenti in servizio nei Comuni interessati. Ma gli uffici competenti hanno indicato che le persone in servizio dovrebbero essere almeno diciassette, per svolgere il lavoro in maniera efficace. Nelle prossime settimane, il comandante dei vigili urbani Monica Micolini dovrà predisporre la simulazione di un servizio settimanale. In altre parole, dovrà stabilire compiti, servizi e pattugliamenti degli agenti come se il progetto fosse attivo. Ai sindaci, invece, spetterà il compito di valutare la proposta e individuare le esigenze specifiche di ogni comunità. Secondo il disegno, i mezzi sarebbero messi a disposizione di ogni unità di vigili. Il comando centrale resterebbe a Cervignano, nella sede di Muscoli, mentre in ogni paese rimarrebbe un ufficio di riferimento per i cittadini. Pietro Paviotti ha ritenuto l’iniziativa raggiungibile. «È un progetto positivo per il territorio - ha detto -. Per il momento l’incontro era solamente interlocutorio». Norman Rusin


Aziende aperte nelle scuole
"Aziende Aperte" si moltiplica ed entra nelle scuole. La manifestazione promossa da 13 comuni friulani per la valorizzazione del territorio e della sua componente agricola - che si terrà domenica 5 giugno - quest'anno avrà un anticipo in alcune scuole elementari del territorio. Claudio Pizzin, coordinatore della manifestazione, giunta alla quinta edizione, farà da relatore ai bambini per spiegare loro il valore delle produzioni agricole della nostra terra. "Da strumento di promozione integrata della bassa pianura friula Gli incontri inizieranno oggi con i ragazzi di Fiumicello, poi proseguiranno il 30 maggio a Villa Vicentina, il 31 maggio ad Aquileia e il primo giugno a Terzo d'Aquileia. Il 3 e il 4 giugno sarà la volta di Santa Maria La Longa. Alle lezioni in classe seguirà una visita guidata in una delle aziende aderenti alla manifestazione. La presentazione ufficiale della manifestazione si terrà domani sera a Palmanova, alle 20.30 nel centro ricreativo San Marco di Piazza Grande


Giovani Promesse: sabato a Fiumicello le finali del torneo
È passato un mese dal primo calcio d’inizio e la 17.a edizione del torneo regionale «Giovani Promesse» si sta preparando alle battute conclusive. Trenta giorni avvincenti, ricchi di gol, emozioni e spettacolo, vissuti con una passione e una voglia di divertimento, da parte dei minicalciatori, difficili da ritrovare nelle categorie superiori. Le semifinali hanno già decretato le squadre che si giocheranno le finali domani alle 19, e le formazioni che questa sera, dalle 18.30, disputeranno gli incontri di consolazione per il terzo e quarto posto. Per la categoria esordienti, classe 1993/94, Domio e Palmanova si sono aggiudicati un posto nella finalissima battendo rispettivamente 2-1 la Gradese e 5-3, dopo i calci di rigore, la Sangiorgina. Il vincitore della categoria 1993 sarà deciso dalla gara tra i triestini del San Luigi, che si sono sbarazzati della Fincantieri con un secco 7-0, e la Pro Romans, che ha liquidato i padroni di casa del Fiumicello B per 3-1. Infine, semifinali al cardiopalma per la classe 1992, decise ai calci di rigore, con il Monfalcone che si è imposto sul Bertotto e l’undici di Fiumicello che ha acciuffato la finale battendo il Donatello. Sabato verranno consegnati dei riconoscimenti a tutte le squadre e un premio speciale, per ogni categoria, al miglior giocatore. Andrea Pavoni


L’iniziativa partirà il 5 giugno La Bassa si presenta e apre le sue aziende A lezione in fattoria
Tredici Comuni coinvolti, 90 aziende, i prodotti enogastonomici e le tipicità della campagna come veicolo promozionale per la Bassa. Sono le peculiarità della 5.a manifestazione «Aziende aperte», presentata a Palmanova. Come ha spiegato Paolo Dean, sindaco di Fiumicello, Comune capofila della kermesse, questa edizione è sicuramente la più importante, sia per la massiccia adesione delle aziende, sia per il significativo protocollo d’intesa siglato dalle amministrazioni comunali che sanciscono così un’unione forte, improntata sulla massima collaborazione per sviluppare un turismo sostenibile, incentrato sulla cultura e sull’enogastonomia di rilevanza extraregionale. Con Fiumicello, i Comuni che parteciperanno all’imponente manifestazione che si terrà il 5 giugno sono Villa Vicentina, Terzo di Aquileia, Ruda, Bicinicco, Bagnaria Arsa, Cervignano, Aquileia, San Vito al Torre, Trivignano Udinese, Santa Maria la Longa, Chiopris-Viscone e Pavia di Udine. Coinvolte anche le scuole della Bassa: sarà proprio la creazione di «fattorie didattiche» uno degli obiettivi per l’immediato futuro di «Aziende aperte». L’assessore palmarino Antonio Di Piazza ha puntualizzato sull’importante coinvolgimento delle scuole e ha garantito l’impegno affinchè Palmanova possa rappresentare alla prossima edizione il quattordicesimo Comune aderente. L’intervento di Tiziano Portelli della Banca di credito coperativo di Fiumicello e Aiello, istituto che sostiene la manifestazione, ha ribadito la specificità della proposta che vede protagonista soprattutto il mondo agricolo. Sull’opportunità di avviare progetti integrati per valorizzare la produzione della Bassa si è soffermato Roberto Rigonat della Camera di commercio udinese, mentre il presidente della Provincia Marzio Strassoldo ha ribadito come «Aziende aperte» possa far emergere tutte le risorse di un’ampia zona, sia a carattere di produzioni tipiche, sia dal punto di vista culturale. L’assessore regionale Franco Iacob ha sottolineato come la qualità dei prodotti porti in sè la cultura e la professionalità del lavoro e della gente della Bassa. al. mo.


Festa alla pista di pattinaggio Ora è come un palazzetto
S’inaugura oggi, alla presenza delle autorità e degli sportivi, alle 17 l’impianto di copertura della pista di pattinaggio di Fiumicello. La struttura, costituita da capriate con puntoni di legno lamellare e tiranti in acciaio, è stata realizzata grazie alla Regione che ha «pescato nei fondi risalenti a Italia 90. C’è anche la chiusura del perimetro della pista che dà vita a una sorta di palazzetto utilizzabile dalle associazioni locali. Dopo 20 anni, l’Associazione sportiva pattinaggio Fiumicello vede attuata l’attesa opera. La società, fondata nel ’79, ha operato con un numero costante di 50/60 atleti, tra categorie ricreative e agonistiche: primi passi, primavera, arcobaleno, diamante e spettacolo. Affermata nel pattinaggio artistico, negli ultimi 10 anni ha sviluppato il pattinaggio spettacolo. Il livello raggiunto ha consentito la partecipazione a manifestazioni regionali e nazionali. Il Gruppo si sta allenando per la preparazione di uno spettacolo che verrà proposto in occasione della cerimonia d’apertura dei Giochi olimpici europei della gioventù a Lignano in luglio. Andrea Pavoni


Inaugurata la copertura della pista primo passo per la realizzazione di una struttura al servizio di tutte le discipline Pattinaggio
FIUMICELLO La zona sportiva di Fiumicello si arricchisce di un nuovo impianto grazie al piano che prevede la completa ristrutturazione della vecchia pista di pattinaggio. Il primo passo di questo impegnativo progetto, che porterà alla nascita di un vero e proprio Palazzetto dello sport, è stato fatto domenica pomeriggio con l'inaugurazione della copertura della pista attesa da ven vent'anni. Le note della banda Michelas hanno preceduto il taglio del nastro da parte del sindaco Paolo Dean che ha sottolineato l'importanza dell'opera: "Finalmente, grazie a questa struttura, la Società ssportiva pattinaggio Fiumicello e le altre associazioni che l'utilizzeranno, non saranno più costrette a controllare le condizioni atmosferiche prima dei loro allenamenti o degli spettacoli". Lo stesso punto è stato ripreso anche dalla presidentessa dell'associazione sportiva Bianca Defelice, che si è detta molto orgogliosa di un progetto che è ancora in fase di pieno sviluppo ma che al suo completamento risulterà fondamentale per l'attività sportiva e i momenti culturali dell'intera comunità. Infatti, la costruzione, che garantisce la copertura dell'intera area della pista e degli spalti, sarà al più presto accompagnata da un ulteriore lotto di lavori che garantirà la completa chiusura dell'impianto e la nascita degli spogliatoi per gli atleti. Quindi verrà creato un impianto polifunzionale che potrà ospitare anche manifestazioni di carattere non sportivo, come ad esempio concerti o rappresentazioni teatrali. Dopo i discorsi di rito delle autorità intervenute, la suggestiva cornice di pubblico presente ha applaudito i pattinatori di diverse scuole e società, provenienti da tutta la regione, che hanno dato vita a un piccolo saggio, esibendosi secondo diversi stili e mettendo in mostra tutte le loro doti atletiche e coreografiche. Andrea Pavoni